Confronto dei pulitori a vapore migliori
- Caldaia in alluminio con pressione fino a 3 Bar
- 5 pratici accessori in dotazione all’acquisto
- L’acqua raggiunge la temperatura ideale in 3 minuti
- Serbatoio di 0.25 litri con doppio tappo di sicurezza
- Bocchetta per la pulizia dei divani inclusa
- 900 Watt di potenza e capacità igienizzante
- Tempo di riscaldamento record di 2 minuti
- Può raggiungere temperature superiori ai 130°
- Dotato di bocchetta per la pulizia dei pavimenti
Come scegliere un pulitore a vapore
Indice
Vantaggi della pulizia a vapore
Questo metodo di pulizia ha numerosissimi vantaggi rispetto alle tecniche classiche. Innanzitutto, è molto comodo e veloce: il fatto che le resistenze elettriche contenute nel serbatoio riescano a riscaldare l’acqua in pochi minuti è un vantaggio notevole rispetto all’utilizzo del secchio, della scopa o dell’aspirapolvere, soprattutto perché, nel caso del secchio, il potere igienizzante dell’acqua calda non può essere sfruttato a pieno. Per di più, la potenza con cui viene erogato il vapore consente di eliminare efficacemente anche i residui di sporco più resistenti.
Inoltre, i generatori di vapore emettono un getto che supera i 100 gradi e che ha il potere di igienizzare e profumare ogni superficie. Germi, batteri, virus e acari vengono immediatamente eliminati dal vapore: per questo motivo, questa tecnica è consigliata a chi ha animali domestici (che si sa, portano con sé un gran numero di germi e perdono peli ovunque), a chi soffre di allergie e a chi ha bambini piccoli in casa e vuole evitare che si infilino in bocca oggetti non perfettamente igienizzati. Basti pensare che la pulizia vapore elimina oltre il 90% degli acari, mentre un normale aspirapolvere ne uccide circa il 50%.
Infine, un altro importante vantaggio è l’assenza di componenti chimiche e detergenti potenzialmente nocivi. In realtà, è possibile aggiungere piccole quantità di detergente all’acqua nel serbatoio (è sempre consigliato optare per i prodotti a PH neutro), ma le dosi sono talmente ridotte che le probabilità che restino residui nocivi sulle superfici pulite sono davvero irrisorie.
Il che significa che la pulizia a vapore è naturale, efficace ed ecologica (un vantaggio per tutti: inquilini, bambini, animali domestici e ambiente). Riassumendo, quindi, la pulizia a vapore ha numerosi vantaggi:
Vantaggio | In breve |
---|---|
Rapidità e potenza | La pressione del vapore e la velocità con cui si scalda l’acqua consentono di pulire a fondo ogni superficie |
Potere igienizzante | Gli oltre 100 gradi del vapore eliminano istantaneamente germi e batteri |
Pulizia naturale | La pulizia a vapore non richiede l’uso di detergenti potenzialmente nocivi |
Struttura e componenti
La struttura dei pulitori a vapore è piuttosto semplice e comprende i seguenti elementi:
- Serbatoio: può essere più o meno capiente (generalmente non supera 0.3 litri) e contiene delle resistenze elettriche necessarie a riscaldare l’acqua fino a trasformarla in vapore. La capienza del serbatoio determina anche l’autonomia dell’apparecchio: maggiori sono le dimensioni, più a lungo tende a durare e viceversa. Il che significa che chi ha la necessità di pulire superfici ampie o macchie particolarmente resistenti dovrebbe orientarsi verso un modello con un serbatoio di almeno 0.25 litri.
- Valvola di sicurezza: l’acqua riscaldata dalla resistenza elettrica raggiunge temperature altissime, ed è fondamentale assicurarsi che il pulitore vapore sia dotato di adeguati sistemi di sicurezza che prevengano eventuali alterazioni di pressioni o fuoriuscite di acqua bollente. La valvola di sicurezza (a volte sono addirittura due) è pensata proprio per mantenere la pressione costante all’interno del serbatoio ed evitare spiacevoli sorprese.
