Confronto dei pannelli portautensili migliori
- In dotazione accessori per meglio organizzare
- Formato da 3 piastre espandibili a piacimento
- Spessore di 2 cm per una elevata robustezza
- Composto da 2 elementi con misure 50 x 50 cm
- Struttura in polipropilene resistente all’usura
- Equipaggiato con 2 pratiche mensole a sbalzo
- In duratura e resistente lamiera verniciata
- Fori con un comodo interasse pari a 12 mm
- Semplice da appendere e collocare in officina
Come scegliere un pannello portautensili
Indice
Generalità di utilizzo
Chiunque sia abituato, per lavoro o piacere personale, a maneggiare utensileria di svariato genere, indipendentemente dall’ambito specifico di impiego, sa molto bene quanto è importante mantenere quest’ultima sempre ordinata. Una postazione di intervento organizzata nel migliore dei modi, infatti, sarà funzionale, comoda e anche notevolmente più sicura.
Il mercato dedicato al bricolage e alle lavorazioni manuali in genere, offre diverse opzioni atte a conservare vari strumenti. Cassette e borse sono impiegate giornalmente da un gran numero di utenti allo scopo di trasportare in sicurezza i ferri del mestiere, mentre oggetti come i carrelli si rivelano adatti a contesti professionali, ma per lo stoccaggio fisso nulla è meglio del pannello portautensili.
Il classico porta utensili da parete, chiamato anche pannello porta attrezzi, infatti, è senza alcun dubbio tra le opzioni preferite, tanto in campo amatoriale quanto all’interno di più vasti ed esigenti ambienti lavorativi, come ad esempio officine meccaniche, fabbriche e simili. Tali prodotti consentono di ottimizzare gli spazi, in modo da garantire ampia libertà di movimento.
Nello specifico, i benefici derivanti dall’utilizzo del pannello porta utensili sono parecchi, tra cui
- Sfruttare le superfici verticali
- Stoccare molti oggetti in poco spazio
- Aumentare l’area di manovra disponibile
- Avere sempre a disposizione a prima vista ogni utensile
- Facilitare le operazioni di stoccaggio alla fine della giornata
Essendo strutture ideate per poter essere affisse alle pareti, i pannelli portautensili hanno di certo come peculiarità principale la funzione salva spazio, ovvero quella che consente di sfruttare in modo intelligente le superfici verticali del garage o del laboratorio, le quali, con tutta probabilità, rimarrebbero altrimenti inutilizzate. In tal modo si potrà evitare di avere attorno ingombranti mobili e scaffalature.
Tale caratteristica, ovviamente, incide in modo senz’altro molto positivo sul margine di manovra a disposizione all’interno dell’ambiente lavorativo. È molto chiaro, infatti, come acquistare e adoperare il pannello portautensili da muro determini l’assenza di mobili, fissi o meno, occupanti un certo volume, il quale sarebbe inevitabilmente sottratto all’area operativa utilizzabile dall’operatore.
Allo stesso modo, è bene considerare come altre soluzioni di stoccaggio di utensileria varia consentano di immagazzinare un quantitativo limitato di oggetti. Al contrario, il pannello portautensili, non per niente spesso chiamato parete porta attrezzi, potendo coprire un’area molto grande, definita proprio dalle esigenze personali specifiche, è in grado di ospitare un numero elevato di elementi.
Alcuni modelli sono dotati di una lampada sulla sommità
A fronte della loro intelligente conformazione, inoltre, i pannelli portautensili presentano un ulteriore vantaggio rispetto a cassette e carrelli. Questi ultimi, pur determinando notevole facilità di movimentazione, non permettono l’esame visivo istantaneo della strumentazione, mentre il pannello per attrezzi consentirà di individuare immediatamente l’oggetto di cui si ha necessità.
Di certo questa particolarità risulta ottima nell’ottica di minimizzare le tempistiche lavorative, eliminando i tempi morti spesso necessari a ricercare l’attrezzo giusto. Nella stessa ottica, il pannello portautensili porta alla sensibile diminuzione dei momenti necessari a riordinare la propria postazione alla fine della giornata, consentendo una sistemazione molto più rapida in qualunque situazione.
