Migliore trapano tassellatore del 2024

Migliore trapano tassellatore del 2024

Tra gli apparecchi lavorativi più richiesti sul mercato, il trapano tassellatore risulta oggi uno di quelli maggiormente presenti nelle cassette degli attrezzi da lavoro di professionisti e appassionati del fai da te. Andando alla ricerca dei modelli più innovativi, Makita HR2470 è un dispositivo di ottima qualità e di certo affidabile, il quale si presenta come uno tra gli articoli più versatili ed efficienti nell'ottica di far fronte a molte necessità operative.

Confronto dei trapani tassellatori migliori

Makita HR2470

Il modello più venduto

Makita HR2470

(4.7)

Offerta: 136,99 € Prezzo: 34,25 Sconto: 34,25 (100%) *

  • Velocità rotazione variabile da 0 a 1100 giri/min
  • Consente foratura e scalpellamento su vari materiali
  • Motore prestante e versatile, potenza da 780 W

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Einhell TC-RH 900 Kit

Miglior rapporto qualità e prezzo

Einhell TC-RH 900 Kit

(4.2)

Offerta: 73,36 € Prezzo: 89,90 Sconto: 16,54 (18%) *

  • Equipaggiato con un set di 12 punte di varia misura
  • Alta forza di percussione, quantificabile in ben 3 J
  • Scossa compatta per la massima maneggevolezza

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Bosch Professional GBH 2-20 D

Il prodotto migliore in assoluto

Bosch Professional GBH 2-20 D

(4.2)

Offerta: 175,39 € Prezzo: 43,85 Sconto: 43,85 (100%) *

  • Tecnologia che consente lavorazioni rapide e precise
  • Può montare anche punte cave per forature intense
  • Pratico da usare anche per lavorazioni sopra la testa

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DeWalt DCH273NT-XJ

Opzione professionale

DeWalt DCH273NT-XJ

(4.2)

Offerta: 263,06 € Prezzo: 65,77 Sconto: 65,77 (100%) *

  • Dotato di pratica luce LED per aumentare visibilità
  • Impugnatura può essere posizionata lateralmente
  • Fornito di una comoda valigetta di tipo TSTAK

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Come scegliere un trapano tassellatore

Caratteristiche e ambiti d’uso

Nonostante, anche se magari soltanto a grandi linee, molti conoscano le potenzialità di un trapano tassellatore, comprendere concretamente i meccanismi che stanno alla base del suo funzionamento richiede la conoscenza di una serie di informazioni tecniche, le quali permetteranno anche di individuare le casistiche precise di utilizzo, determinanti la grande versatilità di tali apparecchi.

Questo procedimento di definizione dell’ambito operativo, però, presuppone anche di fare chiarezza su alcune terminologie importanti, soprattutto a vantaggio di neofiti del bricolage e hobbysti con poca esperienza. Nella fattispecie, come suggerisce il nome stesso, i trapani tassellatori sono utensili ideati principalmente per inserire tasselli.

Un tassello è un elemento di fissaggio, utilizzato principalmente nelle murature e nel cemento armato, formato da una classica vite risiedente all’interno di un involucro in plastica o in metallo. Tale sistema di giunzione è utilizzato per lavori di fissaggio su materiali duri e resistenti, sui quali la vite da sola non avrebbe aderenza.

La funzionalità del tassello è determinata proprio dall’involucro esterno: quest’ultimo, dopo l’inserimento nel diametro di un foro precedentemente praticato, si apre, in seguito all’avvitatura della vite interna. In questo modo, la sezione del tassello stesso aumenta, determinando una maggiore aderenza e un elevata resistenza agli sforzi di trazione che dovrà sopportare.

Di norma, i tasselli con involucro plastico sono quelli più comunemente utilizzati, tuttavia, per alcune applicazioni più gravose sono preferiti gli elementi con rivestimento metallico. Talvolta, a fronte di situazioni che richiedano prestanza ancora maggiore, vengono applicati dei tasselli chimici, che risultano più resistenti alle vibrazioni e assicurano una giunzione irreversibile.

Permettono l’inserimento anche di tasselli chimici

Detto ciò, risulta evidente quale sia il compito primario di un trapano tassellatore, tuttavia, sarebbe oltremodo errato pensare che tali utensili si rivelino in grado di assolvere solamente alla suddetta funzione. Essi, infatti, sono apparecchi estremamente versatili, impiegati per svolgere lavori di vario genere.

La notevole adattabilità dei trapani tassellatori dipende il gran parte dalle loro peculiarità costruttive e meccaniche, che li differenziano enormemente da altre strumentazioni aventi un funzionamento similare. Per capire bene il trapano tassellatore cos’è, quindi, è fondamentale accennare alla sua modalità d’azione, profondamente diversa da quella di altri utensili.

I trapani normali, infatti, agiscono per mezzo di un albero rotante, il quale determina il moto rotatorio del mandrino. Le varianti con percussione, invece, lavorano per mezzo di due o più dischi, i quali girando a stretto contatto, determinano l’urto delle scanalature presenti sulla loro superficie. La forza generata da tali urti viene trasmessa al mandrino, innescando proprio l’azione percussiva.

Viceversa, il funzionamento trapano tassellatore si basa su differenti principi meccanici. Nello specifico, questi apparecchi sono equipaggiati internamente con un pistone ad azione continua, il quale comprime l’aria circostante, generando energia pneumatica. Quest’ultima si traduce in una forza d’impatto che, convogliata verso il mandrino, applica una forza molto elevata.

A fronte di queste caratteristiche, dunque, è lecito affermare che il trapano tassellatore risulta di certo adatto a lavori laddove la potenza di trapani di altro tipo non è sufficiente. L’ambito edilizio, sia esso professionale o amatoriale, è di norma quello in cui si utilizzano con maggior frequenza detti utensili, i quali consentono di operare su materiali molto ostici, come

  • Laterizio
  • Cemento armato e calcestruzzo
  • Vecchie murature e superfici in pietra

Quelli appena elencati, infatti, sono senz’altro gli elementi più difficili su cui operare, dal momento che oppongono una notevole resistenza alla foratura e non consentono il lavoro di giunzione con viti normali. In questo senso, dunque, risulta indispensabile avere a disposizione un trapano tassellatore professionale.

