Confronto dei frigoriferi da incasso migliori
Il modello più venduto
- Doppie porte; classe energetica A+
- Misure di 54 x 54 x 144,4 cm
- Capacità totale frigorifero: 222 L
Il prodotto migliore in assoluto
- Con classe energetica A+
- 4 ripiani di cui 3 regolabili
- Capacità totale di 257 litri
Ottima alternativa
- Capacità interna totale 277 l
- Rumorosità di soli 36 decibel
- Consumo annuo di 233 kWh
Come scegliere un frigorifero da incasso
Indice
Struttura e tipologie
Pensati per consentirci di conservare anche grandi quantità di ingredienti senza risultare eccessivamente ingombranti, frigoriferi da incasso sono alleati preziosi in ogni cucina. Nonostante ne esistano di moltissimi tipi e con caratteristiche diverse, vi sono alcune caratteristiche che accomunano la maggior parte dei prodotti.
Tra le componenti comuni a tutti i frigoriferi da incasso, troviamo i ripiani interni a scorrimento in plastica o metallo, i contenitori per frutta e ortaggi, i balconcini nel lato interno della porta con porta burro e portauova. Nei frigoriferi da incasso più accessoriati, si possono trovare anche il porta lattine e il comparto a temperatura inferiore per carne e pesce, mentre all’esterno a volte ci sono il distributore di bevande e la macchina del ghiaccio.
Pensati e progettati di diverse misure per potersi adattare a vari tipi di esigenze, frigoriferi da incasso sono in grado di soddisfare ogni necessità. Sono di dimensioni notevoli per chi ha bisogno di grande capienza, ma possono essere anche molto piccoli per chi invece ha pochissimo spazio, o vive da solo e non ha bisogno di conservare grandi quantità di cibo. In generale, distinguendoli in base alla forma e alla disposizione dei vari elementi, possiamo raggruppare i frigoriferi a incasso in quattro tipologie principali, ovvero:
- Monoporta
- Sottopiano
- Combinati
- Con doppia porta
Così chiamato perché dispone di un solo sportello, il frigorifero da incasso monoporta dà accesso sia al reparto frigo che a quello del congelatore – se presente – che consiste in un piccolo comparto ghiacciaia. Si può trovare di diverse dimensioni e capienze, da un’altezza di circa 50 centimetri e 50 litri di volume fino a frigoriferi a incasso molto grandi, alti anche 180 centimetri e dotati di un volume che piò superare i 360 litri.
Generalmente, si tratta di frigoriferi da incasso senza congelatore, pensati per chi possiede già un freezer – magari di dimensioni maggiori – o per poter essere accoppiati con un congelatore separato prodotto appositamente con le stesse dimensioni. Di dimensioni estremamente ridotte, il frigo incasso sottopiano ha un’altezza che gli permette di essere posizionato in un vano che ha circa le stesse dimensioni di una lavastoviglie da incasso, liberando tutto lo spazio possibile per il piano di lavoro e i fornelli.
Le dimensioni effettive variano da modello a modello, anche se di poco
Dotati di maggiore efficienza grazie alla capacità di avere due zone con temperature diverse, i frigoriferi da incasso combinati sono dotati di due sistemi di alimentazione separati. Sia nel caso in cui si tratti di due compressori diversi – che permettono anche di spegnere uno dei due in caso se ne voglia usare uno solo – che nel caso di un solo compressore che fornisce alimentazione a due circuiti contemporaneamente, questi si occupano rispettivamente di frigo e freezer.
La disposizione più comune dei frigoriferi da incasso prevede il congelatore in basso e la zona frigo in alto, ed esistono anche spie di colore diverso che danno indicazioni sul funzionamento. Simile al frigo combinato da incasso, possiamo trovare anche il frigo a incasso con doppia porta: in questo caso il congelatore si trova in alto e ha dimensioni piuttosto ridotte rispetto ai frigoriferi combinati da incasso. All’alimentazione provvede un solo motore per entrambi gli scomparti, che sono dotati di uno o due termostati che ci permettono di regolare la temperatura.
Vantaggi e dimensioni
Al momento della scelta del modello da acquistare, è importante capire la differenza tra frigoriferi da incasso e quelli a libera installazione, valutarne i pro e i contro e capire quale fa al caso nostro. La differenza principale, ovviamente, sta nella collocazione all’interno del mobilio nel caso dei frigoriferi da incasso, o in un punto qualsiasi della cucina per i free standing.
La convinzione generale, seppur erronea, è che frigo incasso sia meno capiente e caratterizzato da una durata minore in quanto facilmente guastabile. La durata, in realtà, è esattamente identica, a patto di avere maggiore cautela durante l’installazione, e di assicurarsi che dietro e sotto al frigo ad incasso ci sia lo spazio sufficiente per una corretta aerazione.
