Migliore zaino trail running del 2024

Migliore zaino trail running del 2024

Quando si pratica corsa per periodi di tempo prolungati e facendo tanti km, è importante avere con sé l’occorrente per rimanere idratati e garantire la propria sicurezza, soprattutto se ci si trova in mezzo alla natura. Un metodo assai pratico per avere tutto a portata di mano è quello di usare uno zaino trail running, come ad esempio Salomon Agile 12. Grazie a tale accessorio ci si potrà dedicare a percorsi lunghi e avventurosi senza grossi rischi, ma soprattutto senza essere appesantiti da carichi scomodi.

Confronto dei zaini trail running migliori

Salomon Agile 12

Il modello più venduto

Salomon Agile 12

(4.2)

Offerta: 173,93 € Prezzo: 189,90 Sconto: 15,97 (8%) *

  • Cinque tasche per dividere al meglio gli accessori
  • Spallacci imbottiti rivestiti di tessuto traspirante
  • Fischietto con un gancio per trasportarlo incluso

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Salomon Agile 6

Il prodotto migliore in assoluto

Salomon Agile 6

(4.2)

Offerta: 105,00 € Prezzo: 26,25 Sconto: 26,25 (100%) *

  • Sacca idrica con la cannuccia inclusa in dotazione
  • Schiena e spallacci con imbottitura in gomma EVA
  • Tessuto traspirante grazie al canale Airvent Agility

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Ferrino X-Track

Miglior rapporto qualità e prezzo

Ferrino X-Track

(4.2)

Offerta: 102,70 € Prezzo: 25,68 Sconto: 25,68 (100%) *

  • Composto di nylon 50 D Rip Stop assai resistente
  • Numerosi inserti rinforzati in materiale laminato
  • Ben 3 cinghie con cui fissarlo sul petto e alla vita

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Come scegliere un zaino trail running

Funzione e tipologie

È facile pensare che correre portando uno zaino sulle spalle possa essere scomodo, tuttavia in alcune discipline ciò risulta fondamentale, per questo sono stati creati accessori in grado di contenere oggetti senza risultare pesanti o sobbalzare troppo e impedire agli atleti di muoversi agevolmente.

Uno di questi è lo zaino trail running, il cui nome viene appunto da questa tipologia particolare di corsa a piedi. Trail significa sentiero, dunque si riferisce a chi sceglie i propri percorsi in ambienti naturali, indipendentemente da pendenza, altitudine o clima.

L’importante è che si tratti principalmente di strade sterrate, infatti quelle asfaltate non devono superare il 20% del tragitto complessivo. Di solito i partecipanti ricevono una mappa del tracciato da percorrere, ma potranno comunque seguire le indicazioni fornite con vernici o bandierine colorate apposte per segnalare la direzione giusta da prendere. Questa disciplina si divide in tre categorie, ovvero

  1. Trail
  2. Ultra trail
  3. Endurance trail

I Trail sono lunghi meno di 42 km e comprendono dislivelli entro i 3000 m, positivi o negativi, mentre negli Ultra trail questi superano i 4000 m. Tale categoria si suddivide a sua volta in Ultra medium, ovvero tra 42 e 69 km, Ultra long, tra 70 e 99 km e Ultra xlong, oltre i 100 km. Infine, l’Endurance trail si aggira intorno ai 300 km e a dislivelli di 10.000 m.

In qualsiasi caso, ci si troverà per parecchio tempo distanti da centri abitati o aree in cui ripararsi e rifocillarsi, dunque è indispensabile avere con sé acqua, cibo e altri oggetti con cui potersi riparare dalle intemperie, superare eventuali ostacoli o chiamare aiuto in caso di emergenza.

È comodo anche per ciclismo, escursionismo e altri sport all’aperto

Ecco perché conviene comprare uno zaino trail running, in quanto la sua struttura è ideata appositamente per tale attività sportiva. Infatti risulta leggero persino quando contiene tanta attrezzatura e la sua aderenza perfetta al corpo di chi lo indossa ne evita i movimenti indesiderati durante l’utilizzo.

