Confronto dei kit pronto soccorso migliori
- Contenente coperta isotermica di emergenza
- Fornito in robusta e resistente borsa di nylon
- Dimensioni molto compatte, 23 x 17 x 6,6 cm
- Materiali con validità compresa tra 3 e 5 anni
- Adattabile a situazioni domestiche e a viaggi
- Compreso anche pratico termometro digitale
- Dotazione completa, con 220 articoli sanitari
- Con tasche per aggiungere ulteriori elementi
- Borsa impermeabile per proteggere contenuto
- Conforme alla norma DIN 13167 di riferimento
- Incluse forbicine per taglio rapido dei bendaggi
- Peso estremamente ridotto di appena 200 g
Come scegliere un kit pronto soccorso
Indice
Ambiti di utilizzo e vantaggi
Le attività umane, estremamente variegate nella loro natura, nascondono tutte rischi intrinseci più o meno gravi. Se a ciò si aggiunge la possibilità di ritrovarsi all’interno di circostanze sfortunate o il verificarsi di eventi imprevedibili, è facile tirare le somme e rendersi conto del fatto che emergenze e infortuni sono sempre dietro l’angolo.
Pur senza sfociare in esagerate apprensioni o in ingiustificati allarmismi, è bene tenere a mente come gli incidenti, a prescindere dalla loro effettiva gravità, siano possibili in qualunque contesto e frequenti in svariate occasioni quotidiane. È quindi molto importante cautelarsi in tal senso, in primis procedendo ad acquistare il kit pronto soccorso migliore.
L’enorme utilità del kit di primo soccorso è di immediata intuizione, tuttavia spesso si tende a sottovalutare l’importanza di tale risorsa. A questo proposito è quindi bene citare alcune delle innumerevoli situazioni che possono richiedere la disponibilità di simili prodotti, che sarà sempre bene avere con sé per affrontare con tempestività gli incidenti più comuni dotati di strumenti utili e mirati.
Contesto | Casistica | Emergenza |
---|---|---|
In casa | Esecuzione di lavori di pulizia, cucito, fai da te, cucina e altre normali attività quotidiane | Tagli più o meno profondi, distorsioni articolari, bruciature circoscritte o estese |
In viaggio | Cambi di gomme e sinistri propri o altrui, a prescindere dalla gravità, in auto o in moto | Escoriazioni, slogature, fratture ossee, traumi da impatto di varia natura |
In vacanza | Camminate in montagna, campeggi in zone remote, passeggiate in spiaggia e in mare | Capogiri, malori, ustioni della pelle, intemperie, morsi o punture di animali |
Al lavoro | Fabbriche, uffici, cantieri e via dicendo, a seconda della mansione e del ruolo | Infortuni da schiacciamento, amputazioni, contatto con sostanze pericolose |
Ambiti sportivi | Attività agonistiche o amatoriali come corsa, ciclismo, alpinismo e arrampicata su roccia | Sbalzi di pressione, strappi muscolari, problemi derivanti da temperature estreme |
Non è ovviamente possibile fornire un elenco esaustivo di frangenti ordinari o straordinari entro i quali si possono sviluppare le condizioni per infortuni ed emergenze, tuttavia una disamina anche solo esemplificativa può essere utile nell’ottica di capire quanto possa risultare utile, e in alcuni casi vitale, avere a portata di mano il kit pronto soccorso.
Essendo davvero molte le possibilità di ritrovarsi in contesti in cui sia necessario fornire cure tempestive, per se stessi, familiari, colleghi, amici o persone sconosciute, il kit primo soccorso auto o specifico per altre esigenze può spesso fare la differenza. In particolare, sono molti i vantaggi effettivi che può produrre, tra i quali
- Risolvere in fretta le piccole emergenze
- Contenere copiose ed eccessive perdite di sangue
- Limitare il dolore e scongiurare lo sviluppo di infezioni
- Prevenire peggioramenti in attesa dell’arrivo dei soccorsi
- Consentire l’intervento rapido e immediato in casistiche gravi
È evidente che, se il kit prontosoccorso aiuta a far rientrare in breve tempo le emergenze meno gravi, ad esempio escoriazioni o tagli poco profondi, svolge anche un’azione preventiva in contesti peggiori, evitando infezioni o dissanguamenti, o addirittura salvare la vita in attesa dei soccorsi specializzati, in casi di incidente stradale o problematiche in luoghi remoti e poco serviti.
