Confronto dei recinti per bambini migliori
- Utilizzabile dai 6 mesi fino ai 3 anni di età
- Dimensioni complessive 2,15 x 1,15 x 0,69 m
- Con efficaci ventose antislittamento sul fondo
- Porta sicura con semplice sistema di chiusura
- I 4 elementi grandi misurano 79,5 x 60 cm
- Gli 8 elementi piccoli misurano 40,5 x 60 cm
- Fissaggio a terra con picchetti o viti ad espansione
- 4 pannelli da 100 x 57 cm, peso totale di 8 kg
- Adatta anche per essere usata in ambienti esterni
- Blocco di sicurezza con pulsante sul cancelletto
- 12 pannelli laterali, 1 porta, 1 pannello interattivo
- Realizzato in plastica resistente, totalmente atossica
Come scegliere un recinto per bambini
Indice
Utilità e caratteristiche
Oggigiorno i bimbi sono sempre più curiosi e ricettivi rispetto al passato e la loro voglia di sperimentare è talmente cresciuta che i genitori sono sempre alla ricerca di accessori e giochi e giocattoli sicuri con i quali i propri figli si possano intrattenere senza incorrere in pericoli.
Anche per questa ragione possedere un recinto per bambini può rivelarsi molto utile nella routine quotidiana di una famiglia.
Come la parola stessa suggerisce, quando si parla di recinto per bambini si dovrà considerare che si tratta di una vera e propria recinzione, disponibile in diversi materiali, colori e formati, creata appositamente per contenere il bambino in totale sicurezza e autonomia dandogli modo di esplorare un’area su misura per lui nella quale giocare e divertirsi, magari con i suoi giocattoli preferiti.
Lungi dall’essere una costrizione o una misura punitiva i migliori recinti per bambini sono quasi sempre coloratissimi e divertenti, includono talvolta anche elementi di gioco riportanti parti con cui interagire e altre da estrarre e riposizionare a piacimento.
Essi rappresentano una vera e propria risorsa che può essere vantaggiosa per l’adulto come per i più piccini, i quali crescendo hanno bisogno di crearsi un posto solamente loro, dove poter sperimentare senza la costante intromissione di un adulto, dove poter sviluppare il concetto spazio-tempo, in cui inventare dal nulla i loro giochi elaborandoli in totale libertà di movimento grazie allo spazio protetto concessogli.
Proprio per questa ragione, i recinti per bambini vengono scelti sempre di più dalle famiglie e in commercio ne esistono tantissimi modelli differenti. Starà a noi stabilire quale scegliere in base alle caratteristiche che si possono adattare meglio alle esigenze di ciascun pargoletto e ai giochi che ama fare.
Il primo aspetto da valutare quando si decide di acquistare un recinto bambini per i piccoli e i loro giochi è la sua futura collocazione, oltre al modo d’uso che se ne intende fare, privato in appartamento o in giardino, oppure pubblico in un asilo o in una sala per ricevimenti ad esempio.
Spazio studiato solo per i più piccoli dove giocare in completo relax e in totale sicurezza
Esistono inoltre alcune tipologie di recinti per bambini utilizzabili solo ed esclusivamente all’interno di un’abitazione, mentre altre invece si possono tranquillamente montare all’esterno, in un giardino o sul terrazzo, perché realizzate con materiale resistente alle intemperie.
In questo modo sole, pioggia o sbalzi di temperatura non potranno mai modificare la stabilità e la durata del miglior recinto per bambini, il quale si rivela un utilissimo accessorio facile da usare e ricco di colori stimolanti per i bimbi che stanno diventando grandi e desiderosi di scoprire nuove attività e giochi da fare.
Vista la quantità e la varietà di modelli di recinti per bambini presenti in commercio, è molto importante ponderare con cura la decisione su quello più adatto al proprio figlio, valutando come scegliere anche in considerazione della quantità di tempo che si ha intenzione di utilizzarlo, dello spazio a propria disposizione e del carattere del piccino.