L’importante è portare solo il minimo indispensabile, dunque occorre valutare in anticipo quanto capiente dev’essere lo zaino trail running per trasportare tutto l’occorrente. Prima di parlare di capacità e dimensioni, tuttavia, conviene distinguere alcune tipologie che rientrano tra gli zainetti sportivi, ma hanno conformazioni diverse, cioè

  • Gilet
  • Zaino
  • Cintura

La cintura è ovviamente quella in grado di offrire l’autonomia inferiore, poiché consente di inserire nelle sue tasche una borraccia, il telefono, le chiavi ed eventualmente una barretta energetica. La sua forma ricorda un marsupio, tuttavia non presenta scomparti sporgenti che potrebbero rimbalzare, spostarsi o sbilanciarsi durante la corsa.

È ideale per le uscite di circa un’ora, in cui non ci si allontana troppo da casa e dai centri abitati. Per le distanze intermedie, invece, conviene acquistare uno zaino trail running a gilet. È fatto esattamente come tale capo di abbigliamento, ma è più corto. In genere non scende sotto al punto vita, in modo tale da garantire la completa libertà di movimento.

Di norma ha diverse tasche, tra cui una posteriore sottile ma capiente, 1 o 2 porta borracce, le quali spesso sono incluse in dotazione, e almeno un taschino per gli oggetti piccoli o di valore. Va indossato come un vero e proprio indumento, quindi è disponibile in tante taglie per adeguarsi a utenti con fisici diversi, solitamente dalla XS alla XL, ma se ne possono trovare anche di più grandi.

Infine, gli zaini trail running si adeguano alle uscite prolungate, in quanto consentono di trasportare una quantità maggiore di acqua e altri oggetti, tenendoli negli scomparti o fissandoli ad appositi agganci esterni. A seconda delle esigenze si può scegliere tra numerose capienze e dimensioni.

Struttura e materiali

La forma dello zaino trail running è fondamentale da valutare per capire quale scegliere. Questa deve risultare ergonomica, dunque conviene conoscerne le varie parti, in modo da sapere quale si adegua meglio alle proprie esigenze.

È inoltre bene valutare i materiali, ma soprattutto la presenza di tasche e altri inserti, poiché determineranno la praticità dello zaino trail, e con essa il rapporto qualità prezzo. Il miglior zaino trail running sarà in grado di assicurare durevolezza, ma soprattutto comfort elevato.

Componente Funzione Tipologie
Struttura generale Contenere gli oggetti, resistere a graffi e urti Con imbottiture, rivestimenti traspiranti, inserti rinforzati
Spallacci Distribuire il peso dello zaino sportivo, tenere accessori a portata di mano Regolabili, imbottiti, con diverse ampiezze
Scomparti Suddividere il contenuto in modo ordinato Interni o esterni, chiusi o aperti, a rete
Agganci Far aderire lo zaino da corsa al corpo Cinghie con clip e fibbia, lacci con gancetti
Altri accessori Aumentare comfort e sicurezza Laccetti porta bastoncini, inserti catarifrangenti

I tessuti di cui si compone lo zaino trail running devono garantire robustezza e leggerezza. Per questo si tratta principalmente di nylon, poliestere o altri materiali sintetici. Conviene assicurarsi che siano impermeabili, poiché gli zaini trail running non sono quasi mai progettati in modo da resistere all’acqua.

Quindi bisogna proteggere il contenuto dello zaino trail running dalle intemperie, per esempio con sacchetti di plastica, ma un rivestimento efficace può comunque ridurre le infiltrazioni. Gli zaini da trail running migliori presentano cuciture rinforzate e inserti aggiuntivi nei punti maggiormente soggetti a sollecitazioni come fondo, schienale e giunture tra zaino corsa e spallacci.

