Recensione Rowenta RR7157 Smart Force Extreme

I 100 minuti di lavoro che Rowenta RR7157 Smart Force Extreme riesce a eseguire in media prima di scaricarsi, costituiscono un’autonomia adatta a completare un intero ciclo di pulizia in qualsiasi casa di medie dimensioni. La sua modalità di pulizia automatica è estremamente efficiente, non dovremo fare altro che avviarla e lasciare che il robot faccia il suo lavoro. In questo modo potremo tranquillamente dedicarci ad altri lavori, riducendo notevolmente il tempo dedicato alle pulizie domestiche.

Una pratica voce meccanica integrata serve ad avvisarci quando il robot si avvia e quando termina di aspirare tutto lo sporco, oppure il momento in cui la sua batteria si sta scaricando. In questo modo saremo sempre aggiornati sulle sue condizioni, anche nell’eventualità in cui si verifichino dei malfunzionamenti. Per essere sempre certi del suo corretto funzionamento, è molto importante svuotare periodicamente il serbatoio che trattiene la polvere, all’incirca ogni due cicli. È bene evitare che questo si intasi e rischi di rovinare i filtri o altri meccanismi interni.

Velocità delle spazzole

Per assicurare una pulizia uniforme e completa, Rowenta RR7157 Smart Force Extreme è stato integrato con l’azione complementare di tre spazzole. Quella principale è motorizzata, e può raggiungere l’incredibile velocità di rotazione di 1200 giri al minuto. Questa velocità consente una rimozione estremamente efficace anche dei residui più ostinati, a prescindere dal tipo di superficie su cui lavora. Sarà infatti possibile pulire senza problemi anche i tappeti, poiché le setole entrano facilmente tra i loro “peli”.

Questo è reso possibile anche dalla facoltà di impostare tre diverse velocità di rotazione delle spazzole, tra cui possiamo scegliere a seconda della regolarità del pavimento da pulire, ma anche della quantità di sporco e polvere che vanno rimossi. Anche le due spazzole laterali possono essere regolate, e sono in grado di arrivare fino a 200 giri al minuto. Grazie ad esse neppure i residui rintanati sotto ai battiscopa o negli angoli saranno al sicuro, poiché sono progettate per raggiungerli e catturarli.

Pulizia e comandi

La modalità di pulizia automatica operata da Rowenta RR7157 Smart Force Extreme percorre un tragitto apparentemente casuale, poiché non segue un percorso a spirale o lineare da un capo all’altro della stanza. Tuttavia, sono presenti sei efficienti sensori a infrarossi che hanno lo scopo di rilevare ostacoli e dislivelli sul cammino del robot. Grazie ad essi, sarà possibile una pianificazione preventiva delle direzioni che l’aspirapolvere dovrà prendere per evitare collisioni o cadute.

Un pratico telecomando ci permetterà di scegliere altri programmi di aspirazione oltre a quello automatico, per esempio aggiungendo a quest’ultimo il compito di pulire anche i bordi delle stanze. In alternativa, potremo anche comandare il robot manualmente per spostarlo dove desideriamo e farlo operare in punti specifici della nostra casa. A questo pro, avremo anche la facoltà di innalzare dei muri virtuali, per concentrare l’aspirazione in un’area delimitata.