Recensione Waterpik WP70
Pensato per un uso domestico, è dotato di un capiente serbatoio che ne permette l’uso a tutta la famiglia. L’ottimo idropulsore Waterpik WP70 è esteticamente gradevole e realizzato con lo scopo di ottenere i massimi risultati sia a livello di pulizia che di salute del cavo orale.
Ergonomico e molto gradevole al tatto, questo idropulsore dentale presenta dimensioni nella media della categoria: 18 x 11 x 20 cm, per un totale di 499 grammi, a serbatoio vuoto. A differenza di altri strumenti però, Waterpik WP70 è fornito di un serbatoio estremamente capiente (1 litro) e permette di utilizzarlo svariate volte prima di dover rabboccare l’acqua. Anche la durata della batteria, ricaricabile, è molto buona e supera i 90 secondi, un tempo ben più che sufficiente per effettuare una pulizia di alto livello e mantenere la bocca sempre perfettamente igienizzata.
Grazie alla possibilità di abbinarlo anche a collutorio e soluzioni antibatteriche, permette di ottenere un benessere complessivo della cavità orale difficilmente raggiungibile se non con dispositivi professionali. È inoltre particolarmente indicato anche per trattare strumenti quali ponti, impianti ed apparecchi ortodontici: la vasta gamma di getti offerta consente infatti di trovare per ogni situazione la modalità di pulizia più consona ed efficace. La combinazione tra 6 diverse modalità di getto e 4 beccucci, suddivisi in 3 tipi differenti, è una garanzia di versatilità e di capacità di coprire tutte le esigenze dell’utente.
Svariate modalità di pulizia
I 6 differenti getti disponibili sull’idropulsore, che vanno in crescendo sotto il profilo della potenza, partono da quelli più delicati per le gengive fino a quelli che eliminano in maniera super veloce e precisa placca, batteri e residui di sporco. Il getto più corposo, 1200 pulsazioni al minuto, arriva ad agire in maniera efficace in soli 3 secondi anche in posti difficili quali gli spazi interdentali o al di sotto del margine gengivale, disgregando ogni accumulo per un’igiene davvero profonda.
Per quanto riguarda le 4 testine in dotazione invece, 2 sono standard, 1 Pik Pocket e 1 Lingual. Quella Pik Pocket si evidenzia per la realizzazione in gomma morbida della punta, perfetta per la pulizia delle tasche periodontali, fra i punti più difficili della cavità orale; quella Lingual invece, come si evince dal nome, permette di mantenere perfettamente pulita anche la lingua, parte della bocca spesso sottovalutata e poco presa in considerazione. Utilizzando Waterpik WP70 anche l’alito ne trae giovamento, rimanendo profumato a lungo dopo il lavaggio.
Comoda impugnatura e vaschetta rimovibile
Tutte le diverse opzioni di utilizzo sono facilmente rintracciabili sul manico di questo ottimo idropulsore, che presenta i tasti per scegliere tra i diversi getti: tra questi sono compresi anche quello pulsante e quello intermittente, pensati per rimuovere al meglio la placca. L’impugnatura solida ed ergonomica consente di comandarlo ottimamente e di disporne al meglio. La sostituzione del beccuccio, che è ruotabile a 360°, avviene in pochi istanti e Waterpik WP70 può così essere usato da tutta la famiglia senza problemi.
L’azione massaggiante e stimolante sulle gengive porta a benefici anche a livello circolatorio, evitando fastidiose irritazioni ed arrossamenti. Una volta terminato l’utilizzo possiamo asportare la vaschetta per sciacquarla, cosa che è meglio fare anche con il corpo centrale e con il serbatoio. In questo modo si previene la formazione di blocchi calcarei, che a lungo andare potrebbero compromettere la capacità proprio del serbatoio e la qualità dell’acqua utilizzata per la pulizia. La manutenzione delle testine avviene invece meno frequentemente, ed è consigliabile cambiarle ogni 3 mesi circa, per mantenere la loro azione al massimo livello.
Idropulsore (Prezzi & Offerte)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
---|---|---|---|