Confronto dei micro SD migliori
- Ha ben 32 GB di spazio e rientra nel formato SDHC
- È resistente a 4 fattori grazie a 4-Proof Protection
- Possiede le certificazioni UHS-I, U1 e la classe 10
- Standard A1, ottimizza le performance su cellulare
- Disponibile in diversi tagli fino a 512 GB e in SDXC
- Riesce a salvare ciascun file a 653x, ossia 98 MB/s
- Essendo C4, trasferisce sempre ad almeno 4 MB/s
- Gode di impermeabilità IPX7 ed è a prova di cadute
- Con garanzia a vita e assistenza tecnica gratuita
Come scegliere una micro SD
Indice
Utilità e caratteristiche
Ormai integrati in telefonini e tablet di ultima generazione, i sensori fotografici ad alta risoluzione non sono più componenti riscontrabili esclusivamente nelle fotocamere professionali. Se da una parte tale innovazione permette a chiunque di confezionare foto e video di elevata qualità, dall’altra però vengono generati file talmente pesanti da riempire velocemente lo spazio di archiviazione a propria disposizione.
Oltre ai contenuti audiovisivi, poi, in qualsiasi cellulare non possono mancare le app, comprensive di installazione e rispettivi dati. A chi deve gestire grosse quantità di queste e altre informazioni potrebbero non bastare le risorse dell’apparato, ma fortunatamente spesso sarà possibile espanderle aggiungendo una scheda micro SD, da non confondere con le ormai superate mini SD.
Le versioni con storage adattivo possono integrarsi con le memorie interne agli smartphone
Avendo in comune la denominazione, il cui acronimo sta per “Secure Digital”, SD e micro SD sono entrambe schede di memoria basate sul medesimo standard elaborato dal consorzio SD Association, meglio conosciuto come SDA. Se nel primo caso si tratta di un supporto grande 3,2 x 2,4 x 0,21 per circa 2 g, nel secondo invece le dimensioni sono sempre uguali per ogni prodotto e corrispondono esattamente a 1,5 x 1,1 x 0,1 cm per un peso tra 0,4 e 1 g.
Nonostante inizialmente si chiamasse “TransFlash” o “T-Flash”, questa cartina nel 2005 ha ricevuto l’approvazione di SDA. Da allora è divenuta uno standard universalmente riconosciuto e usato proprio per via delle sue misure alquanto contenute, grazie alle quali risponde perfettamente alle esigenze di miniaturizzazione delle più moderne tecnologie e risulta compatibile con
- Action cam tradizionali e 360
- Sistemi di videosorveglianza
- Fotocamere compatte
- Pc fissi e portatili
- Console di gioco
- Cornici digitali
- Telecamere IP
- Ebook reader
- Fototrappole
- Lettori MP3
- Navigatori
- Dash cam
Se ci si sta chiedendo come funziona una scheda micro SD 32gb o in altro taglio, la risposta va ricercata nelle sue componenti, ovvero delle memorie Flash di tipo NAND capaci di conservare qualsiasi dato persino in assenza di elettricità, poiché trattasi di supporti a stato solido non volatili al pari dei più recenti SSD.
Lo scambio di informazioni tra la microsd e l’apparato a cui è collegata avviene tramite i connettori dorati situati sul lato posteriore nella parte alta. Tale caratteristica permette a chiunque di capire chiaramente come installare una micro SD, la quale dunque andrà posizionata in slot e lettori rispettando il verso di inserimento.
Un altro elemento in grado di facilitare l’abbinamento è il piccolo incavo collocato frontalmente in basso, alquanto utile per evitare di toccare direttamente coi polpastrelli i contatti mentre si maneggia il supporto, permettendo di mantenerlo al meglio. Se poi si pensa di usare in mobilità la microsd 64gb o di capacità differente, sarà bene prediligere una versione resistente a
- Campi elettromagnetici
- Temperature estreme
- Immersioni
- Vibrazioni
- Raggi X
- Cadute
- Urti
In location dai climi tropicali, ma anche in quelle artiche, è fondamentale procurarsi una schedina capace di sopportare temperature estreme, mentre, qualora si abbia in programma una gita al mare, sarà bene optare per una variante waterproof, ancor meglio se a prova di immersioni.
