Confronto dei monocicli elettrici migliori
- Velocità di crociera 24 km/h
- Autonomia massima di 30 km
- Tempo di ricarica pari a 3 h
- Dimensioni 58,6 x 46,6 x 27 cm
- Peso inferiore ai 15 chili
- Motore di 500W di potenza
- Riesce a scalare le salite
- Autonomia di oltre 50 km
- Dispone di funzione Bluetooth
Come scegliere un monociclo elettrico
Indice
Struttura e componenti
Capire come funziona una ruota elettrica può risultare un po’ complicato all’inizio. È tutta una questione di equilibrio, occorre trovare il proprio baricentro oltre che saper bilanciare e usare il peso del corpo per far funzionare il mezzo. Alcuni modelli di monopattino elettrico a una ruota sono dotati di sellino e manubrio, ma sono rari e in genere più costosi dei modelli classici. In realtà è sufficiente qualche ora di allenamento per prendere dimestichezza con il mezzo e capire come si usa, dopodiché tutti saranno in grado di comprendere come si guida un veicolo di questo tipo.
La tecnologia Self Balancing rende superfluo l’uso del manubrio.
Il design avveniristico, la sorprendente facilità d’uso e le ottime prestazioni consacrano l’hoverboard a una ruota come il mezzo di trasporto più innovativo del futuro. Ogni moto monoruota possiede caratteristiche differenti a seconda della categoria a cui appartiene, ma le parti che ne compongono la struttura sono piuttosto standard, in modo da rispettare una serie di requisiti imposti dalle normative di sicurezza.
Elementi | Caratteristiche generali |
---|---|
Ruota | Singola, dal diametro variabile a seconda del modello. Insieme al motore, è la componente principale che permette al mezzo di muoversi. |
Camera d’aria | È posizionata all’interno dello pneumatico, esattamente come nelle gomme di una qualsiasi bicicletta. Permette di gonfiare e sgonfiare la ruota, regolandone la pressione a seconda delle esigenze. |
Pedali | Realizzati in diverse leghe metalliche, sono posizionati ai lati della ruota e sono l’unico piano di appoggio a disposizione del guidatore. |
Motore | L’alimentazione di tipo elettrico. La potenza del motore è una componente che influisce sulle prestazioni del mezzo. |
Batteria al litio | Può essere singola o doppia, a seconda del modello. Si ricarica collegandola alla rete tramite un apposito caricatore. |
Sistema di frenata | Risponde ai movimenti del corpo e, durante le discese, genera una forza elettromotrice contraria che contribuisce alla frenata. |
Accelerometro | È un meccanismo che misura e rileva l’accelerazione del device su cui è installato. |
Giroscopio | Il funzionamento del monociclo elettrico è basato su questa componente, un sensore in grado di rilevare i movimenti che avvengono sui tre assi tridimensionali. |
I veicoli autobilanciati sono mezzi di trasporto di ultima generazione, ecologici e pratici. Grazie alle loro dimensioni ridotte e al peso limitato, è possibile trasportarli a mano quando non vengono utilizzati per spostarsi da un luogo all’altro. Per chi vive e lavora in città sarà davvero difficile rinunciare a questi robot una volta provati, per via dell’innegabile quantità di tempo che fanno risparmiare.
Funzionamento
Il meccanismo che sta alla base del funzionamento del monociclo elettrico è il giroscopio, un sensore che tende a mantenere il suo asse di rotazione orientato in una direzione fissa. È costituito da un rotore che si mantiene parallelo a se stesso, quasi sfidando la forza di gravità, e tenta di opporsi a ogni tentativo esterno volto a cambiare il suo orientamento.
Questo componente costituisce il fulcro dell’intera struttura e, come qualsiasi corpo rotante, agisce come risultato di alcune forze fisiche che intervengono sul suo movimento:
- Il momento della forza, noto anche come torque, ovvero una grandezza inerente la dinamica rotazionale dei corpi;
- La velocità angolare, che rientra nel concetto generale di velocità e rappresenta la variazione di un angolo nel tempo;
- Il momento angolare, ovvero il corrispondente rotazionale della quantità di moto che si genera dal prodotto della velocità angolare e il momento di inerzia del corpo rotante.