Maneggevolezza e portabilità
Appurato quanto possa essere davvero indispensabile e risolutivo in tantissimi casi avere a disposizione il miglior kit pronto soccorso, tra i consigli primari di cui tenere conto per poter fare un acquisto mirato e quanto più utile possibile si ritrova senza dubbio la necessità di considerare attentamente le caratteristiche fisiche del prodotto.
Qualunque kit pronto soccorso portatile o fisso che sia, infatti, consta di presidi e medicinali, il cui numero è variabile in base alla destinazione di uso e al rapporto qualità prezzo del modello in questione. Questi sono racchiusi in un contenitore, le cui specifiche determinano maneggevolezza, versatilità e portabilità, da valutare in base a
- Peso
- Dimensioni
- Design e colore
- Qualità dei materiali
Il peso è di certo una variabile importante, specialmente per ciò che concerne i kit primo soccorso trekking oppure da portare con sé all’interno di uno zaino, magari durante escursioni o campeggi. In tal senso sarà indispensabile trovare l’equilibrio adatto tra dotazione e peso, considerando come quest’ultimo possa variare da un minimo di 150 g ai 2 o 3 kg.
Nella medesima ottica dovranno essere prese in considerazione le dimensioni esterne della borsa. Il kit primo soccorso contenuto in un bagagliaio oppure in un armadio in casa non necessiterà di essere troppo compatto, mentre quello da portare sulla moto o da inserire nello zaino difficilmente potrà avere dei lati con misure superiori ai 35 cm.
Allo stesso modo, anche il design costruttivo è importare in tal senso. Riprendendo l’esempio precedente, il kit pronto soccorso moto dovrà presentare una forma, tipicamente a parallelepipedo, facile da maneggiare e da riporre, aspetto che ovviamente andrà di pari passo con le caratteristiche riguardanti dimensioni e peso.
Sebbene possa risultare scontato, inoltre, il colore del borsone è un aspetto da non sottovalutare. Pur non essendo in questo caso rilevante la questione estetica, un colore facile da individuare a prima vista, di norma rosso o verde, può rendere decisamente più rapido il ritrovamento del kit pronto soccorso contenuto nel bagagliaio e, di conseguenza, più efficace e risolutivo l’intervento.
È spesso dotato di maniglie in tessuto per un facile trasporto
I dati dimensionali ed estetici, tuttavia, non sono sufficienti a capire quale scegliere tra i vari kit pronto soccorso, poiché è indispensabile valutare anche i materiali costruttivi dei contenitori. In molti luoghi di lavoro, quindi laddove vi è una postazione fissa dedicata, si ritrovano spesso ben visibili e resistenti cassette metalliche.
Il kit medico da viaggio, invece, è nella stragrande maggioranza dei casi racchiuso all’interno di un borsone richiudibile con cerniera zip, quasi sempre realizzato in robusto tessuto sintetico o nylon. Detto materiale, infatti, è un compromesso ideale tra durabilità, resistenza generica all’usura e capacità di conservare gli oggetti all’interno nel modo corretto.
È infine importante, specialmente per i kit pronto soccorso montagna, da campeggio o da moto, che il borsone sia impermeabile o comunque resistente alle intemperie, in particolare acqua e umidità. Ancora una volta, il nylon è di solito il materiale ideale anche in tal caso, sebbene, prima di comprare, sia bene assicurarsi nello specifico della presenza di caratteristiche di impermeabilità.
