Migliore racchetta tennis del 2024

Migliore racchetta tennis del 2024

Il tennis è uno sport incredibilmente versatile, poiché può essere praticato da chiunque, a qualsiasi età o livello di esperienza. Basterà infatti adeguare l’intensità degli allenamenti, ma soprattutto scegliere l’attrezzatura adatta al proprio fisico e al livello di agonismo. Servirà ovviamente una racchetta tennis come Head Ti S6, indispensabile per lo svolgimento di tale attività. Ci si potrà mantenere in forma divertendosi e stando in compagnia, sviluppando facoltà importanti quali prontezza di riflessi, rapidità e coordinazione.

Confronto delle racchette tennis migliori

Head Ti S6

Il modello più venduto

Head Ti S6

(4.2)

Offerta: 75,00 € Prezzo: 89,00 Sconto: 14,00 (16%) *

  • Piatto corde Oversize indicato per dei principianti
  • Bilanciamento molto spostato in testa a 37,8 cm
  • Telaio assai leggero e flessibile in grafite e titanio

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Wilson Federer Ad L2

Miglior rapporto qualità e prezzo

Wilson Federer Ad L2

(4.2)

Offerta: 24,65 € Prezzo: 29,00 Sconto: 4,35 (15%) *

  • Lunghezza abbondante offre una grande stabilità
  • Tecnologia Volcanic Frame per rigidità e potenza
  • Sweetspot ampio riduce le vibrazioni all’impatto

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Babolat Racchetta Pure Drive 2018

Il prodotto migliore in assoluto

Babolat Racchetta Pure Drive 2018

(4.2)

Offerta: 115,00 € Prezzo: 149,00 Sconto: 34,00 (23%) *

  • Funzione Cortex Pure Feel riduce molte vibrazioni
  • Notevole sensibilità sulla palla durante ogni colpo
  • Buon equilibrio con bilanciamento verso il cuore

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Come scegliere una racchetta tennis

Descrizione della struttura

Nonostante sia disponibile in diversi modelli e varianti, una racchetta tennis è semplicemente uno strumento pensato per colpire una pallina in modo da mandarla verso il proprio avversario, il quale a sua volta la rimanderà indietro, proseguendo così in uno scambio di durata variabile.

Tale attività può essere svolta a diversi livelli d’intensità, valutando se ci si deve allenare, vincere una partita contro un avversario, o semplicemente divertirsi con un compagno di gioco.

La struttura della racchetta tennis è progettata in modo da facilitare tali movimenti, migliorando il controllo sulla precisione e sulla forza di ogni colpo. Per ottenere prestazioni adeguate è tuttavia fondamentale acquistare il prodotto giusto.

Per sapere come scegliere una racchetta da tennis in modo corretto occorre avere una conoscenza di base delle sue componenti e dei vari parametri riguardanti peso, misure e materiali, per riuscire a comprendere il significato dei vari valori indicati in ogni scheda di acquisto.

Solo così si avrà la certezza di trovare una racchetta tennis le cui caratteristiche sono adatte al proprio fisico e al livello di esperienza e di agonismo. Le parti di cui si compongono le racchette tennis sono davvero numerose, e si distinguono in

  1. Grip
  2. Collo
  3. Testa
  4. Corde
  5. Calcio
  6. Tappo
  7. Profilo
  8. Albero
  9. Manico
  10. Paraurti
  11. Fori passacorde

La testa è anche detta ovale o piatto corde, per la sua forma caratteristica e perché è l’area dove si trovano le corde. Questa rappresenta la zona d’impatto con le palline da tennis, il quale sarà più potente se la testa è grande, mentre avrà forza minore ma maggior controllo con un ovale piccolo.

Lungo tutta la sua circonferenza si trovano i fori passacorde, o grommet, i quali nella parte bassa e centrale sono integrati con una struttura aggiuntiva chiamata ponte. Questi hanno un rivestimento interno pensato per evitare che le corde si danneggino sfregando contro il telaio della racchetta tennis, mentre il ponte offre un ulteriore supporto alla zona centrale, ovvero quella che subisce il maggior impatto.

L’area del telaio in cui si trovano i fori è chiamata profilo, e il suo spessore può variare, apportando maggior potenza se è grosso, o maggior controllo se è sottile. La sua parte superiore è rivestita dal paraurti, o bumper, il quale protegge la racchetta da tennis quando questa viene strisciata a terra per eseguire colpi particolarmente bassi, solitamente a fondo campo.

L’albero è l’area che comprende il collo, o gola, ovvero la zona divisa in due sezioni collegata all’ovale a formare una specie di triangolo, e il manico, cioè il fusto su cui il giocatore posizionerà le proprie mani per impugnare la racchetta tennis.

Il collo è vuoto al centro per fornire stabilità senza appesantire la racchetta tennis, e soprattutto per offrire il giusto livello di flessibilità. Il manico invece è rivestito dal grip, un nastro in plastica o cuoio antiscivolo pensato per fornire una presa salda persino quando si hanno i palmi sudati, e per proteggere le mani dagli sfregamenti.

