Confronto degli scaldapiedi migliori
- Telecomando per scegliere tra le tre temperature
- Adatto a ogni utente con taglie di piede fino a 46
- Si spegne in automatico dopo 90 minuti di lavoro
- Fodera interna in pile facile da rimuovere e lavare
- Potenza di 100 W garantisce riscaldamento rapido
- Display luminoso mostra livello di calore prescelto
- Realizzato con materiali molto morbidi e anallergici
- Intellisense adatta quantità di tepore in autonomia
- Electro Block per spegnimento in caso di anomalie
- Attivazione ad aria estremamente efficace e rapida
- Superficie adesiva per attaccarli sotto ai calzini
- Bustine sottili per non essere scomode da indossare
Come scegliere uno scaldapiedi
Indice
Vantaggi e utilizzo
Durante il periodo invernale, o semplicemente in località in cui il clima è rigido, le prime parti del corpo a raffreddarsi sono le estremità, soprattutto quelle inferiori, poiché sono le più distanti da raggiungere per la circolazione sanguigna, e tendono inoltre a disperdere il loro calore stando a contatto con il terreno.
Chi soffre particolarmente di tale condizione dovrebbe ricorrere a un aiuto esterno, ovvero gli scaldapiedi, i quali sono disponibili in una quantità incredibile di forme, dimensioni e sistemi di funzionamento, per potersi adattare a ogni situazione. In generale, gli scalda piedi si possono usare
- A casa
- In ufficio
- All’aperto
I migliori scaldapiedi saranno in grado di regalare una sensazione di benessere in qualunque momento, che ci si trovi stesi a letto o sul divano, seduti a una scrivania, durante le faccende domestiche, passeggiando nella natura o in città, e persino prima o durante la pratica di alcuni sport, specialmente quelli sulla neve.
A prescindere dalla forma e dal luogo indicato per l’utilizzo, gli scaldapiedi possono funzionare tramite cavo elettrico o batteria, oppure non richiedere alcuna alimentazione. Tra questi ultimi si trovano anche quelli con acqua o semi da riscaldare al microonde, o riempiti con sostanze in grado di generare energia termica per una reazione chimica causata dal contatto con l’aria.
Comprare degli scaldapiedi porterà a notevoli benefici, soprattutto per chi soffre di problemi che col freddo tendono ad acuirsi. Il calore infatti aiuta a rilassarsi, riattiva la circolazione sanguigna quando questa è eccessivamente rallentata, e riduce la sensazione di dolore articolare e muscolare, distendendo i nervi e donando sollievo.
Per capire come scegliere lo scaldapiedi migliore per le proprie esigenze occorre conoscere le diverse tipologie ma, prima di tutto, bisogna considerare i requisiti fondamentali. Per risultare un prodotto efficace, pratico e dotato di un buon rapporto qualità prezzo, lo scaldapiedi deve essere
- Sicuro
- Facile da usare
- Comodo da indossare
- Rapido nel funzionamento
- Adatto alla temperatura dell’ambiente
Tutti gli scaldapiedi migliori sono davvero semplici da utilizzare, persino quelli dotati del maggior numero di funzioni hanno un pratico telecomando pensato per aiutare gli utenti a selezionare le varie impostazioni in modo rapido e intuitivo, perciò persone di qualunque età saranno in grado di adoperarli senza alcun problema.
Trattandosi di accessori da indossare, inserendo i piedi al loro interno, appoggiandoli su di essi in completo relax mentre si è seduti, o tenendoli dentro alle scarpe mentre si cammina, si sta in piedi o si praticano altre attività, devono essere comodi, poiché il loro lavoro deve poter durare diverse ore senza causare fastidi, specialmente per chi si deve poter muovere agevolmente e a lungo.
Per questo motivo è bene considerare le dimensioni, specialmente se si tratta di ciabattone scaldapiedi, assicurandosi di riuscire ad adoperarle senza ritrovarsi con le dita rannicchiate per il poco spazio. Ad ogni modo, quasi sempre i modelli sono abbastanza versatili da poter ospitare taglie di piede fino alla 46.