Sia tenuta all’interno della fotocamera che in una custodia, qualsiasi 128gb micro SD, così come un modello in diverso taglio, può facilmente essere soggetta a urti, vibrazioni e cadute, tuttavia per preservarla adeguatamente in simili circostanze, è consigliabile acquistare un prodotto in grado di resistere a questi fattori.
Quando si viaggia con frequenza e ci si trova spesso a passare attraverso body scanner e metal detector, oppure se si trasportano con sé strumenti di lavoro calamitati, bisogna necessariamente servirsi di versioni dotate di una certa resistenza nel primo caso ai raggi X, nel secondo invece ai campi elettromagnetici.
Capacità a confronto
Uno degli aspetti da considerare per capire come scegliere la migliore micro SD 128gb o in altri tagli per i propri scopi è di sicuro la capacità, ovvero lo spazio virtuale messo a disposizione da questi supporti e sul quale si sarà liberi di archiviare contenuti di vario genere per poi consultarli, modificarli o cancellarli in qualsiasi momento.
I meno tecnologici potrebbero erroneamente pensare che sia sempre meglio disporre di un maggior quantitativo di spazio di archiviazione per far fronte a ogni esigenza, in realtà un buon consiglio è quello di guardare anzi al rapporto qualità prezzo, evitando, laddove non sia necessario, soluzioni sovradimensionate e di conseguenza più costose.
Per aiutare gli utenti a orientarsi tra una miriade di prodotti, il consorzio SDA li ha suddivisi per range di capacità, dove a ogni intervallo corrisponde una denominazione precisa. Le più piccole ed economiche attualmente commercializzate sono le micro SD 2 gb e rappresentano un taglio ormai poco usato per via della loro capienza limitata.
Capacità (GB) | Formati | Utilizzi |
---|---|---|
2 | SDSC | 90 fotografie a 36 MP |
4 | SDHC | 70 minuti di girato in Full HD |
8 | SDHC | 1000 immagini a 16 MP |
16 | SDHC | 4000 scatti a 10 MP o 350 app |
32 | SDHC | 700 app o 4900 file musicali |
64 | SDXC | 9900 canzoni o 10 h di riprese in FHD |
128 | SDXC | 4368 foto in RAW o 19400 MP3 |
200 | SDXC | 35000 immagini in JPG |
256 | SDXC | 48 h di video in Full HD |
400 | SDXC | 400000 ebook o 100000 canzoni |
512 | SDXC | 1 giorno di filmati in 4K |
1000 | SDXC | 250000 MP3 o 13000 foto in RAW |
Al di sopra delle microsd standard, conosciute anche come SDSC, si trovano i cosiddetti modelli microsdhc, dove SDHC sta per “Secure Digital High Capacity”, i quali vanno da micro SD 4gb a un massimo di 32gb micro SD card. Dunque rientra in questa categoria qualsiasi scheda micro SD 16gb insieme a quelle da 8 GB.
Negli ultimi anni pure il limite dei 32 GB è stato ampiamente superato dalle varianti microsdxc, la cui sigla SDXC è acronimo di “Secure Digital eXtended Capacity”. Tra queste occorre considerare la più contenuta scheda micro SD 64gb, le microsd 512gb per arrivare alle migliori micro SD 1tb, le quali, corrispondendo a 1000 GB, al momento sono di fatto le più capienti sul mercato.
Varietà e quantità delle informazioni memorizzabili su questi supporti sono strettamente legate al tipo di file da salvare. Il cosiddetto “installer” di una app, ovvero la sua installazione, pesa dai 30 agli 80 MB, mentre il programma comprensivo dei suoi dati può andare da appena 1 a 650 MB.
Certe sono in grado di resistere all’acqua salata
Per quanto riguarda le risorse necessarie all’acquisizione video, occorre tenere conto di diverse variabili, nello specifico durata e risoluzione. Infatti se a un’ora di riprese in Full HD servono sui 6 GB di memoria, a un filmato in 4K della stessa lunghezza occorrono ben 20 GB. È proprio questa l’eventualità in cui può fare la differenza disporre di 1tb micro SD oppure di una economica micro SD 8gb.
