Recensione Panasonic EWDJ40

Dimensioni ed ingombro sono già molto ridotti anche nel formato iniziale, che si presenta in 21 x 6 x 5 cm  e 260 gr di peso. Se decidiamo invece di metterlo in borsa per averlo sempre pronto all’uso, ecco che basta riporre la testina schiacciandola all’interno del nostro idropulsore dentale, sistemare l’ugello nell’apposito vano posto sul retro e spingere il serbatoio scorrevole verso l’alto. In questo modo si risparmiano fino 7 cm di altezza, che corrispondono a ben un terzo del totale: un dato veramente sorprendente.

Le sue caratteristiche gli consentono di essere adatto a pulire più zone della cavità orale, grazie anche ad un’ottima pressione dell’acqua, pari a 589 kPa. Dopo essere passati con lo spazzolino infatti, l’azione di Panasonic EWDJ40 garantisce igiene e freschezza fra dente e dente, nelle tasche periodontali e aumenta la salute generale delle gengive, evitando arrossamenti ed infezioni molto fastidiosi e duraturi. La sua azione raggiunge i massimi risultati se abbinata all’uso del collutorio: in questo modo si ottiene un livello di benessere orale veramente molto elevato.

Doppia potenza di getto

A garantire gli ottimi risultati sopra descritti abbiamo un getto d’acqua a due potenze, soft e normal: le 2 modalità si differenziano principalmente per potenza e obiettivo. Nel primo caso, il getto raggiunge al massimo i 1100 impulsi al minuto, garantendo una buona pulizia a tutta la bocca e, aspetto tutt’altro che secondario, un piacevolissimo massaggio gengivale: proprio la salute delle gengive infatti è, oltre all’igiene generale, l’obiettivo numero uno di questa modalità. E dopo averle trattate con questo idropulsore, non vorrete più tornare indietro.

La seconda opzione di pulizia, che è quella “normale”, aumenta la potenza del getto e diminuisce l’azione massaggiante: è quindi l’ideale quando, nonostante l’uso dello spazzolino, rimangono ancora in bocca diversi residui di cibo, grandi o piccoli che siano. Con un numero di impulsi al minuto che può toccare anche quota 1500, questa modalità ci permette di eliminare tutto lo sporco semplicemente azionando il potente getto, che si concentra proprio sui punti critici e raggiunge senza fatica anche gli angoli più lontani e difficili della bocca.

Impugnatura, ricarica e serbatoio

Le opzioni di pulizia sono facilmente rintracciabili al centro dell’impugnatura di Panasonic EWDJ40: grazie ai comodi e pratici tasti, possiamo scegliere fra 0 (spento), 1 (getto soft) e 2 (getto normale). Per garantire una pulizia continua e senza troppe interruzioni inoltre, questo idropulsore è dotato di un buon serbatoio, che consente di immettere fino a 165 ml d’acqua. In quanto a durata, invece, parliamo di un’azione di circa 40 secondi, dopodiché il corpo centrale va rimesso sulla struttura base per essere ricaricato.

Nella maggior parte dei casi quindi, è sufficiente un solo ciclo alla volta con questo modello, senza nemmeno dover effettuare una ricarica, la quale comunque può essere effettuata semplicemente aprendo la linguetta situata nella parte inferiore ed immettendo nuova acqua. Il procedimento è lo stesso anche per la manutenzione, in quanto è consigliato lavare il serbatoio di tanto in tanto, per evitare formazioni calcaree che a lungo andare potrebbero peggiorarne le prestazioni. Quando la testina perde invece in potenza, si può comodamente sostituire con un altro modello fra quelli compatibili offerti dalla casa produttrice.