Migliore traforo elettrico del 2024

Migliore traforo elettrico del 2024

La sagomatura di precisione del legno, così come di altri materiali diversi, è una lavorazione abbastanza frequente nell’ambito di certo bricolage con finalità estetiche, così come nel modellismo, sia amatoriale che professionale. Einhell TC-SS 405 E è un traforo elettrico che potrà garantire un elevato livello di precisione operativa, divenendo un supporto utilissimo per venire incontro alle necessità di moltissimi appassionati del fai da te, i quali potranno cimentarsi in un’ampia gamma di soddisfacenti e ambiziosi progetti.

Confronto dei trafori elettrici migliori

Einhell TC-SS 405 E

Il modello più venduto

Einhell TC-SS 405 E

(4.2)

Offerta: 109,90 € Prezzo: 134,95 Sconto: 25,05 (19%) *

  • Controllo elettronico della lama, elevata precisione
  • Piedini in gomma per garantire stabilità e sicurezza
  • Piano di lavoro inclinabile fino a un massimo di 45°

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Scheppach SD1600V

Miglior rapporto qualità e prezzo

Scheppach SD1600V

(4.2)

Offerta: 119,90 € Prezzo: 29,98 Sconto: 29,98 (100%) *

  • Pratica lampada a led per illuminare l'area di lavoro
  • Leva di sgancio per rapida sostituzione della lama
  • Soffiatore a tubo flessibile per pulizia zona operativa

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Proxxon 28 092 DSH

Il prodotto migliore in assoluto

Proxxon 28 092 DSH

(4.2)

Offerta: 244,99 € Prezzo: 306,24 Sconto: 61,25 (20%) *

  • Motore da 205 W, elevata versatilità, alte prestazioni
  • 2 diverse velocità di lavorazione, massima adattabilità
  • Profondità di taglio fino a 50 mm a 90° e 25 mm a 45°

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Come scegliere un traforo elettrico

Caratteristiche, applicazioni e tipologie

In ottica generale, di norma, l’ambito professionale, di qualunque tipo esso sia, è quello che richiede la maggior precisione operativa. Esistono, tuttavia, anche lavorazioni effettuabili all’interno della sfera amatoriale che presuppongono l’uso di dispositivi che possano garantire un certo grado di meticolosità: uno di tali casi è la sagomatura di elementi, soprattutto in legno ma anche in altri materiali, aventi forme particolari o contorni curvi. Le stesse necessità sono avvertite da coloro i quali si dedicano al modellismo, all’intarsio in genere o all’intaglio decorativo.

A lavorazione ultimata, i bordi potranno essere rifiniti carteggiando con materiale abrasivo

Per far efficacemente fronte a tali esigenze, uno degli strumenti più utilizzati e apprezzati è il traforo elettrico, talvolta chiamato anche seghetto oscillante o sega da traforo. In parole povere, viene impiegato principalmente per eseguire tagli curvilinei: tale lavorazione può essere effettuata grazie a una lama generalmente molto sottile che si muove in senso verticale, rimanendo fissa all’interno del proprio alloggiamento. L’operatore, agendo sulle varie regolazioni che determinano la precisione e, in alcuni modelli, l’inclinazione del taglio, fa scorrere il pezzo sul piano di lavoro, movimentandolo in base alla direzione secondo il quale quest’ultimo deve essere sagomato.

Sebbene al giorno d’oggi tali prodotti siano dotati di azionamento motorizzato tramite alimentazione elettrica, per completezza è bene sottolineare anche l’esistenza di utensili manuali, come l’archetto da traforo. Quest’ultimo, presentando una struttura similare a quella di una classica sega manuale in scala ridotta, ospita una piccola lama montata al di sotto di una barra metallica piegata a U, alla quale è collegata un’impugnatura. Alcuni artigiani, ad esempio i gioiellieri, svolgono alcune attività specifiche con l’ausilio di tali oggetti, ma, nell’ambito del bricolage è preferibile dotarsi di un modello elettronico, poiché quest’ultimo presenta molti vantaggi, tra cui

  • Notevole versatilità
  • Minore sforzo durante l’uso
  • Elevata ergonomia e comfort
  • Maggiore precisione operativa
  • Possibilità di lavorare pezzi con superfici più ampie

Risulta dunque fondamentale, per appassionati e per chiunque si dedichi con una certa frequenza ad attività di questo tipo, l’acquisto di un apparecchio performante e versatile, con il quale poter modellare una vasta gamma di elementi e, di conseguenza, dare vita ai propri progetti. È però necessario specificare che, pur consentendo di operare in maniera molto variegata e precisa su una grande quantità di oggetti, dai giocattoli agli elementi decorativi domestici, sono necessarie una certa manualità e una certa esperienza per poter contare su risultati di qualità. In ogni caso, un traforo elettrico offrirà l’opportunità a qualsiasi amatore di cimentarsi con passione in una lunga serie di opere.