La lunga durata è garantita da installazione corretta e cure periodiche
Il frigorifero a libera installazione ha effettivamente una capacità maggiore, tuttavia provoca di conseguenza un notevole ingombro da aggiungere al di fuori del resto del mobilio, il che potrebbe risultare particolarmente problematico se si ha una cucina piccola. Per chi invece non vuole rinunciare al frigorifero da incasso, ma ha bisogno di molta capienza, sono stati creati i frigoriferi da incasso XL, più alti e con gli spazi interni meglio organizzati.
Tuttavia è importante anche capire se avere un frigorifero grande e sempre pieno sia effettivamente utile alle nostre necessità quotidiane, o se rischiamo di finire per buttare via spesso alimenti scaduti. Dal punto di vista estetico, i free standing – essendo a vista – hanno design più accattivanti, ma la facoltà dei frigoriferi da incasso di uniformarsi alla perfezione con il resto della cucina può regalare un effetto finale più piacevole ed elegante.
| Frigoriferi a installazione libera | Frigoriferi da incasso |
|---|---|
| Maggiore capienza | Ci sono i modelli XL |
| Facilmente spostabile | Occorre cautela nel posizionamento |
| Design accattivante | Effetto estetico più piacevole |
| Ingombro extra | Non occupa spazio in più |
| Adatti a famiglie numerose | Versatili per vari tipi di esigenze |
Per il corretto posizionamento dei frigoriferi da incasso nelle nostre cucine, è molto importante assicurarsi di acquistare un modello che sia in grado di entrare agevolmente nella colonna a cui è destinato, facendo anche attenzione a lasciare abbastanza spazio per il ricircolo dell’aria.
A seconda del modello, possiamo trovare frigoriferi da incasso misure variabili, e anche tra quelli della stessa tipologia ci possono essere alcuni centimetri di differenza in altezza, larghezza e profondità. Le misure da prendere in considerazione, quindi, sono quelle dello spazio interno alla colonna, facendo particolare attenzione alla larghezza e alla profondità per assicurare l’incastro perfetto.
La misura dei frigoriferi da incasso che varia maggiormente è chiaramente l’altezza, poiché è quella a cui è concessa maggiore libertà in quanto non rischia di impedire l’inserimento del frigo ad incasso all’interno del vano, né la corretta chiusura dello sportello che andrà a nasconderlo alla vista.
Quando si considera l’altezza dei frigoriferi da incasso, tuttavia, è molto importante tenere conto anche dello zoccolo inferiore, poiché c’è bisogno dello spazio per inserire una griglia per la corretta aerazione. Inoltre, alcuni modelli di frigoriferi a incasso hanno il motore posizionato in basso anziché sul retro, mentre molti sono dotati di una ventola superiore installata con lo scopo di assicurare una distribuzione omogenea della temperatura.
Classe energetica e capienza
Per quanto riguarda consumi ed efficienza, anche nel caso dei frigoriferi da incasso – come per tutti gli altri elettrodomestici – è importante investire in una classe energetica elevata, che vada quindi da A+ ad A+++. Orientandoci verso un frigorifero da incasso A+++, quindi, saremo sicuri che questo sarà in grado di garantire prestazioni ottimali e di farci risparmiare nel lungo termine.
Sull’etichetta energetica è bene controllare anche il gas che il nostro frigo incasso utilizza per raffreddare, poiché è importante che le sue emissioni non siano dannose per l’ambiente. Se vogliamo che il nostro frigo A+++ duri nel tempo, dobbiamo usarlo sempre in modo corretto ed è estremamente importante effettuare le operazioni di manutenzione periodica.
Una corretta lettura dell’etichetta energetica permette la scelta migliore
Un altro elemento indicato sull’etichetta energetica dei frigoriferi da incasso di cui è bene tenere conto è la capienza – segnalata in litri – che va scelta dopo un’attenta valutazione delle proprie necessità di conservazione degli alimenti. Una capienza maggiore – e quindi un maggior numero di litri – sarà infatti necessaria in particolar modo per le famiglie numerose, ma anche per chi predilige i cibi freschi e grandi quantità di frutta e verdura agli alimenti a lunga conservazione.
Un’altra capacità da considerare è quella del freezer, in base alla frequenza con cui decidiamo di congelare cibi o al quantitativo di prodotti surgelati che consumiamo abitualmente. In generale, il modello che viene acquistato con maggiore frequenza è il frigo ad incasso combinato, e la capienza media sufficiente a soddisfare le necessità più comuni si trova attorno ai 50 litri per la zona frigo e a 25 o 30 per il freezer.
