Confronto delle zanzariere elettriche migliori
- Con un ampio raggio d'azione di ben 100 m²
- Il vassoio è estraibile per una migliore pulizia
- Dotata di 2 tubi luminosi da 30 W in totale
- Possiede una griglia protettiva su fronte e retro
- Potenza massima dell'apparecchio di 15 W
- Parti laterali realizzate in resistente plastica dura
- Struttura realizzata in alluminio anti graffio
- Peso 2,1 Kg , dimensioni 28 x 27 x 10,5 cm
- 2 lampade UV – A, durata 8000 / 10000 ore
Come scegliere una zanzariera elettrica
Indice
Caratteristiche generali
Non appena si intravede uno spiraglio che indica la fine dei rigori invernali, l’idea di poter finalmente godere di qualche bel momento di vita all’aria aperta ci riempie di gioia. Si inizia a pensare a lunghe passeggiate al parco, a gradevoli serate in giardino con gli amici e, perché no, si inizia anche a pianificare le prossime vacanze, magari in una bella località di mare, vicino ad uno stupendo lago o in campeggio per delle avventure indimenticabili a stretto contatto con la natura.
Mentre si è immersi in questo incanto però, sempre più spesso, un elemento comune turba la quiete di questi idilliaci quadretti, un ronzio che si sperava di non sentire e che preannuncia fastidiose punture e conseguenti irritanti pruriti. Le zanzare, che una volta davano noia solo in specifici periodi dell’anno e in zone particolarmente umide, al giorno d’oggi sembrano incredibilmente adattabili a qualsiasi tipo di ambiente e, anzi, sopravvivono con determinazione anche all’abbassarsi delle temperature.
Se le zanzare comuni, poi, limitavano la loro attività alle ore notturne, le ormai note e famigerate zanzare tigre volano e si cibano indisturbate anche di giorno non dandoci tregua. Si può certo ricorrere a rimedi naturali per evitare di essere vittime di questi insetti molesti, ma spray e lozioni non sempre sono efficaci, a volte emanano pessimi odori e lasciano la pelle impiastricciata e appiccicosa. Se si decide di eliminare con determinazione il problema alla radice le zanzariere elettriche sono sicuramente una soluzione da considerare.
Posizionare lontano da altre fonti di luce per un funzionamento ottimale
Si tratta di apparecchi elettrici dotati di una luce ultravioletta che attira gli insetti i quali rimangono intrappolati al suo interno ed elettrificati per cadere nella vaschetta sottostante. Quali sono i principali vantaggi? Semplice:
- Non ci sono emissioni: gli insetti vengono attratti naturalmente dalla luce senza necessità di usare insetticidi
- Non sono dispendiosi: questi piccoli elettrodomestici possono vantare un consumo elettrico davvero estremamente ridotto.
- Validi sia per uso domestico che professionale: sono caldamente consigliabili in casa o anche per proteggere le aree di chi svolge attività commerciali in luoghi aperti. Si pensi infatti a chi si trova a gestire un esercizio alimentare e desidera bonificare la zona da questi ospiti indesiderati. Ovviamente non potrà avvalersi di zampironi, l’odore sarebbe talmente fastidioso da scoraggiare gli avventori che di certo, mentre pasteggiano, non amano essere disturbati da esalazioni forti e poco gradevoli.
Infine, una zanzariera elettrica professionale svolgerà il proprio compito in modo preciso e pulito, eliminando non solo le zanzare ma anche tutti quei piccoli insetti volanti che rappresentano davvero una noia per chi, a casa propria in terrazza o al bar, seduto ad un tavolo, sta gustando un pasto o una bevanda. Falene, mosche e addirittura api e vespe, attratte dalla luce ultravioletta, cadranno vittime della zanzariera e il tempo all’aria aperta non sarà mai sembrato così piacevole.
