Confronto dei telecomandi universali migliori
- Può gestire fino a 8 apparecchiature di vario genere
- Conserva la memoria anche dopo il cambio batterie
- Compatibile con 80000 dispositivi e 1500 marche
- Il pulsante Watch tv accende tutti i device abbinati
- Apprende i comandi tramite acquisizione segnale
- Col cavo USB in dotazione si configura tramite pc
- Segnale a infrarossi trasmesso con angolazione 160°
- Più azioni raggruppabili in un solo tasto con le Macro
- Apprende funzioni sconosciute sfruttando Key Magic
Come scegliere un telecomando universale
Indice
Descrizione e struttura
Indipendentemente dalla propria professione e dalla quantità di tempo libero a nostra disposizione, l’intrattenimento è parte integrante della vita di chiunque. A chi non piace la sera guardare la propria serie tv preferita davanti allo schermo del televisore mentre si è accoccolati sul divano o alla mattina fare la doccia ascoltando in sottofondo le notizie alla radio o le canzoni della propria playlist in streaming. Queste e molte altre operazioni possono essere svolte solo da dispositivi elettronici, spesso pure multimediali, dedicati all’intrattenimento, tra cui televisori, videoregistratori, decoder digitale terrestre e satellitari, lettori CD, DVD e Blu-Ray fino ad arrivare a console di gioco, smartbox e IPTV.
In alcuni è presente un pulsante per il controllo vocale
Qualsiasi device multimediale di norma include nella sua dotazione un controller più o meno avanzato in base alle funzioni a cui deve adempiere. Tali strumenti col tempo possono usurarsi fino a diventare inutilizzabili o semplicemente può capitare di perderli o di arrivare al punto in cui in casa ve ne sono talmente tanti da non sapere più né dove riporli ordinatamente né quale sia quello giusto da utilizzare. In queste situazioni non bisogna scervellarsi ma optare per un telecomando universale tv, ovvero un apparato in grado di ricevere comandi e trasmetterli a più device, purché prima si siano fatte le opportune configurazioni. Si tratta di una struttura solitamente in plastica con un peso tra gli 80 e i 300 g e dimensioni intorno ai 20 x 5 x 5 cm, talvolta anche superiori in base alla presenza di eventuali componenti aggiuntive. Generalmente in un telecomando compatibile è possibile trovare:
- Vano portabatterie
- LED infrarosso
- Spia luminosa
- Pulsanti
- Display
In caso di telecomando digitale terrestre universale alimentato da batterie ricaricabili sostituibili non manca mai nella parte posteriore un vano portabatterie a scomparsa da aprire e chiudere al momento di effettuare il cambio pile. Al centro del frontalino vi è invece il classico LED infrarosso, ovvero una piccola sfera trasparente che rappresenta il punto di origine dell’omonima tipologia di segnale. Infatti proprio attraverso esso è possibile inviare un comando a un’apparecchiatura. In alcuni casi nella parte alta della superficie del telecomando universale non è raro trovare una spia luminosa o più di una utili a simboleggiare l’invio di un’istruzione, il livello di carica della batteria e lo stato di funzionamento. Dunque il fatto di illuminarsi o meno di un certo colore ed eventuali lampeggiamenti sono vari modi di indicare svariate azioni, tra cui la modifica di impostazioni e le configurazioni iniziali.
Immancabili in qualsiasi telecomando programmabile così come in uno tradizionale sono i pulsanti, quasi sempre gommati e talvolta retroilluminati al tocco, i quali rappresentano di fatto l’interfaccia dell’apparato, poiché consentono l’invio di comandi ai vari device. Infine vi sono tipologie di telecomando universale per tv soprattutto di fascia alta che, oltre ad avere una pulsantiera, hanno anche un piccolo display in bianco e nero o a colori, ma molto spesso di tipo touchscreen, ovvero sensibile al tocco. In tal caso vi saranno operazioni non eseguibili con i tasti fisici, o quantomeno solo in parte, ma piuttosto attuabili esclusivamente sfiorando la superficie tattile dello schermo.
Pulsanti e funzionalità
Assoluti protagonisti nel telecomando universale tv sono i pulsanti fisici, i quali per disposizione e azioni eseguibili mimano in tutto e per tutto i modelli tradizionali in dotazione coi propri device. Infatti sono progettati in modo tale da consentire l’esecuzione quantomeno delle azioni più diffuse con certe tipologie di controller. Ciò giustifica per esempio la presenza di tasti per l’inserimento del numero del canale e altri per mettere in pausa un contenuto in riproduzione, tutti comportamenti solitamente eseguibili in maniera diretta. Per questo motivo di norma in un accessorio del genere si trovano comandi suddivisi in varie sezioni, tra cui:
- Riproduzione di contenuti multimediali
- Gestione impostazioni dei dispositivi
- Configurazione dell’apparato
- Cambio canali e volume
Ormai diffusissimi in tutti i pezzi di telecomando universale per decoder digitale terrestre i tasti dedicati alla riproduzione di contenuti multimediali fungono da regolatori dell’andamento della visione o dell’ascolto in corso. Così se per esempio si ha bisogno di interrompere un video per continuarlo a vedere subito dopo una telefonata basterà premere il pulsante pausa e successivamente play per proseguire esattamente da dove si era rimasti. Vi sono poi bottoni del telecomando universale riservati esclusivamente alla gestione impostazioni dei dispositivi, come ad esempio Menù, Ok e Indietro, i quali servono rispettivamente per visualizzare le configurazioni, accedervi o confermare un’opzione e per annullare o tornare alla sezione precedente. Essi si rivelano alquanto utili quando per esempio si vuole ritoccare la luminosità dello schermo.