Un’impugnatura sicura è inoltre garantita dal calcio del manico, ovvero il fondo, il quale ha una circonferenza leggermente superiore e impedisce il rischio di caduta della racchetta tennis durante le oscillazioni. Sul suo fondo è posizionato il tappo, con impressi il logo della marca e le dimensioni del manico.

Ovale ampio e manico lungo riducono gli shock alle braccia

Varie parti sono progettate in modo da assorbire le vibrazioni dei colpi per non trasmetterle alle mani, evitando il rischio d’infiammazioni o altri infortuni. Per ridurre tale problema occorre inoltre imparare a eseguire i colpi usando solo lo sweetspot della racchetta tennis.

Lo sweetspot si trova sul piatto corde, ed è diviso in tre zone, tra cui il Centro di Percussione, il punto in cui durante l’impatto con la palla quasi non si sentono vibrazioni.

Colpendo con il Punto Nodale si riducono invece le oscillazioni successive, mentre l’area di Massimo Coefficiente di Restituzione è quella che consente di sfruttare la massima potenza dell’attrezzo, e di solito è più in basso rispetto alle altre due.

Tutte le misure

Valutare come scegliere racchetta tennis migliore per le proprie esigenze richiede grande attenzione, poiché sul mercato sono disponibili prodotti caratterizzati da tantissime misure diverse, sia per quanto riguarda la struttura nel complesso che le singole componenti.

Persino le combinazioni tra le varie dimensioni sono pressoché illimitate, proprio per consentire a chiunque di trovare quella ideale per sé.

Parametro Tipologia Dimensione in cm Lunghezza
Lunghezza Mini
Cadet
Junior
Senior Standard
Senior Longbody
Da 43 a 57,9
Da 58 a 61,9
Da 62 a 65,9
Da 66 a 71,9
Da 72 a 81,8
Da 17 a 22,79
Da 22,8 a 24,3
Da 24,4 a 25,9
Da 25,9 a 28,3
Da 28,5 a 32
Ovale Midsize
Midsize plus o Midplus
Oversize
Super Oversize
Da 548 a 593 cm2
Da 594 a 677 cm2
Da 678 a 741 cm2
Oltre 742 cm2
Da 85 a 92 pollici quadrati
Da 93 a 105 pollici quadrati
Da 106 a 115 pollici quadrati
Oltre 116 pollici quadrati
Profilo Alto
Medio
Basso
Da 1,7 a 1,8
Da 2,3 a 2,7
Da 2,8 a 3,2
Da 0,66 a 0,7
Da 0,9 a 1,06
Da 1,1 a 1,25
Manico L00 e L0
L1
L2
L3
L4
L5
9,8 e 10
10,4
10,7
11,1
11,4
11,7
3 7/8 e 4
4 1/8
4 1/4
4 3/8
4 1/2
4 5/8

La lunghezza della tennis racchetta va adattata alla propria altezza, almeno per quanto riguarda la distinzione in fasce d’età. Nei modelli da adulti è invece possibile decidere se comprare una racchetta tennis standard o Longbody.

Le standard sono principalmente racchette tennis principianti, poiché sono molto maneggevoli e consentono di effettuare colpi controllati ma potenti persino se si ha poca esperienza. Le Longbody sono invece racchette da tennis professionali, poiché aiutano ad aumentare la forza e la copertura del campo da gioco, ma per la precisione richiedono una maggiore abilità da parte del giocatore.

Nelle racchette da tennis per bambini si considera invece solo l’altezza del giocatore, la quale va da circa 80 – 90 cm fino a 140 cm, mentre oltre questa soglia si passa ai modelli senior. In generale, le racchette tennis bambini hanno un manico corto e un ovale ampio, per aumentare lo sweetspot e facilitare quindi i colpi.

Se il bambino dovesse essere in crescita, si consiglia di optare per una racchetta tennis leggermente più grande solo se risulta particolarmente portato per questo sport, altrimenti conviene farlo prima abituare con una racchetta tennis piccola. La lunghezza ideale si calcola tenendo l’attrezzo in mano con le braccia lungo il corpo, e in tale posizione ci devono essere 5 cm tra il telaio e il suolo.

Nell’ovale, le misure Oversize e Super Oversize sono adatte per un principiante, poiché lo sweetspot ampio offre un maggior margine di errore, e garantisce ottima potenza all’impatto. La racchetta tennis Midsize si adegua invece al professionista, il quale ha l’abilità di applicare col braccio la forza mancante, e ha quindi bisogno di un maggior controllo nel direzionare la palla dove desidera.

La lunghezza maggiore favorisce soprattutto le impugnature bimani

Il profilo indica lo spessore del telaio della racchetta tennis, e anche in questo caso una misura maggiore è indice di potenza elevata, mentre quella inferiore permette una rotazione migliore, e consente quindi di dare effetti particolari al colpo, usando per esempio il topspin o il backspin.

