Confronto degli scaldabagno elettrici migliori
- Perfetto per lavare i piatti o per una doccia veloce
- Raggiunge temperatura di 45°C in 1 ora e 10 minuti
- Efficace resistenza in magnesio e serpentina in rame
- Indicatore del numero di docce residue sul display
- Waterplus incrementa l’accumulo idrico fino al 16%
- Eco Evo aiuta a ridurre i consumi energetici del 14%
- Rivestimento TitanShield isolante a lungo nel tempo
- Shower Ready per scaldare l’acqua di 1 sola doccia
- Design ultra sottile si installa in orizzontale o verticale
Come scegliere uno scaldabagno elettrico
Indice
Composizione e utilizzo
Un metodo assai diffuso di riscaldamento dell’acqua è lo scaldabagno elettrico, principalmente nelle abitazioni e negli uffici, ma in generale in tutti gli ambienti in cui l’impianto di riscaldamento dell’ambiente è centralizzato, non è presente o semplicemente non è collegato al sistema idrico. Il nome si deve alla sua funzione predominante, ovvero quella di consentirci di lavarci alla temperatura a noi congeniale in qualunque periodo dell’anno, soprattutto quando fa freddo. Tuttavia, risulta davvero utile anche nelle cucine, e in tutti gli ambienti in cui ci si dedica all’igienizzazione di stoviglie, indumenti o altro. Esistono diverse tipologie di scaldacqua elettrico, tuttavia la composizione di base di ogni modello è sempre la stessa, ovvero
- Serpentina
- Resistenza o anodo
- Rivestimento isolante
- Valvola di sicurezza
- Attacchi per rete idrica
- Termostato
- Flangia per il montaggio
Una resistenza posta in posizione centrale alla base della struttura ha il compito di generare il calore che verrà trasmesso per induzione a una serpentina, la quale a sua volta trasmette la sua temperatura elevata al liquido. Questa infatti è realizzata con un metallo ad alta conducibilità, come ad esempio il rame, e si avvolge attorno all’intera scocca. Il rivestimento esterno della scocca in materiale isolante eviterà inutili sprechi di energia dovuti alla dispersione del calore, mentre quello anticalcare all’interno limiterà la formazione di incrostazioni dannose per l’integrità e il corretto funzionamento del nostro scaldabagno elettrico.
La struttura principale è generalmente cilindrica, ma può avere altre forme, ed è costituita di acciaio, il quale spesso è stato preventivamente sottoposto a un trattamento vetroporcellanato nella parte interna, mentre l’isolante è polietilene espanso. Il termostato serve ad avviare la resistenza, a controllare la temperatura interna e a regolarla a piacimento, e spegne automaticamente la resistenza una volta raggiunto il livello impostato. Gli attacchi idraulici sono due, solitamente misurano mezzo pollice, dunque circa 1,27 cm, si collegano all’impianto idrico tramite due tubi flessibili e permettono l’ingresso di acqua fredda da destra e la sua fuoriuscita da sinistra, al termine del percorso durante il quale è stata riscaldata.
La valvola di sicurezza è sull’attacco di destra, e serve ad espellere il flusso in modo controllato in caso di sbalzi di pressione, ma anche a mantenere inalterata la sua direzione all’interno degli scaldabagno elettrici. Nei modelli con serbatoio per l’accumulo dell’acqua, la valvola ci viene in aiuto quando dobbiamo procedere al loro svuotamento. Un altro dispositivo di sicurezza, obbligatorio nei modelli di ultima generazione, è incaricato di limitare la temperatura raggiungibile a un massimo di 50°C.
Raggiungere i 60°C una volta al giorno combatte il batterio legionella
I materiali dell’anodo e della serpentina possono variare, perciò al momento della scelta dovremo capire quale sia la tipologia adatta alla durezza dell’acqua del nostro impianto idrico. In caso di durezza ridotta o assente potremo optare per boiler elettrici dotati di serpentina blindata, ovvero a contatto diretto con il liquido, e anodo al magnesio o sacrificale. Al contrario, in presenza di alte concentrazioni di calcare occorre scegliere una serpentina dotata di rivestimento protettivo in steatite e un anodo in titanio a corrente impressa.
Esistono inoltre modelli ibridi di anodo, i quali combinano le due tipologie e offrono una maggiore efficienza. La loro funzione infatti contribuisce alla riduzione del rischio di corrosione operata dal calcare, persino sulle pareti interne del serbatoio, quando presente. A prescindere dalla tipologia, in caso di inutilizzo prolungato conviene sempre svuotare la tanica facendo scorrere l’acqua dal rubinetto e dalla valvola di svuotamento.
Istantaneo o ad accumulo
Una distinzione importante da fare è quella tra scaldabagno elettrico istantaneo e ad accumulo, per capire quale tipologia si adatta meglio alle nostre esigenze di tempo, ma soprattutto di spazio. I modelli ad accumulo sono quelli dotati di un serbatoio nel quale viene conservata l’acqua calda, e hanno maggiore diffusione in quanto più economici a livello di investimento e di consumi energetici. Devono essere accesi prima dell’utilizzo, e questo periodo può variare da pochi minuti a diverse ore in base alla potenza dell’apparecchio, alla temperatura impostata e al numero di litri di cui abbiamo bisogno. Questo potrebbe rivelarsi un problema in situazioni di emergenza o quando si ha poco tempo, tuttavia è possibile trovare delle soluzioni.
Potremo infatti installare un timer grazie al quale programmare l’accensione e il successivo spegnimento del termostato quando siamo impegnati o fuori casa. Inoltre, grazie all’isolamento termico del serbatoio avremo la facoltà di avviare il riscaldamento quando ci è comodo, con la certezza di trovare l’acqua calda persino dopo un giorno, o dopo una notte.