Tasti | Azioni |
---|---|
Avanza e retrocedi traccia | Per passare alla traccia successiva o precedente |
Bilanciere cambio canale | Va al canale successivo o a quello prima |
Avanti e indietro veloce | Per scorrere velocemente un contenuto |
Ok, Annulla/Indietro | Conferma, annulla azione o torna al menù precedente |
Play, stop, pausa, rec | Avvio, interruzione, messa in pausa, registrazione |
Tastierino numerico | Con cifre da 0 a 9 per inserire il numero di un canale |
4 frecce direzionali | Su, giù, destra, sinistra per spostarsi dentro ai menù |
4 pulsanti colorati | Rosso, verde, giallo, blu per opzioni aggiuntive |
Bilanciere volume | Aumenta o diminuisce il livello sonoro in uscita |
Seleziona device | Indica l’apparecchiatura da controllare |
Lista canali | Mostra l’elenco canali con rispettivi numeri e nomi |
Guida tv | Visualizza l’elenco canali e il rispettivo palinsesto |
On/off | Accensione o spegnimento |
Muto | Azzera il volume |
Menù | Mostra le impostazioni configurabili sul device associato |
AV | Cambia sorgente audiovisiva |
Oltre a poter modificare le impostazioni dei device associati, col telecomando universale è possibile mettere mano anche alla configurazione dell’apparato stesso. Tale possibilità è importante sia per un abbinamento corretto con qualsiasi apparecchiatura che per personalizzare al meglio l’esperienza d’uso. In questo modo se un tasto ci è scomodo lo si potrà rendere inutilizzabile o trasferirne la funzionalità associata a un altro. Invece operazioni come cambio canali e volume sono solitamente gestite da 2 bilancieri diversi con i quali è possibile aumentare o diminuire il loro valore di un’unità. Dei 2 quello inerente il livello sonoro è presente su qualsiasi telecomando tv sat, mentre quello dedicato ai canali non sempre, dipende dal tipo di prodotto e dalla sua compatibilità con le apparecchiature a cui si vuole abbinarlo.
Accessori ed extra
In commercio esistono moltissimi modelli di telecomando universale ognuno dei quali si differenzia dagli altri non solo per la presenza o assenza di alcune caratteristiche, ma anche per il modo in cui sono alimentati e gli accessori inclusi. Infatti alcuni apparati hanno solo le pile necessarie al funzionamento, mentre altri sono addirittura privi di dotazione e altri ancora invece montano al loro interno batterie agli ioni di litio ricaricabili e non sostituibili, ragion per cui hanno giusto un cavo per la ricarica o quello per il collegamento al pc. Quest’ultimo serve a mettere in comunicazione il telecomando per digitale terrestre col proprio computer al fine di agevolare la configurazione iniziale e la modifica di alcuni settaggi, tra cui talvolta la possibilità di effettuare l’aggiornamento firmware.
Laddove possibile, usando degli estensori a infrarossi si potrà migliorare la ricezione del segnale
Vi sono poi modelli di telecomando universale per digitale terrestre con batterie integrate non sostituibili che per funzionare necessitano di essere periodicamente ricaricati. Per riuscire nell’intento di solito nella confezione originale si trova una base di ricarica da attaccare alla corrente elettrica tramite un alimentatore. Questa soluzione è alquanto pratica, poiché non solo permette di disporre di un telecomando per decoder sempre carico e dunque pronto all’uso in qualsiasi momento, ma anche di conservarlo in maniera ordinata, così da non cadere accidentalmente e al tempo stesso trovarsi a portata di mano magari sopra al tavolinetto accanto al divano.
Certi versioni di telecomando universale non sono fatte solo per modificare il volume del proprio televisore, ma anche per interagire con apparati controllabili con diversi segnali, come quello del Bluetooth e del Wi-Fi di casa. Ovviamente con apparecchiature del genere l’utilizzo di un segnale a infrarossi diventa inutile, ragion per cui in questi casi ci si può avvalere di un hub, ovvero una piccola unità utile a mettere in comunicazione il telecomando universale dvd con svariate tipologie di device, inclusi computer e sistemi di riscaldamento. Non sempre però si può ricorrere a un hub, ma solo qualora l’apparato utilizzato contempli tale possibilità. Oltre agli accessori presenti o meno nella dotazione, a differenziare un prodotto dall’altro ci pensano alcune funzionalità extra, tra cui:
- Combinare più azioni in un unico pulsante
- Configurazioni salvate online
- Impostare i canali preferiti
- Memoria permanente
Al fine di risparmiare tempo può essere utile combinare più azioni in un unico pulsante, dimodoché non sia necessario premerne più di uno ad esempio per attivare device diversi o innescare una sequenza di operazioni come avviare la riproduzione del film sul lettore DVD subito dopo aver acceso il tv. Ciascuno di questi comportamenti può essere attuato selezionando un unico tasto, purché prima lo si configuri in maniera appropriata seguendo le procedure indicate sullo schermo o sul manuale di istruzioni. Qualsiasi variazione nei settaggi del telecomando universale in alcuni casi può essere salvata nel proprio account personale al sito del produttore. Tale meccanismo serve a conservare i propri dati in modo da averli nuovamente a disposizione sia per ripristinarli dopo un reset di fabbrica che per esportarli su un nuovo tv telecomando del medesimo marchio.
