Confronto delle macchine caffè americano migliori
Russell Hobbs Buckingham 20680-56
- Capacità caraffa 1,25 l
- Utile misurino dosa caffè
- Potenza massima 1000 W
Philips HD7462/20 Daily Collection
- Funzione spegnimento automatico
- Funzione innovativa Aroma Twister
- Utile sistema anti goccia
- Massima capienza di 0,46 l
- Caraffa comodamente estraibile
- Ideale anche per tisane e infusi
Come scegliere una macchina caffè americano
Indice
Caratteristiche di funzionamento
Quella che narra le origini del caffè è una storia affascinante che merita di essere raccontata. Un pastore etiope, che viveva nell’altipiano di Caffa, vedendo le proprie capre allontanarsi e fare ritorno mostrando una inconsueta vivacità decise di seguirle e scoprì che si nutrivano di bacche che crescevano su arbusti spontanei che non aveva mai notato.
Decise quindi di portare tali frutti al vicino monastero per farsi consigliare sul da farsi e i monaci, credendo che solo un frutto demoniaco potesse causare tale irrequietezza, decisero di gettarli nel fuoco.
Sentendo però sprigionarsi dalla tostatura di quei semi un profumo celestiale li ripresero dal fuoco e li gettarono in acqua, per spegnerli e studiarne le caratteristiche.
Quando bevvero il prodotto dell’avvenuta infusione e si accorsero che questa bevanda riusciva a tenerli vigili e concentrati durante le lunghe notti di preghiera nacque il caffè, per come oggi noi lo intendiamo, e da frutto del demonio divenne bevanda sacra.
Da allora la diffusione del caffè nel mondo non si è mai arrestata, sino a divenire la bevanda maggiormente consumata del pianeta, con preparazioni del tutto diverse in base al luogo in cui la tradizione si è sviluppata.
Mentre in Italia moka ed espresso sono ritenuti quasi intoccabile patrimonio nazionale, in America, dove il caffè giunse solo nel 1670, le modalità di preparazione furono completamente diverse.
Per realizzare il tipico caffè americano nacquero infatti delle macchine appositamente progettate per renderne possibile l’infusione, e se una volta queste erano prerogativa dei fast food e dei tipici diner che tante volte abbiamo visto in film e serie tv, adesso è possibile acquistarle e preparare ovunque la propria calda tazza termica da tenere tra le mani e sorseggiare con calma lentezza.
La varietà robusta contiene quasi il doppio di caffeina rispetto all’arabica
Non c’è casa o ufficio negli USA in cui non sia presente almeno una macchina caffè americano, e oggi sono sempre di più gli estimatori di questa preparazione anche in Italia.
Ma una macchina caffè americano come funziona? È necessario innanzitutto dire che si tratta di un corpo centrale da collegare alla rete elettrica, dotato di un serbatoio di dimensioni variabili nel quale deve essere versata dell’acqua all’inizio dell’operazione.
Altra componente essenziale è la caraffa integrata, all’interno della quale si riverserà il caffè, ottenuto da un’infusione che avviene, utilizzando l’acqua precedentemente versata nel serbatoio, attraverso un processo chiamato percolazione. Per preparare questa bevanda i passaggi sono pochi e semplicissimi:
- Versare l’acqua nel serbatoio della macchina
- Aprire l’alloggiamento per la miscela ed introdurre il filtro di carta se il modello lo richiede
- Aggiungere la polvere di caffè nel filtro
- Accendere la macchina
- Attendere che l’infusione riempia la caraffa
- Versare e gustare il proprio caffè americano
Questa tipologia di macchina è stata ideata con la precisa intenzione di fornire un prodotto finale che non richieda di essere seguito nella preparazione, e che sia pronto da bere ogni qualvolta se ne abbia voglia, poiché, una volta ultimata l’infusione, quasi nella totalità dei casi il caffè americano si mantiene in caldo a lungo nella sua brocca. Che si voglia quindi una carica al risveglio o una pausa tra le ore di lavoro, il vostro caffè sarà sempre lì ad aspettarvi.
Capacità e dimensioni
In base all’utilizzo che si intende fare della propria macchina caffè americano è bene soffermarsi su alcune considerazioni prima dell’acquisto. Esistono infatti in commercio innumerevoli tipologie di questo piccolo elettrodomestico, che variano principalmente per
- Capacità
- Dimensioni
- Potenza
Per quanto riguarda la capacità, sia del serbatoio che della caraffa, si va solitamente dalla possibilità di preparare da 2 a 4 tazze, per i modelli da 0,45 l, per arrivare addirittura sino a 20 mug, per i modelli da 1,75 l.
