Migliore morsa per trapano a colonna del 2024

Migliore morsa per trapano a colonna del 2024

Nel campo specifico dedicato alle lavorazioni eseguibili con elettroutensili e macchinari di vario genere, a prescindere che si parli di sfere professionali o amatoriali, è sempre indispensabile coniugare la sicurezza generale con la precisione operativa. Un'ottima ed efficace morsa per trapano a colonna come Silverline 292674, può essere senza alcun dubbio adatta allo scopo, risultando stabile, solida e sicura, caratteristiche che consentono di procedere a qualunque tipo di intervento, potendo contare sulla massima accuratezza.

Confronto delle morse per trapano a colonna migliori

Silverline 292674

Il modello più venduto

Silverline 292674

(4.2)

Offerta: 20,95 € Prezzo: 33,00 Sconto: 12,05 (37%) *

  • Realizzata in robusta ghisa, massima stabilità
  • Vite e maniglia hanno un rivestimento cromato
  • Ganasce temprate offrono il serraggio ideale

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Röhm 7194 BSHP2

Il prodotto migliore in assoluto

Röhm 7194 BSHP2

(4.2)

Offerta: 43,59 € Prezzo: 54,49 Sconto: 10,90 (20%) *

  • La massima apertura della ganascia misura 80 mm
  • Dimensioni consentono comodo posizionamento
  • L'intaglio a V permette il serraggio di pezzi tondi

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Einhell 4225706

Miglior rapporto qualità e prezzo

Einhell 4225706

(4.2)

Offerta: 14,99 € Prezzo: 16,99 Sconto: 2,00 (12%) *

  • Corpo forgiato in ghisa, ottima resistenza agli urti
  • Può essere fissata con facilità al banco da lavoro
  • Peso complessivo 1,86 kg, garantisce alta stabilità

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Come scegliere una morsa per trapano a colonna

Impiego e struttura

Indipendentemente dall’esperienza accumulata e dal tipo di progetto specifico cui si sta dedicando, qualsiasi figura lavorativa deve di certo focalizzare la propria attenzione su alcune importanti variabili, identificabili primariamente nella precisione raggiungibile e nel grado di sicurezza entro cui sta operando.

Tali concetti basilari, infatti, vanno di pari passo nella maggior parte delle situazioni, in particolare nei momenti in cui si adoperano strumentazioni in previsione di intervenire su pezzi ben fermati da un supporto. Questa base di fissaggio può spesso consistere in una morsa per trapano a colonna.

Benché il nome stesso ne circoscriva l’impiego all’interno di un campo operativo ben specifico, è bene sottolineare come tali oggetti siano piuttosto versatili, sebbene, appunto, siano progettate e realizzate per lavorare in sinergia con macchinari di un certo tipo.

Le morse per trapano a colonna possono infatti essere in realtà fissate a un classico banco operativo e tornare utili all’interno di progetti di diverso genere. Come è facile desumere, esse consentono di serrare saldamente il pezzo sul quale si sta intervenendo, garantendone l’immobilità durante le lavorazioni.

La filettatura trapezoidale della vite è talvolta chiamata ACME

Il funzionamento della morsa per trapano a colonna è estremamente intuitivo, anche agli occhi di coloro i quali non avessero molta esperienza nel campo del fai da te. La struttura della morsa da trapano è costituita da una base che presenta 2 ganasce, una fissa e l’altra mobile.

L’operatore agisce su una maniglia conformata come una leva, la quale aziona il movimento della ganascia mobile a mezzo di una vite filettata con profilo trapezoidale. La rotazione innescata dall’utente fa scorrere linearmente la parte non fissa entro guide di precisione rettificate, fino al raggiungimento della pressione necessaria a serrare in sicurezza l’oggetto in lavorazione.

Una volta che l’elemento sarà ben saldo tra le ganasce, a fronte del serraggio ottenuto, sarà possibile procedere alla lavorazione effettiva. In tal senso, quindi, è possibile citare le operazioni più comuni eseguite con la morsa per trapano a colonna, ovvero

  • Foratura
  • Fresatura
  • Avvitatura

Anche il neofita, alla luce di tali informazioni, potrà capire immediatamente come dette operazioni necessitino di una precisione notevole per essere svolte nel migliore dei modi.

