Confronto dei sacchi a pelo migliori
- Custodia esterna completamente impermeabile
- Dimensioni complessive 190 x 75 cm
- Imbottitura sintetica in fibre cave 200 g/m²
- Forma a mummia, dimensioni 210 x 80 x 50 cm
- Imbottitura sintetica in fibre cave 150 g/m²
- Custodia impermeabile provvista di maniglia
- Esterno in poliestere 190 T resistente all’acqua
- Imbottitura in fibra sintetica 250 g/m²
- Disponibile in colori e formati differenti
Come scegliere un sacco a pelo
Indice
Caratteristiche generali e forme
Per chi vive in città, esplorare il mondo circostante e la natura è non solo motivo di gioia e di relax ma anche un’appagante risposta all’esigenza di scoperta e di evasione che quotidianamente si prova. Cambiare panorama ed orizzonti ci aiuta a decomprimere e allevia lo stress, riempiendo occhi ed anima di una sensazione di pienezza che nessun lavoro ad una scrivania, nemmeno il più desiderabile, può procurarci.
Sin da piccoli si ha quindi l’esigenza di accostarsi ad un ambiente naturale, di fondersi con la vita di un bosco o con i silenzi della montagna, pe questa ragione i campi scout sono tra le vacanze più ambite tra i ragazzi, prime esperienze fuori casa senza i genitori per tornare carichi di energia e di ricordi tutti da raccontare e da rivivere con emozione.
Che si vada in campeggio con la famiglia dunque, in uscita con gli scout o che ci si avventuri per una scalata in solitaria le comodità rimangono a casa per cedere il passo ad un’esperienza dinamica e avventurosa, ma non si può rinunciare assolutamente ad un riposo sano e corroborante, qualsiasi sia la meta e la durata del nostro viaggio.
Un materassino isolante tra il suolo ed il sacco blocca l’umidità e dona una comodità maggiore
Se si vuole essere certi di dormire protetti dal clima, dalle intemperie e dalle asperità della superficie d’appoggio che si userà, munirsi di un buon sacco a pelo è di certo l’idea migliore e la più immediata da adottare.
Se il sacco a pelo militare fu il primo a comparire per alleviare i disagi dei soldati al fronte o di quelli in missione, ad oggi sono molteplici i modelli sul mercato e si diversificano per forme, colori e performances creando un variegato ventaglio di possibilità tra cui c’è solo l’imbarazzo della scelta. Innanzitutto si dovrà familiarizzare con i modelli che è possibile trovare in commercio e che si differenziano in primo luogo per la loro forma. Essa può essere principalmente di due tipi:
- A sacco
- A mummia
I modelli che presentano una forma a sacco sono comunemente quelli di sacco a pelo estivo, i più leggeri e quelli che consentono, al loro interno, una maggiore libertà di movimento. Solitamente caratterizzati da una cerniera lungo tutta l’altezza possono essere trasformati in trapunte o essere poggiati sul terreno per non sedere a contatto della nuda terra.
In alcuni casi questi sacchi a pelo estivi sono addirittura componibili, consentendo di creare da due elementi un unico giaciglio in cui le coppie più romantiche potranno scaldarsi dormendo abbracciate e ammirando le stelle.
La tipologia contraddistinta da una forma a mummia è quella che invece caratterizza molto spesso il sacco a pelo invernale, poiché è abilmente sagomata per seguire le forme del corpo ed avvolgerlo morbidamente per tenerlo al caldo anche in presenza di condizioni climatiche avverse e di temperature estremamente rigide e provanti. Dotato di cappuccio, anche quando si tratta di un tipo di sacco a pelo invernale ultraleggero, è in grado di limitare al minimo la dispersione del calore corporeo in modo estremamente efficace.
Misure e temperature di riferimento
Come già accennato nel paragrafo precedente in commercio esistono prodotti idonei a soddisfare le esigenze più disparate, dal sacco a pelo matrimoniale al sacco a pelo per bambini, dal sacco a pelo tre piazze al sacco a pelo neonato. Ognuno di questi si differenzia per le misure, che riportiamo nella tabella sottostante per uno sguardo d’insieme che possa essere utile a valutare quale modello possa davvero rispondere alle necessità che si hanno in vacanza.