Se non fa troppo freddo persino quelli elettrici sono efficaci senza essere accesi
Inoltre, a prescindere dalla presenza di un sistema di alimentazione, è fondamentale comprare uno scaldapiedi rapido nel suo operato, per offrire comfort immediato e per evitare sprechi energetici o di tempo.
Infatti, se fossero lenti dovrebbero rimanere accesi, o essere indossati, a lungo per poter raggiungere un livello di benessere adeguato. In caso di scalda piedi elettrico si consiglia inoltre di considerare la potenza, cercando modelli intorno ai 100 W per evitare consumi eccessivi.
Infine, è bene tenere conto dell’ambiente di utilizzo, poiché se ci si trova in stanze già ben riscaldate non sarà necessario un apparecchio in grado di raggiungere temperature elevatissime, e allo stesso modo i modelli da esterno vanno adeguati al livello di protezione delle scarpe e dei calzini già indossati.
In questo sono particolarmente comodi i modelli che offrono la possibilità di regolare a piacimento la produzione di energia termica, per adeguarsi a ogni situazione, e persino alle esigenze di diverse persone, nel caso di utilizzo da parte di vari utenti della stessa famiglia.
Modelli per casa
Nel complesso, gli scaldapiedi per uso domestico sono quasi sempre elettrici, perché la presenza di un cavo non crea grossi problemi quando non ci si deve muovere. Ciò significa che la produzione di energia termica è affidata a una resistenza integrata nell’imbottitura, la quale può raggiungere una temperatura massima tra i 50° e i 70°C.
Tipologia | Vantaggio principale | Ideale per | Dimensioni | Peso |
---|---|---|---|---|
Ciabattona | Calore regolabile e manutenzione facile | Lunghi periodi fermi sul divano o alla scrivania | 25 x 30 x 35 cm | 500 – 800 g |
Pantofole | Regalano comfort e consentono di muoversi | Svolgere faccende domestiche | 30 x 25 x 5 cm | 200 – 300 g |
Cuscino | Comodo sostegno aggiuntivo | Chi ha bisogno di un rialzo o ha piedi davvero grandi | 35 x 35 x 10 cm | 300 – 500 g |
Coperta | È utile e dona un tocco di design alla camera | Chi non riesce a prendere sonno se sente freddo | 200 x 60 cm | 1 – 2 kg |
Il modello maggiormente diffuso è la ciabattona scaldapiedi, dalla forma di un grande stivale soffice e imbottito, in cui inserire entrambe le estremità inferiori che rimarranno coperte fino all’altezza della caviglia. In genere si trova in una taglia unica, abbastanza ampia da poter essere usata da utenti di ogni età.
Si tratta di uno scaldapiedi elettrico dotato di cavo, poiché la sua forma impedisce gli spostamenti, perciò fissarlo a una presa sul muro non rappresenta uno svantaggio. Il cavo solitamente è lungo almeno 2 m, in modo da potersi posizionare in un punto qualsiasi della stanza.
È facile capire come funziona la ciabatta scaldapiedi, poiché una volta collegata sarà sufficiente premere il tasto di accensione e attendere pochi minuti. Spesso c’è la possibilità di scegliere tra varie temperature, in genere 3 o 5, e ad aiutare in tale operazione c’è un telecomando.
Questo è collegato allo scaldapiedi tramite un filo, misura all’incirca 3 x 5 cm, e ha pochi comandi in forma di pulsanti o di una piccola leva. Quasi sempre è presente un display largo 1 o 2 cm, illuminato a LED per consentire di tenere sempre sotto controllo le impostazioni, persino nel caso in cui la luce dell’ambiente fosse scarsa.
In certi casi gli apparecchi più innovativi hanno la connessione wireless con cui collegare il proprio smartphone, per eseguire le regolazioni da esso. Molto simile è il cuscino scaldapiedi, il quale ha come differenza solamente la forma.