La presenza di un serbatoio indica un limite massimo di litri riscaldabili per ogni utilizzo, perciò nel caso in cui avessimo bisogno di una riserva idrica consistente potremmo correre il rischio di esaurire quella disponibile prima di aver terminato le nostre faccende. Per questo è di fondamentale importanza calcolare la capacità della tanica in base alle proprie necessità prima di effettuare la propria scelta. Tuttavia, in alcune abitazioni manca lo spazio sufficiente persino per installare un modello a capienza ridotta.
Vantaggi e svantaggi | Accumulo | Istantaneo |
---|---|---|
Consumo energetico | Contenuto | Elevato |
Rischio di terminare le riserve | Presente | Assente |
Ingombro | Maggiore | Minore |
Investimento iniziale | Ridotto | Elevato |
In aiuto di chi ha poco spazio in casa c’è il boiler elettrico istantaneo, il quale non è dotato di tanica e ha quindi delle dimensioni notevolmente ridotte. Viene chiamato anche scaldabagno elettrico a flusso continuo, in quanto il calore verrà prodotto nello stesso momento in cui apriamo un rubinetto o usiamo un elettrodomestico, risparmiando il tempo necessario all’accumulo.
Avremo inoltre a disposizione una autonomia illimitata e non rischieremo mai di terminare le scorte idriche prima del previsto, e neppure di trovare la nostra riserva a una temperatura inferiore rispetto a quella desiderata, a causa dell’inevitabile dispersione di calore dovuta al trascorrere del tempo. Tali caratteristiche lo rendono particolarmente adatto ad ambienti lavorativi in cui occorrono grandi quantità di acqua calda disponibili in ogni momento.
In media una potenza di 20 kW è in grado di riscaldare circa 10 L al minuto
Per fare ciò, tuttavia, lo scaldacqua istantaneo elettrico deve funzionare in modo continuativo finché ne abbiamo bisogno, consumando così una quantità assai elevata di energia elettrica. L’elevata potenza assorbita può essere difficile da sostenere nei comuni ambienti domestici, tuttavia è possibile ovviare a tale problema facendo potenziare il proprio contatore. Nonostante ciò, lo scalda acqua istantaneo elettrico può essere l’unica alternativa possibile, grazie alle sue dimensioni contenute, le quali generalmente si aggirano intorno ai 25 e 35 cm in larghezza e altezza, e 24 cm di profondità. Sarà infatti possibile installarlo ovunque senza creare grossi ingombri, e nel caso dello scaldabagno elettrico istantaneo per doccia potremo persino collegarlo direttamente al doccino con cui ci laviamo.
Inoltre, una struttura e un design discreti potranno fare la gioia di chi teme di causare interferenze con il resto dell’arredamento del bagno. La sua presenza è altrettanto consigliata nelle abitazioni di grandi dimensioni, per poter produrre calore in stanze non raggiungibili dalla portata della caldaia o di un normale apparecchio ad accumulo. Al giorno d’oggi, per fortuna, è ormai facile trovare modelli di scaldabagno elettrico istantaneo basso consumo, progettati per ridurre l’impiego di energia ed essere quindi maggiormente alla portata di tutti. Questi infatti sono realizzati con materiali dotati di maggiore efficienza e rapidità, come la fibra di carbonio.
Capienza e dimensioni
Quando si opta per un modello ad accumulo, è fondamentale scegliere una capienza adatta a esigenze come il numero di abitanti, le dimensioni della casa, e la frequenza di utilizzo. Una capacità insufficiente non ci consentirà di lavarci e fare le pulizie agevolmente, mentre un eccesso in senso opposto comporta notevoli sprechi idrici ed energetici. Dovremo inoltre valutare la presenza di una doccia o di una vasca, la durata e la quantità dei lavaggi, la distanza percorsa dall’impianto, e molto altro. In generale si suddividono le varie capienze in base al numero di persone, tuttavia è sempre consigliabile valutare le proprie abitudini caso per caso, ed eccedere di qualche litro per essere in grado di fronteggiare eventuali emergenze.
Modello | Utenti | Consumi medi | Tempo di riscaldamento |
---|---|---|---|
Scaldabagno elettrico 50 litri | 1 | 1200-1500 W | 1-1,5 h |
Scaldabagno elettrico 100 litri | 2 | 1500-1800 W | 3 h |
Scaldabagno elettrico 150 litri | 3 | 2000-2200 W | 4 h |
Scaldabagno elettrico 200 litri | 4 | 2000-3000 W | 5-6 h |
La stima è di circa 50 l a persona, e tale quantità si dimezza per i bambini, infatti per un adulto e un bambino è sufficiente uno scaldabagno elettrico 80 litri. Tale stima si basa su ambienti in cui non si usa la vasca da bagno, non si lavano i piatti a mano, e per igienizzare i denti o le mani si usa acqua fredda. Lo spreco idrico diminuisce se non si verificano tali eventualità, oppure se i vari inquilini si lavano in diversi momenti della giornata e non in un periodo di tempo limitato. Dobbiamo infine considerare che l’acqua calda va miscelata con quella fredda, perciò non dovremo far corrispondere la capienza della tanica al numero totale di litri quotidiani consumati.
Per calcolare la capienza effettiva si divide l’impiego quotidiano totale per 1,8
Gli apparecchi con capacità maggiore ai 200 L sono progettati per un uso di tipo industriale, quelli dotati di serbatoi ridotti possono alimentare una sola fonte idrica. Prodotti come scaldabagno elettrico 10 litri o scaldabagno elettrico 15 litri sono indicati per un singolo lavandino, mentre quelli di dimensioni leggermente maggiori come scaldabagno elettrico 20 litri o scaldabagno elettrico 30 litri sono perfetti per una cucina o una lavanderia.