Tipologia | Misure in cm forma a sacco | Misure in cm forma a mummia |
---|---|---|
Sacco a pelo bambini | 140 x 70 | 165 x 60 x 40 |
Sacco a pelo singolo | 190 x 75 | 210 x 80 x 50 |
Sacco a pelo matrimoniale | 218 x 150 | 43,8 x 36,4 x 34,4 |
Sacco a pelo ad una piazza e ½ | 200 x 120 | 230 x 90 |
È bene notare che sia il sacco a pelo matrimoniale che quello ad una piazza e mezza, nella forma a mummia, non presentano una reale sagomatura ma piuttosto comprendono una sorta di cappuccio, un lembo rialzato che protegge la testa dal freddo durante le ore di sonno anche nella parte superiore, evitando di dover indossare passamontagna o scalda collo a meno che non si riveli realmente necessario.
Un’altra caratteristica da valutare, oltre alla capienza, è l’indicazione di temperatura che viene mostrata sulla custodia che lo contiene o nell’etichetta che ne indica la conformità alle leggi vigenti. Nello specifico, in Europa, la norma che regolarizza la classificazione delle temperature massime e minime cui ogni prodotto risponde, è la EN 13537, secondo la quale devono esistere 4 differenti temperature di riferimento, ovvero:
- Temperatura Massima (o T max)
- Temperatura Comfort (o T comf)
- Temperatura Limite Comfort (o T lim)
- Temperatura estrema (o T ext)
La T max indica la massima temperatura che deve esserci all’esterno per dormire nel sacco completamente aperto. La T comf è la temperatura alla quale una donna, con abbigliamento leggero, può dormire per 8 ore con il sacco chiuso sui tre lati in condizioni di comfort ottimali, per l’appunto. La T lim è quella a cui è invece un uomo a poter dormire in condizioni ideali per 8 ore, vestito solo di abbigliamento leggero, all’interno del sacco chiuso in basso e ai lati. Sotto questa soglia di valore non si garantisce infatti un sonno confortevole.
Un sacco in pile può essere usato in abbinamento per affrontare temperature più rigide
In ultimo la T ext è la temperatura al di sotto della quale non si dovrebbe mai scendere, visto che è quella in cui il sacco riesce a proteggere per sei ore al massimo una donna dal rischio di assideramento ed ipotermia. Per tale ragione è essenziale leggere bene le etichette e scegliere il proprio acquisto in base non solo alla stagione in cui lo si userà, ma anche in base alle zone climatiche ed all’ambiente ai quali si va incontro per poter essere sempre equipaggiati al meglio di fronte ad ogni evenienza.
Generalmente i modelli più comuni sono tarati per resistere ad un range di temperature che, per la dicitura comfort, può essere compreso tra i 22° C ed i + 5° C. Esistono però prodotti come il sacco a pelo 0 gradi che sono in grado di affrontare efficacemente anche situazioni in cui i valori scendono ben al di sotto dei – 5° C, una garanzia in più soprattutto per chi, nonostante sia spinto da un forte spirito d’avventura, rimane per natura una persona freddolosa.
Materiali
Un altro aspetto che mai si dovrebbe sottovalutare sono i materiali con cui il prodotto è stato realizzato, che devono essere di qualità indiscussa, soprattutto se ci si appresta a vivere esperienze di viaggio che prospettano escursioni termiche giorno/notte di una certa rilevanza, come ad esempio in cima ad una montagna o in zone desertiche.
La tabella qui di seguito riassume le caratteristiche dei principali modelli sul mercato, presentando le possibilità che si offrono alla scelta del consumatore.
Materiale | Elementi | Caratteristiche | Vantaggi |
---|---|---|---|
Piume | Imbottitura naturale | Le piume e il piumino gonfiandosi mantengono l’aria in modo naturale e conferiscono una sensazione di calore immediata. | Sono leggerissime, l’ideale per un sacco a pelo invernale se non si vuole un bagaglio eccessivamente voluminoso. |
Fibre sintetiche | Imbottitura ecologica | Solitamente si tratta di fibre cave che immagazzinano il calore e lo trattengono a lungo in qualsiasi stagione. | Meno sensibili all’umidità e più economiche, sono perfette per la realizzazione di sacchi a pelo per camper e per tenda. |
Cotone | Fodera esterna naturale | Tessuto naturale al 100%, fresco e traspirante, tessuto con ordito e trama più fitti e resistenti di quelli usuali. | Antibatterico, lavabile ad alte temperature e delicato sulla pelle, perfetta scelta per un sacco a pelo matrimoniale con lenzuolo. |
Tessuto sintetico | Fodera esterna ecologica | Nella maggior parte dei casi viene impiegato il poliestere, tessuto in modo da risultare sottile e setoso al tatto. | È spesso impermeabile ed anti goccia, si sporca difficilmente anche se si dorme a diretto contatto con il terreno o in condizioni di forte umidità. |
È bene valutare sempre le stagioni e le zone in cui ci si intende recare durante i propri viaggi, per poter fare del proprio compagno d’avventure un uso davvero confortevole. Il rischio infatti non è solo quello di sentire freddo se abbiamo sottostimato la rigidità del clima, ma anche quello di sentire troppo caldo se l’imbottitura o il tessuto non sono adeguati.
