Confronto delle padelle in pietra migliori
Il modello più venduto
- Rivestimento Hardoise con particelle integrate
- Antiaderente, anti-graffio con corpo in alluminio
- Manico bakelite termicamente isolati anti-scottatura
Ottima alternativa
Ballarini Cortina Granitium Padella
- Rivestimento antiaderente rinforzato in Gratinium
- Si usa su tutti i piani cottura – eccetto a induzione
- Strato acciaio alimentare e lavabile in lavastoviglie
Il prodotto migliore in assoluto
Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra
- Manico e maniglie soft touch, pratico e maneggevole
- Rivestimento interno antiaderente, anti-graffio
- Diffonde calore uniforme per una cottura perfetta
Come scegliere una padella in pietra
Indice
Pietra lavica e pietra ollare: vantaggi e novità
L’utilizzo di pentole e padelle antiaderenti è da preferire alla scelta di utensili che possono essere utilizzati solo se cosparsi di olio o unti di burro per evitare che i cibi si attacchino durante la cottura. Negli ultimi tempi, si è aperto un dibattito sulla qualità di alcuni materiali antiaderenti come il teflon. Secondo alcuni studi, infatti, molte padelle e pentole in teflon – pur garantendo una buona cottura dei cibi – tendono a disperdere degli agenti chimici potenzialmente dannosi e pericolosi per il nostro organismo: i PFOA (acido perfluorottanico) e i PFOS (perfluorottano solforato). Queste sostanze vengono rilasciate ad alte temperature e tendono a contaminare i cibi contenuti all’interno della pentola. PFOA e PFOS sono associati all’insorgenza di tumori, problemi alla tiroide e colesterolo elevato.
Per evitare di contaminare i cibi e di esporre gli utenti ad agenti nocivi, le case produttrici hanno via via ridotto la produzione di utensili in teflon e si sono orientati verso le più sicure ed efficienti padelle in pietra.
Non rilasciano PFOA e PFOS e non contaminano i cibi
Padelle in vera pietra stanno rapidamente conquistando il mercato poiché offrono un’alternativa sicura ed economica agli ormai desueti utensili in teflon. Oltre ad essere più sicure ed igieniche, poi, garantiscono una cottura ottimale dei cibi, assicurano una dispersione uniforme del calore, sono naturalmente antiaderenti, non rischiano di essere graffiate (nemmeno se usate con utensili di ferro) e sono molto facili da lavare. In altre parole, sono le migliori alleate di chi ama cucinare e desidera degli strumenti versatili e sicuri.
Com’è facile immaginare, non tutte le padelle antiaderenti in pietra disponibili in commercio sono uguali; alcune sono realizzate interamente in pietra e materiali minerali, altre invece hanno un’anima di acciaio o alluminio e sono ricoperte da un rivestimento in pietra più o meno spesso. Una prima distinzione da fare tra i vari modelli è tra padella pietra lavica e padella in pietra ollare. Nonostante la somiglianza, i due materiali sono leggermente diversi. Le principali differenze sono analizzate nella tabella qui di seguito.
| Confronto | Padella in pietra lavica | Padella in pietra ollare |
|---|---|---|
| Origine | Come suggerisce il nome, pietra lavica per cucinare viene ricavata dal magma solidificato dei vulcani. | La pietra ollare, detta anche steatite, rientra nella categoria delle rocce metamorfiche. |
| Caratteristiche | La pietra lavica ha un colore scuro, è molto resistente agli sbalzi termici, è robusta e facile da lavorare. | La pietra ollare è generalmente di colore verde ma è possibile trovarne anche varianti rosse, crema e bianche. Tende a rompersi se soggetta e forti urti. |
| Proprietà | Garantisce una buona distribuzione del calore, è igienica, resiste alle alte temperature e trattiene e sprigiona il calore anche quando la fiamma del fornello è spenta. | Come la pietra lavica, trattiene il calore che poi sprigiona lentamente anche se non è più esposta alla fiamma. È leggermente più fragile ma comunque in grado di sopportare alte temperature. |
Tra tutte, padelle pietra lavica sono probabilmente le più robuste ed efficaci, anche se al giorno d’oggi la maggior parte dei modelli sono composti da un anima in acciaio e sono rivestiti con materiali misti realizzati a partire da particelle minerali.
