Confronto degli stetoscopi migliori
3M Littmann 2205 Classic II SE
- Doppia testina realizzata in acciaio inossidabile
- Archetto biauricolare con molla interna resistente
- Tubo in materiale plastico PVC ad alta tenuta
- Elevata prestazione in fase di auscultazione paziente
- Doppia membrana su tutti e due i lati della testina
- Tubo plastico resistente a torsioni e piegamenti
3M Littmann 2123 Classic II SE
- Le due testine catturano sia alte che basse frequenze
- Olivette auricolari adattabili a qualsiasi orecchio
- Doppia testina in acciaio inox di alta qualità
Come scegliere uno stetoscopio
Indice
Usi e funzionalità
Per chi si avvicina all’acquisto di uno stetoscopio significato della parola è la prima informazione da comprendere a fondo per essere certi di comprare il modello adatto ai propri bisogni. Questa parola trova origine nel termine greco stéthos, termine riferito al petto, e skopéo che significa osservare; tale strumento, infatti, ha come scopo l’auscultazione e la valutazione del torace.
Nel linguaggio comune spesso si usano in maniera indistinta i sostantivi stetoscopio o fonendoscopio come se fossero dei sinonimi, mentre in realtà non è sempre così. Il secondo ha un significato un po’ più ampio, derivante sempre dalla lingua greca arcaica: phoné sta per “suono”, “èndon” indica l’interno, unitamente al medesimo verbo skopéo che fa riferimento all’atto dell’osservazione.
La differenza tra stetoscopio e fonendoscopio si riferisce, di conseguenza, al loro campo di applicazione: se il primo è uno strumento specifico per la zona toracica, il secondo (detto anche stetofonendoscopio) può essere adoperato per analizzare, in generale, lo stato di salute degli organi interni di tutto il corpo.
Profondità e sensibilità di auscultazione sono le due caratteristiche fondamentali
È bene tuttavia sottolineare che, oltre al campo medico, questo strumento viene impiegato anche per scopi meccanici, ovviamente con le dovute modifiche strutturali e l’utilizzo di materiali differenti. Tale attrezzo per officina si avvale dello stesso principio di ascolto di rumori anomali, e viene applicato su macchinari, per componenti come valvole, alternatori e motori nella fase preliminare all’intervento: grazie all’elevata sensibilità e alla registrazione dei suoni, è possibile identificare malfunzionamenti nascosti, impossibili da scovare a occhio nudo.
Nell’ambito medico, settore primario di utilizzo e diffusione di questo strumento, capire lo stetoscopio a cosa serve ne rende evidente la sua grande importanza per salvare le vite dei pazienti e garantire loro la massima assistenza medica. Tale accessorio viene infatti adoperato prevalentemente per analizzare le seguenti situazioni fisiologiche:
- Battiti cardiaci
- Infiammazioni, liquidi e congestioni polmonari
- Gorgoglii e blocchi nell’apparato gastrointestinale
- Condizioni di salute dei vasi sanguigni
In aggiunta esso può essere utilizzato anche per verificare le condizioni sanitarie di un feto nel grembo materno. La presenza di irregolarità nel battito cardiaco, di rumori anomali in fase di respirazione e digestione, così come l’ascolto dei suoni legati alla pressione sanguigna sono tutti dati fondamentali per studiare meglio i sintomi dei pazienti e avere una panoramica completa circa eventuali malattie o disturbi.
Tipologie
La prima distinzione generale da farsi riguarda il funzionamento di questo strumento. Con l’evolversi delle nuove tecnologie infatti, sono stati immessi sul mercato dei nuovi prototipi in grado di offrire ulteriori specifiche aggiuntive all’auscultazione del corpo umano.