In tal modo, sarà semplice intervenire nell’ottica di svolgere numerosi lavori, principalmente di tipo manutentivo e nelle ristrutturazioni in genere. In definitiva, dunque, impiantisti, costruttori e operatori edili di sorta, anche in ambito hobbystico, grazie al trapano tassellatore saranno in grado di intervenire con velocità ed efficienza.

Funzioni e tipologie

Fatte le fondamentali premesse, necessarie per comprendere bene le potenzialità tecnologiche di queste tipologie di utensili, nell’ottica di monitorare attentamente il mercato dedicato e di effettuare un acquisto mirato, è altrettanto importante capire bene quale scegliere e come scegliere nel momento in cui si decide di comprare il miglior trapano tassellatore.

A questo proposito è senza dubbio indispensabile come prima cosa valutare attentamente le proprie esigenze di lavoro, così da non rischiare di acquistare un trapano tassellatore professionale molto costoso che possa poi risultare sovrabbondante per le proprie necessità. Allo stesso modo, però, un modello troppo economico potrebbe non consentire di impegnarsi in lavori più gravosi.

In questo senso, dunque, è certamente importante ricercare buoni rapporti qualità prezzo, ma per un trapano tassellatore a batteria offerte e sconti potrebbero non essere il solo metro di giudizio affidabile. In ottica generale, infatti, sono rintracciabili diversi modelli, aventi caratteristiche differenti, sopratutto per quanto riguarda la funzionalità effettiva.

Essendo apparecchi piuttosto versatili e, di conseguenza, adattabili con facilità a diverse tipologie di lavorazioni, occorre vagliare le diverse funzioni specifiche dei trapani tassellatori. Una simile comprensione, filtrata adeguatamente a seconda della specifica destinazione d’uso prevista, consentirà a ogni utente di dotarsi del trapano tassellatore migliore per sé.

Funzione Utilità Materiali
Tassellatura Consente di procedere all’applicazione di tasselli, siano essi in plastica o in metallo Muratura, pietra, calcestruzzo, cemento armato
Foratura Realizza fori, utilizzabili sia per il successivo inserimento del tassello che per altre necessità operative A seconda della punta utilizzata, qualunque tipologia di materiale, dal legno al metallo
Scalpellatura con fissaggio Utile per effettuare demolizioni a percussione battente con lo scalpello che rimane fermo rispetto al corpo macchina Modalità adatta soprattutto per materiali più fragili e piccole demolizioni, ad esempio su piastrelle e rivestimenti
Scalpellatura senza fissaggio Per demolire in maniera molto potente, utilizzando sia l’azione percussiva che il movimento rotatorio dello scalpello Lavorazione più grossolana, adattabile alla demolizione di muratura e pietrame

Risulta quindi evidente, in base ai dati riportati, come il trapano tassellatore sia impiegabile in molte lavorazioni differenti. La tassellatura, in particolare, è ovviamente il procedimento più comune per il quale l’utensile è stato ideato. Qualora questa fosse l’unica lavorazione da svolgere, sarà sufficiente un modello semplice, non dotato anche delle funzioni di scalpellatura.

Altrettanto fondamentale, come si potrà facilmente intuire, è l’azione di foratura, ovvero quella che accomuna tali utensili ai trapani normali. Rispetto a questi ultimi, tuttavia, i trapani tassellatori consentono l’installazione di punte più grandi, adatte ad esempio per calcestruzzo, cemento armato o metallo, e l’applicazione di maggiori velocità ed elevata potenza di percussione.

Una distinzione importante va invece operata riguardo il lavoro di scalpellatura. Questa funzione è quella che definisce di norma un cosiddetto trapano martello tassellatore o demolitore. Non presente su tutti i modelli, tale prerogativa consente di effettuare piccole o grandi demolizioni, utilizzando apposite punte a scalpello e l’azione percussiva.

Qualche trapano tassellatore demolitore consente anche di scegliere la funzione di fissaggio o meno dello scalpello. Se quest’ultimo è fisso, non ruoterà durante il lavoro, garantendo maggiore precisione; al contrario, le demolizioni più consistenti su pietra o calcestruzzo, spesso necessitano dell’assenza di fissaggio, che coniuga rotazione e percussione, in modo da liberare velocemente il foro dai materiali di risulta.

Tali funzionalità sono quasi sempre selezionabili dall’utente tramite apposite leve o manopole e la loro presenza o meno, ovviamente, determina la prestanza e la versatilità del modello in questione. Se gli usi amatoriali spesso non richiedono la presenza dell’opzione di scalpellatura, quest’ultima è fondamentale per professionisti edili operanti con il martello tassellatore professionale demolitore.

Design e struttura

Così come accade per la maggior parte dell’utensileria lavorativa, a prescindere dal fatto che sia sviluppata per operare in campo professionale oppure per più semplici impieghi amatoriali, anche il trapano tassellatore deve essere considerato in base alle sue caratteristiche strutturali. L’attenzione verso questo aspetto consente di dotarsi di un modello comodo e adatto alle proprie esigenze.

Se molti dispositivi portatili concepiti per la foratura dispongono di un design estremamente semplice, che incide in modo relativo sul comfort d’uso, per quanto riguarda i tassellatori a batteria e non il discorso è un po’ differente. In base alla conformazione costruttiva, infatti, tali dispositivi possono dimostrarsi adatti a differenti tipologie di applicazioni operative.

In linea generale, comunque, ogni trapano tassellatore ha la classica forma a pistola, con una scocca esterna realizzata di norma in plastica dura, al cui interno è contenuto il motore. A seconda dell’alimentazione che fornisce energia a quest’ultimo, può essere poi presente nella parte bassa dell’utensile un alloggiamento per batterie o un cavo da collegare alla rete elettrica.

Nel caso in cui il modello utilizzato appartenesse a quest’ultima categoria, identificandosi quindi come un tassellatore elettrico, risulterà molto importante considerare la lunghezza del filo da raccordare alla presa di alimentazione. Sebbene tale misura possa variare notevolmente da un apparecchio all’altro, i migliori trapani tassellatori avranno un filo lungo almeno 3 m.

Alcuni rari modelli montano mandrini a chiave

Risulta però ancora più importante valutare quale tipo di impugnatura sarà montata sul prodotto. Ogni trapano tassellatore, essendo uno strumento concepito per sviluppare potenze tali da permettere di svolgere lavoro piuttosto gravoso, disporrà di una doppia impugnatura, ma a differenziare le varie possibilità è il modo in cui queste sono disposte e assorbono le vibrazioni.