Motore e prestazioni

Anche per un neofita che non fosse particolarmente esperto in materia di bricolage e, nello specifico, delle lavorazioni di cui questo articolo tratta, è facilmente intuibile come la potenza del motore e gli altri valori ad essa collegati possano influenzare la prestanza operativa di un seghetto da traforo elettrico. A seconda della potenza erogabile, infatti, è possibile determinare sia l’efficacia di taglio che la versatilità: se quest’ultima risulta elevata, sarà possibile agire su una più vasta gamma di materiali.

È dunque importante stabilire quali siano le diverse categorie di potenza che è possibile rintracciare sul mercato. Sebbene tale parametro possa essere molto variabile in base alla destinazione d’uso del traforo elettrico e alla fascia qualitativa entro cui esso viene inserito, è possibile identificare alcuni valori indicativi, ovvero

  1. Tra i 70 e i 100 W
  2. Tra i 100 e 150 W
  3. Tra i 150 e i 200 W
  4. Superiori ai 200 W

Tali categorie possono, a grandi linee, indicare la prestanza e la possibilità di impiegare il seghetto da traforo per compiere lavorazioni su vari materiali. Apparecchi con un wattaggio compreso tra i 70 e i 100 W rappresentano la fascia più bassa e possono essere usati per operare su legno tenero e su alcuni materiali plastici morbidi. Di solito adatti a soddisfare necessità basilari, sia economiche che tecniche, risultano decisamente meno versatili di un modello con un motore sviluppante una potenza variabile tra i 100 e i 150 W. Questi trafori elettrici sono quelli preferiti dagli hobbysti, poiché sono in grado di operare con efficacia su essenze legnose di media durezza, su materiali plastici e, talvolta, su elementi metallici leggeri, come l’alluminio.

Salendo invece di categoria è possibile trovare dispositivi più performanti, con motori che possono arrivare fino a 200 W. Questi ultimi sono indicati per un impiego frequente su diverse tipologie di materiali, dal legname più o meno duro al plexiglass, passando per plastiche resistenti e metalli non ferrosi: sono ovviamente i modelli preferiti dagli utilizzatori esigenti. Per contro, un traforo elettrico professionale può superare i 200 W di potenza, configurandosi come un esemplare costoso e adatto per l’industria e gli artigiani, i quali potranno lavorare su essenze di ogni tipo, arrivando a poter tagliare anche marmo e metalli duri.

A parte rare eccezioni, la lunghezza standard delle lame è di 130 mm

Chiaramente, in base alla prestanza del motore, variano i giri a vuoto che quest’ultimo può sviluppare, influenzando il movimento della lama quantificabile in oscillazioni, o colpi, al minuto. Le caratteristiche costruttive del seghetto per traforo elettrico possono ovviamente far mutare notevolmente tale valore, ma, in linea generale, potenze tra i 100 e i 200 W producono un numero di oscillazioni al minuto comprese tra un minimo di 400 e un massimo di 1600. In relazione alla lama utilizzata e al materiale trattato può essere necessario disporre di diverse velocità, per cui un motore in grado di sviluppare un ampio campo di oscillazioni è di certo sinonimo di versatilità.

Gamma di lame

L’operatività di un traforo elettrico è definita, oltre che dalla potenza effettivamente sviluppabile dal motore, soprattutto dalla tipologia di lama con cui si andrà a lavorare. In commercio sono disponibili elementi per il taglio con caratteristiche molto differenti tra di loro, ognuno adatto per un certo tipo di lavorazione. Sebbene sia necessaria un po’ di esperienza per stabilire la lama più adatta per soddisfare l’esigenza del momento, possono essere identificate alcune variabili di cui tenere conto al momento della scelta, tra cui

  • Spessore del materiale
  • Durezza del pezzo da lavorare
  • Tipologia di taglio da effettuare
  • Grado di precisione che si intende raggiungere

Tenere conto di tali parametri è indispensabile per scegliere la lama adeguata, la cui classificazione differisce in base al suo spessore, alla sua larghezza, al numero e alla forma dei denti e alla loro disposizione. Le lame sono generalmente identificate con scale numeriche che partono dalla dimensione più piccola, 2/0, alla più grande, 14: tale categorizzazione può essere utile per definire lo spessore massimo su cui poter lavorare, da un minimo di 15 mm a un massimo che può superare i 60 mm. Numero, forma e conformazione della dentellatura, invece, stabiliscono il tipo di taglio effettuabile e la precisione raggiungibile. Come norma generica si può affermare che pochi denti tagliano più velocemente ma in modo meno preciso, mentre le lame con più denti permettono operazioni più accurate ma più lente.

Esistono, ovviamente, molte diverse configurazioni di lame per traforo elettrico, ma è possibile schematizzare i più comuni elementi da taglio.