Se gli inserti invece sono catarifrangenti, servono a rendere i corridori visibili se si allenano in condizioni di scarsa luminosità. Lo schienale dello zaino trail running dovrebbe garantire il maggior comfort possibile, poiché è costantemente a contatto con l’atleta. Un buon consiglio è quello cercarne uno dotato di imbottiture, ma soprattutto rivestito con un tessuto traspirante in grado di ridurre la sudorazione.

Imbottiture e rivestimenti traspiranti sono altrettanto utili sugli spallacci, poiché anch’essi aderiscono al corpo di chi indossa lo zaino running. Ne esistono di diverse ampiezze, ma in tal caso per capire come scegliere ci si basa sulle preferenze personali.

A questi sono fissati i sistemi di aggancio, con cui ancorare lo zaino trail running al proprio busto. Quelli maggiormente diffusi sono le cinghie con clip, ma si trovano anche i lacci elastici da tendere sfruttando gli appositi gancetti.

L’importante è avere la possibilità di regolare la loro lunghezza per adeguarsi al proprio fisico. Le cinghie sono almeno due o talvolta tre, di cui una o due sul torace e una sul punto vita, mentre il laccio è quasi sempre singolo ma abbastanza lungo da tenere gli spallacci fissati tra loro per gran parte della loro superficie frontale.

Gli ancoraggi devono essere di materiali morbidi per non graffiare la pelle

Passando infine alle tasche, è importante la presenza di un vano principale in cui tenere gli oggetti più ingombranti, la cui capienza però non dev’essere eccessiva per evitare pesi inutili. Gli zaini trail migliori hanno numerosi altri scomparti di dimensioni variabili.

Questi possono essere posti nella parte posteriore dello zaino trail running, internamente o esternamente al comparto principale, oppure lungo gli spallacci. Aiutano a tenere in ordine gli oggetti piccoli, come chiavi, telefono, barrette energetiche o altro.

Per la maggior parte dispongono di chiusure a zip, tuttavia alcuni modelli di zaino trail running hanno ulteriori tasche a rete, laterali o frontali, in cui inserire le borracce o altri oggetti in modo da riuscire a prenderli facilmente mentre si corre.

Integrato negli zaini da trail running più performanti c’è un vano per la sacca idrica, o camelback. Spesso inoltre si trovano dei lacci esterni, ideati per sostenere i bastoncini da trekking, il fischietto oppure ulteriori accessori più ingombranti.

Capienza e dimensioni

Tra i consigli migliori da seguire per avere la certezza di un acquisto perfetto, c’è quello di valutare attentamente le misure dello zaino trail running. Che si tratti di uno zaino trail running economico o ultra performante, se non si scelgono le dimensioni giuste questo risulterà comunque scomodo da usare.

Se per gli zaini running a gilet basta seguire le taglie come se fossero degli indumenti, per gli zaini da trail running veri e propri è preferibile provarli per assicurarsi della giusta aderenza. Se si desidera comprare online occorre misurare la propria schiena con un metro e cercare uno zaino per trail running che si adegui a essa, ma conviene comunque assicurarsi di poterlo cambiare se non dovesse andare bene.

Non ci sono grandi differenze tra zaini sportivi uomo e donna a livello strutturale, sono quasi tutti unisex. Questo perché è sufficiente variare la regolazione di lacci o cinghie per adattare lo zaino da running al proprio fisico.

In generale conviene optare per un modello che pesi massimo 500 g o poco più

Indubbiamente uno zaino uomo sportivo potrà essere più pesante, in quanto gli uomini hanno una forza maggiore, ma la variazione di massa dipende solo dalla quantità di oggetti inseriti al suo interno. In ogni caso tale parametro va adeguato prima di tutto alla lunghezza del tragitto, e solo in seguito alle proprie possibilità fisiche.

Occorre inoltre distinguere tra il volume complessivo delle tasche dello zaino da trail running e quello idrico, poiché solo il primo influisce almeno in parte sulle effettive dimensioni dello zaino per running. Un buon criterio per scegliere la capienza adeguata è quello di considerare quanti km si devono percorrere.