Un’altra funzionalità extra molto frequente nel telecomando universale per decoder tv sat è la possibilità di impostare i canali preferiti. Quali e in che numero dipende dal modello ma possono variare da 5 a 50 se non di più. Si tratta di un’opzione alquanto utile nella sua semplicità, poiché permette di sintonizzarsi direttamente sul canale di interesse senza bisogno di digitare le cifre esatte né tantomeno di scorrere avanti e indietro con l’apposito bilanciere. A volte si teme che dopo aver configurato tanti settaggi al primo cambio di batterie si perda quanto fatto finora dovendo necessariamente ripetere tutte le procedure, incluse quelle di associazione ai device. Nei telecomandi universali dotati di memoria permanente ciò non accadrà, in quanto questa particolare funzionalità permette loro di conservare tutti i dati anche qualora sia necessario rimuovere le pile.
Configurazione iniziale
Prepararsi all’ascolto del proprio album preferito o alla visione di un film in Blu-Ray solitamente richiede di svolgere tutta una serie di operazioni, come l’accensione di uno o più dispositivi, l’apertura del cassettino in cui inserire il disco, l’avvio della riproduzione e la regolazione di impostazioni quali volume ed equalizzazione. Ciascuna di queste azioni corrisponde a un comando preciso azionabile attraverso un apposito apparato di controllo diverso per ogni device altrimenti tramite un telecomando universale, comodissimo da utilizzare in sostituzione di un telecomando lettore dvd guasto o semplicemente per risparmiare tempo raggruppando tutti i pulsanti di interesse in un unico apparato.
Per assolvere alla sua funzione di controller per una o più apparecchiature, lo strumento ha bisogno di una configurazione iniziale, ovvero una procedura da svolgere necessariamente prima di cominciare a usarlo, poiché altrimenti sarà impossibile eseguire qualsiasi operazione. Non a tutti è chiaro come programmare telecomando universale al fine di renderlo pronto all’uso, ma la lettura del manuale di istruzioni dovrebbe eliminare ogni dubbio illustrando e spiegando di solito svariati modi per assolvere a tale compito, tra questi:
- Richiedere assistenza via telefono, sms o email
- Installare un’applicazione su smartphone e pc
- Sfruttare una modalità di apprendimento
- Visitare il sito internet del produttore
- Collegarlo al pc tramite cavo USB
Chi non è abituato a usare la tecnologia potrebbe sentirsi più a proprio agio avvalendosi di un aiuto più o meno tradizionale che implichi il richiedere assistenza per il telecomando universale per lettore dvd via telefono, sms o email. In questi casi basterà mandare una mail a un indirizzo specifico, altrimenti chiamare un numero dedicato per farsi guidare da un operatore o ancora inviare un messaggio di testo col proprio telefonino, avendo cura di comporlo inserendo i dati richiesti nell’ordine corretto. Se invece non si ha paura dei moderni mezzi tecnologici ma anzi si è soliti utilizzarli, si potrà scaricare e installare un’applicazione su smartphone e pc in modo da essere guidati passo-passo e schermata dopo schermata.
Quasi tutti i tipi di telecomando universale possono sfruttare una modalità di apprendimento. In molti casi essa consiste nel disporre il vecchio e il nuovo telecomando per la tv l’uno di fronte all’altro e iniziare a premere un pulsante su entrambi. Così facendo il primo invierà un segnale a infrarossi al secondo, il quale provvederà a registrare il comando sul tasto che si sta selezionando. Questo rappresenta un ottimo sistema per copiare dal controller originale al telecomando universale funzioni presenti solo nel primo, ma potrebbe risultare una procedura lunga e potenzialmente incompleta qualora si decida di ripeterla per ciascun pulsante, ragion per cui se possibile è meglio prediligere altri metodi almeno per fare la configurazione iniziale.
Tipologia e quantità di device associabili e settaggi regolabili variano da un modello all’altro
In quasi tutti i manuali di istruzioni viene consigliato all’utente di visitare il sito internet del produttore specificando il link a cui recarsi per reperire informazioni. Dopo aver raggiunto l’indirizzo basterà inserire nel motore di ricerca interno il nome del modello del dispositivo da associare, altrimenti provare a individuarlo scorrendo il lungo elenco di device compatibili. Una volta trovato il proprio sarà sufficiente visualizzare il codice corrispondente al proprio prodotto per poi appuntarselo da qualche parte o digitarlo direttamente sul controller.
Un sistema ancora più semplice ma non sempre applicabile a qualsiasi telecomando universale è la possibilità di collegarlo al pc tramite cavo USB di norma incluso nella dotazione. Solitamente quando si ricorre a questo metodo occorre necessariamente appoggiarsi a un software, ragion per cui nella maggior parte dei casi viene richiesto di scaricare e installare un’applicazione sul proprio computer, la quale serve non solo per la configurazione iniziale, ma anche per ritoccare svariate impostazioni del telecomando per decoder, per aggiornarne il firmware e per fare un backup dei settaggi.
Modalità d’uso
Anche chi non è esperto di tecnologia non avrà problemi a utilizzare il telecomando universale, in quanto si tratta di uno strumento molto simile a qualsiasi altro controller tradizionale, dunque solitamente un oggetto che si è abituati a usare fin dall’infanzia. Indipendentemente dall’età dell’utilizzatore e dalle sue competenze tecnologiche più o meno avanzate, la sua struttura è semplice e il suo funzionamento facilmente intuibile, ragion per cui per sfruttarlo occorre:
- Accendere l’apparecchio di interesse
- In caso di problemi, verificare batterie e configurazioni
- Selezionare il canale da vedere o il contenuto da riprodurre
- All’occorrenza modificare volume e altri parametri
- Cambiare o eliminare la funzione associata a un pulsante
- Terminata la sessione, spengere e riporre l’apparato
Quando si vuole azionare qualsiasi risorsa si comincia col premere il tasto di accensione. Tale ragionamento è corretto qualora si stesse usando il telecomando per tv originale, ma nel caso del telecomando universale digitale terrestre è importante ricordarsi prima di selezionare il bottone relativo al device da accendere e poi on/off. Esclusivamente in alcuni basta premere solo quest’ultimo per attivare tutti o parte degli apparecchi abbinati, ovviamente purché prima questi siano stati correttamente configurati così come la rispettiva funzione dedicata all’accensione simultanea di più dispositivi.