Ovviamente, tra questi due estremi, esiste tutta una vasta scelta di capacità intermedie, pensate per adeguarsi all’uso a cui sono destinate.
È importante infatti operare una distinzione tra una macchina caffè americano professionale, pensata per accontentare una più vasta utenza quotidianamente ed essere avviata più volte al giorno, ed un modello destinato ad uso domestico che non deve produrre quantitativi eccessivi di caffè, anche per evitare sprechi.
Se si guarda alle dimensioni della macchina caffè americano, ci si rende subito conto che esse sono direttamente proporzionali alla capacità del modello.
Se per un’abitazione privata si suggerisce sempre una struttura più compatta che non sia d’intralcio agli abituali movimenti in cucina, il discorso cambia se si intende collocare la caffettiera americana in un ufficio, ove può addirittura rappresentare il fulcro in un punto d’aggregazione e di incontro tra i colleghi, o nella sala colazione di un B&B, per soddisfare le esigenze dei turisti stranieri, meno avvezzi al gusto dell’espresso.
Proprio in questo ultimo caso, proporre un’alternativa al nostro modo di bere il caffè, dando agli ospiti la possibilità di scegliere, rappresenterà un’apprezzata attenzione in più che non mancheranno di notare. Non tutti in viaggio hanno il desiderio o la capacità di fondersi totalmente nella cultura locale, e poter trovare un gusto e un profumo familiari sicuramente sarà un bel modo di iniziare la giornata.
Per un risultato perfettamente calibrato, usare 40 g di caffè per litro d’acqua
Per chi ha sempre l’occhio attento ai consumi degli elettrodomestici, infine, la potenza è senz’altro un elemento da valutare. In base alla velocità con cui viene realizzata l’infusione, alle funzioni aggiuntive della macchina caffè americano e alle sue dimensioni, la potenza può generalmente andare da un minimo di 600 W ad un massimo di 1100 W.
Anche se può sembrare che si tratti di una potenza in grado di causare consumi eccessivi, va considerato che le macchine caffè americano riescono a portare a termine l’infusione in pochi minuti e che quindi non si avrà mai un incisivo impatto in bolletta.
Erroneamente si pensa che bere caffè possa nuocere alla salute o rendere eccessivamente nervosi, in realtà queste preoccupazioni andrebbero associate solo ad un uso eccessivo di tale bevanda.
L’assunzione di caffè, al contrario, se non si superano le 4 tazze al giorno, è in grado di produrre importanti ed evidenti benefici, ed è quindi caldamente consigliata in determinate situazioni. Ecco qualche esempio che dovremmo tenere presente mentre sorseggiamo il nostro.
Benefici del caffè | Caratteristiche |
---|---|
È ricco di antiossidanti | Influisce positivamente sull’invecchiamento cellulare, rallentandone gli effetti. È un vero e proprio elisir di giovinezza, soprattutto se si considera che i suoi antiossidanti vengono assimilati dal corpo umano addirittura più velocemente di quelli di verdure e frutta fresca. |
Il suo profumo riduce lo stress | L’aroma tipico dei chicchi tostati, oltre ad essere estremamente piacevole ed avvolgente, se inalato è in grado di provocare cambiamenti evidenti nelle proteine che causano lo stress causato da mancanza di sonno. |
Può attenuare i sintomi di alcune malattie degenerative | Nel caso del morbo di Parkinson, per esempio, si nota una maggiore capacità di controllare i movimenti nei soggetti che assumono regolarmente caffè. |
Migliora le prestazioni atletiche | Grazie alle capacità del caffè di riattivare i processi metabolici e di bruciare le riserve adipose dell’organismo, esso influisce positivamente sulla resa degli atleti, soprattutto se impegnati in sport di resistenza. |
Riduce del 50% il rischio di diabete di tipo 2 | Da studi recenti sembra che assumere 4 tazze di caffè durante la giornata, ovviamente senza zucchero, possa dimezzare la possibilità di contrarre questa specifica patologia. |
Ma i benefici derivanti dal bere un buon caffè non si limitano esclusivamente alla salute. Questa bevanda è un toccasana per il cervello che, a distanza di 20 minuti dall’assunzione fino a 4 ore dopo, lavora in modo più vigile e lucido, aumenta la capacità di concentrazione e, quindi, la produttività nelle ore di lavoro.
