Recensione Sony WI-XB400

Pensato per offrire la massima praticità, il telecomando in linea collocato alla sinistra del filo è dotato di 3 pulsanti, i cui simboli in rilievo sono ben visibili a occhio nudo e facilmente riscontrabili al tatto. Quello più in alto è + seguito da una barra centrale e infine da -.

Il buchino nelle immediate vicinanze rappresenta l’apertura del microfono di questi auricolari bluetooth con cui acquisire la voce mentre si parla con un interlocutore al telefono o ci si rivolge all’assistente vocale di quest’ultimo, magari per spostare un appuntamento in agenda o per chiedere informazioni riguardo alle previsioni meteo del giorno dopo.

I comandi sono intuitivi, infatti, premendo il tasto centrale per 7 secondi, Sony WI-XB400 si accenderanno ed entreranno automaticamente in modalità di pairing, mentre selezionandolo nuovamente per 2 secondi si spengeranno. Se poi lo stesso pulsante viene sfiorato una sola volta, avvierà o interromperà la riproduzione, invece con 2 tocchi si interpellerà l’assistente vocale.

ExtraBass

A veicolare i contenuti audio ci pensano i profili A2DP e AVRCP insieme ai codec SBC e AAC di cui sono provvisti questi auricolari bluetooth, i quali comunicano con gli altri device attraverso l’omonima connessione nella variante 5.0. Per riuscirci occorre posizionare le apparecchiature da abbinare in un raggio d’azione di 10 m, altrimenti si potrebbero riscontrare fastidiosi salti dovuti all’instabilità del collegamento.

Ciascuna delle unità di Sony WI-XB400 pesa appena 21 g e racchiude al suo interno un driver spesso 12 mm e con magneti al neodimio. Proprio la bontà dei materiali abbinata alla grandezza riesce ad assicurare ottime prestazioni indipendentemente dal contenuto eseguito.

In tal senso influiscono anche l’accentuazione dei bassi attuata da ExtraBass e la risposta in frequenza, la quale dispone di un ampio ventaglio da 20 a 20000 Hz. Contribuiscono alla resa finale persino gli inserti in gomma siliconica ibrida adoperati, i quali dovranno essere scelti della misura giusta rispetto alle fattezze delle proprie orecchie. Infatti, oltre alla taglia M già installata, nella confezione originale si trovano pure la S e la L.

15 ore di autonomia

Chi li adopera nel corso di lunghi viaggi o degli spostamenti per raggiungere la sede di lavoro deve sapere che, qualora vengano usati per ascoltare playlist musicali e per fare e ricevere telefonate, questi auricolari bluetooth riusciranno a resistere per 15 ore senza bisogno di corrente elettrica, mentre se lasciati in standby in attesa di istruzioni dureranno addirittura per 200 ore.

Queste performance sono garantite dalla batteria ricaricabile agli ioni di litio integrata nel controller in-line. Per conoscere la carica residua basta osservare il comportamento del piccolo LED situato vicino ai pulsanti, il quale, quando il livello è basso, si illumina di rosso lampeggiando. In questi casi, se possibile, è consigliabile aprire lo sportello a scomparsa a lato del telecomando per inserire nella porta USB-C l’estremità corretta del cavo di ricarica e collegarlo dall’altra all’elettricità.

Essendo lungo circa 20 cm è bene posizionare il cablaggio vicino alla presa da cui si attingerà, sia essa quella del computer o dell’adattatore a muro, dopodiché per riportare Sony WI-XB400 al 100% bisognerà attendere 3 ore, altrimenti, qualora si fosse particolarmente di fretta, si potrà contare sulla modalità rapida grazie alla quale è sufficiente alimentare il dispositivo per 10 min per assicurarsi un’ora di utilizzo.