Distanza Tempo Volume
< 20 km < 1 ora 2 L
20 – 42 km 1 – 2 ore 2 – 5 L
42 – 80 km 2 – 4 ore 6 – 10 L
> 80 km > 4 ore > 12 L

Sicuramente gli zaini 15 litri saranno mediamente più grandi rispetto a uno zaino 10 litri o meno, tuttavia è bene controllare la struttura dello zaino per correre, in quanto alcuni modelli a parità di capacità interna sono grossi e pesanti solamente perché realizzati con materiali spessi.

In media, comunque, in uno zaino 15 litri misure possono aggirarsi intorno ai 45 x 25 x 20 cm, mentre uno zaino 5 litri rimane verso i 25 x 20 x 15 cm. Per questo è importante sceglierlo attentamente, altrimenti si rischia di ritrovarsi con uno zaino trail running eccessivamente grande quando non è necessario, ma vale anche il contrario.

Quando si corre per poco tempo su sentieri brevi è sufficiente uno zainetto leggero, e ovviamente con l’aumentare dei km serve uno zaino trail running in grado di offrire maggior autonomia. Tuttavia, ciò dipende anche dall’ambiente in cui ci si muove, poiché in montagna può servire avere una giacca pesante, indumenti termici o bastoncini da trekking.

Invece, se il clima è caldo e si ha la certezza che non pioverà tali strumenti non sono necessari, ma converrà avere acqua in quantità maggiori, creme solari e cappellini. Si consiglia dunque di optare per zaini 15 litri e oltre solo quando si cerca uno zaino ultra trail, il quale permette di stare lontani da centri abitati e di ristoro persino per intere giornate.

Per quanto riguarda invece il volume dell’acqua, questo dipende solo dallo spazio disponibile per borracce e sacche idriche. Quasi sempre in uno zaino trail running si trovano almeno due tasche per le borracce, le quali possono essere da circa 500 ml, ma spesso c’è anche una tasca tra lo schienale e il vano principale in cui si può tenere la sacca idrica, altresì detta camelback.

Accessori e utilizzo

Conoscere quali sono gli oggetti basilari da tenere nello zaino trail running aiuterà a valutare la capienza minima necessaria ad avere tutto l’occorrente a portata di mano. In un percorso breve serviranno meno cose, tuttavia è meglio conoscere tutte le variabili.

L’importante è selezionare solo ciò di cui si ha bisogno, al massimo aggiungendo uno o due elementi per le emergenze, ma limitandosi allo stretto indispensabile per evitare di appesantire troppo lo zaino trail running. Alcuni degli accessori utili sono

  • Acqua
  • Cappello
  • Fischietto
  • Giacca antivento
  • Barrette energetiche
  • Kit di pronto soccorso
  • Chiavi, telefono e powerbank

Idratarsi correttamente durante l’attività sportiva è fondamentale, dunque per prima cosa si deve pensare a quanta acqua portare nello zaino trail running. Talvolta basta una borraccia o una piccola sacca idrica, mentre altre volte ne servono diversi litri.

Chi usa il camelback dovrebbe assicurarsi che questo sia realizzato in materiali PVC e BPA free, e che disponga di una cannuccia abbastanza lunga da permettergli di bere senza doversi fermare ed estrarlo. Questo tubo in genere dal retro dello zaino trail running arriva ad appoggiarsi alla spalla dell’atleta, al quale basterà aprire la valvola di bloccaggio per avere accesso alla riserva d’acqua.

Un consiglio è quello di cercare borracce e sacche termiche per mantenere l’acqua fresca e magari dalla struttura flessibile, in modo che quando si svuotano riducano progressivamente il loro ingombro, oltre ad alleggerirsi. Il cibo serve nei percorsi oltre le 2 ore, ma avere una barretta di emergenza può sempre tornare utile, per esempio in caso si abbia un calo di pressione dovuto al caldo o a una sudorazione eccessiva.