Indipendentemente dalla composizione, padelle in pietra sono più sicure e funzionali; possono essere usate praticamente su tutti i piani cottura, non contaminano gli alimenti e mantengono inalterati i sapori dei cibi.
Usi e struttura
La struttura delle padelle in pietra è molto semplice; si tratta di utensili molto facili da utilizzare costituiti da una parte centrale con bordi più o meno alti e da un manico – in alcuni casi, poi, sono presenti anche delle piccole maniglie che dovrebbero renderle più maneggevoli e pratiche.
Il corpo centrale può essere realizzato interamente in pietra vera (lavica o ollare) ma molto più frequentemente è costituito da una parte interna in alluminio rivestita con della pietra rinforzata. Lo spessore della parte interna e la qualità del pietra rivestimento determinano l’efficacia e la funzionalità della padella. Uno strato di allumino alimentare di 3-5 centimetri garantisce una diffusione ottimale del calore e permette di cuocere a puntino qualsiasi tipo di ingrediente. Una caratteristica distintiva che differenzia i vari tipi di padelle in pietra è l’altezza dei bordi. In generale, questi utensili possono avere:
- Bordi alti
- Bordi bassi
I modelli con i bordi alti assomigliano leggermente alle pentole wok e sono adatte a cuocere grandi quantità di ingredienti, bistecche, pesce e verdure voluminose. I bordi alti, infatti, fanno sì che il calore venga distribuito anche in verticale e non solo sulla superficie orizzontale. I bordi bassi, invece, sono più adatti alla padella per frittata e alla cottura di omelette, pancakes, crepes e bistecche basse.
Un altro elemento molto importante è il manico. Mentre la parte centrale può (e deve) raggiungere temperature molto elevate, il manico deve rimanere freddo e deve essere pratico da impugnare.
Manico è termicamente isolato per prevenire scottature
Nella maggior parte dei casi, il manico non è realizzato in pietra bensì in qualche materiale termicamente isolato come la bachelite. Esteriormente può avere lo stesso aspetto e colore del corpo centrale della padella in pietra, ma i materiali sono tendenzialmente diversi per evitare che il calore si propaghi ovunque. Lo stesso principio vale per le maniglie (se presenti) che devono rimanere fredde per consentirci di spostare e sollevare la pentola senza scottarci.
Un’ultima caratteristica da tenere in considerazione durante l’analisi di padella in pietra è la grandezza. Le dimensioni vengono espresse in centimetri e si riferiscono al diametro. In base alle dimensioni, le pentole si adattano ad usi diversi:
- Diametro di 20-24 cm: pensato per cuocere porzioni per due o tre commensali.
- Diametro di 24-28 cm: dimensioni più comuni, perfette per preparare porzioni per 4-6 commensali.
- Diametro di 28-32 cm: questi modelli possono essere utili a chi ha una famiglia numerosa o a chi ha spesso ospiti a cena.
- Diametro >32 cm: i modelli più grandi non sono particolarmente diffusi perché tendono a risultare inutilmente ingombranti.
Proprietà e pulizia
I motivi principali per cui padelle in pietra hanno tanto successo riguardano le eccezionali qualità di questi materiali. Oltre ad essere particolarmente resistenti, sono anche naturalmente antiaderenti – il che significa che non c’è bisogno di utilizzare condimenti aggiuntivi (olio, burro, ecc.) per impedire che gli alimenti rimangano attaccati al fondo – e sono anti-graffio. In altre parole, possono essere utilizzate anche con utensili di ferro e di metallo senza che la superficie venga danneggiata. Le proprietà principali degli utensili in pietra sono elencate e descritte nella tabella qui di seguito.