Lama Caratteristiche
A dente regolare Le più comunemente impiegate nel fai da te, con dentellatura continua, producono buoni risultati nella maggior parte delle lavorazioni più frequenti
A dente distanziato Simili alle precedenti, sono caratterizzate da una maggior spaziatura tra i denti, ma sono meno precise, pur incrementando la velocità e la praticità operativa
A doppio dente Utilizzabili efficacemente per ottenere una finitura più pulita e precisa, tuttavia riducono notevolmente la velocità di taglio
A dente contrario Più fragili e soggette a rottura, presentano una porzione di dentellatura che agisce in senso opposto, migliorando la pulizia generale di taglio
Bidirezionali Alternano denti rivolti verso l’alto e verso il basso, risultando adatte per operazioni dove sia necessaria una notevole precisione
A spirale Permettono di effettuare tagli omnidirezionali, tuttavia sono notevolmente più difficili da dirigere, proprio a causa della loro elevata versatilità

In aggiunta ai profili citati, inoltre, esistono lame per traforo elettrico con conformazioni peculiari, adatte a forme specifiche. Ogni tipologia potrà essere utilizzata per materiali differenti, tra cui, oltre ovviamente al legno, plastiche, osso, metalli sottili e non ferrosi. Una volta scelto l’elemento adatto alla lavorazione che si intende effettuare, sarà necessario seguire le indicazioni del produttore, controllando le codifiche presenti sulle confezioni e assicurandosi che esse coincidano con l’uso previsto.

Un ulteriore criterio di cui tenere conto è il sistema di aggancio al seghetto traforo elettrico: a seconda dei modelli, infatti, è possibile trovare montaggi con perni e senza. Con i primi è sufficiente, al momento della sostituzione, bloccare la lama al morsetto inferiore e poi al morsetto superiore, per poi stringere i perni con una brugola. In assenza di perni, invece, possono essere presenti sistemi di aggancio rapido: in tali casi è possibile eseguire più facilmente tagli interni al pezzo, potendo far passare la lama dentro un foro praticato in precedenza, magari con l’ausilio di un trapano con una punta piccola.

Stabilità e praticità d’uso

Per definire la praticità d’impiego di un traforo elettrico per legno risulta particolarmente importante considerare la sua stabilità, la quale dipende principalmente dalla sua conformazione strutturale e dai materiali che compongono il corpo macchina. La precisione lavorativa, infatti, è notevolmente influenzata dalle vibrazioni prodotte durante le operazioni di traforo legno.

Di norma, un traforo elettrico ha una struttura costruita in ghisa o acciaio, materiali che rendono il macchinario sufficientemente pesante da poter risultare anche stabile. Mentre alcuni modelli più leggeri possono essere agganciati a un piano di lavoro tramite morsetti, altri apparecchi più pesanti sono ideati per garantire una stabilità tale da permetterne l’utilizzo senza ulteriori collegamenti. Normalmente, modelli di questo genere possono avere un peso variabile tra i 12 e i 20 kg.

Alcuni prodotti hanno piedini di gomma che assorbono le vibrazioni

A determinare l’effettiva prestanza è pure la dimensione del piano operativo di cui la sega oscillante è dotata. La quantità effettiva di lavori con traforo elettrico che è possibile eseguire dipende in gran parte dalla dimensione massima dei pezzi su cui si può intervenire, valore che è proporzionato alla misura della base su cui l’oggetto andrà appoggiato e alla distanza presente tra la lama e il collo concavo che funge da collegamento tra il braccio superiore e il piano inferiore.

A titolo indicativo, un apparecchio per traforo legno che assicuri una buona versatilità di utilizzo dovrà avere una superficie di appoggio con dimensioni medie di almeno 40 x 20 cm, mentre la distanza ottimale tra la lama e il collo, talvolta chiamata gola, non dovrebbe essere inferiore ai 50 cm. Ovviamente, tali misure possono variare notevolmente da un modello all’altro e, di conseguenza, sarà utile considerare la tipologia di pezzi che si andranno a lavorare: se si prevede di operare prevalentemente su oggetti di piccole dimensioni, possono essere accettabili dimensioni minori a quelle indicate, mentre per lavorazioni più importanti ci si dovrà dotare di un modello elettrico adeguatamente conformato.

In aggiunta, vi sono altri parametri che possono definire la versatilità di un seghetto da traforo, vale a dire

  • Profondità di taglio
  • Variazione di velocità
  • Regolazione dell’inclinazione

La profondità di taglio indica lo spessore massimo del pezzo sul quale è possibile operare e dipende dall’altezza del braccio, il quale può essere a C o parallelo, rispetto al piano di lavoro. Mediamente, per quanto riguarda modelli da bricolage, questo valore può aggirarsi tra i 40 e i 50 mm, tuttavia, per affrontare efficacemente tali spessori, dovranno essere montate lame di grandi dimensioni. Allo stesso modo, risulta importante la presenza di un variatore di velocità, il quale permetta di adeguare il numero delle oscillazioni alla lavorazione stessa.