I trapani tassellatori più potenti, infatti, avranno due impugnature decisamente distanziate tra loro, in modo da permettere all’utente di esercitare una maggior forza in fase di foratura o scalpellamento di superfici dure, tipo calcestruzzo. Viceversa, un tassellatore a batteria meno prestante presenterà impugnature più ravvicinate, adatte a lavoro di precisione o meno impegnativo.

Qualunque sia la tipicità in tal senso, tuttavia, risulta importante che ogni impugnatura sia rivestita in materiale soft grip, normalmente gomma morbida. Ciò consentirà di mantenere sempre salda la presa, anche nel momento in cui ci si starà dedicando a interventi particolarmente intensi. In aggiunta, tale rivestimento gommato permetterà di assorbire le molte vibrazioni e di diminuire quindi il sovraccarico biomeccanico.

Tra gli elementi strutturali più importanti si cita, ovviamente, il mandrino, cioè il corpo dentro cui si inseriranno le punte. Se in altri utensili sono ritrovabili parecchi metodi di serraggio, a fronte della grande potenza operativa sprigionata e delle sollecitazioni prodotte, il mandrino di un martello tassellatore sarà quasi sempre di tipo SDS.

Sebbene le eccezioni in tal senso esistano, pur essendo davvero molto rare, il sistema autoserrante con attacco SDS è quello preferito, poiché consente al trapano tassellatore a batteria o elettrico di risultare sicuro e performante. Nella fattispecie, tali sistemi si possono ancora dividere in

  1. SDS Max
  2. SDS Plus
  3. SDS classico

L’attacco SDS Max è ritrovabile negli apparecchi più potenti, poiché permette l’uso di punte e accessori aventi un gambo con diametro da 18 mm, adatti per gli usi più intensivi. Viceversa i mandrini SDS Plus sono i più piccoli e consentono l’impiego di utensili con stelo da 10 mm, ideali per la foratura. Per le applicazioni di media entità, è invece indicato un SDS classico da 14 mm.

Un’ulteriore considerazione importante riguarda le dimensioni del martello tassellatore. Queste, di norma, si aggirano tra i 40 e i 50 cm in lunghezza, così da permettere una presa ottimale, sebbene alcuni trapani tassellatori a batteria possano presentare lunghezze leggermente inferiori. Mediamente, invece, il peso ideale va dai 2 ai 5 kg.

Alimentazione e potenza

A influire notevolmente sulla versatilità di un trapano tassellatore, prevedibilmente, concorre anche la modalità di alimentazione dello stesso. Da questa è ricavabile di conseguenza una serie di valori numerici che, all’atto pratico, identificano proprio la sfera d’uso ideale di questi utensili, che possono essere impiegati al meglio in ambito amatoriale o professionale.

Nella fattispecie, i martelli tassellatori possono risultare alimentati per mezzo di un collegamento a una rete elettrica oppure a batteria. Nel primo caso, la maggior parte dei modelli è dotato di un motore monofase, funzionante quindi tramite la tensione casalinga a 220 V. Alcuni tassellatori particolarmente potenti montano invece motori trifase, necessitanti di una tensione di 480 V.

L’alimentazione elettrica di un trapano tassellatore varia da un apparecchio all’altro, configurandolo come un utensile con capacità adatte all’uso hobbystico oppure molto potente e specifico per impieghi professionali, all’interno di cantieri edili e da parte di lavoratori che ne fanno un uso giornaliero e continuativo. Le potenze disponibili sono così scaglionate

  • Da 600 a 800 W
  • Da 800 a 1400 W
  • Più di 1400 W, fino ad arrivare a 2000 W

Come può risultare semplice intuire, un trapano tassellatore ideato per un utilizzo prettamente amatoriale difficilmente avrà un wattaggio superiore agli 800 W. Tali valori massimi, infatti, determinano una funzionalità operativa limitata alla demolizione di piccole porzioni di pareti in muratura o cemento, tassallature e forature, tuttavia non sono adatti per uso intensivo.

Viceversa, qualora l’impiego previsto fosse relativamente gravoso e intenso, tanto a livello di materiale da lavorare quanto per ciò che concerne le ore lavorative, potenze superiori agli 800 W sono di certo consigliabili. Simili trapani tassellatori potranno essere usati efficacemente all’interno di lunghe sessioni di demolizione, anche su materiali molto ostici, tipo cemento e pietra.

Gli apparecchi che montano motorizzazioni con wattaggi superiori ai 1400 W, invece, oltre a risultare molto costosi ed emettere consistenti vibrazioni, sono di certo eccessivi per gli usi amatoriali, identificandosi come trapani tassellatori concepiti in maniera specifica per gli usi molto gravosi di tipo professionale.

Un simile ragionamento si può seguire valutando di acquistare un trapano tassellatore a batteria e senza fili. Fermo restando che, per loro stessa natura costruttiva, tali trapani tassellatori risultano inevitabilmente meno prestanti di un qualsivoglia apparecchio funzionante tramite elettricità, il parametro da valutare è la tensione della batteria, espressa in volt.

Il tassellatore a batteria, funzionante quasi sempre tramite comode, leggere e durature batterie agli ioni di litio, può avere una potenza pari a 18 V, 24 V e, talvolta, 36 V. All’aumentare della tensione corrisponde una maggiore possibilità operativa, sebbene anche i modelli senza fili più prestanti, se paragonati all’alimentazione elettrica, non superano gli 800 W di erogazione.

Esistono punte cave per cemento utili a produrre meno polvere

A prescindere da ciò, tuttavia, il trapano tassellatore batteria risulta senz’altro comodo per via dell’assenza di fili, che ne consentirà l’uso anche in spazi esterni o distanti da reti elettriche. L’intensità delle batterie, espressa in Ah e variabile da 2 a 5 Ah, ne determina l’autonomia, mediamente da 3 a 6 ore, e la durata della ricarica, anch’essa compresa tra le 2 e le 5 ore.

Contestualmente all’alimentazione in sé, occorre valutare altri parametri operativi dei tassellatori a batteria, come ad esempio la velocità di rotazione, dipendente in larga misura dalla potenza del motore. È bene tenere presente che tali fattori non sono necessariamente in un rapporto di proporzione diretta, poiché la velocità viene influenzata dalle caratteristiche costruttive del motore stesso.

