Confronto dei portapacchi auto migliori
- Adattabile a tutti i tipi di barra di supporto
- Fondo piatto riduce rumori durante la marcia
- Inserti interni per stabilizzare il contenuto
- Notevole capacità di trasporto pari a 480 litri
- Dotato di omologazione TÜV-GS e City Crash
- Design aerodinamico, moderno ed elegante
- Con chiusura centralizzata a serratura laterale
- Realizzato in robusto polipropilene iniettato
- Buona portata di carico massima pari a 50 kg
Come scegliere il portapacchi auto
Indice
Utilizzi ed effetti sulla marcia
Viaggi di lavoro, brevi scampagnate o vere e proprie vacanze con la famiglia sono alcune delle più comuni occasioni che possono determinare la necessità di portare con sé un certo numero di valigie, effetti personali o attrezzature. Molto spesso, però, lo spazio interno offerto dall’abitacolo e dal bagagliaio della vettura può risultare insufficiente.
Specialmente per le famiglie numerose o gli appassionati di sport all’aria aperta è indispensabile avere la possibilità di trasportare molte borse, zaini od oggetti voluminosi. In simili casi è spesso impossibile stipare tutto in automobile, pertanto la soluzione ideale è munirsi del miglior portapacchi auto, chiamato anche box portatutto auto o box tetto auto.
Il tipo di baule auto in questione, o portabagagli auto, consente infatti di estendere notevolmente lo spazio a disposizione e la capacità di carico della vettura, senza tuttavia inficiare la fruibilità interna dell’abitacolo od ostacolare la visuale del lunotto posteriore, rischio molto comune quando si tenta di riempire il più possibile il bagagliaio.
La notevole comodità del box portapacchi auto è determinata dal fatto che viene montato sopra le barre portatutto, dunque sulla parte superiore del mezzo, aumentando lo spazio per il trasporto e sfruttando una superficie potenzialmente molto ampia e altrimenti inutilizzata. Ciò consente di movimentare quindi anche oggetti decisamente voluminosi.
Sono adoperabili con efficacia anche per fare traslochi
Ad esempio, immaginando di partire per una vacanza in zone montane, sono molti gli appassionati che in simili luoghi amano dedicarsi ad attività sulla neve o alla pesca. I portapacchi auto, in simili casi, permettono di trasportare agevolmente oggetti indispensabili a tali scopi quali tavole da snowboard, sci o attrezzatura per pescare.
Lo stesso si può dire per quanto concerne vacanze, con amici o famiglia, in località marittime, nelle quali è spesso possibile adoperare piccoli natanti, tavole da surf o simili. Similarmente si potranno caricare senza problemi nel box tetto auto ombrelloni o lettini pieghevoli da spiaggia, il cui ingombro potrebbe invece essere problematico all’interno dell’abitacolo.
Spesso, tuttavia, prima di comprare un portapacchi auto vi sono alcune legittime perplessità riguardanti gli effetti sulla guida del mezzo che tale accessorio potrebbe avere durante il viaggio. In tal senso, occorre dunque tenere presente come i bauli per auto di questo tipo possano influire principalmente su aspetti riguardanti
- Rumorosità
- Peso totale del veicolo
- Consumo di carburante
È piuttosto semplice da capire, infatti, come il box portatutto auto, essendo a tutti gli effetti una sagoma aggiuntiva soprastante il mezzo, aumenti il peso di quest’ultimo e influisca sulla sua aerodinamicità. Ciò determina, in linea generale, un maggior attrito con l’aria, il quale si traduce in più elevati livelli di rumorosità e maggiore sforzo del motore.
Soprattutto ad alte velocità o percorrendo tratti in salita, detti aspetti, in concomitanza con un peso complessivo più elevato, possono determinare prestazioni meno soddisfacenti per quanto concerne il consumo di carburante. È però possibile limitare notevolmente simili conseguenze dotandosi di portapacchi auto progettati con profili aerodinamici e leggeri.
Peculiarità strutturali
Qualora sussistesse dunque la necessità di estendere la capacità di carico della propria vettura per venire incontro a esigenze di varia natura, per capire come scegliere non è sufficiente seguire il consiglio di ricercare e acquistare i migliori portapacchi auto con buone caratteristiche aerodinamiche, dal momento che le specifiche costruttive di cui tenere conto sono molte di più.