Il topspin consiste nel dare rotazione alla palla colpendola dall’alto verso il basso, ottenendo una tecnica più rapida con un rimbalzo maggiore. Il backspin invece è l’inverso, un colpo dall’alto verso il basso, il quale rallenta la palla e la fa rimbalzare meno.

Un buon compromesso tra tali caratteristiche può essere raggiunto con il profilo variabile, il quale risulta sottile nella zona del cuore e del manico, mentre si ingrossa verso il centro o la testa. In questo modo la racchetta tennis avrà alcune aree rigide e altre flessibili, migliorando la precisione persino se l’impatto non avviene lungo l’asse centrale del piatto corde.

La circonferenza del manico va calcolata misurando la distanza tra la metà del proprio palmo e la punta del medio. In alternativa si può impugnare la racchetta tennis, e controllare che tra il medio e il palmo ci sia circa 1 cm di spazio, infilando l’indice in tale fessura.

Bambini e ragazzi fino a 16 anni sceglieranno misure da L00 a L2, le donne da L1 a L3, e gli uomini da L3 a L5. Chi ha una mano a metà tra due taglie deve scegliere quella inferiore, e allargare lo spessore con un overgrip. Chi è mancino non dovrà cercare modelli appositi, poiché non c’è differenza, ma se lo desidera può invertire l’orientamento della spirale del grip sul manico per avere una presa più comoda.

Scegliere la dimensione corretta è fondamentale per avere una presa salda e comoda sulla racchetta tennis, e per evitare di sforzare l’avambraccio e rischiare tendiniti. La scelta della forma più squadrata o arrotondata dipende invece esclusivamente dal livello di comfort desiderato.

Materiali e tensione

Sul mercato è possibile trovare racchette tennis realizzate con numerosi materiali diversi, ed è importante conoscerli per capire quale scegliere in base al rapporto qualità prezzo, ma soprattutto alle caratteristiche fisiche peculiari di tali strutture.

Il telaio della racchetta tennis può essere costituito di

  • Boro
  • Legno
  • Kevlar
  • Grafite
  • Alluminio
  • Thermolon
  • Fibra di vetro
  • Fibra di carbonio

Il legno veniva usato agli inizi, infatti si trova nelle racchette tennis vintage, tuttavia è stato progressivamente sostituito poiché aveva un peso notevole e richiedeva una precisione incredibilmente elevata da parte del giocatore.

La fibra di vetro e l’alluminio sono incredibilmente economici e leggeri, quindi hanno poca spinta, infatti si trovano principalmente nelle racchette tennis per bambini. La fibra di carbonio, il kevlar e il boro sono invece piuttosto rigidi e assorbono bene le vibrazioni, perciò sono adatti a chi cerca una racchetta tennis poco flessibile.

L’alluminio è usato principalmente nei modelli fino agli 11-13 anni

La grafite è il materiale con maggior diffusione, poiché è in grado di variare le sue caratteristiche fisiche in base allo spessore e alla concentrazione di carbonio nel suo composto, perciò è assai versatile. Le migliori racchette tennis sono in thermolon, una sostanza all’avanguardia in grado di adeguare il suo livello di rigidità alla forza del colpo, la quale tuttavia richiede un investimento maggiore.

È inoltre possibile trovare modelli realizzati con fibre composite, le quali offrono i vantaggi di materiali diversi in una sola racchetta tennis. In generale, la composizione del telaio influisce notevolmente sul controllo e sulla potenza, in quanto modifica caratteristiche quali il peso e la rigidità.

Altrettanto importante è scegliere il materiale delle corde, e con esso lo schema dell’incordatura e il suo livello di tensione, adeguando tutto ciò al proprio stile di gioco.

Solitamente le corde possono essere realizzate in

  1. Budello
  2. Multifilamento
  3. Poliestere o monofilamento

Il budello naturale è incredibilmente flessibile e confortevole, tuttavia è piuttosto fragile e difficile da incordare, perciò è indicato per giocatori precisi che non rompono spesso le corde, o per chi soffre facilmente di infiammazioni al braccio e necessita quindi di una racchetta tennis con pochissime vibrazioni.

Il poliestere, o monofilamento, è incredibilmente rigido e robusto, e ha il vantaggio di offrire grande potenza e controllo. Consente di accentuare gli effetti dati alla palla come le rotazioni, di conseguenza è molto amato da chi effettua spesso tali tecniche.

Le corde multifilamento sono il sostituto sintetico di quelle in budello, e si dividono in tantissime tipologie a seconda della composizione, perciò conviene provarne diverse prima di decidere quale sia la migliore per sé.

Si trovano infine le incordature ibride, nelle quali si posiziona il budello o il multifilamento in orizzontale e il poliestere in verticale, per ottenere maggior velocità all’impatto, o viceversa per riuscire a dare più peso e rotazione alla palla. Il primo sistema è preferibile da chi ha già una buona tecnica, mentre il secondo è utilizzabile da tutti.