Contenuto interno
Contestualmente alle considerazioni riguardanti i criteri di maneggevolezza è chiaramente indispensabile valutare la dotazione effettiva del kit pronto soccorso. Sebbene possa sembrare una banalità, l’esame attento dei vari presidi e dei farmaci presenti, oltre a influenzare il dispendio economico in fase di acquisto, è determinante per la scelta del prodotto.
Quando si vuole comprendere come scegliere, infatti, considerare il kit pronto soccorso cosa contiene è un passo obbligato nell’ottica di dotarsi di attrezzature di qualità adatta agli scopi specifici e nella giusta quantità. Ogni assortimento può presentare differenze sostanziali, grazie alle quali è possibile circoscrivere l’ambito ideale di uso.
Alcuni contengono appositi sacchetti per rifiuti sanitari
Va da sé che un appassionato di campeggio o di sport in alta montagna correrà dei rischi relativamente definiti e senz’altro differenti da quelli di un motociclista oppure del classico operaio edile impegnato in un cantiere. In questo senso, quindi, ogni kit primo soccorso dovrà contenere i materiali indispensabili in base alla sua destinazione di impiego.
I migliori kit pronto soccorso, adoperati perlopiù nell’ambito sanitario, contengono il necessario per far fronte a qualunque tipo di situazione, mentre quelli per aziende devono rispondere a precisi obblighi normativi in merito. Al netto di ciò, tuttavia, le varie dotazioni, anche ideate per il medesimo utilizzo, possono presentare contenuti diversi.
Contenuto | Basilare | Avanzato | Professionale |
---|---|---|---|
Presidi | Cerotti di varia misura, in rotoli e non, guanti sterili, bende, nastro e forbicine per medicazioni | Bendaggi specifici, telo sterile, laccio emostatico, ghiaccio istantaneo, laccio emostatico, cuscinetti oculari e siringhe | Coperta isotermica, pinzette chirurgiche, maschere per rianimazione, estrattore di veleno e lama tipo bisturi |
Farmaci | Disinfettanti, pomata per contusioni e punture, antistaminici, antidolorifici | Pomate specifiche per le ustioni, collirio, antipiretici, antiemetici, antinfiammatori | Antidiarroici e antispastici, soluzioni fisiologiche in fiale, cortisone |
Adattabilità | Contesti casalinghi, vacanze e viaggi di breve durata | Campeggi, escursioni in luoghi conosciuti e ambiti lavorativi a basso rischio | Trekking, sport estremi, escursioni di lunga durata e ambienti ad alto rischio |
Dal momento che le casistiche di emergenza e le tipologie di infortuni, domestici e non, possono essere moltissime, è chiaro come gli assortimenti dei kit pronto soccorso da viaggio risultino differenti da quelli ideati per situazioni casalinghe. Allo stesso modo, in presenza di esigenze particolari si potranno ricercare contenuti specifici.
Persone con problematiche riguardanti la pressione sanguigna, ad esempio, necessiteranno di avere a disposizione nel proprio kit primo soccorso montagna farmaci anticoagulanti. A tal proposito è bene valutare la possibilità di portare con sé ogni tipologia di farmaco, quando possibile, sia in compresse che in gocce.
In linea generica, al netto delle dotazioni basilari di un mini kit pronto soccorso, a seconda delle proprie necessità o per prepararsi al meglio a qualunque evenienza in vacanza o per strada, un valido consiglio è quello di ricercare prodotti contenenti anche termometri digitali ed eventualmente manuali specifici di intervento.
Organizzazione e stoccaggio
Una volta scelto il kit pronto soccorso che meglio si adatta alle previsioni di utilizzo, è indispensabile fare attenzione alla sua organizzazione. Ciò è importante poiché, trattandosi di attrezzature da adoperare per loro stessa natura in situazioni in cui è necessario agire con celerità, queste dovranno essere ritrovabili in pochi secondi.