In primis è fondamentale designare un box portatutto auto avente dimensioni adatte agli oggetti che dovrà contenere. Sebbene esistano portapacchi auto aventi peculiarità strutturali molto diverse, l’identificazione delle misure ideali è un criterio basilare, valutando lunghezze variabili da 100 a 190 cm, larghezze medie tra i 70 e gli 80 cm e altezze comprese fra 30 e 45 cm.
Di norma, i box tetto auto più lunghi sono adoperati da coloro i quali desiderano portare con sé attrezzature sportive o di altro tipo, ad esempio tavole da surf, da snowboard o altri oggetti mediamente ingombranti. Al contrario, un baule auto di dimensioni più ridotte è indicato per chi necessita semplicemente di maggior spazio per valigie.
Struttura | Rigida | Morbida |
---|---|---|
Caratteristiche | Molto robusti e duraturi nel tempo, sono di norma più costosi, tuttavia si rivelano in media decisamente performanti | Meno resistenti negli anni, offrono un minor grado di protezione dei bagagli, ma sono in genere più economici |
Dimensioni | Di solito piuttosto voluminosi e di conseguenza meno comodi da installare, sebbene godano di capienze interessanti | In linea di massima semplici da montare, smontare e stoccare, quantunque la capacità di carico sia più ridotta |
Impieghi | Ideali per trasportare attrezzatura voluminosa e delicata, in special modo per chi ne fa un uso piuttosto frequente | Adatti a esigenze di carico basilari e a utilizzi relativamente sporadici per affrontare viaggi non molto lunghi |
I portapacchi auto rigidi sono solitamente realizzati con un’intelaiatura robusta in PVC oppure in polipropilene, spesso stampato a iniezione, materiali leggeri ma duraturi, indeformabili e determinanti ottime prestazioni di resistenza nei confronti di urti e abrasioni. Un baule per auto di questo genere è inoltre impermeabile e quasi sempre protetto dai raggi UV.
Questi modelli sono quelli più diffusi e resistenti, oltre che preferiti dalla maggior parte degli utenti, considerando come gli oggetti all’interno risultino meglio protetti dalle intemperie. Spesso presentano fondi piatti per incrementare l’aerodinamicità, ma risultano più complessi da maneggiare, rivelandosi adatti a chi lascia il portapacchi auto montato per tutta la stagione.
Al contrario, i portabagagli da tetto con conformazione morbida sono in tessuto oppure in materiali plastici leggeri. Pur essendo spesso idrorepellenti o impermeabili, offrono minore protezione del contenuto agli urti, oltre a rivelarsi meno resistenti all’usura e, di conseguenza, poco longevi in confronto con i prodotti rigidi.
Le cerniere dei modelli morbidi possono essere assicurate con lucchetti
Sono tuttavia molto più leggeri, maneggevoli e semplici da movimentare, adattandosi bene a chi li utilizza relativamente di rado, magari solamente per le vacanze estive. Un portapacchi auto di questo genere, chiamato anche borsa tetto auto, è di solito decisamente economico, indicato per utilizzi basilari e per il trasporto di bagagli, zaini, sacchi a pelo e simili.
È bene menzionare infine anche la presenza sul mercato di portapacchi auto in ferro, i quali tuttavia sono delle rastrelliere aperte, poco capienti e adatte solamente per viaggi molto brevi. Modelli del genere non offrono alcuna protezione del contenuto, sono generalmente pesanti, meno comodi da montare e poco versatili.
Capienza, capacità e peso
Se gli aspetti costruttivi in genere sono di primaria importanza nell’ottica di dotarsi del portapacchi auto migliore, per comprendere quale scegliere è indispensabile impegnarsi in un’indagine più approfondita, riguardante sempre le peculiarità strutturali, ma declinate in base alla quantità e alla natura degli oggetti che sarà possibile trasportare.