Durante la rotazione, il giroscopio è in grado di mantenere costante il suo orientamento indipendentemente dal movimento e dalle azioni di altre componenti dell’oggetto. Questo meccanismo permette di mantenere sempre sotto controllo il monociclo elettrico in fase di guida, senza pericolo di sbilanciarsi e cadere. Esistono diversi modelli in commercio:
Tipologia | Caratteristiche generali | Velocità massima |
---|---|---|
Hoverboard monoruota | Il design ricorda molto quello dei classici skateboard, ma in questo caso c’è una singola ruota che viene posizionata al centro della pedana. | 12 km/h |
Monocicli con manubrio | Funzionano sempre tramite la tecnologia Self Balancing, ma gli esemplari dotati di manubrio sono più facili da maneggiare. | 25 km/h |
Monoruota elettrici | Sono i classici monocicli dotati di una sola ruota e un paio di pedane posizionate ai lati del mezzo. | 20-25 km/h |
Questi mezzi di trasporto sono inoltre dotati di un sistema dinamo che riesce a ricaricare la batteria ad ogni frenata, permettendo di conservare a lungo l’autonomia del monociclo elettrico. Guidare un solopattino richiede solo un po’ di pratica, il segreto sta nell’imparare a bilanciare il peso del proprio corpo e utilizzarlo come “volante”. Per iniziare basta collocare l’apparecchio a terra in posizione verticale e accenderlo, poi è possibile salire sulle pedane e trovare il proprio baricentro. Per muoversi è sufficiente inclinarsi in avanti o all’indietro, e il motore del robot si attiverà di conseguenza per mantenere l’equilibrio e consentirne l’utilizzo.
Quando si cade, oppure si solleva il monopattino elettrico ad una ruota da terra, il robot entra automaticamente in modalità di emergenza per preservare l’incolumità del guidatore. In casi come questi occorre spegnere il mezzo e riaccenderlo dopo qualche minuto, in modo che si resetti e sia di nuovo pronto all’uso.
Ecocompatibilità
I centri urbani sempre più inquinati, l’emissione di gas serra e l’allargamento del buco dell’ozono sono i fattori che hanno spinto gli esperti a concepire una nuova generazione di mezzi di trasporto a impatto zero. I monocicli sono stati progettati per muoversi riducendo il proprio impatto sull’ambiente. I vantaggi sono innegabili:
- Riduzione dei costi legati alla manutenzione;
- Miglioramento della salute della popolazione;
- Aria respirabile e meno inquinata.
Il motore dei mezzi elettrici è più silenzioso e pulito rispetto a quelli tradizionali, inoltre necessita di minore manutenzione con un conseguente abbattimento dei costi da sostenere. Le emissioni di CO2 sono pari a zero, e questo fa sì che si possano utilizzare anche all’interno di ambienti chiusi come aziende e fabbriche. La vita media di un veicolo elettrico è pari al doppio di quella di un qualsiasi mezzo a combustione tradizionale.
Un veicolo a combustione emette circa 110 grammi di CO2 per chilometro percorso.
L’invenzione dei monocicli autobilanciati è nata per consentire di muoversi negli spazi urbani e per spostarsi nel traffico con agilità. Un percorso cittadino mette a dura prova il mezzo, sottoponendolo a frequenti stop&go che danneggerebbero qualsiasi motore tradizionale. Quelli elettrici, invece, non hanno la frizione e sono dotati di un sistema di trasmissione semplificato. Inoltre, grazie al sistema dinamo installato, i mezzi elettrici recuperano energia dalle frenate e riescono così a ricaricare le batterie durante la guida. I vantaggi dei veicoli a zero emissioni, inoltre, non finiscono qui:
- Possono circolare in aree urbane a traffico limitato
- Riducono l’inquinamento acustico cittadino
- Sono esenti dal pagamento della sosta.
