Confronto delle macchine sottovuoto migliori
- Pannello comandi soft touch, barra sigillante doppia
- Funzione a impulsi controlla l'aspirazione dell’aria
- Sistema control-stop per interrompere l’aspirazione
- Interamente automatica senza usare pulsanti
- La confezione include 10 sacchetti da 25 x 29 cm
- Potenza aspirante di 750 mbar, aspirazione 9 l/min
- Per sigillare i sacchetti anche senza creare il vuoto
- Sigilla buste fino a massimo 30 cm di larghezza
- Compatta e pratica, misura solo 39 x 10,5 x 21,5 cm
Come scegliere una macchina sottovuoto
Indice
Conservazione sotto vuoto
Chi non ha mai sentito parlare di conservazione sotto vuoto? Questa tecnica è piuttosto recente ma in pochissimo tempo ha avuto un successo incredibile poiché, oltre ad essere innovativa ed efficace, offre numerosi vantaggi. Mettere i cibi sotto vuoto è un procedimento semplice da effettuare, a patto di essere in possesso degli strumenti giusti.
Se per uso professionale si preferiscono le macchine sottovuoto a campana, potenti e performanti, tipiche dei negozi di alimentari o delle realtà di ristorazione, per uso domestico esistono delle apparecchiature più piccole e pratiche, ma comunque assolutamente efficaci e affidabili.
La conservazione in questione consiste nell’eliminazione dell’ossigeno e dell’aria contenuti all’interno del sacchetto o dei contenitori, impedendo così la proliferazione di attività biologiche all’interno degli stessi. Per di più, i sacchetti utilizzati sono generalmente impermeabili, resistono all’umidità e sono garanzia di freschezza poiché proteggono il contenuto dall’azione dei batteri e dalla contaminazione di odori esterni.
Questa tecnica è indicata per la quasi totalità degli ingredienti e delle materie prime, ma anche dei preparati già pronti, e la sua pratica mostra innegabili ed evidenti vantaggi:
- Rallenta il deperimento dei cibi
- Previene l’ossidazione degli ingredienti
- Impedisce alterazioni chimiche da ossigeno
- Protegge i cibi dall’azione di agenti esterni
- Inibisce la formazione di muffe e batteri
- Riduce gli sprechi alimentari
- Garantisce un buon risparmio economico
- Previene bruciature da congelamento
Si tratta dunque di una metodologia efficace, economica ed igienica che può essere impiegata con una vastissima gamma di ingredienti: carne, pesce, verdura, cibi secchi, semi, biscotti, pane, salumi, frutta e perfino con cibi cotti. Chiaramente le tempistiche di conservazione variano da cibo a cibo, e da come si intende riporre i sacchetti, se in dispensa, in frigo o in freezer ad esempio.
I cibi sono protetti per una durata da 2 a 6 volte superiore rispetto ai metodi di conservazione classici
L’unica pecca è il fatto che l’eliminazione dell’aria potrebbe favorire lo sviluppo dei cosiddetti batteri anaerobici, una particolare forma di batteri che prolifera in ambienti privi di ossigeno. Per ovviare a questo problema esistono varie tecniche, la più efficace è l’utilizzo di un gas preservante.
Tale gas, impiegato soprattutto industrialmente in azione congiunta con la macchina sottovuoto a campana, fa sì che i prodotti industriali tendano a durare più a lungo rispetto a quelli realizzati in casa.
Struttura e funzionamento
Se si guarda alla struttura delle macchine sottovuoto per uso domestico, essa è piuttosto semplice e di dimensioni ridotte. Dovendo essere infatti posizionate sul piano di lavoro della cucina, è sempre preferibile evitare modelli ingombranti o troppo complicati da utilizzare.
Solitamente si tratta di un corpo centrale di forma regolare, realizzato in materiali resistenti come plastica dura, alluminio o, meglio, acciaio inox, posizionabile in orizzontale o in verticale. Sulla parte frontale superiore una pulsantiera rende possibile la selezione di funzioni e programmi. I tasti possono essere rivestiti da materiale impermeabile per consentire una pulizia agevole e una durata superiore all’elettrodomestico.
Sempre nella parte frontale si ha accesso alla barra saldante, con una lunghezza compresa tra i 30 e gli 80 cm, compatibilmente con le dimensioni complessive dell’apparecchio ovviamente. Essa può essere in materiale metallico termosaldante o in silicone, e sigilla ermeticamente le confezioni dopo che si è conclusa la fase di aspirazione.