Oltretutto, molti esemplari offrono un’interessante opportunità, rappresentata dalla regolazione dell’inclinazione di taglio. Ciò avviene, di norma, tramite una leva o una rotella graduata, la quale permette di sollevare e inclinare il piano di lavoro per eseguire tagli su angolazioni non rette. Quasi sempre è possibile agire all’interno di un intervallo compreso tra 0° e 45°, fermo restando che, ovviamente, la profondità di taglio verrà ridotta proporzionalmente all’inclinazione. In ogni caso, un buon prodotto dovrebbe poter consentire di operare a 45° su spessori di almeno 20 mm.

Accessori e pulizia

In relazione alla fascia qualitativa ed economica entro cui la sega a traforo può essere incasellata, è possibile rintracciare alcuni accessori e funzionalità particolarmente interessanti. Oltre alle funzionalità già citate, vale a dire la regolazione dell’inclinazione e la variazione della velocità, i modelli migliori hanno il piano di lavoro realizzato in alluminio pressofuso, il quale ha delle buone proprietà di resistenza all’usura. In aggiunta, alcuni apparecchi, nonostante risulti relativamente raro, possono essere dotati di strutture metalliche di sostegno con 4 gambe.

Indicativamente, comunque, è identificabile una discreta gamma di accessori che possono essere ritrovati in dotazione.

Accessorio Utilità
Elemento di pressatura Supporto montato sotto all’attacco della lama che, per compressione, consente al pezzo di rimanere sempre aderente al piano di lavoro
Lampada a led Illumina la zona di intervento, garantendo una visibilità adeguata in ogni situazione e permettendo di operare anche in locali poco luminosi
Soffiatore Piccolo tubicino che soffia aria compressa sul banco liberando la visuale da residui che potrebbero inficiare la precisione operativa
Attacco per aspirazione Consente di collegare al traforo elettrico un dispositivo di aspirazione per ridurre la dispersione di polveri e trucioli
Lente di ingrandimento Piccola lente che permette di ingrandire la zona di intervento, utile soprattutto laddove sia necessario un alto grado di precisione

Per quanto quelli appena citati siano gli accessori più comuni che possono essere trovati nella dotazione iniziale di una sega traforo, vi sono altre possibilità accessorie, più rare ma altrettanto utili. Tra queste è possibile nominare la guida per il taglio, ovvero un elemento mobile che può servire a mantenere la direzione di lavorazione in occasione di tagli angolari. Altri modelli offrono inoltre degli adattatori che permettono di montare diverse tipologie di lame tra le numerose presenti in commercio.

Un traforo per legno professionale, inoltre, può presentare altre pratiche comodità, come ad esempio un pedale di comando e un sistema di aggancio rapido della lama. Il primo risulta particolarmente utile, poiché consente di controllare, indipendentemente dal movimento delle mani, l’avvio dell’utensile e l’interruzione dell’alimentazione. L’aggancio rapido della lama, normalmente eseguibile agendo su un’apposita leva, permette invece una rapida sostituzione dell’elemento di taglio, senza ricorrere all’utilizzo di brugole o altre chiavi.

La cuffia di protezione in plastica trasparente è montata sopra al braccio superiore

Per quanto riguarda la pulizia e la manutenzione generica, un traforo elettrico non richiede attenzioni particolari. Nonostante ciò, sarà bene, dopo ogni utilizzo, avere cura di ripulire accuratamente con un panno asciutto il piano di lavoro da residui di lavorazioni come trucioli di sorta e segatura, mentre l’eventuale lente di ingrandimento potrà essere pulita con specifici spray che non lascino aloni. I morsetti entro cui vanno alloggiate le lame dovranno essere mantenuti sgombri da materiali di risulta: questa operazione può essere svolta con l’ausilio di un compressore. Nel caso in cui venga effettuato un traforo legno su essenze resinose, la lama può essere ripulita utilizzando solventi non corrosivi, badando però di non lasciar infiltrare liquidi all’interno dell’apparecchio. Quando necessario, la lampada a led può essere sostituita proprio come una normale lampadina domestica, ovviamente previa verifica della giusta dimensione dell’attacco.

Suggerimenti per l’uso e la sicurezza

Adoperare con precisione ed efficacia un traforo oscillante può non essere così immediato, soprattutto nel caso di neofiti od operatori con poca esperienza. Nonostante ciò, è comunque possibile ottenere buoni risultati dopo qualche ora di pratica, sempre avendo cura di seguire alcune indicazioni riguardanti la sicurezza e l’utilizzo generico. Oltre ad applicare scrupolosamente le istruzioni presenti nel manuale dell’apparecchio può, infatti, essere utile avere alcune accortezze indicanti come usare un traforo elettrico. Si dovrà sempre

  1. Lubrificare con olio idraulico la lama prima di procedere al taglio di elementi metallici
  2. Eseguire tagli su materiali plastici a bassa velocità per non incorrere in una possibile fusione
  3. Tagliare eventuali lamine metalliche pressandole tra due pezzi di legno per evitarne piegamenti

Sebbene tali indicazioni siano di stampo generale e propedeutiche a fornire un’infarinatura riguardante tali lavorazioni, vi è necessita di alcuni altri accorgimenti. Ad esempio, è necessario non spingere il pezzo contro la lama, limitandosi ad accompagnarlo; diversamente la lama potrebbe facilmente rompersi. Tali elementi, infatti, sono, per loro stessa natura e conformazione, relativamente fragili, pertanto dovranno essere prevenuti il surriscaldamento e lo stress eccessivo, facendo pause frequenti durante le lavorazioni più impegnative.