Modello di impiego | Specifiche tecniche |
---|---|
Acustico | Si tratta del modello tradizionale, che non fa impiego di alcun congegno tecnologico particolare. Possono essere singoli (un solo auricolare) o binaurali (doppio auricolare). |
A funzionamento elettrico | Lo stetoscopio elettronico è dotato di un sistema di amplificazione per regolare il volume dell’auscultazione. |
Elettrico con modalità Bluetooth | Questi esemplari hanno al loro interno un software senza fili in grado di inviare dati e suoni registrati ad altri apparecchi elettronici. |
Se la prima tipologia si presta perfettamente in maniera trasversale a qualunque utilizzo, le altre due versioni più tecnologiche si indirizzano a necessità e condizioni d’uso particolari. La variante elettrica, ad esempio, è indicato soprattutto nel caso in cui ci si trovi a lavorare in ambienti piuttosto rumorosi oppure si senta la necessità di poter regolare il volume di ascolto.
Modelli elettronici: suoni fino a 24 volte più chiari
La versione Bluetooth, invece, può essere un’opportunità interessante per chi lavora in team e ha necessità di condividere i risultati dei controlli eseguiti in fase di anamnesi.
Esiste anche una seconda categorizzazione di questi accessori, e riguarda la tipologia di paziente per la quale essi sono predisposti:
- Per uso comune
- Pediatrico
- Ostetrico
Il primo modello è senza dubbio il più versatile e diffuso. Grazie alla conformazione particolare dei suoi componenti, esso consente di essere adoperato per qualsiasi tipologia di paziente. La differenza sostanziale infatti, sta nella frequenza dei battiti cardiaci. Essa può essere bassa come nel caso delle persone adulte, oppure alta.
Quest’ultimo è il caso dei bambini: grazie alla versione acustica di uso comune è possibile percepire entrambe le frequenze. Qualora invece si voglia optare per qualcosa di più specifico per i bimbi, lo stetoscopio pediatrico è molto consigliato: grazie a una campana di dimensioni ridotte, esso garantisce un miglior ascolto dei battiti cardiaci.
Una ulteriore versione è lo stetoscopio ostetrico, realizzato apposta per i battiti cardiaci del feto nel grembo materno. La conformazione particolare della campana lo rende estremamente sensibile a percepire le pulsazioni del bebè. Una sua variante molto particolare è lo stetoscopio di Pinard, un modello arcaico ma ancora valido, con il quale auscultare i battiti fetali: la sua forma conica a campana allungata garantisce un’ottima profondità di ascolto.
Componenti e materiali
Questi strumenti medicali sono caratterizzati da una struttura davvero semplice, studiata così da garantire la massima leggerezza possibile abbinata a un’ottima resistenza e semplicità di utilizzo. Fatta eccezione per quello di Pinard, costituito da un corpo unico realizzato in metallo o in legno, tutti gli altri stetoscopi condividono la stessa medesima conformazione.
Componente | Caratteristiche |
---|---|
Olivette auricolari | Alcuni modelli sono pensati per essere usati solo con un orecchio, ma la maggior parte prevede la presenza di due auricolari per l’ascolto dei rumori corporei. In entrambi i casi sono presenti dei gommini (detti olivette per la forma allungata) che si incastrano nelle orecchie. |
Archetto | Si tratta di un elemento semirigido a forma di ferro di cavallo che congiunge i due auricolari con un effetto a molla che serve per premere piuttosto energicamente le olivette all’interno del condotto uditivo. |
Tubo | Esso è un canale cavo di materiale plastico morbido all’interno del quale l’aria propaga il suono fino alle orecchie. Ha la forma di una Y e termina inglobando l’archetto al suo interno. |
Testina | È lo strumento che viene appoggiato al corpo del paziente per auscultare i suoi organi interni. |
Con riferimento a quest’ultimo componente, ovvero la testina, essa è costituita in maniera differente a seconda del modello e della funzione. Ecco i componenti più diffusi:
- Campana
- Disco
- Membrana (detta anche diaframma)
- Anello antifreddo
- Connettore
La campana è un lato della testina costituito da un componente di forma concava, ideale per recepire i suoni con frequenze basse (ad esempio quelli provenienti dai polmoni). Essa può essere chiusa o aperta a seconda degli esemplari. Il disco, invece, è il lato piatto della testina, di dimensioni più ampie e utilizzato per i rumori a media o bassa frequenza come i battiti cardiaci.