Il processo può durare da 30 secondi a 2 minuti circa
La barra dovrebbe sempre avere uno spessore ragguardevole per una buona e soprattutto sicura tenuta del vuoto, per questo non è raro imbattersi, nei modelli di fascia medio alta, in barre doppie o triple che rafforzano la chiusura preservando a lungo i contenuti confezionati.
Lateralmente può essere o meno presente un piccolo tubicino in plastica necessario per aspirare l’aria da contenitori o bottiglie mediante l’impiego di coperchi appositi. A volte è prevista una vaschetta raccogli liquidi, nella quale viene convogliata eventuale condensa o qualche scarto di lavorazione di elementi freschi. Sulla parte posteriore, infine, il vano raccoglicavo accoglie il filo di alimentazione che va collegto alla presa.
La struttura e il funzionamento della macchina sottovuoto professionale variano da modello a modello. In generale, comunque, possiamo distinguere tra:
- Modelli a campana
- Modelli per uso domestico
Ma, una volta scelto il tipo perfetto per noi, come usare macchina sottovuoto? Se nel primo caso i sacchettini contenenti i cibi vanno inseriti all’interno dell’apparecchio che aspira quasi completamente l’aria e l’ossigeno e sigilla ermeticamente la busta, nel secondo caso basta semplicemente avvicinare l’estremità della busta alla bocchetta, lasciare che la pompa aspiri l’aria e che la barra sigilli la confezione.
Vi sono tuttavia anche macchine per il sottovuoto per alimenti dedicate ad uso domestico, più moderne e sofisticate, che presentano un funzionamento molto simile a quello delle più grandi a campana e sono dotate di uno scomparto all’interno del quale va inserito il sacchetto nella sua interezza. Le tempistiche necessarie variano in base alla potenza aspirante dell’apparecchio, alla grandezza della busta, alla quantità di ingredienti in esso contenuti e alla qualità della macchina sottovuoto.
Pompa e potenza
La pompa di una macchina sottovuoto professionale è solitamente del tipo a membrana, ed è uno degli elementi più importanti poiché determina il valore del vuoto, che viene espresso in mbar. Un valore del vuoto alto indica una bassa quantità d’aria all’interno della confezione, dettaglio positivo poiché significa che gli ingredienti potranno essere conservati più a lungo, mentre un valore del vuoto basso indica che il pacchetto contiene ancora parecchia aria.
Il valore del vuoto può essere indicato in:
- Valore del vuoto
- Depressione massima
- Potenza di aspirazione
Queste tre diciture hanno esattamente lo stesso significato e sono tutte contrassegnate dalla sigla mbar, il valore della pressione espresso in millibar. I prodotti con probabilità di conservazione migliori sono quelli contenuti in sacchetti con pressione interna vicina allo zero assoluto.
Chiaramente, valori di questo tipo possono essere raggiunti solamente dalla macchina sottovuoto a campana e più difficilmente con i modelli per uso domestico. Per un utilizzo casalingo, una macchina per sottovuoto alimenti con una potenza di aspirazione o un valore del vuoto di circa 800-900 mbar è più che sufficiente.
Caratteristica | Dettagli |
---|---|
Potenza | Espressa in Watt, determina il potere aspirante e sigillante della macchina per il sottovuoto. A potenza più alta corrisponde un più rapido processo di aspirazione e sigillatura |
Doppia pompa | Le macchine sottovuoto professionali possono essere dotate di 2 pompe per suddividere il lavoro, non sovraccaricarle e aumentare la durata dell’apparecchio nel tempo |
Portata | Espressa in l/min, è la velocità con cui l’aria viene aspirata dal sacchetto. Una portata più alta indica una maggiore capacità aspirante e l’impiego di tempi inferiori per ultimare il processo di aspirazione |
La qualità e le caratteristiche tecniche della pompa aspirante influiscono notevolmente sull’efficacia della macchina sottovuoto professionale. Per quanto concerne la potenza invece, essa determina sia le performance della membrana della pompa che la capacità e la velocità di riscaldamento della barra. Tuttavia, non è sempre vero che una potenza superiore sia ciò che fa al caso nostro.
Infatti, in alcuni casi è preferibile optare per una potenza aspirante più bassa per trattare con la dovuta delicatezza gli ingredienti più friabili, così da evitare che una lavorazione eccessivamente intensa possa rovinare o danneggiare i cibi. Una potenza inferiore è preferibile anche qualora il sacchetto contenga dei liquidi.