Anche da un punto di vista psicologico e sociologico il suo consumo è vivamente consigliato, poiché la pausa caffè aggrega, facilita la socializzazione e migliora l’atmosfera e l’umore dei team di lavoro.
Per questa ragione, oggi, è praticamente impossibile trovare un ufficio in cui il dirigente non dia ai suoi dipendenti l’opportunità di godere di questi vantaggi. Se il vostro è uno di questi, è davvero giunto il momento di acquistare una macchina caffè americano… e di provare per credere.
Materiali e funzioni
Create per essere discreti ma eleganti elettrodomestici destinati a stare sempre sotto i riflettori, le macchine caffè americano sono spesso realizzate con particolare e ricercata cura nel design ed impiegando materiali dal piacevole impatto visivo.
Quelli maggiormente utilizzati, sono senza alcun dubbio e nella stragrande maggioranza dei casi, l’acciaio inox, satinato o lucido, e la plastica dura, che sono destinati al corpo centrale e al serbatoio, mentre per la caraffa si predilige il vetro.
Questo, infatti, grazie alle sue peculiari proprietà, non rilascia alcun odore o sapore a contatto con l’infusione bollente, lasciandone intatte le caratteristiche organolettiche, ed è in grado di garantire il totale rispetto dell’igiene della bevanda che si andrà a sorbire.
Aggiungendo un pizzico di sale sulla polvere di caffè l’infusione risulterà meno amara e il gusto più morbido
A colpire chiunque si metta alla ricerca della macchina caffè americano ideale, però, non sono solamente i tratti estetici, ma soprattutto le molteplici funzioni che questa può avere e che facilitano non poco la preparazione ed il consumo corretto di questa bevanda dal successo planetario.
Funzione autopulizia: è essenziale se il serbatoio non può essere rimosso per essere lavato, in quanto integrato nel corpo centrale della macchina caffè americano. Si tratta di un ciclo “a vuoto” che pulisce il serbatoio da eventuali residui di polvere di caffè o di calcare. Può essere una buona idea optare per questa soluzione se la macchina caffè americano è destinata ad un luogo di lavoro in cui non ci sono spazi adeguati per la pulizia della stessa.
Sistema anti goccia: se non si vuole attendere che la macchina caffè americano completi il processo di infusione perché si è di fretta, questa opzione consente di staccare la caraffa interrompendo l’erogazione del caffè ed evitando che questo goccioli sulla piastra alla base. Dopo aver versato in tazza la propria bevanda la caraffa va riposizionata nel suo alloggiamento e l’erogazione riprenderà, da dove si era interrotta, sino alla fine del ciclo.
Programmazione: è la funzione che ci coccola di più, poiché consente di decidere a che ora un avvolgente aroma di caffè inizierà a diffondersi per le stanze di casa svegliandoci dal sonno nel modo più dolce, contrariamente a quanto solitamente avviene con il suono della sveglia. Si tratta di un’opzione utile anche a lavoro, se si vuole trovare pronto il caffè dopo una riunione o al rientro dalla pausa pranzo.
Spegnimento automatico: se si è sbadati o pieni di impegni ma si vuole a tutti i costi evitare ogni spreco di energia o surriscaldamento della macchina caffè americano, questa funzione ci viene in soccorso. Al termine della fase di infusione infatti l’apparecchio si spegne e mantiene in caldo il caffè per poco più di mezz’ora, pronto ad essere versato quando si avrà il tempo per una meritata pausa.
Aroma: si tratta di una funzione propria solo di una macchina caffè americano di alta gamma. Selezionando questa opzione l’infusione avverrà in maniera più lenta e delicata, estraendo l’aroma dalla polvere di caffè in maniera estremamente dolce, avvolgendo la grana in modo graduale per un risultato olfattivo e gustativo davvero intenso.
Twist: sarà capitato a tutti di versare il caffè nelle tazze senza prima averlo mescolato, trovando il primo molto più annacquato rispetto all’ultimo, poiché sul fondo si deposita la parte più corposa dell’infusione. Con questa funzione invece gusto e aroma si distribuiranno equamente, grazie ad un ugello che mescola il caffè all’interno della caraffa durante tutto il processo, rendendolo pronto da versare e sempre al massimo delle sue caratteristiche.