Le borracce comprimibili spingono l’acqua in alto per facilitare la bevuta

Tutti gli altri accessori hanno lo scopo di garantire la sicurezza dei corridori, per esempio giacca e cappello riparano da intemperie, freddo o sole. Avere in dotazione bende e cerotti in un kit pronto soccorso base, invece, aiuta a essere pronti a qualsiasi evenienza, persino in caso di incidenti.

Il telefono può servire a seguire una mappa digitale del percorso o a chiamare aiuto se necessario, ma se ci si trova in zone dove non c’è campo conviene dotarsi di un fischietto con cui segnalare la propria presenza agli altri avventori del sentiero.

Se la strada su cui si corre è particolarmente impervia può essere necessario usare dei bastoncini da trekking o dei ramponcini, dunque è preferibile acquistare zaini sport dotati di agganci esterni per tali strumenti.

Una lampada frontale occorre quando diventa buio, mentre chi rimane all’aperto per diversi giorni avrà bisogno anche di coperte termiche, sacchi a pelo e una quantità maggiore di cibo. Altri accessori utili possono essere guanti, bussola, indumenti di ricambio, un powerbank per il telefono e qualche stoviglia.

Dopo aver valutato vari modelli di zainetto running, tenendo conto del proprio fisico e di tutto ciò che serve mettere al loro interno, è il momento di conoscere come organizzare al meglio il loro contenuto. Un buon ordine permette di risparmiare spazio e di raggiungere tutti gli accessori comodamente in qualsiasi momento. Alcuni consigli da seguire sono

  1. Fare una lista con tutto l’occorrente
  2. Inserire gli oggetti ingombranti sul fondo
  3. Tenere in cima ciò che serve di frequente
  4. Sfruttare il più possibile le tasche anteriori
  5. Nascondere le cose di valore nei comparti interni

Gran parte degli zaini trail running ha numerosi scomparti integrati sugli spallacci o nella zona dei fianchi, poiché sono progettati in modo da consentire agli atleti di raggiungere facilmente ciò di cui ha bisogno, senza essere costretti a rallentare o fermarsi.

Dunque acqua, cibo, telefono, barrette, torcia e all’occorrenza bastoncini da trekking dovrebbero essere tenuti in queste tasche. Il fischietto di solito va appeso a un apposito laccio, sempre posto sulla parte frontale dello zaino trail running.

Giacche e cappellini dovrebbero stare nel vano posteriore dello zaino trail running ma in cima al resto, mentre sotto vanno tutti gli accessori meno indispensabili. Infine, se c’è un taschino interno, può essere utile per proteggere chiavi e altri oggetti di valore.

Recensioni dei migliori zaini trail running

1. Salomon Agile 12

Dotato di una struttura in grado di garantire un ottimo livello di comfort, Salomon Agile 12 aderisce bene alla schiena di chi lo indossa, ma assicura allo stesso tempo una buona traspirazione. È uno zaino trail running assai capiente e facile da organizzare grazie ai suoi numerosi scomparti integrati.

Salomon Agile 12

Il modello più venduto

Salomon Agile 12

(4.2)

Offerta: 173,93 Prezzo: 189,90 Sconto: 15,97 (8%) *

Il volume interno di Salomon Agile 12 ammonta a ben 12 L, perciò dà la possibilità di trasportare una grande quantità di oggetti per essere pronti a ogni evenienza. È ideale per chi pratica escursionismo, o percorre tragitti piuttosto lunghi. Ci si potrà muovere in tutta sicurezza, anche per merito del fischietto da usare in caso di emergenza incluso in dotazione.

Per consentire una suddivisione ordinata del suo contenuto, questo zaino trail running presenta tantissime tasche. Oltre a quella principale ci sono due taschini, uno interno e uno esterno, tutti e 3 richiudibili tramite una zip. Si trovano poi due scomparti a rete laterali, due porta borracce e uno spazio per la sacca idrica.

Come se non bastasse, sulla parte posteriore c’è un elastico porta oggetti, mentre altri due agganci servono a fissare i bastoncini da trekking. L’accessorio misura 26 x 16 x 16 cm, pesa 460 g, è realizzato in poliestere e ha rivestimenti traspiranti su schienale e spallacci.