In linea di principio, comunque, i giri a vuoto del motore, convertiti poi nella velocità di rotazione del mandrino, possono variare da un minimo di 600 a un massimo di 1700 giri/min dei trapani tassellatori più performanti. Quasi sempre sono presenti selettori di velocità a più stadi, che consentono all’operatore di adattare tale valore ai lavori svolti.

Un ulteriore criterio importante di cui tenere conto è la prestanza per quanto riguarda la funzione di percussione. Ogni trapano tassellatore a batteria o elettrico dispone infatti di tale movimento demolitore, valutabile in base alla forza dei colpi impressi e alla frequenza di questi ultimi.

La forza, misurata in joule, sarà tanto più elevata quanto maggiore sarà la potenza del trapano tassellatore a batteria professionale. Di solito, varia da 1,5 J a un massimo di 4 J, nei modelli con i motori più potenti. Le forze più elevate sono chiaramente adatte ai materiali più resistenti.

La frequenza del colpo battente, invece, indica semplicemente quante percussioni al minuto il tassellatore a batteria oppure elettrico sarà in grado di produrre. Tale parametro influisce primariamente sulla velocità di esecuzione dei lavori, e raggiunge valori massimi pari a 6000 colpi al minuto.

Punte e altri accessori

Per un utensile come il tassellatore a batteria o meno, gli accessori rappresentano un elemento davvero importante, in quanto questi non solo permettono di adattarsi a diversi tipi di interventi, ma soprattutto trasformano il dispositivo, potenziandolo ed equipaggiandolo di volta in volta in vista dell’operazione da svolgere.

È molto chiaro anche per un neofita, infatti, che anche il migliore trapano tassellatore professionale, nell’ottica di portare a termine con efficacia le lavorazioni per le quali è stato concepito, va utilizzato in sinergia con punte e inserti di vario tipo. Di questi ultimi ne esistono di molti tipi differenti, ovviamente, e ognuno sarà specifico per un certo tipo di intervento.

È necessario precisare che, allorquando ci si accinge a comprare un tassellatore a batteria oppure elettrico, risulta fondamentale sincerarsi delle potenzialità offerte anche per quanto riguarda i diametri massimi di foratura sui diversi materiali. Simili valori non si possono considerare in modo univoco, tuttavia un buon prodotto dovrebbe permettere di forare almeno 20 mm nel cemento.

Detto ciò, è possibile passare in rassegna le varie punte trapano tassellatore. A tal proposito, va specificato come, sebbene alcuni modelli offrano in dotazione set utili a svolgere genericamente le operazioni basilari, ogni utente dovrà poi acquistare specifici elementi, con i quali personalizzare la propria attrezzatura in modo consono alle proprie esigenze.

Punta Funzione Composizione Dimensioni
Per legno Punta a geometria elicoidale, adatta a forare con precisione il legno scaricando il truciolo durante la rotazione Normalmente acciaio semplice o temperato Diametro da 3 a 16 mm, lunghezze variabili sino a 150 mm
Per muratura Elementi a forma cilindrica, ideali per effettuare fori precisi in murature di laterizio Acciaio rapido, quasi sempre con punta al carburo di tungsteno Da 6 a 18 mm, con lunghezze fino a 160 mm
Per cemento Punte cilindriche, cave o a spirale, specifiche per forare nel calcestruzzo, nel cemento e nella pietra Acciaio rapido, o HSS, oppure rettificato e con placchette in carburo Per fori da 8 a 26 mm, con lunghezze anche da 600 mm
Frese Pezzi speciali, con punta di centraggio, adatti a eseguire carotature in legno, muratura o cemento A seconda dell’uso, possono avere placchette in carburo o rivestimento diamantato Diametri vari, anche fino a 30 mm
Scalpelli piatti Ideali per demolizioni di piccole porzioni, specialmente su piastrelle, ceramiche e simili Acciaio indurito e temprato, con ottima resistenza generica Diametri fino a 25 mm, con lunghezza variabile da 200 a 600 mm
Scalpelli a punta Realizzati per affrontare demolizioni estese su cemento, calcestruzzo, pietra e murature Acciaio a massima resistenza, molto spesso con rivestimento diamantato Diametri sino a 40 mm e lunghezze che possono superare i 600 mm

Come si evince facilmente dai dati riportati, ben lungi dall’esaustività ma utili a titolo esemplificativo, sono moltissime le possibilità lavorative offerte dai trapani tassellatori. Vista l’enorme scelta di punte trapano tassellatore rintracciabili sul mercato, quindi, sarà molto facile per ogni operatore dotarsi di strumentazione adatta alle proprie esigenze.

Non sono però solamente le punte che il mandrino ospita a completare l’argomento riguardante le eventuali dotazioni di accessori. Vi sono infatti un gran numero di ulteriori possibilità, a seconda della fascia di mercato del trapano tassellatore, come ad esempio i dispositivi antidistorsione, che bloccano la rotazione se la punta si blocca nel materiale, in modo da non rischiare danni.

La medesima funzione di prevenzione è utile anche in un’ottica di sicurezza, poiché evita che l’utente subisca contraccolpi durante la lavorazione. Allo stesso scopo è possibile talvolta trovare frizioni di sovraccarico che, in caso di blocchi o surriscaldamenti, fermano il motore, impedendo possibili danni meccanici derivanti da situazioni simili.

Molti trapani tassellatori, inoltre, dispongono di una pratica asta di profondità graduata, la quale è quasi sempre montata su un lato dell’apparecchio, in corrispondenza dell’asse orizzontale del mandrino. Quest’ultima, regolabile a piacimento dall’utilizzatore, consente di controllare la profondità dei fori, così da effettuare sempre fori con la massima precisione.

In ultimo, è bene specificare come, in molti casi, il tassellatore a batteria o elettrico venga fornito all’interno di una valigetta, di solito di plastica dura, deputata allo stoccaggio e al trasporto dell’utensile. Le più capienti, molto spesso, consentono anche di portare con sé set di punte e altre strumentazioni utili allo svolgimento dei lavori.

Manutenzione e sicurezza

Utilizzando uno strumento come il trapano tassellatore, deputato a forare e polverizzare per la demolizione materiali come mattoni e calcestruzzo, è inevitabile generare notevoli quantità di scorie, frammenti e polveri. Proprio a fronte di tale casistica d’uso relativamente gravosa, assume un’importanza particolare effettuare le operazioni di pulizia e manutenzione.