Al fine di ridurre i consumi dei frigoriferi da incasso, non basta possedere un frigorifero incasso A+++, bisogna anche assicurarsi che sia correttamente isolato sia dall’interno – dallo spessore delle sue stesse pareti – che dall’esterno, tenendolo lontano da fonti di calore eccessivo.
La temperatura interna va sempre monitorata e regolata pensando al tipo di alimenti presenti, ma anche seguendo le istruzioni – variabili a seconda del modello – per ottimizzare lo scambio termico tra esterno e interno. Infine, è bene cercare di ridurre al minimo il tempo in cui la porta del frigo incasso rimane aperta quando prendiamo o riponiamo del cibo, adottando alcuni pratici accorgimenti:
- Scrivere il contenuto dei contenitori all’esterno degli stessi prima di riporli in congelatore
- Destinare ogni zona del frigo a incasso sempre allo stesso tipo di alimento
- Posizionare ciò che si consuma più di frequente sui ripiani di più facile accesso
- Conservare frutta e verdura nelle apposite vasche in basso, perché lì la temperatura è inferiore
- Non inserire alimenti troppo caldi, lasciarli prima raffreddare all’aria
Prendere come abitudini queste semplici operazioni ci consentirà di capire sempre dove riporre ogni cosa e di sapere dove si trova ciò che cerchiamo ancor prima di aprire lo sportello, in modo che l’intervallo di tempo in cui il frigo a incasso rimane aperto sia il più ridotto possibile.
Questo perché il calore dell’ambiente esterno costringe il motore dei frigoriferi da incasso ad abbassare ulteriormente la temperatura, incrementando così il consumo energetico. Ecco perché bisogna anche fare attenzione a non inserire cibi ancora caldi, poiché la rapida condensazione del vapore va a creare o aumentare lo strato di ghiaccio presente sulle pareti interne – che non deve mai superare uno spessore di 5 millimetri – che può ostacolare la corretta distribuzione del freddo.
Raffreddamento e No Frost
Gli attuali sistemi di raffreddamento dei frigoriferi da incasso, ovvero la modalità con cui i motori distribuiscono il freddo all’interno del frigorifero e del congelatore, sono più vari ed efficaci rispetto agli inizi, quando esisteva solo il raffreddamento statico. Questo lascia che il freddo si distribuisca da solo lungo le pareti dei frigoriferi da incasso tramite il circuito di refrigeramento, scambiandolo con il calore interno che viene poi espulso nell’ambiente esterno.
La distribuzione, tuttavia, non è uniforme, infatti il freddo tende a rimanere maggiormente in basso, mentre nella parte alta la temperatura risulta leggermente più elevata. Mentre nella zona frigo lo sbrinamento è automatico, il freezer – anch’esso dotato di sistema di raffreddamento statico – va periodicamente sbrinato a mano. Oggi invece, le modalità di raffreddamento si dividono in:
- Raffreddamento statico
- Raffreddamento dinamico
- Raffreddamento Total No Frost
Il sistema dinamico è stato pensato per ottenere una distribuzione più uniforme possibile in tutta la cella sfruttando una ventola interna. Anche se la temperatura in alto rimane leggermente maggiore, la differenza con la parte bassa è minima, perciò si possono conservare al meglio molti più alimenti. La grande quantità di umidità è ideale perché i cibi si mantengano a lungo, specialmente nel caso di frutta e ortaggi.
Tuttavia, questa tipologia è soggetta alla formazione di ghiaccio sulle pareti, che va rimosso quando raggiunge uno spessore eccessivo, in modo da evitare che lo spazio interno si riduca e che i consumi energetici aumentino. Per quanto riguarda il congelatore, rimane a raffreddamento statico e va sbrinato manualmente in caso di necessità.
| Caratteristiche | Frigoriferi a incasso ventilati | Frigoriferi da incasso No Frost |
|---|---|---|
| Distribuzione freddo | Ventola | Ventola + dispositivo anti umidità |
| Distribuzione temperatura | Leggermente più caldo in alto | Uniforme |
| Conservazione alimenti | Umidità conserva meglio cibi freschi | Cibi tendono a seccare |
| Umidità | Presente | Assente |
| Igiene | Rischio di formazione muffe | Muffe e odori assenti |
| Sbrinamento | Manuale, periodico | Automatico |
| Investimento iniziale | Più basso | Più elevato |
| Consumo elettrico | Maggiore | Minore |
Pensati per rimediare all’inconveniente della brina, i frigoriferi da incasso No Frost sono in grado di eliminare l’umidità dall’aria fredda prima che questa venga distribuita, impedendo la formazione non solo del ghiaccio ma anche di eventuali muffe. Gli alimenti devono essere inscatolati o protetti da sacchetti o pellicole, poiché l’assenza di umidità migliora la conservazione ma tende a seccare il cibo.