Talvolta presenta due tasche per poterlo indossare come se fossero delle ciabatte scaldapiedi, e in questi casi può persino essere privo di alimentazione, e riscaldare solamente per merito del materiale pesante. Altre volte può essere invece inserito in microonde per intiepidire o scaldare semi oppure noccioli, ad esempio di ciliegia, che sono collocati al suo interno, oppure si potrà riempire di acqua calda.
L’assenza di alimentazione li rende particolarmente sicuri da usare per i bambini, persino senza supervisione, ed è per questo che è facile trovarli dotati di rivestimenti e forme divertenti, le quali spesso ricordano grandi e soffici animali di peluche da tenere accanto mentre si guarda in tv il proprio cartone preferito.
Sia queste tipologie, così come quelle elettriche, richiedono semplicemente di poggiare le estremità per godere di rapidi benefici, e ciò risulta comodo per chi ha un piede talmente grande da non trovare scaldapiedi indossabili adeguati. I cuscini hanno inoltre il vantaggio di poter essere usati su altre parti del corpo, come gambe, pancia o nuca per alleviare i dolori mestruali o quelli della cervicale.
Anche alcuni modelli a pantofola vanno riscaldati in microonde o riempiti d’acqua
Chi ha bisogno di muoversi deve puntare sulle pantofole scaldapiedi elettriche, le quali si distinguono perché vanno indossate una per piede, e consentono quindi di camminare. Sono ovviamente scaldapiedi a batteria, la cui durata si aggira tra 90 minuti e 3 ore, da ricaricare tramite cavo USB.
Talvolta gli scaldapiedi USB non hanno la batteria ma funzionano collegandoli al pc, con un cavo che per comodità misura almeno 1,5 m, risultando pratici soprattutto per chi lavora al computer oppure studia a lungo. Sono abbastanza discreti da poter essere usati persino in ufficio, quando si rimane per ore seduti alla scrivania.
C’è infine lo scaldapiedi da letto, il quale si presenta come una coperta di dimensioni contenute da appoggiare sopra al piumone o infilare sotto le lenzuola. Nel primo caso, si potrà unire alla sua utilità un effetto estetico piacevole per l’arredamento della camera.
Alcuni scaldapiedi letto sono semplicemente dei piumoni imbottiti, mentre nel caso dello scaldapiedi elettrico da letto occorre collegarlo alla corrente e se possibile regolarlo. Tutti questi modelli sono realizzati con materiali simili, ovvero lana, pile, microfibra o pelliccia sintetica, per risultare soffici e confortevoli, e facili da lavare, spesso persino in lavatrice.
Sport e attività all’esterno
È bene conoscere ogni tipologia adoperabile all’aperto, capire come si usa e valutare di conseguenza quale è il miglior scaldapiedi da indossare per praticare le proprie attività. Solitamente questo accessorio è necessario quando ci si trova ad alta quota, praticando escursioni o sport sulla neve, tuttavia può aiutare anche chi è particolarmente freddoloso e si muove spesso per la città o desidera fare passeggiate.
Modello | Produzione del calore | Uso consigliato |
---|---|---|
Solette | Batteria | Per chi ha bisogno di calore e sostegno plantare |
Bustine | Attivazione ad aria | Periodi prolungati senza corrente o uso sporadico |
Calzini | Batteria o materiali termici | Sport su neve come sci e snowboard |
Scalda piedi danza | Imbottitura e tessuti pesanti | Per evitare il raffreddamento muscolare |
Trattandosi di scaldapiedi per scarpe o da indossare come calzature, è possibile trovare diverse misure, spesso divise in Small per le taglie dalla 36 alla 40, e Large dalla 40 alla 46. Dimensioni superiori e inferiori sono più difficili da trovare, ma si può ricorrere ai modelli in bustina, i quali misurano circa 7 x 9 cm, e in caso di necessità particolari se ne possono utilizzare due per scarpa.
La forma delle solette scaldapiedi permette di inserirle all’interno della scarpa e coprire l’intera superficie plantare. Alcune possono persino essere ritagliate a piacimento per essere adattate perfettamente a suole di qualsiasi forma.