In entrambi i casi è presente una membrana che gestisce la ricezione del suono e che, in alcuni casi (ad esempio nei modelli con campana chiusa), può essere fluttuante per garantire una maggiore versatilità, regolabile attraverso la pressione sulla pelle del paziente.
L’anello antifreddo è un gommino sul bordo esterno della testina, che ha lo scopo di ridurre l’impatto dell’acciaio freddo sulla pelle del paziente. Infine, sia che siano presenti entrambi i lati o solo un elemento fra campana o disco, lo stetoscopio avrà un connettore in metallo per congiungere la testina al tubo.Pe quanto riguarda i materiali, questo strumento solitamente prevede la seguente composizione:
- Acciaio inossidabile per la testina, in modo che la stessa non patisca corrosione e danni al contatto con il ph e l’umidità della pelle;
- Archetto realizzato in alluminio per la massima leggerezza o, in alcuni casi, in altri materiali metallici
- Tubo in materiale plastico PVC di vari colori
- Anello antifreddo in neoprene
- Olivette auricolari realizzate in silicone
Nel caso di stetoscopi a uso pediatrico, molto spesso essi prevedono l’aggiunta di decorazioni in plastica e colori particolari per mettere a proprio agio i bambini durante la visita del medico curante.
Manutenzione e disinfezione
Avere cura di mantenere un elevato e costante livello di pulizia di questo strumento medico è davvero importante. Il contatto con la pelle di diversi pazienti, infatti, può essere portatore di contagio tra persone e, in aggiunta, può provocare il depositarsi di sporcizia all’interno della testina, riducendo l’efficacia di ascolto.
La disinfezione può essere eseguita attraverso salviette inumidite oppure versando l’alcool su un panno pulito. Si raccomanda l’esecuzione di questa procedura dopo ogni utilizzo. Nel caso di modelli con membrane fluttuanti, le stesse possono essere rimosse per un’accurata pulizia: anche in tal caso l’impiego dell’alcool è la migliore soluzione.
L’alcool isopropilico al 70% è il disinfettante più adatto a tali prodotti
Per staccare la membrana di solito è sufficiente premere su una piccola parte di un lembo esterno e tirare come se fosse la linguetta di una lattina o un tappo. Una volta eseguita la rimozione dello sporco, per assemblare di nuovo tale componente basterà farlo aderire in una parte qualsiasi del bordo esterno della testina e, grazie a una leggera pressione del dito, fare in modo che l’intera membrana si incastri di nuovo in ogni punto. Altre piccole accortezze per garantire lunga vita e massima efficienza al proprio stetoscopio sono:
- Togliere eventuale sporco dalle olivette auricolari, che possono essere rimosse e pulite con cura, verificando poi di incastrarle nuovamente nell’archetto fino in fondo
- Tenere lo strumento lontano da solventi e da fonti di calore o freddo eccessivi
- Avere cura di asciugare tutti i componenti prima di assemblarli un’altra volta fra loro
- Evitare eccessive torsioni al tubo in pvc e all’archetto in alluminio
- Evitare urti o cadute che possano danneggiare la testina
Si raccomanda, infine, di non immergere lo stetoscopio in liquidi o materiali oleosi e di evitare qualunque processo di sterilizzazione che possa compromettere il funzionamento di questo strumento. Nel caso di dispositivi a funzionamento elettronico, occorre tenere in considerazione qualche piccolo passaggio in più per una corretta manutenzione.
Innanzitutto si suggerisce di rimuovere le batterie quando il fonendoscopio non viene utilizzato per periodi prolungati di tempo. In tale maniera, infatti, si eviterà che eventuali fuoriuscite di acido dalle pile possano compromettere il funzionamento dello strumento medicale.