Peculiarità strutturali
Dopo aver appurato gli innegabili e numerosi vantaggi risiedenti nella scelta di comprare il miglior pannello portautensili con cui arredare la propria officina, in modo tale da disporre la strumentazione lavorativa secondo l’ordine preferito, è possibile effettuare considerazioni più specifiche al riguardo, cosicché sia più semplice fare un acquisto consapevole.
Ciò presuppone di chiarificare bene la funzione effettiva e il criterio secondo cui il pannello porta attrezzi si rivela un oggetto tanto fondamentale. Pur essendo estremamente intuitivo da comprendere, è utile descrivere i pannelli porta attrezzi come delle vere e proprie pareti sulle quali, grazie ad appositi accessori, verrà appeso ogni utensile considerato utile dall’operatore.
Risulta quindi altrettanto semplice immaginare come, nell’ottica di stabilire quale scegliere tra i diversi pannelli porta utensili disponibili in commercio, si riveli indispensabile esaminare le proprie necessità al riguardo. Poiché gli ambiti di utilizzo sono veramente molti, infatti, il mercato offre varie opportunità, più o meno adattabili a situazioni ed esigenze specifiche.
Va da sé che il classico hobbysta amante delle riparazioni sporadiche possieda generalmente un numero di strumenti quasi sempre esiguo in confronto al meccanico di professione oppure a un’area di manutenzione di uno stabilimento produttivo. In tal senso, quindi, i pannelli per officina meccanica avranno di norma caratteristiche diverse dalle pareti attrezzate garage.
Modello | Basilare | Accessoriato | Professionale |
---|---|---|---|
Caratteristiche | Pannello portautensili conformato come una piastra di dimensioni variabili, con un certo numero di fori, grazie ai quali personalizzare l’organizzazione | A livello strutturale simile agli articoli basilari, tuttavia venduto già completo di mensole, sospensori e rastrelliere in cui trovano spazio strumenti specifici | Già accessoriato oppure no, ha la peculiarità di disporre di chiusure, ribaltabili, ad antina, a saracinesca o elettroniche |
Adattabilità | Particolarmente indicato per situazioni amatoriali, garage e officine in cui la strumentazione può essere di diverso tipo e disposta in base a criteri molto diversi | Utile nei contesti in cui l’utensileria da riporre sia quella adoperata in frangenti lavorativi richiedenti un’ampia serie di determinate attrezzature | Pannello portautensili piuttosto costoso, di solito impiegato in aziende, fabbriche e stabilimenti in cui si muovano molti operatori e sia necessario disporre di sicurezze varie |
In base a quanto riportato sopra risulta piuttosto ovvio come sia indispensabile definire le proprie necessità specifiche. All’interno di stabilimenti metalmeccanici difficilmente manutentori e figure professionali di tale genere potranno adoperare semplici pannelli portautensili basilari, bensì usufruiranno di una grande parete attrezzi con chiusure, ove tenere al sicuro la strumentazione aziendale.
Una soluzione di questo genere, tuttavia, richiederà di certo un dispendio economico notevole, quasi sicuramente eccessivo per un hobbysta o una piccola officina. In casi del genere un pannello portautensili tradizionale, accessoriato o meno, è di certo un’alternativa più consona, la quale potrà comunque consentire uno stoccaggio comodo e adeguato.
Dal punto di vista strutturale, nella stragrande maggioranza dei casi, la forma è rettangolare, più raramente quadrata, con dimensioni variabili da 70 a 100 cm di lato. Molte volte le piastre sono modulari ed è possibile collegarle le une alle altre, ottenendo un pannello portautensili 2 metri o più esteso, criterio da valutare in base alla quantità di oggetti da appendere.
Materiali costruttivi
Se prendere in esame la conformazione strutturale è di certo il primo imprescindibile passo nell’ottica di capire come scegliere il pannello portautensili migliore, nel momento successivo risulta indispensabile rivolgere la propria attenzione ai materiali costruttivi, i quali possono influenzare diversi aspetti.
