Confronto degli scaldacera migliori
- Potenza del dispositivo 100 W
- Coperchio isolante a protezione
- Peso dell’apparecchio 599 g
- Manopola per la regolazione temperatura
- Esterni in plastica, interno in metallo
- Dimensioni 21, 2 x 21, 2 x 14, 8 cm
- Lato trasparente per vedere il livello della cera
- Compatibile con ricariche da 100 ml
- Completo di cavo di alimentazione
Come scegliere uno scaldacera
Indice
Metodi e vantaggi
Prendersi cura di se stessi e del proprio aspetto è un’attività che spesso si rivela piacevole. Ci si ritagliano momenti in cui godersi una seduta dal parrucchiere o un massaggio, istanti gradevoli e di profondo relax. L’epilazione, solitamente, non è uno di quelli. Aspettare di prendere appuntamento dall’estetista valutando il periodo giusto tra la depilazione e la ricrescita a volte è davvero una noia. Le possibilità alternative non mancano, molte di queste possono essere ottime scelte casalinghe dell’ultimo minuto, come:
- Rasoio, spesso usato in casi “di emergenza”, ma solitamente accantonato come soluzione continuativa, poiché tende a far ricrescere il pelo più forte e in breve tempo, circa 2 giorni.
- Guanto, una soluzione che permette di sfibrare il pelo senza irritare la pelle, con dei passaggi rotatori nelle zone da trattare. Non è preciso ed i peli riescono a ricrescere già dopo 3 – 4 giorni.
- Crema depilatoria, più delicata, adatta anche a pelli sensibili. Indebolisce la struttura in cheratina del pelo, fin poco sotto la pelle, garantisce pelle più liscia rispetto al rasoio ma la ricrescita inizia a vedersi dopo circa 4 giorni.
Nonostante queste alternative più veloci, la ceretta è sempre e comunque uno dei metodi maggiormente diffusi per liberarsi dai peli superflui.
Per scaldare una cera a base di biossido di titanio sarà sufficiente regolare il termostato su una temperatura media
Si può scegliere tra due diversi metodi per procedere:
Tipologia di cera | Caratteristiche |
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Ceretta a caldo | Il trattamento può essere effettuato in un salone estetico o in casa con l’ausilio di uno scaldacera. La cera può essere in grani, dischetti o barattolo, in questi casi va utilizzato un fornello ceretta, o in ricariche da inserire in un rullo ceretta. Questo metodo ha il vantaggio di estirpare anche peli molto corti, già da 3 mm, poiché il calore dilata i pori e facilita l’epilazione dal follicolo. I primi segni di ricrescita possono presentarsi dopo due o addirittura quattro settimane per le più fortunate. |
Ceretta a freddo | Si effettua in casa con strisce pronte in acquisto, disponibili in varie misure per gambe, viso o zona bikini. Si applicano sulla pelle con una leggera frizione e si procede con lo strappo. I peli devono avere una lunghezza superiore a 4 mm, poiché la cera a freddo non è particolarmente viscosa. Non garantisce la stessa precisione della ceretta a caldo, è una soluzione più costosa e i peli ricrescono già dopo una o due settimane. |
Per le ragioni illustrate non stupisce che la ceretta a caldo sia la scelta preferita da moltissime donne che da tempo ormai provvedono comodamente in casa alle operazioni di depilazione, a qualsiasi ora e in qualsiasi momento serva. È infatti possibile acquistare dei completi kit scaldacera che, oltre al piccolo elettrodomestico in grado di portare a temperatura la quantità occorrente, contengono anche delle palettine in legno per spalmarla, delle strisce di carta/tessuto per agevolare lo strappo e la cera stessa in vari formati e composizioni.
Modelli e potenza
Una ceretta a caldo fatta a domicilio è ugualmente efficace e più confortevole di quella fatta da un’estetista. Inoltre anche gli uomini di casa potranno approfittarne, senza l’imbarazzo di recarsi in un salone di bellezza, ancora troppo simile ad un gineceo nonostante siano sempre di più coloro che, per motivi estetici, igienici o sportivi, fanno uso di questi metodi.
Per poter avere sempre a portata di mano tutto ciò che serve ad una ceretta a caldo casalinga uno scaldacera elettrico è fondamentale. Ne esistono svariati modelli, principalmente suddivisi in due categorie:
- Scaldacera a secchiello
- Scaldacera rullo
I primi sono costituiti da un corpo in plastica con una parte interna concava, delle dimensioni idonee a contenere o un intero barattolo da 400 ml o cera sfusa in dischetti o perle.
