Recensione JBL Flip 5

Disponibile in diversi colori, JBL Flip 5 si adatta perfettamente ai gusti di chiunque andando da tonalità scure per chi non vuole sbagliare abbinamento col proprio outfit a quelle chiare per personalità allegre e vivaci fino addirittura a una mimetica per gli amanti del genere. Alcune varianti poi come blu oceano e verde foresta permettono di fare una scelta ecosostenibile poiché in tal caso il corpo del dispositivo sarà composto al 90% da plastica riciclata.

Collegando il cavo di ricarica in dotazione alla presa USB-C in soli 150 minuti è possibile assicurarsi fino a 12 ore di autonomia grazie alla batteria ai polimeri di litio da 4800 mAh di cui è provvista questa cassa bluetooth. Così la si potrà portare con sé durante una gita fuoriporta e utilizzarla per tutto il tempo, purché la si attacchi alla corrente col dovuto anticipo prima di uscire, altrimenti si rischia di non poterla utilizzare in alcun modo fino al proprio rientro a casa.

Posizionamento versatile

Con una forma cilindrica della grandezza di 18,1 x 6,9 x 7,4 cm per 540 g di peso, JBL Flip 5 può essere posizionata sia in verticale che in orizzontale grazie alla struttura interna in metallo in grado di garantire una buona resistenza agli urti ma anche per merito dei rinforzi in plastica presenti alle estremità. Questi ultimi, oltre ad attutire i colpi, riducono efficacemente le vibrazioni evitando così inutili dispersioni nell’ambiente, ma anzi canalizzando ancor meglio il suono, specialmente se il dispositivo viene collocato in piedi vicino a una parete.

L’abbinamento del driver ellittico racetrack con i doppi radiatori esterni passivi permette di accentuare i bassi di questa cassa bluetooth in modo naturale con una potenza d’uscita di 20 W RMS conservando al tempo stesso alti bilanciati e frequenze medie di qualità grazie al caratteristico JBL Signature Sound. Il tutto avviene nonostante vi sia una texture impermeabile con certificazione IPX7 a circondare il corpo, la quale non limita il suono in alcun modo ma tutela l’apparato qualora caschi accidentale in acqua, poiché in tal caso potrà restare immerso a una profondità di 1 m per un massimo di mezz’ora.

PartyBoost

Con la funzionalità PartyBoost di cui è provvista JBL Flip 5 è possibile collegare più speaker compatibili dello stesso marchio per amplificare il volume d’ascolto magari in occasione di una festa o semplicemente per creare l’effetto stereofonico. In quest’ultimo caso abbinando solo un’altra unità si ottiene l’equivalente di un impianto a 2 casse assegnando a ciascuna un diverso canale tra destro e sinistro. Queste e altre configurazioni sono attuabili tramite la app JBL Connect, la quale permette anche di mantenere lo speaker aggiornato verificando la presenza di eventuali upgrade per il software.

Senza fili è possibile collegare svariati dispositivi a questa cassa bluetooth, purché anch’essi siano dotati dell’omonimo tipo di connessione almeno nella versione 4.2. Per abbinarla al proprio cellulare basta attivare la modalità pairing su quest’ultimo e pure sull’apparato stesso premendo l’apposito tasto retroilluminato collocato accanto a quello di accensione, entrambi facilmente distinguibili dalla fascia luminosa che li circonda. A questo punto per completare la procedura e iniziare ad ascoltare la propria playlist in streaming sarà sufficiente dare il consenso al collegamento semplicemente selezionando il nome dello speaker dallo schermo del telefono.