In linea di massima i pannelli portautensili sono ritrovabili realizzati in
- Legno
- Metallo
- Materiale plastico
Il pannello porta attrezzi in fibra di legno è solitamente costituito in realtà da fogli di compensato sovrapposti e pressati ed è senza alcun dubbio la tipologia meno costosa. Nonostante ciò, questi modelli sono relativamente poco ricercati, poiché, seppur leggeri, risultano di norma non molto efficaci, potendo portare in genere pesi assai limitati.
Sebbene queste tipologie di pannello portautensili, a fronte del peso contenuto, possano vantare notevole semplicità di movimentazione e quindi di installazione, la loro durata non è paragonabile ad altri modelli. Umidità e usura, infatti, tendono a determinare il degrado precoce dell’oggetto, limitandone di molto la durabilità e di conseguenza l’affidabilità.
Molto più diffusi e preferiti in ogni contesto, invece, sono i pannelli portautensili realizzati in metallo, ovvero nella maggior parte dei casi in lamiera di acciaio. Quest’ultima coniuga molto bene la robustezza generica e la longevità con la prestanza e la possibilità di organizzare un’attrezzeria anche consistente, tuttavia senza risultare ingombrante o pesante.
Il classico pannello forato per utensili in metallo o lamiera, verniciato e trattato in modo tale da risultare duraturo e resistente a usura, umidità e altri agenti corrosivi, ha indicativamente uno spessore variabile da 1 a 2 cm. Il peso, a seconda dello spessore e del metallo specifico, può variare in media da 500 g a 2 kg al metro quadrato.
La verniciatura con polveri epossidiche assicura ottima resistenza all’usura
In alcuni casi, tuttavia, una buona alternativa viene rappresentata dal pannello portautensili in materiale plastico. Nello specifico, si può trattare di elementi compositi, vale a dire realizzati con vari tipi di polimeri industriali estrusi, oppure, più sovente, di polipropilene, caratterizzati dal fatto di risultare ancora più leggeri, facili da assemblare e da posare in opera.
Questi pannelli forati portautensili, molto spesso trattati con prodotti di vario genere per rivelarsi estremamente resistenti, possono soffrire in confronto al metallo di minore robustezza complessiva, tuttavia presentano spesso qualità antiurto, antideformazione, di resistenza ad agenti chimici e nei confronti del freddo e dell’umidità.
A fronte della maneggevolezza più elevata, il peso, variabile da 300 g a 1,5 kg al metro quadrato, è inferiore agli esemplari in metallo, tuttavia è inferiore anche la quantità di strumenti che un simile pannello portautensili può reggere. In presenza di una quantità di attrezzature notevole, dunque, viene di norma preferita la conformazione in lamiera.
Opzioni organizzative
Le proprietà strutturali e costruttive sono quindi senza dubbio gli aspetti primari da prendere in esame quando si desidera dotarsi del pannello portautensili, tenendo presente come essi possano influenzare anche il rapporto qualità prezzo. Allo stesso modo, però, è indispensabile valutare con attenzione le diverse possibilità esistenti per l’organizzazione effettiva della propria attrezzeria.
Se, infatti, i migliori pannelli portautensili sono spesso già accessoriati con vari elementi adatti allo scopo, in molti altri casi è possibile provvedere autonomamente a disporre la strumentazione nel modo ritenuto più consono. Esistono oggetti specifici, i quali possono essere collegati al pannello porta attrezzi grazie ai numerosi fori rotondi o quadrati presenti sulla superficie.
I classici ganci per pannelli forati, normalmente in metallo o in plastica resistente, sono le alternative più diffuse in tal senso, dal momento che questi ultimi possono presentare differenti lunghezze e, quindi, consentire una versatilità notevole. Detti elementi, tuttavia, non sono gli unici prodotti esistenti, poiché sono svariate le possibilità di organizzazione del pannello portautensili.