In generale l’utilizzo dela recinzione bambino è consigliato dall’età di 6 mesi sino ai 3 anni, ma molti genitori hanno notato che anche dopo quest’età i loro figli amano continuare a usarla. Infatti, spesso i bimbetti più grandi inventano giochi con dei recinti, creando una specie di barriera, un fortino o una casetta per bambini con un bel giardino attorno dove possono entrare solo loro e qualche altro bambino, strettamente sotto invito.
Infine è bene considerare che i nostri teneri pargoletti sono molto diversi tra loro, ognuno ha il suo carattere e i suoi tempi per adattarsi ai cambiamenti. Sarebbe meglio in via precauzionale che il genitore stesse a stretto contatto visivo col piccolo al suo primo ingresso nel recinto bambini e durante il primo periodo, per poi allontanarsi gradualmente man mano che questo si abitua alla nuova postazione gioco.
In questo modo si potrà essere sicuri che il piccolino si sia abituato alla novità che il recinto per bambini rappresenta e giocherà tranquillamente al suo interno, magari ospitando talvolta fratellini più grandi, amichetti o papà e mamma per ascoltare una storia dalla loro voce o coccolarsi un po’tra un’avventura e l’altra.
Materiali e tipologie
In generale, possedere un recinto per bambini permette al genitore, o a chi si occupa dei piccoletti, di dedicarsi momentaneamente anche ad altre faccende sapendo che questi si trovano in totale sicurezza, circondati dai loro giocattoli preferiti, e garantendosi perciò una maggior serenità mentale.
Questo utilissimo accessorio noto anche come staccionata per bambini, è presente in commercio in vari modelli e tipologie diversificate a seconda delle loro caratteristiche principali, e sta ad ogni genitore scegliere quello più adatto alle proprie esigenze in ottica di materiale impiegato e aspettative d’uso.
Modello | Altezza massima | Vantaggi |
---|---|---|
In metallo | Circa 77 cm | Ottimo come blocco di protezione |
Con le porte | Circa 65 cm | Permette il divieto d’accesso alle scale |
Di plastica dura | Da 55 cm fino a 65 cm | Ideale per essere collocato all’esterno |
Estensibile e regolabile | Da 60 fino a 65 cm | Permette di creare spazi gioco modulabili |
Quando si deve scegliere il modello ideale di recinzione per bambino da comprare, può sembrare un’operazione facile, ma in realtà è molto importante considerare e prendere con cura la struttura adatta, e alla fine essere certi che vada bene anche col passare degli anni, quando saranno più grandi.
Innanzitutto, sarebbe ideale cercare di documentarsi sui materiali che compongono l’intera struttura dei migliori recinti per bambini e decidere di utilizzare quella che in generale può dare il massimo a una famiglia e soddisfare le sue esigenze in casa come in terrazza o in un bel giardino o la spiaggia in villeggiatura ad esempio.
Solitamente i materiali maggiormente utilizzati per la fabbricazione di un buon recinto per bambini sono:
- Metallo
- Plastica dura
- Legno
Nel caso del metallo ci troviamo spesso di fronte ad acciaio o alluminio, resistenti e lavorati in modo da mantenere gli elementi completamente arrotondati. Le vernici e i colori utilizzati sono antiruggine e completamente atossici, per non creare problemi qualora il bambino iniziasse a mordicchiare la barra superiore.
Per quanto sembri assurdo è in realtà una cosa che accade spesso durante la dentizione, per via della sensazione di freddo conferita da un materiale come il metallo, capace di dare sollievo e refrigerio al bambino.
Le strutture dei recinti per bambini in cui il materiale prevalente o esclusivo è la plastica dura, spesso PP o PE, sono solitamente le più versatili, resistenti ma anche morbide per attutire gli urti dei più spericolati durante i giochi maggiormente turbolenti.
Vendute in confezioni contenenti più moduli di larghezza diversa, solitamente da 20 cm per gli elementi di raccordo e da 80 cm per quelli più ampi per uno spessore massimo di 5 cm, possono essere montate a piacimento e adattate agli spazi disponibili.
Trattandosi di strutture modulari nel medesimo materiale sarà inoltre possibile acquistare diversi set recinto per bambini economici come di fascia alta, ovviamente della stessa linea, e ampliare l’area gioco riducendola a pochi metri quadri o estendendola ad una stanza intera di volta in volta, a seconda degli spazi in casa, delle occasioni o del numero dei bimbi occupanti.