In questo senso le specifiche di cui tenere conto sono la capienza e la capacità del baule auto. Detti valori possono variare anche sensibilmente da un modello all’altro, tuttavia essi designano l’aderenza del portapacchi per auto alle esigenze personali di carico, dunque andranno presi in considerazione in relazione agli utilizzi previsti.
Saper valutare adeguatamente la rispondenza di questi dati alle proprie necessità richiede però di avere ben chiara la differenza tra le 2 grandezze. Nello specifico, la capienza del portabagagli auto, spesso chiamata portata o indice di carico massimo, è espressa in chilogrammi e identifica, appunto, quanti kg mettere all’interno del portapacchi auto.
La capacità, definita da alcuni produttori volume interno, è indicata in litri e definisce, seppur in linea di massima, lo spazio di cui è possibile disporre all’interno del baule per auto. Questo valore è particolarmente utile per capire quanto il portabagagli per auto può adattarsi a famiglie più o meno numerose.
Misura | Piccola | Media | Grande |
---|---|---|---|
Capienza | Non superiore a 50 kg | Tra 50 e 75 kg | Fino a un massimo di 90 kg |
Capacità | Non superiore a 300 litri | Tra 300 e 400 litri | Fino a un massimo di 680 litri |
Adattabilità | Singoli guidatori e carichi modesti | Nuclei familiari composti da 2 o 3 persone | Famiglie o gruppi di 4 o 5 elementi |
Chiaramente le possibilità di adattamento a varie situazioni riguardanti capienze e capacità del portapacchi auto sono indicative, potendo differire anche in base agli oggetti trasportati. Attrezzature come gli sci, ad esempio, pur non avendo pesi molto elevati, essendo lunghi e ingombranti necessiteranno di box portatutto auto con volumi interni elevati.
Durante la fase di acquisto del baule tetto auto, inoltre, è indispensabile valutare anche il peso del contenitore stesso. Se le strutture più piccole e morbide possono pesare meno di 10 kg a vuoto, i portapacchi auto rigidi più voluminosi hanno talvolta pesi superiori a 20 kg, di cui sarà necessario tener conto in fase di carico.
Ogni vettura riporta sul libretto di uso il peso massimo sostenibile, da relazionare anche agli indici di carico degli pneumatici. A titolo esemplificativo, un mezzo che può trasportare un massimo di 90 kg non potrà sfruttare appieno un baule auto grande, poiché dovrà tenere conto della somma dei pesi del carico, del portapacchi auto e della coppia di barre sottostante.
Apertura, chiusura e sicurezza
Nel momento in cui sarà stato individuato il portabagagli per auto conforme agli utilizzi previsti tanto dal punto di vista della portata effettiva quanto per ciò che concerne gli aspetti strutturali, è importante valutare anche la comodità di impiego generica e i livelli di sicurezza garantiti, fattori incidenti ovviamente anche sul rapporto qualità prezzo del prodotto.
Le differenze riguardanti le modalità di apertura del box portatutto per auto influiscono primariamente sulla possibilità di procedere a tutte le varie operazioni di carico e scarico in modo più o meno agevole. Chiaramente tale distinzione è rilevante in special modo per i portapacchi macchina dotati di struttura rigida, i quali possono essere dotati di
- Apertura unica
- Apertura bilaterale
La possibilità di apertura unica è tipica dei box auto portatutto di taglia piccola e media e, come è semplice dedurre, consente l’accesso al volume interno solamente da un lato della vettura. Questi modelli di portapacchi auto sono più indicati per mezzi non troppo voluminosi, la cui altezza non costituisce un problema per caricare o scaricare.
Per veicoli più alti o per l’utilizzo in città si rivela più conveniente dotarsi di box da tetto auto con apertura bilaterale, ovvero il cui interno sia facilmente raggiungibile da entrambe le fiancate. Ciò consentirà di sfruttare la presenza di un marciapiede a prescindere dal senso di marcia secondo cui il mezzo è stato parcheggiato.
Tutti i portapacchi auto rigidi sono poi sempre dotati di sollevatori o molle, aventi la funzione di mantenere aperto il coperchio durante ogni fase di carico o scarico. I box tetto auto morbidi, invece, sono accessibili semplicemente per mezzo di cerniere a zip, spesso rivestite in plastica per renderle impenetrabili all’acqua.