È importante ricordare che il frigo incasso No Frost è in grado di svolgere al meglio le sue funzioni solo se viene utilizzato correttamente, poiché la formazione di ghiaccio sarà inevitabile se teniamo le porte di frigo e freezer aperte troppo spesso e troppo a lungo.
Per quanto riguarda il congelatore, la tecnologia No Frost ha il compito di eseguire lo sbrinamento automatico a intervalli di qualche ora, e consiste in una resistenza elettrica che scalda l’evaporatore facendo sciogliere il ghiaccio e raccogliendo in una vaschetta l’acqua che poi sarà fatta evaporare dal compressore.
Durante questo processo, le ventole che distribuiscono il freddo nel freezer rimangono spente, poiché altrimenti diffonderebbero il calore. La presenza di due evaporatori separati, perciò, è necessaria perché quello che controlla il freezer viene periodicamente riscaldato, mentre quello del frigorifero per funzionare deve rimanere sempre inalterato. Il vantaggio maggiore dei frigoriferi da incasso No Frost, quindi, è quello di evitarci di dover spegnere l’apparecchio per eseguire la sbrinatura manuale.
Indipendentemente dalla tipologia scelta, frigoriferi da incasso sono preziosissimi alleati nelle nostre cucine, permettendo ad ognuno di noi di sfruttare al meglio gli spazi disponibili all’interno dell’abitazione, senza dover rinunciare ad elettrodomestici di qualità.
Recensioni dei migliori frigoriferi da incasso
1. Candy CFBD 2450/2E
Completo e molto capiente, Candy CFBD 2450/2E è in grado di contenere grandi quantità di ingredienti, mantenendo i cibi sempre freschi e pronti all’uso. I consumi sono contenuti grazie alla classe energetica A++ e i cibi possono essere organizzati sui diversi scaffali e cassetti integrati o conservati sul freezer sottostante.
Il modello più venduto
Semplice, elegante e molto discreto, Candy CFBD 2450/2E è uno tra i migliori frigoriferi da incasso di ottima fattura, caratterizzato da una struttura resistente che si adatta alle esigenze di ogni utente e che è in grado di durare nel tempo. Misura 54 x 54 x 144,4 cm e vanta una capacità interna notevole che viene amplificata dalla presenza di scaffali e cassetti grazie ai quali possiamo organizzare gli ingredienti in maniera ordinata per massimizzare lo spazio a disposizione.
Oltre ad avere una parte frigorifero superiore, Candy CFBD 2450/2E include anche un congelatore – organizzato con tre cassetti apribili – situato nella parte inferiore. Né il frigo né il freezer sono dotati di un sistema No Frost automatico, ma la pulizia è piuttosto semplice da effettuare poiché sono realizzati con materiali altamente igienici come vetro e plastica resistente. La pulizia dovrebbe essere effettuata con una certa regolarità per evitare che si formino incrostazioni o accumuli di liquidi.
Efficienza e consumi
Uno dei maggiori punti di forza di Candy CFBD 2450/2E è proprio la sua capacità di mantenere i consumi sotto controllo – un aspetto da non sottovalutare quando parliamo di frigoriferi da incasso, poiché questi elettrodomestici rimangono in funzione praticamente sempre. Fortunatamente, questo prodotto rientra nella classe energetica A+, il che significa che è in grado di ridurre al minimo i consumi, senza però rinunciare a potenza ed efficacia.
I consumi annui, infatti, toccano un massimo di 254 kWh e le varie opzioni integrate – come la cosiddetta “holiday function” pensata per ridurre i consumi quando il frigo non viene usato per diverse settimane – rendono Candy CFBD 2450/2E particolarmente funzionale ed economico. Allo stesso tempo, è anche molto silenzioso e discreto. La rumorosità massima, infatti, viene causata dal sistema di ventilazione integrato ma tocca un massimo di appena 39 dB.
Composizione e display
Per poterlo regolare con facilità e per poter sfruttare al meglio tutte le sue potenzialità, possiamo approfittare di un comodissimo display LCD integrato, grazie al quale possiamo gestire la temperatura in maniera semplice e rapida. Versatile e completo, vanta una capacità interna totale di 222 litri, di cui 40 sono riservati al freezer, mentre i rimanenti si riferiscono alla capienza del frigorifero situato sulla parte superiore.
Con un rating di 4 stelle e un ottimo rapporto tra semplicità ed efficienza, Candy CFBD 2450/2E rappresenta un alleato prezioso in ogni cucina. In caso di mancata corrente elettrica, poi, è in grado di conservare le basse temperature per un massimo di 21 ore – il che significa che non corriamo il rischio che i cibi si rovinino anche se il frigo dovesse smettere di funzionare per mancanza di corrente in un momento in cui non ci troviamo in casa.