Oltretutto, mediamente, simili interventi riguardano oggetti d’arredo, elementi costitutivi di strutture più complesse oppure pezzi di artigianato di varia natura: di conseguenza, qualunque sia il campo d’applicazione generico, si tratta di lavorazioni che presuppongono una certa accuratezza.

Senza l’utilizzo della morsa per trapano a colonna risulterebbe piuttosto difficile conseguire risultati accettabili in tal senso. Va inoltre specificato come la morsa da trapano sia in alcuni casi presente nella dotazione originaria dell’elettroutensile stesso, fattore indicante proprio l’estrema utilità di simili strumentazioni.

Nonostante ciò, comunque, è bene sottolineare come sia sempre preferibile comprare a parte le migliori morse per trapani a colonna, grazie alle quali sarà possibile operare anche disgiuntamente e con maggiore versatilità generica.

Tipologie e conformazioni

Fatta menzione riguardo al funzionamento e alle possibilità di adattamento della morsa per trapano a colonna, è possibile approfondire ulteriormente alcuni aspetti strutturali, i quali possono essere utili alla designazione del campo di utilizzo specifico e, quindi, come scegliere l’apparecchio più utile.

Banalmente, non tutti i lavori eseguibili con elettroutensili deputati alla foratura e alla fresatura sono uguali e, di conseguenza, le esigenze operative possono variare notevolmente da un intervento all’altro.

Nello specifico, è possibile identificare due differenti possibilità riguardanti la conformazione costruttiva di una morsa trapano a colonna, vale a dire

  1. A croce
  2. Parallela

Le morse a croce sono i prodotti che permettono di perseguire una precisione estremamente elevata e, pertanto, risultano decisamente apprezzati tanto in campo hobbystico quanto all’interno di situazioni lavorative di livello superiore. Nella fattispecie, tali modelli sono dotati di due assi perpendicolari tra loro e disposti, appunto, a croce.

Il vantaggio offerto da simili conformazioni è individuabile in una notevole accuratezza di settaggio, poiché permettono una regolazione, talvolta anche millimetrica, normalmente più ampia su entrambi gli assi, garantendo quindi considerevole precisione in ogni lavorazione.

Un ulteriore vantaggio offerto dalla morsa a croce per trapano a colonna è la migliore distribuzione sul banchetto da lavoro della forza esercitata dal macchinario in uso.

In tal senso, dunque, risulta essere più efficace nello scaricare anche le inevitabili vibrazioni prodotte dall’elettroutensile, fattore che si traduce in un serraggio di estrema precisione, grazie al quale sarà possibile svolgere interventi anche piuttosto gravosi.

A motivo di ciò, simili morse per trapani a colonna sono spesso preferite in ambito professionale, tuttavia bisogna mettere in conto un più ingente sforzo economico necessario a un acquisto di questi modelli.

Le basi girevoli dispongono in alcuni casi anche di goniometri di precisione

Di contro, invece, soprattutto all’interno di una sfera prettamente amatoriale, viene spesso preferita la più semplice struttura della morsa parallela. La morsa per trapano a colonna di tale tipo presenta un solo asse di serraggio che, nonostante non possa vantare la stessa versatilità della croce, comunque garantisce chiusure efficaci e sicure.

Considerando il minor costo, pur non essendo sempre adatte alle lavorazioni più impegnative, sono le scelte più adatte alle esigenze normali del tradizionale hobbysta. Va detto, in ogni modo, che, salvo casistiche riguardanti prodotti di qualità molto bassa, anche simili modelli presentano delle ottime caratteristiche riguardanti l’accuratezza operativa e la stabilità.

Esiste, inoltre, un’altra particolarità che può incidere sulla versatilità della morsa per trapano a colonna, vale a dire la presenza della base girevole. Agendo su un’apposita leva, tale funzionalità permette di orientare l’intera struttura a seconda delle esigenze, soprattutto nel momento in cui si presenta la necessità di intervenire sul pezzo su angolazioni differenti.