- Termostato: come dicevamo, l’acqua riscaldata può superare i 100 gradi ed è, perciò, necessario tenere sempre sotto controllo la temperatura per assicurarsi che non ecceda i limiti di sicurezza. Inoltre, il termostato indica anche quando l’acqua non si riscalda a sufficienza e ci avverte, quindi, che potrebbero esserci dei problemi con l’efficacia o lo stato della resistenza elettrica.
- Un tubo o una bocchetta: il tubo si trova generalmente nei pulitori più grandi mentre la bocchetta è pensata per i modelli più piccoli. Entrambi sono necessari per agganciare accessori, spazzole e bocchette varie per pulire al meglio ogni superficie. Più accessori e bocchette possono essere collegate, maggiori sono la qualità e la funzionalità dell’apparecchio.
Vari modelli
Quando parliamo di pulizia a vapore, i modelli tra cui possiamo scegliere sono davvero tanti:
- Pulitore a vapore tradizionale
- Pulitore a vapore professionale
- Pistola a vapore (chiamata anche pulitore a vapore portatile o pulitore a mano con vapore)
- Pulisci vetri a vapore
- Pulitore a vapore con aspirazione
Senza parlare, poi, delle più grandi e potenti scope a vapore che possono essere utilizzate per pulire l’intera casa e pavimenti di qualsiasi tipo – anche se è sempre bene prestare particolare attenzione al parquet. Per quanto riguarda i dettagli degli altri modelli, invece:
- Pulitore a vapore tradizionale: questo strumento ha la stessa struttura di un lavapavimenti a vapore, ovvero, è composto da un serbatoio, da un generatore di vapore in grado di portare l’acqua alla temperatura necessaria affinché si trasformi in vapore, e da un lungo tubo al quale si possono collegare bocchette di diverso tipo per poter pulire efficacemente ogni tipo di superficie senza creare danni. In questo caso – come nel caso della scopa a vapore – è bene prestare attenzione quando si pulisce il parquet: qualora il vapore impiegasse troppo tempo ad asciugarsi è consigliato rimuovere la condensa con un panno per evitare che il pavimento si rovini o resti macchiato.
- Pulitore a vapore professionale: il modello professionale ha dimensioni decisamente superiori alla media, ed è pensato per la pulizia industriale o di spazi ampi. È molto utilizzato nell’ambito dell’industria farmaceutica, alimentare ed edilizia, e può rivelarsi utile anche per il lavaggio a vapore di strade e marciapiedi. Chiaramente, un apparecchio di questo tipo non è consigliato per un uso domestico
- Pistola a vapore (o pulitore a vapore portatile o pulitore a mano con vapore): è il modello più diffuso, generalmente pesa poco più di due chili, ha una forma compatta e dimensioni ridotte. Può essere sollevato e tenuto in mano durante le pulizie e può essere collegato a diversi tubi o bocchette a seconda delle superfici da igienizzare.
Nonostante le dimensioni, è un apparecchio piuttosto potente ed efficace, comodo e pratico per pulire gli angoli più remoti della casa, anche quelli impossibili da raggiungere con i pulitori tradizionali
- Pulisci vetri a vapore: si tratta di un generatore di vapore portatile alla cui estremità viene collegata la classica bocchetta utilizzata per la pulizia dei vetri. L’azione del vapore rimuove efficacemente tutte le macchie e gli aloni dalla superficie, e la bocchetta apposita asciuga immediatamente la condensa, prima che si possano formare macchie o depositi.
- Pulitore a vapore con aspirazione: si tratta di una combinazione potente ed efficace tra una scopa a vapore ed un aspirapolvere. Con questo apparecchio è possibile pulire ogni superficie unendo l’azione igienizzante della pulizia vapore alla comodissima capacità aspirante in grado di rimuovere lo sporco in profondità. Inoltre, la possibilità di aspirare immediatamente
Potenza e pressione
La potenza e la pressione devono essere valutate contemporaneamente al fine di avere un’idea complessiva ed accurata della qualità e del livello di prestazioni del pulitore. Infatti, la potenza (espressa in Watt) da sola non è in grado di indicare precisamente potere pulente dell’apparecchio, come la pressione (espressa in Bar) da sola non è indicativa dei consumi e della rapidità del modello.