Se abitate in montagna accertatevi che il modello scelto funzioni anche ad altitudini elevate
Infine, trattandosi di un apparecchio che funziona anche in virtù di una variazione di pressione atmosferica, è opportuno prima dell’acquisto, soprattutto per chi abita in località al di sopra dei 1000 m rispetto al livello del mare, accertarsi che l’elettrodomestico sia sufficientemente potente e dunque in grado di portare a termine il compito per cui è stato realizzato.
Funzioni extra e pulizia
Come sempre quando si parla di elettrodomestici, le funzioni extra sono ciò che fa la differenza tra un prodotto basico, adatto ai neofiti o a chi non ha grandi pretese, ed uno altamente performante per chi deve sempre operare ai massimi livelli. Queste opzioni ci permettono di sfruttare nel migliore dei modi tutte le potenzialità che offre una macchina per il sottovuoto e di ottenere risultati personalizzati in grado di soddisfare appieno le nostre esigenze.
Le funzioni più utili e comuni sono:
- Saldatura manuale
- Aspirazione manuale
- Ciclo per cibi secchi
- Ciclo per cibi fragili (o friabili)
- Ciclo per cibi umidi
- Ciclo barattoli e contenitori
- Ciclo per la marinatura
In alcuni casi, è possibile saldare i sacchetti senza dover necessariamente effettuare la fase di aspirazione. La saldatura manuale è particolarmente comoda se si vuole richiudere una busta contenente elementi tendenzialmente friabili, come patatine o biscotti, per evitare che si rovinino. Inoltre, la possibilità di effettuare questa operazione manualmente ci permette di gestire in maniera autonoma le tempistiche di saldatura e di trattare buste di spessori diversi.
Se invece si devono conservare ingredienti delicati o particolarmente ricchi di succhi e liquidi, è preferibile utilizzare una potenza aspirante controllata. Qualora la macchina sottovuoto non offrisse la possibilità di utilizzare dei cicli appositi per elementi particolari, l’aspirazione manuale è l’opzione migliore.
Quando si parla di “ciclo” si fa riferimento al processo completo di aspirazione e saldatura della busta. Nel ciclo per cibi secchi, la potenza aspirante sarà tarata per trattare al meglio gli ingredienti come pasta, biscotti e pane, mentre nel ciclo per cibi fragili o friabili che si rompono facilmente, come pesce o ingredienti cotti,si sfrutterà una potenza inferiore in modo da trattare con cura gli elementi più delicati senza danneggiarli.
Gli ingredienti pieni di succhi spesso rappresentano un problema poiché la presenza del liquido impedisce un’aspirazione completa dell’aria; inoltre, se il succo raggiunge l’estremità della busta da saldare c’è il rischio che la chiusura ermetica non venga effettuata correttamente. Grazie al ciclo per cibi umidi però, è possibile estrarre la maggior parte dei liquidi e ottenere risultati perfetti.
Il ciclo per alimenti umidi è perfetto per pesci e carni
Se si vuole agire su particolari preparazioni che però non si vuole conservare in delle buste, grazie ad uno speciale tubicino aspirante e al ciclo per barattoli e contenitori è possibile eliminare l’aria contenuta all’interno di questi elementi. In questo modo anche gli ingredienti che non possono essere travasati all’interno delle confezioni in plastica verranno conservati perfettamente.
Infine, proprio dei modelli più moderni e all’avanguardia, il ciclo di marinatura è in grado di effettuare in meno di un quarto d’ora una marinatura perfetta, aspirando e richiudendo la confezione per risultati ricchi di gusto e sapore senza paragoni.
La manutenzione e la pulizia di questi macchinari è davvero semplice, tanto da risultare intuitiva anche per chi non avesse mai avuto a che fare con simili elettrodomestici. Una volta concluse le operazioni e staccata la spina dalla presa di corrente si potranno detergere le parti esterne con un panno morbido imbevuto di poco detergente spray o aceto bianco, qualora si volessero eliminare odori persistenti come quelli di formaggi stagionati o pesce.
La vaschetta raccogli liquidi, ove presente, può essere sciacquata sotto acqua corrente o lavata con una spugna morbida e poco detersivo per piatti, ma anche, in molti casi, inserita in lavastoviglie con un programma standard.
Accessori e sacchetti
Nonostante la macchina per sottovuoto non debba necessariamente avere moltissimi accessori per poter essere funzionale ed efficace, esistono una serie di extra che possono renderci la vita più semplice.