Per maggiore completezza, bisogna specificare come questa possibilità sia riservata perlopiù a dispositivi di alta fascia e, ovviamente, determini un più elevato costo d’acquisto della morsa a croce professionale.

Peso e materiali costruttivi

Dopo aver esaminato le conformazione ideale in base all’utilizzo previsto, occorre valutare con attenzione altre caratteristiche della morsa per trapano a colonna migliore, in modo da poter individuare con sicurezza ancora maggiore l’articolo più adatto alle esigenze personali.

In particolare, tali aspetti specifici riguardano la modalità costruttiva e, più nello specifico, il materiale con il quale la morsa da trapano è stata realizzata, influente anche sul rapporto qualità prezzo, le peculiarità effettive di assemblaggio e, conseguentemente, il peso totale della struttura nel suo insieme.

A questo riguardo è bene considerare come sia possibile rintracciare sul mercato modelli assemblati e altri fusi all’interno di un unico stampo.

Sebbene, ovviamente, la ganascia mobile debba sempre risultare un elemento distaccato dalla base e dal resto dell’oggetto, è sempre meglio preferire morse per trapano a colonna la cui base non sia stata collegata in un secondo momento alle guide e alla ganascia fissa.

Il motivo di tale preferenza è da individuare nel fatto che le strutture forgiate in un solo pezzo risultano decisamente più robuste, meno soggette a disassamenti, vale a dire la perdita del parallelismo tra le mascelle, e a usura generica.

Allo stesso modo, è necessario considerare con attenzione il metallo con cui la morsa per trapano a colonna è stata realizzata.

Materiale Proprietà
Alluminio anodizzato Modelli molto leggeri, non particolarmente comuni, duttili, con capacità di serraggio piuttosto limitata, generalmente più sensibili all’usura
Acciaio o leghe temprate Apprezzate perlopiù grazie alla spiccata resistenza agli urti di ogni tipo e alle sollecitazioni, oltre che a merito di una robustezza globale elevata
Ghisa sferoidale o cromata Meno resistenti agli impatti, ma estremamente affidabili e solide, sopportano bene ogni genere di usura e risultano non deformabili

Volendo approfondire tale discorso, è possibile notare come la morsa per trapano a colonna realizzata in alluminio, sia esso anodizzato o non, sia un’opzione generalmente poco consigliabile. Tale metallo, pur essendo molto leggero e resistente alla corrosione, è facilmente deformabile e non adatto a impieghi necessitanti di una notevole forza di serraggio.

A causa dei suddetti motivi, soluzioni di questo genere, pur rappresentando un’alternativa molto economica, sono sempre meno commercializzate, dal momento che globalmente si preferisce sempre puntare su modelli più performanti.

Le alternative più comuni in tal senso, quindi, sono l’acciaio e la ghisa. Il primo garantisce, di norma, un migliore grado di sopportazione agli urti, risultando infrangibile e, grazie alla tempratura, molto longevo e resistente all’usura.

La ghisa, di contro, è il materiale assicurante le più elevate prestazioni di serraggio, contrastando con efficacia le sollecitazioni di ogni tipo, il calore e la deformazione. La miglior morsa per trapano a colonna è inoltre spesso trattata con cromo e rinforzi in acciaio, elementi determinanti una notevole resistenza contro la corrosione e gli urti.

I modelli con sgancio rapido riducono le tempistiche di serraggio

Riguardo al peso della struttura, invece, contrariamente a quanto spesso succede nel bricolage, una morsa per trapano a colonna dovrà risultare sufficientemente massiccia e pesante da garantire sempre stabilità. A tal proposito, quindi, è opportuno preferire un peso maggiore, ben equilibrato se confrontato con le caratteristiche costruttive.

In linea di massima, gli articoli ideali destinati al fai da te leggero possono pesare tra 1,5 e 2,5 kg, mentre le morse per trapani a colonna adatte all’industria e alle applicazioni molto impegnative superano abbondantemente i 5 kg, fino ad arrivare a più di 10 kg.