Sono quindi adatti a case vaste, dove l’azione di un singolo scalda acqua elettrico o di una caldaia non è sufficiente a raggiungere tutti gli ambienti dove la sua funzione è necessaria. Una volta calcolato il fabbisogno idrico, occorre valutare le effettive dimensioni della struttura per capire se ci è possibile installarla, e la scelta ricadrà tra 5 diverse categorie di grandezza e orientamento, ovvero
- Verticale
- Orizzontale
- Stabile
- Piccolo
- Piatto
Il modello con maggior diffusione è quello verticale, la cui forma è solitamente rettangolare o cilindrica, e ha un serbatoio in grado di contenere tra i 50 e i 200 l. Tuttavia non sempre la conformazione degli ambienti domestici ci permette di occupare molto spazio verticale, perciò esiste lo scaldabagno orizzontale. Questo ha le stesse caratteristiche, tuttavia il diverso orientamento ci consente di installarlo a un’altezza elevata, persino su una parete particolarmente ingombra. Inoltre, pur avendo la stessa capienza il boiler elettrico orizzontale ha un ingombro minore, perciò saremo in grado di posizionarlo in ambienti ristretti, e il suo aspetto in generale risulta maggiormente discreto rispetto a una struttura verticale. Esiste poi una tipologia chiamata stabile o a basamento, in quanto rimane appoggiata a terra e non deve essere fissata a una parete.
Se ne trovano di varie dimensioni, tuttavia la sua maggiore diffusione è negli apparecchi ad uso industriale, il cui peso non può essere sostenuto da un muro. Se al contrario abbiamo pochissimo spazio a disposizione, ha poco senso accontentarsi di un serbatoio ridotto in quanto sarebbe insufficiente a soddisfare le esigenze quotidiane, mentre si consiglia di optare per uno scaldabagno elettrico piatto. Si tratta del boiler istantaneo elettrico, il quale non ha una tanica e si può quindi definire salvaspazio.
Ha la forma di un parallelepipedo, è sottile, e trova spazio persino sotto a un lavandino. Nel caso in cui non potessimo fare a meno di un boiler acqua calda elettrico ad accumulo, quasi tutti i modelli possono essere installati anche all’esterno. Il loro isolamento infatti ha un livello di protezione spesso compreso tra IPX3 e IPX4 nei modelli migliori, dunque idoneo ad affrontare l’azione di agenti atmosferici e a stare persino sotto la pioggia senza danneggiarsi.
Funzionamento e installazione
Capire come funziona lo scaldabagno elettrico è semplice, per avviarlo basterà sfruttare il termostato, regolandolo a piacimento per decidere la temperatura adeguata alle nostre necessità. In seguito, basterà attendere il raggiungimento del livello desiderato, il quale ci verrà mostrato attraverso il termostato. In alcuni modelli troviamo una luce, la quale si accende quando la resistenza è in funzione e si spegne quando il riscaldamento è terminato. Per la nostra sicurezza e per evitare sprechi di energia, dovremo impostare un massimo di 40°C quando ci troviamo in ambienti non particolarmente freddi, mentre in inverno si può alzare leggermente la temperatura, facendo attenzione a non superare i 60°C con gli apparecchi datati e quindi non dotati di limitatore di sicurezza. I termostati con maggiore efficienza sono dotati di un display digitale e di pulsanti o manopole, attraverso i quali potremo gestire la potenza, e impostare persino alcune funzioni extra, ad esempio
- Anticongelamento
- Programmazione
- Autodiagnostica
- Antiscottatura
- Antilegionella
- Antidry
- Eco
Tali funzioni incrementano il livello di sicurezza e igiene, e aiutano a risparmiare energia riducendo gli sprechi. L’antilegionella uccide i batteri dannosi, aumentando temporaneamente la temperatura interna. Con la funzione anticongelamento le varie componenti saranno protette dai danni causati da una riduzione eccessiva delle temperature ambientali, e noi stessi eviteremo il rischio di scottature in caso di calore troppo elevato raggiunto dall’acqua grazie alla modalità antiscottatura. Un blocco di sicurezza chiamato antidry eviterà l’accensione in caso di serbatoio vuoto, impedendo dunque alla resistenza di riportare eventuali danni.
In aiuto degli utenti con meno esperienza c’è l’autodiagnostica, grazie alla quale l’apparecchio stesso rileverà eventuali malfunzionamenti e ci avvertirà della necessità di un eventuale intervento, mentre una memoria integrata sarà in grado di valutare i nostri consumi medi e di sfruttare la funzione Eco, adattando di conseguenza temperature e numero di litri ai componenti del nucleo familiare e agli orari di maggiore o minore utilizzo dell’acqua calda. Infine, grazie alla possibilità di programmazione, saremo in grado di impostare 2 diverse temperature da raggiungere a 2 orari separati per adattarle alle varie necessità.
Per quanto riguarda l’installazione, ogni scaldabagno elettrico dispone di una flangia, la quale tiene in sede il sistema di resistenza e serpentina, tuttavia dovremo adattare il sistema di collocamento al peso dell’oggetto, soprattutto nel caso di modelli dotati di serbatoio. Per le capienze medie o ridotte, ovvero boiler elettrico 10 litri, boiler elettrico 50 litri, boiler elettrico 30 litri e boiler elettrico 80 litri, saranno sufficienti dei tasselli per fissare l’intera struttura a qualunque tipo di muro. Invece, i serbatoi da boiler elettrico 100 litri a boiler elettrico 200 litri potranno essere sopportati solo da muri portanti, perciò dovremo integrare l’uso di una base di appoggio come un treppiedi per qualunque altra parete.
La flangia evita perdite d’acqua dal foro di ispezione sulla scocca
Tale sostegno è infine indispensabile per i modelli di capacità superiore, i quali spesso devono essere installati direttamente a terra, e talvolta sono persino troppo pesanti per essere sostenuti dai pavimenti di alcuni appartamenti, infatti vengono utilizzati quasi esclusivamente in edifici di grandi dimensioni. Terminato il fissaggio si installa la valvola di sicurezza all’uscita per l’acqua fredda, e l’innesto per la corrente su quella calda, e infine si eseguono gli allacci alla rete idrica e a quella elettrica. In generale, è possibile installarlo in qualunque zona raggiunta dalla rete idrica e da quella elettrica, tuttavia è sempre consigliabile posizionarlo vicino ai vari impianti, come docce e lavandini, ed elettrodomestici da cui dovrà poi uscire l’acqua calda.
