Migliore tagliacapelli del 2024

Caratteristiche principali

Prendersi cura del proprio corpo e dello stile che si desidera mostrare è di sicuro una pratica a cui è sempre più dedita la maggior parte delle persone, aumentata nel tempo di pari passo con l’evoluzione sociale e individuale e che oggi costituisce una delle operazioni di fondamentale importanza non solo con l’obiettivo di personalizzare il proprio aspetto, ma soprattutto per avere garanzia di poter godere di benessere psico-fisico di lungo periodo.

Negli ultimi anni, sono stati immessi sul mercato prodotti per la cura del corpo che offrono una molteplicità di funzioni tali da permettere a chiunque di procedere in modo autonomo ed efficiente al taglio dei capelli e che proprio in virtù dell’innovazione proposta, necessitano di essere analizzati nei dettagli per poterne comprendere adeguatamente le funzionalità.

Progettato per acconciature di differenti lunghezze o rasature effetto lametta

L’avanzare dello sviluppo tecnologico ha portato infatti alla nascita di macchine taglia capelli in grado di garantire massima personalizzazione degli interventi, che possono essere equipaggiate con accessori complementari così da migliorarne le prestazioni, nonché impiegate a contatto con gel, lubrificanti e acqua, affinché possa essere avvantaggiata l’esecuzione di ogni taglio.

La struttura di un tagliacapelli professionale solitamente è composta da

• Corpo centrale
• Testina
• Lame
• Pettini e regolatori
• Cavo di alimentazione

Il corpo centrale del tagliacapelli, in metallo o materiale plastico, all’interno del quale è alloggiato il motore più o meno potente, può avere forma cilindrica o essere caratterizzato da un design ergonomico che agevoli sia la presa che il raggiungimento della parte posteriore della testa. La zona dell’impugnatura è quasi sempre ricoperta da un rivestimento in gomma antiscivolo, o da piccole parti in rilievo che garantiscano un grip saldo anche se le mani sono umide o scivolose per via dei prodotti impiegati.

La parte superiore del case la testina, che ha solitamente un’ampiezza di 4,6 cm per coprire aree sufficientemente vaste in una sola passata,  ospita il set di lame, simili a minuscoli dentini che svolgono la loro funzione per mezzo dell’oscillazione dettata dal mecanismo interno. Sulla parte inferiore della scocca del tagliacapelli, ove presente, il cavo di alimentazione o di ricarica ha una lunghezza sufficiente a non osteggiare alcuna manovra, ed è quindi compresa tra 1,5 e 2 m circa.

Può essere girevole, ovvero ruotare alla base di 360 gradi, per evitare che il filo possa annodarsi. Inoltre, nei modelli da viaggio, spesso il voltaggio è universale per adattarsi perfettamente alle prese ed all’erogazione di energia di qualunque Paese si visiti.

Infine, un insieme di pettini e regolatori removibili e di diverse lunghezze, guidano le ciocche per garantire tagli uniformi anche nei punti maggiormente difficili da lavorare. Per quanto riguarda il peso possiamo dire che solitamente esso oscilla in un range che va da un minimo di 300 g e raggiunge al massimo 1 kg, così da non appesantire i movimenti e non sovraccaricare braccia e polsi.

Ovviamente questo valore dipende dai materiali costitutivi e dalle dimensioni dell’apparecchio tagliacapelli professionale che rimane, anche nei casi meno leggeri, comunque studiato per mantenere massima efficienza ed una maneggevolezza considerevole.

Modalità di alimentazione

Dopo una breve panoramica illustrativa dei componenti più importanti che compongono il tagliacapelli professionale, è possibile procedere all’osservazione dei modelli che si distinguono maggiormente. Dal momento che sul mercato è possibile trovare una grandissima varietà di strumenti, uno dei fattori che aiuta a distinguere tra i dispositivi maggiormente funzionali di cui ci si può fornire è di certo la tipologia di alimentazione che può essere

1. A corrente
2. A batteria
3. Ibrida

Quando si procede alla realizzazione di un modello che richiede elevata potenza elettrica a causa dei componenti sofisticati installati al suo interno, ci si trova quasi sempre di fronte ad una macchinetta per capelli a corrente elettrica, vale a dire che richiede di essere costantemente collegata alla presa ed alimentata a corrente per poter funzionare.