Funzionamento e consumi
Focalizziamo adesso la nostra attenzione su come funziona una zanzariera elettrica, per comprendere appieno quanto possa essere preciso il suo operato nonostante la semplicità di utilizzo che la contraddistingue. Cominciamo col dire che in commercio ne esistono di diverse tipologie, che si dividono fondamentalmente in due categorie:
Funzionamento | Caratteristiche |
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Modelli provvisti di ventola | Una zanzariera elettrica con ventola aspirante è dotata di una ventola posta all’interno dell’elettrodomestico. Gli insetti volanti, attratti dalla luce, giungono in prossimità della griglia di protezione e vengono risucchiati per essere spinti verso la zona elettrificata, che li stermina facendoli cadere nella vaschetta di raccolta. Anche le creature in prossimità dell’apparecchio cadranno in trappola. |
Modelli con sola lampada antizanzare | I modelli che si avvalgono esclusivamente di lampade hanno luci ultraviolette estremamente efficaci, in grado di attrarre gli insetti perfino durante il giorno. Hanno il grande vantaggio di risultare meno fastidiosi, grazie all’assenza del rumore prodotto dalle ventole, e quindi è possibile tenerli accesi in interni, anche durante le ore di riposo, senza che rechino eccessiva noia. |
L’aspetto “rumore” potrebbe sembrare di poco conto, ma è invece molto importante da valutare prima di scegliere il modello che fa per voi, soprattutto se l’apparecchio rimane acceso per varie ore di seguito e in interni. Il ronzio di fondo, infatti, per quanto debole, a lungo andare potrebbe causare stress e fastidio, sia per chi deve riposare che per quanti lavorano vicino a questo elettrodomestico. Un’ulteriore valutazione va fatta riguardo ai consumi delle lampade, che solitamente oscilla da un massimo di 60 W a un minimo di 12 W.
Un modello a batteria senza fili sarà perfetto per il campeggio o una notte in spiaggia
Si tratta di consumi davvero irrisori se paragonati a quelli di altri elettrodomestici, ma è comunque corretto farne cenno. Ovviamente più sono potenti le lampade e maggiore risulterà la loro capacità di attrarre gli insetti, per cui si deve cercare un giusto compromesso tra le ore di accensione e il consumo che si intende sostenere per monitorare la bolletta e non avere sgradite sorprese.
Se l’ammazza zanzare è destinato a rimanere acceso per molte ore al giorno, ed unitamente ad altri apparecchi le cui prestazioni risultano maggiormente dispendiose, potrebbe rivelarsi opportuno optare per lampade a basso consumo energetico. Quelle a led, tra l’altro, ben si prestano ad attrarre le zanzare tigre, coniugando praticità e risparmio ed ottimizzando i risultati.
Materiali e posizionamento adeguato
Nella quasi totalità dei casi i materiali che costituiscono un antizanzare elettrico sono scelti per la loro leggerezza. Questi apparecchi devono infatti avere specifiche caratteristiche in maniera da poter essere appesi agevolmente, qualora si scegliesse questa opzione, e senza gravare in modo eccessivo sui ganci.
Devono, inoltre, essere facili da maneggiare e da pulire per essere certi di poterli utilizzare in casa e anche nei luoghi di lavoro che richiedono un’igiene ben determinata e sottoposta a controlli sanitari specifici. Solitamente i materiali impiegati con maggiore frequenza sono plastica ed alluminio.
Materiale | Caratteristiche |
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Plastica | In questo materiale sono solitamente realizzate le pareti laterali della zanzariera con le quali si viene a contatto. È infatti isolante e, anche se l’apparecchio è acceso, non costituisce un problema in caso di avvicinamento. |
Alluminio | Resistente, malleabile e leggero è spesso l’elemento che costituisce le griglie protettive poste su fronte e retro dell’apparecchio e che ci evita di entrare a contatto con i filamenti elettrificati posti nella parte più interna. |
Si può facilmente posizionare un ammazza zanzare elettrico ove maggiormente conviene. Spesso sono previsti una piccola catena in metallo unitamente ad una serie di ganci, che possono essere utilizzati se si desidera di mantenere l’apparecchio in posizione sospesa ed elevata. Si dovrebbe cercare di collocarlo come fosse un lampadario, lasciando libero lo spazio circostante in modo da consentire agli insetti di avvicinarsi da qualsiasi direzione nel raggio di azione della lampada.
La soluzione del posizionamento in zone elevate è indicata e caldamente consigliata se non si vogliono creare ingombri in luoghi dove il passaggio deve essere lasciato libero, come esercizi commerciali, ad esempio, ma anche stanze della casa in cui bimbi o animali hanno libero accesso e potrebbero urtare l’apparecchio.
Trattandosi di un apparecchio che elimina anche insetti fastidiosi come le mosche, spesso viene utilizzato persino in prossimità delle stalle o degli ovili, per evitare che gli animali d’allevamento soffrano questi attacchi continuativi e possano vivere in migliori condizioni igieniche. In questi particolari casi è opportuno che le zanzariere elettriche siano poste a debita distanza dagli animali e dal foraggio per poter svolgere la loro funzione indisturbate.