Per averlo vicino agli impianti idrici di solito lo si tiene in bagno, o in un luogo equidistante tra bagno e cucina. Minore è la distanza percorsa dai tubi, minore sarà la dispersione del calore, e di conseguenza si consumerà meno energia. In caso di abitazioni ampie, può risultare conveniente avere un boiler elettrico in bagno e uno in cucina. Di solito le pareti di questi due ambienti sono rivestite di piastrelle, e ciò rappresenta un ulteriore vantaggio, poiché risultano impermeabili al rischio infiltrazioni in caso di perdite. A prescindere dalla stanza in cui sarà posizionato, è fondamentale evitare la vicinanza a finestre o a pareti fredde e umide, per favorire ulteriormente l’isolamento termico.
Classe energetica e risparmio
Ultimi fattori da considerare, ma non per importanza, sono sicuramente la potenza e la classe energetica, per avere la certezza di acquistare uno scaldabagno elettrico a basso consumo, il quale però è in grado di offrire un ottimo livello di efficienza. Occorre trovare il giusto compromesso, in quanto un apparecchio potente consumerà di più, ma allo stesso tempo impiega meno tempo a svolgere la sua funzione.
Una classe elevata è particolarmente importante nel caso dello scalda acqua elettrico istantaneo, la cui potenza porta a consumare notevolmente, tuttavia è un vantaggio notevole in qualunque modello. Le classi migliori partono dalla B e arrivano a scaldabagno elettrico A+, scaldabagno elettrico A++ o scaldabagno elettrico A+++, e per capire quali sono gli scaldabagni elettrici classe A o superiore ci basterà controllare l’etichetta energetica. La lettera corrispondente ci verrà mostrata in alto a destra, tuttavia potremo trovare altre informazioni, come
- Capienza
- Rumorosità
- Consumo annuo
La capienza viene espressa in taglie dalla XXXS alla XXL, la rumorosità in dB, mentre i kwH ci indicheranno quanto consuma il nostro boiler elettrico basso consumo. In presenza di pompa di calore troveremo il potenziale di risparmio nelle ore in cui l’energia costa meno, e una cartina europea divisa in zone a seconda del clima. Se sono presenti due classi differenti, il nostro apparecchio è in grado di integrare l’uso di energia solare.
Nell’eventualità in cui non riuscissimo a trovare l’etichetta energetica, potremo procurarci un semplice misuratore di consumi da installare sul nostro scaldabagno elettrico A per valutare le sue prestazioni. Tuttavia optare per uno scaldabagno elettrico basso consumo è solo uno dei tanti accorgimenti da prendere per incrementare il risparmio energetico. Occorre innanzitutto prestare la massima attenzione alla scelta della capienza giusta e alla temperatura nella stanza di installazione, per evitare sprechi.
La combinazione di potenza e classe elevata garantisce performance eccellenti
Avviare il proprio scaldabagno elettrico consumi ridotti durante la notte ci consente di sfruttare le ore in cui la corrente ha un costo inferiore, e a questo proposito esistono dei contatori chiamati giorno/notte pensati proprio per far partire il riscaldamento negli orari migliori. Tale espediente però funziona solo per chi è spesso fuori casa e quindi usa il boiler elettrico a basso consumo in modo sporadico. Infatti, per chi ne fa un uso frequente durante tutto il giorno è consigliabile tenerlo sempre in funzione, in quanto accensioni e spegnimenti frequenti consumano una quantità maggiore di energia. Il miglior compromesso si può raggiungere installando un timer, grazie al quale il termostato verrà azionato solo quando è necessario.
Un ulteriore vantaggio del boiler elettrico classe A o superiore è quello di risultare poco dannoso a livello ecologico, in quanto consumare meno corrisponde a un minor impatto ambientale. Per concludere, possiamo dire che la scelta migliore va effettuata tenendo in considerazione la capienza corretta e la giusta classe energetica, preferendo uno scaldabagno elettrico A o di classe superiore. Tuttavia, è altrettanto importante installarlo in una stanza non troppo fredda e vicino agli impianti idrici, usarlo negli orari migliori, ed evitare di impostare temperature troppo elevate. Se ciò non ci dovesse bastare, potremo persino installare dei riduttori di flusso sui rubinetti per incrementare il risparmio fino al 40%.
Tipi di alimentazione a confronto
Esistono molte tipologie di scalda bagno, e tra di esse la distinzione principale è quella riguardante il metodo di produzione del calore. Uno dei maggiori livelli di efficienza è raggiunto dallo scaldabagno elettrico, il quale può essere ad accumulo o istantaneo, ovvero sprovvisto di un serbatoio, e si serve di una resistenza elettrica. La sua ampia diffusione si deve alla rapidità con cui raggiunge temperature elevate, ma soprattutto alla facilità di installazione e manutenzione, in quanto non ha bisogno di tubi di scarico per i fumi e può quindi essere posizionato liberamente. Inoltre, come negli impianti a caldaia, ci consente di regolare la temperatura miscelando acqua calda e fredda, per poter soddisfare chiunque. Comporta un maggiore impiego di energia elettrica, tuttavia non richiede l’uso di altre fonti esterne.
Nei modelli di scaldabagno a gas, il calore viene prodotto da una fiamma alimentata da un gas come il metano, il butano o il GPL. Questa non deve essere accesa prima dell’utilizzo, ma si accende automaticamente quando apriamo un rubinetto, come nel caso dello scaldabagno istantaneo elettrico. Per quanto si consumerà meno, tuttavia risulta ingombrante, in quanto non può essere privo di serbatoio, e richiede un’installazione con costi e complessità elevati. Inoltre, la presenza di gas necessita di grande attenzione, in quanto dovremo essere sempre certi che non ci siano perdite, e avremo bisogno di un collegamento esterno per lo scarico dei fumi. È tuttavia possibile trovare esempi di scaldabagno termoelettrico, pensati per consentirci di scegliere tra elettricità e gas in base alle necessità.