Dimensioni e fissaggio

Contestualmente alla verifica delle peculiarità peso e specifiche costruttive della morsa per trapano a colonna, per capire quale scegliere dovranno essere considerati altri fattori cruciali nell’acquisto del modello più adatto alle proprie necessità, vale a dire le dimensioni e le possibilità offerte riguardanti il fissaggio su banco o sul pianale della macchina adoperata.

Tali dati vanno di pari passo, poiché sarà sempre indispensabile valutarli in relazione allo spazio disponibile sul proprio banchetto. Il potenziale di simili attrezzature, infatti, è interamente sfruttabile soltanto se vengono installate in posizioni comode e su un piano operativamente ergonomico, adeguatamente fruibile a livello spaziale.

Tralasciando le costose opzioni appositamente realizzate per industrie e officine professionali che prevedono banchi da lavoro completi, già equipaggiati con macchinari specifici e dedicati dispositivi di serraggio, è indispensabile prevedere il massimo comfort lavorativo in ogni occasione.

Tale aspetto richiede che il piano lavorativo sia ampio, ben organizzato e con un sufficiente margine di manovra attorno ad almeno tre lati, cioè un minimo di 70 cm. Nella medesima ottica, l’altezza da terra dovrà essere quantificata mediamente attorno agli 80 cm, sebbene tale parametro possa differire in base all’altezza del lavoratore stesso.

Empiricamente, le morse per trapani a colonna possono essere installate facendo in modo che, con il gomito appoggiato sulle ganasce e il braccio piegato a 90°, sia possibile appoggiare il mento sul pugno chiuso.

Se l’utensile non è predisposto, il fissaggio può avvenire su tavole di legno forate

La possibilità di posizionamento su un piano adeguato, tuttavia, dipende in larga parte anche dalle dimensioni della morsa per trapano a colonna stessa. Va da sé che, nel caso in cui il proprio banco da lavoro o la superficie operativa dell’elettroutensile siano particolarmente ridotte, risulterebbe difficile installare dispositivi con misure importanti.

Sebbene gli standard dimensionali di una morsa a croce per trapano a colonna fossero, fino a qualche anno fa, unificati tramite le direttive UNI 5271 e 5272, emanate in modo specifico a tale scopo, a seconda dell’ambito d’uso previsto si possono odiernamente riscontrare misure differenti.

In linea di massima, comunque, le morse per trapani a colonna tipicamente dedicate all’impiego amatoriale hanno delle dimensioni comprese tra i 20 e i 25 cm in lunghezza, tra 15 e 20 in larghezza e da 5 a 8 cm in altezza.

Secondariamente, occorre poi verificare le possibilità che la morsa per trapano a colonna e la superficie operativa di quest’ultimo offrono in merito al fissaggio. Alcuni macchinari sono già predisposti al riguardo, presentando dunque fori filettati atti all’installazione dei dispositivi di bloccaggio.

In altri casi, invece, sarà necessario provvedere autonomamente al collegamento tra le due strutture, considerando sempre l’imprescindibile necessità di avere un appoggio saldo, solido e assolutamente stabile. Le principali possibilità di fissaggio di una morsa trapano a colonna sono le seguenti

  • Bulloni
  • Ventose
  • Morsettatura

Le ventose sono il metodo meno frequente e meno consigliato, poiché assicurano la stabilità necessaria soltanto nel caso in cui l’intera attrezzatura nel suo insieme sia molto piccola e dedicata esclusivamente a lavorazioni leggere.

Il bloccaggio con morsetti, o le cosiddette cagne, di contro, non sempre è adatto, specialmente qualora si svolgano interventi lunghi, i quali producano molte vibrazioni. Al contrario, i fissaggi della morsa a croce con viti e bulloni sono quelli più presenti e apprezzati, dal momento che risultano adatti ai più comuni ambiti operativi.

Apertura e serraggio

Nel momento in cui si andranno a verificare le caratteristiche dimensionali per acquistare la morsa per trapano a colonna, sarà certamente necessario, oltre che inevitabile, rivolgere l’attenzione anche alle peculiarità correlate che ne identificano la versatilità.