Ogni materiale offre un certo livello di resilienza, ovvero di risposta elastica all’impatto, la quale aumenta la spinta se è elevata, mentre favorisce il controllo se è ridotta. Tale caratteristica è tuttavia influenzata anche dalla tensione dell’incordatura.

A prescindere dalla composizione, infatti, una tensione maggiore ridurrà l’elasticità delle corde e quindi la loro resilienza. Una racchetta tennis media ha 24-25 kg di tensione, una da 26/27 kg è indicata per giocatori potenti che stanno spesso a fondo campo, mentre chi scende verso i 20 kg vuole ottenere una forza elevata, poiché dispone già di un buon controllo.

Occorre infine considerare lo schema, il quale tradizionalmente è 18×20, dove il primo valore indica il numero di corde verticali e il secondo quelle orizzontali. Si tratta di uno schema chiuso, o fitto, e consente di esercitare una precisione elevata. Se invece si predilige uno schema aperto, ovvero 16×18 o 16×19, si punterà maggiormente sulla potenza dei colpi, e si riuscirà a dare loro una rotazione migliore.

Peso e bilanciamento

Una volta considerati materiali e misure, per trovare la miglior racchetta tennis è importante valutare le caratteristiche a essi collegate, ovvero peso, bilanciamento, rigidità e inerzia. Solo così si potranno scegliere i parametri perfetti, e se necessario si riuscirà persino a personalizzare il proprio strumento.

Il bilanciamento riguarda la distribuzione del peso nella racchetta tennis, e si indica calcolando la distanza tra la fine del manico e il punto di equilibrio. Oltre i 33 cm il bilanciamento è in testa, tra 31,5 e 33 è al cuore, sotto i 31,5 è al manico.

I valori cambiano leggermente tra le racchette tennis standard e longbody, e devono essere spostati verso il manico con l’aumentare del peso del telaio.

Sistema europeo Sistema anglosassone standard Sistema anglosassone longbody Peso indicato
31 10 head light 13 head light 315 g
31,5 9 head light 11 head light 310 g
32 7 head light 9 head light 305 g
32,5 6 head light 8 head light 300 g
33 4 head light 6 head light 295 g
33,5 2 head light 5 head light 290 g
34 1 head light 3 head light 285 – 290 g
34,29 Neutro 285 g
34,5 1 head heavy 2 head light 280 – 285 g
35 2 head heavy Neutro 280 g
35,5 4 head heavy 2 head heavy 275 g

Il peso spostato verso la testa favorisce spinta e stabilità, i principianti e i giocatori che stanno spesso a fondo campo e danno tanta rotazione alla palla. Usare la rotazione significa variare la velocità e l’altezza del rimbalzo della pallina, in modo da costringere l’avversario a scattare spesso in avanti o indietro per riuscire a raggiungerla.

Se invece è verso il manico, predilige maneggevolezza e controllo dei colpi, i professionisti e il gioco ravvicinato alla rete. Al cuore si ottiene un compromesso tra queste caratteristiche. In generale, il bilanciamento indica il punto di massima rotazione della racchetta tennis al momento dell’impatto.

Si consiglia di evitare pesi eccessivamente spostati verso la testa, poiché questi aumentano le vibrazioni, e possono quindi essere usati adeguatamente solo da chi ha molta esperienza. È bene ricordare che le corde spostano l’equilibrio in avanti di circa 1 o 1,2 cm.

Il peso racchetta tennis si distingue in tre categorie, ovvero

  • Leggera, dunque sotto i 260 g
  • Media, tra 270 e 300 g
  • Pesante, oltre i 311 g

Solitamente il peso minimo per i giocatori adulti è di 250 g, mentre il massimo raggiunge i 340 g. Sono sempre più diffusi telai estremamente leggeri dotati di ottime performance di spinta, per favorire giocatori di ogni livello.

Infatti, le racchette tennis professionisti di norma sono ancora oltre i 300 g, mentre quelle medie e leggere sono racchette da tennis per principianti o bambini. Ogni giocatore dovrebbe scegliere il peso maggiore che il suo fisico è in grado di sostenere, poiché una racchetta tennis troppo leggera è poco potente e controllabile, e aumenta il rischio d’infortuni.

Occorre calcolare il peso aggiuntivo di corde e altri accessori

Bisogna trovare il giusto compromesso, poiché allo stesso modo un peso eccessivo potrebbe causare infiammazioni o affaticamento. Per i bambini è fondamentale usare telai leggerissimi, e persino le palline da tennis sono in spugna o depressurizzate per avere una massa e quindi una velocità minori.

La rigidità indica la capacità della racchetta da tennis di flettersi o meno dopo l’impatto con la palla. Se è elevata è sinonimo di forza, mentre se è ridotta avvantaggia la precisione. Solitamente si assegna a tale proprietà un valore da 1 a 100, il quale nella maggior parte dei modelli rimane compreso tra 45 e 75.