Prediligere materiali atossici e BPA free
Per quanto concerne le strutture in legno queste sono solitamente realizzate in pino oppure in faggio, materiale pregiato proveniente da foreste sostenibili e lavorato con ogni scrupolo. Un recinto per bambini in legno di ottima qualità sarà inoltre verniciato con un’apposita vernice antischegge a base d’acqua, talvolta anche a colori, a tutela completa dei più piccini anche dopo innumerevoli sollecitazioni.
In considerazione del fatto che le recinzioni per bambini per lo più sono utilizzate dai 6 mesi in su, ovvero quando i bimbi iniziano a muoversi con maggior destrezza e diventano più ricettivi rispetto a ciò che li circonda, sarebbe utile scegliere una struttura che viaggia di pari passo col carattere del bambino stesso.
In generale, se si tratta di un piccolino molto tranquillo il recinto per bambini in metallo sarebbe una scelta ideale perché più compatto, mentre invece se si ha a che fare con una piccola peste che ama parecchio muoversi o se si ha intenzione di avere più di un figlio sarebbe meglio acquistare un modello espandibile di recinti per bambini, adattabile in modo facile alle esigenze di una famiglia in crescita.
Sicurezza e affidabilità
Trattandosi di un accessorio per l’infanzia dedicato a massimizzare la sicurezza dei più piccini tutelandoli dall’incorrere in incidenti domestici, risulta evidente che il recinto per bambini in sé debba essere sicuro per antonomasia.
Le case produttrici di ciascun recinto per bambini devono rispettare determinate norme a livello europeo prima di poter immettere in commercio il loro modello.
Innanzitutto le recinzioni per bambini devono essere conformi alla norma EN 71, la quale specifica dettagliatamente tutti i requisiti di sicurezza per giocattoli. Altra direttiva da rispettare è la EN 12227:2010, cui è sottoposto ogni recinto o box bambini fisso o pieghevole ad uso domestico, il quale deve superare determinate e specifiche prove di resistenza.
Infine ciascun modello possa essere fissato tra 2 aperture per delimitare l’accesso ai pargoletti fino ai 24 mesi dovrà attenersi anche alla norma EN 1930, la quale specifica metodi di prova e requisiti di sicurezza.
Esistono poi altri fattori su cui soffermarsi e che sono importanti da considerare prima della scelta definitiva del miglior recinto per bambini, pertanto
- Ciascun materiale impiegato deve essere approvato SGS, robusto e durevole
- La struttura deve garantire il giusto spazio per far giocare il bambino all’interno
- Deve essere semplice da montare, anche in caso siano presenti viti e bulloni
Alcuni modelli di recinti per bambini, per agevolare l’entrata e l’uscita di grandi e piccini, sono dotati di porte o cancelletti ed è consigliabile accertarsi che siano facilmente apribili da un adulto, ma non da un infante.
Solitamente esiste una sorta di piccolo gancio di sicurezza posto lateralmente e inaccessibile ai pargoletti dall’interno. In questo modo si potrà star certi che un bimbo anche molto vivace non riuscirà a uscire in nessun modo dal proprio recinto per bambini, ma solo un genitore può aprirlo quando desidera.
A quanti si domandassero se la struttura dei recinti per bambini è abbastanza stabile da resistere agli urti senza ribaltarsi o aprirsi è possibile rispondere che la base dei moduli portanti è provvista di particolari elementi a ventosa con funzione anti scivolamento, capaci di ancorare al suolo il recinto per bambini. Qualora invece si scegliesse di collocarli sull’erba del prato in giardino si potranno usare rampini o appositi piedini per un ottimo fissaggio.
Inoltre questo ha un peso considerevole, dovuto principalmente al materiale costitutivo e solitamente compreso in un range tra i 6 e i 12 kg, pertanto un bambino molto piccolo non potrebbe avere la forza di smuoverlo e uno già grande saprà come interagire con il recinto per bambini senza mai farsi male.