Soltanto così è infatti possibile fornire tutto l’apporto energetico di cui si ha bisogno per espletare appieno le funzionalità del tagliacapelli professionale e nonostante spesso gli strumenti dotati di filo sono quelli sui quali si tende a sorvolare con il pregiudizio che questi siano prodotti meno sofisticati, a ben vedere alcuni di questi costituiscono invece il massimo dell’innovazione a disposizione sul mercato, oltre a garantire al motore un apporto energetico continuo ed uniforme per tutta la durata di ogni sessione.

I modelli con alimentazione via cavo sono indicati per capigliature ispide e ostiche da trattare

Non tutti sono però alla ricerca di un taglia capelli professionale che garantisca massima potenza, molti anzi preferiscono notevolmente un oggetto facile da usare e che possa essere impiegato in qualsiasi circostanza. Questo ha dato vita alla proliferazione di una serie di modelli a batteria grazie ai quali non solo si potrà procedere a rapide rasature senza collegare la macchinetta taglia capelli alla corrente, ma soprattutto la si potrà impiegare anche al di fuori dei propri ambienti domestici, potendo così portarla sempre con sé ovunque ve ne sia bisogno.

Tra i modelli di tagliacapelli professionale per parrucchieri di ultima generazione alcuni montano batterie sofisticate, come le pile a Ioni di Litio, altamente performanti e prive di effetto memoria, o batterie Ni-Mh progettate appositamente per garantire prestazioni elevate, nonché lunga durata dell’impianto.

In alcuni casi è possibile trovarsi di fronte a modelli utilizzabili sia con pile che con cavo. Si tratta di modelli ibridi, i quali si rivelano perfetti in ogni circostanza, sia quando serve un ritocco veloce e non si desidera l’ingombro del filo elettrico, sia quando invece, per sessioni più lunghe o capigliature più difficili, si ha bisogno di tutta la potenza possibile, senza cali e per tutto il tempo necessario a completare il lavoro.

Tipologie di lame

Per poter procedere alla scelta del tagliacapelli regolabarba più adatto alle proprie esigenze, è anzitutto di primaria importanza comprendere la funzione delle lame, nonché come queste concorrano a distinguere i diversi modelli a disposizione sul mercato, perché soltanto così sarà possibile optare per una soluzione ottimale e perfettamente aderente alle proprie necessità personali.

In primo luogo c’è da considerare il materiale che costituisce gli elementi di taglio, poichè da esso dipendono ovviamente le performances dell’apparecchio ma anche il suo peso, la sua precisione, la durata e la capacità di adattarsi anche alle epidermidi più delicate, per soddisfare anche gli utenti più esigenti.

Le lame del tagliacapelli sono spesso supportate da tecnologie specifiche che riescono ad implementarne la resa, come per esempio la capacità autoaffilante o la possibilità di scorrere sulla cute con un attrito ridotto al minimo per garantire tagli uniformi in ogni zona del corpo, qualora si trattasse di uno strumento adibito anche a regolabarba.

Ogni taglia capelli viene equipaggiato con strumenti ottimali allo sviluppo delle funzionalità della macchinetta per capelli, in quanto la capacità delle lame di intervenire sulla cute è determinata sia dalla presenza di un motore efficace, nonché da testine le quali, pur limitando totalmente il contatto tra pelle e lame, siano comunque in grado di permettere all’apparecchio tagliacapelli di raccogliere i peli presenti e procedere alla loro eliminazione.

Funzioni e accessori

Dal momento che i nuovi e moderni tagliacapelli professionali appartengono ad una categoria di prodotti multifunzione, oltre alla possibilità di intervenire su qualsiasi tipologia di capigliatura, danno spesso anche la possibilità di eseguire una serie di interventi diversi, grazie ai quali poter operare anche su ogni altra parte del corpo, solitamente zone più delicate: scegliendo le giuste lame e le testine più adatte alla sensibilità della propria cute, ci si potrà dunque munire di uno strumento completo per la cura di tutto il corpo per trattare non solo capelli, ma anche basette, baffi e barba.

Le funzioni che l’apparecchio tagliacapelli è in grado di espletare ne caratterizzano l’efficienza e la completezza, e soprattutto nei modelli più innovativi possono rappresentare davvero grandi vantaggi in grado di supplire più che degnamente ad interventi professionali di barbieri e parrucchieri. Tra le più comuni troviamo il display digitale, in grado di mostrare lo stato della batteria, il livello di carica e la misura scelta per la propria rasatura.

Altra funzione particolarmente gradita è quella wet&dry la quale, grazie alla finitura completamente waterproof degli elementi costitutivi, consente di lavare la parte adibita al taglio sciacquandola sotto acqua corrente per essere certi di eliminare ogni traccia di capelli, anche i più piccoli frammenti.