Accessorio | Particolarità | Utensileria |
---|---|---|
Gancio | Unico o doppio, è un elemento sporgente arcuato all’estremità | Consente di appendere, dai fori sui manici o tramite le estremità, qualunque attrezzatura, ad esempio martelli, cesoie, lime, ricambi di seghe a disco, e simili |
Mensola | Di dimensioni varie, determina l’estensione a sbalzo del pannello portautensili | Utile soprattutto ad estendere in orizzontale lo spazio disponibile del pannello portautensili, può essere adoperata principalmente per strumenti come cacciaviti ed elettroutensili più pesanti |
Sospensorio dentato | Simile alla mensola, ma più piccolo, è simile a una sorta di rastrelliera | Serve a mantenere in ordine oggettistica più delicata o con profilo fine, come calibri, chiavi con profilo lungo, scalpelli, punteruoli, taglierini e via dicendo |
Piastra a U | Accessorio di profilo conico, ha la forma di una piastra con dei supporti a uncino sui lati | Elemento pensato in modo specifico per organizzare sul pannello portautensili i set di chiavi inglesi, i quali devono risultare disposti in ordine crescente per essere usati con facilità |
Supporto forato | Piccolo e compatto blocco di plastica, a volte su 2 livelli, con diversi fori di vario diametro sulla sommità | Anch’esso ideato appositamente per serie di oggetti più piccoli, ad esempio chiavi a brugola o inserti per avvitatori, da infilare negli appositi fori |
Ovviamente non è pensabile menzionare tutte le differenti possibilità organizzative di un pannello portautensili da parete, il quale permette, appunto, pressoché infinite possibilità di personalizzazione. Alcuni pannelli portautensili, ad esempio, presentano specifiche strutture contenenti piccoli cassetti per lo stoccaggio di viti, chiodi e minuteria varia.
Oltre ai tradizionali ganci per pannelli forati, cioè gli elementi più comuni, in ogni caso, è utile sapere che esistono vari accessori, grazie ai quali sarà possibile sistemare ogni strumento nel modo più adatto alle esigenze. Come consiglio generale, gli oggetti più pesanti, tipo martelli, elettroutensili e simili, dovranno essere alloggiati nella parte inferiore del pannello portautensili.
Può essere inoltre molto comodo raggruppare le strumentazioni sulla parete attrezzata garage in modo tale da avere vicini tra loro gli oggetti utilizzabili per la stessa lavorazione.
Allo stesso modo, occorre valutare la distanza tra i fori stessi del pannello appendi attrezzi, valutando che utensileria più pesante sarà bene appenderla almeno a 2 ganci poco distanziati tra loro.
Con lo stesso principio, bolle d’aria, metri rigidi e altra utensileria lunga potrà essere appoggiata a più supporti contemporaneamente, fermo restando che le esigenze di utilizzo, la comodità personale e la sicurezza rimangono comunque i criteri di stoccaggio più importanti da seguire nel momento in cui si organizzerà il pannello utensili.
Modalità di installazione
Nel momento in cui sarà stato scelto il pannello portautensili meglio aderente alla situazione lavorativa, sarà importante capire come potrà essere installato. Al netto della grande utilità di tali oggetti, infatti, la collocazione all’interno della propria officina si rivela cruciale nell’ottica di sfruttare appieno tutti i vantaggi operativi.
Il pannello forato portautensili viene di norma appeso inserendo nella superficie verticale sul quale si sceglie di installarlo tasselli, oppure staffe apposite, talvolta incluse nella dotazione iniziale del prodotto. Alcuni modelli, molto leggeri e di piccole dimensioni, invece, presentano ganci che andranno semplicemente attaccati a dei chiodi.
Quest’ultima alternativa, pur essendo adatta solamente a pannelli portautensili di misura modesta, è tuttavia la meno comune, poiché dei semplici chiodi nella muratura non sono in grado di garantire adeguata sicurezza nel tempo. Staffe e tasselli, invece, sono metodi molto più sicuri e permettono l’uso di piastre di qualunque dimensione.
Serve a stoccare e avere sempre a portata anche i DPI
Diversamente, vi sono casi la parete porta attrezzi da muro viene acquistata in abbinamento con il banco da lavoro. In simili situazioni è piuttosto frequente la predisposizione di staffature metalliche di collegamento, le quali consentono di montare direttamente il pannello portautensili al di sopra del banco. Detta soluzione richiede però, ovviamente, una compatibilità perfetta tra i 2 prodotti.
Nel più comune caso di installazione muraria, comunque, sarà bene valutare attentamente dove posizionare il pannello portautensili. In tal senso è indispensabile considerare la comodità di raggiungimento dell’attrezzatura ed è quindi sempre consigliabile scegliere, se possibile, le pareti retrostanti alla propria postazione operativa.