Prima di acquistare un pulitore a vapore, è consigliato valutare attentamente il rapporto potenza-pressione per avere un’idea precisa dell’efficacia e dei consumi dell’apparecchio
Generalmente, la potenza delle pulitrici a vapore è legata alle dimensioni dell’apparecchio. Chiaramente, un generatore di vapore industriale avrà una potenza decisamente maggiore rispetto a quella di un modello portatile, ma anche gli apparecchi più piccoli raggiungono tranquillamente in 1000-1300 Watt.
Maggiore il Wattaggio, minore è il tempo necessario a riscaldare l’acqua contenuta nel serbatoio. È importante, però, tenere a mente che una potenza superiore comporta consumi più elevati – e quindi incide notevolmente sulla bolletta.
Per quanto riguarda la potenza, invece, il numero di Bar (generalmente non supera il 3 per i modelli per uso domestico) è inversamente proporzionale allo spessore del getto di vapore emesso. Più alto è il numero di Bar, più fino è il getto, e maggiore è l’azione pulente dell’apparecchio.
Il che significa che un pulitore a vapore potente ma con una pressione non particolarmente elevata è meno efficace di un modello con una potenza leggermente più bassa ma una pressione più elevata, e viceversa.
Superfici
I pulitori a vapore possono essere utilizzati su una grande varietà di superfici, come, ad esempio:
- Marmo
- Acciaio
- Mattonelle
- Parquet
Per la pulizia dei pavimenti, è necessario coprire la bocchetta con un panno ed è, poi, possibile lavare qualsiasi superficie. Se il pulitore è utilizzato nella maniera corretta – che prevede un’azione rapida e precisa – non c’è il rischio che il vapore si accumuli e possa rovinare le superfici.
Per quanto riguarda il lavaggio di sanitari, fornelli, griglie e altri angoli della casa, è sufficiente utilizzare la giusta bocchetta (ugello, spazzolino o spatola) e regolare il getto di vapore a seconda della grandezza e della resistenza della macchina.
Infine, grazie alla cuffia in cotone che si può posizionare all’estremità del pulitore, è possibile anche pulire cuscini, divani, letti e poltrone senza rischiare di danneggiarli.
Bocchette e spazzole
Il numero di bocchette e spazzole in dotazione con il pulitore determinano la qualità, la versatilità e l’efficacia dell’apparecchio. Maggiore è il numero di bocchette alternative, più superfici si potranno pulire con il vapore in maniera accurata senza il bisogno di acquistare altri elettrodomestici.
Bocchetta/Spazzola | Funzione | Utilizzo |
---|---|---|
Spatola | Disperde il vapore emesso in maniera uniforme | Pulizia di piastre da cottura, grill e superfici non delicate |
Tergivetri | Non lascia aloni né depositi d’acqua | Pulizia di vetri e superfici di cristallo |
Ugello | Concentra l’emissione di vapore in un punto specifico | Pulizia di cunicoli e zone strette come le fughe delle piastrelle |
Ugello a 90° | Bocchetta allungata che indirizza il getto con precisione | Pulizia di zone difficilmente raggiungibili con l’ugello classico (fornelli ecc.) |
Prolunga con ugello | Permette di raggiungere anche gli angoli più alti della casa | Pulizia degli angoli e delle zone dietro ai mobili o ai termosifoni |
Cuffia in cotone | Può essere applicata sopra il tergivetri o altre bocchette | Pulizia di oggetti imbottiti, cuscini, poltrone e divani |
Spazzolino rotondo | Aggiunge una leggera forza abrasiva alla potenza del vapore | Pulizia e rimozione di macchie e incrostazioni più resistenti |
Un pulitore dotato di tutte le varie bocchette menzionate nella tabella qui sopra è in grado di aiutarvi nella pulizia accurata di qualsiasi superficie. Per le incrostazioni più ostinate e le fastidiose macchie di grasso lasciate dalla cottura della carne o del pesce, lo spazzolino rotondo e la spatola sono la soluzione ideale.