Si possono spostare da una calzatura all’altra, che si tratti di scarpe da ginnastica, da trekking, stivali o mocassini, e fungono da sostegno, infatti oltre a produrre energia termica sorreggono la pianta del piede, aiutando chi ha una postura poco corretta o altri problemi correlati.
Sono ideali persino per chi pratica caccia e a pesca, oppure per chi decide di campeggiare per un weekend in mezzo alla natura, anche perché possono essere ricaricate pure con un semplice powerbank. Vengono alimentate da una batteria, la quale solitamente è ai polimeri di litio, riscalda in pochi minuti, dura dalle 5 alle 10 ore e richiede circa 2 o 4 ore di ricarica.
Si attivano premendo un pulsante di accensione, il quale solitamente si trova su un telecomando wireless, tramite il quale talvolta si potrà inoltre regolare la temperatura. Spesso si può usare direttamente il proprio smartphone, collegandolo agli scaldapiedi tramite Bluetooth.
Sono resistenti all’acqua, per non danneggiarsi a causa di eventuali infiltrazioni di pioggia o neve, oppure dell’umidità corporea in caso di sudorazione abbondante. Grazie a tale caratteristica potranno essere indossate persino nelle mute da sub durante le immersioni, o in calzature poco impermeabili quali ballerine e mocassini nelle giornate piovose.
La loro discrezione è tale da consentire di usarli in qualunque occasione, persino in auto, in treno o negli uffici più formali in cui l’utilizzo di uno scaldapiedi peluche non è consentito neppure quando si rimane per ore alla propria scrivania.
I modelli per scarponi da sci vanno fissati tramite apposite strisce di velcro
In certi casi tuttavia occorre ricorrere a uno scaldapiedi non elettrico, per esempio quando se ne fa un uso talmente sporadico che un modello riutilizzabile sarebbe sprecato, o se ci si trova a lungo distanti dalle fonti di corrente, o in aereo, dove qualsiasi apparecchiatura elettronica potrebbe non essere consentita.
Per questo ci sono le bustine scaldapiedi, ovvero dei piccoli sacchetti in tessuto traspirante contenenti polvere di ferro e altre sostanze. Queste reagiscono chimicamente a contatto con l’aria e iniziano a produrre tepore, e sono monouso, perciò è fondamentale tenerle chiuse nella confezione e riporle in luoghi riparati e asciutti per assicurarsi che funzionino al momento del bisogno.
Vengono venduti singolarmente o in paia, raggiungono una temperatura fra i 37° e i 40 °C, durano tra 6 e 10 ore e hanno un lato adesivo con cui li si può incollare al calzino per evitare spostamenti indesiderati, scegliendo se tenerli sotto la pianta del piede o sul suo dorso.
Tale livello di adattabilità e flessibilità li rende perfetti da adoperare mentre si pratica l’arrampicata. Sono realizzati con materiali naturali, per risultare atossici a contatto con la pelle ed ecologici una volta gettati nella spazzatura, più specificatamente nell’umido.
Simili alle solette sono i calzini scaldapiedi, alimentati a batteria, regolabili, e in grado di durare fino a 14 ore. Sono traspiranti, realizzati in lana merino o tessuti sintetici elastici, imbottiti in punti specifici per impedire la formazione di vesciche e proteggere le articolazioni durante le pratiche sportive.
Talvolta la loro funzione riscaldante è affidata solamente alle proprietà termiche dei materiali, senza l’uso di resistenze elettriche. Vale lo stesso per gli scaldapiedi danza, i quali non presentano alcuna alimentazione, ma sono semplicemente foderati con tessuti pesanti e confortevoli.
Sembrano degli stivaletti imbottiti, hanno la suola antiscivolo, e si usano prima di spettacoli e gare o persino durante le lezioni. In questo modo i piedi degli atleti manterranno la giusta elasticità ottenuta con gli esercizi di riscaldamento, evitando di raffreddarsi e ritornare poco flessibili nei momenti di pausa, scongiurando eventuali infortuni.