Tale accortezza, per quanto banale, permetterà di avere sempre a portata di mano ogni strumento, contribuendo a velocizzare senz’altro qualunque operazione. Con il medesimo criterio, per assicurarsi che la parete attrezzata officina possa essere adoperata nel modo più comodo possibile, vi sono altre considerazioni da fare, ad esempio
- Presenza di illuminazione
- Dimensioni del pannello portautensili
- Comodità di raggiungimento dell’attrezzatura
Quando possibile, la parete porta utensili andrebbe di preferenza installata al di sotto di una fonte di illuminazione e in modo da consentire il comodo raggiungimento di qualunque strumento stoccato su di essa. Se il banco sottostante è molto profondo o il pannello attrezzi non è ben illuminato, infatti, può rivelarsi difficile utilizzarlo nel migliore dei modi.
È chiaro come a tale proposito la superficie su cui si desidera installare il porta attrezzi da parete debba essere sufficientemente ampia da contenerlo, valutando che quest’ultimo, una volta posizionato, non costituisca intralcio per l’apertura di porte o finestre oppure per il raggiungimento di mensole e scaffalature già presenti.
Consigli manutentivi e di sicurezza
Dopo aver considerato con attenzione tutte le specifiche caratteristiche che il pannello portautensili dovrà avere per rivelarsi utile e dopo averlo installato tenendo conto di tutte la specifiche del caso, sarà poi indispensabile avere cura di mantenerlo sempre in condizioni ottimali.
Un’adeguata manutenzione, infatti, risulta fondamentale per tutti i pannelli portautensili da parete, poiché, essendo questi ultimi deputati a sorreggere molte attrezzature, alcune di certo anche mediamente costose, dalla funzionalità di tali prodotti deriverà anche la sicurezza di non rischiare che la strumentazione cada e si danneggi.
In particolare, specialmente se la parete portautensili è realizzata in lamiera, sarà importante installarla su superfici e in luoghi non esposti a notevoli sbalzi di temperatura, i quali potrebbero compromettere l’integrità del materiale costruttivo. Allo stesso modo, per quanto possibile, risulta fondamentale evitare contatti con agenti usuranti quali
- Acqua
- Solventi
- Grassi e oli
- Liquidi corrosivi
Quantunque il pannello portautensile, sia esso in metallo o plastica, sia spesso verniciato o trattato con sostanze adatte a renderlo resistente all’usura generale e a sostanze di vario genere, una buona cura in tal senso ne garantirà senz’altro la durata negli anni, scongiurando il rischio di deterioramento precoce della struttura.
La vernice che ricopre i pannelli portautensili in lamiera, inoltre, con il tempo può alcune volte iniziare a scrostarsi, mettendo a nudo il metallo sottostante. In simili casi è bene provvedere al ripristino dello strato protettivo, ripulendo con carta abrasiva la zona interessata dal distacco e procedendo poi all’applicazione di almeno una mano di vernice protettiva apposita.
Nell’ottica di salvaguardare l’integrità del pannello portautensili e della strumentazione su di esso stoccata, quest’ultima, dopo l’utilizzo e prima di essere appesa al gancio apposito, dovrà essere ripulita da residui di lavorazione, specialmente da sostanze oleose, così da non rischiare che queste ultime si depositino sulla piastra o sui ganci.
I più grandi possono ricoprire intere pareti
Anche il pannello porta attrezzi stesso dovrà essere mantenuto pulito. A tale scopo, periodicamente, può rivelarsi utile rimuovere momentaneamente tutta la strumentazione presente su di esso e procedere a una pulizia generale della struttura e dei vari supporti, usando panni asciutti e, se necessario, detergenti non aggressivi e acqua da asciugare bene non appena terminata l’operazione.
Il pannello portautensili non pulito, magari con tracce di olio, oltre a incorrere in usura precoce, risulta poco sicuro, poiché l’operatore potrebbe non riuscire a mantenere la presa salda sugli apparecchi adoperati. Ciò comporta il rischio di lasciar cadere questi ultimi, rovinandoli o, peggio, incorrendo in infortuni.