Infatti, un semplice getto di vapore non può molto contro le incrostazioni del cibo (soprattutto se vecchie di qualche giorno). Per contro, spatola e spazzolino si rivelano scomodi e fastidiosamente larghi per pulire i dettagli tra le piastrelle o per raggiungere le zone dietro i termosifoni o negli angoli più remoti della casa. Per questo motivo, munirsi di tutte (o quasi) le bocchette di cui abbiamo parlato è la soluzione ideale per poter far fronte a qualsiasi tipo di emergenza-pulizia.
Dettagli che fanno la differenza
Come abbiamo visto, possedere una o più spazzole alternative è già un notevole passo avanti rispetto al semplice modello di base, ma esistono anche altri dettagli che possono rendere il lavaggio a vapore più veloce e pratico, come:
- Peso
- Dimensioni
- Impugnatura
- Tracolla
- Imbuto
- Dosatore per il rabbocco
- Lungo cavo
- Spia di pronto
Ognuno di questi elementi può fare la differenza tra un pulitore mediocre e uno di qualità superiore. Ad esempio, il peso e le dimensioni sono particolarmente importanti per gli apparecchi portatili che devono spesso essere tenuti in mano e trasportati a braccio durante le pulizie.
Perciò, al momento dell’acquisto di un pulitore a mano con vapore, è importante tenere in considerazione il fatto che il peso indicato sulla confezione deve essere sommato al peso dell’acqua che sarà contenuta nel serbatoio durante l’uso. In questi casi, per massimizzare l’efficienza e la praticità dell’apparecchio è consigliabile optare per un modello che abbia una struttura leggera e un serbatoio capiente, in questo modo il peso sarà ben bilanciato e non eccessivo.
Anche la presenza di una comoda impugnatura ergonomica e di una tracolla può rendere le pulizie più facili. Infatti, i pulitori tradizionali devono essere spostati da una stanza all’altra e da un piano all’altro – perciò un manico ergonomico potrebbe facilitare quest’operazione e assicurare che il pulitore a vapore non possa sfuggirci di mano. La tracolla, invece, rende molto più semplice il compito di trasportare pulitori portatili in giro per la casa senza affaticarci eccessivamente le braccia.
Inoltre, dato che per via della presenza del cavo elettrico non è possibile riempire il serbatoio direttamente dal lavandino, avere un imbuto o un dosatore per il rabbocco è fondamentale per poter aggiungere l’acqua prima e durante le pulizie.
Infine, un cavo piuttosto lungo aumenta il raggio di azione del pulitore, e la possibilità di impostare la spia di pronto permette di sapere quando è possibile cominciare a pulire con il vapore, senza necessariamente tenere sotto controllo l’orologio dopo aver avviato le resistenze elettriche.
Sicurezza prima di tutto
La pulitrice a vapore è pensata per riscaldare l’acqua contenuta nel serbatoio in pochi minuti perché possa essere usata sotto forma di vapore. Certamente, si tratta di una tecnica efficace che potrebbe, però, rivelarsi pericolosa. Infatti, la pressione all’interno del serbatoio e le temperature che toccano i 100°-120°C possono provocare pericolose ustioni e scottature se non tenute sotto controllo.
Per questo motivo, è fondamentale che il serbatoio sia dotato di una chiusura di sicurezza (possibilmente doppia) e se avete dei bambini piccoli in casa è ancora più importante alzare il livello di attenzione a accertarsi che siano presenti delle chiusure di sicurezza per bambini – i quali vedendo un oggetto di piccole o medie dimensioni potrebbero tentare di giocarci o di metterlo in bocca.
Pulizia e manutenzione
Un pulitore a vapore che si rispetti dovrebbe essere robusto, resistente e, allo stesso tempo, leggero. Per questo motivo la scelta e la qualità dei materiali sono essenziali. La maggior parte delle componenti è generalmente realizzata in plastica – solida e poco pesante – mentre la caldaia deve essere costruita in leghe metalliche o in acciaio inox per evitare che il calore eccessivo si propaghi all’esterno e che si formino accumuli di calcare sulle pareti.