Funzioni extra e sicurezza
Una volta capito come funzionano gli scaldapiedi, prima di decidere quale scegliere è importante considerare se procedere quindi con un acquisto di un modello essenziale ed economico o con facoltà aggiuntive, pensate per aumentare il comfort o la praticità, per offrire più opzioni, o per garantire l’incolumità dell’utente. In questo senso si parla principalmente dei modelli elettrici, i quali possono avere
- Funzione massaggiante
- Spegnimento di sicurezza
- Fodera interna o esterna rimovibile
Talvolta gli scaldapiedi a ciabattona o a cuscino hanno la facoltà di eseguire un massaggio plantare, grazie al quale la sensazione di relax sarà raddoppiata. Tale trattamento aiuterà infatti ad alleviare gonfiore ed eventuali dolori causati da calzature, lunghi periodi passati in piedi o camminando, e problemi preesistenti ad articolazioni e nervi.
Il massaggio è ideale per sciogliere tensione e stress accumulati durante la giornata
In alcuni casi si tratta di una vibrazione correlata alla produzione di calore, grazie alla quale la circolazione sanguigna verrà stimolata maggiormente. La funzione degli scaldapiedi migliore è però quella del massaggio shiatsu, i quali sono dotati di testine rotanti distribuite in corrispondenza degli archi plantari.
Queste sono morbide e delicate, ma in grado di lavorare in modo intenso portando la stimolazione della microcircolazione a un livello incredibile, agendo inoltre sul sistema linfatico e incrementando il suo drenaggio.
La possibilità di rimuovere la fodera, interna per quanto riguarda le pantofole o esterna per coperte e cuscini, serve a garantire la massima igiene. Questa infatti potrà essere lavata, spesso persino in lavatrice con cicli leggeri a circa 30°C, in modo da evitare la formazione di cattivi odori e per consentire a vari utenti della stessa famiglia di utilizzare un solo apparecchio.
Per quanto riguarda la pulizia di scaldapiedi come le solette e i calzini elettrici, bisogna controllare la scheda del prodotto specifico per sapere se si possono inserire in lavatrice. Quasi sempre sono progettati in modo da poter essere lavati senza dover togliere la resistenza, tuttavia è fondamentale controllare che non ci siano fori che potrebbero esporla all’acqua sulla loro superficie.
Se invece si tratta delle parti esterne degli scaldapiedi a ciabatta, di tessuti particolari come il peluche, o dei modelli con semi e noccioli, è importante non bagnarli, perciò li si potrà cospargere di bicarbonato per qualche ora per eliminare ogni odore e igienizzare, per poi in seguito rimuoverlo con un aspirapolvere.
Lo spegnimento automatico è presente in quasi tutti gli apparecchi, e avviene in genere dopo circa 90 minuti o massimo 3 ore di funzionamento. Verranno così evitati inutili sprechi di energia, e sarà garantita la sicurezza di chi li usa, soprattutto se si addormenta inavvertitamente o dimentica di spegnerlo per qualsiasi motivo.
Inoltre, è fondamentale che l’interruzione dell’alimentazione avvenga immediatamente in caso di malfunzionamenti, ovvero surriscaldamenti, sovratensioni o guasti di qualunque altro tipo. A garanzia di ciò conviene acquistare gli scaldapiedi migliori dotati di certificazioni UE, le quali servono appunto ad assicurare che sono stati realizzati rispettando tutte le norme europee di igiene e sicurezza.
È bene cercare anche la certificazione Öko-Tex Standard 100, a prescindere dalla presenza di un sistema di alimentazione, poiché questa garantisce la sicurezza dei materiali tessili. La sua presenza si rivela quindi importante su qualsiasi modello, poiché tutti devono essere composti di tessuti atossici e anallergici, per non creare problemi neppure se indossati a diretto contatto con la pelle.