Per chi non ama particolarmente chiodi e martello questa soluzione è dunqe ideale, in quanto non ha alcun bisogno di essere fissata alla parete o al pavimento. Il peso stesso della struttura e il solido ancoraggio del recinto per bambini rendono il tutto stabile e sicuro, perfettamente in grado di sostenersi da solo.
Per un maggiore divertimento si potrà riempire di palline colorate in plastica, oppure coprire con della sabbia il fondo se in esterni
La distanza tra le sbarre dei recinti per bambini migliori non può superare i 6 cm, misura ideale per non far evadere le nostre piccole pesti ma, allo stesso tempo, per non far incastrare mani o piedini con il rischio di farsi male e infine, per legge, non possono mai esere presenti spigoli o superfici taglienti.
Addirittura in presenza di viti queste sono coperte da appositi piccoli tappi a prova di piccini, in modo che non possano farsi male in alcun modo dentro il recinto per bambini.
Dopo aver scelto il recinto per bambini più adatto e averlo ricevuto a casa, la prima cosa da fare è assicurarsi che il materiale sia solido, che tutti gli elementi siano ben agganciati tra loro e che sia posto su una superficie perfettamente piana.
Qualora si inserisse un tappeto per bambini per non far stazionare il bambino sul suolo, magari in inverno quando c’è più freddo, i piedini del recinto per bambini dovranno essere tassativamente tutti su di esso o tutti fuori, in alternativa la struttura potrebbe infatti aprirsi o rendere inefficaci le cerniere di collegamento o gli elementi a pressione tra i moduli.
Pulizia e manutenzione
Quando si parla di prodotti destinati agli infanti è fondamentale eseguire una pulizia adeguata e profonda allo stesso tempo per evitare il proliferare di germi e batteri potenzialmente pericolosissimi per i piccolini ancora molto delicati.
I bebè infatti sono abituati a toccare ogni cosa e alla fine le mani vengono a contatto con la bocca, primario mezzo di esplorazione sensoriale di un mondo nuovo tutto ancora da conoscere nelle forme, nei colori e nei sapori.
Da qui all’insorgere di infezioni e allergie il passo è breve, anche per questa ragione è sempre meglio cercare di detergere tutto con cura e con una certa frequenza. Ciò non significa perdere tutto il giorno dietro le pulizie, ma basta qualche piccolo accorgimento per donare un’igiene profonda in poco tempo e senza troppa fatica.
Se in plastica e posto in esterni può essere lavato semplicemente con la pompa dell’acqua
Prima di iniziare, è importante ricordarsi che effettuare una pulizia profonda del recinto per bambini non significa usare detersivi contenenti agenti chimici. Il bambino potrebbe infatti ingerire o assorbire accidentalmente qualche residuo, evenienza da scongiurare visto il loro sistema immunitario non ancora pienamente sviluppato.
Proprio per questa ragione non si dovrà mai usare candeggina per il lavaggio dei recinti per bambini oppure impiegare altri detergenti che potrebbero risultare tossici.
In commercio esiste oramai una grande varietà di detergenti bio o di disinfettanti specifici per l’igienizzazione dei prodotti per l’infanzia, soluzioni ideali da prendere in considerazione nei primi anni di vita dei vostri cuccioli.
In alternativa sarà possibile pulire recinto per bambini optando per soluzioni casalinghe come l’aceto bianco diluito in acqua e il sapone di marsiglia per le strutture in metallo e plastica, di cui preservare eventuali colori, oppure l’olio di cedro o mandorle dolci per nutrire e lucidare il legno.
Componenti | Lavaggio | Asciugatura |
---|---|---|
Sbarre in metallo | Panno umido e detergente spray | Panno in microfibra |
Elementi in plastica | Acqua, sapone e spugna | Nessuna asciugatura |
Tappeto | A mano o in lavatrice | All’aria aperta, lontano da luce diretta |
Giochi con luci e suoni | Panno umido ben strizzato | Panno in microfibra |
Il lavaggio del recinto per bambini dovrà essere effettuato spesso, all’incirca 1 volta alla settimana o più frequentemente qualora occorra, per non dar modo alle impurità di depositarsi sulla struttura e di venire a contatto con il bambino.
Nel caso si decida di acquistare un recinto bambini dotato di viti, è sempre importante ricordarsi di questo particolare e prestare maggior attenzione all’asciugatura per prevenire eventuali punti di ruggine.