2. Salomon Agile 6

Perfetto per chi ha bisogno di portare con sé grandi quantità di acqua, Salomon Agile 6 offre 2 tasche da borracce, e include persino una sacca idrica. Si tratta di uno zaino trail running assai pratico, in quanto presenta delle comode imbottiture nei punti di contatto con schiena e spalle.

Salomon Agile 6

Il prodotto migliore in assoluto

Salomon Agile 6

(4.2)

Offerta: 105,00 Prezzo: 26,25 Sconto: 26,25 (100%) *

Combinazione ideale tra una buona capienza e un peso ridotto, Salomon Agile 6 offre un volume interno pari a 6 L, ma pesa appena 400 g. Le sue misure sono di 26 x 16 x 16 cm, perciò è piuttosto compatto, ma consente comunque di portare con sé scorte idriche abbondanti.

Infatti, sugli spallacci sono presenti due tasche in cui poter inserire altrettante borracce soft da 500 ml ciascuna, mentre tra lo schienale e il vano principale c’è una tasca con camelback incluso. Quest’ultimo offre inoltre una pratica e lunga cannuccia grazie alla quale sarà possibile bere in qualsiasi momento senza doversi fermare.

Il comfort assicurato da questo zaino trail running è davvero notevole, grazie alle imbottiture in schiuma EVA presenti su schienale e spallacci, i quali sono anche rivestiti di tessuto traspirante e riducono ulteriormente la sudorazione grazie al canale di ventilazione Airvent Agility. Si trovano poi due cinghie di fissaggio, due taschini, un porta bastoncini e il fischietto.

3. Ferrino X-Track

Progettato in modo da risultare davvero resistente e durevole, Ferrino X-Track si compone di un tessuto robusto, per di più integrato con numerosi inserti di rinforzo. Questo zaino trail running offre inoltre la garanzia di poter essere usato in tutta comodità senza il rischio che si sposti durante la corsa.

Ferrino X-Track

Miglior rapporto qualità e prezzo

Ferrino X-Track

(4.2)

Offerta: 102,70 Prezzo: 25,68 Sconto: 25,68 (100%) *

Uno dei requisiti fondamentali per uno zaino trail running è quello di aderire perfettamente alla schiena di chi lo indossa, rimanendo sempre fermo, persino quando ci si muove velocemente. Per garantire ciò, Ferrino X-Track presenta ben 3 cinghie di fissaggio, due pettorali e una sul punto vita, tutte con chiusura a clip e fibbia di regolazione.

La sua struttura misura complessivamente 40 x 26 x 20 cm e ha una capienza pari a ben 15 L, tuttavia si mantiene davvero leggera, infatti pesa solamente 280 g. È realizzato in nylon 50 D Dot Dobby RIpstop, la cui notevole capacità di sopportare urti e graffi viene incrementata dalla presenza di ulteriori rinforzi in tessuto laminato.

Nella parte posteriore si trova una tasca centrale ampia e due piccole laterali, altri due scomparti sono posti lungo i fianchi in corrispondenza della cinghia inferiore e sugli spallacci ci sono due porta borracce. A eccezione di questi ultimi, tutti si chiudono grazie a delle zip.

4. Salomon Hydration Vest 4

La struttura ultra compatta e leggera dello zaino trail running Salomon Hydration Vest 4 permette una libertà di movimento totale, dunque quando lo si indossa sarà come non averlo. È molto facile da regolare in modo da farlo aderire al proprio corpo sfruttando gli appositi ganci della sua chiusura frontale.

Salomon Hydration Vest 4

Super leggero

Salomon Hydration Vest 4

(4.2)

Offerta: 105,00 Prezzo: 26,25 Sconto: 26,25 (100%) *

La forma di Salomon Hydration Vest 4 ricorda quella di un gilet, infatti va infilato come un capo di abbigliamento, e per questo è disponibile in diverse taglie, dalla XS alla XL. In questo modo chiunque sarà in grado di utilizzarlo avendo la certezza di una vestibilità perfetta.