Per le chiome più folte ed indomabili la funzione turbo dei tagliacapelli professionali è davvero come avere una marcia in più, poichè riesce a dare uno sprint per affrontare il taglio velocemente e senza intoppi. Infine il blocco da viaggio evita l’accensione dell’apparecchio qualora lo si trasporti in borsa o in un bagaglio, essenziale per evitare di consumare inutilmente la batteria.

In merito alla macchina taglia capelli, è molto importante anche prendere in considerazione gli accessori con i quali può essere utilizzata, perché da simili strumenti dipende la possibilità di personalizzazione del lavoro, nonché la capacità di prendersi cura degli stessi tagliacapelli professionali eseguendo pulizie e manutenzioni di breve e lungo periodo, che garantiranno ad ogni operatore di poter disporre di un prodotto funzionale a lungo.

Tra tutti gli accessori, le testine di adattamento o pettini costituiscono di sicuro il punto di maggiore interesse, poiché sono progettate appositamente per sviluppare tagliacapelli multifunzione, potendo essere impiegate su diverse capigliature, così come anche per intervenire su altre parti del corpo. Gli adattatori hanno appunto forma di pettine, incanalano le ciocche e permettono di scegliere a piacimento la lunghezza finale che si desira realizzare, consentendo anche di personalizzare soltanto alcuni dettagli della propria capigliatura o di basette, baffi e barba.

I pettini possono misurare da un minimo di 0,5 mm ad un massimo di 45 mm

Coloro che sono alla ricerca di un prodotto tagliacapelli il quale garantisca massima precisione, saranno sicuramente interessati al rifinitore, un accessorio che aiuta nella definizione delle zone di più difficile lavorazione e che, al contrario delle testine di adattamento, presenta una dimensione contenuta ed una superficie di taglio più piccola, circa 0,5 mm, proprio per facilitare la conduzione di interventi altamente professionali con la macchinetta per tagliare i capelli.

Pulizia e manutenzione

Non bisogna dimenticare che il rasoio tagliacapelli richiede costanti cure, poiché essendo sempre a contatto con elementi di scarto e peli, i suoi componenti tendono ad una veloce perdita di qualità, a meno che appunto non si proceda ad un’efficiente manutenzione per mezzo di spazzole, lubrificanti ed altri specifici accessori che ovviamente cambiano in base al modello preso in considerazione.

Come ogni sistema tecnologico che si desideri impiegare per lungo periodo, anche il tagliacapelli deve dunque essere curato a dovere al fine di poter espletare appieno le proprie funzioni. Simili dispositivi sono infatti costantemente a contatto con agenti che alla lunga potrebbero portare ad un malfunzionamento dei componenti, se non adeguatamente trattati.

Anche le batterie ricaricabili ogni 4 o 5 anni andrebbero cambiate

Pochi semplici passi vi guideranno verso una manutenzione corretta ed adeguata del vostro tagliacapelli professionale, e una volta acquisita l’abitudine il procedimento di sicuro richiederà solo pochi minuti.

1. Spegnere la macchinetta per capelli e staccare la presa se si tratta di un modello elettrico;
2. Usare una spazzolina apposita a setole morbide per liberare le lame dai residui di taglio;
3. Pulire anche sotto le testine di taglio quando il modello di taglia capelli uomo lo prevede;
4. Sciacquare con acqua se il modello è impermeabile e asciugare con estrema cura;
5. Versare qualche goccia di lubrificante sulle lame pulite e perfettamente asciutte;
6. Accendere il tagliacapelli, far agire l’olio per qualche secondo prima di spegnere nuovamente;
7. Eliminare l’olio in eccesso con un foglio di carta da cucina o un panno pulito e morbido;
8. Pulire il case con una pezzetta umida e poi asciugare sempre ogni parte prima di riporre.

Da queste semplici operazioni non dipende soltanto la durata della macchinetta per capelli professionale, ma anche e soprattutto la sua capacità di dar vita a rasature e tagli perfetti, senza che capelli e peli possano incepparsi nelle lame durante la lavorazione attuale o le successive, limitando così enormemente la possibilità di arrecare danni o provocare bruciori e rossori alla pelle. Le strutture dei rasoi per capelli saranno così protette da surriscaldamenti e malfunzionamenti, consentendo ad ogni utente di impiegare un tagliacapelli professionale moderno e altamente efficiente, in grado di assicurare piena funzionalità negli anni.