Il calcare, infatti, è uno dei problemi principali legati all’uso dei pulitori. Incrostazioni e depositi potrebbero limitare l’efficacia dell’apparecchio o, addirittura, danneggiarlo in maniera seria. Per questo motivo è importante, di tanto in tanto, provvedere alla pulizia (approfondita) del serbatoio e della caldaia. Di norma, è possibile trovare sul mercato dei prodotti appositi in grado di sciogliere il calcare senza danneggiare i materiali del pulitore.
Recensioni dei migliori pulitori a vapore
1. Polti Vaporetto First
Il pulitore Polti Vaporetto First è dotato di cinque comodi accessori incorporati che lo rendono perfetto per tutti i tipi di superficie, riscalda l’acqua in soli tre minuti ed è provvisto di un efficientissimo sistema di sicurezza pensato per prevenire eventuali ustioni o bruciature.
Il modello Polti Vaporetto First è tra i più apprezzati in circolazione per via dei numerosi accessori inclusi e dell’efficiente sistema di sicurezza che elimina i rischi di ustioni. Questo apparecchio pesa 1,8 chili – ai quali devono essere sommati gli 0,2 litri del serbatoio – ha una potenza (notevole) di 1200 Watt e una pressione di 3 Bar che consentono di pulire efficacemente praticamente tutte le superfici.
Altri vantaggi relativi a questo modello sono la presenza della spia di pronto che, come abbiamo visto, indica quando l’acqua ha raggiunto la temperatura desiderata e il pulitore è pronto all’uso, e la rapidità con cui l’acqua viene riscaldata (3 minuti circa). Inoltre, il tappo di sicurezza classico non può essere svitato se all’interno della caldaia c’è anche solo una minima pressione residua.
Gli accessori
Come dicevamo, il pulitore a vapore Polti Vaporetto First è apprezzato per il gran numero di accessori inclusi nella confezione. Sono compresi, infatti, uno spazzolino tondo in nylon e uno in ottone, una caraffa con cui rabboccare il serbatoio durante l’uso, una lancia vapore e un concentratore di vapore per aumentare la potenza e la precisione del getto.
All’appello mancano extra come il tergivetri e la cuffia per i tessuti, dettagli importanti per la pulizia di vetri e tessuti. In ogni caso, gli spazzolini in dotazione sono molto validi ed efficaci per quanto riguarda la pulizia di superfici sia lisce che ruvide e per la rimozione di macchie particolarmente resistenti. Inoltre, il pratico tappo di sicurezza per bambini consente di bloccare emissioni di vapore involontarie e di interrompere il getto in maniera automatica in caso di pericolo
Igiene e profumo
I pulitori a vapore sono pratici ed ecologici: infatti, permettono di pulire ed igienizzare a fondo senza bisogno di aggiungere detergenti o additivi chimici. E lo stesso vale per il modello Polti Vaporetto First: la potente azione del vapore e le elevate temperature consentono di liberarsi di germi, acari, batteri e cattivi odori senza dover utilizzare alcun additivo non naturale. Grazie a questo apparecchio è possibile ridonare freschezza a tessuti, tendaggi, poltrone, cuscini e divani – luoghi in cui notoriamente la polvere, i batteri e i peli degli animali domestici tendono ad accumularsi con più facilità.
2. Ariete 4133 Vaporì Jet
Grazie al suo design innovativo e alla pratica impugnatura ergonomica, il modello Ariete 4133 Vaporì Jet può essere maneggiato con estrema facilità, mentre la potenza di 900 Watt e i 3.5 Bar di pressione lo rendono efficace anche contro le macchie più ostinate.
Il generatore di vapore Ariete 4133 Vaporì Jet ha riscosso un enorme successo per via della sua praticità e maneggevolezza: peso e dimensioni ridotti consentono di impugnarlo con facilità e di portare a termine le pulizie senza affaticarsi. Il serbatoio può contenere 0.25 litri ma può essere comodamente rabboccato grazie all’imbuto incluso nella confezione.
Inoltre, la combinazione perfetta tra potenza (900 Watt) e pressione (3.5 Bar) lo rende perfetto per rimuovere senza problemi anche le macchie più ostinate da qualsiasi tipo di superficie: dalle piastrelle al box doccia, passando per fornelli, griglie, termosifoni e sanitari. Questo pulitore portatile rientra nei prodotti di fascia media e rappresenta un ottimo compromesso qualità/prezzo.