Tale conformazione garantisce inoltre di poter correre senza sentirsi in alcun modo appesantiti o impediti nei movimenti. Infatti, il suo peso è di appena 204 g e tutte le tasche integrate sono progettate in modo da occupare il minor spazio possibile. Se ne trova una posteriore, mentre davanti c’è un taschino e i due porta borracce.

Queste ultime sono incluse e hanno una struttura soft, quindi si comprimono man mano che si svuotano, riducendo ulteriormente il loro ingombro. La chiusura di questo gilet è regolabile, in quanto si tratta di un elastico da fissare a dei ganci, tirandolo a piacimento. Il rivestimento interno dello schienale è in rete 3D, traspirante e ammortizzante.

5. Osprey Duro 6

Ideale come zaino trail running per chi si allena di sera, Osprey Duro 6 presenta diversi inserti il cui tessuto riflette la luce e risulta ben visibile da parte di chi transita per lo stesso percorso. Le tasche sono tante e consentono di tenere tutto l’occorrente a portata di mano.

Osprey Duro 6

Ottima alternativa

Osprey Duro 6

(4.2)

Offerta: 85,00 Prezzo: 99,00 Sconto: 14,00 (14%) *

La struttura avvolgente degli spallacci di Osprey Duro 6 lo rende piuttosto simile a un gilet, ma a differenza di quest’ultimo mantiene una capienza superiore nel vano porta oggetti. La sua capienza infatti è di 6 L e include persino uno scomparto in cui inserire la sacca idrica. Ci sono poi altri due taschini in cui tenere chiavi, telefono o barrette energetiche.

Due borracce da 500 ml sono incluse in dotazione negli appositi alloggi sugli spallacci. Offrono una prolunga con valvola di chiusura integrata, la quale consente di bere senza doverle estrarre mentre si corre. Sono morbide e flessibili, perciò riducono progressivamente il loro ingombro mentre vengono svuotate.

Le sue misure sono di 41 x 20 x 13 cm, il peso ammonta a 310 g e la sua vestibilità è facilitata dalla possibilità di regolare a piacimento la lunghezza delle due cinghie di fissaggio. È uno zaino trail running molto sicuro, grazie agli inserti catarifrangenti che ne aumentano la visibilità.

Opinioni finali

Il rapporto qualità prezzo in uno zaino trail running si riferisce soprattutto alla sua praticità. Tra le varie offerte occorre cercare quella che veste meglio e permette di idratarsi e raggiungere tutti gli accessori senza dover rallentare o fermarsi. Una volta capito quale scegliere si può cercare online per trovarlo in sconto.

Nella fascia di prezzo elevata, un prodotto che spicca in particolare è Salomon Agile 12, poiché è assai capiente e ha tantissime tasche in cui suddividere tutti gli accessori necessari durante la corsa. Consente di scegliere se utilizzare le borracce o la sacca idrica ed è estremamente comodo da indossare grazie agli spallacci imbottiti e traspiranti.

Una delle migliori proposte nella fascia medio alta è quella di Salomon Agile 6, per merito della possibilità da esso garantita di portare con sé grandi quantità di acqua. Si potranno sfruttare una sacca idrica con cannuccia integrata oppure due borracce. Per di più è assai confortevole, grazie alla sua struttura leggera e compatta ma capiente.

Tra i miglior prodotti nella fascia medio bassa, Ferrino X-Track è degno di nota per l’efficienza con cui aderisce al corpo e rimane fermo durante l’attività sportiva. Ciò si deve alle tre cinghie di fissaggio, regolabili per adeguarsi a vari tipi di fisico. Si compone di un materiale molto resistente e ha persino degli inserti rinforzati.