2. Hotpoint-Ariston BCB 7030 AA
Pensato per ridurre al minimo l’ingombro senza però perdere di capienza e versatilità, Hotpoint-Ariston BCB 730 AA è altamente professionale e sofisticato. È integrato con una serie di ripiani, quasi tutti regolabili, è dotato di un freezer integrato e vanta una capacità notevole, adatta anche a nuclei familiari numerosi.
Il prodotto migliore in assoluto
Compatto, versatile e funzionale, Hotpoint-Ariston BCB 730 AA misura 177 x 54 x 54,5 cm e vanta una capienza totale netta di 272 litri, di cui 195 litri specifici del frigorifero e 80 litri per il congelatore integrato. Ciò significa che è in grado di contenere grandi quantità di cibo – sufficienti sia per coppie che per nuclei familiari più numerosi – ma allo stesso tempo è piuttosto discreto e non ingombrante, una prerogativa di tutti i frigoriferi da incasso migliori.
All’interno sono disponibili anche quattro ripiani separati, di cui tre regolabili, sui quali posizionare i vari alimenti, mentre il freezer integrato è dotato di tre cassetti. In questo modo avremo la possibilità di organizzare il cibo in maniera ordinata, riuscendo anche a fare la spesa per tutta la settimana senza rischiare che lo spazio a disposizione si esaurisca. Grazie alle due zone di temperatura, poi, ogni ingrediente verrà conservato in maniera ottimale fino al momento di consumarlo.
Consumi e potenza
Al momento di acquistare dei frigoriferi da incasso non possiamo non tenere in considerazione i consumi: essendo sempre in funzione, infatti, assorbe grandi quantità di energia ed è quindi importante valutare la classe energetica prima di procedere con la scelta. Hotpoint-Ariston BCB 730 AA rientra nella categoria A+, il che significa che è in grado di mantenere i consumi relativamente bassi, garantendo però un livello di potenza e professionalità più che soddisfacente.
Dotato di quattro stelle, è anche in grado di mantenere la temperatura costante fino a 19 ore qualora mancasse la corrente. In questo modo non correremo il rischio che i cibi si rovinino se la corrente dovesse saltare mentre non siamo in casa. Anche le tempistiche di incremento della temperatura toccano le 19 ore e il sistema di controlli elettronico integrato ci permette di gestire le diverse impostazioni in maniera semplice e intuitiva.
Specifiche tecniche
Compatto, resistente e discreto, Hotpoint-Ariston BCB 730 AA è adatto ad ogni tipo di cucina e offre una capacità notevole. In caso di guasto, poi, possiamo contare su di un segnale visivo che ci informerà della mancanza di corrente e ci permetterà di correre ai ripari al più presto possibile. Per di più, l’elettrodomestico vanta un sistema di scongelamento del frigo automatico, mentre quello del freezer deve essere effettuato manualmente.
Con quattro ripiani – di cui tre regolabili – e i poggia bottiglie integrati, si rivela un modello molto versatile e funzionale, grazie al quale potremo ridurre al minimo l’ingombro senza dover limitare la quantità di cibo da conservare. La struttura esterna è molto resistente mentre la rumorosità è minima, rendendo Hotpoint-Ariston BCB 730 AA particolarmente discreto e quindi adatto ad ogni circostanza.
3. Electrolux ENN 2812 BOW
Completo, efficiente e funzionale, Electrolux ENN 2812 BOW vanta una buona capacità interna e si adatta alle esigenze di ogni utente. Grazie alla classe energetica A++ i consumi sono ridotti al minimo e la potenza è sufficiente da garantire fino a 22 ore di autonomia in caso di mancata corrente.
Ottima alternativa
In grado di integrarsi alla perfezione con le caratteristiche di ogni cucina e di offrire prestazioni di alto livello in ogni circostanza, Electrolux ENN 2812 BOW è uno dei migliori frigoriferi da incasso, caratterizzato da una struttura esterna robusta e resistente e da un’apertura a cerniera situata sulla parte destra. Misura 177 x 54 x 59 cm e, come tutti i frigoriferi da incasso, viene installato in maniera che si integri al mobilio della nostra cucina per ridurre al minimo l’ingombro.
Per offrire un livello di versatilità superiore, è integrato con un congelatore situato sulla parte inferiore – ovvero sotto la zona frigo – all’interno del quale possiamo conservare grandi quantità di alimenti per lunghi periodi di tempo. La parte interna di Electrolux ENN 2812 BOW è caratterizzata dalla presenza di ben cinque scaffali che ci permettono di organizzare i cibi in maniera ottimale, ai quali vanno poi aggiunti il porta bottiglie laterale e perfino lo scompartimento porta uova.