Conviene sempre comprare i miglior scaldapiedi, ovvero quelli forniti di tutti gli accessori necessari per adoperarli comodamente e averli sempre pronti all’uso, senza doverli procurare a parte, in particolare se è difficile trovarne di compatibili con il proprio modello. Tali accessori sono
- Caricabatterie
- Fodere di scorta
- Eventuali custodie
Ovviamente i modelli elettrici hanno bisogno di cavi per funzionare, siano essi per l’alimentazione o solo per la loro ricarica. È preferibile possedere varie fodere, per averne sempre una disponibile se l’altra è a lavare, o per assegnare la propria a ogni membro della famiglia, aumentando così l’igiene.
Sempre per la pulizia si consiglia di conservare gli scaldapiedi al riparo da polvere e umidità quando non vengono utilizzati, perciò è sempre bene avere una scatola che funga da custodia o un sacchetto apposito in cui poterli riporre, possibilmente solo dopo averli lasciati arieggiare per evitare la formazione di cattivi odori.
Per concludere occorre menzionare l’aspetto estetico, il quale non influenza in alcun modo la funzionalità dello scaldapiedi perciò va scelto puramente in base al gusto personale. Le tipologie con cui ci si può sbizzarrire sono ovviamente quelle a uso domestico, poiché quelle da esterno risultano invisibili una volta indossate.
Si possono quindi trovare scaldapiedi a pantofola a forma di animali, realizzati con tessuti lisci o soffici e pelosi, caratterizzati da colori neutri o vivaci, monocromatici o a fantasie particolari, lasciando agli utenti solamente l’imbarazzo della scelta.
Recensioni dei migliori scaldapiedi
1. Medisana FWS Foot Warmer
Realizzato con materiale traspirante ed extra morbido, lo scaldapiedi Medisana FWS Foot Warmer è in grado di offrire un comfort notevole garantendo igiene elevata. È pure assai facile da usare, basta azionare la leva del telecomando e scegliere la temperatura desiderata fra i 3 livelli disponibili.
La struttura di Medisana FWS Foot Warmer ricorda una grande e soffice pantofola, misura 30 x 30 x 23 cm, pesa circa 600 g e viene alimentata a corrente. A essa si collega inoltre un altro cavo, alla cui estremità è integrato un comodo telecomando pensato per poter regolare la quantità di tepore.
Sono infatti disponibili 3 impostazioni, tra cui scegliere semplicemente spostando la leva in corrispondenza del numero desiderato. Si potrà inoltre fare affidamento su un piccolo display luminoso, il quale consente di vedere quale livello è stato selezionato persino se si hanno problemi di vista, o se ci si trova in una stanza al buio.
È uno scaldapiedi potente, infatti raggiunge i 100 W e si riscalda assai velocemente, ma sicuro, grazie alla funzione di spegnimento automatico dopo 90 minuti di lavoro o in caso di surriscaldamento. Il suo rivestimento interno in pile è morbido e traspirante, e può essere tranquillamente rimosso e inserito in lavatrice a 30 °C.
2. AEG FW 5645
Abbastanza grande da poter essere usato senza alcun problema da una grande varietà di utenti, AEG FW 5645 è uno scaldapiedi comodo ed efficiente. Vanta infatti una potenza di 100 W, grazie alla quale riesce a produrre calore in tempi davvero brevi, regalando benessere a pochi istanti dalla sua accensione.
Il maggior vantaggio offerto da AEG FW 5645 è quello di essere estremamente facile da pulire, poiché la sua fodera interna è rimovibile e composta di soffice pile, il quale è abbastanza resistente da poter essere messo in lavatrice. Allo stesso tempo, la superficie esterna è in poliestere, e la si potrà igienizzare semplicemente strofinandola con un panno umido.
Questo scaldapiedi pesa circa 800 g, e le sue ampie dimensioni di 24 x 30 x 35 cm possono adeguarsi a utenti con taglia di piede fino alla 46. Una volta acceso, si potrà godere del suo tepore dopo pochi istanti, grazie alla rapidità permessa dalla sua potenza di 100 W.