Se provando ad azionare un apparecchio questo non si attiva sarà bene verificare innanzitutto che nell’apparato siano presenti delle pile cariche, in caso affermativo controllare di aver eseguito correttamente la configurazione iniziale, senza la quale sarà impossibile utilizzarlo. Qualora si continuasse ad avere problemi tali da impedire il suo funzionamento, sarà necessario prima cancellare la memoria del singolo apparecchio associato se non addirittura fare un reset di fabbrica e poi ripetere la procedura di abbinamento consultando sul manuale di istruzioni la sezione in cui viene spiegato come sintonizzare telecomando universale.
Nei modelli di ultima generazione sono presenti i pulsanti Netflix e Amazon
Dopo essere riusciti ad accendere il televisore o qualsiasi altra risorsa si voglia utilizzare di norma sarà necessario ricorrere ad appositi comandi per cambiare il canale o quantomeno il volume d’ascolto, talvolta però con certi tipi di telecomando universale tv sarà possibile configurare l’accensione dimodoché non solo venga azionato il dispositivo, ma anche subito settato su un certo programma o contenuto e con un preciso livello sonoro preimpostato a nostra discrezione. Nonostante sia già stato tutto configurato correttamente al telecomando tv universale potrebbero mancare delle funzioni di nostro interesse o essere settate su un tasto a noi scomodo. In questi casi sarà possibile aggiungere la funzionalità in questione manualmente o se già presente quantomeno spostarla su un pulsante più congeniale.
Al termine della propria sessione di ascolto o visione è consuetudine spengere tutto in modo da mettere in standby e far consumare meno energia possibile. Anche in questo caso come per l’accensione, non basta premere on/off, ma bisogna ricordarsi di selezionare prima il device da disattivare, in quanto, giusto in alcuni casi e solo se precedentemente configurato, sarà possibile interrompere il funzionamento di tutti o parte di essi. Dopo essersi accertati di aver spento tutti gli apparecchi è consigliabile riporre il telecomando universale in un posto sicuro o, qualora ne abbia una, sulla propria base di ricarica, dimodoché al prossimo utilizzo sia subito pronto all’uso.
Pulizia e manutenzione
Chi in casa ha un impianto hi-fi o un televisore è certamente abituato a spolverarli più o meno assiduamente e a rendere lucidi e brillanti eventuali schermi. Spesso però le stesse attenzioni non vengono riservate al rispettivo controller, il quale può restare per mesi se non addirittura anni senza mai vedere uno strofinaccio. In realtà la pulizia di questi apparati è importante sotto molti aspetti, primo fra tutti quello igienico, in quanto si tratta di un oggetto maneggiato da più persone in svariati contesti, ragion per cui col tempo la sua superficie può risultare unta e appiccicosa al tatto e al suo interno possono facilmente accumularsi polvere o briciole, specialmente se si è soliti sgranocchiare qualche snack mentre si guarda la tv. Inoltre non si possono non considerare altri fattori, quali la presenza in casa di animali domestici che di frequente si divertono a morderlo e a giocarci o semplicemente tutti quei casi in cui il telecomando tv cadendo può pure finire in zone della casa che non vengono pulite quotidianamente, come per esempio sotto al divano.
La pulizia del telecomando universale, così come quella di qualsiasi altro controller, non è solo questione di igiene, ma anche di funzionalità. Infatti qualora dovesse capitare di non riuscire a premere un tasto o di selezionarlo ma non ottenere alcuna risposta, ciò non significa necessariamente che il telecomando digitale terrestre sia guasto, ma potrebbe solo avere dello sporco al suo interno. Per questo motivo è buona norma pulire periodicamente la pulsantiera passando sopra di essa e tra un comando e l’altro un panno leggermente inumidito con acqua o con uno sgrassatore non aggressivo. In questi casi può risultare alquanto pratico procurarsi un pennello dalla punta piccola o semplicemente dei cotton fioc per poi intingerli in una miscela preparata sul momento composta d’acqua, alcool e succo di limone. Così facendo si scioglierà agevolmente qualsiasi tipo di residuo grasso e al tempo stesso si igienizzerà la superficie.
Zona | Metodo |
---|---|
Vano portabatterie | Cotton fioc imbevuto d’alcool |
LED infrarosso | Panno morbido in microfibra |
Pulsantiera | Panno, pennello o cotton fioc |
Schermo | Panno con acqua o sgrassatore |
Altra zona da curare è quella del LED infrarosso, il quale, se eccessivamente sporco, potrebbe non inviare i comandi selezionati col telecomando universale o farlo solo in parte. Per pulirlo è sufficiente passarci sopra un panno morbido in microfibra all’occorrenza aggiungendovi una goccia di sgrassatore e facendo attenzione a non sfregarlo con troppa forza per non graffiare la superficie della sferetta. Una sezione spesso dimenticata ma in realtà assolutamente da mantenere in ogni controller è il vano portabatterie con al suo interno le pile alcaline, le quali se scadute possono ossidare rimanendo letteralmente incollate all’alloggiamento, danneggiando i circuiti elettrici e rendendo di fatto inutilizzabile il telecomanda universala. L’acido fuoriuscito inoltre è un liquido tossico e può provocare al tatto reazioni allergiche di lieve entità e alcune più pericolose in caso di ingestione.