È importante trovare equilibrio tra le esigenze del proprio fisico e il livello ideale di vibrazioni trasmesse alla propria mano. Una quantità eccessiva di oscillazioni è fastidiosa, tuttavia se queste fossero totalmente assenti non si avrebbe la sensibilità sufficiente a capire come si stanno eseguendo le tecniche.

La combinazione tra peso, dimensioni e bilanciamento genera l’inerzia, ovvero la pesantezza assunta dalla racchetta tennis quando viene fatta oscillare. Questa aumenta con la lunghezza del telaio e con il vertere del bilanciamento verso la testa, e se è elevata rende la racchetta da tennis assai potente ma meno manovrabile.

Si parla inoltre di momento d’inerzia polare, il quale misura invece la stabilità delle racchette tennis quando si eseguono colpi decentrati, elevata negli ovali di grandi dimensioni. Si consiglia di puntare su un’inerzia contenuta se si è alle prime armi, poiché all’occorrenza questa può essere aumentata con l’uso di pesi appositi, mentre è assai difficile ridurla.

Accessori e consigli

Tutte le caratteristiche di una racchetta tennis hanno lo scopo di influenzare la sua maneggevolezza e lo stile di gioco dell’atleta. In generale, ogni parametro viene considerato in base a come si desidera colpire la palla, quindi esercitando maggior controllo o potenza. È possibile distinguere tre categorie di tennis racchette per adulti.

Tipologia Piatto Lunghezza Peso Profilo Bilanciamento
Principiante Oversize Standard 270 g Alto Cuore
Intermedio Midplus Standard 300 g Medio Testa
Esperto Midsize Longbody 340 g Basso Manico

Nella scelta della propria racchetta tennis consigli generali sono ovviamente da adattare al proprio fisico, infatti se un giocatore deve acquistare la sua prima racchetta tennis ma è alto e muscoloso, probabilmente dovrebbe preferire un modello intermedio, poiché il suo fisico è già in grado di compensare la spinta.

Allo stesso modo, le racchette tennis donna sono solitamente più leggere e rigide a prescindere dal livello di esperienza. È infatti inevitabile una disparità fisica, perciò le donne puntano sulla velocità, e cercano una racchetta da tennis in grado di generare una spinta notevole nonostante il peso ridotto.

Inoltre, spesso il gioco femminile punta maggiormente sulla precisione e sugli effetti rotatori dati alla palla, perciò è importante trovare l’incordatura che favorisca tale tecnica, ovvero quella monofilamento o ibrida a pattern largo, con una tensione elevata e possibilmente su un ovale ampio. Occorre infine considerare il campo, sia per quanto riguarda la propria posizione abituale in esso che per il terreno stesso.

Chi sta molto a fondo campo dovrà puntare su maggiore inerzia e spinta, mentre chi sta spesso a rete preferirà un bilanciamento al manico o neutro, e una racchetta da flessibile. Il terreno influisce sulla velocità della palla dopo il rimbalzo, perciò è bene puntare sul controllo se si gioca sul cemento o sul sintetico, mentre su erba e terra rossa è meglio vertere verso una potenza superiore.

Una volta scelta la racchetta tennis, sarà possibile personalizzarla ulteriormente, per esempio dando al manico qualche mm di spessore in più, o eliminando parte delle vibrazioni delle corde ottenendo un comfort maggiore. Gli accessori necessari a svolgere tali customizzazioni sono

  • Piombo
  • Antivibrazione
  • Grip o Overgrip

L’overgrip è un nastro composto di materiale antiscivolo, solitamente gomma, da avvolgere sopra al grip preesistente per salvaguardarlo, oppure per aumentare leggermente lo spessore del manico se le proprie mani sono troppo grandi per esso, ma troppo piccole per una misura superiore.

Se invece fosse il materiale stesso del grip a non soddisfare, lo si potrà sostituire, tuttavia si consiglia in quel caso di rivolgersi a un esperto poiché non è un’operazione facile da svolgere. Mettere l’overgrip invece è semplicissimo, e occorrerà sostituirlo periodicamente, quando inizia a consumarsi o a spellarsi, per garantire sempre la massima stabilità della racchetta tennis.

È bene cambiare anche i bumper e i passacorde quando sono usurati

I gommini antivibrazione vanno posizionati sulle corde, al di fuori del reticolo, solitamente nella zona inferiore del piatto. Questi servono appunto a ridurre le vibrazioni durante i colpi, specialmente in caso di tensioni elevate. Ne esistono di tantissime forme e dimensioni, e possono essere utili per distinguere uno strumento dall’altro nel caso si giocasse con qualcuno che ha lo stesso modello di racchetta tennis.

Il piombo è invece un peso, solitamente in forma di nastro, la cui collocazione può variare il peso ma soprattutto il bilanciamento del telaio, in modo simmetrico o solo da un lato. Infine, per garantire una buona durata della propria racchetta tennis è importante trattarla con cura.