Questa potrà essere regolata a piacimento su 3 intensità, azionando l’apposito telecomando, e aiutandosi con il pratico display a LED nel farlo. Dopo 90 minuti di funzionamento l’apparecchio si spegnerà da solo, ma la corrente si interromperà anche in caso di surriscaldamento, per garantire la sicurezza di chi lo usa.
3. Imetec Intellisense FW-01
La tecnologia intelligente di Imetec Intellisense FW-01 permette allo scaldapiedi di regolare la sua produzione di tepore in base a diverse situazioni ed esigenze. Se si desidera impostarlo a mano, è possibile scegliere tra 5 diversi livelli di potenza, ognuno dei quali assicura un ridotto consumo energetico.
Il telecomando digitale di Imetec Intellisense FW-01 è davvero intuitivo, infatti presenta solo due pulsanti, quello di accensione e quello con cui selezionare la temperatura tra le 5 disponibili. Ad aiutare in tale operazione c’è un ampio display, la cui illuminazione LED lo rende perfettamente leggibile in ogni momento.
Si potrà tuttavia fare affidamento su un’ulteriore tecnologia intelligente, la quale è in grado di scegliere in completa autonomia la giusta quantità di calore. In questo modo può garantire un comfort ottimale, riducendo allo stesso tempo gli sprechi, i quali saranno comunque contenuti per merito della potenza ridotta.
Questo scaldapiedi è infatti abbastanza efficiente da poter funzionare contenendo l’assorbimento energetico tra i 20 e i 110 W. Vanta il sistema di sicurezza Electro Block, si spegne da solo dopo 3 ore, e la sua fodera è lavabile in lavatrice. La sua struttura è realizzata in microfibra soffice e anallergica, misura 28 x 32 x 25 cm, e pesa circa 500 g.
4. Thermopad 78520
Pratici e facilissimi da usare e applicare, gli scaldapiedi Thermopad 78520 si presentano sotto forma di piccole e sottili buste sagomate per adattarsi alla forma del piede. Infatti, possono essere posizionate sul tallone o poco sotto le dita senza causare un ingombro eccessivo all’interno delle scarpe.
La tecnologia di funzionamento di Thermopad 78520 prevede l’attivazione ad aria, perciò basterà estrarre le due buste dalla confezione per ottenere una reazione chimica istantanea. Questa porterà in pochi istanti a una temperatura di 37°C, la quale durerà tra le 6 e le 8 ore, regalando comfort durante qualunque attività praticata all’aperto in inverno.
La misura di questi scaldapiedi è di circa 9 x 7 cm, tuttavia il loro spessore è ridotto al minimo, poiché devono poter essere inseriti sotto alla pianta del piede. Proprio per questo hanno un lato arrotondato per adeguarsi al tallone senza sporgere, e offrono persino un lato adesivo perfetto per incollarli direttamente sui calzini.
Basterà rimuovere la pellicola protettiva e posizionarli, per avere la certezza che non si sposteranno in modo indesiderato durante il loro funzionamento. Si tratta di un prodotto monouso, realizzato solamente con materiali naturali, in modo da risultare totalmente atossico e sicuro persino se viene adoperato a diretto contatto con la pelle.
Opinioni finali
Per capire quale scegliere tra le varie tipologie di scaldapiedi occorre decidere prima di tutto se li si desidera usare in casa o all’aperto. Una volta individuata la categoria di offerte adatte alle proprie esigenze conviene distinguerle in fasce di costi, analizzare le caratteristiche per valutare quale ha il rapporto qualità prezzo migliore, se si adeguano al proprio gusto, e in caso di budget limitato cercare qualche sconto online.
Tra i miglior prodotti in fascia alta si trova sicuramente Medisana FWS Foot Warmer, tanto ampio e comodo quanto facile da usare e mantenere pulito ed efficiente assai a lungo nel tempo. Per accenderlo e regolarlo basta infatti spostare la leva del suo telecomando integrato su uno dei 3 livelli di potenza disponibili, mentre per pulirlo è sufficiente rimuovere il suo rivestimento interno e inserirlo in lavatrice.