Pulire periodicamente l’apparato riduce l’accumulo di germi
Per evitare l’ossidazione delle batterie è consigliabile tenere il telecomando universale lontano da agenti atmosferici e fonti di calore e rimuoverle dallo scomparto quando non si è a casa per lunghi periodi o comunque qualora si abbia la certezza di non utilizzarlo per molto tempo. Se nonostante si siano prese le dovute precauzioni dovesse formarsi dell’ossido bisognerà gettare via le pile esauste e inserirne di nuove, avendo cura prima di pulire l’interno del vano portabatterie usando un panno o un cotton fioc imbevuto d’alcool e passandolo per tutta la superficie con particolare scrupolo nella zona dei contatti.
Infine un aspetto da non sottovalutare è il prestare attenzione alla collocazione del telecomando universale quando non è in uso, cercando di non appoggiarlo dove capita col rischio di farlo cadere e comprometterne il funzionamento. In questi casi laddove possibile può essere utile procurarsi un guscio in silicone originale o quantomeno compatibile col proprio telecomando decoder, il quale abbraccerà il controller riparandolo dagli urti ed evitando che si apra in mille pezzi dopo una caduta.
Recensioni dei migliori telecomandi universali
1. Meliconi Fully 8
Quando il controller originale si rompe non bisogna tentare a tutti i costi di accendere la tv usandone un altro qualsiasi, magari di marca diversa, ma occorre avvalersi di Meliconi Fully 8, il telecomando universale compatibile con 80000 dispositivi, inclusi televisori, videoregistratori e decoder.
Con un peso di soli 78 g e un corpo realizzato interamente in plastica, Meliconi Fully 8 risulta alquanto piacevole da utilizzare sia per la leggerezza che per la maneggevolezza data dalle sue dimensioni di 17,8 x 5 x 2,4 cm. Sulla sua superficie sono distribuiti 59 bottoni suddivisi in base alla loro funzione, tra cui in alto il tradizionale tastierino numerico, in posizione centrale delle frecce direzionali per navigare tra i menù e subito sotto dei pulsanti per aumentare o diminuire il numero del canale, alzare, abbassare o azzerare il volume.
Oltre ai vari tasti, questo telecomando universale nella parte alta è provvisto di un’apposita spia utile a segnalare lo stato delle batterie, le quali risulteranno cariche se, tenendo premuto il pulsante on/off, l’indicatore luminoso resterà acceso e fisso fino al rilascio, in esaurimento o esaurite qualora invece esso lampeggi per qualche secondo o rimanga spento. In quest’ultimo caso sarà necessario procurarsi 2 pile AAA nuove e non ricaricabili.
Può controllare 8 dispositivi
Come suggerito anche dalle sigle stampate sui tasti gommati di questo telecomando universale, esso è in grado di gestire non più di 8 device di vario genere, come tv, digitale terrestre, decoder satellitare, lettore DVD, videoregistratore, console di gioco, IPTV e box multimediali. Non è necessario rispettare la sigla presente su ogni pulsante, l’importante è associarne a ciascuno uno esclusivamente dedicato senza andare oltre il numero massimo consentito, ovvero 8, superato il quale si dovrà effettuare un reset tenendo premuto per 6 secondi il bottone corrispondente al dispositivo da cancellare.
Per iniziare a usare Meliconi Fully 8 occorre prima impostare uno specifico codice corrispondente al device da associare. Trovare la giusta combinazione non sarà un problema, poiché il suo database include 80000 dispositivi di 1500 marche diverse, dunque sarà alquanto difficile non reperire il proprio. Al fine di procurarsi il codice appropriato occorre o collegarsi direttamente al sito internet del produttore o arrivarci scansionando con lo smartphone il QR code all’interno del libretto di istruzioni, così si risparmierà tempo avendo subito accesso alla banca dati.
Memoria permanente
Dopo aver eseguito per la prima volta la procedura di associazione tra i dispositivi e il telecomando universale non sarà necessario ripeterla in futuro, ma semplicemente iniziare a usare gli apparati per cambiare canale, volume o svolgere altre funzioni. Il consumo della batteria ovviamente inciderà più o meno in base a quanto assiduamente lo si utilizzerà. In ogni caso, qualora sia necessario cambiare le pile, la sostituzione va vissuta con estrema tranquillità, poiché non comporterà alcuna perdita di memoria, ma anzi tutti i device e le impostazioni resteranno esattamente come sono state configurate finora.
Abbinare un dispositivo a Meliconi Fully 8 è una procedura semplice e attuabile in diversi modi, in quanto per ottenere il giusto codice non c’è solo il sito internet del produttore in cui andare a eseguire una ricerca manuale nell’ampio database, ma ci sono anche procedure per facilitare chi non ha un computer o una connessione internet o semplicemente non sa come fare. Tra queste vi sono la possibilità di telefonare all’assistenza clienti e farsi guidare da un operatore altrimenti di inviare un sms al numero indicato sul manuale di istruzioni, in quest’ultimo caso facendo attenzione alla composizione del messaggio, nel quale andranno inseriti tipologia, marca e modello dell’apparato da associare.
2. Logitech Harmony 350 Control
Chi possiede svariati elementi multimediali per l’intrattenimento spesso avrebbe bisogno di un unico strumento con cui accendere e spengere tutto. Ciò è possibile con Logitech Harmony 350 Control telecomando universale e la funzione configurabile con app, che abbina tutti o alcuni dei device associati.
Con un’impugnatura ergonomica maggiormente pronunciata nella parte inferiore e più affusolata in quella superiore, questo telecomando universale grande 22,3 x 14,2 x 6,4 cm per 295 g di peso è costituito da 59 bottoni raggruppati in diverse sezioni. In basso si trova il tastierino numerico, quasi al centro 4 pulsanti colorati di rosso, verde, giallo e blu e ben 2 comandi dedicati all’accensione, di cui quello col simbolo on/off per azionare un singolo dispositivo, invece il primo in alto a sinistra con la scritta “Watch tv” per attivare tutti i device ad esso associati.