Le strutture dei pregiati recinti per bambini in legno dovrebbero essere pulite con maggiore cura, stando attenti a non bagnarle eccessivamente oppure a non lasciarle all’aperto in giardino dove potrebbero gonfiarsi per via di pioggia o umidità o scolorire sotto il sole.
A tal proposito, se si deciderà comunque di collocarle in veranda o in giardino, sarà possibile passare una mano di impregnante contro agenti esterni per fornire un’efficace protezione. Dopo la facile fase di pulizia del recinto per bambini, tutto quanto bisognerà fare è assicurarsi di seguire alcuni semplici consigli:
- Asciugare perfettamente e riagganciare in modo corretto gli elementi
- Riposizionare su una superficie perfettamente piana per non creare ostacoli
- Non esporre a fonti di calore le quali potrebbero nuocere alla struttura stessa
Pulire un recinto per bambino è un’operazione abbastanza semplice purché ci si ricordi che si tratta di un accessorio utilizzato da soggetti piccoli e particolarmente delicati, i quali necessitano di un’igiene impeccabile.
Se ci sono istruzioni riportate dal produttore sarebbe sempre meglio seguirle, in tal modo le famiglie potranno star certe che il recinto per bambini durerà più a lungo e potrà essere usato per anni.
É importante infatti ricordare che esistono anche altri diversi utilizzi ricreativi quando non servirà più per il motivo per cui è stato acquistato, e si potrà ad esempio adoperare come zona di contenimento per animali o per tenere in ordine pupazzi, giochi e giocattoli preferiti.
Recensioni dei migliori recinti per bambini
1. Baby Vivo 44534541
Perfetto per le famiglie in cerca di una sicurezza in più per i propri bimbi, il modello Baby Vivo 44534541 sarà ideale per un uso quotidiano e molto frequente. Facilmente espandibile si adatta bene alle varie esigenze e a spazi diversi, creando un'area gioco durevole e colorata a prova di piccole pesti.
Versatile, resistente e colorato, questo recinto per bambini è usufruibile dai 6 mesi fino ai 3 anni del bebè. Baby Vivo 44534541, offre uno spazio di 2,5 m² circa e grazie alla sua struttura espandibile è in grado di coprire una notevole quantità di spazio unendo più recinti contemporaneamente, garantendo una zona sicura anche qualora in casa ci fossero più bimbi.
Realizzato in plastica dura totalmente atossica, contiene al suo interno molti giochi per fare divertire il proprio piccino e anche qualche amichetto in completa autonomia.
La confezione comprende 6 moduli grandi, ciascuno da 80 x 65 cm, 2 elementi di estensione da 20 x 65 cm e 4 elementi angolari da 32 x 65 cm. Grazie agli angoli arrotondati e alle ventose sulla base, per evitare slittamenti anche sulle pavimentazioni più lisce, il piccolo potrà poggiarsi in totale sicurezza. Soluzione ideale anche per feste e asili non necessita di viti per il montaggio grazie ad un sistema plug in.
2. Baby Vivo 44534554
Se si è in cerca un recinto per bambini diverso dagli altri e magari ancora più divertente, allora il Baby Vivo 44534554 è la scelta giusta. Le comode ventose in dotazione lo rendono facilissimo da ancorare al suolo senza nessun lavoro ulteriore, rendendolo sicuro e allo stesso tempo anche stabile.
La particolarità principale di questo recinto per bambini è il gioco integrato su uno degli elementi, funzionante tramite batterie, il quale permette di imparare divertendosi grazie a suoni e lucine. Anche per questo motivo la struttura Baby Vivo 44534554 è ideale se si è alla ricerca di un modello capace di offrire sicurezza e divertimento allo stesso tempo.
Si monta facilmente grazie ai 12 elementi combinabili e ha la possibilità di venire ampliato aggiungendo altre sbarre. È dotato di porta, apribile su entrambe le direzioni e con sistema di bloccaggio per non essere aperta accidentalmente dai piccoli, e le ventose sul fondo permettono un maggior ancoraggio anche su superfici lisce o parquet.