Creare condensa all’interno dell’abitacolo rende l’ambiente durante il sonno umido e poco salubre, per tale ragione alcuni modelli presentano delle prese d’aria laterali o una cerniera sul fondo che, se lasciate aperte, favoriscono l’evaporazione ed il ricambio impedendo la formazione di batteri e cattivi odori e favorendo un adeguato riposo.
I sacchi in piume vanno compressi solo durante le escursioni
Il nostro esemplare ideale quindi, per tirare un po’le somme, dovrebbe avere la parte della fodera esterna impermeabile e realizzata in materiale sintetico, mentre le parti interne a contatto con il corpo, naturali o sintetiche che siano, dovrebbero sempre essere soffici e setose al tatto, mai scivolose o fruscianti per non disturbare l’udito durante il sonno, e soprattutto suggerire una sensazione di calore e morbidezza.
Infine, se si viaggia con il sacco a vista, fuori dal bagaglio o dallo zaino, anche il tessuto della custodia che lo contiene è importante. Optare per materiali impermeabili evita che, in caso di pioggia o di schizzi d’acqua, qualora ci si trovasse in barca ad esempio, l’interno possa bagnarsi e rimanere umido fino al momento di aprirlo, cosa che potrebbe causare il generarsi di muffe o sgradevoli odori.
Cura e pulizia
Durante gite ed escursioni poter contare su un articolo al massimo della sua efficienza è importantissimo, per questa ragione si deve imparare a prendersene cura in maniera corretta. Innanzitutto si deve sapere come chiudere e come piegare perfettamente il proprio giaciglio dopo ogni utilizzo per rimettersi in cammino, zaino in spalla, verso la tappa successiva. I passaggi da compiere sono:
- Scrollare il sacco per eliminare eventuali fili d’erba, terra o sabbia
- Aprire per verificare che non sia rimasto nulla al suo interno
- Poggiare su una superficie piana e pulita e stendere completamente
- Ripiegare verticalmente facendo combaciare gli angoli e gli orli
- Avvolgere in modo più stretto possibile partendo dal lato della testa
- Bloccare con fasce elastiche o inserire dentro la sacca di compressione,
tirando le cinghie per ridurre ulteriormente l’ingombro.
Al termine del viaggio si dovrà provvedere ad un’adeguata pulizia prima di riporre il proprio fedele compagno di viaggio in vista delle avventure che verranno. Ma come si deve pulire nel modo corretto? Innanzitutto quasi tutti i modelli, dal sacco a pelo matrimoniale per camper più leggero al sacco a pelo invernale più caldo, sono oramai lavabili in lavatrice, anche se, per sicurezza, è sempre meglio far fede all’etichetta.
I puristi eseguono il lavaggio a mano nella vasca da bagno ma, per chi non ne fosse provvisto o non avesse tempo da impiegare in questa attività, basta sapere che per eseguire il lavaggio a macchina è opportuno inserire nel cestello esclusivamente il sacco e la sua custodia, senza altra biancheria o indumenti di sorta. Un terzo del misurino di detersivo che usate abitualmente sarà sufficiente e, se lo si desidera, si potrà scegliere una delle tante soluzioni in commercio dal potere igienizzante per eliminare, qualora ve ne fossero, ogni traccia di batteri, germi o funghi.
Il programma di lavaggio più indicato è quello per i capi sintetici in caso di imbottitura in fibre cave o quello per trapunte e piumoni nel caso di imbottitura in piume naturali. La temperatura non dovrà mai superare i 30° C e sarebbe bene non usare ammorbidente per evitare che le piumette o le fibre sintetiche si appesantiscano perdendo parte del loro potere di mantenimento del calore.
Asciugare stendendo in piano
La fase di asciugatura dovrebbe avvenire lontano da qualsivoglia fonte diretta di luce o calore, per evitare che i colori possano sbiadire. È sempre consigliabile non strizzare e non usare la centrifuga, soprattutto per i casi in cui si abbia a che fare con le piume, e scegliere poi un luogo fresco, areato e privo di umidità in penombra, se possibile.