I veicoli elettrici sono i mezzi di trasporto del futuro. Con la crescente penetrazione che sta avvenendo sul mercato, i prezzi continueranno a scendere e diventeranno accessibili per tutti. Inoltre, grazie ai continui progressi tecnologici nel campo delle batterie, queste saranno sempre più leggere e potenti. Di conseguenza, il prezzo dell’energia continuerà a scendere e l’autonomia di questi veicoli aumenterà di pari passo. Chi possiede un impianto fotovoltaico domestico può sfruttare gli accumulatori di energia solare in eccesso per ricaricare il proprio monociclo elettrico gratuitamente.
Manutenzione e sicurezza
Il segreto per conservare intatte nel tempo le funzioni di qualsiasi strumento elettronico è eseguire una corretta manutenzione a intervalli regolari. È consigliabile fare una revisione settimanale o mensile del proprio monociclo elettrico, passando in rassegna tutte le sue componenti e funzionalità per verificare che non vi siano anomalie.
Chi non possiede conoscenze sufficienti nel campo dell’elettronica per poter identificare eventuali problematiche, può rivolgersi a personale esperto e qualificato che verifichi le condizioni dell’apparecchio. Il monoruota elettrico è un mezzo di trasporto in grado di circolare su strada e su diverse superfici. È dunque opportuno dedicare la giusta attenzione alla questione sicurezza, per evitare di incorrere in spiacevoli incidenti.
Non è obbligatorio stipulare una polizza RCA, ma è caldamente consigliato.
Per prevenire l’eventualità di cadute dovute a una velocità eccessiva, ciascun modello di monociclo elettrico presente sul mercato è dotato di una funzione che limita la velocità massima raggiungibile durante la guida. Quando si superano gli 11 km/h, la parte frontale dei pedali laterali si solleva in modo automatico fino a raggiungere un’inclinazione di circa 10 gradi, impendendo di fatto ulteriori accelerazioni. Al diminuire della velocità, le pedaline si abbasseranno di conseguenza. Per proteggere la propria incolumità, è consigliabile munirsi dei seguenti accessori da utilizzare durante la guida del monociclo:
- Un casco, che sia integrale o jet
- Le protezioni, come gomitiere e ginocchiere
- Un paio di guanti, simili a quelli per la moto
Quando il robot percepisce un’inclinazione laterale di più di 40 gradi, come nel caso di una caduta, attiva un meccanismo di protezione che fa spegnere il motore. In questo modo si evita che la ruota provochi lesioni al guidatore. Il mezzo è impermeabile, si può quindi utilizzare senza problemi sotto la pioggia e riesce persino ad oltrepassare le pozzanghere. È sconsigliabile invece attraversare ruscelli o torrenti con il monociclo elettrico in funzione, poiché l’eccesso di acqua potrebbe danneggiare irreparabilmente i circuiti elettrici del mezzo.
Occorre prestare attenzione anche in fase di ricarica del monoruota elettrico. Per prima cosa bisogna collegare il caricatore all’apparecchio, quindi basta connettere il trasformatore alla rete elettrica di casa. Per preservare la durata della batteria nel tempo, si consiglia di non interrompere il ciclo di carica prima della sua conclusione. Si consiglia di effettuare una ricarica completa almeno ogni due mesi, anche in caso di utilizzo irregolare del monociclo elettrico, per mantenere in vita la batteria.
Un’ulteriore precauzione riguarda la modalità con cui questi apparecchi vengono immagazzinati. È buona norma evitare di esporli per periodi prolungati a intemperie e calore eccessivo, così come alla polvere. Anche i locali troppo umidi possono contribuire a usurare i componenti del monociclo elettrico con rapidità: si consiglia quindi di proteggere il mezzo con una copertura di tela.
Recensioni dei migliori monocicli elettrici
1. Ninebot by Segway One S2
Realizzato in lega di magnesio, questo monociclo elettrico dal design sofisticato sembra provenire dal futuro. Semplicissimo da usare, basta qualche ora di allenamento per imparare a guidarlo come veri professionisti. Con una velocità massima di 24 km/h e un’autonomia di circa 30 km, Ninebot by Segway One S2 permette di spostarsi fino a quattro volte più rapidamente che a piedi. Molto interessante è la possibilità di collegare il dispositivo al proprio smartphone tramite l’apposita app, che monitora i parametri del veicolo creando statistiche e reportage in tempo reale. Il cellulare diventa quindi il pannello di controllo del monoruota elettrico, attraverso cui è possibile modificare le impostazioni del mezzo: limitazione della velocità, regolazione dell’assistenza all’equilibrio, gestione della diagnostica. Questo robot ha rivoluzionato il modo di muoversi all’interno delle grandi città, facendo risparmiare tempo e alleviando lo stress da parcheggio. Leggero e compatto, si ripone comodamente nel bagagliaio della propria auto.