Questi modelli di scaldacera sono adatti sia per uso casalingo che professionale, poiché contengono un buon quantitativo di cera, sufficiente per uno o più trattamenti completi, e perché riscaldano velocemente. Hanno solitamente una potenza che può essere compresa tra un minimo di 100 W e un massimo di 300 W, questo consente uno scioglimento completo della cera che è pronta per l’utilizzo quando raggiunge una temperatura compresa tra i 40° C e i 50° C.
Se inserite l’intero barattolo mettete sul fondo del secchiello un foglio di alluminio, eviterà che eventuali fuoriuscite di cera vadano sul fondo
Per far ciò, in base alla potenza del dispositivo e al quantitativo di cera usato, ci vorranno dai 5 ai 20 minuti. Quasi sempre gli scalda cera di questo tipo sono dotati di un termostato per scegliere la temperatura desiderata e sono in grado di mantenerla per tutta la durata dell’operazione. Hanno anche un coperchio in plastica che è molto utile perché isola e protegge da sbalzi di temperatura ma anche da scottature accidentali. I modelli migliori prevedono che il secchiello interno possa essere estratto tramite una piccola maniglia in plastica, per una migliore pulizia e una più agevole manutenzione.
Gli scaldacera rullo invece sono strumenti più piccoli, ergonomici e semplici da utilizzare, adatti anche ad adolescenti o a chi fosse ancora inesperto in materia. Per chi è alle prime armi i vantaggi sono molti, primo tra tutti quello di non dover dosare la cera poiché le ricariche sono già in formato 100 ml da inserire e scaldare, più o meno in 10 o 20 minuti.
Non si sporcherà nulla, poiché l’applicazione avviene direttamente sulla pelle tramite il rullo, con l’unica accortezza di procurarsi dei fogli in tessuto non tessuto da applicare sulla cera per facilitare lo strappo. I modelli migliori sono dotati di un oblò laterale trasparente che consente di monitorare il livello di cera rimasto nella ricarica.
Questa tipologia di scaldacera ha solitamente una potenza intorno ai 40 W, mantiene fluida la cera per l’intera durata del trattamento visto che per tutto il tempo rimane collegato al cavo di alimentazione in dotazione. Prima dell’acquisto bisogna accertarsi che il cavo sia lungo a sufficienza per consentire movimenti fluidi durante tutta l’operazione.
Tipologie di cera idonee
Per potere utilizzare al meglio lo scaldacera che si è acquistato bisogna aprire una parentesi sulle tipologie di cera sul mercato più idonee a seconda dei modelli in cui andranno scaldate.
Tipologia di cera | Caratteristiche |
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In barattolo | Il contenuto si presenta allo stato semi solido e, una volta scaldato, acquisisce la sua tipica viscosità. Si può versare nel secchiello o inserire l’intero barattolo per evitare colature indesiderate. Esistono varie profumazioni e varie qualità: quella al biossido di titanio è adatta alle pelli più delicate o alle zona più sensibili, l’ultimissima black wax, invece, è una ceretta nera che avviluppa il pelo senza attaccarsi alla pelle, quindi meno dolorosa. |
In dischetti | La cera si presenta solida in forma di piccoli dischi, che permettono di scegliere il quantitativo da sciogliere. Devono essere inseriti direttamente nel secchiello e portati a temperatura. |
In grani | Sono piccole perle di cera che possono essere dosate in quantitativi anche minimi per piccoli ritocchi e senza sprechi. Si inseriscono nel secchiello e sono speso addizionate con sostanze lenitive od emollienti oltre che con aromi ed oli essenziali. |
Ricariche | Si tratta di cartucce di ricambio universali che differiscono per ingredienti e colori ma perfettamente intercambiabili e compatibili con la maggior parte dei modelli. Una volta finita la ricarica si potrà gettare e sostituirla con una nuova senza sporcare. |
Le cere liquide scaldate nel modello a secchiello vanno tutte applicate con delle spatole idonee, solitamente queste sono in legno e vendute in confezioni da 50 o più. Il legno, non essendo conduttore, non scotterà la pelle all’atto dell’applicazione, è liscio e presenta angoli smussati in modo da non causare alla pelle ulteriori fastidi o irritazioni.
Sono pratici, semplici, adatti all’applicazione in ogni parte del corpo, anche le più piccole come baffetti e sopracciglia, e soprattutto si tratta di una soluzione estremamente igienica, usa e getta, particolarmente indicata nel caso in cui si svolga un’attività professionale in cui è necessario garantire sicurezza ai clienti.