Accessorio | Usi e caratteristiche |
---|---|
Sacchetti | Solitamente, la confezione contiene degli elementi pre-tagliati della misura adatta alla larghezza della barra sigillatrice |
Taglierino | Il taglierino (o taglierina) spesso è già integrato nella bocca sigillatrice, ma qualora non ci fosse è possibile acquistarlo separatamente |
Tappi | Caratterizzati da un foro per l’inserimento del tubo, sono necessari solo se l’apparecchio può lavorare anche su contenitori, barattoli e bottiglie |
Rotolo | Può essere utilizzato per realizzare delle buste personalizzate di qualsiasi dimensione ci occorrano, invece di acquistare quelle preformate |
Tubo | Sottile e in materiale plastico, è necessario per aspirare l’aria contenuta all’interno di contenitori e bottiglie |
Adattatori | Indispensabili per collegare alla perfezione e senza rischio di dispersione il contenitore e il tubo alla macchina per sottovuoto |
Tra tutti, i sacchetti sono gli accessori più importanti: senza questi, infatti, non è possibile creare le condizioni ideali per il vuoto. Essi sono generalmente realizzati in plastica o in polietilene e sono disponibili in diverse versioni:
- Grandi
- Piccoli
- Goffrati
- Lisci
- Per la cottura
- Impermeabili
- Anti – UV
Per ottenere un risultato impeccabile è dunque importante scegliere la variante più idonea alle nostre esigenze che si adatti alle dimensioni della sottovuoto macchina che possediamo. Soprattutto se si intende sperimentare la cottura sottovuoto è bene accertarsi che le buste siano completamente BPA free, quindi adatte all’uso in microonde, in forno non oltre i 75°C o all’interno di una pentola con acqua bollente.
Conservazione e tempistiche
Quando parliamo di sotto vuoto, una domanda sorge spontanea, ovvero: “Gli alimenti sottovuoto quanto durano?”. Trattandosi infatti di una tecnica di conservazione, è legittimo chiedersi quanto effettivamente possano rimanere inalterati i cibi così trattati, sebbene la durata dipenda fondamentalmente dalle caratteristiche e dalla natura degli elementi in questione.
Alimento | Durata normale | Durata sotto vuoto |
---|---|---|
Pesce | 2 giorni | 6 giorni |
Pollame | 3 giorni | 15 giorni |
Carne rossa | 2 giorni | 8 giorni |
Frutti di mare | 2 giorni | 7 giorni |
Pane | 1 – 2 giorni | 6 – 8 giorni |
Biscotti secchi | 3 mesi | 1 anno |
Cereali e riso | 4 mesi | 1 anno |
Caffè | 4 mesi | 1 anno |
Pasta secca | 3 mesi | 1 anno |
Pasta fresca e all’uovo | 2 giorni | 8 giorni |
Frutta secca sgusciata | 1 mese | 3 mesi |
Frutta fresca | 8 giorni | 15 giorni |
Verdura | 5 giorni | 10 giorni |
Formaggi semi stagionati | 1 settimana | 1 mese |
Formaggi stagionati | 1 mese | 4 o 6 mesi |
Salumi | 2 giorni | 20 giorni |
Insomma, non esistono regole fisse, sebbene in generale si tenda a considerare che i cibi trattati con questa tecnica abbiano durate ampiamente superiori rispetto a quelli freschi ma queste tempistiche possono variare a seconda del cibo stesso e di una serie di altre caratteristiche.
Infatti non tutti gli apparecchi funzionano sempre nello stesso modo. La loro efficacia viene influenzata da una serie di fattori, soprattutto dall’umidità e dalla pressione ambientale, ma la resa finale dipende anche dal luogo di conservazione che si è scelto per le confezioni realizzate, che dovrebbe sempre essere il frigo o il freezer o una dispensa riparata da luce e calore.
Cottura sottovuoto
La tecnica del sotto vuoto non è utilizzata solamente per conservare gli alimenti ma anche per cuocerli in modo del tutto nuovo. La cottura sottovuoto è già ampiamente utilizzata nelle cucine stellate di tutto il mondo e da alcuni tra i migliori chef, ma può essere realizzata senza sforzo anche nelle nostre case.
Richiede un range di temperature che può andare dai 58° C agli 85° C
Questa tipologia di procedimento prevede di chiudere gli ingredienti crudi, insieme ad eventuali salse, aromi e condimenti, all’interno di sacchettini. Una volta aspirata l’aria e sigillati ermeticamente, questi possono essere cotti in acqua, in forno, in microonde o con un roner, un bagnomaria termostatico.