2. MonoRover R1
Chi è alla ricerca di un mezzo di trasporto innovativo ma non vuole ritrovarsi spendere una fortuna, può orientarsi su MonoRover R1: il motore da 500W di potenza garantisce buone prestazioni a un prezzo davvero piccolo. La batteria si ricarica del tutto in meno di un’ora e, con un peso di soli 14 kg, può essere trasportato ovunque grazie alla pratica maniglia di cui è dotato. Tra gli accessori compresi nella confezione vi sono anche due rotelle di sicurezza, molto utili durante la prima fase di apprendimento. Si agganciano ai pedali del monociclo per aumentarne la stabilità, di modo che chi guida possa concentrarsi esclusivamente sui movimenti da eseguire senza paura di perdere l’equilibrio. Il solopattino si adatta senza problemi a tutti i tipi di superfici, dal cemento allo sterrato: con un po’ di pratica e allenamento, affrontare le buche e gli ostacoli sul percorso diventerà un gioco da ragazzi.
3. Wheelo X
Con una potenza del motore pari a 800W, un’autonomia di oltre 50 km e un peso di 17 kg, Wheelo X è il monociclo elettrico con manubrio top di gamma nella sua categoria. Costruito con materiali di altissima qualità, questo veicolo dal design avveniristico è in grado di percorrere salite fino a 30 gradi di pendenza con estrema facilità. È inoltre dotato di un comodo sellino che aumenta la stabilità del mezzo durante la guida, mentre il manubrio permette di cambiare direzione con rapidità. Si guida come un normale scooter, ma la monoruota offre numerosi vantaggi: una maggiore agilità nel traffico, un minore ingombro e nessuna perdita di tempo nel cercare parcheggio. È possibile infatti trasportare il prodotto a mano, portandolo con sé ovunque si voglia. Questo veicolo autobilanciato è un ottimo compromesso fra praticità, resistenza e prestazioni eccellenti. Una volta saliti in sella, sarà davvero difficile farne a meno.
Opinioni finali
La vita in città, si sa, è molto frenetica e sembra che il tempo non sia mai abbastanza. Il traffico triplica la durata di ogni piccolo spostamento, i mezzi pubblici sono sempre pieni di gente e spesso in ritardo. In queste condizioni, recarsi al lavoro o a scuola diventa una vera e propria missione impossibile.
Per fortuna la tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e ha creato alcuni mezzi di trasporto rivoluzionari e innovativi: i veicoli autobilanciati. Piccoli, leggeri e poco ingombranti, sono perfetti per muoversi con facilità all’interno della giungla urbana. Permettono di spostarsi fino a quattro volte più velocemente che a piedi, evitando il traffico con agilità.
Chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, troverà in Ninebot by Segway One S2 un mezzo sicuro, robusto e capace di fornire ottime prestazioni. Il prodotto si colloca in una fascia di prezzo medio alta ma, grazie alle numerose offerte presenti in rete, sarà possibile acquistarlo risparmiando sul costo iniziale. Le dimensioni poco ingombranti e il peso limitato ne fanno uno dei monocicli elettrici più leggeri e compatti della sua categoria.
Il design accattivante e futuristico è senz’altro una delle caratteristiche migliori di questo veicolo, insieme ai LED posizionate lungo la scocca in policarbonato. È possibile personalizzare il colore di queste luci attraverso l’app ufficiale da scaricare sullo smartphone. La ruota contiene una camera d’aria, che permette di regolare la pressione dello pneumatico in base al tipo di terreno che si sceglie di percorrere.