A seconda di cosa c’è all’interno del kit soccorso, infatti, sarà bene riporre ogni elemento secondo un ordine ben preciso e che permette una consultazione rapida. Ovviamente il tutto dovrà anche essere filtrato secondo la tipologia di farmaci e presidi presenti, i quali dovranno essere protetti in modo tale da risultare sempre funzionali al loro scopo.
Di solito le borse contenenti i kit pronto soccorso sono internamente dotate di tasche con cerniera, spesso a rete o con rivestimento plastificato, talvolta imbottite dal lato esterno, le quali garantiscono lo stoccaggio di vari prodotti adoperando il minor spazio possibile, ma mantenendo il tutto ben visibile sebbene al riparo da urti e altri agenti usuranti.
Molto spesso la metodologia con cui i vari elementi sono organizzati quando si apre il kit pronto soccorso per la prima volta è la più funzionale. Ciò non significa tuttavia che l’utente non possa modificare a proprio piacimento la disposizione delle attrezzature come ritiene che risultino più comodamente adoperabili in base alle sue esigenze.
Talvolta sono presenti tasche vuote per aggiungere ulteriori elementi
In qualunque caso, si tratti di un kit pronto soccorso viaggio oppure maggiormente adatto all’ambito casalingo, sarà consigliabile tenere nel medesimo scompartimento o tasca cerotti, garze, bende, forbici e tutto il necessario per eseguire fasciature oppure per medicare nel modo più opportuno ustioni, escoriazioni o ferite più o meno profonde.
Nelle immediate vicinanze sarà consigliabile locare soluzioni disinfettanti, mantenendo il medesimo criterio per ciò che concerne medicinali, ad esempio i classici antidolorifici o gli antistaminici spesso necessari all’interno del kit pronto soccorso trekking. Termometri, ghiaccio, coperte, teli o simili dovrebbero invece avere tasche dedicate.
In tal senso sarà utile premurarsi che eventuali oggetti taglienti, ad esempio forbici o lame di sorta, non possano forare botticini, causando la perdita di liquidi e la conseguente inefficienza o mancanza di questi ultimi nel momento del bisogno. Lo stoccaggio di un kit pronto soccorso, in generale, dovrà poi avvenire
- In luoghi non umidi o troppo caldi
- Al di fuori della portata dei bambini
- Preferibilmente all’interno di armadietti o vani dedicati
Soprattutto nel caso in cui il kit pronto soccorso casa contenga elementi acuminati e potenzialmente pericolosi se non adoperati nel giusto modo, è importante che l’attrezzatura rimanga, magari addirittura sotto chiave, al di fuori della portata dei bambini, i quali potrebbero danneggiare il contenuto e provocare essi stessi infortuni.
Al netto di ciò, tuttavia, il kit pronto soccorso per auto o per situazioni domestiche dovrà essere sempre raggiungibile con rapidità, quindi è importante adibire allo stoccaggio un vano dell’abitacolo dell’automobile o un armadio di casa dedicato, purché non risulti esposto a raggi diretti del sole, intemperie, sbalzi di temperature eccessivi o umidità.
In questo senso, specialmente in estate o nelle zone in cui le temperature ambientali possono essere particolarmente elevate, la conservazione in automobile può avvenire all’interno di borse termiche o di vani isolati o refrigerati. Medicinali e disinfettanti, infatti, devono di norma essere stoccati a temperature comprese tra i 5 °C e i 25 °C o, altrimenti, la data di scadenza indicata nelle confezioni potrebbe non risultare veritiera riducendo il periodo di efficacia dei prodotti.
Uso, controlli e normative
Prese in considerazione tutte le caratteristiche fondamentali del kit pronto soccorso, così come le indicazioni necessarie allo stoccaggio ottimale, è bene fare una panoramica riguardante i comportamenti basilari da seguire in caso di emergenza, soprattutto qualora fosse necessaria una successiva assistenza medica specializzata.