In particolare, si dovrà fare attenzione agli interstizi tra le pinze del mandrino, ovvero i punti entro cui tenderà ad accumularsi maggiormente la polvere di risulta. La medesima attenzione si dovrà riporre nel controllare gli spazi tra le parti disgiunte dal corpo macchina, come ad esempio il grilletto e le leve di regolazione, così come le prese d’aria del motore.

Un accumulo eccessivo di micropolveri e detriti tra questi elementi, infatti, potrebbe portare a malfunzionamenti generali, oltre che nel tempo a danni più o meno ingenti alle parti meccaniche che, di fatto, limiterebbero la longevità del tassellatore a batteria stesso.

È bene fare pause ogni 15 minuti, in modo da prevenire surriscaldamenti

Alla fine di ogni sessione lavorativa, quindi, sarà importante ripulire i trapani tassellatori nella loro interezza, utilizzando aria compressa e panni puliti. È bene evitare liquidi aggressivi e acqua, nell’ottica di non consentire infiltrazioni tra gli ingranaggi elettrici. Se necessario, le impugnature potranno essere ripulite usando stracci asciutti e appositi detergenti sgrassanti e non aggressivi.

Dopo ogni lavorazione, inoltre, risulta opportuno controllare lo stato di punte, scalpelli e degli altri accessori impiegati, tenendo presente che si dovrà evitare l’uso di utensili molto usurati o scheggiati, i quali potrebbero rompersi con facilità. Un controllo di integrità periodico va svolto anche prendendo in considerazione i cavi e la struttura esterna dei tassellatori a batteria.

Un ulteriore accorgimento che può risultare utile al fine di prolungare la durabilità del trapano tassellatore e dei suoi componenti primari riguarda la lubrificazione. In base all’utilizzo, o comunque almeno una volta ogni 3 mesi, si dovrà provvedere a oliare leggermente le pinze del mandrino, impiegando preferibilmente soluzioni lubrificanti apposite.

Tanto nell’ottica di lavorare in sicurezza quanto in quella di mantenere efficienti i trapani tassellatori, occorrerà prestare attenzione durante le lavorazioni, soprattutto qualora si svolgano opere di demolizioni estese su muratura, pietra o calcestruzzo.

In particolare, si può agire in tal modo

  1. Ricoprire le superfici adiacenti prima della demolizione
  2. Se consentito, arieggiare l’ambiente lavorativo il più possibile
  3. Procedere poco alla volta, lasciando di tanto in tanto depositare la polvere
  4. Interrompere immediatamente la lavorazione se la visibilità non è sufficiente

Sebbene questi consigli operativi possano sembrare banali, così facendo sarà possibile evitare che le grandi quantità di polvere prodotte creino problemi alla funzionalità del trapano tassellatore. Ancora più importante, però, detti accorgimenti consentiranno all’operatore di lavorare in sicurezza, senza incorrere in rischi di alcun genere.

Lavorare all’interno di fitte nubi di polvere, oltre a risultare difficoltoso e rischioso per la salute dell’operatore, può mettere a dura prova anche il trapano tassellatore. Le prese d’aria del motore, che lo raffreddano e aspirano l’aria da comprimere, potrebbero otturarsi, causando nel lungo periodo danni meccanici.

Ovviamente, in aggiunta a ciò, sarà necessario non manomettere in nessun modo per qualsivoglia motivazione la struttura del martello tassellatore. In caso di guasti o malfunzionamenti di sorta, le eventuali manutenzioni straordinarie dovranno essere demandate unicamente a tecnici specializzati.

In ultimo, la sicurezza operativa è di certo un aspetto fondamentale. A tal proposito, adoperando i trapani tassellatori, risulta necessario munirsi degli idonei dispositivi di protezione individuale. Nella fattispecie, si dovranno indossare tappi per le orecchie, dal momento che i livelli di emissione sonora di tali utensili spesso superano i 90 dB.

Oltre alla protezione acustica, si dovranno indossare mascherine per le vie respiratorie e occhiali, in modo tale da evitare di respirare o venire in contatto con le polveri di mattone o cemento. Indipendentemente dall’uso del trapano tassellatore, le operazioni edili richiedono comunque sempre anche scarpe antinfortunistiche, guanti e caschetto da cantiere.

Recensioni dei migliori trapani tassellatori

1. Makita HR2470

Per gli amanti della tecnologia multiuso, efficiente ed estremamente sicura, un trapano tassellatore come Makita HR2470 risulta perfetto, poiché in grado di adattarsi perfettamente alle varie e differenti necessità d'uso, in modo da tale da rappresentare un supporto ideale per moltissime tipologie di utenti.

Makita HR2470

Il modello più venduto

Makita HR2470

(4.7)

Offerta: 136,99 Prezzo: 34,25 Sconto: 34,25 (100%) *

Con una potenza di 780 watt e la possibilità di cambiare funzionalità all’occorrenza, Makita HR2470 è lo strumento professionale adatto a chi è alla ricerca della qualità. Il suo motore è progettato per sviluppare l’esatta potenza da utilizzare durante la lavorazione di legno, plastica, ceramica, metallo e cemento, permettendo così di realizzare forature precise con estrema facilità.

Pensato appositamente per coloro i quali hanno bisogno di un trapano tassellatore che permetta di intervenire su diverse tipologie di strutture ed elementi, questo prodotto può lavorare selezionando tre differenti modalità operative. Nello specifico, sarà possibile, tramite un apposito selettore, scegliere tra rotazione semplice, rotazione con percussione o solamente percussione.

Nello specifico, la rotazione consentirà di forare legno e metallo, fino a un massimo rispettivamente di 32 mm e 13 mm. La rotazione con percussione, invece, potrà essere impiegata principalmente per operare su muratura, calcestruzzo o ceramica, i quali saranno forabili e tassellabili fino a 24 mm. La funzione di sola percussione sarà utile per eseguire demolizioni e scalpellature.

Elevata ergonomia

Con l’obiettivo di garantire all’utente l’uso di un apparecchio di certo molto potente, ma al contempo comodo da adoperare, l’azienda costruttrice di detto trapano tassellatore ha riposto molta attenzione riguardo i criteri generici di ergonomia. Nel complesso, infatti, l’intera struttura risulta ben bilanciata, permettendo l’applicazione della giusta forza senza eccessivo sovraccarico articolare.