| Proprietà | Caratteristiche |
|---|---|
| Antiaderenti | Pentole e padelle in pietra sono antiaderenti. I cibi non si attaccano e non sono necessari condimenti aggiuntivi. Questa proprietà rimane inalterata anche dopo molti usi. |
| Anti-graffio | Anche se mischiamo i cibi con mestoli e utensili di ferro, la superficie rimane perfettamente liscia e senza graffi – anche dopo moltissimi utilizzi. |
| Distribuzione del calore | La pietra naturale ha la capacità di trattenere il calore e di rilasciarlo in maniera omogenea e uniforme anche dopo che il fuoco o il fornello sono stati spenti. |
| Resistenza alle temperatura | Gli utensili in pietra hanno una resistenza alla temperatura decisamente più elevata rispetto ai modelli di teflon, di acciaio o di alluminio. |
| Non contaminano i cibi | Essendo prive di PFOA e PFOS ed essendo in grado di distribuire il calore in maniera uniforme, mantengono inalterati i sapori dei cibi e non contaminano gli ingredienti con sostanze pericolose. |
| Non trattengono odori | Questi utensili possono essere usati per cucinare piatti dolci e salati senza che i gusti si mischino. Basta lavarli con cura dopo l’uso per eliminare qualsiasi odore e sapore e lasciare la pentola come nuova. |
In altre parole, padelle in pietra sono particolarmente pratiche e funzionali. Per di più, ci permettono di mangiare in maniera più salutare. Oltre al fatto che i cibi non vengono contaminati con PFOA e derivati, la naturale proprietà antiaderente della pietra ci consente di cucinare senza dover aggiungere olio e condimenti. In questo modo, oltre ad essere gustoso e cotto alla perfezione, il risultato finale avrà un apporto calorico molto basso. Sulle pentole in pietra si possono cucinare moltissimi piatti diversi:
- Verdura
- Carne
- Pesce
- Pasta
- Omelette
- Salse
- Crepes e pancakes
E in ogni circostanza avremo la garanzia di ottenere un risultato finale gustoso, salutare ed impeccabile. La cottura dei vari cibi può essere accelerata utilizzando il coperchio. Nella maggior parte dei casi, padelle in pietra vengono vendute con il coperchio integrato; in alternativa, è possibile usare altri coperchi che abbiamo a disposizione a casa – a patto che siano delle dimensioni adatte.
Gli utensili in pietra sono incredibilmente pratici e versatili e possono essere usati su qualsiasi tipo di piano cottura. L’unico accorgimento da avere riguarda i piani ad induzione: non tutte padelle pietra possono essere utilizzate su questi piani (poiché non creano il campo magnetico necessario a garantire l’aderenza). Perciò, è sempre consigliabile verificare la presenza del simbolo che indica la compatibilità con i piani a induzione – generalmente riportato sulla base della pentola o sulla confezione.
Possono essere lavate a mano o in lavastoviglie
La pulizia di questi utensili non presenta alcun problema particolare. Essendo naturalmente antiaderenti, i cibi tendono a non rimanere attaccati al fondo – perciò spesso basta una passata di spugna per eliminare tracce di sugo e unto. In alternativa, è possibile metterle in lavastoviglie (preferibilmente con una gradazione non troppo elevata). In generale, gli strumenti in pietra non richiedono alcuna manutenzione e sono pensati per mantenere inalterate le proprie prestazioni e proprietà anche per anni.
Confronto tra padella in pietra e in ceramica
Ci sono ormai pochi dubbi sul fatto che il teflon e i suoi derivati non siano adatti alla realizzazione di utensili da cucina per motivi di salute. Tra i materiali alternativi di migliore qualità troviamo, senza dubbio, la pietra naturale ma anche la ceramica. Pentole e padelle in ceramica hanno avuto un certo successo negli ultimi tempi, anche se – secondo le opinioni degli utenti – la pietra rimane comunque l’opzione migliore. In realtà, i due materiali hanno caratteristiche simili ma anche alcune differenze essenziali – elencate e descritte nella tabella qui di seguito.