Per eseguire lo strappo invece non c’è bisogno di nulla, si può sollevare semplicemente un lembo di cera con un dito e poi procedere; saranno invece necessarie strisce di carta nel caso di cera applicata con il rullo.
Prima della ceretta un velo di borotalco garantirà che la cera aderisca solo al pelo e non all’epidermide
In tutti i casi, prima di procedere con la depilazione sarà opportuno qualche piccolo accorgimento per assicurarsi i risultati desiderati. Ecco cosa sarebbe giusto fare, passo dopo passo, per una ceretta a regola d’arte:
- Iniziare ad idratare la pelle qualche giorno prima per renderla elastica e facilitare l’epilazione
- Una doccia calda aiuterà la dilatazione dei pori, agevolando lo strappo e diminuendo il dolore
- Uno scrub favorirà l’eliminazione delle cellule morte ed eliminerà i peli incarniti, facilitando l’adesione della cera anche intorno ai peli più piccoli
- Asciugare perfettamente la pelle, poiché tracce di acqua potrebbero sciogliere la cera idrosolubile o non far aderire in modo ottimale quella liposolubile
- Applicare una lozione idratante e lenitiva. Nel caso in cui si sia usata una ceretta liposolubile, un olio nutrirà ed aiuterà ad eliminare, allo stesso tempo, tracce residue di cera.
Se si seguiranno questi semplici consigli il vostro scaldacera professionale sarà in grado di garantirvi sempre prestazioni all’altezza delle aspettative e un corpo liscio a prova di carezze.
Manutenzione e pulizia
L’utilizzo di uno qualsiasi di questi due modelli di scalda ceretta è semplice ed indicato per uso domestico anche se non si è pratici di questo tipo di piccoli elettrodomestici. Per garantire una lunga vita al vostro acquisto ed essere certi di mantenerlo pulito e funzionante, sempre pronto all’uso, basteranno pochi e semplici accorgimenti da seguire.
Non appena si è concluso l’utilizzo dello scaldacera a secchiello, la prima cosa da fare è staccare la spina. Le parti esterne in plastica potranno essere pulite velocemente e senza particolari accorgimenti: difficilmente infatti si saranno sporcate con la cera e sarà comunque possibile staccarla anche a mano.
Per quanto riguarda l’interno in metallo invece, mentre è ancora tiepido, si dovranno togliere gli eccessi di cera residua con un foglio di carta da cucina per evitare che si attacchino o che brucino. Successivamente, in caso di residui, si potrà rimuovere il cestello, ove possibile, prendendolo per il suo manico di plastica, e passare un panno morbido.
Nel caso si sia usata una cera idrosolubile sarà sufficiente inumidirlo con della semplice acqua, in alternativa, se la cera usata è liposolubile, si potrà strofinare qualche goccia di olio post depilazione, o, se non se ne è provvisti, andranno bene anche dell’olio di semi o dell’olio d’oliva.
Per pulire i residui di cera liposolubile, provare con un batuffolo di cotone e poco olio per bambini
È importante ricordarsi di asciugare bene dopo la pulizia e prima di riporre, per evitare ossidazioni all’interno del cestello. Se si deve invece pulire uno scaldacera rullo, dopo aver staccato la spina, si dovrà procedere con l’eliminazione della ricarica esaurita che può essere gettata nel secchio dell’indifferenziata, poiché la plastica contiene di certo ancora tracce di cera e non può quindi essere riciclata.
Pulire l’esterno sarà molto semplice, come detto precedentemente i residui possono essere eliminati con poca acqua o poco olio, a seconda della qualità della cera usata. In caso di una pulizia più profonda possono essere usati, in minime quantità, anche:
- Trielina
- Alcool a 98°
- Benzina
Se dovete pulire una spatola da cera in metallo potete togliere ogni traccia scaldando e passando un panno. Subito dopo, soprattutto se ne fate un uso professionale, dovrà essere disinfettata con detergenti specifici per un’igiene sicura.
Nel caso in cui qualche goccia di cera fosse caduta sul pavimento, niente paura. Sarà sufficiente un po’di candeggina gel con acqua tiepida o, se si tratta di materiali delicati come il parquet per esempio, il solito batuffolo con poche gocce d’olio basterà. Serve solo ricordarsi, subito dopo, di eliminare ogni traccia di unto da terra per evitare scivoloni indesiderati.