Dopo aver scelto il prodotto più adatto, prima di procedere col suo acquisto, è fondamentale verificare la compatibilità tra il formato della cartina e quello supportato dal device in cui andrà inserita.
Ad esempio, una micro SD 32gb è utilizzabile praticamente su tutti gli smartphone, mentre la scheda micro SD 128gb, rientrando nella classificazione SDXC, raramente viene riconosciuta dai telefonini, il cui alloggiamento invece normalmente è di tipo SDHC.
Affinché tutto funzioni senza intoppi, la sigla riportata su slot, lettori e specifiche tecniche del dispositivo di interesse deve sempre corrispondere a quella impressa sulla scocca della microsd. Al momento solo un lettore SDXC è in grado di leggere qualsiasi tipologia, mentre, ad esempio, uno SDHC può interpretare solo lo standard omonimo insieme a quello SDSC.
Velocità di scrittura
Se non si sa ancora quale scegliere tra le tantissime micro SD in commercio, uno dei consigli più utili consiste nel valutare pure quanto rapidamente la propria schedina riesce a immagazzinare dati. Questa proprietà è generalmente espressa in MB/s, ovvero Megabyte al secondo.
Si tratta di un parametro estremamente importante per scattare foto a raffica e registrare video in alta risoluzione con fotocamere, action cam e cellulari, mentre non avrà particolare rilevanza per chi ha esclusivamente esigenze di archiviazione. Per avere le idee più chiare sulla velocità micro SD 64gb o in altro taglio è possibile fare una distinzione tra valore
- Sequenziale
- Casuale
Quando si parla di velocità di scrittura sequenziale, si indica quanto rapidamente la microsd riuscirà a salvare un singolo file, invece con quella casuale ci si riferisce al numero di operazioni eseguibili in un secondo, nel corso del quale può avvenire il trasferimento di molteplici elementi. Proprio per tale ragione, quest’ultima proprietà viene misurata anche in IOPS, il cui acronimo sta per “Input-Output Operations Per Second”.
Basandosi sugli standard adottati per qualsiasi memoria SD, il consorzio SDA ha messo a punto diverse classificazioni per quantificare in maniera univoca la velocità di scrittura sequenziale raggiungibile da una micro SD card. Tra queste vi sono
- Video Speed Class
- Speed Class
- U1 e U3
Come suggerisce il nome, la cosiddetta Video Speed Class viene adottata dai modelli appositamente progettati per essere inseriti in device dedicati alle acquisizioni audiovisive, come, ad esempio, macchine fotografiche e telecamere, dove il flusso di lavoro è costante e dunque si rivela necessaria un’adeguata risposta da parte della schedina.
A rendere facilmente riconoscibile questa classificazione ci pensa la lettera V seguita dai valori 6, 10, 30, 60 o 90, dove ciascuno di essi esprime in MB/s la minima velocità di scrittura a cui può andare il supporto. Perciò, se per girare in HD è sufficiente un prodotto V6, per riprese in 8K sono necessarie delle micro SD più veloci, come, ad esempio, le microsd 128gb certificate V90.
Qualora sulla cartina fosse riportato un 2, 4, 6, 8 o 10 circondato da una C, esso farà riferimento alla Speed Class, meglio conosciuta come micro SD classe. Tale grandezza quantifica il valore minimo sfiorabile durante lo spostamento dei dati, il quale, indipendentemente dalla tipologia di questi ultimi, corrisponde a 10 MB/s nelle varianti migliori.
Consentono il salvataggio di qualsiasi tipologia di file
In generale una C4 o classe 4 micro SD 16gb o in altro taglio è in grado di memorizzare elementi a 4 MB/s, prestandosi soprattutto per l’archiviazione di musica e foto a bassa risoluzione, mentre una C10 si rivela più adatta per ospitare immagini in RAW e altri contenuti alquanto pesanti.
Una scheda micro SD con impresso sopra il simbolo U1 trasferisce le informazioni viaggiando ad almeno 10 MB/s e mai oltre i 30 MB/s, mentre un modello U3 riuscirà a superare questo limite per arrivare a non più di 90 MB/s. Questi ultimi valori sono perfetti per una microsd 256gb da aggiungere al proprio drone al fine di confezionare filmati in 4K.