| Caratteristiche | Pietra | Ceramica |
|---|---|---|
| Conducibilità | La pietra ha un’elevata capacità di condurre il calore e di trattenerlo per rilasciarlo in seguito – anche a cottura ultimata. | La ceramica ha una buona conducibilità ma, a differenza della pietra, non è in grado di trattenere il calore per rilasciarlo in seguito. |
| Resistenza | Resistente a graffi, urti e abrasioni, si mantiene liscia e funzionale anche per anni. Resiste anche agli utensili di ferro e metallo. | Nonostante abbia una buona resistenza alle temperature elevate, rischia di rompersi facilmente in seguito a urti e cadute. |
| Tossicità | Non contiene alcun elemento dannoso o nocivo per il nostro organismo e, a differenza del teflon, non rilascia PFOA e nichel quando viene riscaldata. | La ceramica pura non è tossica ma le pentole sono spesso realizzate con mix di nano ceramiche potenzialmente nocive ad alte temperature. |
| Antiaderenza | La pietra è naturalmente antiaderente – perciò non richiede l’uso di olio e condimenti aggiuntivi e può essere lavata con facilità. | La ceramica è perfettamente antiaderente anche se dopo molti utilizzi potrebbe essere necessaria l’aggiunta di un filo d’olio per non far attaccare i cibi. |
Inoltre, anche le pentole in ceramica sono dotate di manici e maniglie termicamente isolati che ci permettono di maneggiarle in tutta sicurezza, senza rischiare di scottarsi o bruciarsi. In entrambi i casi, quindi, otterremo un piatto salutare e gustoso, pronto in pochi minuti e cotto senza l’ausilio di tanti condimenti aggiuntivi.
Tuttavia, non tutte le padelle in ceramica sono realizzate al 100% in ceramica. Al contrario, molte sono composte da mix di materiali diversi e particelle di nano-ceramica che potrebbero essere potenzialmente dannose per il nostro organismo. La pietra vera, invece, è più naturale e assolutamente priva di ogni tossicità. Inoltre, i modelli in ceramica sopportano temperature elevate – ma comunque più basse rispetto alle padelle in pietra.
In altre parole, a meno che la pentola in questione non sia al 100% in ceramica, rimangono ancora alcuni dubbi su potenziali effetti collaterali ed eventuali tossine liberate dalle alte temperature. Perciò pur trattandosi di due materiali di ottima qualità, la pietra rimane la scelta migliore e più sicura.
Recensioni delle migliori padelle in pietra
1. Alluflon Etnea Set Padelle
Set di padelle in vera pietra Alluflon Etnea Set Padelle si adatta alle esigenze degli utenti più difficili, garantendo una versatilità e una praticità d’uso fuori dal comune. Rinforzate con un rivestimento in Hardoise, facili da pulire, anti-graffio e con manico termicamente isolato, possono essere usate su quasi tutti i piani cottura.
Il modello più venduto
Con il set di padelle antiaderenti in pietra Alluflon Etnea Set Padelle cucinare in maniera sana e veloce diventa un gioco da ragazzi. Grazie all’incredibile qualità dei materiali e alla versatilità di questi utensili, infatti, possiamo cuocere qualsiasi tipo di ingrediente (carne, pesce, verdure, uova, salse, ecc.) senza dover aggiungere olio e condimenti. Il fondo rivestito in Hardoise, infatti, è completamente antiaderente e anti-graffio; ciò significa che i cibi non rischiano di attaccarsi nemmeno quando la fiamma è molto alta. Questa caratteristica è particolarmente vantaggiosa per chi cerca sempre di ridurre la quantità di condimenti durante le preparazioni in modo da non aumentare l’apporto calorico dei cibi.
All’interno della confezione troviamo ben tre padelle in pietra di diametro diverso: la più piccola ha un diametro di 20 cm, la media di 24 cm e la più grande di 28 cm. Le tre varianti si prestano a diversi tipi di preparazione e ci consentono di cucinare per un numero maggiore o minore di commensali. Indipendentemente dalla grandezza del diametro, tutti e tre gli utensili sono integrati con un eccezionale fondo antiaderente dallo spessore di ben 4 centimetri.
Materiali di altissima qualità
Eleganti e dalle linee semplici, le tre padelle in pietra sono rinforzate con un triplo strato di rivestimento pietra Hardoise. Questo materiale è in grado di resistere ai graffi, alle abrasioni e alle temperature elevate ed è rinforzato con delle particelle minerali che garantiscono una diffusione omogenea e uniforme del calore. La pietra Hardoise, poi, ha la capacità di esaltare il gusto degli alimenti e di garantire un risultato finale impeccabile, privo di contaminazioni e dal sapore genuino.
Il corpo centrale delle tre pentole è realizzato in alluminio e ha uno spessore di ben quattro centimetri. Questo materiale garantisce una diffusione ottimale del calore su tutta la superficie interna e può essere utilizzato su qualsiasi tipo di piano cottura – fatta eccezione per quelli ad induzione. Inoltre, la leggerezza dell’alluminio e la praticità dei manici termicamente isolati in bachelite sono garanzia di elevata maneggevolezza. I manici, infatti, non possono essere surriscaldati e sono strutturati in modo tale da risultare comodi e sicuri da impugnare.