Potenza e consumi
Funzionale ed efficiente, Electrolux ENN 2812 BOW è in grado di conservare qualsiasi tipo di ingrediente in maniera ottimale grazie alla sua elevata potenza. Allo stesso tempo, però, è pensato per tenere i consumi sotto controllo e non far schizzare i costi in bolletta alle stelle. Rientrando nella classe energetica A++, limita i consumi a 233 kWh annui, senza però che l’efficacia venga penalizzata. Anche la classe climatica SN-T è sinonimo di funzionalità e professionalità.
In caso di mancata corrente elettrica, Electrolux ENN 2812 BOW è in grado di preservare la temperatura – garantendo una conservazione ottimale degli ingredienti – fino ad un massimo di 22 ore. Ciò significa che non dovremo preoccuparci che i cibi si rovinino anche se dovesse saltare la corrente mentre non siamo in casa. Anche la luce interna viene a meno se salta la corrente, ma viene riattivata automaticamente non appena il frigorifero da incasso torna in funzione.
Struttura interna e capacità
Versatile e funzionale, Electrolux ENN 2812 BOW è caratterizzato da una struttura molto capiente. Il frigorifero ha una capacità di 202 litri, mentre il freezer ha una capienza di 75 litri – per un totale complessivo di 277 litri. Oltre a cinque diversi ripiani divisi da piccoli scaffali di vetro, all’interno possiamo trovare anche due cassetti per le verdure – piuttosto resistenti e comodi da aprire e chiudere all’occorrenza, senza dimenticare i porta bottiglie installati sulla porta apribile.
Molto discreto e silenzioso, ha una rumorosità massima di appena 36 dB quando è in funzione – rumore che non viene minimamente percepito quando la porta è chiusa. Per garantire una conservazione ottimale dei cibi, è consigliabile organizzarli in maniera ordinata sui diversi scomparti, evitando per quanto possibile di appoggiarli alla parete posteriore. Efficiente e completo, Electrolux ENN 2812 BOW diventerà un alleato indispensabile in ogni cucina.
4. Whirlpool ART6610/A++
Ideale per essere integrato in maniera discreta in ogni cucina senza che risulti eccessivamente ingombrante, comodo da pulire e molto pratico da organizzare, Whirlpool ART6610/A++ è semplice ma completo e si adatta alle esigenze di coppie, persone che vivono da sole ma anche famiglie di quattro o cinque persone.
Buona alternativa
Con un rating di quattro stelle e delle dimensioni di 54,5 x 54 x 177 cm, Whirlpool ART6610/A++ rappresenta un compromesso ideale tra efficienza energetica e praticità. Come tutti i migliori frigoriferi da incasso, è molto funzionale e discreto e può, quindi, essere installato in ogni cucina senza che si riveli un ingombro. La cerniera per l’apertura si trova sulla destra e nella parte interna dell’anta apribile possiamo trovare degli spazi dove posizionare uova e bottiglie.
I ripiani integrati nell’antina sono tre e sono tutti rigorosamente dotati di un bordino di sicurezza che impedisce alle bottiglie o agli altri alimenti di cadere quando la porta viene aperta. Il frigorifero stesso, poi, viene suddiviso in cinque scompartimenti da quattro scaffali regolabili, mentre le verdure possono essere conservate nei due cassetti appositi. Nella parte inferiore, invece, è situato il freezer che a sua volta è costituito da tre cassetti separati.
Specifiche tecniche
Il fatto che Whirlpool ART6610/A++ sia suddiviso su più ripiani e sia integrato con vari cassetti diversi ci permette di organizzare i vari ingredienti in maniera ottimale, suddividendoli in base a data di scadenza o a tipologia di alimento – massimizzando così lo spazio a disposizione. Grazie alla sua potenza ed efficacia, poi, è in grado di conservare ogni ingrediente alla perfezione, mantenendo anche la temperatura inalterata fino ad un massimo di 19 ore anche in caso di mancata corrente elettrica.
La capacità interna di Whirlpool ART6610/A++ è di 275 litri, di cui 195 litri per il frigorifero superiore e i rimanenti per il freezer situato in basso. Ciò significa che questo modello è in grado di adattarsi sia alle esigenze di chi vive da solo o in coppia ma anche a quelle di famiglie di quattro o più persone. Affinché raffreddi sempre in maniera ottimale, però, è consigliabile non sovraccaricarlo ed evitare che i cibi tocchino la parete posteriore.