In tal senso, dunque, le misure di cui tenere conto sono quelle delle ganasce, o mascelle, e, più nello specifico, della larghezza e dell’apertura massima delle stesse. In base a tali dati, sarà possibile determinare una certa adattabilità all’impiego entro lavorazioni più o meno complesse, le quali coinvolgano pezzi di varia conformazione.

Infatti, se le morse per trapano a colonna vengono adoperate primariamente in operazioni riguardanti forature e fresature, la natura degli elementi lavorati può essere piuttosto mutevole. Tali interventi possono riguardare listelli in legno, così come tubature metalliche o pezzi plastici, che presentano dimensioni e forme molto diverse tra loro.

Pertanto, sempre tenendo bene a mente quale sarà l’ambito d’impiego principale, è necessario dotarsi di una morsa per trapano a colonna avente misure adatte agli scopi precisi.

Apertura Larghezza Impieghi
Da 65 a 100 mm Da 50 a 80 mm Esemplari tipicamente adoperati nel bricolage più leggero, accoppiati con macchinari di dimensioni ridotte
Da 100 a 120 mm Da 80 a 150 mm Modelli molto versatili, i quali risultano adatti in linea di massima in ogni campo operativo, anche più gravoso
Oltre i 120 mm Fino a 200 mm Prodotti realizzati in maniera specifica per gli impieghi professionali, all’interno di fabbriche e officine

Tale panoramica di misure, ovviamente, non può essere ritenuta universalmente esaustiva, poiché, a seconda della morsa per trapano a colonna scelta, è possibile avere dei rapporti differenti tra apertura delle ganasce e larghezza delle stesse.

A prescindere da ciò, tuttavia, è bene considerare che, proporzionalmente alle dimensioni del piano del macchinario accoppiato, maggiori saranno queste dimensioni e più elevate saranno la versatilità operativa e la sicurezza offerta dal serraggio della morsa a croce per trapano a colonna.

Va specificato, inoltre, come alcune mascelle presentino scanalature e intagli, ad esempio a V o a coda di rondine, che favoriscono il bloccaggio di elementi particolari, come tubature o elementi simili con sezioni circolari.

In questo senso, risulta molto importante anche la pressione di serraggio che la morsa trapano a colonna potrà esercitare, la quale viene quantificata in kg. Quest’ultima determina la forza con cui la ganascia può trattenere il pezzo e varia a seconda della qualità della vite filettata, della sua corsa totale e dell’efficienza generica del modello in questione.

A titolo informativo, nell’ambito d’uso amatoriale, di norma, pressioni di bloccaggio comprese tra 150 e 800 kg sono sufficienti a svolgere lavorazioni di ogni tipo.

Indicazioni d’uso e manutenzione

Una volta considerate tutte le caratteristiche specifiche utili a definire la qualità e l’adattabilità di una morsa per trapano a colonna alle proprie necessità, occorrerà mettere l’accento su alcune indicazioni operative generali.

Essendo perlopiù un oggetto da adoperare in sinergia con i macchinari appositi, durante il suo impiego dovranno essere seguite tutte le procedure normalmente adottate nell’ambito d’uso dell’elettroutensile. Al netto di ciò, tuttavia, è possibile focalizzare l’attenzione su qualche consiglio dedicato alla morsa da trapano stessa e alla sua manutenzione.

Dal punto di vista operativo, sempre tenendo conto che è fondamentale consultare i manuali d’uso allegati alle morse per trapano a colonna, alcuni suggerimenti utili da seguire prima di procedere alla lavorazione potrebbero essere i seguenti

  1. Sincerarsi della stabilità del piano
  2. Controllare bene la tenuta dei fissaggi
  3. Procedere al serraggio del pezzo, preferendo sempre il centro della ganascia
  4. Assumere una posizione confortevole, con attorno un ampio spazio di manovra

Ovviamente, tali accorgimenti dovranno essere seguiti prima di collegare all’alimentazione e avviare lo strumento di lavoro, cosa che dovrà avvenire soltanto dopo aver verificato che il pezzo chiuso tra le mascelle della morsa per trapano a colonna sia ben serrato.