Scendendo verso una fascia di prezzo media, uno dei migliori apparecchi disponibili è AEG FW 5645. Permette di scegliere liberamente fra 3 temperature diverse a seconda delle proprie esigenze, e di tenere sotto controllo il livello scelto persino se si è al buio, grazie al suo display luminoso posto sul telecomando. È attento alla sicurezza dell’utente, infatti si spegne dopo 90 minuti o in caso di calore eccessivo.
Un’altra ottima offerta in fascia media è Imetec Intellisense FW-01, il quale merita attenzione per la sua tecnologia intelligente, in grado di valutare la temperatura dell’ambiente e quella di chi lo sta usando per adeguare di conseguenza la sua potenza. È quindi in grado di assicurare un livello di comfort davvero incredibile e di ridurre gli sprechi, anche perché funziona con un assorbimento energetico davvero ridotto.
Infine, per la fascia di prezzi economica è bene parlare di Thermopad 78520, i quali sono in grado di produrre tepore tramite una reazione chimica azionata dall’aria. Per attivarsi devono essere solo estratti dalla loro confezione, e applicati sui calzini sotto la pianta del piede. Tale operazione è facilitata dalla grande comodità di un lato adesivo. Sono realizzati con materiali atossici per garantire la sicurezza degli utenti. Trovare sconti convenienti su tali prodotti sarà possibile a prescindere dal costo iniziale.
Quale scaldapiedi scegliere? Classifica (Top 4)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Tutti gli scaldapiedi possono essere messi in lavatrice?
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Se non sono presenti componenti elettriche e le istruzioni del prodotto lo consentono, non ci sono problemi. Per i modelli con la resistenza integrata si possono lavare solo le fodere rimovibili, ed è possibile trovare modelli a soletta inseribili in lavatrice, persino se sono a batteria.
- Come si possono pulire le parti non inseribili in lavatrice?
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Conviene controllare sempre la scheda del prodotto, ma alcuni materiali possono essere strofinati in superficie con un panno umido. In tutti gli altri casi bisogna lasciarli arieggiare, eventualmente rimuovere la polvere sbattendoli delicatamente, e usando spray appositi in caso di cattivi odori.
- Per quanto tempo si conservano i modelli monouso?
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In generale la loro data di scadenza si aggira tra i 2 e i 4 anni dalla loro produzione, tuttavia è importante conservarli correttamente. Se la loro confezione si dovesse danneggiare, entrerebbero a contatto con l’aria e si attiverebbero, risultando poi inutilizzabili.
- I bambini possono usare gli scaldapiedi?
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Non ci sono controindicazioni a riguardo, tuttavia è preferibile evitare vibrazioni o altre funzioni massaggianti, limitare la durata di utilizzo, e in qualsiasi caso permettere loro di adoperarli solamente quando è presente un adulto a sorvegliare.
- Ci sono controindicazioni per anziani o donne incinte?
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Entrambe le categorie potranno godere di notevoli benefici dall’uso dello scaldapiedi, per eliminare dolore o gonfiori. Possono esserci problemi in presenza di patologie o pacemaker, ma è sufficiente rivolgersi prima al proprio medico per sapere come comportarsi.
- Quanto durano i modelli elettrici?
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Se puliti e mantenuti correttamente, salvo incidenti, dei prodotti di buona qualità dovrebbero durare senza problemi per diversi anni. Persino quelli a batteria resisteranno a centinaia di ricariche prima di iniziare a perdere la loro efficacia.
- Cosa significa se l’apparecchio non si accende?
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Le cause più semplici possono essere un collegamento non corretto alla presa di corrente o una mancata ricarica della batteria. Se effettuati tali controlli il problema non si dovesse risolvere, bisogna rivolgersi a un tecnico per capire se ci sono guasti interni.
- È possibile sostituire pezzi danneggiati?
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Nel caso di quelli riutilizzabili talvolta è possibile sostituire i cavi, specialmente se sono di ricarica e non di alimentazione, il telecomando e i rivestimenti, mentre se si verificano malfunzionamenti alla resistenza occorre acquistare un nuovo prodotto.