Lo stesso metodo, talvolta unito a cinghie aggiuntive, è utilizzato ovviamente per la chiusura, la quale è invece di norma più complessa per ciò che concerne i portapacchi auto con conformazione rigida. Questi ultimi sono equipaggiati nella maggior parte dei casi con ganci aggiuntivi anteriori, i quali rafforzano ulteriormente le altre chiusure.
I più voluminosi possono superare i 200 cm di lunghezza
Quasi sempre, infatti, il baule portapacchi auto rigido è dotato di serratura centralizzata a più punti, per mezzo della quale è possibile assicurare il contenuto da furti o aperture indesiderate in genere. Ciò consente di fare affidamento su un elevato livello di sicurezza, soprattutto nel caso in cui si affrontino viaggi lunghi o il mezzo rimanga spesso parcheggiato incustodito.
La sicurezza di uso del portapacchi auto universale, però, è da valutare non soltanto per ciò che concerne la possibilità di rendere inaccessibile il contenuto a eventuali malintenzionati. È infatti da tenere in conto la sicurezza garantita durante il viaggio, garantita spesso da fondi antiscivolo, i quali stabilizzano il carico e il baule da tetto auto stesso per impedirne lo spostamento in marcia.
A tal proposito è importante assicurarsi sempre che il box portatutto per auto presenti le adeguate certificazioni previste. In particolare, oltre al consueto marchio CE, i consigli al riguardo sono relativi alla dichiarata esecuzione dei test City Crash e alla conformità alle normative garantita dal rilascio di omologazioni TÜV-GS o equivalenti.
Compatibilità e installazione
Contestualmente agli approfondimenti riguardanti le caratteristiche che definiscono la bontà del portapacchi per auto e, di conseguenza, alla ricerca del modello meglio rispondente alla casistica di uso specifica, vale la pena definire ulteriori criteri di cui tenere conto nell’ottica di dotarsi di un baule portatutto auto davvero efficace.
Nello specifico, data la grande varietà di misure e capienze presenti sul mercato, è indispensabile sincerarsi della compatibilità con la propria vettura. Va da sé, infatti, che, quantomeno a livello indicativo, un portapacchi auto di piccola dimensione potrebbe non essere adatto al montaggio su SUV, fuoristrada o lunghe station wagon, e viceversa.
In primis, è sempre bene evitare che il box tetto auto non sporga dalla sagoma del piano superiore del veicolo, dal momento che tale eventualità può creare problemi dal punto della visibilità alla guida, ma anche determinare squilibri durante la marcia, ridurre notevole l’aerodinamicità generale e destabilizzare il mezzo in caso di vento forte.
Esistono modelli specifici per furgoni e camper
È dunque sempre importante verificare la compatibilità del baule auto con la vettura, sebbene la maggior parte dei prodotti presentino ormai attacchi universali. Il portapacchi auto universale, infatti, può essere installato su qualunque automobile, a patto di rispettare la larghezza massima e il range di distanza tra le barre portatutto indicato dal produttore.
Ciò non esclude, tuttavia, la presenza in commercio di box da tetto per auto o mezzi di un certo tipo, dunque ideati per essere installati su veicoli specifici. A parte questi casi peculiari, comunque, capire come montare il portapacchi auto non è affatto complesso, se vengono chiarificate le differenze tra i diversi tipi di attacchi, ovvero
- Rapido
- Magnetico
- Con terminali filettati
Il sistema di attacco rapido è quello tipico per ogni portapacchi universale ed è formato da un elemento a U bloccato sulla barra sottostante da una morsa a incastro. Tale modalità di montaggio non necessita di utensili ed è estremamente veloce e intuitiva, ma è importante assicurarsi prima di partire che la U di bloccaggio non sia inclinata rispetto alle barre sottostanti.
Negli ultimi anni, invece, si stanno diffondendo diversi modelli di portapacchi auto magnetico, i quali fanno uso di un potente magnete per collegarsi in maniera estremamente sicura alla struttura di sostegno. Volendo usufruire di questa opportunità, è solamente importante verificare che sulla barra siano presenti attacchi magnetici, dunque non in alluminio.