Conviene quindi avere un fodero sagomato in cui inserire le racchette da tennis tra un utilizzo e l’altro, persino quando si dispone di un borsone apposito per trasportarla assieme al resto dell’attrezzatura. Le custodie sono solitamente in pelle o in tessuti sintetici come il poliestere, e vanno lavate a mano usando solamente salviette o panni umidi.

La loro misura deve essere sufficiente a contenere la racchetta tennis, e nel caso dei modelli che coprono anche il manico non ci sono problemi se risultano leggermente più grandi. Quelle pensate solo per il telaio devono invece avere aderenza maggiore per non scivolare, perciò se non sono incluse con l’acquisto occorre cercare dimensioni apposite per il proprio piatto corde.

È inoltre fondamentale sostituire regolarmente le corde, quando si rompono o quando risultano sfilacciate. Tale operazione richiede un macchinario particolare e viene solitamente svolta da un esperto che può lavorare nei negozi di racchette tennis o nei circoli sportivi. Chi desidera mantenere sempre il logo della propria racchetta tennis sulle corde, potrà riapplicarlo usando una mascherina e un pennarello appositi.

Recensioni delle migliori racchette tennis

1. Head Ti S6

Ideale per i giocatori alle prime armi, la racchetta tennis Head Ti S6 offre un peso davvero ridotto, il cui equilibrio è spostato molto verso la testa per garantire una buona potenza nonostante la leggerezza. Per lo stesso motivo ha un piatto corde ampio con uno schema delle corde aperto.

Head Ti S6

Il modello più venduto

Head Ti S6

(4.2)

Offerta: 75,00 Prezzo: 89,00 Sconto: 14,00 (16%) *

Pur trattandosi di un modello pensato in particolare per favorire i principianti, Head Ti S6 è realizzata con materiali di qualità davvero eccellente, ovvero la grafite e il titanio. Grazie a essi offre un livello di rigidità medio alto, il cui valore ammonta a 64 su 100. È inoltre particolarmente leggera, infatti pesa appena 252 g.

La sua lunghezza pari a 70,5 cm la rende una racchetta tennis di misura standard per adulti, e il merito della sua facilità d’uso si deve soprattutto al suo ovale Super Oversize, il quale infatti ha un’area di ben 742 cm2. Inoltre, l’equilibrio dello strumento è concentrato su di esso, con un punto di bilanciamento di 37,8 cm.

Grazie a tale condizione ogni colpo potrà assumere una velocità notevole, ottenendo così una spinta ottimale. Il prodotto arriva già dotato di corde in budello sintetico, posizionate in uno schema aperto 16 x 19, e caratterizzate da una tensione tra i 26 e i 30 kg.

2. Wilson Federer Ad L2

Adatta sia per utenti uomini che per donne, Wilson Federer Ad L2 è una racchetta tennis leggera e ben equilibrata. La sua testa è piuttosto grande, tuttavia è costruita in modo da risultare assai stabile persino quando l’impatto con la pallina non è perfettamente centrato con l’asse verticale delle corde.

Wilson Federer Ad L2

Miglior rapporto qualità e prezzo

Wilson Federer Ad L2

(4.2)

Offerta: 24,65 Prezzo: 29,00 Sconto: 4,35 (15%) *

Il telaio di Wilson Federer Ad L2 è lungo 69,2 cm, e rientra quindi nei modelli standard, tuttavia la sua vicinanza verso il limite del longbody consente una migliore copertura del campo da gioco, pur mantenendo una buona maneggevolezza. Ha il manico di taglia L3, facilmente impugnabile tanto da atleti uomini quanto da donne.

Il peso di questa racchetta tennis in grafite è di 295 g, il quale sale a circa 326 g comprendendo le corde, le quali sono incluse al momento dell’acquisto. Il loro schema è di 16 x 20, perciò sono in grado di offrire un buon compromesso tra precisione e forza durante il loro utilizzo.

Lo stesso equilibrio si può trovare nel bilanciamento, posizionato tra manico e cuore a 32,5 cm, e nella grande stabilità del piatto corde. Questo infatti è caratterizzato dalla tecnologia Volcanic Frame, che assieme alle notevoli dimensioni di 710 cm2 aumenta lo sweetspot e limita le torsioni indesiderate in caso di colpi decentrati.

3. Babolat Racchetta Pure Drive 2018

Le vibrazioni dei colpi si sentiranno a malapena con la racchetta tennis Babolat Racchetta Pure Drive 2018, per merito del suo sweetspot ottimizzato e del telaio pensato per assorbire tutte le oscillazioni eccessive. Allo stesso tempo, però, offre un livello incredibile di sensibilità sulla palla.