Non tutti sanno che ogni classificazione non esclude l’altra, ma anzi in molti casi può capitare di trovare versioni munite di tutte le certificazioni esistenti. Alcune poi, pur avendo diciture diverse, finiscono con l’indicare i medesimi concetti. Ad esempio, la miglior micro SD classe 10 assicura gli stessi risultati di una V10, poiché entrambe hanno una velocità di scrittura minima di 10 MB/s.
Performance e lettura
Oltre alla fascia di prezzo d’appartenenza, spesso nell’analizzare simili strumenti ci si concentra soprattutto sulla classe micro SD, prediligendo la C10, poiché in grado di trasferire a 10 MB/s. Guardando le sigle riportate sul supporto, è possibile capire a colpo d’occhio quali siano i valori minimi e massimi raggiungibili durante il salvataggio dei file.
Se con le classificazioni U1, U3, Speed Class Standard e Video si parla di velocità minima di scrittura, il picco massimo invece viene indicato talvolta sulle specifiche tecniche con una cifra seguita da una “x”.
Si tratta dello speed rate, un’unità di misura adoperata per definire le prestazioni di un CD, ma facilmente convertibile in MB/s moltiplicando il numero in questione per 0,15, in quanto trattasi del più alto valore a cui si possono leggere questi dischi. Pur essendo importante, tale informazione fornisce solo un quadro parziale delle reali potenzialità della memoria micro SD, la quale dovrà consentire all’utente pure di consultare ogni elemento agevolmente.
Prima di comprare un prodotto del genere può rivelarsi utile farsi un’idea circa la massima velocità di lettura sequenziale a cui riuscirà ad operare. In tal senso si può essere agevolati dalla classificazione UHS elaborata dal consorzio SDA e usata anche per le memori SD card.
Velocità UHS | UHS-I | UHS-II | UHS-III |
---|---|---|---|
Minime (MB/s) | 50 | 156 | 312 |
Massime (MB/s) | 104 | 312 | 624 |
Specifiche | 3.01 | 4.0 | 6.0 |
Definita nelle specifiche 3.01, 4.0 e 6.0 ed espressa attraverso un numero romano tra I, II o III, la “Ultra High Speed” è strettamente legata alle capacità fisiche della cartina e vale per tutte le versioni equipaggiate col BUS di memoria UHS, la cui grandezza dei pin incide direttamente sulle prestazioni ottenibili.
I modelli meno performanti sono gli UHS-I o semplicemente I, dove i valori più elevati vanno da 50 a 104 MB/s, in base alla modalità operativa utilizzata, a seguire si trovano gli UHS-II o II da 156 a 312 MB/s e infine la micro SD veloce UHS-III o III, capace di lavorare fra 312 e 624 MB/s.
Normalmente riescono a funzionare a temperature comprese tra -25° e 85° C
Chi ha intenzione di espandere la memoria del proprio cellulare dovrebbe guardare alla Application Performance Class, ovvero una particolare classe ottimizzata per l’uso con gli smartphone e contraddistinta dalla sigla A1 o A2. La presenza dell’una o dell’altra dicitura determina le velocità casuali di lettura e scrittura garantite dal supporto.
Oltre a spostare i dati a un valore sequenziale di almeno 10 MB/s, per via della sua appartenenza allo standard C10, una micro SD 32gb classe 10 A1 in modalità casuale scriverà minimo intorno ai 500 IOPS e leggerà ai 1500 IOPS.
Qualora il prodotto invece fosse di tipo A2, il trasferimento avverrà a 2000 IOPS, mentre la consultazione a 4000 IOPS. Se ci si sta domandando come visionare i contenuti ospitati su qualsiasi microsd, basti sapere che è necessario inserirla in appositi
- Adattatori
- Lettori
- Slot
Gli slot collocati all’interno di fotocamere, cellulari e altri apparati sono semplicemente scomparti nascosti grandi esattamente quanto una scheda di memoria micro SD. Un discorso simile vale anche per gli adattatori forniti in dotazione o acquistabili a parte, tra cui il più diffuso è quello in grado di trasformare una scheda micro SD in SD, facendole assumere le stesse identiche dimensioni del formato da cui deriva, così da facilitarne l’ingresso in computer fissi e portatili.