Nella categoria di zaino trail running migliore in fascia bassa, occorre menzionare Salomon Hydration Vest 4 perché la sua struttura a gilet risulta particolarmente comoda per muoversi agevolmente riuscendo comunque a portare con sé acqua e altri oggetti utili. Garantisce inoltre comfort elevato per merito del rivestimento traspirante e ammortizzante integrato sul lato interno dello schienale.

Un’altra offerta davvero interessante si trova in fascia media, ed è Osprey Duro 6, in quanto offre una buona capienza ma è allo stesso tempo assai leggero. Ha delle comodissime borracce soft con la prolunga per bere mentre si corre. Garantisce infine una grande sicurezza persino se ci si allena al buio, grazie agli inserti catarifrangenti. Per poter acquistare lo zaino trail running ideale a prescindere dai prezzi basta attendere il periodo degli sconti.

Quale zaino trail running scegliere? Classifica (Top 5)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Salomon Agile 12 Salomon Agile 12 173,93 € 189,90 * 15,97 € (8%) (4.2)
Salomon Agile 6 Salomon Agile 6 105,00 € 26,25 * 26,25 € (100%) (4.2)
Ferrino X-Track Ferrino X-Track 102,70 € 25,68 * 25,68 € (100%) (4.2)
Salomon Hydration Vest 4 Salomon Hydration Vest 4 105,00 € 26,25 * 26,25 € (100%) (4.2)
Osprey Duro 6 Osprey Duro 6 85,00 € 99,00 * 14,00 € (14%) (4.2)

Domande frequenti

È possibile mettere in lavatrice tutti gli zaini trail running?

Solo se ciò è permesso dalle indicazioni sulla scheda del prodotto, le quali vanno seguite attentamente per evitare di danneggiare lo zaino trail running. Di norma, comunque, conviene usare una temperatura massima di 30 °C.

Come si lava lo zaino trail running?

Se lo si può mettere in lavatrice, basta svuotarlo, rimuovere tutti gli accessori agganciati e inserirlo in una federa per evitare di danneggiare il cestello con le parti dure. Altrimenti lo si può strofinare con un panno umido e sapone delicato, usando il bicarbonato per eliminare macchie e cattivi odori.

Quanto spesso occorre pulire lo zaino trail running?

Si consiglia di farlo dopo ogni utilizzo, per evitare che sudore e umidità generino cattivi odori, o che polvere e altri residui si incrostino. Chi non ha il tempo per un lavaggio accurato dovrebbe almeno tenerlo aperto e appeso a uno stendino per farlo arieggiare.

Il camelback va lavato?

Sì, altrimenti rischiano di formarsi muffe e batteri. Basta usare acqua e sapone, aiutandosi con un kit di spazzole apposite, e tenerlo in ammollo in aceto o limone per disinfettarlo. Dopo averlo asciugato con cura conviene riporlo al freddo, anche in freezer, per uccidere i microrganismi.

Si può usare uno zaino da trekking per il trail running?

Non è consigliabile, poiché lo zaino trail running ha una struttura ben specifica, la quale non si trova in altri prodotti, per quanto simili. Solo con un modello apposito si riuscirà quindi a ottenere il giusto livello di stabilità e comfort.

Esistono zaini trail running per bambini?

Ci sono modelli di piccole dimensioni, ma sono ideati per i tragitti brevi e non per i bambini. Questo sport è piuttosto intenso e spesso praticato in ambienti abbastanza estremi, quindi è sconsigliato a chi non ha almeno compiuto 16 anni o addirittura 18.

Quanto dura uno zaino trail running?

In generale ogni zaino trail running viene realizzato in modo da durare diversi anni, soprattutto se è fatto con materiali resistenti. Tuttavia, se lo si usa spesso, sottoponendolo a usura e intemperie, tale durata potrebbe ridursi più velocemente.

Quali interventi di manutenzione sono necessari?

Dopo ogni lavaggio conviene controllare le varie parti per vedere se ci sono crepe, strappi o altro. Se i danni sono su cuciture o pezzi facilmente sostituibili come cerniere, lacci o cinghie, si possono riparare, altrimenti occorre comprare un nuovo zaino trail running.