Una volta terminate le attività di pulizia e manutenzione, prima di adoperare di nuovo questi accessori si suggerisce un controllo visivo generale, al fine di verificare che tutti i componenti siano stati assemblati di nuovo in maniera corretta.
Recensioni dei migliori stetoscopi
1. 3M Littmann 2205 Classic II SE
Qualità dei materiali e ottime prestazioni garantiscono sempre prodotti di successo. È questo il caso del modello 3M Littmann 2205 Classic II SE, pensato per offrire facilità d’uso abbinata a una perfetta esperienza di auscultazione su ogni tipologia di paziente, sia esso adulto o bambino. Questo modello infatti, grazie alla doppia testina in acciaio inox con tecnologia a membrana fluttuante garantisce un’elevata versatilità: modificando l’intensità di pressione sarà possibile percepire alte e basse frequenze su qualunque tipologia di paziente. Il diaframma fluttuante è realizzato in fibra di vetro epossidica resistente e performante; se a ciò si aggiunge la presenza sia della campana che del disco, è facile comprendere come questo stetoscopio sia ideale per ogni tipo di utilizzo. Il gommino esterno in neoprene, infine, assicura al paziente una piacevole tutela dal freddo eccessivo della testina in acciaio. Appartenente alla categoria acustica, questo stetoscopio è considerato uno dei migliori ad oggi sul mercato.
2. 3M Littmann 5839 Classic III
Per chi vuole un prodotto capace di offrire risultati professionali elevati, il 3M Littmann 5839 Classic III è una garanzia: esso offre massima efficacia di anamnesi a prescindere dall’età e dalla conformazione fisica del paziente. La testina è dotata sia di campana che di disco, per una massima versatilità di utilizzo. Entrambi i lati sono forniti di una membrana fluttuante resistente e realizzata in un unico pezzo, così da agevolare la rimozione e il riposizionamento in fase di pulizia. Il PVC impiegato per la realizzazione del tubo è di livello superiore, capace di resistere meglio al deterioramento provocato da olii, sostanze aggressive e usura. La membrana fluttuante inoltre aggiunge una maggiore rapidità di utilizzo: percepire varie frequenze senza alternare l’uso del disco e della campana ma solo tramite la gestione della pressione, rende l’anamnesi molto più veloce. Per tale ragione questo esemplare costituisce una soluzione perfetta per tutti i professionisti del campo medico.
3. 3M Littmann 2123 Classic II SE
Nel caso in cui stiate cercando un modello specifico pensato proprio per l’ambito pediatrico, troverete nello stetoscopio 3M Littmann 2123 Classic II SE un valido supporto medico per analizzare lo stato di salute dei pazienti più piccini. Esso fornisce un’ottima sensibilità acustica e perfetta maneggevolezza sia in fase di diagnosi che durante gli esami fisici. La sua testina di diametro pari a 3,3 mm garantisce una grande sensibilità di ricezione suono, grazie alle due facce con membrana pediatrica, capace di catturare suoni a bassa e alta frequenza. Anche i materiali impiegati esprimono al meglio tutto il potenziale e l’efficacia di questo accessorio. Il tubo è realizzato in gomma naturale per evitare irritazioni, ma garantendo sempre una resistenza tale da riuscire a sopportare bene le torsioni e i movimenti di piega. Ideale per studenti ma anche per professionisti, questo strumento è una vera garanzia di ottime capacità di auscultazione.
Opinioni finali
Decidere di intraprendere la carriera medica significa dichiarare il proprio desiderio di fare del bene alle persone in difficoltà. Ma l’attitudine e lo studio possono non bastare, se non si dispone della giusta strumentazione medica per analizzare le cause di disturbi e malattie.
Acquistare il miglior stetoscopio è uno dei primissimi passi in grado di permettere ai dottori di individuare in maniera piuttosto rapida i sintomi importanti che possono testimoniare lo stato di salute dei pazienti e aiutare a intervenire in maniera mirata, immediata ed efficace.