Una grande quantità di box portatutto auto prevedono ancora un classico montaggio con terminali filettati. In simili casi, l’elemento a U, solitamente in acciaio, viene inserito tra barra e baule per auto, dopodiché assicurato agendo su 2 viti filettate, le quali fissano saldamente i 2 pezzi. Tale installazione richiede di norma pochi minuti e delle chiavi spesso fornite in dotazione con il portapacchi auto stesso.
Dette metodologie sono di norma ritrovabili sui box auto portatutto rigidi, mentre i portabagagli auto con struttura morbida presentano nella maggior parte dei casi sistemi con moschettoni o cinghie di sicurezza agganciate in diversi punti. Sebbene più semplici da installare, la tenuta di tali chiusure dovrà essere controllata idealmente ogni 30 o 40 km percorsi.
Organizzazione del carico e manutenzione
Infine, dopo aver scelto e acquistato un portapacchi auto capiente, ben dimensionato, compatibile con la propria vettura e con le esigenze di carico personali, è indispensabile tenere presenti alcune indicazioni riguardanti il suo uso e la manutenzione di cui necessita per poter risultare sempre funzionale e sicuro in qualunque situazione.
Oltre a eseguire un’adeguata installazione, prima di intraprendere un viaggio, occorre fare attenzione all’organizzazione interna. Un carico non sistemato in maniera consona, infatti, può rovinarsi durante il tragitto e, cosa ancor più importante, può rendere rischioso l’impiego generale del baule tetto auto.
Sebbene le metodologie di carico possano variare notevolmente da un’occasione all’altra, principalmente in base alle dimensioni e alla tipologia di oggetti stipati, esistono infatti dei criteri generici di disposizione interna. Risulta più semplice e sicuro caricare il box auto tetto seguendo alcune indicazioni, ad esempio
- Pesare le valigie
- Piazzare al centro i carichi più pesanti
- Disporre alle estremità gli oggetti leggeri e meno voluminosi
- Quando presenti, utilizzare le cinghie e i punti di fissaggio all’interno
- Assicurarsi che il coperchio del portapacchi auto si chiuda bene e senza sforzi
Dopo aver sistemato i carichi in maniera ottimale ed essersi assicurati della stabilità complessiva del box da tetto auto è possibile partire, tenendo a mente che, utilizzando i portapacchi auto, è ancora più importante durante il viaggio rispettare i limiti di velocità, guidare con prudenza ed evitare frenate brusche.
Sebbene molti modelli siano dotati di protezioni dalle intemperie e dai raggi UV, nel momento in cui si giunge a destinazione e si parcheggia la vettura, è consigliabile preferire zone ombrose, in modo da evitare un’usura precoce della superficie del baule portapacchi auto. Lo stesso principio è valido per quanto concerne lo stoccaggio nei momenti di inutilizzo.
Se possibile, quando non si prevede un uso imminente, è sempre consigliabile svuotare e rimuovere il box per tetto auto, tanto nell’ottica di non incorrere in usure evitabili quanto per ridurre i consumi derivanti dall’aumento di sagoma e di carico del veicolo. Lo stoccaggio dovrà avvenire in ambienti asciutti, riparati dalle intemperie e senza altri oggetti depositati sul coperchio.
Annualmente è bene lubrificare con olio o grasso i terminali filettati
È inoltre preferibile, prima di ogni uso, procedere alla pulizia del portapacchi auto. I modelli rigidi possono essere ripuliti agevolmente utilizzando acqua tiepida, panni in cotone e detergenti non aggressivi, lasciandoli poi asciugare all’aria aperta. In qualunque caso è importante evitare l’impiego di solventi, benzina o altre soluzioni corrosive e usuranti.
Un portabagagli tetto auto in tessuto, o comunque con struttura morbida, invece dovrà essere ripulito seguendo le indicazioni fornite dal costruttore. A titolo informativo, molti prodotti possono essere lavati in lavatrice, se le dimensioni lo consentono, avendo però cura di eseguire lavaggi con temperature non superiori a 40 °C e detersivi neutri.
