Recensione Magic Vac Elite 300 Plus

Viste le dimensioni ed il peso incredibilmente contenuti, è possibile collocare questo dispositivo veramente in ogni angolo della cucina: 10 x 38 x 11 cm sono i dati riguardanti lo spazio occupato, e se messo sulla bilancia il risultato è altrettanto sorprendente. Rimanendo ampiamente sotto i 2 kg, 1,7 kg per la precisione, si configura come una macchina sottovuoto estremamente maneggevole e di facile utilizzo. Un grande aiuto arriva anche dall’intuitivo pannello di controllo situato nella parte superiore di Magic Vac Elite 300 Plus.

La grande varietà di pulsanti permette di svolgere senza problemi una moltitudine di operazioni, quali ad esempio svuotamento, sfiatamento e saldatura: tutti i tasti sono inoltre impermeabili, per evitare che eventuali residui delle fasi di preparazione possano impiastricciare ed emanare odori poco gradevoli. Su tutti i pulsanti spicca sicuramente quello per aprire il coperchio della macchina sottovuoto, che si presenta in contrasto di colore e di dimensioni maggiori rispetto agli altri. Va però ricordato che le operazioni consuete del dispositivo vengono effettuate con la parte superiore abbassata e applicandovi una leggera pressione, fino a sentire lo scatto del gancio per mantenerla chiusa.

Confezioni su misura

Tra queste operazioni rientrano sicuramente l’aspirazione e la sigillatura delle confezioni: nel primo caso gli ottimi risultati sono garantiti dalla pompa professionale, che può aspirare fino a 9 litri di aria all’ora con una pressione di 0.78 bar. Per quanto riguarda la saldatura, Magic Vac Elite 300 Plus offre diverse soluzioni, a seconda che stiamo per trattare un cibo più o meno delicato e fragile: in base alla sua natura decideremo se utilizzare un ciclo di conservazione automatico o manuale.

La prima differenza da notare è però quella del contenitore: se utilizzando le buste abbiamo già una grandezza prestabilita infatti, con il rotolo di sacchetti possiamo decidere noi dove far scorrere il taglierino per creare confezioni su misura. Una volta effettuata questa scelta, procediamo all’estrazione dell’aria in eccesso per la creazione del vuoto all’interno del contenitore e poi alla sigillatura, grazie all’ottima barra saldante di ben 30 cm disegnata e realizzata per ottenere risultati simili a quelli di dispositivi professionali.

Pulizia più semplice

Oltre a questo metodo di creazione del sottovuoto tradizionale, è possibile eliminare l’aria in eccesso anche da confezioni dove il cibo è già presente. Grazie ad appositi contenitori con coperchi particolari e ad uno speciale piccolo tubicino incluso nella confezione, possiamo infatti migliorare qualità e durata della conservazione, nonché l’igiene. Al termine dell’operazione il cavo va raccolto e riposto nel vano personalizzato, installato direttamente su Magic Vac Elite 300 Plus per mantenere le dimensioni al minimo possibile.

Anche i consumi sono piuttosto ridotti, in quanto l’energia richiesta è di soli 170 watt: un dato decisamente contenuto se si compara con la qualità delle prestazioni. Una volta che la macchina sottovuoto ha completato i suoi doveri, va effettuato un minimo di manutenzione: la parte superiore può essere pulita con un panno umido, mentre quella inferiore si può staccare ed infilare direttamente in lavastoviglie. In questo modo si evita che residui di cibo, sia solidi che liquidi, possano intaccare la qualità delle performances.