Consumi ed energia
Prima di procedere all’acquisto di ogni elettrodomestico – soprattutto di frigoriferi da incasso o ogni altro apparecchio che sarà permanentemente in funzione – è importante valutare con attenzione i consumi, in modo da non rischiare di vedere i costi in bolletta schizzare alle stelle. Rientrando nella classe energetica A++, ovvero una delle migliori, Whirlpool ART6610/A++ è in grado di mantenere i consumi al minimo, raggiungendo un massimo di consumi energetici annui di 235 kWh.
Discreto e funzionale, è dotato di luci interne al LED grazie alle quali possiamo sempre avere una visuale chiara degli interni, mentre la rumorosità massima raggiunge appena i 35 dB – il che significa che il rumore non viene nemmeno percepito quando la porta è chiusa. Versatile ed efficiente, ha un cavo di oltre due metri e mezzo di lunghezza, è molto facile da pulire e mantenere in ordine e si integra alla perfezione anche nelle cucine più piccole.
5. Bosch Serie 2 KIV34V21FF
Essenziale ma complete, Bosch Serie 2 KIV34V21FF è uno dei frigoriferi da incasso più semplici, ma comunque in grado di svolgere al meglio le sue funzioni sempre mantenendo i consumi sotto controllo. L’organizzazione interna è molto funzionale e i diversi scomparti ci permettono di dividere gli alimenti in maniera ottimale.
Il prodotto migliore in assoluto
Aprendo la porta di Bosch Serie 2 KIV34V21FF non possiamo non rimanere colpiti dalla semplicità delle linee e dalla qualità dei materiali con cui è realizzato. Lo spazio interno è molto capiente e perfettamente organizzato da ripiani e scaffali che ci permettono di massimizzare lo spazio a disposizione, riuscendo a conservare grandi quantità di ingredienti in maniera ottimale. La capienza interna è di 265 litri, si cui 71 litri sono dedicati al freezer, situato nella parte inferiore.
Da chiuso misura 177,2 x 54,1 x 54,6 cm – delle misure standard per frigoriferi da incasso di questo tipo – risultando quindi un’aggiunta ideale in ogni tipo di cucina e riducendo al minimo l’ingombro. Per un livello di organizzazione e funzionalità al di sopra della media, possiamo sfruttare ben quattro ripiani in vetro, di cui tre regolabili in altezza, un cassetto multibox, un accessorio porta uova e gli immancabili porta bottiglie. Anche il freezer è suddiviso da tre cassetti e due ripiani in vetro.
Pulizia e organizzazione
Il fatto di essere suddiviso da diversi scaffali e ripiani diversi, rende Bosch Serie 2 KIV34V21FF particolarmente versatile e in grado di rispondere alle esigenze sia di chi vive da solo o in coppia ma anche di famiglie di quattro o più componenti. Affinché tutti gli alimenti vengano conservati alla perfezione, è importante non sovraccaricare il frigorifero ed evitare che i cibi tocchino la parete posteriore, altrimenti potrebbero finire per rimanere incollati provocando la formazione di ghiaccio.
Il praticissimo Bosch Serie 2 KIV34V21FF non è dotato di sistemi di scongelamento automatici, ed è quindi importante effettuare una pulizia regolare in modo che non si formino blocchi di ghiaccio che, a lungo andare, potrebbero rivelarsi piuttosto difficili da eliminare. Essendo molto semplice ed essenziale, Bosch Serie 2 KIV34V21FF non vanta un grande numero di funzioni aggiuntive, ma è comunque in grado di mantenere la temperatura inalterata per 16 ore in caso di mancanza di corrente.
Classe energetica e consumi
Ideale per quanti desiderano dei frigoriferi da incasso semplice da integrare nella propria cucina, Bosch Serie 2 KIV34V21FF è completo e versatile ed è anche in grado di mantenere i consumi relativamente bassi. Questo modello rientra nella classe energetica A+, non la migliore disponibile ma comunque sufficientemente buona e in grado di massimizzare la potenza dell’elettrodomestico senza far schizzare i costi in bolletta alle stelle.
I consumi energetici annui toccano i 275 kWh – un valore perfettamente nella media per gli elettrodomestici di classe A+. La rumorosità, invece, raggiunge un massimo di 40 dB, il che significa che il ronzio è appena percepibile quando la porta è aperta. Controllato meccanicamente e privo di display, Bosch Serie 2 KIV34V21FF è pensato per durare nel tempo e per conservare cibi e alimenti per lunghi periodi.
Opinioni finali
Ormai presenti in ogni cucina, frigoriferi da incasso sono degli elettrodomestici incredibilmente utili e funzionali, pensati per aiutarci a conservare a lungo gli alimenti senza risultare eccessivamente ingombranti. Come suggerisce il nome, si integrano alla perfezione all’interno del mobilio della cucina, occupando quindi pochissimo spazio e permettendoci di organizzare al meglio gli spazi.