In ultimo, prima di ogni uso, è bene procedere a un esame visivo del portapacchi auto, cercando di individuare eventuali attacchi arrugginiti, chiusure danneggiate o altri segni di logorio. Qualora si notassero elementi usurati, sarà bene effettuare una manutenzione immediata, provvedendo alla sostituzione delle parti interessate.
Recensioni dei migliori portapacchi auto
1. Cam Sport 431
Solido nella struttura e conformato in modo tale da stabilizzare il contenuto durante la marcia, Cam Sport 431 è un portapacchi auto installabile con semplicità su qualunque tipo di supporto a barra e che offre un buon livello di protezione nei confronti degli oggetti con i quali viene caricato.
Per merito del comodo sistema di fissaggio rapido universale, Cam Sport 431 è una soluzione per il carico di bagagli estremamente adattabile e di pratico impiego. Si rivela infatti installabile su barre di qualsiasi tipologia, purché la distanza tra queste ultime rientri in un range compreso tra 45 e 87 cm.
La struttura è molto resistente e duratura, data la composizione in polipropilene iniettato e un fondo piatto che riduce notevolmente l’attrito con l’aria e, dunque, l’emissione di rumori durante la marcia. Il colore grigio scuro è compatibile con ogni vettura e la serratura centralizzata con chiave garantisce la sicurezza del contenuto.
Il carico è reso stabile da punti di fissaggio e inserti interni al portapacchi auto, i quali evitano fenomeni di scivolamento o sbilanciamento. Le dimensioni pari a 180 x 78 x 37 cm si traducono in una capacità volumetrica di 430 litri e in una capienza notevole, da valutare tenendo conto del peso a vuoto di 14 kg.
2. Farad 1-9431 N/6
Dimensionato allo scopo di rivelarsi molto capiente e utilizzabile in varie occasioni, il portapacchi auto Farad 1-9431 N/6 ha un design estetico moderno ed elegante, è provvisto delle necessarie certificazioni di sicurezza e può essere adoperato con efficacia e versatilità su mezzi di diverso tipo.
La composizione costruttiva di Farad 1-9431 N/6 determina affidabilità e longevità, data la realizzazione in materiale plastico rigido, antiurto, antischegge e resistente ai raggi UV. La bontà della struttura, pesante 15 kg, è garantita dalla certificazione TÜV-GS e dall’esecuzione dei test City Crash.
In aggiunta, il design moderno ed elegante, di colore nero goffrato, garantisce buona resa visiva e aerodinamicità. Le misure, 190 x 80 x 40 cm, sono adatte per famiglie numerose, data la capacità di 480 litri, derivante da una superficie di 184 x 73 cm, e la capienza di 75 kg oppure 90 kg per caravan.
È da considerare la notevole facilità di carico, a fronte di aperture bilaterali e delle cinghie interne di bloccaggio. Il portapacchi auto è infine equipaggiato con chiusura centralizzata a 3 punti e, grazie al sistema Farad Quick Fix, è installabile in circa 10 minuti su barre larghe fino a 8 cm e distanti tra loro da 40 a 96 cm.
3. Rax K0381644R
Pratico da usare, robusto nella struttura e ideale per le esigenze di carico di 2 o 3 persone, Rax K0381644R è un tipo di portapacchi auto particolarmente facile da montare e dotato di ottimi standard di compatibilità con tutti i più comuni modelli di barre presenti attualmente in commercio.
In virtù delle caratteristiche dimensionali, traducibili in misure pari a 131 x 78 x 38 cm, Rax K0381644R è adatto in modo particolare per piccoli nuclei familiari, i cui membri potranno contare su una capacità di carico di 320 litri. Tenendo presente il peso a vuoto di 11 kg, sarà possibile trasportare un massimo di 50 kg.
Il contenuto è assicurato grazie alle alette interne di ritegno, al gancio frontale e alla chiusura centralizzata a 2 punti. L’apertura, agevolata dai sollevatori a molla in acciaio, è ampia e comoda, così come è pratica l’installazione, a fronte del fissaggio rapido adatto a barre con larghezza massima di 6 cm e distanziate da 50 a 86 cm.