Le lame per traforo elettrico, quando montate su perni, necessitano inoltre di essere tese a dovere: questa operazione risulta complessa, poiché la pratica lavorativa è un fattore determinante. La tensione giusta, infatti, può essere individuata velocemente solo dopo molti tentativi, tuttavia, può essere citato un metodo empirico per procedere al giusto montaggio. Una volta montata la lama, quest’ultima può essere pizzicata leggermente: proprio come la corda di una chitarra, se la conseguente vibrazione non è eccessiva e si ode un lieve schiocco al rilascio, si può presumere di non essere distanti dall’adeguata tensione di esercizio.

Forzando il pezzo contro la lama si incorre nella deriva, ovvero la deviazione dalla corretta linea di taglio

In aggiunta a tali suggerimenti, può essere utile specificare alcuni accorgimenti per assicurarsi di operare in tutta sicurezza. Un traforo per legno non è un prodotto particolarmente rischioso, tuttavia, durante le lavorazioni, sarà necessario avere cura di tenere sempre le dita distanti dalla traiettoria della lama. Inoltre, ogni operazione manutentiva, o che comunque comporti la vicinanza della mano agli elementi da taglio, dovrà essere eseguita dopo aver staccato l’alimentazione del macchinario.

Come in ogni occasione in cui venga adoperato un elettroutensile, durante l’uso di un traforo elettrico sarà indispensabile indossare tutti i dispositivi di protezione individuale. Anche in presenza di funzionalità e accessori dedicati all’aspirazione e alla soffiatura dei trucioli, tali lavorazioni possono comunque produrre polveri che si disperdono nell’aria, pertanto è consigliabile dotarsi di un mascherina per proteggere le vie respiratorie. In aggiunta, sarà bene utilizzare cuffie o tappi auricolari per contrastare la rumorosità, che può talvolta superare i 90 dB, guanti antitaglio e scarpe antinfortunistiche. È inoltre consigliabile legare i capelli se sono portati lunghi ed evitare abbigliamento con maniche larghe.

Recensioni dei migliori trafori elettrici

1. Einhell TC-SS 405 E

Una notevole precisione operativa e un’elevata stabilità generale rendono un traforo elettrico come Einhell TC-SS 405 E adatto per una vasta gamma di lavorazioni. Sia gli appassionati di modellismo amatoriale che gli hobbysti navigati potranno trarre grandi vantaggi dall’impiego di questo prodotto.

Einhell TC-SS 405 E

Il modello più venduto

Einhell TC-SS 405 E

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Offerta: 109,90 Prezzo: 134,95 Sconto: 25,05 (19%) *

La possibilità di ottenere ottimi risultati per merito di un’elevata versatilità, unitamente alla semplicità di utilizzo, sono caratteristiche che rendono Einhell TC-SS 405 E un macchinario affidabile ed efficace per soddisfare molte esigenze diverse. Per merito delle regolazioni di cui dispone e della sua qualità costruttiva, infatti, risulta adattabile sia a un uso più impegnativo che alle necessità basilari del fai da te, configurandosi come un elettroutensile particolarmente valido.

Non sono solo le interessanti specifiche tecniche a rendere questo traforo elettrico estremamente performante. Grazie a un pratico tubicino con funzione di dispositivo di soffiaggio e a un attacco per l’aspirazione del diametro di 35 mm, è garantita la pulizia dell’area di lavorazione. Tale aspetto migliora l’operatività generale permettendo una migliore visuale del pezzo e, di conseguenza, garantisce elevata precisione di intervento e ha effetto pure su altri aspetti: una postazione libera da residui, infatti, incrementa parecchio il comfort lavorativo.

Regolazione elettronica

Nonostante le operazioni che richiedono meticolosità possano non essere sempre così banali, soprattutto per quanto riguarda i neofiti, un traforo elettrico di questo genere può essere adoperato con successo da molti consumatori. Essendo dotato di una pratica regolazione elettronica, infatti, sarà possibile lavorare in maniera relativamente semplice su diverse tipologie di materiali con vari spessori, dal momento che la velocità sarà facilmente adattabile. In tal modo, chi non avesse ancora avuto modo di sviluppare esperienza in materia, potrà contare sull’ottenimento di buoni risultati.