Nella confezione originale di Logitech Harmony 350 Control, oltre all’omonimo apparato, sono incluse 2 batterie di tipo AA da inserire nel vano posteriore per alimentarlo, il libretto di istruzioni e un piccolo cavo con presa USB di tipo A da collegare al computer e all’altro capo un connettore micro-USB da attaccare alla parte alta del dispositivo per associare con estrema facilità fino a un massimo di 8 elementi.
Configurabile tramite pc
Dopo aver scaricato sul proprio computer Windows o Mac l’applicazione MyHarmony e fatto il login sul sito del produttore, altrimenti creato un nuovo account, qualora non se ne possieda già uno, solo allora sarà possibile iniziare a configurare questo telecomando universale tramite collegamento USB al pc sfruttando il cavo in dotazione. Per aggiungere il proprio televisore occorre inserire nome del marchio e modello e ripetere la procedura per tutti i device multimediali da associare. A questo punto il software chiederà quali dispositivi abbinare al comando di accensione “Watch tv”.
Qualora in passato si avesse già avuto un modello dello stesso marchio così come un account al sito del produttore, sarà possibile non solo conservare i dati del vecchio device ma anche importarli su Logitech Harmony 350 Control. In questo modo senza dover far nulla il nuovo dispositivo sarà subito pronto a funzionare come il suo predecessore, poiché avrà già associati tutti i propri apparati con le rispettive impostazioni inerenti attività personalizzate, accensione “Watch tv” e funzionalità dei pulsanti.
5 canali preferiti
Come facilmente intuibile dalla scritta “Favorites” sulla parte alta del telecomando universale è presente un tastierino numerato da 1 a 5 dedicato esclusivamente ai canali preferiti, siano essi sul digitale terrestre che sul decoder satellitare. Per usarlo occorre impostarli collegando l’apparato al pc tramite cavo USB per poi avviare l’applicazione e aprire la scheda omonima a sinistra dello schermo. A questo punto bisogna selezionare il device corretto dal menù a tendina e poi inserire i numeri dei 5 favoriti. Una volta terminato è importante ricordarsi di eseguire la sincronizzazione in modo da mantenere gli stessi settaggi tra account online e dispositivo.
Tramite una speciale mappa presente nel menù “pulsanti” dell’apposita applicazione è possibile personalizzare tutti quelli presenti sulla superficie di Logitech Harmony 350 Control, assegnando a ciascuno 2 funzioni in base al tipo di pressione se breve o lunga. Così facendo ogni bottone è come se fosse doppio, eccetto quelli dedicati ai canali preferiti, i quali sono configurabili con solo un canale per tasto. Se il comando di proprio interesse non è elencato, sarà comunque possibile inserirlo manualmente andando in un’apposita sezione all’interno del menù “dispositivi” per avviare una particolare procedura di apprendimento in cui occorrerà premere il pulsante da acquisire sul controller originale puntando quest’ultimo verso il sensore a infrarossi del nuovo apparato.
3. One For All URC7140 Essence 4
Prima di iniziare a vedere un film in lingua originale spesso si deve ricorrere a diversi controller. Con One For All URC7140 Essence 4 basterà invece un solo tasto di questo telecomando universale per accendere la tv, regolare il volume della soundbar a un livello preimpostato e attivare addirittura i sottotitoli.
Senza dover ricorrere a procedure complicate e macchinose, bastano 3 passaggi eseguibili in 30 secondi per configurare One For All URC7140 Essence 4. Infatti con SimpleSet sarà sufficiente premere il pulsante Magic per 3 secondi, scegliere la modalità tra le 4 presenti nella prima fila di comandi, ovvero apparati di tipo TV, SAT, DVD e AMP, e digitare sul tastierino numerico il codice corrispondente alla marca del device da associare, il quale potrà essere ricavato avvalendosi dello strumento di ricerca sul sito internet del produttore.
Un altro metodo per configurare correttamente questo telecomando universale consiste nel copiare le funzionalità dal controller originale. Per riuscirci occorre prima premere il pulsante Magic, digitare il codice 975 e il comando Mode per indicare il device di interesse, dopodiché selezionare il tasto su cui copiare la funzione e infine di nuovo Magic per salvare quanto appreso finora. Nel mentre è bene prestare attenzione a un eventuale lampeggiamento prolungato, il quale corrisponde a procedura fallita.
Combi Control
Controllare più dispositivi in simultanea con One For All URC7140 Essence 4 è possibile grazie al pulsante Combi Control, il quale permette di eseguire specifiche azioni senza bisogno di avvalersi del tasto Mode per cambiare modalità. Una sua applicazione pratica è la funzione Master Power attraverso la quale si potranno accendere o spengere tutti i device tenendo premuto solo on/off per 3 secondi. Raggruppare più azioni simultanee in un unico comando è il concetto alla base delle Macro, ovvero speciali sequenze adattabili alle proprie esigenze che dopo una prima impostazione iniziale permettono di risparmiare tempo a ogni utilizzo.
Dopo aver configurato il telecomando universale può capitare di non trovare alcune funzioni presenti invece nel controller originale. Nella maggior parte dei casi per ovviare al problema basterà avviare la procedura di apprendimento e all’occorrenza assegnare alcune funzionalità a pulsanti a propria scelta, escludendo però Mode, Magic e Combi Control, in quanto dedicati esclusivamente ai settaggi. Qualora ci si imbattesse in funzioni non riconosciute bisognerà avvalersi di Key Magic, ovvero un procedimento di programmazione basato sull’utilizzo di particolari codici solitamente forniti su richiesta dal servizio di assistenza clienti.