Recensioni dei migliori scaldacera
1. Plastimea Pro+ Mealiss 10
Compatto e allo stesso tempo completo di ogni optional, grazie alla sua grande capienza Plastimea Pro+ Mealiss 10 ha tutto ciò che serve per essere utilizzato non solamente in casa ma anche se si svolge un’attività di estetica a domicilio. Il suo peso irrisorio lo rende perfetto per essere trasportato.
Se si punta ad un prodotto efficiente e completo, lo scaldacera professionale Plastimea Pro+ Mealiss 10 ha tutto quello che si possa desiderare. L’esterno in plastica ha forme arrotondate e presenta un coperchio completamente removibile, una spia luminosa indicatrice dell’accensione e del raggiungimento della temperatura, e una manopola in plastica da ruotare per spegnere, accendere e regolare il termostato sul livello di calore che si preferisce.
Questo è molto importante, perché non tutte le qualità di cera fondono e sono pronte all’uso alla stessa temperatura. Per alcune, come quelle al biossido di titanio per esempio, sono sufficienti gradazioni più basse, che le rendono adatte anche a pelli e zone estremamente sensibili. Il cestello in cui sciogliere la cera è in alluminio e completamente estraibile.
Adatto per uso professionale
Coloro che svolgono un’attività che richiede di recarsi a domicilio dalla propria clientela, sicuramente non potranno non apprezzare la leggerezza di Plastimea Pro+ Mealiss 10. Solo 599 g per uno scaldacera professionale che potrà seguire ogni spostamento, ovunque si debba andare. Inoltre la funzione di impostazione della temperatura su 5 livelli consente di scaldare la cera anche molto velocemente se regolata al massimo.
In soli 5 minuti si potrà avere la cera pronta all’uso, riducendo i tempi morti che solitamente si trascorrono in attesa. Il coperchio posto sopra lo scaldacera isola il suo contenuto consentendo di staccare la spina senza sbalzi che potrebbero riportare la cera allo stato solido.
Facile da pulire
Quando si finisce di utilizzare lo scaldacera è assolutamente importante procedere velocemente con la pulizia dello stesso, per riuscire a togliere i residui prima che si solidifichino nuovamente. Plastimea Pro+ Mealiss 10 aiuta anche in questo caso, venendoci incontro con la sua struttura. Il cestello estraibile facilita le operazioni di pulizia in ogni sua parte e, una volta sollevato dal suo alloggiamento, consente di raggiungere anche le parti interne in cui, accidentalmente, potrebbe essere caduta qualche goccia indesiderata. Poco olio e carta da cucina saranno sufficienti per far brillare nuovamente il cestello ed averlo pronto al prossimo utilizzo.
2. Epiltech ET400
Comodo, piccolo e semplice da usare Epiltech ET400 è adatto ad un utilizzo domestico, non solo per le donne di casa! Può essere facilmente sfruttato, infatti, anche per soddisfare le necessità di tutti quegli uomini che vogliono avere un aspetto curato per motivi estetici o, per esempio, dettati da esigenze sportive.
La forma compatta e un po’schiacciata di Epiltech ET400 lo rende maneggevole e semplice da riporre visto il suo ingombro davvero esiguo. L’unico comando presente è una manopola posta sulla parte frontale dello scaldacera, la quale consente di regolare la temperatura alla quale la cera deve essere sciolta. Questa facilità di utilizzo lo rende particolarmente adatto anche per persone non propriamente pratiche riguardo questi strumenti e questi metodi di depilazione. Che si sia donne, adolescenti o uomini che desiderano imparare, questo modello è quello giusto!
Per chi pratica sport
Che siate donne o uomini, se praticate sport, soprattutto a livello agonistico, sapete che a volte sono i piccoli dettagli a fare la differenza. In un’attività come il nuoto, per esempio, riuscire ad avere il minimo attrito mentre si scivola in acqua è importantissimo, poiché spesso un millesimo di secondo può portare sul podio o escludere dalla terzina vincente.
Pure per gli uomini che praticano ciclismo è importante depilarsi, non solo per ragioni di aerodinamica e di attrito con l’aria, ma anche per garantire condizioni igieniche più sicure in caso di ferite, per facilitare le pratiche di massaggio ma perfino, e nessuno ci avrebbe ai pensato, per evitare che i peli possano trattenere umidità e causare dolorosi crampi in momenti inopportuni come una salita impegnativa. Epiltech ET400 sarà, in questo senso, un alleato irrinunciabile!