Qualità di caffè | Caratteristiche | Preparazioni |
---|---|---|
Guatemala | Sentori di cioccolato | Dolci, cioccolata |
Etiope | Speziato con retrogusto di cacao e cannella | Piatti etnici e fortemente aromatici |
Arabica | Dolce e delicato | Zuppe, minestre, mousse salate, panna cotta, budini, creme |
Haiti e Tanzania | Fruttati, sentori di pesca e banana | Dolci a base di frutta, frutti di bosco freschi |
Salvador | Caldo e speziato | Piatti a base di pesce e crostacei |
Robusta | Pieno e forte | Secondi piatti di carne, maiale, selvaggina |
Qualsiasi uso si prediliga fare del proprio caffè, dal più tradizionale in tazza, da sorseggiare magari con l’aggiunta di latte e zucchero, sino ai più creativi, sperimentando arditi accostamenti culinari, questo mondo ha mille sorprese da riservare e tutte da scoprire.
Scegliere la propria varietà preferita vi farà viaggiare tra i profumi e i colori dei tropici e vi farà assaporare il caldo abbraccio di quelle terre. Un caffè americano macchina è il modo più semplice per gustare questa infusione esaltando ogni attimo della degustazione e trasformandolo in una pausa di piacere puro.
Pulizia e cura
Ovunque si decida di collocare la propria macchina caffè americano, che si tratti di un ufficio o di un’abitazione privata, non si può prescindere da un’attenta ed accurata pulizia, essenziale, certo, per preservare profumi e sapori inalterati ma soprattutto perché la bevanda ingerita possa essere totalmente sicura per la nostra salute. I passaggi per la pulizia sono semplici da eseguire. Eccoli in sequenza:
- Pulire la parte esterna della macchina caffè americano usando un panno morbido su cui si è spruzzato un minimo quantitativo di detergente spray, ed asciugare per evitare aloni;
- Estrarre il filtro della macchina caffè americano e porlo in lavastoviglie, se le indicazioni della casa produttrice lo consigliano. In alternativa lavare il filtro a mano con una spazzolina dalle setole in nylon, avendo cura di liberare da qualsiasi impurità tutti i micro fori della rete da ogni eventuale traccia di polvere di caffè per consentire sempre un agevole passaggio dell’acqua dopo l’infusione. Sciacquare bene;
- Pulire bene la caraffa dopo ogni uso, eliminando ogni traccia degli oli essenziali naturali che tanto amiamo quando sprigionano il loro aroma ma che possono inficiare il gusto finale delle preparazioni successive. Per eliminare la patina sulle pareti di vetro è bene usare acqua calda e un detergente delicato, meglio se biologico, e strofinare leggermente con una spugnetta. Sciacquare bene più volte;
- Eliminare sempre ogni traccia di acqua ed asciugare con attenzione usando un panno pulito ed asciutto per evitare la formazione di cattivi odori prima di montare nuovamente l’apparecchio;
- Se il serbatoio è estraibile è possibile lavarlo con la stressa procedura della caraffa, una volta a settimana;
- È caldamente consigliato, una volta al mese, un ciclo di lavaggio a vuoto, per l’eliminazione di possibili tracce di calcare, avviando la macchina caffè americano dopo aver riempito il serbatoio usando 2 parti di acqua e una di aceto oppure 2 parti di acqua e una di succo di limone. In alternativa è possibile anche l’impiego di acido citrico, reperibile in erboristeria oppure in farmacia. In questo caso le dosi consigliate sono di 100 g per ogni litro d’acqua. Dopo questa operazione si dovrà risciacquare abbondantemente per eliminare ogni odore e si sarà sicuri di aver azzerato anche ogni possibile carica batterica.
Sebbene in altri elettrodomestici si suggerisca tra le opzioni valide per l’eliminazione del calcare anche il bicarbonato, nel caso specifico della macchina caffè americano questo non è indicato, perché potrebbe otturare i micro fori del filtro.
Dai fiori di caffè si ottiene un’infusione, dai sentori delicati di noce moscata e gelsomino
Anche le tazze devono sempre essere perfettamente pulite. Se in ufficio si beve spesso caffè ma non si dispone di un’apposita postazione per lavarle è meglio acquistare delle tazze monouso per essere sempre certi di ingerire una bevanda igienicamente sicura.