Tipologia | Fonti di energia | Vantaggi e accorgimenti |
---|---|---|
Elettrico | Corrente elettrica | Consumi maggiori ma è rapido e facile da installare |
A gas | Combustione di gas | Consumi minori ma ha costi di installazione elevati |
Termoelettrico | Elettricità e gas | Versatile ma costoso |
A pompa di calore | Elettricità e fonti rinnovabili | I costi di installazione si ammortizzano nel tempo |
Senza dubbio il funzionamento elettrico è in grado di offrire il maggior livello di versatilità, in quanto è economico ma risulta comunque assai efficiente, soprattutto se si tratta di uno scaldacqua elettrico classe A o superiore. Inoltre, in abitazioni con poco spazio è necessario optare per uno scaldacqua elettrico istantaneo senza accumulo, poiché il suo ingombro sarà notevolmente ridotto in assenza di un serbatoio. È persino possibile trovare sul mercato lo scaldabagno elettrico a pompa di calore, il quale richiede dei costi di installazione elevati, tuttavia consumerà talmente poco da consentirci di ammortizzare abbondantemente le spese iniziali in pochi anni.
In questo caso verrà sfruttata l’energia elettrica, ma in quantità ridotte, poiché il calore verrà generato assorbendo energia termica da fonti esterne come acqua, terra o aria. Il consumo di elettricità sarà ridotto del 70%, tuttavia il boiler elettrico a pompa di calore avrà un livello di efficienza di gran lunga superiore a quello di un normale scaldabagno elettrico. Inoltre, la pompa di calore ha il vantaggio di poter essere sfruttata per diverse funzioni, quindi ci consentirà di riscaldare persino gli ambienti domestici. Se desideriamo installarla, in caso di impianto preesistente non saremo costretti a sostituirlo, infatti ci basterà scartare il sistema monoblocco in favore del cosiddetto “split”, e collegare una pompa, da installare separatamente, al nostro vecchio apparecchio.
Esistono modelli a potenza e portata ridotta adatti a chi vive solo o in coppia
La sua grande efficacia è il motivo per cui risulta particolarmente adatta agli ambienti di lavoro, soprattutto nel caso dei modelli split, in quanto installare la pompa in separata sede ci consentirà di ottenere un sistema silenzioso e discreto. L’uso di fonti rinnovabili lo rende inoltre ecologico, a maggior ragione se lo combiniamo con altri impianti come i pannelli solari o fotovoltaici. Un ottimo livello di sicurezza è dovuto all’assenza di gas, e la capacità di sfruttare diverse fonti ci consentirà di ottenere performance eccellenti in qualunque condizione climatica. Esiste infine lo scaldabagno a legna, datato ma ancora in uso, grazie alla semplicità e rapidità del fornello pensato per scaldare il serbatoio, il quale però non è particolarmente pratico e sicuro.
Al termine di questo confronto possiamo affermare che i modelli elettrici sono senza dubbio tra i più pratici, adatti a soddisfare le più disparate esigenze, grazie anche a modelli in continua evoluzione capaci di anticipare i desideri di ogni utente e di rendere piacevole l’esperienza d’uso quotidianamente.
Recensioni dei migliori scaldabagno elettrici
1. Ariston 3100321 Andris
La struttura solida e compatta di Ariston 3100321 Andris lo rende uno scaldabagno elettrico perfetto da installare sopra al lavello. Sarà facile trovargli un posto in abitazioni di tutte le dimensioni, dove c’è poco spazio o c’è bisogno di un secondo impianto per coprire il fabbisogno di case grandi.
La struttura rettangolare assai compatta e leggera di Ariston 3100321 Andris ci darà la possibilità di installarlo con facilità vicino al lavello, per ridurre al minimo la distanza tra lo scaldabagno elettrico e l’impianto da esso alimentato, senza preoccuparci del suo eccessivo ingombro. Le sue misure ammontano a 44,7 x 41 x 44,7 cm, e grazie al suo peso ridotto di soli 10,4 kg non avremo bisogno di supporti particolari quando lo andremo a fissare al muro.
Il serbatoio integrato ha una capienza di 30 L, sufficiente a permetterci di fare una doccia veloce, tuttavia la sua maggiore utilità si rivela in cucina, aiutandoci a lavare i piatti. Si tratta quindi di un apparecchio adatto a uso contenuto e sporadico, come in case vacanza dove verrà usato solo in certi periodi dell’anno, o in abitazioni davvero piccole in cui abita una sola persona. Tuttavia può tornare utile persino in spazi vasti, dove 1 solo impianto di riscaldamento non è sufficiente.
Rapido e resistente
La classe energetica di Ariston 3100321 Andris è di livello C, ed è ottima in quanto le sue dimensioni e i suoi consumi sono piuttosto contenuti, e avremo quindi un’ulteriore garanzia di performance soddisfacenti. Infatti, il suo assorbimento energetico è di soli 15 kW, tuttavia è sufficiente a ottenere una produzione di calore rapida ed efficiente. È in grado di raggiungere una temperatura di 45°C in appena 1 ora e 10 minuti, tuttavia la sua struttura è abbastanza resistente da poter sostenere una temperatura massima di ben 78°C.
La tanica di accumulo di questo scaldabagno elettrico vanta un rivestimento smaltato pensato per resistere alla corrosione del calcare, e allo stesso tempo per offrire un ottimo livello di isolamento termico, evitando sprechi dovuti alla dispersione del calore. La serpentina a induzione è realizzata in rame e si trova immersa nell’acqua, garantendo una trasmissione assai rapida, e la resistenza è rivestita in magnesio. Si tratta di una soluzione senza dubbio veloce ed efficace, la quale però è adatta alle zone in cui l’acqua non contiene grandi quantità di calcare, o in alternativa richiede una maggiore frequenza negli interventi di pulizia e manutenzione.