In aggiunta a ciò, Einhell TC-SS 405 E dispone di caratteristiche che lo rendono versatile anche sul piano puramente tecnico. Il banco di lavoro da 41,3 x 25,3 cm, oltre a permettere di operare su pezzi con dimensioni importanti, risulta inclinabile fino a un massimo di 45°: tramite una rotellina graduata, dunque, si potranno sagomare elementi con uno spessore di 27 mm al culmine dell’inclinazione, mentre a 90° sarà possibile lavorare su altezze fino a 57 mm. Il motore da 120 W può, inoltre, sviluppare un range di oscillazione della lama compreso tra 400 e 1600 colpi al minuto.

Elevata stabilità

In virtù di una solida struttura in ghisa con un peso di 12,7 kg, Einhell TC-SS 405 E risulta assolutamente stabile, grazie anche ai piedini in gomma, utili per assorbire le vibrazioni. Per incrementare ulteriormente tale aspetto, è inoltre possibile avvitare l’apparecchio a un banco di lavoro. Detti vantaggi hanno ripercussioni positive sulla precisione operativa, la quale risulta ottima per merito di un dispositivo di pressatura che manterrà il pezzo in lavorazione aderente al piano di lavoro. Sebbene, dunque, non sia semplicissimo da movimentare, questo macchinario è perfetto per un utilizzo stazionario e sicuro.

Oltretutto, la sostituzione delle lame è semplice: il traforo elettrico, infatti, è dotato di un perno di fissaggio e di un sistema di sgancio veloce, grazie a cui sarà possibile rimuovere una lama e inserire l’altra agevolmente e con rapidità. È oltretutto presente un adattatore che permette il montaggio di diverse tipologie di elementi per il taglio. Praticità e semplicità di utilizzo sono dunque le migliori qualità che rendono questo prodotto adatto a tutte le fasce di utilizzatori, mentre la precisione operativa, la robustezza e la stabilità potranno soddisfare gli operatori più esigenti.

2. Scheppach SD1600V

Grazie all’ampia possibilità di regolazione e ai pratici accessori di cui è dotato, Scheppach SD1600V è un traforo elettrico affidabile e versatile, che consentirà a diverse tipologie di utilizzatori di cimentarsi con successo e facilità in vari progetti più o meno impegnativi di bricolage e modellismo.

Scheppach SD1600V

Miglior rapporto qualità e prezzo

Scheppach SD1600V

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Sebbene non sia stato progettato in maniera specifica per essere impiegato in campo professionale, le ottime caratteristiche tecniche e costruttive di Scheppach SD1600V ne consentono un uso decisamente variegato, permettendo sia agli hobbysti che agli operatori più esperti di ricavarne buoni risultati. Un peso di 12,7 kg e delle dimensioni pari a 63 x 29,5 x 37 cm lo rendono inoltre un prodotto sicuro, stabile e facilmente collocabile all’interno di ogni officina o laboratorio.

Va sottolineato come questo traforo elettrico risulti adeguato all’intervento su una grande varietà di elementi. Il piano di lavoro è di 41,5 x 25,5 cm, e consente quindi di operare su pezzi larghi fino a circa 40 cm. Ugualmente versatile è dal punto di vista dello spessore, con un limite di taglio che raggiunge i 50 mm, potendo inoltre contare sulla possibilità di regolare il banco operativo. Quest’ultimo, agendo sulla rotella con apposita scala graduata, può, infatti, essere inclinato all’interno di un campo angolare compreso tra 0° e 45°.

Cambio lama semplificato

Un’altra caratteristica che contribuisce a rendere versatile e facilmente utilizzabile questo traforo elettrico è il sistema semplificato per sostituire la lama usurata o non adatta all’impiego specifico del momento. Per procedere a tale operazione è infatti presente una leva di serraggio, grazie alla quale è possibile sganciare e cambiare velocemente la lama. Inoltre, per merito della presenza di un pratico adattatore, sarà possibile montare sia lame con perno che senza, garantendo dunque la massima flessibilità d’uso. Sul lato del corpo macchina si può inoltre trovare un comodo vano di alloggiamento per i ricambi.

Sempre parlando di praticità generale, è da sottolineare come Scheppach SD1600V sia dotato di un intelligente sistema per il mantenimento delle migliori condizioni di pulizia nella zona di lavoro. Per far fronte a tale esigenza, infatti, oltre all’immancabile attacco per l’aspirazione avente un diametro di 35 mm, è presente un soffiatore collegato ad un tubo flessibile. Tale peculiarità risulta estremamente interessante, poiché permette all’operatore di dirigere il getto di aria compressa nella zona in cui sta intervenendo in quel determinato momento, offrendo dunque la possibilità di avere sempre un banco sgombro da residui.