Ne esistono in commercio infinite varietà, anche personalizzabili con il logo dell’azienda se si vuole, e la maggior parte di esse è assolutamente biodegradabile per ridurre l’impatto ambientale e godersi il proprio caffè senza alcun senso di colpa.
Recensioni delle migliori macchine caffè americano
1. Russell Hobbs Buckingham 20680-56
Se le ore di lavoro sembrano interminabili non c’è nulla di più indicato di una pausa caffè da condividere con i colleghi per ripartire carichi e determinati verso il raggiungimento dei propri obiettivi. Russell Hobbs Buckingham 20680-56 ha una caraffa estremamente capiente e renderà un piacere ogni giornata in ufficio.
Quando si parla di piccoli elettrodomestici non si deve mai dimenticare che essi non servono solo per assolvere al compito per il quale sono stati ideati, ma che svolgono spesso anche una funzione d’arredo, integrandosi con l’ambiente circostante. Russell Hobbs Buckingham 20680-56 è una macchina caffè americano che ben si adatta sia a soluzioni abitative private che ad essere collocata in ogni tipologia di ufficio. Il corpo centrale è realizzato in acciaio inox, elegantemente profilato con materiale plastico nero in contrasto, a cui fa da contrappunto la trasparenza cristallina del vetro della caraffa.
Sul fianco sinistro è posto il misurino dosa caffè in dotazione e un oblò trasparente mostra il livello d’acqua del serbatoio, le cui tacche indicano la capienza in tazze ed il livello massimo consentito. In alto, sulla parte frontale, sotto l’ampio display led che mostra l’orario, è posta la pulsantiera che consente, oltre all’accensione e allo spegnimento, di programmare l’accensione dell’apparecchio e la pratica ed utilissima funzione di auto pulizia, essenziale se si vuol essere certi che non ci sia traccia di sentori indesiderati nella nostra bevanda.
Sistema innovativo
Una buona tazza di caffè americano fatto ad arte sarebbe impossibile senza un’infusione corretta. Per questa ragione negli anni le case produttrici hanno impiegato grandi energie in ambito di ricerca e innovazione sino ad affinare la tecnica per consentire la realizzazione di un prodotto finale eccellente. Russell Hobbs Buckingham 20680-56 ha ideato in tal senso un sistema innovativo per un’infusione delicata che riesce ad estrarre dal caffè ogni sfumatura di gusto e di aroma.
L’acqua viene vaporizzata sul caffè macinato dopo aver raggiunto la temperatura di 98 gradi, ritenuta ottimale per avvolgere la polvere macinata ed idratarla gradualmente, scendendo nei tempi giusti verso il basso, nella caraffa, solo quando il processo di estrazione avrà dato vita a una bevanda corposa, perfettamente calibrata nel gusto e nel bouquet dei profumi. Inoltre, grazie alla possibilità di programmare questa incredibile macchina caffè americano, si avrà una spinta in più per alzarsi dal letto la mattina, impazienti di sorseggiare una calda tazza inebriante, pronti per affrontare una nuova giornata.
Maxi capienza
Non sempre si sceglie di bere il proprio caffè da soli. A volte lo si fa la mattina in famiglia tutti insieme a colazione o durante la giornata con i colleghi a lavoro. Per questa ragione è necessario disporre di una macchina per caffè americano che sia capiente abbastanza da soddisfare la richiesta di ognuno e, perché no, anche qualche bis. Russell Hobbs Buckingham 20680-56 ha ovviato a questa necessità realizzando una caraffa davvero estremamente capiente, dalla capacità complessiva di 1,25 l.
Questo quantitativo di caffè è sufficiente a colmare fino a 10 mug, permettendo a tutti coloro che vorranno, di condividere insieme questo momento senza dover attendere il proprio turno. Ovviamente, se lo si preferisce, sarà possibile scegliere di realizzare solo un certo numero di tazze, senza sfruttare la capienza massima del serbatoio, basterà calibrare il quantitativo di polvere macinata con il pratico misurino per non sprecare nemmeno una preziosa goccia di caffè.
2. Philips HD7462/20 Daily Collection
Quando si decide di bere un buon caffè la cosa più importante è che il suo aroma e la sua corposità siano intatte e rotonde. Profumi e sentori devono essere perfettamente equilibrati, e Philips HD7462/20 Daily Collection grazie ad un sistema innovativo regala ad ogni tazza l’intensità che tutti cercano.