Semplicità d’uso
Per controllare lo stato di salute di anodo e serpentina ci basterà guardare attraverso il foro di ispezione, il quale è protetto da una flangia di supporto dotata di 5 bulloni, per un fissaggio sicuro ma semplice da rimuovere in caso di necessità. La grande resistenza di Ariston 3100321 Andris non è limitata alle sue componenti interne, infatti la scocca esterna è robusta e in grado di evitare le infiltrazioni di umidità, grazie al suo livello di impermeabilità IPX1. Se consideriamo che dovrà essere installato in bagno o in cucina, capiremo quanto sia importante una protezione dagli schizzi e dal vapore acqueo.
Oltre a essere robusta, la scocca di questo scaldabagno elettrico vanta un design assai discreto e semplice, facile da inserire in qualunque tipo di arredamento, ma soprattutto facile da usare. Infatti, non dispone di display o di grandi quantità di comandi, ma ha una sola manopola con cui potremo regolare la temperatura a nostro piacimento. Al di sotto di essa, una luce rossa si accenderà mentre il termostato è in funzione, e si spegnerà al raggiungimento del livello da noi impostato.
2. Ariston 3201873 Lydos Plus
Le numerose funzioni intelligenti e la presenza di un termostato con display a tecnologia touch fanno di Ariston 3201873 Lydos Plus uno scaldabagno elettrico smart dalla grande efficienza. Saremo infatti in grado di ottenere una riserva idrica maggiore, con il vantaggio di un notevole risparmio.
Caratterizzato da un design incredibilmente pulito, elegante e sofisticato, Ariston 3201873 Lydos Plus è perfetto per integrarsi negli arredamenti di stile moderno senza stonare. Trattandosi di uno scaldabagno elettrico da 80 L, infatti, risulta abbastanza visibile, perciò un aspetto estetico così curato sarà in grado di soddisfare persino gli utenti con maggiori esigenze in questo senso. Nonostante la sua capienza notevole rimane comunque piuttosto compatto, perciò sarà semplice trovare un posto in cui fissarlo al muro.
Vanta infatti una struttura cilindrica a installazione verticale, il cui peso complessivo è di soli 20 kg e le sue misure ammontano a 46 cm di profondità, 50 di larghezza, e 78 in altezza. La combinazione ottimale tra una scocca di dimensioni contenute e una capienza elevata si deve a una tecnologia innovativa chiamata Warerplus, la quale ottimizza gli spazi e il lavoro per produrre una quantità maggiore di acqua, superiore del 16% rispetto ad altri apparecchi della stessa grandezza.
Programmazione e modalità
Uno dei maggiori vantaggi offerti da Ariston 3201873 Lydos Plus è senza dubbio il suo display LCD touch, grazie al quale regolare e visualizzare le varie impostazioni sarà un gioco da ragazzi, e potremo inoltre godere di utilissime funzioni aggiuntive. Saremo infatti in grado di scegliere la temperatura a noi congeniale fino a un massimo di 80° C, i quali verranno raggiunti in 3 ore e 16 minuti. Grazie alle icone presenti sulla parte alta del display sapremo in ogni momento il numero di docce effettuabili con la riserva contenuta nel serbatoio, per capire subito quando occorre accendere di nuovo il termostato.
Avremo inoltre la facoltà di decidere se mettere in funzione lo scaldabagno elettrico quando ne abbiamo bisogno, oppure se sfruttare la funzione Eco Evo, la quale risulta conveniente quando le nostre abitudini quotidiane sono piuttosto regolari. Questa tecnologia è infatti progettata per memorizzare gli orari in cui ci laviamo o svolgiamo altre faccende domestiche, in modo da avviare la produzione del calore in modo autonomo. Così avremo l’acqua a disposizione esattamente quando ne abbiamo bisogno, e allo stesso tempo sarà garantito un risparmio energetico del 14%.
Titan Shield
Alla facilità d’uso di Ariston 3201873 Lydos Plus si accompagna un ottimo livello di efficienza, garantito dalla classe energetica B. I suoi consumi ammontano a 80 kW, e ci darà la possibilità di ridurre i tempi di attesa in caso di necessità. È infatti presente la funzione Shower Ready, ovvero la divisione della capienza interna in due taniche separate. In questo modo potremo decidere se azionarne una sola, in modo da ottenere in poco tempo riserva in quantità sufficiente per effettuare una sola doccia.
I tempi ridotti di raggiungimento della temperatura desiderata si devono anche alla presenza di un ottimo isolamento termico offerto dalla smaltatura interna Titan Shield, e di una scocca esterna con resistenza alle infiltrazioni di umidità di livello IPX3. In questo modo se ne avessimo la necessità potremo installare questo scaldabagno elettrico all’esterno, senza doverci preoccupare di danni dovuti al freddo o alla pioggia. Inoltre, una trasmissione rapida del calore è garantita dal contatto diretto della serpentina in rame e dell’anodo in magnesio con il liquido.
3. Ariston 3626146 Velis Evo
La presenza di due serbatoi attivabili separatamente ci consentirà di usare Ariston 3626146 Velis Evo in modo rapido e consumare meno se abbiamo bisogno di fare una sola doccia. Si tratta di uno scaldabagno elettrico con struttura ultra sottile, che può essere installata in verticale o in orizzontale.
Una grande versatilità nel posizionamento è uno dei maggiori punti di forza di Ariston 3626146 Velis Evo, il quale vanta una struttura ultra sottile e la possibilità di essere installato in verticale o in orizzontale, a seconda dello spazio a nostra disposizione in casa. Un serbatoio di accumulo da 80 L è infatti abbastanza voluminoso, tuttavia uno sfruttamento ottimale dello spazio ha reso possibile il suo inserimento in una scocca con una profondità di appena 27,7 cm, mentre l’altezza e la larghezza sono di 106,6 e 50,6 cm.
In questo modo persino le abitazioni di dimensioni ridotte in cui vivono diverse persone potranno avere sempre a disposizione una riserva sufficiente a soddisfare le necessità di tutti. A ulteriore comodità per l’installazione, un peso ridotto di 28 kg e delle apposite staffe in dotazione ci consentirà di posizionarlo senza difficoltà su qualunque parete. Come se ciò non bastasse, un design discreto ed elegante ci eviterà qualsiasi preoccupazione riguardo l’accordo tra scaldabagno elettrico e arredamento della nostra casa.