Alcune ganasce si presentano già equipaggiate con lamine di materiale più morbido, plastica dura, legno o gomma, in modo da scongiurare il rischio di deformare, graffiare o rovinare il pezzo durante la lavorazione.

In assenza di tali elementi, qualora si intervenisse su materiali più delicati, si potranno inserire sulle mascelle delle morse per trapani a colonna le cosiddette mordacchie, ovvero lamine metalliche o pezzi di legno, utili a evitare crepe o intaccamenti superficiali.

È inoltre utile accennare alla posizione operativa più consona da assumere lavorando con una morsa per trapano a colonna. Ovviamente tale indicazione non è paradigmatica, in quanto le caratteristiche fisiche dell’utente, unitamente alle necessità operative specifiche, possono variare molto.

A prescindere da ciò, comunque, in senso generico, risulta sempre necessario disporsi in modo da poter intervenire tempestivamente sui comandi del macchinario, ma rimanendo in posizione angolare, tra i 60° e i 45°, rispetto all’asse della vite di fissaggio. Una simile postura potrà abbattere il rischio di essere colpiti dalla proiezione di schegge o altri residui di lavorazione.

La vite dovrà essere stretta a mano, senza l’uso di tubi o prolunghe

A tal proposito è ovvio che, nonostante le morse trapano a colonna non siano in alcun modo considerabili come oggetti pericolosi, sarà fondamentale adottare ogni misura di sicurezza prescritta durante l’uso dell’utensile in questione.

Trapanando, forando e fresando, infatti, sarà sempre indispensabile indossare i consueti dispositivi di protezione individuale, vale a dire occhiali, tappi o cuffie, eventualmente mascherine e opportuno abbigliamento antinfortunistico.

Particolare importanza la assumono i guanti, i quali dovranno essere indossati anche durante le operazioni di fissaggio, facendo attenzione a non pizzicare pelle o dita tra le ganasce della morsa trapano a colonna.

Infine, la manutenzione di una morsa per trapano a colonna richiede semplicemente la pulizia di ogni truciolo, scoria o residuo una volta terminata la sessione lavorativa, oltre che la pulizia di mascelle e vite filettata con stracci asciutti e aria compressa.

Periodicamente dovrà essere eseguita una lubrificazione preventiva, con grasso od olio idraulico, su vite e guide di scorrimento della morsa per trapano a colonna, in modo da preservarne sempre il corretto funzionamento.

In ultimo, nell’ottica di garantire la massima longevità, sarà bene evitare il più possibile l’esposizione delle morse per trapani a colonna all’umidità, così da non rischiare fenomeni corrosivi o l’insorgenza di ruggini.

Recensioni delle migliori morse per trapano a colonna

1. Silverline 292674

Solida, particolarmente versatile nell’ambito lavorativo e facile da installare, Silverline 292674 è una morsa per trapano a colonna con caratteristiche che ne possono determinare un impiego efficace anche all’interno di quei progetti a cui si dedicano gli hobbysti dediti al bricolage mediamente più esigente.

Silverline 292674

Il modello più venduto

Silverline 292674

(4.2)

Offerta: 20,95 Prezzo: 33,00 Sconto: 12,05 (37%) *

In virtù della sua conformazione costruttiva, Silverline 292674 può vantare una notevole facilità di montaggio su molti tipi di elettroutensili. Le 4 asole predisposte allo scopo sono di forma allungata, fattore che permette una semplice installazione tramite l’inserimento di 2 bulloni su ogni lato, a seconda degli alloggiamenti specifici presenti sul piano operativo.

Il peso totale di 2,16 kg, inoltre, garantisce di poter contare su una stabilità notevole in qualunque fase operativa. Il corpo principale di questa morsa per trapano a colonna è realizzato in solida e robusta ghisa, così come le ganasce temprate, le quali possono permettere un’apertura, con conseguente capacità di fissaggio, di 100 mm.

Di contro, l’impugnatura, la vite filettata e le guide rettificate di scorrimento sono in ottimo acciaio cromato, materiale che assicura una notevole resistenza all’usura. Il prodotto nel suo insieme, avente delle misure nette di 23 x 18 x 6,5 cm, risulta essere adoperabile in accoppiamento con i più classici macchinari adatti all’hobbystica impegnativa.