L’attenzione posta nei dettagli durante la creazione di una macchina caffè americano può certamente essere volta al lato estetico, ma nel caso di Philips HD7462/20 Daily Collection non c’è aspetto che non sia stato oggetto di ricerca, ben studiato ed esaltato. A prima vista le linee pulite ed essenziali di questo piccolo elettrodomestico colpiscono per la satinatura fredda dell’acciaio inox accostata alla lucida plastica nera e alle pareti trasparenti della caraffa in vetro dalla capacità di 1,2 l, sulla quale sono ben indicati i livelli contrassegnati dalle icone del numero di tazze che possono essere colmate.
Sulla base il tasto ON / OFF consente di avviare la macchina e di dare il via all’infusione, che può essere interrotta in qualsiasi momento separando la caraffa dal corpo centrale per versare il proprio caffè e poi essere riposizionata per proseguire l’erogazione sino al termine, per un tempo complessivo di 10 minuti se si sceglie di preparare il massimo della capacità consentita. La potenza è di 1000 W e il cavo è lungo 85 cm, per raggiungere agevolmente la presa di corrente posta più in prossimità.
Funzione di mescolamento
Non c’è nulla di peggio che versarsi la propria tazza di caffè, magari dopo mezz’ora dal completamento della sua preparazione, e rendersi conto che si sta bevendo un’infusione lenta e debole, priva di sapore e di profumi. Philips HD7462/20 Daily Collection ha concentrato le proprie ricerche e sviluppato una macchina caffè americano affinché potesse rappresentare un’evoluzione proprio in questo senso, ed ha individuato la soluzione ideale per consentire una degustazione adeguata e pienamente soddisfacente.
Questo modello ha infatti una funzione chiamata Aroma Swirl, la quale permette un mescolamento continuo dell’infusione mentre viene preparata. Un ugello collegato al corpo centrale della macchina ruota continuamente all’interno della caraffa quando questa è posta nel suo alloggiamento, e ridistribuisce in modo omogeneo aromi e consistenze, permettendo di versare in ogni tazza, dalla prima all’ultima, un concentrato identico di profumi in una bevanda corposa e vellutata al palato, capace di risvegliare i sensi e di solleticare gusto e olfatto all’ennesima potenza.
Per chi non vuole attendere
Quando si desidera un caffè spesso è perché si sente la necessità di tirarsi un po’su, di concentrarsi, di raccogliere le forze per ricominciare a dedicarsi alle proprie attività completamente ricaricati. Se è questo che vi accade spesso e ogni momento del vostro tempo è prezioso, per cui non potete aspettare l’erogazione completa di un ciclo della macchina caffè americano, Philips HD7462/20 Daily Collection è il modello perfetto per voi.
Grazie ad un’intelligente funzione salva goccia non appena la caraffa conterrà la dose di caffè che vorrete versare in tazza, questa potrà essere staccata per versarlo, senza il pericolo che la base si bagni o che l’erogazione successiva venga danneggiata da questa interruzione. Una volta ricollocata la caraffa l’erogazione proseguirà sino al completo esaurimento dell’acqua nel serbatoio. Per poi spegnersi automaticamente. Il caffè americano rimarrà in caldo per un’ulteriore mezz’ora dopo lo spegnimento, per garantirvi, in ogni momento, un’immediata dose di energia liquida.
3. Severin KA 4805
Quando si vuole fare una pausa spesso si decide cosa bere in base all’orario oltre che in base ai propri gusti. Un apparecchio come Severin KA 4805 permette di scegliere tra un caffè robusto, un tè ambrato o una tisana profumata sarebbe l’ideale senza nessun problema.
In cucina o nella propria stanza in ufficio non sempre si dispone di molto spazio. I ripiani e le mensole sono spesso occupati da mille altre cose e per avere facilità di movimento si tende a non riempire ogni angolo. Severin KA 4805 è una macchina caffè americano incredibilmente piccola e compatta, perfetta per chi vuole ottimizzare gli spazi senza rinunciare al gusto di una bevanda calda durante le pause che scandiscono la giornata. Le sue dimensioni, 17,5 x 23 x 27,5 cm, e il suo peso piuma di soli 1,14 kg, la rendono davvero pratica e maneggevole, idonea ad ogni collocazione, anche la più piccina.