Angolo ultra-wide da 160°
Maneggevolezza e solidità date dalle dimensioni di 21,9 x 4,8 x 2,3 cm per un peso di 240 g sono il punto di forza di One For All URC7140 Essence 4, l’apparato total black con al centro alcuni pulsanti a specchio ad aggiungere un tocco di eleganza. Sul davanti si trova il sensore a infrarossi con cui inviare i comandi ai vari device associati, operazione facilmente eseguibile in un raggio di 20 m da essi e anche senza esservi esattamente di fronte grazie alla sua capacità di propagare il segnale IR con un ampio angolo di 160°.
Come si può facilmente intuire dalla prima fila di tasti retroilluminati collocati nella parte alta, è possibile affidare a questo telecomando universale il controllo di 4 dispositivi, di cui 2 in contemporanea. Così si potrà non solo modificare il volume del tv, ma anche quello di apparati come decoder satellitare, digitale terrestre, impianto hi-fi, console di gioco e molti altri. Avendo il limite massimo di 4 device memorizzabili, qualora si decidesse di cambiare uno di quelli già associati con uno nuovo, sarà possibile farlo eseguendo prima un reset o della singola modalità o all’occorrenza dell’intero dispositivo.
4. Logitech Harmony Elite
In casa si è circondati da apparecchiature di vario genere, ognuna col proprio controller. Logitech Harmony Elite permette di ritoccare le impostazioni di strumenti multimediali e di domotica col telecomando universale mentre si è seduti sul divano e sfruttando l’apposita app quando si è in ufficio.
All’apertura della confezione originale salta subito all’occhio la ricca dotazione di cui è provvisto Logitech Harmony Elite. Tra gli accessori inclusi vi sono un hub, una base in cui ricaricare e appoggiare l’apparato quando non in uso, un cavo per attaccarla alla corrente elettrica, un altro per alimentare l’unità esterna, uno con connettore USB-A per il collegamento al pc e 2 mini blaster per estendere il segnale a infrarossi qualora nell’ambiente vi siano ostacoli a limitare la ricezione dei comandi.
Per sfruttare al meglio la piccola unità esterna in dotazione col telecomando universale non serve necessariamente collocarla nelle immediate vicinanze del televisore, ma la si potrà mettere sia sopra al mobiletto accanto a esso che all’interno di un mobile chiuso. In quest’ultimo caso occorrerà avvalersi dei 2 mini blaster presenti nella confezione originale collegandoli alla sua parte posteriore e posizionandoli vicino al device da controllare con segnali IR, come ad esempio lettori CD, DVD, decoder satellitari e console di gioco.
Massimo controllo
Avere la massima compatibilità con qualsiasi dispositivo è possibile usando l’hub incluso nella dotazione di Logitech Harmony Elite. Questa speciale periferica grande 10,48 x 12,8 x 2,54 cm per 110,56 g di peso in pochissimo spazio mette in comunicazione con l’apparato non solo apparecchiature controllabili tramite segnali a infrarossi, ma anche quelle via Bluetooth e Wi-Fi. Per riuscire nell’intento è necessario almeno la prima volta configurarlo con la app Harmony scaricabile su telefonino e computer, la quale dopo qualche secondo individua automaticamente l’unità, la associa al proprio smartphone o pc e richiede le credenziali di accesso alla rete internet senza fili.
L’applicazione Harmony non serve solo a collegare l’unità esterna, ma anche a tenere il telecomando universale sempre al passo con gli ultimi aggiornamenti firmware e pure ad abbinare a esso fino a un massimo di 15 device controllabili sia da vicino con l’apparato che a distanza con la app. In quest’ultimo caso si potrà per esempio avviare il condizionatore della propria abitazione mentre si è in ufficio, così al proprio rientro si troverà la casa fresca e asciutta, il tutto senza bisogno di essere nelle immediate vicinanze, poiché lo smartphone su cui si è installata l’applicazione diventa di fatto un secondo controller multiuso per la gestione dei dispositivi anche a distanza.
Attività personalizzate illimitate
In base al tipo di device rilevato la app Harmony abbinerà in automatico delle funzioni e guiderà alla creazione di alcune di esse, aggiungendo comandi all’inizio, alla fine o durante un’attività, altrimenti dando la possibilità di rimuoverli o spostarli su un altro pulsante. Il procedimento è piuttosto semplice, basta infatti solamente seguire le istruzioni riportate sullo schermo e infine visualizzare il grafico con la mappatura dei tasti del telecomando universale, nel quale vengono subito segnalati in arancione i bottoni privi di funzionalità.
Avendo nella parte alta un ampio schermo touchscreen a colori, Logitech Harmony Elite misura 19,2 x 5,4 x 2,9 cm per 163,8 g di peso. Sotto al display vi sono svariati pulsanti fisici retroilluminati e con vibrazione di ritorno, ma non quelli numerici per il cambio dei canali, i quali vengono visualizzati su richiesta sullo schermo al fine di rendere l’apparato ancora più simile al controller originale. Per usarli occorrerà prima di tutto provvedere a selezionare il device su cui si vuole cambiare canale e poi premere i numeri corrispondenti sul touchscreen.