La struttura è in materiale plastico duro, priva di sostanze tossiche, tutti i bordi sono arrotondati. La grandezza degli elementi permette che venga creato un recinto rotondeggiante o rettangolare, così come un blocco di protezione, la cui area interna è di circa 3,28 m².
3. Chicco 30103 Palizzata
Perfetta per essere usata da bimbi da 1 anno in su, Chicco 30103 Palizzata può essere utilizzata anche all’esterno senza alcun problema grazie alla resistenza dei suoi materiali. In questo modo anche le verande o le terrazze potranno essere uno spazio di gioco interessante per i piccoli esploratori.
Quando si parla di prodotti destinati all’infanzia di grande qualità e sicurezza, essi devono aver superato una serie di teste sottostare a norme severe. Anche per questa ragione Chicco 30103 Palizzata è il recinto ideale per quanti sono alla ricerca di un recinto per bambini privo di spigoli e realizzato solo con materiali atossici.
I suoi particolari piedini sono provvisti di fori per venire fissati al suolo tramite viti ad espansione o picchetti qualora si volesse eseguire l’installazione all’esterno. La struttura è composta da 4 elementi agganciabili tra di loro per un totale di 4 m, ogni pannello misura circa 100 x 57 cm, ed è possibile espanderla collegandola ad un altro recinto per bambini di uguale modello.
Si può utilizzare anche come sponda di contenimento o protezione, ad esempio davanti a delle scale. La sua particolare configurazione che ricorda una staccionata bianca la rende esteticamente bella da vedere in qualsiasi ambiente ed è adatta a piccini con età minima di 1 anno.
4. Surreal Baby Box
Solido e stabile grazie alla struttura con ventose anti slittamento, il recinto per bambini Surreal Baby Box sarà un’ottima soluzione per quanti esigono sicurezza e massima qualità. Sicuramente questo modello potrà essere usato per molti anni, rendendo i bimbi più indipendenti e la famiglia più serena.
Offrire al proprio bambino uno spazio sicuro dove giocare è la priorità di ogni genitore, e per questo il recinto per bambini Surreal Baby Box è tra i più ricercati sul mercato.
Dotato di una struttura composta da 14 pannelli i quali montati insieme misurano 160 x 160 x 60 cm per un peso di 12,7 kg, questa tipologia di protezione può essere usata come recinzione per i piccolini che iniziano a camminare e non si accontentano più del box, ma anche come pratico divisorio tra una zona e l’altra.
Perfettamente idoneo per essere posizionato sia in interni come in esterni, ad esempio in giardino, è rapido e facile da montare grazie alle cerniere ad incastro, ha un cancello di sicurezza a doppia chiusura ed è dotato di un grazioso pannello interattivo con giochini per bimbi fino ai 5 anni. Facilmente trasportabile in caso di spostamenti, per merito della sua struttura versatile è possibile diminuirne l’ingombro o riporlo anche in piccoli spazi.
Opinioni finali
Possedere un recinto bimbi vuol dire dare spazio al proprio piccolo per giocare in completa autonomia, ma anche avere a disposizione un luogo sicuro in cui lasciarlo in caso di necessità, ovviamente rimanendo nel suo campo visivo, senza aver alcun timore che si possa far male.
Tra i migliori modelli in commercio, se si è indecisi o dubbiosi su quale scegliere, sicuramente possiamo menzionare il recinto per bambini Baby Vivo 44534551, tra i maggiormente acquistati per l'ottima qualità come per il prezzo assai competitivo in una fascia media. Rappresenta una scelta perfetta nel mondo degli accessori per l'infanzia dove molto spesso risulta difficile fare un acquisto al giusto rapporto qualità prezzo.
Un altro modello su cui vale la pena soffermarsi e fare un pensiero valutandone tutti i requisiti, è certamente il recinto bambini Baby Vivo 44534554, il quale grazie alla combinazione di una struttura colorata, da montare a pianta tonda o rettangolare, e un giocattolo integrato, può risultare il migliore tra tante proposte simili. Il prezzo medio alto riflette la sua qualità, tra le più elevate, ma c'è sempre qualche offerta attiva in grado di far risparmiare.