La caraffa in vetro trasparente ha una capacità di 0,46 l, l’ideale per riempire fino a 6 mug, per le quali è indicata la corretta capienza sulla parete frontale della caraffa stessa. Sulla parte sinistra del corpo centrale della macchina, realizzata in plastica nera, un oblò trasparente indica il livello di acqua del serbatoio, mentre nella parte centrale fa bella mostra di se l’alloggiamento per il filtro, dalle pareti satinate in acciaio inox.
L’opportunità di cambiare
In famiglia o in ufficio non sempre si hanno gli stessi gusti e a volte può essere un problema accontentare tutti. Perché spendere denaro e sprecare spazio per avere mille diversi strumenti di preparazione? Con Severin KA 4805, invece, si potrà sempre avere la possibilità di realizzare in pochi minuti la propria bevanda preferita, poiché questo incredibile apparecchio ci consente di operare sempre una scelta, come fare caffè americano, tisane, infusi o una tazza di tè. È infatti possibile inserire, al posto della polvere di caffè macinata, tutta una serie di altri ingredienti.
In erboristeria, per esempio, si potranno far creare ad hoc le nostre miscele di spezie, aromi, erbe officinali e fiori, per infusi che possano rilassare o stimolare, con le loro tipiche proprietà e profumi inesplorati adatti alle nostre esigenze o semplicemente ai nostri gusti. In alternativa si potrà scegliere di acquistare foglie di tè sfuse, da porre nel filtro secondo le indicazioni ed i dosaggi suggeriti per gustare infusioni sempre perfettamente riuscite.
Aroma intatto, igiene sicura
Trattandosi di una macchina caffè americano idonea anche a portare a termine l’infusione di bevande differenti, uno dei dubbi che potrebbero sorgere è quello che profumi e sapori di tali bevande possano risultare contaminati dai residui delle preparazioni immediatamente precedenti, alterando il sapore della propria. Per evitare questo indesiderato inconveniente Severin KA 4805 ha saggiamente previsto l’utilizzo di filtri in carta usa e getta, facilmente reperibili sia online che in ogni supermercato.
Tali filtri sono estremamente pratici e comodi e non privi di numerosi vantaggi. Primo tra tutti quello di preservare l’alloggiamento del filtro da possibili incrostazioni o sedimenti, che potrebbero inibire il corretto scorrimento dell’acqua verso la caraffa o essere convogliati nella bevanda finale depositandosi sul fondo. In secondo luogo le operazioni di pulizia risulteranno facilitate, non essendoci residui di polveri o foglie. Inoltre le caratteristiche organolettiche di ogni preparazione rimarranno invariate per una degustazione a prova di esperti.
Opinioni finali
Il sapore ed il profumo di un caffè realizzato a regola d’arte sono in grado di risvegliarci dal sonno con un sorriso, di ricaricarci e farci ripartire con la giusta carica per affrontare la giornata che ci attende con grinta ed energia.
Perché questi momenti possano davvero essere un piacere è necessario che la nostra bevanda preferita sia preparata con ogni cura ed attenzione, per questa ragione scegliere la perfetta macchina caffè americano è così importante.
Per chi ama sorseggiare la propria mug colma di caffè mentre è in ufficio e si destreggia tra appuntamenti e chiacchere con i colleghi Russell Hobbs Buckingham 20680-56 è la macchina caffè americano perfetta.
Grazie alla capienza davvero importante della caraffa in vetro temperato, nessuno resterà all’asciutto e tutti potranno godere dei vantaggi sulla produttività e l’efficienza a cui solo le menti davvero sveglie sanno dar vita.
Il prezzo di questo articolo si colloca in una fascia medio alta ma per risultati migliori è necessario avvalersi della miglior risorsa possibile.
Chi invece gradisce degustare al meglio il proprio caffè senza mai scendere a compromessi, perché sa che si può pretendere la perfezione dalla prima all’ultima goccia di questa infusione vellutata, Philips HD7462/20 Daily Collection è la miglior opportunità che si possa desiderare.
Il suo innovativo sistema Aroma Twister mescola il caffè distribuendo in modo equilibrato ed uniforme i suoi profumi ed evita che qualcuno sconti il fio di essersi trovato a versare e bere la prima tazza, dovendosi accontentare di una consistenza meno corposa.
