Recensione HP LaserJet Pro M102A

Essendo provvista di un processore in grado di lavorare a una velocità di ben 600 MHz, HP LaserJet Pro M102A stampa la prima pagina in 8,1 secondi da inattiva e in 7,3 s da pronta, producendo una rumorosità di 65 dB(A). Potendo realizzare 22 ppm su A4 e 23 su buste, si tratta di un apparato altamente performante che nell’arco di un mese intero riesce ad avere un ciclo di produttività di 10000 copie, l’ideale per un uso domestico, familiare o in piccoli uffici.

Il corpo macchina di questa stampante laser grande 36,47 x 24,73 x 19,06 cm per 4,7 Kg include al suo interno un tamburo fotosensibile e un toner nero con capacità ridotta a 700 pagine, successivamente sostituibile con un modello tradizionale da 1600. Per utilizzarla si può solo sfruttare il collegamento cablato tramite USB per attuare il quale occorre acquistare separatamente un cavo con a un’estremità un USB-B da inserire nel dispositivo e dall’altra un USB-A da attaccare al pc.

Adattabile e versatile

Che si debba produrre un opuscolo per promuovere la propria attività o una semplice bozza interna, questa stampante laser può gestire supporti cartacei con grammatura tra i 60 e i 163 g/m2, formati di foglio A4, A5, A6 e B5 e nei tipi più disparati andando dalla carta comune a quella fotografica per arrivare a pergamene, cartoncini, etichette e buste, garantendo così la massima versatilità indipendentemente dal progetto finale. Per riuscirci basta inserire la tipologia scelta nel vassoio 1 multifunzione situato sul frontale in un pannello nascosto facendo attenzione a non superare i 150 A4.

Qualora si volesse usare HP LaserJet Pro M102A per stampare delle buste, bisognerà caricarne nel vassoio 1 in numero da 4 a 6 con spessore non superiore a 0,5 cm, avendo cura di rivolgere il fronte verso l’alto e il lato corto per l’indirizzo del mittente in direzione dell’apparato. A questo punto prima di avviare il processo occorre impostare le opportune configurazioni dall’applicazione precedentemente installata sul computer, la quale è disponibile per sistemi operativi Windows da XP a 10, Mac OS X e Linux.

EconoMode

Normalmente questa stampante laser ha una risoluzione di 600 x 600 dpi equiparabili al doppio dei valori grazie alla tecnologia HP FastRes 1200. Nel caso in cui si debbano realizzare delle bozze a uso interno questi parametri possono risultare addirittura eccessivi, ragion per cui in simili situazioni è possibile risparmiare risorse preziose servendosi dell’opzione EconoMode. Attivandola attraverso il programma per pc si riuscirà a ridurre il quantitativo di toner utilizzato, ma a scapito di una lieve perdita nella qualità del prodotto finale, difficilmente riscontrabile a occhio nudo su documenti puramente testuali.

Con HP LaserJet Pro M102A è possibile preservare a lungo i materiali consumabili con accorgimenti come EconoMode e l’accorpamento di più pagine in un unico foglio e al tempo stesso contenere l’assorbimento elettrico sfruttando alcune tra le impostazioni di risparmio energetico incluse, quali Instant on e Auto-on/Auto-Off. Inoltre si può configurare la durata del periodo di inattività prima che il dispositivo vada in modalità di sospensione e settare il ritardo per lo spegnimento automatico, momento in cui inizierà a consumare 0,06 W, ossia meno di 0,5 W dello standby, 1,7 W di quando è pronta e in attesa di ordini e dei 380 W della fase pienamente operativa.