Se si è alla ricerca di una struttura unisex che s'intoni bene in qualsiasi ambiente e si possa lasciare anche all'esterno, allora non si può che optare per Chicco 30103 Palizzata. Per merito del suo rapido fissaggio, con possibilità di ancorare al terreno mediante picchetti o viti espanse, è il miglior modello per i più piccini e riserva loro 1 m² protetto da una staccionata deliziosamente bella da vedere. Si può usare anche smontato, ogni elemento come barriera di protezione, e se consideriamo anche un prezzo tanto basso da sembrare in sconto capiamo perché si tratta davvero di un'occasione da non lasciarsi sfuggire.
Qualora si fosse ancora indecisi sul modello migliore tra cui scegliere, un'opportunità va data anche al recinto per bambini Surreal Baby Box, dotato di ben 12 pannelli variopinti più un cancello con chiusura di sicurezza e un elemento gioco. Le ventose sul fondo immobilizzano efficacemente la struttura al suolo e arginano un'area gioco perfetta anche per più di un bimbo. Tra i prezzi dei concorrenti questo si colloca in una fascia media ed è dunque un ottima soluzione di cui tener conto.
Sconti e offerte su recinti per bambini online sono all'ordine del giorno, non resterà quindi altro da fare che monitorare gli articoli preferiti e ordinare al più presto questo piccolo angolo tutto dedicato ai più piccini, nel quale ricreare per loro un piccolo mondo su misura capace di farli gioire e crescere sereni.
Quale recinto per bambini scegliere? Classifica (Top 4)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Occorre posizionare il cancello in una posizione predefinita?
-
La porticina del recinto per bambini, ove prevista, può essere collocata sia su un lato lungo come su uno corto, semplicemente avendo cura di agganciarla ai moduli adatti e seguendo le istruzioni del produttore in merito. L'unica cosa importante da attenzionare è la posizione della chiusura, la quale deve stare all'esterno, non raggiungibile dalle manine del bambino.
- Si devono usare tutti i pezzi della confezione?
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Non necessariamente. Se il bebè è ancora piccino e la struttura dispone di un considerevole numero di moduli è possibile assemblare di volta in volta solo quelli adatti a creare la perfetta area di gioco e far crescere gli spazi insieme al proprio pargoletto, di mese in mese.
- É possibile che il bambino possa separare i moduli?
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I bimbi vedono la recinzione come una cosa nuova da sperimentare, ma trattandosi di una struttura studiata e creata per venire a contatto con i più piccini, è stata creata appositamente affinché essi non riescano a scardinare le cerniere o separare gli attacchi, operazione per cui è necessario un adulto.
- Si può usare anche come sponda in un divano?
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Non solo può essere utilizzato per inserire al suo interno il proprio piccolo, ma anche per delimitare uno spazio ben definito, o addirittura come sponda di sicurezza se accostato al divano o al letto mentre il bimbo fa un riposino.
- É adatto come regalo nascita?
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Se si vuol fare un bel regalo nascita utile nel tempo, certamente il recinto bimbi è la soluzione ideale. Infatti molte coppie di neo genitori lo inseriscono nella lista dei regali preferendo oggetti necessari alla crescita e sicurezza del proprio bimbo.
- La distanza tra una sbarra e l'altra è sicura?
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Le case costruttrici effettuano dei test su ogni componente della struttura. Uno degli elementi sul quale si focalizzano sono le sbarre e la distanza tra ognuna di esse, la quale dev'essere in grado di trattenere il piccino all'interno del recinto per bambini evitando però che possa incastrarsi tra di esse.
- Ha dimensioni standard?
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Non tutte le stanze hanno la stessa metratura e non tutti gli acquirenti comprano il recinto neonati per lo stesso motivo, ragion per cui queste strutture non hanno dimensioni standard ma vengono comunque indicate al momento dell'acquisto per facilitare la scelta a seconda delle proprie esigenze.
- É necessario acquistare un tappeto apposito?
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Quando si mette un bambino per terra ci si preoccupa sempre che possa avere freddo o che possa scivolare e farsi male. Per quanto riguarda il recinto box per bimbi non è necessario acquistare un tappeto apposito, si può benissimo optare per qualcosa di cui già si dispone a casa.