Esistono in commercio anche modelli più piccoli pensati per essere posizionati sul pavimento o su un ripiano come quello di una mensola o di un tavolino. In questi casi è comunque buona norma non addossare l’apparecchio alla parete per consentire prestazioni migliori.
Non si deve infatti mai dimenticare che questi piccoli ma efficaci elettrodomestici sono pensati per avere una portata a raggio e che dovrebbero sempre essere posti al centro dell’area da bonificare per essere in grado di coprire una metratura quadra il più vasta possibile.
È necessario valutare inoltre, nel caso in cui si facesse uso di un modello elettrico, la lunghezza del filo e la distanza dalla presa, prestando cautela affinché il filo non risulti troppo tirato e non costituisca un ostacolo ai movimenti di chi deve soggiornare o muoversi in quella zona. Nel caso in cui invece si avesse a che fare con modelli a batteria o dotati di pannelli solari il posizionamento può essere scelto più liberamente e senza alcun vincolo.
Sicurezza, manutenzione e pulizia
Una volta scelto il modello preferito, in base alle caratteristiche e all’utilizzo che si intende fare di questo apparecchio, al momento dell’acquisto è sempre bene accertarsi che sia la zanzariera elettrica nel suo complesso che le lampade, in caso si stia provvedendo ad una semplice sostituzione, siano dotate del marchio CE.
Questo rappresenta garanzia certificata, obbligatoria per il produttore, della conformità di ogni elemento con la normativa europea in vigore sia per i parametri che ne valutano la sicurezza che per quelli che tutelano la salute e il più rigoroso rispetto dell’ambiente. Si tratta di un piccolo accorgimento, al quale spesso non si dedica la giusta attenzione, ma è davvero molto importante per essere certi di avere in casa elettrodomestici sicuri che hanno superato severi test prima di poter essere immessi sul mercato.
Basterà leggere tra le caratteristiche del prodotto selezionato ed individuare il simbolo chiaramente espresso. Si potranno così evitare fastidiosi inconvenienti e usare il proprio acquisto in totale serenità.
Le luci UV – A non sono dannose per gli animali domestici
Affinché si possa sempre disporre di un’apparecchiatura in perfette condizioni e pronta all’uso in qualsiasi momento, anche una corretta manutenzione della zanzariera elettrica è fondamentale. Che si tratti di un antizanzare elettrico per esterno o di una zanzariera elettrica da interno sicuramente si dovrà provvedere ad una pulizia periodica che prevede pochi e semplici passi da seguire.
- Staccare l’apparecchio dalla presa di corrente. In fase di pulizia non deve mai essere collegato.
- Spolverare con una spazzolina a setole morbide le griglie di protezione esterne e, successivamente, pulirle con un panno morbido e un detergente non aggressivo. Il panno deve essere ben strizzato per evitare che delle gocce d’acqua possano raggiungere le parti interne dell’apparecchio. In alcuni modelli le griglie possono essere asportate per una pulizia più approfondita ed accurata.
- Togliere la vaschetta per la raccolta degli insetti dalla parte inferiore dell’apparecchio, svuotarla e pulirla con attenzione. Anche in questo caso un panno morbido inumidito con acqua calda o un detergente delicato saranno perfetti alleati.
- Usare solo strumenti non abrasivi e non appuntiti per essere certi di non graffiare alcuna parte della zanzariera.
- Asciugare bene tutte le parti dell’apparecchio.
A questo punto si potrà decidere se riporre la zanzariera in un luogo fresco e asciutto, nella sua confezione o avvolta da un telo che la preservi fino al successivo utilizzo, oppure accenderla nuovamente per godersi una serata all’aperto e godersi il tanto meritato relax senza il tormento del tanto odiato ronzio di insetti molesti.
Recensioni delle migliori zanzariere elettriche
1. Beper VE.701
Praticissima e compatta, la zanzariera elettrica Beper VE.701 si presta a più occasioni d'uso ma sempre con lo stesso risultato. Potremo infatti avere sempre serate spensierate da trascorrere in ambienti privi del fastidio causato da insetti volanti, protetti in modo eficiente ed efficace.