Oltre che dalle impugnature estremamente funzionali, entrambe rivestite con morbida gomma soft grip per consentire una presa sempre adeguata e sicura, il comfort è determinato anche dai dati dimensionali. Nel suo insieme l’apparecchio ha delle dimensioni pari a 37 x 8,4 x 21,4 cm, mentre il peso complessivo è di soli 2,9 kg. La medesima comodità d’impiego è garantita dall’accesso ai comandi operativi.

La selezione della modalità è possibile per mezzo di una leva a scatti posizionata su un lato di Makita HR2470, mentre sulla parte posteriore è presente l’inversione della rotazione e un pulsante per il blocco della velocità. Quest’ultimo è utile per lo sviluppo del funzionamento continuo, indipendentemente dalla velocità, comandata dalla pressione esercitata sul grilletto.

Ottima funzionalità

Acquistare tecnologia efficiente significa anche e soprattutto munirsi di strumentazione affidabile e in questo senso Makita HR2470 è senza dubbio esemplare. Ad esempio, la velocità di rotazione del mandrino, di tipo SDS Plus, pur essendo assente un vero e proprio selettore, può essere facilmente comandata tramite il grilletto, all’interno di un range compreso tra 0 e 1100 giri/min.

Allo stesso modo, anche la funzionalità di percussione risulta essere ugualmente performante. Nello specifico, la frequenza dei colpi che possono essere prodotti è pari a una gamma variabile da 0 a 4500 colpi al minuto. Per merito di una forza senz’altro notevole di 2,4 J, sarà quindi possibile impegnarsi anche in demolizioni estese, lavorando rapidamente e con efficienza.

La descrizione delle buone qualità di questo trapano tassellatore, in ultimo, può essere conclusa citando la comoda valigetta in plastica, grazie alla quale sarà possibile il trasporto e lo stoccaggio in modo sicuro e rapido. È infine da citare la presenza, sempre su un lato della scocca, della pratica asta graduata di profondità, la quale sarà utile qualora ci si debba impegnare in interventi di foratura di precisione.

2. Einhell TC-RH 900 Kit

Conformato in modo tale da potersi dimostrare utile anche nelle operazioni in spazi angusti, il trapano tassellatore Einhell TC-RH 900 Kit presenta ottime specifiche funzionali, le quali ne definiscono un uso molto versatile e semplice, ma allo stesso tempo di certo affidabile ed efficiente.

Einhell TC-RH 900 Kit

Miglior rapporto qualità e prezzo

Einhell TC-RH 900 Kit

(4.2)

Offerta: 73,36 Prezzo: 89,90 Sconto: 16,54 (18%) *

Molti operatori, tanto quelli appartenenti alla sfera del fai da te quanto i veri e propri professionisti, apprezzano molto gli strumenti come Einhell TC-RH 900 Kit che sanno offrire un buon mix tra compattezza e potenza. Questo prodotto, realizzato con materiali robusti e resistenti, ha infatti una scocca molto maneggevole che pesa solamente 3,95 kg.

Nonostante questo, un simile articolo risulta comunque estremamente utile in moltissime occasioni lavorative, comprese quelle richiedenti prestazioni assimilabili a un ambito prettamente professionale. A riprova di ciò, è possibile citare, ad esempio, un’ottima capacità di foratura, quantificabile in ben 26 mm, sia nella muratura che nel cemento.

Oltre a dimostrarsi di certo molto versatile, per merito di una testa portamandrino in alluminio, questo trapano tassellatore ha una durabilità notevole e consente di lavorare con efficienza in vari frangenti. A tal proposito, le funzioni selezionabili dall’utente sono 3, vale a dire tassellatura classica, foratura e scalpellatura con fissaggio della punta.

12 punte in dotazione

Unitamente al fatto di essere molto versatile, questo trapano tassellatore risulta adoperabile fin da subito. Nella dotazione iniziale di accessori, infatti, è compreso un set di ben 10 punte di diverso diametro e lunghezza, adatte per forare sia mattoni che cemento. In aggiunta, sono anche forniti 2 scalpelli, uno a testa piatta e uno a punta.

Il mandrino con attacco SDS Plus è senza dubbio molto comodo da equipaggiare e determina una buona funzionalità. Inoltre, sarà possibile anche lavorare di precisione, per merito dell’asta di profondità graduata, grazie alla quale sarà possibile, qualora fosse necessario, fare fori in serie con la sicurezza di mantenere sempre la stessa penetrazione nel muro.

Non è solamente la potenzialità operativa a rendere ottimo Einhell TC-RH 900 Kit che, oltre a essere consegnato all’interno di una capiente valigetta per il trasporto, è dotato di una seconda impugnatura molto pratica. Quest’ultima, infatti, è ricoperta in gomma soft grip ed è dotata di un sistema antitorsione, che rende sicuro l’uso in ogni frangente.

Potenza elevata

Tutto quanto riportato finora è reso particolarmente funzionale grazie a un motore che è in grado di assicurare prestazioni di tutto rispetto. La sua potenza ammonta a ben 900 W, ovvero un valore che rende questo trapano tassellatore adatto anche agli usi più impegnativi, ivi compresi quelli ove sia richiesta elevata potenza, oltre che alcune applicazioni strettamente professionali.

Valutando i meri valori numerici, dunque, è possibile specificare meglio le suddette potenzialità. In particolare la rotazione del mandrino può raggiungere un massimo di 850 giri/min, mentre la funzione di percussione, la quale può essere anche disattivata se occorre, ha una frequenza di 4100 colpi/min. Ognuno di essi sviluppa una forza battente di ben 3 J.

Non è però soltanto la potenza a fare di Einhell TC-RH 900 Kit un ottimo prodotto, poiché esso è anche dotato di un meccanismo di sicurezza consistente in una frizione di slittamento. Nel caso in cui la punta si bloccasse o vi fosse il rischio di un surriscaldamento, tale sistema scatta, offrendo quindi una più elevata sicurezza di impiego dell’intero apparecchio.

3. Bosch Professional GBH 2-20 D

Adattabile con facilità a molte tipologie di usi, compresi quelli semi professionali, il trapano tassellatore Bosch Professional GBH 2-20 D è senza dubbio un utensile di ottima qualità, con delle peculiarità tali da renderlo affidabile, efficiente e molto duraturo anche nel lungo periodo.