Shower Ready
Alleato ideale di chi vive in spazi assai ridotti ma soprattutto ha poco tempo per lavarsi e svolgere altre faccende come lavare i piatti, Ariston 3626146 Velis Evo offre la vantaggiosa funzione Shower Ready. Al suo interno non c’è un solo serbatoio ma se ne trovano due, i quali sono progettati per lavorare in maniera autonoma e possono quindi essere azionati insieme o separatamente. Accendendone solo uno otterremo una riserva sufficiente per una doccia, e dovremo aspettare solo 50 minuti prima di vedersi accendere il simbolo indicatore del raggiungimento della temperatura desiderata.
La scelta della temperatura congeniale alle nostre esigenze potrà essere effettuata in un range tra i 40 e gli 80°C, usando l’apposito display touch integrato o addirittura il controllo remoto per una comodità maggiore. La presenza della smaltatura in titanio Titan Shield interna ai due serbatoi contribuisce notevolmente alla velocità di raggiungimento del livello di calore desiderato, il quale potrà essere comodamente visualizzato tramite il display. Inoltre, un buon isolamento termico risulta vantaggioso per quanto riguarda i consumi, poiché non si verificheranno dispersioni e quindi sprechi indesiderati di energia, mentre l’impermeabilità esterna IPX4 consente di collocarlo persino in esterni senza problemi.
Eco Evo
Come è facile intuire, la velocità nel raggiungimento della temperatura desiderata mantiene i consumi energetici contenuti, tuttavia sono tante le funzioni di Ariston 3626146 Velis Evo pensate per ridurre il suo impatto ambientale. Potremo infatti contare su una grande efficienza energetica di livello B, e su appena 15 kW di assorbimento energetico, i quali sono davvero pochi considerando quanto calore dovrà essere prodotto per riempire entrambi i serbatoi.
Infine, ci verrà data la possibilità di sfruttare la funzione Eco Evo, ovvero la memoria intelligente in grado di registrare gli orari in cui ci laviamo o svolgiamo altri lavori, e di valutare se questi si ripetono con una certa regolarità. Se ciò si dovesse verificare, ci basterà avviare la modalità Eco perché questa faccia accendere in modo automatico lo scaldabagno elettrico, e ci faccia trovare la riserva pronta esattamente nel momento in cui la usiamo abitualmente. Oltre a essere comodo questo stratagemma è davvero conveniente, infatti assicura un notevole risparmio energetico del 14%.
4. Ariston 3100345 Andris Lux Eco
Compatto e discreto, Ariston 3100345 Andris Lux Eco è uno scaldabagno elettrico da installare sopra a un lavello per alimentarlo. Il suo design moderno e accattivante lo rende adatto a molti tipi di arredamento, e la presenza di luci LED sul termostato ci consentirà di regolarlo con grande facilità.
Le componenti interne di Ariston 3100345 Andris Lux Eco sono semplici ma altamente efficienti, infatti troveremo una serpentina di conduzione in rame e un anodo rivestito in magnesio. Questi materiali sono adatti ad ambienti con basse concentrazioni di calcare, tuttavia una buona soluzione alternativa può essere quella di effettuare controlli di manutenzione con maggiore frequenza, verificando lo stato di pulizia delle varie parti attraverso il foro di ispezione, il quale è posizionato dietro a una flangia con 5 bulloni.
Per quanto riguarda il rivestimento del serbatoio di accumulo, invece, troveremo una smaltatura interna in titanio, pensata per garantire una buona resistenza nel tempo alla corrosione del calcare e un eccellente isolamento termico. Altrettanto importante è la presenza di una scocca esterna progettata per essere in grado di impedire a eventuali schizzi e al vapore acqueo di infiltrarsi e danneggiare le parti delicate dello scaldabagno elettrico, perciò potremo contare su un livello di impermeabilità IPX4.
Sicuro e pratico
La sicurezza è stata sicuramente uno dei punti focali nella progettazione di Ariston 3100345 Andris Lux Eco, per questo motivo tutte le sue componenti sono pensate per resistere a urti, corrosione e infiltrazioni, ma potremo contare anche sulla presenza di una valvola di sicurezza ABS integrata. In questo modo, non correremo il rischio di danni dovuti a una pressione interna superiore agli 8 bar massimi sostenibili da questo scaldabagno elettrico. Dovrà essere installato sull’ingresso per l’acqua fredda, e si tratta di un’operazione davvero semplice, tuttavia per fugare qualsiasi dubbio ci basterà consultare il pratico manuale per le istruzioni incluso in dotazione.
Grazie al manuale sarà impossibile commettere errori di installazione, la quale potrà essere effettuata praticamente ovunque in quanto il suo peso di appena 6.7 kg non richiede il sostegno di un muro portante. Si tratta di un apparecchio dotato di una portata limitata, data la sua capienza interna di 10 L, perciò un accorgimento da prendere durante la scelta del luogo in cui posizionarlo è quello di tenerlo vicino all’impianto che andrà ad alimentare, come ad esempio un lavandino. Fortunatamente, le sue dimensioni contenute di 36 x 39.4 x 36 cm faciliteranno questa operazione.
Semplice ed efficiente
La scocca di Ariston 3100345 Andris Lux Eco presenta una struttura rettangolare e compatta dal design lineare, moderno e accattivante, dotata di pochi e semplici comandi. Troviamo una scala di temperature dai 40 agli 80°C, le cui luci a LED ci aiutano nella selezione accendendosi in corrispondenza del livello da noi selezionato. Ai lati delle frecce da usare per svolgere questa operazione troviamo il tasto di accensione, e il pulsante per azionare la modalità Eco Evo, ovvero un sistema di accensione intelligente del termostato indicato per aiutarci a ridurre i consumi energetici del 14%.