Anche l’uso dell’asciugatrice è una soluzione percorribile, purché si abbia l’accortezza di selezionare la temperatura più bassa. Infine è bene dire che sarebbe meglio non procedere con lavaggi frequenti per evitare che le celle d’aria che immagazzinano il tepore del corpo trattenendolo possano diradarsi. I sacchi lenzuolo sono un’idea furba per mantenere l’interno sempre pulito e, soprattutto in un sacco a pelo invernale, sono una coccola in più per i nostri sogni dopo le intense giornate vissute.
Recensioni dei migliori sacchi a pelo
3. KingCamp Oasis 250
Selezionabile in un gran numero di colori e di taglie per una scelta realmente personalizzata sotto ogni aspetto, KingCamp Oasis 250 è uno tra i sacchi a pelo maggiormente versatili in commercio. La sua forma, sia per i modelli da bambino che per quelli da adulto, è a sacco e prevede un cappuccio avvolgente e caldo grazie all’imbottitura in Loft Comfort sintetica da 250 g/m² che caratterizza questo prodotto, perfetto in un range tra 12° e 7°C. La cerniera resistente in metallo consente un’apertura completa del sacco, per trasformarlo in una coperta o in una base d’appoggio, e può essere collocata sia sulla destra che sulla sinistra della lunghezza. Questo non solo avvantaggia i mancini nella chiusura della zip, ma permette addirittura di unire due elementi tra loro, purché abbiano la stessa misura e lampo in lati opposti, per creare un’unica, accogliente alcova che le coppie più freddolose apprezzeranno particolarmente.
4. Semoo 190T
L’ampia forma a sacco, 200 x 68 cm, di Semoo 190T è provvista di un cappuccio a mezzaluna che accoglie il collo e la testa preservandoli dal contatto con il suolo e rendendolo idoneo anche per le persone più alte. La cerniera presenta un doppio tiretto, sia all’interno che all’esterno, per agevolare l’apertura. Il tessuto che costituisce la fodera è completamente impermeabile, realizzato in poliestere 190 T, garantendo una buona protezione in qualunque condizione. Per quanto concerne l’imbottitura è costituita di fibra di poliestere e consente un ottimo mantenimento del calore corporeo in condizioni che oscillano tra i 22° C e i 12° C per la temperatura comfort e fino a 6° C per quella limite. Nella parte interna della fodera è presente una tasca per conservare i propri documenti e i valori in maniera sicura. Il sacco di compressione da chiuso misura solo 35 x 20 x 20 cm.
5. Active Era SB-M300
L’ampia forma a sacco, 210 x 80 x 55 cm, di Active Era SB-M300 è provvista di un cappuccio a mezzaluna che accoglie il collo e la testa preservandoli dal contatto con il suolo e rendendolo idoneo anche per le persone più alte. La cerniera presenta un doppio tiretto, sia all’interno che all’esterno, per agevolare l’apertura. Il tessuto che costituisce la fodera è completamente impermeabile, realizzato in poliestere 190 T, garantendo una buona protezione in qualunque condizione. Per quanto concerne l’imbottitura è costituita di fibra di poliestere e consente un ottimo mantenimento del calore corporeo in condizioni che oscillano tra i 22° C e i 12° C per la temperatura comfort e fino a 6° C per quella limite. Nella parte interna della fodera è presente una tasca per conservare i propri documenti e i valori in maniera sicura. Il sacco di compressione da chiuso misura solo 40 x 20 x 20 cm.
Opinioni finali
Che si dorma sotto le stelle tra i fili d’erba che ondeggiano o all’interno di una tenda, in camper o in barca cullati dalle onde, è sempre piacevole poter contare sulla morbidezza di un sacco a pelo che, grazie alle sue caratteristiche, mantiene inalterato il calore corporeo e veglia sui nostri sogni per garantirci un riposo sano e rinvigorente.
Per quanti amano viaggiare con un bagaglio essenziale ma senza rinunciare al comfort Active Era Premium E200 è il miglior sacco a pelo leggero che si possa desiderare. La sua custodia impermeabile ne agevola il trasporto e lo comprime per ridurre al minimo l’ingombro. Il suo prezzo è talmente esiguo da essere a prova di sconto, perfetto per le prime esperienze con gli scout o le prime gite di figli e nipotini.
Se girare il mondo zaino in spalla è il vostro sogno non aspettate oltre. Con Active Era Premium M150 avrete sempre un caldo giaciglio in cui riposare e il suo peso di soli 800 g non graverà sulla schiena, consentendovi movimenti agevoli e un sonno migliore, protetto con qualsiasi clima, grazie alla sua forma a mummia. Il costo è collocabile in una fascia di prezzo bassa, realmente alla portata di tutti.