Una valida alternativa è rappresentata anche da MonoRover R1, un robot autobilanciato che appartiene a una fascia di prezzi inferiori rispetto ad altri modelli. Le sue prestazioni sono comunque convincenti, soprattutto sul fuori strada. Con questo monociclo elettrico non sarà più necessario preoccuparsi di raccogliere buoni sconto per fare benzina o cercare parcheggio: il veicolo è alimentato da una batteria ricaricabile agli ioni di litio, e può essere trasportato comodamente anche a mano.
Costruito con materiali di ottima qualità, il robot è resistente ma leggero allo stesso tempo. È inoltre dotato di un sistema di sicurezza che regola la velocità: al raggiungimento di una certa quota i pedali del veicolo si bloccano ad un’angolazione precisa, che impedisce ulteriori accelerazioni.
Se non si vogliono accettare compromessi in fatto di eccellenza, e non si hanno particolari limiti di budget, Wheelo X è la scelta migliore per gli amanti delle prestazioni e della qualità. Il veicolo si presenta come un normale scooter, dotato quindi di sellino e manubrio. La differenza sta nella parte motrice, che è costituita da una sola ruota e da un motore con una potenza invidiabile.
È in grado di trasportare grossi carichi di peso senza problemi, ed è più facile da guidare rispetto agli altri monocicli presenti in commercio. La batteria si ricarica completamente in poche ore e garantisce un’autonomia di percorrenza fra le più alte del settore. Dispone della funzione Bluetooth per collegarsi allo smartphone e riesce a percorrere salite anche di una certa pendenza.
Quale monociclo elettrico scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Si può utilizzare anche su strade pubbliche o solo in luoghi privati?
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Ad oggi non esiste nessuna normativa del Codice della Strada che regoli la circolazione del monociclo elettrico in pubblico. Il solopattino può circolare liberamente su marciapiedi, aree pedonali e piste ciclabili. C’è ancora incertezza circa la circolazione su carreggiata.
- È necessario immatricolarlo e assicurarlo?
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No, poiché il monopattino elettrico a una ruota viene considerato al pari di una bicicletta dal Codice della Strada. Non ha dunque bisogno di nessuna targa né assicurazione.
- Il monociclo elettrico funziona anche in salita?
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Ogni modello è concepito per affrontare le salite e le discese in maniera differente. Più il motore è potente e meno difficoltà avrà il mezzo nel percorrere strade con una pendenza fino a 30 gradi circa.
- Come si comporta durante le discese?
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Questo mezzo di trasporto non è dotato di freno meccanico. Rallenta, fino a fermarsi, semplicemente inclinando il proprio corpo all’indietro. Quando si guida in discesa si genera una forza elettromotrice contraria che contribuisce alla frenata, innescando la retromarcia. In questo modo, grazie al sistema dinamo installato sul monociclo elettrico, la batteria si ricarica.
- Perché la velocità massima è limitata?
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Alcuni modelli di monoruota autobilanciata sono dotati di una funzione di sicurezza supplementare, che limita la velocità massima del mezzo a meno di 10 km/h durante la prima fase di addestramento. Dopo aver percorso un certo quantitativo di chilometri e aver fatto la dovuta pratica alla guida, la velocità verrà sbloccata automaticamente.
- Come si ricarica il monociclo elettrico?
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Si consiglia di caricare il device solo quando il livello della batteria risulta molto basso, in modo da effettuare un ciclo completo di ricarica e proteggere la longevità della batteria al litio. Basta collegare il mezzo alla rete tramite l’apposito caricatore e attendere il tempo necessario, che varia in base al modello. A ricarica completata, scollegare il monociclo dalla rete.
- Cosa fare quando la ruota si sgonfia?
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Dopo un periodo di intenso utilizzo, può capitare che la gomma perda di pressione e si sgonfi. In questi casi è sufficiente agire come si farebbe con una normale bicicletta, ovvero gonfiando il pneumatico.
- È possibile utilizzare i monocicli in caso di pioggia?
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È possibile, ma con le dovute precauzioni. Si raccomanda di indossare guanti di protezione e un casco, per una sicurezza totale. Questo perché la ruota potrebbe perdere aderenza sul terreno bagnato, aumentando il rischio di cadute indesiderate.