Questo particolare modello di zanzariera elettrica professionale è stato realizzato con ogni cura per riuscire a coprire e proteggere dagli attacchi di insetti indesiderati un’area davvero vasta, condizione ideale se si desidera posizionarlo in terrazza o in giardino, in prossimità dei tavolini di un bar o di un ristorante sulle rive di un lago. Beper VE.701 vanta una leggerissima ma robusta struttura in alluminio, e può essere comodamente appeso grazie alla catenella e alla staffa ad angolo in dotazione con il kit di montaggio compreso nella confezione.
La sua luce ultravioletta da 365 nm è efficace sia di giorno che di notte e attira insetti e zanzare che vengono folgorati da una griglia interna con una tensione di 30 W. Si rivela particolarmente idoneo anche in prossimità di stalle o zone di allevamento all’aperto per sollevare il bestiame dai continui fastidi dovuti alle mosche e ad altri insetti.
2. Olimpic Art 5650 Classic
Se in casa sono presenti soggetti allergici o bimbi molto piccoli, soprattutto in estate è importantissimo provvedere alla loro totale protezione. Con la zanzariera elettrica Olimpic Art 5650 Classic zanzare e altri insetti molesti rimarranno folgorati in un istante e non costituiranno più un pericolo.
Non sempre ci si trova a dover difendere dalle zanzare ambienti molto ampi, a volte si tratta solo di un terrazzo o di una stanza in cui si soggiorna più spesso e in cui non si vuole rinunciare ad una buona illuminazione solo per evitare che gli insetti ci trovino. Olimpic Art 5650 Classic risolve questo problema in maniera ottimale. È un ammazza zanzare da interno in plastica efficace e leggero, i cui due tubi luminosi consumano solo 15 W e che non inciderà in modo visibile sulla bolletta.
Grazie alla sua struttura può essere appeso ma anche posizionato su mensole o pavimenti, con la possibilità di spostarlo all’occorrenza o di portarlo in viaggio con sé se si desidera un soggiorno in campeggio o una vacanza in una casa di campagna senza gli effetti indesiderati delle tanto odiate punture d’insetto, come prurito o, nel peggiore dei casi, anche pericolose allergie.
3. Argoclima Vespertilio
Leggera ma efficace, la zanzariera elettrica Argoclima Vespertilio è adatta per uso domestico ma anche per essere posizionata in esterni, magari in prossimità dei tavolini all'aperto della vostra attività, assicurando agli avventori un ambiente tranquillo e libero da noiose seccature.
Un design moderno dalle linee smussate e una particolare finitura realizzata in alluminio completamente anti graffio rendono Agroclima Vespertilio un’ottima zanzariera elettrica da posizionare in qualsiasi ambiente interno. Le sue due lampade UV – A hanno un’aspettativa di vita media che va dalle 8000 alle 10000 ore di attività, un tempo davvero considerevole per un elettrodomestico.
La luce che viene emessa, è importante ricordarlo, è caratterizzata da una lunghezza d’onda che è inferiore rispetto a quella visibile, ed è perfetta per attirare gli insetti ma del tutto innocua per gli umani. In casa non protegge solo noi però, ma anche i nostri amati amici a quattro zampe che a volte devono patologie serie e gravi, come la leishmaniosi per esempio, proprio a punture di piccoli insetti come i pappataci. Questa zanzariera elettrica è dunque un ottimo investimento non solo per notti serene ma anche per la salute di tutti in famiglia.
Opinioni finali
Che si desideri trascorrere una serena serata all’aperto o si voglia essere certi che gli avventori del proprio locale non vengano infastiditi da mosche o altri insetti volanti, una zanzariera elettrica può essere la soluzione perfetta. I suoi bassi consumi non gravano sulla bolletta nemmeno in caso di uso prolungato e svolgono la loro funzione in maniera veloce ed efficace senza emissione di alcuna sostanza nociva e non rendendo irrespirabile l’aria circostante con esalazioni davvero fastidiose.
Se si desidera porre la propria zanzariera all’aperto, sul balcone, in terrazza, in giardino o a protezione dell’area in cui si svolge la propria attività, [recensione]Beper VE.701 è la migliore tra le scelte possibili. Copre e protegge una superficie dal raggio davvero molto ampio, di circa 100 m².
La qualità e l’efficacia offerte sono insuperabili e non ci sarà insetto che non sconti l’ardire di aver provato a pizzicarci. Il prezzo proposto è collocabile in una fascia medio alta ma è giustificato dalla grande efficienza e dall’affidabilità di uno strumento validissimo e sicuro.