Dal punto di vista della sicurezza, infine, è bene sincerarsi del fatto che elettroutensili e attrezzature taglienti, ad esempio seghetti e simili, siano disposti sul pannello portautensili in modo tale da risultare al di fuori della portata dei bambini. Nella stessa ottica, sarà importante evitare di sostare o di posizionare le mani proprio al di sotto dell’utensileria pesante stoccata.
Recensioni dei migliori pannelli portautensili
1. Fixkit Pannello forato
Formato da 3 piastre e completo di più oggetti adatti a stoccare vari strumenti, il pannello portautensili Fixkit pannello forato si rivela una soluzione altamente pratica, funzionale e anche piacevole dal punto di vista estetico, grazie alla quale il garage potrà essere sempre in perfetto ordine.
Realizzato in metallo di qualità, Fixkit Pannello forato è un prodotto che consente di mantenere sempre stoccata in modo ordinato e sicuro la propria attrezzatura operativa. La struttura, con uno spessore di 2 cm, può essere collegata ad altri elementi aggiuntivi, rivelandosi potenzialmente espandibile all’infinito.
Le 3 piastre componenti questo pannello portautensili hanno ciascuna dimensioni pari a 40 x 60 cm, determinando una superficie totale avente come lati 120 x 60 cm. Il peso totale è inferiore a 6,5 kg, il fissaggio ai muri rapido, mentre rivestimento e colore assicurano longevità e buona resa estetica in officina.
Il prodotto è equipaggiato con ben 17 pezzi aventi la funzione di aiutare l’utente nell’organizzazione. Nello specifico sono presenti 4 ganci da 12,5 cm, 4 da 9 cm e 4 supporti da 6 cm adatti a martelli e simili. Oltre a ciò, la dotazione comprende 2 piastre coniche per chiavi, 2 rastrelliere da 19 cm e 1 supporto per cacciaviti.
2. Element System 11300-00004
Facile da installare e leggero, ma realizzato in modo da risultare affidabile e resistente all’usura generica, Element System 11300-00004 è un ottimo pannello portautensili, adattabile a situazioni di vario tipo, il quale garantisce una funzionale organizzazione degli attrezzi da lavoro.
I 2 moduli componenti Element System 11300-00004 hanno misura di 50 x 50 cm e spessore di 1,8 cm. Una volta terminato l’assemblaggio, dunque, sarà possibile usufruire di spazio murale di stoccaggio ricoprente un rettangolo di 100 x 50 cm, con colori sobri, i quali sono adeguati sia ad ambiti professionali che amatoriali.
Se l’installazione è rapida, altrettanta semplicità si potrà denotare nelle operazioni di organizzazione dei ferri del mestiere. Il modello viene infatti consegnato con 50 ganci di misure e forme assortite, ideali per strumenti di vario genere, e di 2 pratiche mensole a sbalzo, atte a estendere lo spazio a disposizione.
Anche la realizzazione in robusto polipropilene di questo pannello portautensili ne identifica la bontà. A fronte di ciò, il prodotto si rivela resistente a usura e urti, con ottime proprietà identificanti l’inattaccabilità da parte di intemperie, freddo, sostanze oleose e solventi. Tale materiale è inoltre leggero, determinando il peso totale di soli 2,5 kg.
3. Sia 579
Sebbene risulti senza dubbio basilare nella forma e classico nella costruzione, il buon pannello portautensili Sia 579 consente a qualunque tipo di operatore di conservare con sicurezza, versatilità e ordine gli strumenti usati con maggior frequenza per portare a termine i propri progetti.
Il design da officina rende Sia 579 un prodotto facilmente adattabile alle tipiche necessità di stoccaggio amatoriali. L’assenza in dotazione di ganci o altri elementi garantisce massima versatilità organizzativa, tenendo presente il gran numero di fori presenti, aventi diametro di circa 5 mm e interasse tra l’uno e l’altro di 12 mm.
Una ulteriore peculiarità di questo pannello portautensili risiede nelle specifiche costruttive. Esso è infatti realizzato in lamiera forata, verniciata con classico colore blu, in modo tale da offrire buona resistenza nei confronti di agenti corrosivi e usuranti come la ruggine. Ciò determina notevole leggerezza, visto il peso totale di soli 299 g.