In commercio è possibile reperire pure un adattatore provvisto di spinotto USB e con un vano in cui collocare la micro scheda SD. In questo modo non si avrà bisogno di un lettore ad hoc, poiché sarà possibile usare la propria 64gb micro SD card come fosse una comune pen drive da agganciare a una porta compatibile. Con o senza specifici accessori, servirsi di questi dispositivi è un’operazione assolutamente alla portata di tutti, inclusi gli utenti ancora inesperti in materia di tecnologia.
Recensioni delle migliori micro SD
1. Samsung MB-MC32GA/EU EVO Plus
Trasferire foto e video acquisiti col tablet è facilissimo con Samsung MB-MC32GA/EU EVO Plus. Questa micro SD non solo ha buone velocità di lettura e scrittura, ma nella sua dotazione originale include un pratico adattatore con cui si sarà agevolati nel fare il backup dei dati sul computer.
Essendo in grado di leggere qualsiasi file a 95 MB/s e di spostarlo a 20 MB/s, questa micro SD può gestire persino i contenuti più pesanti come immagini e clip ad alta risoluzione. Infatti monta un bus UHS-I ed è certificata classe 10 e U1.
Trattandosi di un modello SDHC, Samsung MB-MC32GA/EU EVO Plus potrà essere inserita solo in slot e lettori idonei. Lo spazio virtuale messo a disposizione è di ben 32 GB, tuttavia, si potrà optare per tagli più capienti e performanti da 64, 128, 256 o 512 GB, i quali però sono nei formati SDXC e godono di compatibilità U3.
Grazie alle tecnologie 4-Proof Protection in suo possesso, il dispositivo non solo è waterproof con certificazione IPX7, ma riesce a sopportare campi elettromagnetici, raggi X e temperature comprese tra -25° e 85° C. Nella confezione originale viene fornito anche un adattatore con cui all’occorrenza sarà possibile aumentarne le dimensioni fisiche.
2. SanDisk Ultra
Per non dover rinunciare a nessuno dei giochi o delle applicazioni installati sul cellulare è sufficiente abbinarvi SanDisk Ultra, la micro SD in grado di dare il meglio di sé quando montata su dispositivi mobili di vario genere, dove riuscirà a velocizzare l’apertura di una o più app contemporaneamente.
Aderendo allo standard A1, SanDisk Ultra si presta all’utilizzo con smartphone e tablet, poiché sarà in grado di ottimizzarne le prestazioni. Scaricando la app Memory Zone, sarà possibile archiviare e visionare i file con maggior facilità, mentre per spostarli su pc ci si potrà avvalere dell’adattatore incluso nella dotazione originale.
Si sarà liberi di sfruttare questa micro SD addirittura in condizioni climatiche estreme, perché essa riesce a funzionare senza intoppi tra i -25° e gli 85° C, rivelandosi dunque parecchio resistente. Il bus UHS-I e l’appartenenza alla classe 10 consentono di trasferire fino a 1000 immagini in 60 secondi a una velocità di 653x, ovvero 98 MB/s.
I suoi 16 GB di capacità SDHC sono più che sufficienti per accogliere numerose applicazioni, ma chi avesse bisogno di ulteriore spazio dovrà solo optare per la versione da 32, 64, 128, 200, 256, 400 o 512 GB, di cui alcune in formato SDXC e per giunta con sigla U1.
3. Kingston SDC4
L’elevata resistenza all’acqua, ai climi estremi e ai raggi X rendono Kingston SDC4 la perfetta compagna di viaggio da portare con sé insieme al proprio ebook reader. Questa micro SD infatti può passare tranquillamente sotto ai metal detector e inoltre possiede abbastanza risorse per ospitare migliaia di libri.
Le cadute accidentali in un metro d’acqua non saranno un problema per questa micro SD, in quanto gode di impermeabilità IPX7 e inoltre è in grado di sopportare piccole vibrazioni, urti, raggi X dei metal detector e climi particolarmente rigidi o caldi, il tutto senza subire cali nelle performance.