Il modello più venduto e apprezzato da studenti e medici rimane il 3M Littmann 2205 Classic II SE. La sua poliedricità, abbinata ad una qualità complessiva dei componenti davvero ineccepibile, rende questo esemplare il miglior fonendoscopio ad oggi sul mercato, il tutto a un prezzo molto vantaggioso e piuttosto accessibile.
Pensato per rispondere alle principali necessità dei medici generici e degli studenti, grazie alla testina con campana e disco esso è perfetto per gestire tutti i tipi di pazienti, con una chiarezza di ascolto senza pari.
Un’alternativa dal prezzo più elevato per chi vuole avere una soluzione dalle caratteristiche tecniche avanzate è lo stetoscopio 3M Littmann 5839 Classic III. Dotato anch’esso di campana e disco per ottenere la massima copertura e una totale versatilità d’uso, la sua forza sta nell’avere due membrane fluttuanti, una per ogni lato, in modo da agevolare l’utilizzo. In aggiunta, la qualità maggiore della plastica del tubo lo rende resistente alle tensioni e allo sporco, aumentandone la durata, a giustificazione del prezzo più alto rispetto ad altri prodotti.
Pratico e specifico per essere adoperato sui bambini, il modello 3M Littmann 2123 Classic II SE è la soluzione perfetta per chi opera nel settore pediatrico e vuole un prodotto specifico. Materiali eccellenti, dimensioni contenute della testina, olivette auricolari morbide e comode e una grande sensibilità ai suoni.
Il prezzo è del tutto in linea con altri prodotti analoghi della sua medesima categoria, e il suo essere specificamente adatto per bambini lo rende una soluzione molto interessante per i pediatri.
Quale stetoscopio scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Quali sono gli esemplari più adatti per gli studenti di medicina?
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Stetoscopi e fonendoscopi sono tutti adatti sia per dottori che per studenti, a patto che siano acustici. I modelli elettronici, infatti, richiedono una manualità e competenze avanzate.
- Com’è fatto un porta stetoscopio?
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Di norma si tratta di una custodia rigida con cerniera, al cui interno si trova una spugna, spesso sagomata in modo da accogliere al meglio lo strumento medico e proteggerlo da urti e cadute.
- Questi accessori sono fatti in lattice?
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Alcuni modelli hanno il tubo realizzato in lattice, ma per le persone allergiche sono disponibili degli esemplari realizzati in gomma naturale.
- Come mai il tubo dello stetoscopio a lungo andare può diventare rigido?
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Si tratta di una normale reazione della gomma a contatto con il sudore e il grasso della pelle, reazione che tuttavia si verifica nel lungo periodo. Per ovviare a ciò, è sufficiente evitare che il tubo entri a contatto a lungo con la pelle: basterà quindi appoggiare questo strumento sul colletto del camice anziché direttamente sul collo, quando lo stetoscopio non è adoperato.
- Quanto dura la batteria dei modelli elettronici?
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In condizioni di utilizzo normale, una batteria è capace di durare fino a massimo 50-60 ore. Nel caso di accensione della modalità Bluetooth, la durata sarà inferiore.
- Si possono usare anche in ambito veterinario?
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Sì, tali dispositivi sono perfetti sia per essere adoperati con le persone che con gli animali.
- I vari colori del tubo di uno stetoscopio hanno un significato particolare?
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No, si tratta di una semplice variante estetica per personalizzare un po’ il proprio accessorio medico.
- I modelli elettronici vanno puliti in un’altra maniera?
-
Le istruzioni per la pulizia e la manutenzione sono esattamente le stesse, e prevedono anche le stesse precauzioni d’uso. L’unica accortezza ulteriore sta nell’evitare pressioni eccessive sui pulsanti e avere più cura nell’evitare contatto eccessivo con sostanze liquide.