Recensione Majestic TT-34
Costruito in modo da riprodurre un design in pieno stile anni 50, ma capace di riprodurre musica da una quantità incredibile di supporti diversi, Majestic TT-34 nasconde sotto a legno e inserti in finta pelle una “anima” tutt’altro che vintage, può essere telecomandato a distanza e vanta una grande quantità di funzioni automatiche.
Pensato per chi vuole rivivere un’atmosfera da diner degli anni 50, ma non vuole rinunciare alle comodità della tecnologia, Majestic TT-34 non è un semplice giradischi, poiché dispone di ingressi per riprodurre la stragrande maggioranza di supporti sia analogici e digitali, dalle audiocassette ai CD alle chiavette USB, senza dimenticare che contiene addirittura una radio con antenna integrata, e che ha la possibilità di registrare ogni traccia da ognuno di questi dispositivi.
È dotato di tre diverse modalità di ascolto: gli altoparlanti integrati consentono un ascolto dalla qualità discreta e un volume medio, adatto per ambienti chiusi e relativamente silenziosi. Se invece avessimo bisogno di un volume più alto, o pretendessimo di più dalla qualità audio, sarà sufficiente collegare l’apparecchio all’impianto di amplificazione che più ci aggrada tramite i cavi RCA. Infine, nell’eventualità di un ascolto a ora tarda o in un ambiente dove si rischia di disturbare, è possibile collegare delle cuffie alla presa AUX.
Modalità giradischi
Nella parte superiore di Majestic TT-34 si trova la zona adibita a giradischi: per utilizzarla è sufficiente sollevare il coperchio finché non si blocca perché rimanga aperto e rimuovere i dispositivi di sicurezza da braccio e puntina – la vite che serve a bloccare il piatto durante il trasporto va conservata, in caso di spostamenti futuri – e impostare la riproduzione premendo il tasto Phono. Si tratta di un modello semi-automatico, in grado di riprodurre dischi da 33, 45 – utilizzando l’adattatore – e 78 giri.
Per evitare di rovinare i vinili, ma anche per non costringerci a rimanere fermi e seduti in attesa della fine dell’album, basta attivare l’utilissima funzione di auto-stop per far spostare il braccio e interrompere la rotazione del piatto una volta terminato il disco. Tuttavia, se sappiamo che la musica finisce prima della fine dei solchi dobbiamo disattivare lo spegnimento automatico e farlo manualmente, per evitare di danneggiare la puntina e le casse con il fruscio dei solchi “silenziosi”.
Amplificazione e Bluetooth
Seguendo il dettagliatissimo manuale per le istruzioni, risulterà molto facile cambiare modalità di riproduzione da un dispositivo all’altro, e sarà possibile farlo anche a distanza, grazie al pratico telecomando remoto. Nella guida si trova anche spiegato come registrare le tracce sul computer tramite la porta USB, ed è possibile anche digitalizzare canzoni che passano alla radio integrata, dotata di antenna FM esterna e di scala di sintonia analogica e retroilluminata.
Grazie al pratico display LCD, invece, è possibile gestire i CD e le chiavette USB, per sapere qual è la canzone che sta suonando in un certo momento, per programmare la sequenza delle tracce che si vogliono ascoltare, per selezionare la modalità di ripetizione e quella di riproduzione casuale; è presente anche un equalizzatore con cinque modalità di audio preimpostate – normale, rock, jazz, pop e classica – tra cui scegliere. Con Majestic TT-34, le possibilità di ascolto sono pressoché illimitate.
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