Vantaggi
Una depilazione attenta e curata può aiutare uno sportivo a raggiungere i suoi obiettivi, un’adolescente a sentirsi più carina e sicura di sé, una donna ad essere bella e in ordine. Epiltech ET400 può facilitare questo processo per chiunque, e aiutare ognuno a sentirsi a suo agio, anche se fosse solo per sfoggiare in spiaggia un fisico liscio, lucido e scolpito in palestra durante i sacrifici di tutto un inverno! Il cestello permette inoltre di inserire l’intero barattolo di metallo nell’alloggiamento senza versarvi la cera, il che consente una maggiore praticità e pulizia anche usando grandi quantitativi di prodotto. Un piccolo elettrodomestico prezioso che tutti in casa adoreranno.
3. Muster Tres Jolie
Grazie alla sua forma maneggevole ed ergonomica Muster Tres Jolie è particolarmente adatto all’utilizzo da parte di adolescenti alle prime armi con la depilazione in casa. La cera viene rilasciata dal rullo già nella giusta quantità evitando sprechi e colate indesiderate e rendendo la ceretta più semplice.
Molti prodotti in commercio promettono un’esperienza positiva durante la depilazione per la semplicità delle funzioni o la velocità del processo. Muster Tres Jolie riunisce in sé tutte queste qualità ed è incredibilmente pratico ed igienico. Il comodo sistema di cartucce intercambiabili consente infatti di usare sempre delle ricariche nuove e di gettare la cartuccia vuota dopo l’utilizzo che sarà, così, personale, pulito e sicuro. La zona laterale, inoltre, presenta una trasparenza che è utilissima come indicatore del livello all’interno del rullo ceretta, per cui sarà facile individuare il momento esatto in cui sostituirlo.
Per le prime esperienze
Per chi si trova alle prime esperienze di depilazione è importante poter fare affidamento su strumenti semplici che non rappresentino un ingombro durante tutta la durata dell’operazione. Lo scaldacera rullo Muster Tres Jolie è particolarmente adatto per tutte quelle adolescenti che vogliono provare a fare questa esperienza senza recarsi in un centro estetico. A volte infatti l’idea di restare senza alcun indumento indosso per una depilazione brasiliana può mettere in imbarazzo, ma se si vuole un risultato professionale sarà comunque possibile ottenerlo anche in casa propria.
Caratteristiche
Rispetto ad un fornello cera Muster Tres Jolie ha di certo un design più moderno, curato ed accattivante, che lo rende particolarmente adatto alle teenagers. È dotato di una doppia resistenza, perché a volte non si ha tempo da perdere, magari prima di uscire per un appuntamento, ed è importante che la cera si scaldi velocemente! Inoltre è possibile impostare il mantenimento della temperatura per garantire la stessa fluidità alla cera durante tutta l’applicazione, e non rischiare né che il rullo si blocchi né strisce di cera troppo calde che potrebbero causare macchie. Un prodotto sicuro e pratico: cosa desiderare di più?!
Opinioni finali
Abbiamo potuto analizzare quali modelli di scaldacera esistono in commercio, quali tipi di cera sono più indicati e per quali utilizzi e come pulire lo scaldacera dopo l’uso. Abbiamo appurato che si tratta di prodotti estremamente sicuri e semplici da utilizzare per chiunque ne abbia la necessità: donne, adolescenti, uomini e sportivi.
Adesso non rimane altro che tirare le somme e cercare di individuare, in base alle esigenze, ciò che davvero potrebbe rappresentare il plus per l’acquisto perfetto. Plastimea Pro+ Mealiss 10 rappresenta la soluzione migliore per chi desidera fare del proprio scaldacera un uso professionale oltre che casalingo.
La sua struttura, le prestazioni offerte, la sua estrema leggerezza e il cestello estraibile che ne facilita la pulizia sono tutti fattori che influiscono a renderlo il preferito della sua categoria di riferimento. Compatibile con ogni tipologia di cera si adatta con un semplice gesto alla temperatura richiesta, anche le più basse idonee per una ceretta brasiliana che non irriti le zone più sensibili.
Può essere accuratamente disinfettato ed igienicamente idoneo ad attività solte a domicilio. Ha un prezzo medio, e trattandosi di un prodotto estremamente valido saprete di aver investito bene il vostro denaro. Epiltech ET400 è invece più compatto, idoneo ad un utilizzo casalingo e talmente semplice ed intuitivo che anche chi non ha familiarità con questi strumenti potrà imparare ad usarlo in un attimo.