Per quanti non vogliono mai separarsi dalla loro fedele zanzariera ovunque vadano, in campeggio, in una casa di campagna o semplicemente sul terrazzo di casa propria, Olimpic Art 5650 Classic è di certo la soluzione più indicata, leggera, pratica e maneggevole.
Non si potrà fare a meno delle prestazioni offerte da questo piccolo elettrodomestico che saprà seguirvi ovunque. I suoi bassi consumi sono davvero un ulteriore sollievo, che si rivelerà totale una volta confrontato il suo costo, davvero irrisorio, con i prezzi dei suoi concorrenti diretti.
Infine, se ciò che interessa maggiormente è una soluzione per ambienti abitativi interni, Argoclima Vespertilio è la miglior offerta grazie al suo design accattivante e moderno e alla semplicità con la quale può essere collocato sia in sospensione che su pavimenti o mensole. Proteggerà umani e animali domestici da zanzare, pappataci e tutti quegli insetti che sono non solo un fastidio ma anche un rischio per la salute della famiglia.
Il suo prezzo può essere considerato medio basso, ma le prestazioni offerte sono il top.
In casa o all’aperto, per la famiglia o per i propri clienti, una zanzariera elettrica rappresenta il modo migliore per affrontare una serata estiva senza schermarsi con creme e lozioni e senza usare insetticidi dannosi per noi e per l’ambiente. Nessun ronzio rovinerà più l’atmosfera d’incanto delle notti d’estate.
Quale zanzariera elettrica scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Esistono zanzariere elettriche con telecomando?
-
Di modello in modello gli accessori offerti in dotazione con i modelli elettrici possono variare. Il telecomando è solitamente presente in modelli appartenenti ad una fascia di prezzo medio alta, di grandi dimensioni e quando si prevede che l’apparecchio debba essere sospeso in alto o montato su staffe che non possano essere facilmente raggiungibili da terra.
- Le zanzariere elettriche sono molto rumorose quando l’insetto si imbatte nella zona elettrificata?
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I modelli elettrici privi di ventola non producono rumore, se non quello della folgorazione dell’insetto quando questo si imbatte nel reticolato interno elettrificato. I modelli a ventola sono leggermente meno silenziosi, ma si tratta comunque di un lieve rumore di fondo quasi del tutto impercettibile, affinché questi elettrodomestici possano essere idonei all’utilizzo notturno in appartamento senza turbare il sonno di nessuno in casa.
- Tutte le zanzariere elettriche possono essere montate in esterni?
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No, non tutte. Sarebbe meglio leggere le indicazioni in merito prima di scegliere il modello che fa al caso vostro. Per esterni esistono, ad esempio, alcuni particolari modelli con finitura impermeabile idonei anche ad affrontare le intemperie senza subire danneggiamenti.
- Le staffe, i ganci e la catena sono compresi nella confezione?
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Dipende dal modello. Di solito, se per la zanzariera elettrica è previsto un montaggio a parete i supporti sono inclusi nella confezione. In alternativa è semplicissimo trovare online una serie di kit adeguati.
- La puzza di bruciato è normale?
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Trattandosi di un elettrodomestico predisposto alla folgorazione degli insetti la puzza di bruciato che questi emettono al momento dell’impatto non deve destare alcuna preoccupazione: è solo indice del fatto che la zanzariera elettrica sta svolgendo il suo lavoro.
- Ogni quanto tempo va pulita la zanzariera?
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Mentre la vaschetta andrebbe svuotata quotidianamente per ragioni sia estetiche che, soprattutto, igieniche, la pulizia della zanzariera può essere effettuata ogni quindici giorni se è posta all’esterno, e anche una sola volta al mese se posta in casa e usata con bassa frequenza.
- Le lampade delle zanzariere elettriche possono essere sostituite?
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Certamente sì. Basta individuare il modello giusto e seguire le istruzioni in dotazione.
- Le zanzariere elettriche funzionano anche con insetti volanti di grandi dimensioni come calabroni o blatte?
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Dipende dalla struttura della griglia di protezione antistante. Se i fori della griglia sono sufficientemente larghi da consentire il passaggio di questi insetti la zanzariera elettrica si rivelerà senza dubbio efficace, in alternativa questi non potranno raggiungere la zona elettrificata e non potranno essere folgorati.