A prescindere dal tipo di infortunio, di norma il kit pronto soccorso si dovrà adoperare seguendo indicazioni come
- Mantenere la calma
- Chiamare subito i soccorsi
- Controllare visivamente ferite e segni vitali
- Fermare tempestivamente eventuali emorragie
- Coprire l’infortunato con apposita coperta isotermica
- Evitare di muovere il soggetto se non è strettamente indispensabile
- Eseguire procedure specifiche solo se si è adeguatamente formati in merito
Chiaramente queste sono solamente procedure generali, poiché ogni situazione dovrà essere giudicata in base alla gravità e alle circostanze specifiche. In ogni caso, è importante tenere a mente che, salvo infortuni di entità lieve, l’utilizzo del kit pronto soccorso auto è volto al contenimento dei danni in attesa dei soccorsi.
Ciò significa che in mancanza di formazioni adeguate, è importante evitare di prendere iniziative personali, limitandosi a usare il kit pronto soccorso per disinfettare ferite, fermare emorragie e fare il possibile per evitare peggioramenti. Allo stesso modo, sarà importante non somministrare farmaci.
Chiaramente alcuni medicinali potranno essere somministrati, nel caso in cui si debba provvedere a un intervento su se stessi, a procedure salvavita o su persone di cui si conoscono eventuali allergie, problematiche e situazioni cliniche. In genere, comunque, è sempre consigliabile attendere l’arrivo del medico o di personale specializzato.
In qualunque caso, però, è fondamentale avere sempre la sicurezza che il contenuto del kit pronto soccorso sia in condizioni adeguate. Tanto i farmaci quanto la sterilizzazione dei presidi, infatti, hanno una scadenza, variabile in genere dai 3 ai 5 anni, periodo oltre il quale i primi possono diventare tossici e i secondi non essere più sicuri.
È utile inserire all’interno fogli con tutti i numeri di emergenza
Almeno un paio di volte l’anno, e in ogni caso prima di portarlo con sé per un viaggio o una vacanza, è quindi fondamentale controllare il funzionamento di dispositivi in esso contenuti, come termometri e simili, e le date di scadenza della dotazione nella sua interezza, provvedendo ovviamente a sostituire eventuali elementi scaduti o non funzionanti.
Ciò è fondamentale anche da un punto di vista legislativo. Sebbene per i kit pronto soccorso casalinghi non vi siano prescrizioni precise, il D.M. 388/03 regolamenta la presenza di tali dotazioni all’interno di scuole, aziende e automezzi aziendali in base al numero di dipendenti e alle valutazioni di rischio lavorativo effettuate.
Al momento attuale, invece, in Italia non esistono ancora normative specifiche riguardanti l’obbligo di avere a bordo il kit primo soccorso moto o automobile. In molti Paesi europei ed extraeuropei è invece obbligatorio circolare su strade e autostrade con dotazioni omologate, pena sanzioni pecuniarie anche piuttosto elevate.
Qualora si volesse fare un viaggio all’estero, dunque, sarà indispensabile munirsi di kit pronto soccorso auto omologato ue, ovvero conforme alla normativa DIN 13167. Il controllo della conformità alla medesima certificazione vale ovviamente anche per coloro i quali desiderassero percorrere in moto strade al di fuori dei confini nazionali.
Recensioni dei migliori kit pronto soccorso
2. Aiesi AHS554
Molto leggero e dotato di caratteristiche fisiche che ne determinano la versatilità in vari contesti, Aiesi AHS554 è un eccellente kit pronto soccorso, grazie al quale sarà sempre possibile fare fronte a emergenze di diverso genere, tanto se ci si trova in casa quanto in vacanza e in viaggio.
L’assortimento fornito da Aiesi AHS554 identifica notevole adattabilità, dal momento che consta di guanti monouso, pinze, forbici, laccio emostatico, termometro digitale e ghiaccio istantaneo. Non mancano in dotazione cerotti e garze di diversa tipologia e misura, cotone idrofilo, 1 flacone di acqua ossigenata e il sacchetto di raccolta dei rifiuti.