Le basse temperature non aggrediscono le materie prime, soprattutto le più delicate, e sono perfette per mantenere inalterate le proprietà organolettiche dei cibi che, non venendo a contatto con l’acqua o l’olio in padella, non tendono a disperdere sostanze nutritive e odori che rimangono ben concentrati e arricchiscono l’esperienza di degustazione. Questo metodo, nato in Francia dove è noto anche con il nome di “sous vide” offre diversi vantaggi:
- La cottura lenta consente di gestire più preparazioni contemporaneamente
- Le tempistiche vengono massimizzate al meglio con risultati evidenti
- Gli ingredienti rimangono pressoché inalterati in consistenza, profumo e colore
- I sapori dei cibi non subiscono alterazioni, anzi sprigionano aromi più intensi
Non superando i 100° C, questo tipo di cottura può richiedere anche molte ore. Una volta pronti i cibi possono essere consumati immediatamente o conservati, sia in frigorifero che in freezer. Anche da cotti, i cibi mantengono i loro sapori inalterati molto a lungo, ecco perché questa tecnica viene particolarmente apprezzata dagli chef che hanno la necessità di portarsi avanti con alcune preparazioni prima del servizio, per preparare un’efficiente mise en place.
Inoltre, la possibilità di monitorare esattamente le temperature, aiuta a garantire una riproducibilità quasi perfetta del piatto, senza errore, in modo da poter servire ad ogni cliente o ad ogni nostro ospite, una pietanza realizzata ad arte e sempre ad altissimi livelli.
Recensioni delle migliori macchine sottovuoto
1. Macom VAC2060 Forever Fresh
Economica, compatta e soprattutto efficace, l'ottima macchina sottovuoto alimenti Macom VAC2060 Forever Fresh è indubbiamente pratica da utilizzare e consente di realizzare un ciclo di aspirazione completo ma anche di creare il vuoto manualmente all'occorrenza per i cibi maggiormente delicati.
Per via delle sue dimensioni contenute, del prezzo decisamente competitivo e dei consumi piuttosto bassi, la macchina per il sottovuoto Macom VAC2060 Forever Fresh è uno dei modelli migliori e più apprezzati che si possano trovare. Questo modello ha una larghezza di 34 cm, una profondità di 15,5 cm e uno spessore di 7 cm, proporzioni perfette per un elettrodomestico da tenere sempre esposto sul piano di lavoro in cucina senza che risulti mai di qualche intralcio.
Il corpo dell’apparecchio è realizzato in plastica rigida ed è provvisto di un pannello di comandi soft touch semplice da utilizzare, una barra sigillante di 30 centimetri e, come suggerisce la confezione, può essere utilizzato anche per richiudere pacchetti di biscotti, salatini e patatine che non si è riusciti a consumare per intero. L’utilizzo di questa macchina per sottovuoto professionale è piuttosto pratico: basta inserire la spina, posizionare il sacchetto con il cibo all’interno della vaschetta raccogli liquidi, avviare il programma desiderato e rimuovere il pacchetto ottenuto una volta finito il ciclo di saldatura e aspirazione.
Aspirazione personalizzabile
Il vantaggio principale della macchina sottovuoto Macom VAC2060 Forever Fresh è la possibilità di scegliere tra diversi programmi e funzioni che ci consentono di personalizzare l’aspirazione. I vari pulsanti con cui interagire per avviare l’apparecchio sono posizionati sulla parte superiore del coperchio. Le funzioni da sfruttare sono diverse: l’opzione Vacuum, ad esempio, è una delle più utilizzate e ci permette di effettuare un ciclo completo che comprende eliminazione dell’aria e saldatura.
Proseguendo, troviamo la funzione Seal, pensata unicamente per saldare e funzionale sia con rotoli separati che con sacchetti svuotati manualmente. L’opzione Pulse è quella che ci permette di decidere quanto vogliamo agire sul contenuto della busta per alimenti, mediante un pulsante che deve essere premuto per creare il vuoto manualmente, fermandoci quando lo riteniamo necessario per evitare che elementi delicati o croccanti si sbriciolino. Infine la funzione Stop ci permette di interrompere in qualsiasi momento il ciclo completo (sia che ci si trovi nella fase di vuoto che in quella di saldatura), molto utile per chi ancora non è molto pratico con questa tecnica e si accorge di aver posizionato il sacchetto erroneamente o di voler inserire dell’altro prima di concludere il passaggio.
