Recensione Nikon Coolpix B600

Sul lato destro di questa fotocamera bridge è posizionato uno sportello gommato il cui scopo è quello di proteggere da acqua e polvere la presa Micro-USB per il collegamento al computer e quella micro-HDMI di tipo D con cui vedere le riprese effettuate sul proprio televisore HD.

Se invece non ci si vuole servire di alcun cavo basterà ricorrere alle connettività wireless di cui è provvista Nikon Coolpix B600, ossia quella wi-fi da 2,4 GHz e il Bluetooth 4.1 Low Energy. Ad assicurare un’autonomia di 280 foto e 65 min di girato ci pensa la batteria agli ioni di litio EN-EL12 da 1060 mAh, la quale si ricarica al 100% in appena 2 ore.

Per visualizzare carica residua, impostazioni e anteprima dell’inquadratura basta osservare il display LCD TFT da 3” e 291000 punti con rivestimento antiriflesso, il quale mostra anche lo spazio residuo sulla memoria interna da 83 MB e sulla scheda SD, SDHC o SDXC installata nell’apposito slot.

10 modalità preimpostate

Elemento di spicco sul profilo superiore di Nikon Coolpix B600 è la ghiera dedicata alle modalità di scatto, la quale permette di scegliere tra 10 opzioni, ovvero Paesaggio e Ritratto notturno, Ritratto intelligente, Sport, Creativo, Unisci clip, Controluce, Scene, Personalizzata e Auto. Quest’ultima ad esempio in caso di germogli, insetti e piccoli particolari posti ad appena 1 cm di distanza dall’obiettivo consente pure di sfruttare le Macro.

All’interno di Scene è possibile selezionare Sport, Close-up o Tramonto al fine di indicare alla fotocamera bridge il contesto d’uso in cui ci si trova. Infatti questo tipo di modalità, partendo dall’osservazione dello scenario circostante, riconosce autonomamente le condizioni di ripresa e regola le impostazioni basandosi sulle caratteristiche dell’ambiente e dei soggetti presenti.

Se invece si opta per Creativo mentre si inquadra verranno mostrati svariati effetti visivi, i quali sono finalizzati ad attuare un ritocco Glamour sulla persona, dopodiché si otterranno ben 4 fotografie diverse tra cui si dovrà scegliere quella che più ci aggrada. Dunque questa opzione è l’ideale per i primi piani dei volti, poiché solitamente riuscirà a perfezionarne la grana della pelle.

Scelta soggetto Autofocus

Essendo dotata di Autofocus con rilevazione del contrasto, questa fotocamera bridge può mettere a fuoco i particolari, purché situati a una distanza tra 50 cm e 2 m in Macro e tra 1 cm e 2 m in tutte le altre configurazioni. Per stabilire su quale zona della scena focalizzarsi è possibile dare priorità al volto, all’area centrale o addirittura inseguire una persona.

Indipendentemente dall’impostazione scelta, i cambi di messa a fuoco saranno rapidi persino qualora vi fosse poca luce. In simili situazioni comunque è consigliabile estrarre il flash integrato TTL situato sulla parte alta, il quale sfrutta dei pre-lampi di monitoraggio e riesce ad avere una portata tra 0,5 e 6,8 m con ingrandimento grandangolare e tra 2 e 3,4 m in teleobiettivo.

Nonostante la batteria e la scheda di memoria montate al suo interno, Nikon Coolpix B600 mantiene un peso di 500 g per 12,16 x 8,15 x 9,92 cm di dimensioni nel quale sono inclusi un obiettivo Nikkor, il processore Expeed, uno zoom ottico da 60x aumentabile a 120x in Dynamic Fine e un sensore CMOS da 1/2,3” e 16 MP capace di acquisire foto alla medesima risoluzione e filmati in Full HD 1080p 30 fps con audio stereo.