Teflon e la pulizia
A differenza dei modelli in teflon, la variante in pietra non rischia di rovinarsi con l’uso e i lavaggi e di contaminare i cibi con particelle tossiche. Inoltre, l’elevato potere antiaderente del pietra rivestimento fa sì che possano essere lavate anche a mano con facilità poiché i cibi tendono a non rimanere attaccati o a lasciare dei residui sul fondo. Anche il lavaggio in lavastoviglie è possibile, anche se è preferibile pulirle manualmente. Infine, trattandosi di utensili dall’elevato potere resistente e dalle ottime capacità anti-graffio e anti-striscio, non dobbiamo preoccuparci della manutenzione. Al contrario, padelle in pietra Alluflon Etnea Set Padelle tendono a mantenere delle ottime prestazioni anche dopo molti utilizzi.
2. Ballarini Cortina Granitium Padella
Con un rivestimento pietra in Granitum e un robusto corpo centrale in acciaio alimentare, Ballarini Cortina Granitium Padella è pratica e maneggevole. Può essere usata su qualsiasi piano cottura – tranne quello ad induzione – e garantisce una cottura perfetta dei cibi grazie ad una distribuzione uniforme del calore.
Ottima alternativa
Disponibile in diverse dimensioni, Ballarini Cortina Granitium Padella è robusta e resistente, nonché altamente igienica e in grado di non alterare il sapore degli alimenti durante la cottura. A differenza degli ormai desueti modelli in teflon, questo utensile non contamina i cibi con PFOA e altri componenti cancerogeni o potenzialmente dannosi per il nostro organismo; al contrario, mantiene inalterate tutte le sue proprietà anche dopo molti usi – anche quando viene continuamente esposta a temperature elevate o utilizzata con utensili metallici e di ferro.
Rivestita internamente in Granitium, è in grado di resistere a graffi e strisci, mantenendo la superficie perfettamente liscia anche dopo molti anni. Il diametro di 28 cm (anche se è disponibile anche di dimensioni più piccole e più grandi) ci permette di cuocere porzioni sufficienti per quattro cinque commensali in una sola volta – velocizzando, così, i tempi di preparazione. Per via della sua elevata versatilità, Ballarini Cortina Granitium Padella può essere usata per cucinare qualsiasi tipo di cibo – dalla carne al pesce, passando per salse, verdure, sughi e omelette.
Testata severamente
Unica nel suo genere e particolarmente versatile, Ballarini Cortina Granitium Padella è composta da uno strato spesso di acciaio alimentare – oltre ad avere un’elevata conducibilità e a preservare il gusto originale degli alimenti, questo materiale è molto leggero e maneggevole. Il rivestimento in pietra Granitium è antiaderente e costituito da quattro strati rinforzati con delle particelle minerali che ne aumentano l’efficacia e la resistenza. Il fatto che sia perfettamente antiaderente significa che possiamo cucinare i vari piatti senza dover aggiungere olio o condimenti – mantenendo così l’apporto calorico dei cibi molto basso.
Grazie alla sua struttura robusta, Ballarini Cortina Granitium Padella è in grado di sopportare temperature molto elevate mentre il manico termicamente isolato rimane fresco durante tutta la durata della cottura – permettendoci di maneggiare padella in pietra con facilità e disinvoltura. Nonostante possa essere usata su praticamente qualsiasi fonte di calore, è preferibile evitare il contatto con i piani di cottura ad induzione per i quali sono necessarie pentole in grado di creare un campo magnetico.
Lavaggio anche in lavastoviglie
Ballarini Cortina Granitium Padella non richiede alcuna manutenzione: è resistente ai graffi e incredibilmente robusta, ciò significa che possiamo usarla anche più di una volta al giorno, tutti i giorni senza che le sue prestazioni calino. Inoltre, anche usandola con utensili metallici, cucchiai e pinze di ferro, possiamo stare sicuri che la superficie rimanga perfettamente liscia e senza un graffio. Per quanto riguarda la pulizia invece, visto il suo elevato potere antiaderente, spesso basta sciacquarla sotto l’acqua per rimuovere l’alone lasciato dai cibi, mentre non capita quasi mai che pezzi di ingredienti rimangano attaccati al fondo. Ballarini Cortina Granitium Padella può anche essere lavata in lavastoviglie per una maggior praticità.
3. Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra
Economica e pratica, Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra è una delle migliori padelle in pietra lavica italiane. Rivestita internamente con uno strato antiaderente, dotata di manico soft touch e particolarmente leggera, è adatta a cuocere qualsiasi tipo di ingrediente ed è in grado di distribuire il calore in maniera uniforme.
Il prodotto migliore in assoluto
Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra è il simbolo dell’orgoglio italiano in fatto di utensili da cucina. Realizzata interamente in Italia, vanta un’altissima qualità, una struttura incredibilmente resistente e un design semplice ed essenziale. Per un prezzo inferiore alla media, quindi, possiamo acquistare un prodotto nostrano di ottima fattura pensato per durare anni senza perdere di efficacia e senza che le prestazioni peggiorino in seguito all’usura.
Disponibile in diverse dimensioni, la misura media e più richiesta è 26 cm di diametro – una grandezza sufficiente per cucinare grandi quantità di ingredienti e per preparare pasti per quattro o cinque commensali in una sola volta. Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra garantisce una diffusione del calore ottimale e non altera in alcun modo il sapore dei cibi. Infatti, il rivestimento antiaderente non contiene PFOA o altre sostanze tossiche o potenzialmente cancerogene che, altrimenti, andrebbero a contaminare gli alimenti. Al contrario, padella in pietra è altamente igienica e salubre, ed è adatta a cuocere qualsiasi tipo di cibo.
Alluminio al 100%
Il corpo centrale di Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra è realizzato completamente in alluminio – un materiale di prima qualità, conosciuto per la sua elevata maneggevolezza e perché è in grado di distribuire il calore in maniera uniforme su tutta la superficie. Il rivestimento esterno, invece, è costituito da un composto di micro particelle di origine minerali che hanno la capacità di rendere padella in pietra resistente ai graffi e all’usura. Non a caso, Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra può essere utilizzata anche con utensili di ferro e di metallo senza che si rovini.
Anche il manico ha lo stesso design e lo stesso colore della parte centrale ed è termicamente isolato: in altre parole, anche quando la temperatura della padella pietra diventa molto alta, il manico rimane freddo – permettendoci così di maneggiare l’utensile senza rischiare di scottarci. Infine, il fondo con spessore cinque millimetri garantisce una distribuzione uniforme del calore e può essere appoggiato su qualsiasi tipo di piano cottura – tranne quello ad induzione.
Resistente a tutto
Come la maggior parte delle padelle in pietra lavica italiane, Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra non richiede particolari attenzioni e cure. Trattandosi di uno strumento incredibilmente resistente, antiaderente e a prova di graffio, la pulizia è molto rapida: basta sciacquare il tutto sotto l’acqua corrente (anche mentre è ancora calda) e il fondo con una spugnetta. In alternativa, è possibile mettere tutto in lavastoviglie. In realtà, dato che i cibi non si attaccano e il fondo non brucia, la pulizia richiede pochissimi attimi ed è consigliabile farla manualmente.
Opinioni finali
Negli ultimi tempi, gli utensili da cucina in teflon sono stati sostituiti dai più sicuri ed igienici strumenti in pietra vera. A differenza degli antiquati modelli in teflon, infatti, padelle in pietra non rischiano di contaminare i cibi con particelle potenzialmente dannose come PFOA e PFOS; inoltre, hanno la capacità di distribuire il calore in maniera uniforme su tutta la superficie, sono naturalmente antiaderenti e ci permettono di cuocere ingredienti di qualsiasi tipo senza necessariamente aggiungere olio e condimenti.
Perciò, oltre ad essere sicure, pratiche e maneggevoli, sono anche delle preziose alleate nella lotta contro le calorie e il colesterolo. Disponibili in moltissime dimensioni e diametri, possono essere maneggiate con facilità grazie al manico e alle maniglie termicamente isolati e possono essere utilizzate su qualsiasi tipo di piano cottura – anche se è sempre bene verificare la compatibilità con i piani ad induzione.