2. Röhm 7194 BSHP2

Essendo un dispositivo adattabile alla maggior parte delle più consuete applicazioni amatoriali, la morsa per trapano a colonna Röhm 7194 BSHP2 presenta alta qualità costruttiva, misure che la configurano come un prodotto molto valido e caratteristiche designanti longevità a lungo termine.

Röhm 7194 BSHP2

Il prodotto migliore in assoluto

Röhm 7194 BSHP2

(4.2)

Offerta: 43,59 Prezzo: 54,49 Sconto: 10,90 (20%) *

Le peculiarità strutturali di Röhm 7194 BSHP2 si possono identificare principalmente in un corpo forgiato in resistente ghisa, le cui misure sono pari a 15 x 13 x 4,6 cm. Le ganasce, realizzate in performante acciaio temprato, hanno una larghezza di 80 mm, mentre l’apertura massima consente il serraggio di pezzi misuranti fino a un totale di 85 mm.

Anche la vite di manovra e l’impugnatura sono in solido acciaio e, di conseguenza, durature e resistenti all’usura. Il peso complessivo di tale morsa per trapano a colonna è di 1,7 kg, valore che, se messo in relazione con le specifiche dimensionali, determina notevole stabilità operativa.

Il fissaggio al pianale può avvenire grazie alle 2 asole laterali, con interasse netto di 100 mm, le quali consentiranno una pratica imbullonatura. Le guide di scorrimento risultano ben rettificate, non presentando gioco in chiusura, mentre le mascelle sono dotate di scanalature a V orizzontali e verticali, le quali permettono il bloccaggio di pezzi tondi.

3. Einhell 4225706

Progettata in maniera specifica per risultare versatile in ogni situazione operativa, una morsa per trapano a colonna come Einhell 4225706 può essere impiegata con successo nell’ottica di permettere a ogni hobbysta di affrontare con efficacia le più comuni necessità nel campo del fai da te.

Einhell 4225706

Miglior rapporto qualità e prezzo

Einhell 4225706

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Offerta: 14,99 Prezzo: 16,99 Sconto: 2,00 (12%) *

Grazie all’apertura massima consentita di 75 mm, Einhell 4225706, pur non potendo essere considerata adattabile a utilizzi prettamente professionali o particolarmente gravosi, risulta un prodotto ideale nel garage di coloro che si dedicano a manutenzioni domestiche.

La struttura consiste in un corpo in robusta ghisa e in ganasce in acciaio temprato, le quali presentano anche un pratico rivestimento in plastica dura, applicato intelligentemente anche sulla base di scorrimento. Vite e maniglia di manovra sono entrambe realizzate in acciaio e, in virtù della sua conformazione, questa morsa per trapano a colonna risulta inoltre essere semplice da installare, dotata di 4 asole di forma allungata.

Entro queste ultime sarà possibile inserire altrettanti bulloni conseguendo il fissaggio sul piano di lavoro. Tale necessaria operazione sarà inoltre facilitata dalle misure dell’articolo, pari a 16,5 cm in larghezza, 20 cm in profondità e 6 cm in altezza, che, considerate insieme al peso di 1,86 kg, determinano buona stabilità generale.

Opinioni finali

Di qualsiasi campo lavorativo si parli, dal bricolage più leggero al maggiormente impegnativo ambito professionale, quando si utilizzino macchinari di certo tipo, destinati a forature, fresature e simili, è indispensabile fare affidamento su performanti dispositivi di serraggio. A tale scopo, la miglior possibilità è di certo la morsa per trapano a colonna, ma le offerte in tal senso sono così tante da rendere difficoltoso decidere quale scegliere tra i molti prodotti presenti sul mercato dedicato.