A rassicurare i consumatori circa la bontà del prodotto ci pensano la garanzia a vita e il servizio di assistenza completamente gratuito. I 16 GB di cui dispone sono l’ideale per conservare vecchie fotografie in JPG o per averle sempre a portata di mano, se poi si volesse fare un backup sul pc basterà servirsi dell’adattatore in dotazione.
In quanto formato SDHC, Kingston SDC4 è altamente compatibile con diversi device mobili. Avendo una classificazione C4, la copia dei dati avverrà a 4 MB/s, invece la loro lettura sarà comunque ad almeno 80 MB/s, permettendo dunque una rapida consultazione senza dover aspettare tempi di caricamento eccessivamente lunghi.
4. Toshiba M302 Exceria
Quando si fanno riprese dall’alto in 4K col proprio drone nel suo equipaggiamento non può mancare una micro SD come Toshiba M302 Exceria, la quale è abbastanza performante da consentire registrazioni piuttosto lunghe ad alta risoluzione, il tutto senza doversi preoccupare delle condizioni atmosferiche.
Con una garanzia di 5 anni Toshiba M302 Exceria si rivela la scelta giusta per quanti desiderino avere dalla propria un oggetto affidabile e in grado di durare nel tempo. All’interno della confezione originale viene fornito pure l’adattatore ADP-HS02, un valido alleato con cui trasformare la schedina nel formato più grande.
Oltre a resistere ai raggi X di body scanner e metal detector, questa variante può sopportare lievi urti e persino brevi immersioni in acqua. Per adoperarla non ci si dovrà trovare necessariamente in location dal clima mite e poco umido, ma si potrà riuscire nell’intento anche in un ghiacciaio o nel bel mezzo del deserto.
Come si può intuire dalle sigle riportate sopra il frontalino, questa micro SD rientra nelle classi 10 e U3 ed è equipaggiata con bus UHS-I. Sono proprio queste caratteristiche a renderla perfetta per riprese in 4K, le quali saranno salvate nel suo spazio virtuale di 32 GB, ma all’occorrenza reperibile in altri tagli.
5. QUMOX MCSDXC-I
Acquisire contenuti audiovisivi ad alte risoluzioni porta inevitabilmente a esaurire piuttosto in fretta le risorse a disposizione sulla macchina fotografica. In questi casi è bene affidarsi a QUMOX MCSDXC-I, la micro SD dall’elevata capacità di memorizzazione in modo da far fronte a ogni esigenza.
Dando una rapida occhiata alle diciture impresse nel lato anteriore di questa micro SD, è possibile riscontrare la sua appartenenza al formato SDXC e agli standard U1 e classe 10. Considerando questi aspetti insieme al bus UHS-I di cui dispone, le sue velocità sono di 20 MB/s in scrittura e 40 MB/s in lettura.
Avendo uno spazio d’archiviazione di poco inferiore a 64 GB, QUMOX MCSDXC-I è ottima per salvare ogni tipologia di file, da quelli musicali ai filmati in 8K. Nella scatola è compreso un piccolo adattatore in plastica, il quale agevola l’ingresso del supporto in slot di diverso genere.
A tal scopo può essere acquistato a parte un lettore provvisto di presa USB compatibile con l’omonima porta presente in quasi tutti i computer e talvolta persino in alcuni cellulari e tablet. Esso riesce a ospitare cartine fino a 128 GB e a consultarne i contenuti a 18 MB/s.
Opinioni finali
Ottima per liberare spazio su telefonino e fotocamera, ma anche per aggiungerne di nuovo, la micro SD si rivela una valida alleata per risolvere questo genere di problemi. Solitamente si tratta di un prodotto dal prezzo esiguo, tuttavia è possibile trovare sul mercato varianti più capienti dal costo maggiorato, il quale può essere alleggerito da un’allettante offerta o uno sconto lancio.
Nonostante si tratti di una soluzione economica, Samsung MB-MC32GA/EU EVO Plus rappresenta il migliore compromesso tra capacità e velocità, permettendo così di documentare un lungo viaggio in auto girando per ore filmati 4K o in qualità Full HD con la propria dash cam.