Lampada a led

Per quanto riguarda invece la precisione lavorativa, Scheppach SD1600V presenta una pratica lampada a led posta al di sopra del braccio superiore: essa illumina efficacemente l’area di taglio garantendo quindi, oltre a un’adeguata visibilità in ogni condizione, di mantenere un elevato controllo sulla lavorazione. Lo stesso compito viene assolto dalla possibilità di regolazione della velocità. Tramite un apposito selettore, infatti, è possibile variare il numero delle oscillazioni della lama da un minino di 500 a un massimo di 1700 al minuto, consentendo di adeguare il movimento alla necessità del momento.

In virtù delle ottime specifiche costruttive e di una struttura estremamente solida, questo traforo elettrico si può quindi facilmente considerare come un prodotto a dir poco valido, che può garantire qualità, prestazioni di alto livello e un’elevata affidabilità. Adatto sia per hobbysti non troppo esigenti che per utilizzatori più esperti, potrà venire incontro a molte necessità differenti. La sua dotazione, inoltre, ne rende particolarmente pratico e semplice l’utilizzo in qualsiasi situazione.

3. Proxxon 28 092 DSH

Equipaggiato con un motore estremamente performante, preciso e dotato di una struttura solida e massiccia, il traforo elettrico Proxxon 28 092 DSH può soddisfare con efficacia tutte le più comuni necessità operative degli hobbysti, comprese persino quelle di un pubblico particolarmente esigente e navigato.

Proxxon 28 092 DSH

Il prodotto migliore in assoluto

Proxxon 28 092 DSH

(4.2)

Offerta: 244,99 Prezzo: 306,24 Sconto: 61,25 (20%) *

Per le lavorazioni più complesse riguardanti il modellismo e il bricolage di precisione, è necessario poter contare sulla prestanza di un prodotto come Proxxon 28 092 DSH, con il quale è possibile operare su una vasta quantità di materiali. Inoltre, per merito di un’ottima qualità costruttiva generale, questo macchinario risulta duraturo nel tempo e affidabile. La base in solido acciaio offre un’ottima stabilità durante la lavorazione, oltre che assorbire bene le vibrazioni.

Il motore di cui questo traforo elettrico è dotato ha potenza di 205 W, permettendo di eseguire interventi su fibra di vetro, cuoio e plastiche. Per merito di tale wattaggio gli spessori massimi di taglio sono notevoli: 50 mm nel legno, 30 mm nelle più comuni materie plastiche e 10 mm nei metalli non ferrosi. La lama può muoversi secondo 2 diverse velocità selezionabili, ovvero 900 o 1400 oscillazioni al min, mentre la possibilità di inclinazione fino a 45° del piano di lavoro permette di eseguire tagli inclinati dello spessore massimo di 25 mm.

Robustezza e versatilità

La superficie di lavoro, costruita in resistente e duraturo alluminio pressofuso, oltre a risultare inclinabile, ha delle dimensioni interessanti di 36 x 18 cm. Sebbene altri modelli presentino piani più ampi, questo traforo elettrico, per merito principalmente della sua conformazione strutturale, è particolarmente stabile, mentre la solidità della base, unita ad un peso di 20 kg, garantisce precisione in occasione delle applicazioni più impegnative. Nonostante ciò, il braccio superiore, anch’esso costruito in pressofusione di alluminio, è particolarmente snello e sottile, garantendo una visibilità ottimale dell’area di intervento.

Per quanto riguarda le lame con le quali può essere equipaggiato, Proxxon 28 092 DSH dimostra la sua versatilità. L’alloggiamento entro cui inserire l’elemento per il taglio, infatti, può accettare sia lame con perni di chiusura che lame lisce che ne sono prive: in virtù di tale aspetto risulta dunque particolarmente semplice operare sia sulla sagomatura dei bordi che nell’interno dei pezzi. Inoltre, la profondità del collo, quindi lo spazio tra la lama e il punto in cui il braccio si collega al corpo macchina è di 40 cm, il che permette di lavorare su oggetti con dimensioni importanti.

Soffiatore orientabile

Un altro aspetto che definisce l’elevata qualità generale di Proxxon 28 092 DSH è la possibilità che esso offre di mantenere sempre pulita la zona in cui si sta operando. È, infatti, presente un soffiatore d’aria compressa orientabile a piacimento, grazie al quale sarà dunque possibile dirigere il getto di pulizia su un’area specifica per poter lavorare con precisione senza l’intralcio di trucioli e altre scorie. Oltre a tale elemento è anche presente un attacco per il collegamento di un dispositivo di aspirazione: in tal modo ogni tipo di lavorazione sarà effettuabile potendo contare sull’assenza di polveri.

Compatto nella struttura, ma estremamente potente e versatile per quanto riguarda la capacità operativa, questo traforo elettrico risulta di certo un prodotto ottimo per molti utilizzi: dal bricolage domestico alla realizzazione di progetti più ambiziosi di modellismo, ogni utilizzatore potrà contare su un elevata qualità globale. I risultati ottenibili sono di alto livello per ogni applicazione e, sebbene possa essere maggiormente indicato per coloro i quali hanno già una certa esperienza nel settore, anche i neofiti potranno adoperarlo in tutta sicurezza.