Bosch Professional GBH 2-20 D

Il prodotto migliore in assoluto

Bosch Professional GBH 2-20 D

(4.2)

Offerta: 175,39 Prezzo: 43,85 Sconto: 43,85 (100%) *

Adoperabile con efficacia sia in campo meramente amatoriale che nell’ottica di far fronte anche a esigenze più complesse e impegnative, Bosch Professional GBH 2-20 D è un prodotto di qualità, tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello costruttivo. Può essere usato inoltre per svolgere lavori di precisione, contando sulla pratica asta graduata metallica di profondità.

Pur essendo in grado di lavorare con accuratezza, è possibile anche svolgere interventi più gravosi, riguardanti ad esempio attività di demolizione. Queste ultime saranno possibili grazie a una funzione di percussione che può produrre colpi da 1,7 J, con una frequenza massima di 4200 colpi/min. In tal modo si potrà anche contare su una certa rapidità d’intervento.

A questo proposito, va anche considerata una funzione di regolazione continua del numero dei giri, i quali possono variare da 0 a 1300 al minuto. Dotato inoltre di un frizione di sicurezza e di un mandrino con attacco SDS Plus, questo trapano tassellatore è in grado di garantire all’utente rapidità operativa, semplicità d’impiego e sicurezza durante ogni tipo di uso.

Alto rendimento

Le caratteristiche tecniche suddette identificano quindi un utensile con un notevole rendimento operativo, il quale permette all’operatore anche di contare su ottime prestazioni di foratura. Nello specifico, calcestruzzo e muratura potranno essere forati fino a un massimo di 20 mm, mentre elementi in legno e in metallo saranno forabili fino a 30 mm e 13 mm.

Tra le particolarità interessanti di questo trapano tassellatore è bene indicare anche la possibilità di installare e usare punte cave. Se le punte normali, infatti, consentiranno di forare sino a 20 mm, in un campo di azione ideale da 4 a 10 mm, le cave, progettate in modo specifico per calcestruzzo e muratura, permetteranno una foratura massima di ben 68 mm.

Dette notevoli capacità applicative sono garantite da un motore che può sviluppare una potenza pari a 650 W. Il motore di Bosch Professional GBH 2-20 D, sebbene possa sembrare non sufficiente per operazioni professionali, è supportato da una qualità costruttiva così elevata che, a dispetto della potenza, garantisce una versatilità di alto livello e, di conseguenza, prestazioni molto elevate.

Pratico e maneggevole

Se l’aspetto prettamente tecnico è di certo notevole, altrettanto interessante è la parte riguardante le peculiarità strutturali. La scocca di questo trapano tassellatore, infatti, misura in tutto 21,2 mm in altezza per 32,5 cm in lunghezza, dimensioni sulle quali è distribuito un peso totale di appena 2,3 kg. Alla luce di ciò, sarà semplice lavorare anche al di sopra della propria testa.

La possibilità di operare quindi anche in posizioni relativamente scomode o all’interno di spazi difficili da gestire è garantita anche dalla presenza di una seconda impugnatura rivestita in gomma soft grip. Oltre al bilanciamento ottimale, sarà possibile fare affidamento sulla regolazione in varie angolazioni proprio di tale impugnatura, trovando quindi la posizione più adatta all’uso.

Altrettanto importante risulta essere la funzionalità offerta di inversione del senso di rotazione. In tal modo, infatti, anche qualora la punta o lo scalpello si dovessero bloccare durante la lavorazione, sarà possibile estrarli comodamente senza rischiare rotture o danni di alcun tipo. Alla luce di ciò, Bosch Professional GBH 2-20 D è senz’altro un prodotto adatto a diversi utenti.

4. DeWalt DCH273NT-XJ

Maneggevole e piuttosto prestante, un trapano tassellatore con alimentazione tramite batteria del calibro di DeWalt DCH273NT-XJ risulta ottimo anche per lavorare in situazioni scomode, così come per fare fronte a interventi di manutenzione di vario tipo, anche quelli che richiedono prestazioni più consistenti.

DeWalt DCH273NT-XJ

Opzione professionale

DeWalt DCH273NT-XJ

(4.2)

Offerta: 263,06 Prezzo: 65,77 Sconto: 65,77 (100%) *

Alimentato tramite batteria, DeWalt DCH273NT-XJ è un modello che risulta essere di certo molto comodo, soprattutto per chi si ritrova spesso a lavorare in spazi esterni o dove non sia possibile un collegamento elettrico. In tal senso, la batteria da 18 V risulta ottima nell’alimentare un motore brushless senza spazzole, poco bisognoso di manutenzioni e duraturo.

Sebbene la dotazione iniziale non comprenda la batteria stessa, il vantaggio di tale aspetto è la possibilità di poter scegliere un accumulatore avente un’intensità adatta all’uso previsto. In linea generale, comunque, le prestazioni sono ottime, dal momento che l’alimentazione da 18 V potrà erogare all’incirca 400 W, praticando con una sola carica più di 90 fori da 10 mm di diametro.

A fronte di questa potenza dal trapano tassellatore, è possibile identificare altre variabili operative, applicabili a lavori di foratura, con o senza percussione e scalpellatura. La velocità di rotazione può variare da 0 a 1100 giri/min, mentre la frequenza di percussione può arrivare a generare fino a 4600 colpi/min. La forza sprigionata da questi ultimi equivale circa a 2,1 J.

Ottima versatilità

La buona potenza operativa di questo trapano tassellatore, al netto dei dati numerici riguardanti le specifiche lavorative, consentirà di tassellare nel cemento e nella muratura da 4 a 16 mm, con la possibilità di forare fino a 24 mm. In tal senso risulta importante definire anche i valori di foratura riguardanti il legno e il metallo, pari rispettivamente a 26 e 13 mm.

Se la notevole adattabilità è senza dubbio una delle migliori peculiarità di DeWalt DCH273NT-XJ, concorre a tale definizione di valore tecnologico anche il lato puramente strutturale. Nella fattispecie, la scocca nel suo insieme misura 44,5 x 34 x 16 cm, con un peso piuttosto ridotto, equivalente ad appena 2,5 kg, che definisce elevata maneggevolezza generica.

La medesima praticità d’impiego è di certo incrementata dalla presenza di una seconda impugnatura rivestita in gomma morbida soft grip, la quale può essere montata anche lateralmente, nell’ottica di venire incontro a ogni necessità operativa. In aggiunta, l’utensile dispone di un comodo mandrino con un attacco di tipo SDS Plus.