La scelta della padella in pietra perfetta, quindi, dipende dalla grandezza, dalla composizione strutturale, dalla qualità del manico e – ultimo ma non ultimo – dal prezzo.
Leggermente più costose rispetto alle varianti in teflon o in ceramica, padelle antiaderenti in pietra possono comunque essere acquistate per dei prezzi ragionevoli – soprattutto se riusciamo ad approfittare delle offerte del momento. Ad esempio, il set preferito del momento padelle in pietra - Alluflon Etnea – rientra nella fascia di prezzo media.
In realtà, è possibile spendere anche cifre più basse e comunque acquistare un prodotto di ottima qualità – come nel caso di Accademia Mugnano Cuore di Pietra. Con la fascia di prezzo bassa, ma sempre i migliori sul mercato, si possono comprare modelli di buona fattura, resistenti alle temperature elevate, anti-graffio e con un’ottima conducibilità.
Infine, salendo leggermente di prezzo troviamo i modelli top di gamma, come la moderna Ballarini Cortina Granitium. Possiamo acquistare prodotti di eccezionale fattura, pensati per durare anni e per mantenere delle buone prestazioni indipendentemente dalla frequenza d’uso. In generale, i modelli realizzati completamente in vera pietra hanno un costo più elevato rispetto a quelli con un corpo in acciaio o in alluminio – ma si tratta comunque del miglior investimento da fare per realizzare piatti gustosi, salutari e saporiti.
Quale padella in pietra scegliere? Classifica (Top 3)
| Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Possono essere lavate anche in lavastoviglie?
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Essendo completamente antiaderenti, i cibi non si attaccano e possono essere lavate sia a mano che in lavastoviglie. Sono molto resistenti quindi non si deteriorano se utilizziamo detergenti e spugnette – anche se è preferibile evitare le spugnette abrasive.
- Tendono a graffiarsi con gli utensili in ferro e metallo?
-
Assolutamente no. Uno dei vantaggi principali delle padelle in pietra lavica è il fatto che possano essere usate anche con utensili di ferro e di metallo senza che si rovinino, si striscino o si graffino. La loro superficie rimane liscia anche dopo molti usi.
- Possono essere usate su tutti i piani cottura?
-
Questo dettaglio dipende dal modello in questione. Alcune padelle pietra lavica possono essere utilizzate su qualsiasi piano cottura e resistono anche a temperature molto alte mentre altre non possono essere usate con i piani ad induzione – perciò è sempre bene verificare la loro compatibilità prima di utilizzarle.
- Tendono a deteriorarsi con l’uso frequente?
-
No, padelle di pietra sono incredibilmente resistenti e possono essere usate anche per anni senza che si rovinino o si graffino. La loro resistenza è dovuta al rivestimento in pietra, al fondo spesso e alla qualità dei materiali. Le prestazioni rimangono invariate anche dopo usi costanti e frequenti.
- Sono igieniche o contaminano i cibi?
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Sono altamente igieniche – molto più delle obsolete padelle in teflon. I modelli in pietra, infatti, non contengono PFOA o sostanze potenzialmente tossiche e cancerogene e, quindi, non alterano in alcun modo il gusto e la qualità dei cibi.
- Qual è la differenza tra padella in pietra ollare e padella in ceramica?
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Sia padella in pietra ollare che quella in ceramica sono molto resistenti, atossiche e non richiedono l’utilizzo di grandi quantità di condimenti poiché sono antiaderenti. Tuttavia, il modello in pietra ollare è ritenuto migliore perché è più robusto e non soggetto a graffi mentre i modelli in ceramica spesso son realizzati con mix di vari componenti potenzialmente dannosi.
- Quali sono le proprietà della pietra lavica?
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Padella pietra lavica è incredibilmente resistente alle alte temperature e agli stimoli di ogni tipo. Questo materiale ha la capacità di distribuire uniformemente il calore su tutta la superficie – garantendo così una cottura omogenea – e di durare per anni senza che le sue prestazioni ne risentano.
- Il manico è termicamente isolato?
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Non tutti i modelli sono uguali ma nella maggior parte dei casi il manico è termicamente isolato, comodo e maneggevole. Ciò significa che anche se la padella raggiunge temperature molto elevate, sarà comunque possibile maneggiarla senza scottarsi.