Molto potente
La vera forza di Ariete 4133 Vaporì Jet sta nella vasta scelta di accessori e bocchette incluse nella confezione. All’acquisto, infatti, oltre all’ottima struttura di base, si entra in possesso di un beccuccio iniettore, di uno di 90°, di uno spazzolino rotondo, di un tergivetro, di una spazzola per i tessuti e della relativa cuffia. Insomma, tutti gli accessori necessari per pulire comodamente ogni superficie vengono venduti come parte integrante della confezione.
E non è finita qui, compresi si trovano anche una prolunga flessibile – l’ideale per pulire zone ampie senza bisogno di collegare e scollegare la spina in continuazione – un imbuto e un misurino – perfetti per rabboccare il serbatoio quando l’acqua scarseggia.
Sicuro e preciso
Come abbiamo visto, la sicurezza è fondamentale quando si ha a che fare con temperature superiori ai 100 gradi. Con Ariete 4133 Vaporì Jet non c’è di che preoccuparsi: la caldaia in alluminio è protetta da un efficacissimo tappo di sicurezza che previene perdite e che assicura che eventuali sbalzi di pressione non provochino perdite o esplosioni. La sua struttura e il nuovo tappo sono anche a prova di bambino: perciò non c’è da preoccuparsi se i più piccoli si avvicinano troppo a questa simpatica pistola a vapore gialla e nera.
3. Defort Dsc-1200
Pur essendo un apparecchio di fascia economica, il pulitore a vapore Defort Dsc-1200 stupisce piacevolmente per la sua efficienza e qualità tecnica. I 1200 Watt di potenza sono tra i valori più alti che si trovino in circolazione, e i diversi accessori inclusi nel prezzo lo rendono perfetto per pulire un gran numero di superfici.
Il pulitore a vapore Defort Dsc-1200 pesa 1,5 chili, è dotato di un serbatoio con capacità di 0,3 litri ed è particolarmente efficace grazie ai suoi 1200 Watt di potenza e ai 3 Bar di pressione. Inoltre, grazie al cavo di 3 metri e alla capacità del serbatoio sopra la media, ha un’autonomia piuttosto elevata e, generalmente, permette di portare a termine le pulizie senza che ci sia bisogno di rabbocchi.
Indubbiamente, i punti di forza di questo prodotto sono il rapporto qualità-prezzo e la maneggevolezza. Il pulitore è facile e pratico da utilizzare, non affatica e non risulta scomodo da impugnare; inoltre, per una cifra modesta è possibile sfruttare l’azione pulente di un getto di vapore di ottima qualità generato in pochi minuti grazie all’elevato potere riscaldante della caldaia.
Inclinazione di 90°
Il pulitore Defort Dsc-1200 è accompagnato da un discreto set di accessori che lo rendono più versatile ed efficace. Inclusi nella confezione, infatti, troviamo l’ugello classico e quello inclinato di 90°, il tergivetri e una spazzola rotonda che può essere sfruttata per rimuovere le macchie più ostinate da griglie, pavimenti e fornelli. Inoltre, l’azione del tergivetri può essere resa più delicata dalla cuffia apposita, anch’essa inclusa.
Anche il cavo di tre metri e il tubo di prolunga facilitano notevolmente le pulizie di routine. Una delle maggiori pecche dei pulitori è il fatto di dover scollegare e collegare la presa alla corrente ogni volta che ci si sposta, ma una prolunga di questo tipo amplia decisamente il raggio d’azione e consente di raggiungere anche i punti più difficili (come dietro ai termosifoni e ai mobili o in cima alle tapparelle).
Acqua e calcare
Il fatto che il serbatoio possa contenere 0.3 litri d’acqua è un notevole vantaggio per quanto riguarda l’autonomia dell’apparecchio, ma potrebbe causare qualche problemino in più nella manutenzione e nella pulizia. Tutti i pulitori a vapore devono essere periodicamente puliti per evitare che si creino accumuli di calcare, a maggior ragione quando la caldaia e il serbatoio sono più capienti rispetto alla media, come in questo caso.