Per avere sempre a disposizione tutte le app installate sul proprio tablet, non sarà necessario fare rinunce quanto piuttosto sostenere una spesa nella media per procurarsi SanDisk Ultra. Se montata su un dispositivo mobile, questa versione è in grado di assicurare le migliori performance, poiché gode di una certificazione ad hoc.
Chi durante le immersioni porta con sé la fotocamera subacquea dovrebbe equipaggiarla con una micro SD di fascia bassa munita della migliore impermeabilità, proprio come Kingston SDC4. Essa, oltre a essere waterproof, riesce a resistere a temperature estreme, vibrazioni e urti di lieve entità.
A facilitare il trasferimento delle immagini acquisite dal proprio cellulare al computer ci pensa Toshiba M302 Exceria, la variante dal costo nella media provvista di uno tra i migliori optional per questo genere di prodotti, ovvero un particolare adattatore con cui si riuscirà ad aumentarne le dimensioni.
Spendere una cifra irrisoria senza rinunciare al miglior rapporto qualità prezzo è possibile con QUMOX MCSDXC-I. Questo modello riesce a coniugare un elevato spazio d’archiviazione a una buona velocità di scrittura, prestandosi dunque anche per l’uso con telecamere a circuito chiuso facenti parte di un sistema di videosorveglianza.
Guardando i prezzi delle tante micro SD in commercio può risultare difficile capire quale scegliere, specialmente se non si conosce bene questo tipo di dispositivi. In simili situazioni è giusto considerare le offerte lampo e gli sconti su misura, ma per rendere il proprio acquisto azzeccato bisognerebbe prediligere versioni con adeguate velocità e capacità.
Quale micro SD scegliere? Classifica (Top 5)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- È possibile impedire la cancellazione dei dati salvati?
-
Certo, si può procedere collocando la cartina in un adattatore con cui aumentarne il formato e facendo poi scorrere la levetta di protezione anti-scrittura, altrimenti è possibile salvaguardare i file archiviati abilitando un’opzione ad hoc servendosi del programma in dotazione.
- Esistono modelli provvisti di connettività wi-fi?
-
No, questa peculiarità al momento è riscontrabile esclusivamente su alcune schede SD.
- Perché la capacità effettiva è inferiore a quella dichiarata?
-
Proprio come accade in hard disk e pen drive, anche nelle micro SD lo spazio disponibile è meno di quello dichiarato per via delle diverse unità di misura usate da supporto e device in cui è inserito. Nel primo l’informazione è quantificata con sistema decimale, nel secondo con quello binario.
- Si possono recuperare file corrotti o danneggiati?
-
Normalmente sì e anzi in certe versioni a facilitare il compito ci pensano i software di recupero dati inclusi nella confezione originale o scaricabili dal sito del produttore.
- Cos’è il sistema ECC?
-
Si tratta di un meccanismo in grado di constatare e correggere prontamente eventuali errori verificatisi nel corso del salvataggio delle informazioni. Questa peculiarità è integrata solo su alcune cartine e in altre periferiche d’archiviazione basate su memorie Flash.
- La formattazione può incidere sulle performance?
-
Sì, questo perché ogni schedina adotta di default il file system capace di garantirle le migliori prestazioni, tuttavia, qualora si avesse bisogno di modificarlo per adattarlo al device in cui la si andrà a inserire, si potrebbe riscontrare un lieve calo nella velocità d’esecuzione delle operazioni.
- Come conservarle al meglio?
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Per scongiurare eventuali danni è possibile riporre i supporti in appositi astucci con taschine o nelle scatole di protezione in plastica trasparente spesso fornite in dotazione, le quali di solito hanno al loro interno degli incastri con cui bloccarne il movimento durante il trasporto.
- In cosa si differenziano dalle UFS?
-
Raggiungendo valori paragonabili a quelli degli hard disk SSD, le versioni aderenti allo standard UFS risultano più veloci di quelle tradizionali, tuttavia, essendo una novità piuttosto recente, al momento non sono ancora supportate da nessuna delle apparecchiature in commercio.