Opinioni finali

Qualunque sia il campo specifico di applicazione preferito, si tratti di passione per il modellismo, di bricolage domestico oppure di attività professionali, per chi si dedica alla sagomatura di precisione di legno e altri materiali può risultare indispensabile l’acquisto di un traforo elettrico. Il mercato presenta, tuttavia, una gamma di offerte interessanti e con differenti peculiarità, per cui decidere quale scegliere tra i diversi modelli esistenti può non essere così semplice e può costare molte ore di ricerca.

Tra le migliori alternative possibili nel caso in cui si desideri optare per un modello economico, ma comunque capace di elevate prestazioni e di una precisione notevole, non si può non citare Einhell TC-SS 405 E. Pur essendo dotato di specifiche tecniche e di un equipaggiamento di tutto rispetto, aspetti che consentono il raggiungimento di risultati di alto livello, il prezzo di questo prodotto è a dir poco conveniente ed è interessante la possibilità offerta anche a un neofita di sviluppare esperienza nel campo.

Volendo invece dirigersi verso un traforo elettrico che, per merito di una notevole dotazione di accessori, consenta una precisione ancora maggiore, la miglior opzione riguardante il rapporto tra qualità e dispendio economico è senza dubbio Scheppach SD1600V. Nonostante, considerando i prezzi medi, possa essere inserito in una fascia medio bassa, è difficile non sentirsi attratti dalla versatilità di questo prodotto di ottima qualità, che potrebbe diventare irresistibile in presenza di eventuali sconti.

Nel caso in cui, al contrario, il lato economico non sia un aspetto prioritario per la scelta, ma si abbia come unico obbiettivo quello di rintracciare il traforo elettrico migliore per quanto riguarda la prestanza, l’opzione più valida verso cui dirigersi può essere sicuramente Proxxon 28 092 DSH. Sebbene, in mancanza di uno sconto, il suo costo risulti mediamente più alto degli altri apparecchi citati, esso è ampiamente giustificato dalla versatilità e della potenza che potranno fare la felicità di un’ampia schiera di utilizzatori.

A risultare fondamentale per prendere la decisione adatta alle proprie esigenze è quindi l’utilizzo prevalente che si prevede di fare del traforo elettrico. Infatti, se l’idea è quella di impiegarlo di frequente o su diverse tipologie di materiale, potrebbe essere utile dotarsi di un modello con un wattaggio più elevato e versatile, mentre per applicazioni sporadiche e di livello hobbystico, un prodotto più economico può essere sufficiente. A prescindere da ciò, comunque, sarà necessario esaminare con attenzione le proprie necessità.

Quale traforo elettrico scegliere? Classifica (Top 3)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Einhell TC-SS 405 E Einhell TC-SS 405 E 109,90 € 134,95 * 25,05 € (19%) (4.2)
Scheppach SD1600V Scheppach SD1600V 119,90 € 29,98 * 29,98 € (100%) (4.2)
Proxxon 28 092 DSH Proxxon 28 092 DSH 244,99 € 306,24 * 61,25 € (20%) (4.2)

Domande frequenti

Può tagliare pannelli di compensato?

Certamente sì, ammesso che lo spessore del pezzo da sagomare non sia superiore a quello massimo consentito dal traforo elettrico.

Le lame sono comprese in dotazione?

Dipende dal modello. Alcuni includono dei set di lame differenti per vari utilizzi, mentre in altri casi sarà necessario acquistare a parte le lame che servono per la lavorazione specifica.

La cuffia di protezione sul braccio può essere rimossa?

Può essere sollevata per effettuare manutenzioni e per il cambio della lama, tuttavia, essendo un dispositivo di sicurezza, è consigliabile non alzarla e non rimuoverla durante la lavorazione.

Si possono eseguire anche tagli dritti?

Sì, pur essendo un macchinario pensato principalmente per operazioni su contorni curvilinei, è possibile procedere a precisi tagli dritti.

Si possono montare delle guide di taglio, quando non sono presenti?

Alcuni modelli, pur non avendole in dotazione, hanno delle predisposizioni per il montaggio di guide accessorie da acquistare a parte. Altri esemplari di traforo elettrico, invece, non presentano tale possibilità.

Può tagliare lastre di gesso?

Sì, è possibile, previa verifica che le dimensioni e lo spessore del pezzo siano compatibili con i valori massimi di taglio consentiti.

Perché alcune lame in commercio hanno una lunghezza di 127 mm?

Perché alcuni set di lame presentano uno scarto di misura dovuto all’operazione di tensione della lama. Tuttavia gli alloggiamenti standard da 130 mm tengono conto del campo di tiraggio di tali lame, per cui risultano comunque compatibili.

Si può collegare il pedale di comando, se non presente in dotazione?

Dipende dal singolo modello di traforo elettrico. Alcuni hanno la predisposizione per il collegamento, mentre altri no.