Babolat Racchetta Pure Drive 2018

Il prodotto migliore in assoluto

Babolat Racchetta Pure Drive 2018

(4.2)

Offerta: 115,00 Prezzo: 149,00 Sconto: 34,00 (23%) *

Chi cerca una racchetta tennis caratterizzata da un ottimo feeling pulito e diretto su ogni colpo, sarà ampiamente soddisfatto da Babolat Racchetta Pure Drive 2018. Non ci si dovrà infatti preoccupare del rischio di infiammazioni o fastidi causati dalle vibrazioni delle corde, poiché queste saranno ridotte al minimo dalla tecnologia Cortex Pure Feel.

Il suo telaio è piuttosto rigido, con un valore di 72 su 100, è realizzato in grafite, e dotato della tecnologia Frame String Intercation, pensata per offrire la massima potenza possibile. Ciò si deve inoltre allo sweetspot ottimizzato, e allo schema di corde aperto da 16 x 19. L’ovale con i suoi 645 cm2 è una taglia Midplus.

È quindi uno strumento versatile, consigliato per atleti con un po’ di esperienza, ma generalmente facile da maneggiare. La struttura nel complesso misura 68,5 cm, e il suo punto di equilibrio a 32 cm è perfettamente bilanciato, perciò potrà essere usata con efficacia a fondo campo come a rete.

4. Head Radical 27

La combinazione di peso ridotto e dimensioni elevate del telaio della racchetta tennis Head Radical 27 permette di offrire un ottimo equilibrio tra potenza e controllo durante il gioco. È in alluminio, perciò in grado di garantire un notevole livello di robustezza e una durata prolungata nel tempo.

Head Radical 27

Ottima alternativa

Head Radical 27

(4.2)

Offerta: 25,00 Prezzo: 32,00 Sconto: 7,00 (22%) *

Perfetta per chi ne fa un uso amatoriale e occasionale, Head Radical 27 è una racchetta tennis estremamente leggera e maneggevole. Il suo telaio è composto di alluminio, pesa appena 280 g, ed è lungo 68,5 cm. Sarà quindi comodo da muovere senza fare fatica, ma le sue caratteristiche fisiche sono comunque in grado di generare una forza notevole.

Si potrà infatti fare affidamento su uno schema di incordatura assai aperto da 16 x 18, ottimo per dare forza e rotazione alla pallina. Inoltre, il piatto corde misura 710 cm2, perciò è in grado di rimanere stabile e precisa persino quando si effettua un colpo decentrato.

Ha un profilo di dimensioni medie, il cui spessore ammonta a 23 mm, e anch’esso contribuisce alla possibilità di direzionare le tecniche con maggior precisione. La sua durata nel tempo è assicurata dalla robustezza dei materiali, e persino dalla pratica custodia fornita in dotazione per proteggere la sua testa dagli urti durante il trasporto.

5. Head Novak 23

Modello piccolo, leggero e dal design colorato e divertente, Head Novak 23 è una racchetta tennis per bambini, la quale offre persino una comoda custodia in dotazione in cui tenerla tra un utilizzo e l’altro. È piuttosto facile da usare, poiché è progettata in modo da assorbire le vibrazioni fastidiose.

Head Novak 23

Opzione bambino

Head Novak 23

(4.2)

Offerta: 33,98 Prezzo: 39,00 Sconto: 5,02 (13%) *

Il piatto corde di Head Novak 23 misura circa 438 cm2, mentre dal nome del modello è facile intuire la sua lunghezza, ovvero 23”. Si tratta infatti di una racchetta tennis junior, progettata in particolare per giocatori dai 6 agli 8 anni d’età. Ha un ovale piuttosto ampio rispetto alle dimensioni totali, perciò si adegua persino a utenti alle prime armi.

Questo strumento si compone di un telaio in alluminio caratterizzato da un design originale e perfetto per essere apprezzato da dei bambini, il cui peso ammonta a soli 215 g, ma l’ampio schema di incordatura 16 x 18 garantisce comunque un buon livello di spinta.

Nonostante il peso ridotto non ci sarà il rischio di inconvenienti causati da vibrazioni eccessive, poiché è presente un inserto chiamato Damp + ideato proprio per assorbirle e smorzarle. Infine, si potrà fare affidamento su un comodo fodero in cui inserirla tra un utilizzo e l’altro per ripararla dalla polvere e per trasportarla facilmente.

Opinioni finali

Trovare una buona racchetta tennis è fondamentale per riuscire a ottenere delle buone performance in questo sport. La causa principale del divario tra i prezzi delle varie offerte sul mercato sta nei materiali, da valutare in base a peso, rigidità e durevolezza, e solo in seguito cercare eventuali sconti.

Un’eccellente offerta in fascia medio alta è Head Ti S6, soprattutto per merito della notevole qualità della grafite e del titanio di cui è composto il suo telaio. Il suo peso incredibilmente ridotto la rende utilizzabile da chiunque, e il bilanciamento verso la testa conferisce un ottimo livello di inerzia e quindi di potenza e velocità.