Nel complesso, la struttura nera del portapacchi auto è robusta e aerodinamica, per via del fondo piatto e della composizione in polipropilene iniettato. Detto materiale determina elevata longevità e resistenza agli urti generici, a impatti con sassi anche ad alte velocità e ai raggi UV.
Opinioni finali
Molte famiglie necessitano spesso di estendere lo spazio a disposizione sulla propria vettura per trasportare bagagli, valigie o attrezzature sportive di varia natura. Ciò è possibile dotandosi del migliore portapacchi auto, ma, per capire bene quale scegliere, è indispensabile essere in grado di rapportare le proprie esigenze alle diverse offerte presenti sul mercato.
Immaginando di voler fare affidamento su un equilibrio ideale tra capacità di carico, robustezza generica, sicurezza e prezzo di acquisto, Cam Sport 431 è di certo tra i modelli più interessanti. Il dispendio economico, interessante anche in assenza di sconti, è senza dubbio adeguato alle peculiarità strutturali e alle prestazioni garantite dal prodotto.
Per chi ha bisogni particolari, magari per via di una famiglia numerosa o perché necessita di trasportare un gran numero di oggetti più o meno ingombranti, una miglior capienza è garantita da Farad 1-9431 N/6. Sicuro sotto ogni punto di vista, altamente adattabile e molto resistente, questo accessorio si configura come un’ottima offerta di alta qualità.
Vagliando invece fasce di prezzi migliori, vale a dire quelli che risultano attraenti pure quando non viene applicato alcun tipo di sconto, Rax K0381644R è un portapacchi auto ideale nell’ottica di far fronte alle esigenze più comuni. Il rapporto qualità prezzo è senz’altro buono e conveniente anche per previsioni di utilizzo relativamente sporadiche.
Quale box tetto auto scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Si può tenere montato ma vuoto?
-
Sì, in caso di utilizzi molto frequenti può risultare più comodo lasciarlo installato sulla vettura. In generale, comunque, è consigliabile smontarlo alla fine di ogni uso, così da evitare usura precoce e incidenze, anche minime, sul consumo di carburante.
- Come si valuta la buona aerodinamicità?
-
I modelli più aerodinamici presentano di solito profili sottili, allungati e curvilinei. È comunque difficile stabilire dei criteri universalmente validi in tal senso, sebbene esistano prodotti dotati di diffusori d’aria e con dichiarata buona aerodinamicità.
- Crea problemi in sottopassaggi o gallerie?
-
In autostrada no, tuttavia, in alcune strade urbane vi sono tratti ove è precluso il passaggio a mezzi oltre una certa altezza, quindi sarà bene valutare che barre e portapacchi auto aumentano l’ingombro verticale del veicolo di almeno 50 cm.
- Esistono prescrizioni specifiche nel codice della strada?
-
Il codice della strada, negli articoli 61 e 164, disciplina tali carichi, prescrivendo la necessità di guidare con maggior prudenza, non far sporgere nulla oltre la sagoma della vettura, non comprometterne la stabilità e non eccedere i limiti massimi di carico.
- La resa estetica è importante?
-
Dal punto di vista tecnico e delle prestazioni no ma, soprattutto per chi tiene particolarmente all’aspetto della propria automobile, può di certo essere preferibile dotarsi di modelli con design moderni, ricercati e ben adattabili a qualunque colore o carrozzeria.
- Ostacola l’apertura del bagagliaio?
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Dipende dal tipo di mezzo e dalla lunghezza del prodotto. In linea di massima, è sempre bene valutare di lasciare uno spazio di almeno 30 cm tra il portapacchi auto e le cerniere del portellone posteriore, in modo da non incorrere in problemi.
- Può essere lavato nei lavaggi automatici?
-
È preferibile procedere allo smontaggio prima di lavare il mezzo nelle stazioni automatiche, poiché le spazzole e i prodotti adoperati potrebbero graffiare, o comunque danneggiare, la superficie esterna del prodotto.
- In che modo si caricano gli sci?
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Tenendo presente che gli sci hanno lunghezze comprese tra 160 e 190 cm, sarà in primis fondamentale dotarsi di un portapacchi auto con misure adatte, dopodiché il carico dovrà avvenire posizionando le punte degli sci verso il lato posteriore del mezzo.