Tale dato si rivela ancor più interessante, se messo in relazione con le dimensioni effettive dell’unico modulo, il quale presenta delle misure pari a 98 x 46 cm, con uno spessore della lamiera di circa 1 cm. Il rapporto tra la superficie di stoccaggio offerta e il peso, quindi, garantisce elevata facilità di installazione.
Opinioni finali
L’officina ben attrezzata, sia la postazione operativa dell’hobbysta oppure parte di uno stabilimento produttivo con diversi lavoratori, deve necessariamente essere mantenuta in ordine. A tale scopo è possibile dotarsi del miglior pannello portautensili, ma per decidere quale scegliere è importante vagliare diverse offerte.
Qualora si avesse l’esigenza di stoccare strumenti di vario genere e si intendesse usufruire di un modello già parzialmente accessoriato allo scopo, Fixkit Pannello forato è di certo tra le migliori alternative disponibili. La qualità dei materiali costruttivi e le sue caratteristiche ottime giustificano il prezzo, imperdibile in presenza di uno sconto.
Valutando la possibilità di organizzare gli spazi in maniera funzionale e di appendere con sicurezza e comodità un gran numero di oggetti, il rapporto qualità prezzo di Element System 11300-00004 è di certo attraente. Resistente e ampio, questo pannello portautensili si rivela una buona offerta, adattabile a molte tipologie di utenti.
Volendo, invece, ricercare il prodotto ideale all’interno di una fascia di prezzi più bassa e attraente anche senza attendere l’applicazione di sconti, Sia 579 è un modello con peculiarità di buon livello. Offrendo versatilità e una migliore possibilità di personalizzazione, ben si presta a essere installato all’interno del classico garage.
Quale pannello portautensili scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
---|---|---|---|
Domande frequenti
- Quanto peso può portare?
-
Indicativamente da un minimo di 10 kg a valori massimi di 50 o 60 kg, a seconda delle caratteristiche costruttive del pannello portautensili. I modelli in legno sono di certo quelli meno performanti al riguardo, mentre gli esemplari in metallo sono in grado di portare pesi maggiori.
- Qual è la dimensione dei fori?
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Esistono vari tipi di pannelli portautensili e forature, tuttavia, normalmente, il diametro dei fori per il collegamento a ganci e accessori varia dagli 8 ai 15 mm.
- Il colore è un criterio da valutare?
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La maggior parte dei pannelli portautensili è solitamente verniciato con colorazioni blu o grigie, mentre gli accessori sono spesso rossi, gialli o neri. In questo senso, comunque, le preferenze personali sono l’unico criterio di scelta, poiché il colore non ha effetti sulla funzionalità del prodotto.
- È possibile montarlo invertendo altezza e lunghezza?
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Tecnicamente sì, ma in realtà bisogna considerare la conformazione dei fori, studiata per accettare ganci in una sola direzione. Invertendo le misure, dunque, il pannello portautensili non sarà più utilizzabile con efficacia.
- Quali tipi di ganci si possono utilizzare?
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Molto spesso in dotazione vi è un certo numero di ganci, ma, in caso non vi fossero o non fossero sufficienti, è possibile usare elementi di qualunque marca, purché abbiano l’attacco compatibile con il diametro del foro.
- Sono installabili su superfici in cartongesso?
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Sì, ma prima del montaggio sarà bene verificare il peso dell’attrezzatura da stoccare e quello del pannello portautensili stesso, valutando anche quale tipo di carico è in grado di sopportare l’elemento in cartongesso in questione.
- Con quanti strumenti può essere caricato?
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Dipende da fattori come tipo di attrezzatura, peso sostenibile e dimensioni del pannello portautensili. Elettroutensili come trapani e simili potranno essere stoccati in numero minore rispetto a chiavi e brugole, le quali hanno un peso molto inferiore.
- Si possono montare piastre diverse affiancate?
-
Ogni modello è composto da 1 o più piastre, tuttavia se lo spazio a disposizione non dovesse essere sufficiente è senz’altro possibile estendere l’area di stoccaggio installando prodotti anche di diversa misura affiancati l’uno all’altro.