Con luce LED

Se le peculiarità costruttive e tecniche definiscono senza ombra di dubbio un trapano tassellatore di buon livello, alla stessa categorizzazione concorre inoltre la presenza di una luce LED posizionata sulla parte anteriore dell’utensile. Quest’ultima risulta molto utile nel momento in cui si lavorerà in zone con poca illuminazione ambientale, potendo usufruire della massima visibilità.

Al fine di incrementare ulteriormente la già di per sé ottima praticità di questo strumento, la casa costruttrice lo consegna all’interno di una comoda valigetta in plastica di tipo TSTAK. Questa sigla indica la compatibilità di tale soluzione di stoccaggio con altre cassette componibili della stessa linea, grazie alle quali sarà possibile avere un’attrezzatura ben stoccata e trasportabile.

In ultimo, la dotazione di DeWalt DCH273NT-XJ offre ancora un gancio che può essere collegato alla cintura, in modo tale da permettere all’operatore di trasportare facilmente l’apparecchio ovunque serva senza occupare le mani. Tutte queste peculiarità di buon livello definiscono quindi senza dubbio un prodotto versatile, utilizzabile con efficacia in vari ambiti differenti.

Opinioni finali

Per comprendere quale sia il migliore trapano tassellatore, dunque il più adatto alle proprie esigenze lavorative specifiche, oltre a conoscere le peculiarità tecniche è necessario valutare i rapporti qualità prezzo, anche al netto di sconti, in modo tale da essere in grado di capire quale scegliere svolgendo un'analisi accurata basata non soltanto sulle possibilità economiche, ma anche sulla rispondenza alle necessità operative.

Tra i migliori prodotti in circolazione all'interno della fascia media, pensati quindi appositamente per chi si dedica con una discreta frequenza a operazioni di carpenteria o edilizia, Makita HR2470 è tra quelli che presentano le caratteristiche più interessanti, oltre a essere dotato di un design sofisticato e costruito con materiali di alta qualità, pur mantenendo un prezzo decisamente competitivo.

Chi, invece, fosse alla ricerca di un trapano tassellatore più compatto e venduto a uno tra i prezzi maggiormente concorrenziali sul mercato potrebbe trovare molto interessante la buona offerta rappresentata da Einhell TC-RH 900 Kit. Pur al netto di una convenienza di tipo economico, l'affidabilità tecnica è elevata, tenendo presente anche la dotazione di punte sufficiente a soddisfare le classiche necessità amatoriali.

Qualora si intendesse valutare di acquistare tassellatori capaci di ottime prestazioni ma aventi un assorbimento energetico più basso, traducibile quindi in un miglior risparmio sul lungo periodo, tra le offerte più interessanti in tal senso si può facilmente citare Bosch Professional GBH 2-20 D. Questo articolo dal costo medio, pur appartenendo a una fascia d'uso meno esigente, è in grado di portare a termine lavori anche più gravosi.

Viceversa, se le esigenze lavorative impongono di ricercare elevata qualità unita a una più accentuata maneggevolezza determinata dalla metodologia di alimentazione a batteria, tra le alternative professionali di maggior rilievo si colloca senza dubbio DeWalt DCH273NT-XJ. A fronte delle caratteristiche tecniche di livello, è inevitabile che il costo sia più elevato, tuttavia uno sconto potrebbe renderlo allettante.

Quale trapano tassellatore scegliere? Classifica (Top 4)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Makita HR2470 Makita HR2470 136,99 € 34,25 * 34,25 € (100%) (4.7)
Einhell TC-RH 900 Kit Einhell TC-RH 900 Kit 73,36 € 89,90 * 16,54 € (18%) (4.2)
Bosch Professional GBH 2-20 D Bosch Professional GBH 2-20 D 175,39 € 43,85 * 43,85 € (100%) (4.2)
DeWalt DCH273NT-XJ DeWalt DCH273NT-XJ 263,06 € 65,77 * 65,77 € (100%) (4.2)

Domande frequenti

Nei trapani tassellatori a batteria, questa è sostituibile?

Sì, nel caso in cui la batteria non fosse compresa in dotazione, oppure abbia capacità e autonomia troppo limitate in base alle proprie esigenze, è possibile sostituirla con un'altra con maggior intensità, tuttavia il voltaggio dovrà rimanere quello indicato dal produttore del demolitore.

Dove si comprano le punte adatte?

Online su siti di e-commerce, nei magazzini per il fai da te e nei negozi di ferramenta è possibile trovare sia punte singole per un uso specifico che set multifunzionali per tassellatori a batteria ed elettrici con elementi di varie dimensioni e per effettuare diversi interventi.

Il mandrino a chiave è sicuro?

Sì, certo, tuttavia risulta più difficile da stringere e ormai presente quasi solo nei trapani tassellatori più datati, mentre i mandrini SDS sono più comodi da utilizzare, hanno la capacità di assorbire meglio le vibrazioni e possono ospitare tutti gli inserti con attacco di tipo e diametro adatto.

C'è la funzione di inversione della rotazione?

Sì, la maggior parte dei prodotti è dotata anche di una pratica levetta che consente di invertire il senso di rotazione, in modo da poter estrarre dal muro una punta o uno scalpello battente bloccato.

I mandrini SDS sono sostituibili?

All'occorrenza, ovvero nel caso in cui dovessero essere montate punte con attacchi più grandi i più piccoli, molti trapani tassellatori a batteria o elettrici offrono la possibilità di sostituire comodamente il mandrino.

Cos'è la regolazione elettronica della velocità?

È un meccanismo interno, di cui ormai sono dotati quasi tutti i trapani tassellatori, che permette al motore di regolare automaticamente la potenza d'uso in base alla velocità impostata e allo sforzo operativo richiesto, in modo da non surriscaldare mai il motore.

La coppia di serraggio è importante?

Trattandosi di un utensile non impiegato per avvitare, bensì per forare, tassellare o demolire, i valori riguardanti la coppia di serraggio e la torsione non sono rilevanti, sebbene alcuni tassellatori a batteria li riportino comunque nelle loro schede tecniche.

Esistono modelli ad aria compressa?

Sì, è possibile trovare alcuni trapani tassellatori funzionanti tramite alimentazione pneumatica, tuttavia sono poco utilizzati, poiché, pur essendo senza fili di alimentazione elettrica, si rivelano poco comodi e molto meno performanti di quelli elettrici.