A fronte di ciò, gli ambiti di uso ideali sono svariati, dal campeggio al viaggio in moto o in auto, così come anche l’impiego domestico. È ovviamente indispensabile tenere a mente i tempi di validità della sterilizzazione dei presidi, ovvero 5 anni. Il flacone di disinfettante, invece, è efficace fino a un massimo di 3 anni.
Anche dal punto di vista della maneggevolezza questo kit pronto soccorso presenta ottime specifiche, poiché misura in tutto 26 x 15 x 7 cm, con un peso da pieno equivalente a 700 g. La custodia in nylon è impermeabile, chiusa con doppia zip antiblocco e dotata di resistente maniglia che determina una semplice manovrabilità.
3. The Body Source FA-120
Grazie a un sistema di organizzazione interno di certo funzionale e alla dotazione molto nutrita, The Body Source FA-120 può facilmente essere considerato come un kit pronto soccorso di elevata qualità, adattabile anche a quei frangenti richiedenti l’utilizzo di strumentazioni di alto livello.
Ciò che colpisce in modo particolare di The Body Source FA-120 è l’ottimo rapporto tra qualità fisiche, livello del contenuto e compattezza. Il contenitore verde, infatti, richiudibile con pratica cerniera zip, è molto robusto, oltre che presentare caratteristiche di impermeabilità per mantenere sempre riparato da umidità e acqua il contenuto.
Nella fattispecie, i 220 articoli del kit pronto soccorso si dividono in numerosi cerotti adesivi, bende aderenti e non e garze, oltre a prodotti sterili per lavaggi oculari, cerotti antidolorifici e altri adatti alle punture di insetti. A ciò si aggiungono anche 2 coperte isotermiche, ghiaccio istantaneo, forbici mediche, spille di chiusura e guanti in lattice.
Insieme a rimuovi schegge, salviette antisettiche, cotone, maschera da rianimazione e manuale di pronto intervento, il tutto è organizzato in tasche a rete e plastificate, in un contenitore con maniglia compatto, pratico da stoccare in casa o in auto, andando in vacanza o in campeggio, contando su ulteriori spazi in cui inserire dotazioni aggiuntive.
4. Givi S301 First Aid Kit
Realizzato appositamente per chi ama fare lunghi viaggi, specialmente in moto, il kit pronto soccorso Givi S301 First Aid Kit è omologato secondo la vigente normativa europea in merito, risultando il prodotto ideale per essere pronti ad andare in vacanza a cuor leggero, senza correre rischi di alcun tipo.
La notevole compattezza di Givi S301 First Aid Kit identifica il prodotto come particolarmente adatto per coloro i quali hanno intenzione di intraprendere viaggi all’estero in moto, oppure di andare in campeggio con zaini in cui lo spazio sia limitato. La piccola custodia rossa in materiale sintetico con chiusura a zip da piena pesa infatti appena 200 g.
Questo basilare ma efficace kit pronto soccorso permetterà a chiunque di percorrere strade anche al di fuori dei confini nazionali senza rischiare sanzioni, dal momento che è omologato secondo le direttive della normativa europea DIN 13167. A fronte delle dimensioni contenute, inoltre, potrà essere trasportato con estrema facilità.
Pur essendo di certo molto compatto, tuttavia, presenta tutto il necessario per eseguire medicazioni nel momento del bisogno. La dotazione consta di bende, adesive e non, nastro, salviette disinfettanti, garza per le ustioni e telo di emergenza. Le operazioni potranno essere eseguite con l’ausilio di forbici, guanti in PVC e consultando l’apposito manuale di uso.
Opinioni finali
Poter far fronte con tempestività a ogni tipo di emergenza è fondamentale tanto all’interno della propria abitazione quanto in altri contesti, come ad esempio in viaggio, in vacanza o durante altre attività all’aria aperta. I migliori kit pronto soccorso sono prodotti estremamente utili in tal senso, tuttavia è necessario capire quale scegliere in base alle necessità specifiche.