Compatta e completa
Comoda e performante questa macchina sotto vuoto ha una potenza di 175 W ed una forza di aspirazione di 9,20 dm³al minuto, caratteristiche che la rendono perfetta per rispondere alle esigenze quotidiane di ogni tipologia di utente che voglia nutrirsi in modo sano e corretto ma con un giusto occhio al portafoglio. Preservare il cibo dal deterioramento aiuta infatti a limitare gli sprechi e un’adeguata conservazione eviterà di gettare gli avanzi, mantenendo una freschezza senza precedenti.
Trattandosi inoltre di un modello di macchinetta per sottovuoto piuttosto economico, il risparmio è doppio e all’interno della scatola di Macom VAC2060 Forever Fresh possiamo trovare anche 3 sacchetti grandi di dimensioni 28 x 40 cm, 3 sacchetti piccoli di 20 x 28 cm più un libretto delle istruzioni dettagliato e di facile comprensione, che ci fornisce indicazioni preziose sul funzionamento della macchina sottovuoto e sul quale sono riportati anche alcuni parametri relativi alle tempistiche di conservazione.
2. Laica VT31080
Compatta, pratica e completamente automatica, la macchina sottovuoto professionale Laica VT31080 può essere utilizzata per la conservazione di un gran numero di alimenti, incluse pietanze già cotte e cibi delicati. Inoltre questo strumento innovativo è facile da utilizzare e molto economico.
La macchina sottovuoto alimenti Laica VT31080 ha un corpo dalla colorazione neutra ed è caratterizzata da dimensioni ridotte, 31,6 × 21,8 × 10 cm per un peso irrisorio di appena 1,1 kg, dunqued può essere tenuta sul piano di lavoro della cucina o su una mensola senza risultare eccessivamente ingombrante. Inoltre ha una capacità aspirante di 9 l al minuto e un’eccezionale potenza di aspirazione di 750 mbar che ci consente di conservare in maniera ottimale qualsiasi ingrediente.
Questo modello ha un funzionamento piuttosto semplice e alla portata di tutti, soprattutto perché interamente automatico e privo di tasti o pulsanti da premere per avviare il processo. Tutto quel che dovremo fare è inserire il sacchetto di plastica contenente gli alimenti all’interno dell’apposito scomparto per la sigillatura e il macchinario si avvierà automaticamente seguendo un processo a 2 fasi, aspirazione e termosaldatura del bordo, per un risultato impeccabile e duraturo.
Saldatura e sacchetti
La qualità del sacchetto incide notevolmente sul risultato finale e sulla durata degli alimenti sotto vuoto, per tale ragione deve essere resistente e non troppo sottile. All’interno della confezione di Laica VT31080 troviamo inclusi ben 10 sacchetti, ciascuno dei quali di dimensioni 25 x 29 cm, ma è possibile acquistare separatamente, cercando su internet o in punti vendita ben forniti, anche altri sacchetti o addirittura interi rotoli da sostituire, a patto chiaramente che abbiano le dimensioni giuste. La misura più importante è la larghezza, poiché sacchetti eccessivamente larghi finirebbero per uscire dai lati della barra saldatrice, lasciando entrare aria ed inficiando, dunque, l’intero lavoro.
Il processo di saldatura garantito da quest’eccezionale macchina sottovuoto è di ottima qualità. Infatti, gli elementi contenuti nel sacchetto non vengono schiacciati o pressati, e ciò significa che ci è permesso conservare qualsiasi tipo di cibo, dal pesce fresco alla carne, passando per caffè in polvere, ortaggi ed alimenti cotti. Inoltre possiamo contare anche su una notevole rapidità: il processo a doppia fase di aspirazione e saldatura è completamente automatico e viene portato a termine in circa 30 secondi.
Efficace in tutto
Quando acquistiamo un elettrodomestico, è importante valutare con attenzione il rapporto qualità – prezzo per evitare di spendere cifre esagerate oppure ritrovarsi tra le mani un apparecchio scadente o, peggio, inadatto a soddisfare le esigenze che ci avevano spinto a comprarlo. Anche nel caso delle macchine per il sotto vuoto bisogna verificare che le effettive capacità dell’apparechio siano davvero all’altezza delle aspettative, in modo da poterlo impiegare a lungo nel tempo.