Il risparmio energetico sarà quindi assicurato con questo scaldabagno elettrico classe A, grazie alla funzione Eco e al notevole livello di efficienza garantito dalla sua ottima classe energetica. Dovendo produrre una riserva di liquido piuttosto contenuta ha bisogno di una potenza altrettanto ridotta, infatti il suo assorbimento è pari a soli 1,2 kW. Grazie alle sue ottime prestazioni, tuttavia, potremo contare su una produzione di calore rapida ed efficiente.
Opinioni finali
Per capire quale scegliere come migliore scaldabagno elettrico per la nostra casa occorre valutare tanti aspetti, e in promo luogo la sua capienza. Una capienza maggiore comporta inevitabilmente un aumento nei prezzi, tuttavia le offerte sul mercato sono in genere abbastanza accessibili. È sempre consigliabile fare una ricerca accurata online per valutare i pro e i contro di ogni modello prima di procedere con l’acquisto, soprattutto perché sarà facile imbattersi in qualche offerta o sconto conveniente, persino in fascia di prezzo elevata.
Nella fascia interiore uno scaldabagno elettrico degno di nota è Ariston 3100321 Andris, la cui capienza contenuta lo rende adatto per abitazioni assai ridotte, oppure come apparecchio integrativo dalla grande efficienza. È davvero facile da installare, ma soprattutto da usare, grazie alla presenza di una sola manopola per il controllo della temperatura. Non dispone di funzioni particolari, tuttavia svolge il suo lavoro in modo egregio ed è in grado di produrre grandi quantità di calore in poco tempo.
Spostandoci nella fascia media, Ariston 3201873 Lydos Plus rappresenta una delle miglior scelte, in quanto si tratta di uno scaldabagno elettrico incredibilmente efficiente e dotato di una grande quantità di funzioni intelligenti, il quale però mantiene un costo davvero contenuto. Potremo contare su un design elegante e progettato per ottimizzare gli spazi senza rinunciare alla capienza, e su un display con cui potremo impostare la modalità di risparmio energetico e vedere in ogni momento il numero di docce residue.
Uno dei prodotti migliori della fascia alta è Ariston 3626146 Velis Evo, la cui combinazione perfetta tra struttura ridotta e capacità elevata di serbatoio consentirà a chi ha poco spazio in casa di godere di grandi quantità d’acqua calda. Questo scaldabagno elettrico offre numerose funzioni, come la produzione di calore rapida scaldando uno dei due serbatoi interni, e la modalità Eco. Chi ha bisogno di queste caratteristiche ma ha possibilità economiche limitate potrà attendere il periodo di sconti per acquistarlo.
Scendendo nuovamente verso una fascia medio bassa è possibile trovare Ariston 3100345 Andris Lux Eco, ovvero uno scaldabagno elettrico di dimensioni incredibilmente ridotte perfetto per chi ha bisogno di alimentare un solo impianto, come un lavandino in cucina o in lavanderia. Si tratta di un prodotto di classe A, perciò potremo contare su un livello di efficienza elevatissimo, il quale si traduce in prestazioni rapide a consumi ridotti, in quanto funziona assorbendo pochissima energia e dispone persino della funzione Eco.
Quale scaldabagno elettrico scegliere? Classifica (Top 4)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- In quali casi lo scaldabagno elettrico è l’unica alternativa possibile?
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In ambienti contenuti c’è spazio solo per i modelli istantanei, tuttavia in generale è indispensabile dove non si possono installare tubi di scarico a norma, o non sono presenti impianti di gas o altri combustibili, o in presenza di pannelli solari, i quali rendono superflua la presenza del gas.
- Quali interventi di manutenzione occorre effettuare?
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Occorre pulire almeno una volta al mese la serpentina dalle incrostazioni di calcare, e controllare spesso lo stato di salute di componenti come i tubi e le valvole di sicurezza, e sostituire i pezzi danneggiati, affidandosi a un tecnico specializzato in caso di necessità.
- Come si rimuove il calcare dalla serpentina?
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È necessario svitare la base della scocca per estrarre la resistenza elettrica, la quale va pulita con un panno morbido e del solvente anticalcare. L’interno del serbatoio, se presente, va raschiato con un fil di ferro o una spugna metallica, e in seguito pulito con panno e solvente.
- Quali sono gli effetti di una mancata pulizia?
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Se la serpentina è ricoperta di calcare non può funzionare correttamente, in quanto impiega più tempo del solito a riscaldare l’acqua, la quale talvolta fatica persino a uscire dai rubinetti. Di conseguenza, i consumi di energia elettrica saranno di gran lunga superiori alla norma.
- Se installo lo scaldabagno elettrico all’esterno quali precauzioni devo prendere?
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È sempre meglio prendere alcuni accorgimenti per migliorare al massimo l’isolamento dal freddo e dall’umidità, perciò è necessario installare un kit pensato per evitare il congelamento dell’acqua. In aggiunta, si consiglia di costruirci attorno un box di copertura.
- Quali sono le cause se lo scaldabagno elettrico non si accende?
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Un problema assai semplice da risolvere potrebbe essere un posizionamento scorretto della presa elettrica, oppure uno spegnimento a livello del contatore. Se tali problemi non sussistono, si tratta di un guasto dei cavi o del termostato, e occorre sostituire i pezzi che non funzionano.
- Come si esegue il collegamento alla corrente di uno scaldabagno elettrico?
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Occorre collegare i due o tre cavi elettrici che troviamo in dotazione, fissandoli in corrispondenza dell’attacco da cui esce l’acqua calda, e se possibile installare un interruttore salvavita. In seguito è sufficiente collegarsi alla presa di corrente più vicina.
- A cosa serve il foro coperto dalla flangia di supporto?
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Serve a ispezionare l’interno dello scaldabagno elettrico, per verificare il corretto funzionamento di tutte le componenti e le loro condizioni. È bene usarlo con frequenza periodica, in modo da prevenire il rischio di un accumulo eccessivo di calcare.