Tra i prezzi delle macchine concorrenti il suo è di fascia media e davvero non si potrebbe desiderare una migliore occasione per un costo simile. Infine, se si sceglie di acquistare una macchina caffè americano per la propria abitazione e non si dispone di molto spazio, Severin KA 4805 assolverà egregiamente al suo compito perché, nel suo piccolo, è davvero la migliore soluzione possibile.
Permette di realizzare sino a 4 tazze di caffè, o di altre tipologie di infusi, e di bere la propria prima di uscire, lasciando in caldo anche la parte degli altri che devono ancora fare colazione. Il prezzo di questa caffettiera americana è piccino, proprio come lei, ma vi donerà un’esplosione di gusto e una carica di energia alla quale non potrete più rinunciare.
Scegliere tra tutte queste proposte dipende solo dalle esigenze soggettive di ognuno e dalla collocazione che la macchina caffè americano dovrà andare ad occupare. Ciò che è oggettivo è che ogni giorno sarà un piacere gustare il proprio caffè, proprio come ci piace.
Quale macchina caffè americano scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
---|---|---|---|
Domande frequenti
- Perché quando l’acqua bolle sembra che scoppietti?
-
L’acqua non dovrebbe mai ribollire in maniera rumorosa, se questo avviene è molto probabile che la macchina caffè americano sia in qualche modo ostruita da qualche residuo calcareo. In questo caso sarà sufficiente pulire la macchina caffè americano seguendo le indicazioni della casa produttrice, riportate nel libretto delle istruzioni, e usare periodicamente un decalcificante apposito per evitare che l’inconveniente si ripeta.
- Se il bricco si rompe si deve cambiare tutta la macchina caffè americano?
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Assolutamente no. Per ogni tipologia di caffettiera americana esistono in commercio dei ricambi compatibili che è possibile acquistare separatamente all’occorrenza, sia online che nei negozi specializzati.
- La caraffa si può mettere sul fornello o in microonde per riscaldare il caffè?
-
La caraffa, per via dei materiali di cui è costituita, non può essere messa a diretto contatto sul fuoco, essendo il corpo in vetro, e nemmeno in microonde, poiché solitamente il manico contiene un’anima in metallo. Se si vuole scaldare il caffè, perché è stato preparato diverse ore prima, è sempre meglio versarlo in una tazza idonea a questo utilizzo e mettere in microonde solo questa.
- La macchina caffè americano macina anche i chicchi di caffè?
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La funzione di macinatura non è prerogativa delle macchine caffè americano per uso domestico, ma trovare la perfetta polvere macinata è semplicissimo, poiché in commercio ne esistono diverse varietà, la cui grana è perfettamente calibrata per l’estrazione. Se si preferisce, è anche possibile recarsi in una torrefazione e creare la propria miscela ideale, componendola combinando le varietà di caffè che gradiamo maggiormente.
- Che acqua si deve usare per ottenere un buon caffè americano?
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La soluzione migliore per ottenere un ottimo risultato con la propria macchina caffè americano è sempre quella di usare dell’acqua minerale con un basso residuo fisso, per evitare che tracce calcaree, anche minime, possano interferire con il gusto e la consistenza del caffè modificandone il bouquet aromatico e lo spessore.
- Se non si usa il filtro di carta la polvere di caffè passa nella caraffa?
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I filtri in plastica o in tessuto della macchina caffè americano sono stati realizzati specificatamente per consentire il passaggio dell’acqua e non della polvere di caffè, che deve però avere una macinatura adeguata, rispettando le indicazioni della casa produttrice. Nel caso in cui si fosse affezionati al gusto del caffè che si mette anche nella propria moka, e che è macinato più finemente, potete usarlo comunque ma è preferibile adoperare, in aggiunta al filtro già posto nella macchina, un filtro di carta per evitare di “sporcare” l’infusione o i componenti con tracce di polvere.
- A che temperatura esce il caffè?
-
L’acqua che passa dal serbatoio al filtro per realizzare l’infusione raggiunge una temperatura di 95 gradi circa. Quando scende nella caraffa la temperatura scende leggermente, intorno agli 80 gradi, e la piastra riscaldante sotto la caraffa la mantiene tale per un tempo variabile, a seconda del modello di macchina del caffè che si utilizza.
- La macchina caffè americano si può usare anche solo per scaldare il caffè già fatto?
-
La macchina caffè americano, quando viene avviata, attiva il processo di preparazione del caffè e non è possibile scegliere di scaldare solo quello rimasto nella caraffa.