All’interno di questa categoria, Laica VT310800 rappresenta il perfetto compromesso tra efficacia e qualità: questo modello è infatti semplice da utilizzare, completamente automatizzato, e soprattutto garantisce sempre risultati ottimali. É quindi perfetto per neofiti e principianti e riuscirà ad ottimizzare la conservazione di tutto ciò che vorrete sia in frigo, che in freezer che in dispensa. Aromi, profumi e colori si manterranno intatti, così come le principali caratteristiche nutrizionali, consentendoci di praticare una dieta più sana e gustosa giorno dopo giorno.
3. Beper 90030-U
Compatta, semplice ed essenziale, la macchina sottovuoto Beper 90030-U è perfetta per chi ha un budget limitato ma non vuole rinunciare ai vantaggi di tale tipo di conservazione. Questo versatile apparecchio è in grado di sigillare sacchetti fino a 30 cm anche senza la necessità di creare il vuoto.
Da subito la macchina per sottovuoto professionale Beper 90030-U colpisce perché caratterizzata da un design molto semplice ma elegante, dalle linee morbide e arrotondate. Questo modello è realizzato completamente in ABS, un materiale semplice ma resistente ad urti e cadute, e presenta una colorazione neutra idonea ad ogni ambiente. Per quanto riguarda le dimensioni si rientra nella categoria di macchine sotto vuoto più piccole e compatte: ha un’altezza di 8 cm, una profondità di 18 cm e una larghezza di 40 cm, per un peso totale di 3 kg circa.
Se si fa riferimento al funzionamento, ci troviamo di fronte a un sistema di alimentazione a rete, che consente l’avvio solamente se collegata alla presa elettrica, e può essere azionata interagendo con la pulsantiera sulla parte superiore del coperchio. Due dei tasti ci permettono di scegliere le funzioni e i programmi mentre il terzo serve a bloccare il coperchio in modo che non si apra mentre l’apparecchio è in azione.
Funzioni e programmi
Nonostante non si tratti di una delle macchine sottovuoto professionali maggiormente performanti, Beper 90030-U è comunque molto efficace e versatile ed è in grado di svolgere egregiamente le funzioni di base che servono per una corretta conservazione dei cibi. Con questo apparecchio, infatti, è possibile effettuare sia le semplici operazioni di sola sigillatura, senza dover necessariamente creare il vuoto, oppure sfruttare l’azione del ciclo completo grazie al quale in un primo momento l’elettrodomestico crea il vuoto nel sacchetto e successivamente lo sigilla.
Entrambe le funzioni si adattano ad una grande quantità di alimenti – pesce, carne, verdure e cibi cotti – o possono essere utilizzate per sigillare ermeticamente buste già aperte di patatine e biscotti per evitare che il contenuto si rovini nel gusto e nella consistenza, che potrebbe risultare meno croccante per via dell’umidità. Infine, il tasto “Cancella” ci dà la possibilità di interrompere il funzionamento, indipendentemente dalla fase del processo in cui ci si trova. Quest’opzione è molto utile a chi è ancora alle prime armi con tale tipo di procedimenti e per chi finisce sempre per dimenticarsi qualche ingrediente fuori dal sacchetto.
Accessori ed extra
Trattandosi di un apparecchio piuttosto economico, la macchina sottovuoto Beper 90030-U non è dotata di accessori particolari. Tuttavia, la scatola include ben 20 sacchetti, 10 dei quali misurano 28 x 40 cm, mentre gli altri 10 sono da 22 x 30 cm. Ovviamente, una volta esauritasi questa prima scorta, sarà poi possibile acquistarne separatamente online o in negozi specializzati, a patto di rispettare le misure della barra sigillatrice per un risultato ottimale, evitando rigonfiamenti o disallineamenti.
All’interno della confezione, poi, si trova in dotazione anche un pratico libretto delle istruzioni pensato per guidarci passo passo nell’utilizzo del nostro nuovo acquisto, affinché si possano esplorare le varie possibilità che esso offre e imparare le procedure base. Già dopo un primo approccio queste saranno talmente intuitive e semplici da farci chiedere come prima abbiamo potuto fare a meno di una soluzione tanto pratica ed utile.
Opinioni finali
Le macchine per sottovuoto alimenti sono degli elettrodomestici innovativi che ci consentono di conservare una moltitudine di ingredienti, dalla carne al pesce freschi, passando per ortaggi e frutti, prodotti secchi e cibi cotti. Questa tecnica permette di preservare le caratteristiche dei cibi molto a lungo poiché, eliminando l’ossigeno contenuto nel sacchetto o nel contenitore, si previene l’ossidazione degli ingredienti e si impedisce la proliferazione di batteri e muffe.