Sebbene la sicurezza non abbia prezzo, è senza dubbio utile ricercare il migliore compromesso tra dispendio economico e materiale in dotazione, caratteristica ritrovabile in Active Era FA-90R Premium. La compattezza e le ottime qualità realizzative della custodia designano una versatilità che non necessita nemmeno dell’applicazione di sconti.
Rimanendo all’interno di una fascia di mercato equivalente, una buona offerta è rappresentata da Aiesi AHS554. Il rapporto qualità prezzo è ottimo e, comparando il contenuto con la robustezza del design e la maneggevolezza, risulta semplice incasellare un simile assortimento tra quelli facilmente adattabili a una gran quantità di contesti diversi.
Allo stesso modo, vagliando ancora prodotti di alta qualità ma con costi abbastanza contenuti da non spingere all’attesa di uno sconto, The Body Source FA-120 presenta una miglior dotazione in termini di quantità, configurandosi come un assortimento di presidi estremamente vario, il quale offre la possibilità di intervenire in svariati frangenti di emergenza.
Tra le offerte dedicate invece in modo particolare a chi è solito viaggiare molto, magari anche all’estero e in special modo in moto, Givi S301 First Aid Kit rientra tra quelle fasce di prezzi di certo interessanti. Al netto di una dotazione basilare, i punti di forza di questo prodotto sono senza dubbio la compattezza e l’omologazione alle normative europee specifiche.
Quale kit pronto soccorso scegliere? Classifica (Top 4)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Il contenuto è sempre personalizzabile?
-
Sì, sebbene, soprattutto in ambito lavorativo, nell’ottica di aderire alle legislazioni vigenti, sia consigliabile non eliminare nulla dalla dotazione iniziale, mentre non esistono controindicazioni per l’eventuale aggiunta di elementi per rispondere a esigenze specifiche.
- Si può portare in aereo nel bagaglio a mano?
-
No, perché le compagnie aeree in genere non permettono il trasporto nel bagaglio a mano di oggetti acuminati, come ad esempio forbici mediche o liquidi, se non in quantità minime. Simili dotazioni possono però essere di norma caricate nel bagaglio in stiva.
- A cosa serve la coperta isotermica?
-
La coperta isotermica serve a proteggere l’infortunato da eventuali condizioni climatiche avverse ed è caratterizzata da 2 facce, una argentata e l’altra dorata. Avvolgendo la persona nella prima si prevengono ipotermie, mentre il verso opposto disperde il caldo in eccesso, tipicamente in seguito a colpi di calore.
- I presidi devono presentare ulteriori certificazioni?
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È buona norma assicurarsi che tutti i prodotti contenuti nel kit pronto soccorso siano marcati CE, requisito richiesto dalla Direttiva CEE 93/42 sui dispositivi medici, ed eventualmente certificati FDA, vale a dire l’equivalente statunitense della marcatura CE.
- Cosa significa la sigla RCP?
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La sigla RCP, o CPR, identifica le mascherine per la rianimazione, ovvero quelle che consentono anche di effettuare la respirazione bocca a bocca in modo non invasivo e senza contatto diretto con il viso della persona da rianimare.
- Come si trasporta in moto?
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Il kit pronto soccorso può essere movimentato in moto posizionato sotto la sella, laddove tale vano è presente, all’interno delle sacche laterali di cui sono dotati alcuni veicoli, in uno zaino oppure legato, lateralmente o in coda, con le cosiddette reti ragno.
- È presente il dispositivo per misurare la pressione?
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Sebbene non sia un’apparecchiatura molto diffusa tra questi assortimenti, esistono prodotti di fascia più alta, tipicamente per uso professionale, che contengono anche sfigmomanometri, digitali o a mercurio, per rilevare la pressione sanguigna.
- Nelle strade di quali Paesi è obbligatorio?
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In Europa è obbligatorio avere a bordo un kit pronto soccorso se si guida in Austria, Bielorussia, Bulgaria, Croazia, Estonia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Turchia, Ucraina e Ungheria.