Opinioni finali
Si sa che pulire accuratamente ogni angolo della casa è un’impresa disperata. Nonostante il nostro impegno, ci sono sempre degli angoli irraggiungibili e delle macchie che proprio non se ne vogliono andare. Fortunatamente, i pulitori sono stati pensati proprio per ovviare a questo problema: questi generatori di vapore, infatti, sono dei preziosi alleati nella lotta contro la sporcizia nascosta e le macchie più ostinate.
Come abbiamo visto, esistono pulitori di tutti i tipi: quelli tradizionali da utilizzare per la pulizia dei pavimenti, quelli industriali con cui pulire grandi aree e spazi aperti, e quelli portatili, perfetti per le pulizie di fino. I pulitori che rientrano in quest’ultima categoria possono essere usati per togliere i residui che si incastrano tra le piastrelle, per ripulire i termosifoni, gli infissi e le tapparelle, per lavare i vetri e per ravvivare poltrone e divani.
Come accade sempre, sul mercato è possibile trovare prodotti di varie fasce di prezzo e, chiaramente, i più costosi tendono ad essere anche i più efficaci e precisi (oltre che ad essere forniti di un numero maggiore di accessori e bocchette): tra questi, rientrano i generatori di vapore Defort Dsc-1200 e Ariete 4133 Vapori Jet che possono essere acquistati per una fascia di prezzo medio alta
Quelli di fascia più economica, invece, possono essere meno maneggevoli, meno potenti e più ingombranti (oltre che ad avere meno accessori inclusi). Uno dei migliori pulitori a vapore economici è il modello Polti Vaporetto First grazie alla sua ottima fascia di prezzo.
Oltre alla struttura in sé, la discriminante principale per differenziare un pulitore di qualità da uno mediocre è il numero di extra presenti nella confezione: più bocchette e spazzole ci sono, più versatile ed utile è l’apparecchio.
In generale, comunque, anche i pulitori portatili più sofisticati e potenti possono essere acquistate per delle migliori cifre: un investimento niente male considerate le svariate opportunità che ci offre un apparecchio del genere.
Quale pulitore a vapore scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
---|---|---|---|
Domande frequenti
- È in grado di rimuovere le macchie dai tessuti?
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Il pulitore a vapore può essere utilizzato per ravvivare, igienizzare e sanificare i tessuti di poltrone e divani, ma non è in grado di rimuovere le macchie.
- Si può ricaricare continuamente o bisogna aspettare che la caldaia si raffreddi per rabboccare il serbatoio?
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Questa caratteristica dipende dal modello. In generale, è consigliato aspettare qualche minuto prima di aggiungere altra acqua.
- È rumoroso?
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I pulitori sono leggermente rumorosi, ma non più dei comuni aspirapolvere.
- Si può utilizzare per lavare gli interni della macchina?
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I pulitori portatili possono essere utilizzati per pulire gli interni della macchina – a patto che sia parcheggiata in una zona che rientri nel raggio d’azione del cavo dell’apparecchio. Anche in questo caso, però, i tessuti dei sedili verranno igienizzati, ma le macchine devono essere rimosse con spazzola e detergente.
- È possibile pulire anche gli interni di termosifoni e caloriferi?
-
Questa possibilità dipende dal modello. Per pulire all’interno dei termosifoni è necessario che il tubo del pulitore sia sufficientemente lungo e sottile.
- Il libretto di istruzioni è chiaro?
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Anche in questo caso, dipende dal modello. I pulitori sono piuttosto intuitivi da utilizzare, ma è sempre bene consultare il libretto degli istruzioni, soprattutto quando si tratta di pulizia e manutenzione.
- Il vapore è talmente caldo da poter essere pericoloso?
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Il generatore vapore dei pulitori è molto potente e, come abbiamo visto, l’acqua raggiunge temperature superiori ai 100°, perciò il vapore può (e deve) essere molto caldo. È importante, quindi, non spruzzarlo addosso ad altri ed evitare di venir colpiti dal getto.
- Si possono acquistare gli accessori anche in un secondo momento?
-
La maggior parte dei pulitori non prevede la possibilità di acquistare accessori o bocchette in un secondo momento, perciò è molto importante orientarsi verso un modello con più extra possibili.