Nonostante sia usata anche in campo industriale, questa tecnica può essere realizzata in casa con una macchina per sottovuoto professionale per uso domestico, un elettrodomestico dalle dimensioni ridotte ma, allo stesso tempo, potente ed efficace. Come nel caso di tutti gli strumenti da cucina, in commercio si trovano moltissimi tipi di macchine per sottovuoto; i vari modelli si differenziano per dimensioni, funzioni, potenza, caratteristiche tecniche e, soprattutto, prezzo.
Se si desidera provare i vantaggi che questo metodo di conservazione ci riserva, la miglior macchinetta per sottovuoto professionale per iniziare è sicuramente Macom VAC2060 Forever Fresh. Il suo costo rientra all’interno di una fascia di prezzo media, categoria all'interno della quale troviamo apparecchi versatili e potenti, perfetti per trattare vari tipi di ingredienti con delicatezza e professionalità – il tutto per costi non eccessivi.
Anche scendendo leggermente di prezzo, è comunque possibile trovare macchine per sottovuoto ugualmente efficaci come Laica VT3108 e Beper 90030-U – entrambe collocabili in una fascia di prezzo medio-bassa. Per prezzi decisamente contenuti è possibile acquistare elettrodomestici di ottima qualità che consentono di procedere nel migliore dei modi e possono essere usati anche per sperimentare l'innovativa cottura sottovuoto, capace di far emegrere le migliori caratteristiche dei cibi trattati grazie alla lentezza non aggressiva del calore moderato e alla protezione della busta che mantiene e concentra tutti i sapori e gli aromi in essa contenuti.
Infine, oltre ad avere un prezzo alla portata di tutti, tali elettrodomestici ci permettono di risparmiare anche nel lungo termine, poiché riducono gli sprechi alimentari e ci consentono di conservare a lungo sia cibi cotti che crudi.
Quale macchina sottovuoto scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- A che servono le buste anti UV per la macchina sottovuoto ?
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Questa tipologia di confezionamentoè utile per i cibi che risentono di luce o calore eccessivi, ma è spesso usata anche dai collezionisti per mantenere inalterati nel tempo francobolli, prime pagine di quotidiani e anche fumetti, le cui pagine non ingialliranno mantenendo inalterati colori e valore, anche se esposti in ambienti luminosi.
- Si può usare la macchina sottovuoto anche per conservare indumenti?
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Purché le buste siano a misura della barra saldante non vi sono controindicazioni. Le confezioni piccole non rappresentano un problema, mentre per giacche, maglioni o piumoni ovviamente si dovrà ricorrere ad altri metodi.
- È rumorosa?
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La macchina per il sottovuoto alimenti può essere leggermente rumorosa. Tuttavia, più sofisticato e moderno è il modello in questione, meno rumoroso sarà il processo di aspirazione e sigillatura.
- I sacchetti sono inclusi nella confezione?
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Generalmente, la confezione della macchina sottovuoto contiene un numero variabile di buste da sigillare. È comunque possibile acquistarne dei nuovi separatamente, online o in negozi specializzati, a patto di rispettare le dimensioni della barra sigillante della macchina.
- I sacchetti possono essere utilizzati più volte?
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Ci sono in commercio delle confezioni riutilizzabili, che possono essere impiegate più di una volta se si ha l'accortezza di lavarle a mano o in lavastoviglie ed asciugarle accuratamente per evitare la formazione di odori sgradevoli.
- Perché è utile aspirare l'aria dalle bottiglie?
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Nel caso di bevande come vino o spumante questa tecnica aiuta a preservare aroma e perlage, mentre per succhi e spremute si limita notevolmente l'ossidazione eliminando l'aria dalle bottiglie. Per far questo si necessita di valvole e tappi speciali che consentano alla macchina per sottovuoto di fare il suo lavoro.
- A che serve il programma "Pulse"?
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Nel caso in cui si desideri regolare manualmente l'aspirazione per evitare di schiacciare cibi soffici come torte o muffin fatti in casa, la funzione pulse consente di aspirare l'aria gradualmente e di fermarsi al momento giusto per preservarne l'integrità.
- Esistono modelli a batteria?
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In commercio è possibile trovare sia macchine per sottovuoto a batteria che addirittura piccoli elementi portatili. Più spesso si tratta però di apparecchi che sigillano le confezioni e che non possiedono una grande forza di aspirazione quanto quelli alimentati ad energia elettrica.