Opinioni finali
Chi ha bambini piccoli o animali domestici sa quanto loro si divertano a giocare con tutto, così può capitare facilmente che i controller delle varie risorse per intrattenimento sparse per casa vengano danneggiati irrimediabilmente o persi. In questi casi è consigliabile procurarsi un telecomando universale scegliendo il più adatto non solo in base alla fascia di prezzo e alla presenza di uno sconto o offerta speciale ma soprattutto alle proprie esigenze. Se per esempio nella propria abitazione si ha un vero e proprio sistema di intrattenimento composto da impianto hi-fi, tv, lettore DVD e decoder satellitare, è meglio optare per un modello di fascia media o alta in grado quantomeno di memorizzare il numero di device di cui abbiamo bisogno per il nostro svago.
Leggero e maneggevole, Meliconi Fully 8 è l’alternativa economica con la miglior memoria non solo perché è in grado di gestire fino a 8 device, ma anche per la sua capacità di conservare i settaggi pure dopo aver effettuato il cambio delle batterie. In questo modo sarà sempre pronto all’uso e la sostituzione delle pile non andrà vissuta con ansia, poiché non si sarà costretti ogni volta a rimettere mano alle impostazioni.
Gli amanti dell’elettronica spesso si circondano di svariate apparecchiature con cui svagarsi ognuna delle quali dotata di un proprio controller. Per non impazzire a capire quale sia quello giusto da usare è consigliabile avvalersi di Logitech Harmony 350 Control, il migliore telecomando universale di fascia media che con le giuste regolazioni permette di accendere con un solo pulsante tutti o parte dei device associati a seconda delle proprie preferenze.
Quante volte per perdere meno tempo si vorrebbe concentrare le funzioni di vari device multimediali in un unico apparato con cui controllarli tutti. Questo è il criterio con cui è stato progettato il telecomando universale One For All URC7140 Essence 4, tra quelli con il miglior rapporto qualità-prezzo con cui gestire non solo 4 risorse diverse ma anche creare sequenze di più azioni attivabili con un unico pulsante a propria scelta.
Chi in casa possiede molti apparati elettronici, inclusi anche quelli domotici, è bene che investa in un acquisto di qualità in grado di gestirli tutti, indipendentemente dal tipo di segnale supportato, se a infrarossi, Bluetooth o Wi-Fi. Questo è il caso di Logitech Harmony Elite, il kit di fascia alta con la migliore dotazione, poiché oltre al telecomando universale con touchscreen integrato include anche un hub per garantire la massima compatibilità con qualsiasi device.
Quando si rompe il controller del tv non bisogna rassegnarsi all’idea di regolarlo recandosi ogni volta ai bottoni collocati sullo stesso, ma è molto più comodo optare per un telecomando universale. In commercio se ne trovano per tutte le tasche e le esigenze con prezzi variabili anche di molto in base alle funzionalità e agli accessori inclusi. Le versioni di fascia alta possono arrivare a costare parecchio, ma sfruttando sconti periodici e offerte personalizzate è possibile accaparrarseli a cifre ragionevoli. In questo modo potremo rimpiazzare i controller di tutta la casa e servirci di funzionalità certamente non incluse nelle versioni originali, come la possibilità di attivare più device con un solo pulsante e di programmare a distanza l’accensione delle luci del proprio sistema domotico.
Quale telecomando universale scegliere? Classifica (Top 4)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Può guidare un puntatore su uno schermo?
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Di norma non è possibile, in quanto si tratta di una funzionalità tipica dei mouse presente solo su pc e alcune smart tv. Tuttavia certi potrebbero supportare tale caratteristica, ragion per cui in questi casi è sempre consigliabile leggere il manuale di istruzioni.
- C’è il tasto per consultare il televideo?
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Molto spesso nel telecomando universale è presente almeno un pulsante per entrare e uscire dal televideo e scegliere tra la sua visualizzazione a sfondo nero o quella trasparente per continuare a vedere il programma in onda durante la lettura.
- Si può usare per modificare la temperatura del condizionatore?
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Se il dispositivo è presente nell’ampio database del controller può essere gestito in ogni suo aspetto, o non è detto che non funzioni del tutto, ma si potrebbe comunque riuscire a utilizzare solo alcuni tasti, come il bilanciere del volume per aumentare e diminuire i gradi e on/off.
- Quanto tempo passa tra la pressione di un pulsante e l’esecuzione del rispettivo comando?
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La velocità di risposta dell’apparato può variare da un prodotto all’altro andando da pochi millisecondi fino a mezzo secondo prima di riscontrare l’azione richiesta. In alcuni modelli è possibile regolare per ogni tasto un ritardo più o meno lungo in base alle proprie preferenze.
- Si riesce a sintonizzare i canali del tv?
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Sì, perché la programmazione del telecomando universale e la sintonia dei canali sono 2 operazioni diverse. In quest’ultimo caso si riuscirà nell’intento avvalendosi di pulsanti appositi per navigare nei menù del televisore fino ad arrivare alla sezione dedicata alla sintonizzazione.
- Il dispositivo da abbinare deve essere acceso durante l’associazione?
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In generale no, si potrà lasciare anche spento eccetto nei casi in cui la procedura preveda l’interazione con le apparecchiature da associare. Per non correre il rischio di ripetere la configurazione iniziale è bene dare un’occhiata alle indicazioni riportate sulle istruzioni.
- Può controllare un’autoradio?
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I modelli tradizionali a tal scopo possono risultare scomodi e ingombranti e non essere sempre compatibili. Per questo motivo esistono particolari tipi di telecomando universale progettati appositamente per regolare le impostazioni dell’autoradio, dunque con dimensioni contenute e pochi pulsanti.
- C’è un comando dedicato al timer di spegnimento?
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Difficilmente si può trovare su un apparato del genere un tasto dedicato esclusivamente all’impostazione di un timer di spegnimento. Ciò però non significa che il device associato non disponga di questa funzionalità, la quale in tal caso è attivabile da un’apposita sezione del menù raggiungibile coi pulsanti di navigazione.