Viaggiare in famiglia e vivere mille avventure in mezzo alla natura con KingCamp Oasis 250 è più bello. Le misure spaziano da quelle di un sacco a pelo bambini a quelle di un sacco a pelo matrimoniale, con la possibilità di scegliere tra innumerevoli colori e quella di unire tramite la zip due unità per crearne una più spaziosa. I prezzi variano in base alle dimensioni, ma rimangono ampiamente all’interno di una fascia media accessibile a chiunque.
La forma a sacco dotata di cappuccio rende Semoo 190T perfetto per ogni occasione, un sacco a pelo estivo leggero che può essere completamente aperto mediante la zip e divenire all’occorrenza una comoda trapunta. Al suo interno una piccola tasca protegge documenti e oggetti di valore per dormire davvero come tra due guanciali. Il suo prezzo di fascia media è tra i migliori esempi di come qualità e prezzo possano coniugarsi per un prodotto di valore.
Infine, per quelli che viaggiano spesso e sono particolarmente attenti all’igiene, Active Era SB-M300 rappresenta un’indiscussa sicurezza. In cotone 100% crea un sacco in cui potersi accoccolare al sicuro da germi e batteri, avvolti da una consistenza morbida che isola dal contatto con superfici di cui non si è sicuri, per evitare che si sconti la leggerezza di non aver prestato attenzione a tale aspetto. Il prezzo di fascia media è un invito ad approfittare subito di questa occasione.
Quale sacco a pelo scegliere? Classifica (Top 5)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Meglio un modello a sacco o sagomato?
-
Un sacco a pelo, pur dovendo consentire di muoversi agevolmente, non dovrebbe mai essere troppo largo. Le sacche d’aria che si formano al suo interno devono anch’esse essere scaldate e si potrebbe creare dispersione. Meglio optare sempre per un modello che si adatti quasi perfettamente al corpo.
- Si può sostituire la cerniera?
-
Sì, certamente. È importante però in fase di sostituzione cercare di salvaguardare l’imbottitura senza farla fuoriuscire per essere certi che trattenga sempre il calore in modo ottimale.
- Tiene ancora caldo anche se si strappa?
-
I modelli con imbottitura sintetica in fibre cave non creano problemi in tal senso, per quanto riguarda le imbottiture in piume naturali bisogna stare attenti a che la grammatura sia rimasta invariata e che non ci siano zone vuote. Se non ci sono state fuoriuscite basterà un rammendo e il sacco a pelo è salvo.
- Come si può velocizzare il riscaldamento?
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Il sacco a pelo non scalda, mantiene la temperatura corporea. Per tale ragione fare qualche minuto di esercizio fisico leggero prima di dormire aiuta ad entrare al suo interno con una temperatura corretta e a preservarla a lungo. In alternativa si può inserire al suo interno una borraccia calda o dei piccoli scaldini.
- Si deve indossare il pigiama?
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5. Si deve indossare il pigiama? Se si usa anche un piccolo lenzuolo non è necessario. In alternativa sarà indicato un pigiama leggero e dei calzini, che consentano una buona traspirazione per evitare di sudare e creare condensa. Sempre meglio non essere con la pelle nuda a contatto della fodera interna, in modo da diradare i lavaggi e preservare il sacco a pelo più a lungo.
- Nel sacco a mummia ci si può muovere?
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Ovviamente sì, essendo sagomato per essere avvolgente ma non soffocante. Nel caso l’utilizzo sia riservato a persone corpulente e robuste si potrà scegliere un modello più grande oppure optare per delle soluzioni in materiale elasticizzato che si adattano bene ai movimenti assecondandoli.
- La T ext indicata nella confezione è assolutamente fedele?
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La temperatura estrema solitamente indica un limite al di sotto del quale il sacco non protegge più efficacemente dal rischio di ipotermia. Sempre meglio considerare tale limite di 2 o 3 gradi più alto per venire incontro alle esigenze di ogni fisico, anche il meno allenato o il più freddoloso.
- Esistono taglie differenti?
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Alcune tra le case produttrici più serie, soprattutto tra quelle che realizzano prodotti professionali e altamente performanti, solitamente presentano ogni modello in almeno 3 taglie tra cui scegliere, S – M – L. In alcuni casi è disponibile trovare anche una misura Extra Large per accontentare davvero ogni tipologia di escursionista.