In fascia bassa si può trovare Wilson Federer Ad L2, uno dei prodotti dotati del migliore rapporto qualità prezzo, poiché nonostante la spesa contenuta è realizzato in grafite, ed è in grado di offrire grande equilibrio e stabilità. È infatti piuttosto lunga e dotata di una testa ampia, e resiste bene al rischio di torsioni indesiderate.

Salendo verso la fascia più alta, tra le migliori proposte spicca Babolat Racchetta Pure Drive 2018, in quanto le sue prestazioni riescono a soddisfare persino giocatori con un certo livello di esperienza. È capace di dare una notevole spinta alla palla, ma allo stesso tempo garantisce una sensibilità eccellente, per garantire il pieno controllo della tecnica.

Tornando alla fascia economica, occorre menzionare Head Radical 27, modello ideale per i giocatori occasionali, poiché è davvero pratica e maneggevole, e assicura una notevole durata nel tempo grazie alla sua struttura leggera ma assai robusta. Le sue prestazioni offrono un buon compromesso tra forza e precisione, e la custodia in dotazione ne facilita il trasporto.

Concludendo con un’altra delle miglior offerte in fascia bassa, si parla di Head Novak 23, un’eccellente racchetta tennis per bambini dai 6 agli 8 anni. È progettata per essere leggera, comoda da maneggiare, in grado di imprimere una buona forza alla palla, e abbastanza efficiente da poter ottenere tutto ciò senza essere disturbati da vibrazioni indesiderate. Una volta deciso quale scegliere, se il prodotto ideale avesse un prezzo elevato lo si potrà trovare in sconto cercando online.

Quale racchetta tennis scegliere? Classifica (Top 5)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Head Ti S6 Head Ti S6 75,00 € 89,00 * 14,00 € (16%) (4.2)
Wilson Federer Ad L2 Wilson Federer Ad L2 24,65 € 29,00 * 4,35 € (15%) (4.2)
Babolat Racchetta Pure Drive 2018 Babolat Racchetta Pure Drive 2018 115,00 € 149,00 * 34,00 € (23%) (4.2)
Head Radical 27 Head Radical 27 25,00 € 32,00 * 7,00 € (22%) (4.2)
Head Novak 23 Head Novak 23 33,98 € 39,00 * 5,02 € (13%) (4.2)

Domande frequenti

Cosa significa se muovendo la racchetta tennis si sentono dei rumori?

Potrebbero essere dovuti alla presenza di residui di produzione nel telaio, ovvero pezzi di materiale rimasti all’interno durante la realizzazione dei fori sull’ovale. Occorre farli uscire, se possibile dal tappo rimuovibile sul fondo del manico, altrimenti togliendo corde e passacorde.

Ogni quanto occorre cambiare le corde?

La durata delle corde varia a seconda della frequenza di gioco e dell’intensità d’uso, per esempio chi si allena una volta a settimana può sostituirle ogni 6 mesi, o prima se si rompono, mentre chi utilizza la racchetta tennis quotidianamente potrebbe doverle cambiare anche tutte le settimane.

Come si posiziona l’overgrip sulla racchetta tennis?

Si parte dal fondo del manico, e si avvolge il nastro a spirale su di esso, facendo attenzione a tenderlo bene e a sovrapporre leggermente ogni giro a quello precedente. Giunti alla fine del manico, lo si fissa con il nastro adesivo apposito e talvolta persino con un piccolo anello di gomma.

È necessario un abbigliamento specifico?

In allenamento bastano indumenti sportivi adatti a compiere movimenti ampi e veloci, ma nelle competizioni occorre rispettare il regolamento sul vestiario. Sono fondamentali le scarpe da tennis robuste e antiscivolo, e si consigliano dei polsini per proteggere le giunture e asciugare il sudore.

Occorre pulire la racchetta tennis?

Sì, perché il sudore, la polvere e l’umidità a lungo andare potrebbero compromettere l’integrità della sua struttura. Occorre quindi asciugarla dopo ogni uso, pulirla con un panno almeno un paio di volte al mese, e tenerla sempre protetta nella sua custodia tra un utilizzo e l’altro.

Quale custodia è meglio acquistare?

Chi ha una sola racchetta tennis e poca attrezzatura può puntare su una custodia che copre anche il manico, se possibile dotata di una tracolla e di tasche per palline o altro. Chi invece ha uno zaino o addirittura un borsone per tenere più strumenti, può limitarsi a quelle per il piatto corde.

Si possono cambiare le corde in autonomia?

Solo se si ha il macchinario adeguato e se ne hanno le capacità, poiché si tratta di un procedimento piuttosto complesso, specialmente per quanto riguarda la regolazione della tensione. È sempre preferibile lasciare questo compito a un esperto.

Quali sono i criteri di scelta per il materiale del grip?

Il cuoio è ovviamente più costoso rispetto alla gomma, ed è indicato per chi preferisce una rigidità maggiore. La gomma è invece morbida, economica e facile da reperire, perciò è indicata in particolare per chi deve sostituire il grip quasi tutte le settimane.