Il migliore compromesso da ricercare è di sicuro quello che possa coniugare solidità e adattabilità generale, pertanto una morsa per trapano a colonna come Silverline 292674 può essere senza dubbio considerata come un’opzione molto valida. Resistente e versatile, potrà essere impiegata da chiunque, a fronte soprattutto di un’interessante capacità di bloccaggio e del prezzo concorrenziale, molto allettante anche qualora non fosse possibile applicare particolari sconti.

Nell’ottica, invece, di volersi dotare di un apparecchio progettato e realizzato secondo standard qualitativi molto elevati, un’alternativa altrettanto performante potrebbe essere individuata in Röhm 7194 BSHP2. Questa offerta risulta di certo adatta a coloro i quali ricerchino il massimo dell’accuratezza. Sebbene lo sforzo economico necessario non possa essere considerato come riguardante i prezzi più bassi in circolazione, l’alta qualità giustifica l’investimento.

Qualora, al contrario, si volesse acquistare un dispositivo utilizzabile in ambito prettamente amatoriale, per lavori non molto gravosi, Einhell 4225706 ha tutte le carte in regola, dimostrandosi l’articolo ideale. Sebbene adoperabile perlopiù nella sfera domestica, la qualità costruttiva è senz’altro di ottimo livello e la longevità generale garantita. In virtù del costo, senza dubbio conveniente anche in assenza di uno sconto, tale soluzione attirerà molti utenti.

Alla luce delle considerazioni fatte, è di certo indispensabile acquistare, ricercando tra i migliori prodotti presenti sul mercato, una morsa per trapano a colonna che assicuri precisione, sicurezza, versatilità e buona durata negli anni. Un dispositivo performante e solido, in tal senso, sarà in grado di migliorare le possibilità di intervento di ogni hobbysta, garantendo a quest’ultimo l’opportunità di mettere a frutto in maniera efficace le proprie abilità nel campo.

Quale morsa per trapano a colonna scegliere? Classifica (Top 3)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Silverline 292674 Silverline 292674 20,95 € 33,00 * 12,05 € (37%) (4.2)
Röhm 7194 BSHP2 Röhm 7194 BSHP2 43,59 € 54,49 * 10,90 € (20%) (4.2)
Einhell 4225706 Einhell 4225706 14,99 € 16,99 * 2,00 € (12%) (4.2)

Domande frequenti

La morsa per trapano a colonna è compatibile con tutti i macchinari?

Non necessariamente. Sebbene esistano modelli definiti universali, occorre verificare la corrispondenza tra l’interasse delle asole di fissaggio e i fori appositi presenti sul piano di lavoro dell’elettroutensile.

Quali tipologie di bulloni sono necessari all’installazione?

Dipende dal diametro dell’asola, tuttavia, di norma, il fissaggio della morsa per trapano a colonna si esegue con viti da acquistare separatamente, aventi diametro M8, M10 o, in casi più particolari, M12.

È possibile sostituire la ganascia mobile?

Quasi tutti i prodotti di questo tipo offrono la possibilità di sostituire la parte mobile, anche se, ovviamente, dovrà essere verificata la compatibilità tra gli elementi in questione.

Si può utilizzare senza fissarla al banco?

No, ogni morsa trapano a colonna necessita di essere installata a un piano operativo stabile e sicuro.

Che cosa indica l’altezza della mascella?

Indica la distanza netta presente tra i due bordi della ganascia e influenza la capacità di serraggio su elementi di dimensioni maggiori.

Cosa significa che il dispositivo è inclinabile?

È una funzione presente nei modelli professionali di fascia più alta e indica la possibilità di inclinare l’asse principale di chiusura, in modo da operare all’occorrenza anche con andamento obliquo.

Perché alcune misure sono espresse in pollici?

Capita che qualche morsa per trapano a colonna in pollici la dimensione dell’apertura della ganascia. Nello specifico, 3” corrispondono a 75 mm, 4” a 100 mm, 5” a 125 mm e 6” a 150 mm.

I rivestimenti delle mascelle possono essere sostituiti se usurati?

Sì, laddove presenti, una volta usurati o rovinati, i rivestimenti possono essere sostituiti. Di norma, è sufficiente rimuovere le viti di tenuta, applicare una nuova copertura di identica misura e spessore, poi serrare nuovamente le viti.