Il cestello interno si adatta ad alloggiare un intero barattolo da 400 ml di cera, con il quale sarà possibile più di una ceretta completa, risparmiando notevolmente rispetto ai costi di un salone di bellezza. Non sarà necessario attendere un periodo di sconti: questo scaldacera si colloca in una fascia di prezzo media, e il marchio Made in Italy è senza alcun dubbio garanzia della sua ottima qualità.
In ultimo ma non meno importante Muster Tres Jolie è la soluzione più indicata per le ragazze che iniziano ora le prime esperienze con la depilazione usando la ceretta a caldo. Il suo design giovanile e la sua estrema praticità e maneggevolezza ne fanno il prodotto migliore tra i suoi concorrenti nell’ambito dei scaldacera rullo, anche grazie all’indicatore di livello laterale e alla funzione di mantenimento della temperatura. Il rapporto qualità prezzo è davvero ottimo, e il costo si colloca in una fascia bassa, per cui si potrà procedere all’acquisto a cuor leggero e provare questo modello senza alcun timore, sarà anzi un affare di cui si potrà andare fieri.
Quale scaldacera scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- La cera può essere tanto calda da causare ustioni?
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Assolutamente no. Qualsiasi modello di fornello scaldacera è in grado di far raggiungere al prodotto temperature che non superano i 50° C. Non c’è quindi alcun pericolo di ustioni per l’epidermide che resta a contatto con la cera solo per pochi secondi. Per potere causare un’ustione di primo grado, infatti, si dovrebbe restare a contatto con la cera a 50° C addirittura per alcuni minuti, eventualità impossibile poiché, già all’atto dell’applicazione, la cera inizi a freddarsi.
- Chi soffre di vene varicose può usare questo metodo di epilazione domestica?
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A meno di indicazioni contrarie del medico è sicuramente possibile, basta adottare qualche accorgimento. Si dovrebbe preferire sempre una cera che non raggiunga temperature troppo elevate per essere usata, come, ad esempio, quella al biossido di titanio. Inoltre sarebbe meglio scegliere uno scaldacera rullo, poiché garantisce temperature inferiori e stesura più precisa.
- Si può fare la qualsiasi tipo di depilazione con questi elettrodomestici?
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Certamente, sarà sufficiente un po’di pratica e la mano ferma per riuscire anche a fare da sé addirittura una perfetta cera brasiliana.
- Come si può pulire un indumento su cui è caduta della cera?
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Niente di più semplice. Si può strofinare con un panno imbevuto di poco alcool e la cera verrà via in un attimo. Proseguite con un lavaggio in lavatrice per eliminare possibili tracce residue e il vostro capo è salvo.
- Come si conserva la cera quando non si utilizza?
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La cera in barattolo o le ricariche a rullo possono essere riposte in un qualsiasi luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce. La cera in grani invece va tenuta sempre lontana da fonti di calore per evitare che le perle si possano appiccicare tra loro. In caso la temperatura esterna fosse troppo alta sarà possibile conservarla in frigorifero tra un utilizzo e l’altro.
- La presa di corrente deve rimanere sempre attaccata durante l’uso?
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Per quanto concerne i modelli a secchiello, in caso di operazioni veloci che non durino più di 15 minuti, non si rende necessario mantenere il dispositivo collegato alla corrente una volta raggiunta la temperatura, in quanto il coperchio e i cestelli sono idonei ad isolare e mantenere la cera calda senza sbalzi. Il rullo ceretta invece va tenuto sempre collegato.
- Quanto influisce sulla bolletta della luce?
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Innanzitutto c’è da dire che solitamente questi strumenti, poiché particolarmente efficaci, vengono utilizzati di rado in un mese, giusto in caso di ricrescita, a meno che non se ne faccia un utilizzo massiccio per ragioni professionali. In ogni caso, gli scaldacera più potenti non superano mai i 300 W di potenza, quindi il loro consumo è talmente esiguo che l’incidenza sui costi della bolletta della luce è davvero irrisoria.
- Come si può evitare che, inserendo l’intero barattolo, possa incollarsi sul fondo del secchiello in caso colasse fuori della cera?
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Per evitare questo inconveniente è possibile inserire un panno molto sottile tra il barattolo e il secchiello dello scaldacera, oppure, se si preferisce, potrà essere sufficiente un ritaglio di carta forno che non solo isolerà le due basi, ma potrà essere gettato dopo l’uso senza bisogno di ulteriori operazioni di pulizia.