Orientarsi all’interno della vasta gamma di offerte disponibili in commercio non è sempre facile: per questo motivo dobbiamo tenere a mente una serie di aspetti e caratteristiche prima di procedere con l’acquisto. Tra gli elementi più importanti da valutare non dobbiamo dimenticare le dimensioni, i consumi, la classe energetica, l’organizzazione dello spazio interno, la presenza di un freezer, le diverse funzioni e impostazioni e, ovviamente, il prezzo.
Per acquistare dei frigoriferi da incasso di ottima qualità non è necessario spendere cifre eccessive, poiché anche i modelli di fascia medio-bassa, come Hotpoint-Ariston BCB 730 AA, il preferito del momento, sono in grado di offrire dei risultati imbattibili, permettendo ad ogni utente di organizzare al meglio gli spazi e di conservare grandi quantità di cibo. All’interno della fascia media troviamo anche varianti leggermente più costose, come Electrolux ENN 2812 BOW, che possono però spesso essere acquistate a prezzi ridotti grazie a sconti e offerte vantaggiose.
Chi non ha limiti di budget e non vuole badare a spese può puntare sui prodotti più sofisticati e completi, come Candy CFBD 2450/2E. All’interno della fascia di prezzo più alta troviamo elettrodomestici top di gamma, in grado di massimizzare l’efficacia e di offrire una versatilità superiore alla media. Anche in questo caso, è possibile risparmiare cifre notevoli approfittando di qualche sconto o offerta al momento giusto.
Secondo le opinioni degli utenti, la fascia di prezzi media è quella che offre la maggior versatilità, poiché offre varianti dal costo leggermente più elevato, ma anche frigoriferi da incasso piuttosto economici come Whirlpool ART6610/A++. Per ridurre l’investimento al minimo, invece, è possibile puntare su varianti di fascia bassa, come Bosch Serie 2 KIV34V21FF, semplici ed essenziali ma comunque altamente funzionali.
Adatti ad ogni tipo di abitazione, pratici, facili da pulire e in grado di ridurre l’ingombro al minimo, frigoriferi da incasso sono dei preziosissimi alleati in ogni cucina. Per sfruttarli al meglio è importante organizzare gli alimenti con un certo ordine e imparare a regolare l’altezza e la posizione di scaffali, ripiani e cassetti.
Quale frigorifero da incasso scegliere? Classifica (Top 5)
| Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Come si installano i frigoriferi da incasso?
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È sufficiente inserire il frigo nell’apposita colonna, collegandolo alla presa di corrente e verificando che ci sia spazio per l’aerazione sul retro. Poi basta regolare i piedini per assicurare stabilità e inserire i vari ripiani all’interno della cella.
- Come si puliscono i frigoriferi da incasso?
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È bene disinfettare periodicamente la cella per evitare la formazione di cattivi odori, passando uno straccio con acqua e aceto. La manutenzione, anche del condensatore sul retro, è importante anche per la durata e il corretto funzionamento del frigorifero.
- Come si interpreta l’etichetta energetica?
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Partendo dall’alto, troviamo la lettera che indica la classe energetica, in seguito ci sono il consumo elettrico annuo, la capacità della cella frigorifera espressa in litri, la capacità del congelatore, per concludere con i decibel di rumorosità dell’elettrodomestico.
- Come si sbrinano i frigoriferi da incasso?
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È opportuno eseguire questa operazione quando il ghiaccio supera i 5 millimetri di spessore. È importante non cercare di scalfire lo strato con coltelli o punte per non danneggiare le pareti, ma spegnere l’apparecchio e aspettare che il ghiaccio si sciolga.
- Come si eseguono i controlli di manutenzione dei frigoriferi da incasso?
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Bisogna verificare la corretta chiusura della porta dei frigoriferi da incasso controllando lo stato delle guarnizioni, e controllare sempre le condizioni di conservazione della serpentina sul retro, da cui va rimossa periodicamente la polvere in eccesso, previo spegnimento del frigorifero da incasso.
- Come si congelano gli alimenti?
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Va riposto tutto in sacchetti o contenitori, preferibilmente con indicazione di data e contenuto. È meglio fare porzioni piccole, la verdura va lavata e asciugata, per i liquidi occorre ricordare che ghiacciandosi aumentano di volume, quindi lasciare dello spazio in più.
- Come si scongelano gli alimenti?
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Alcuni cibi non necessitano di scongelamento prima di essere messi a cuocere, ma per tutti gli altri conviene estrarli dal freezer qualche ora prima e lasciarli a temperatura ambiente. È importantissimo non rimettere mai a congelare alimenti che sono stati scongelati.
- Come disporre gli alimenti nei frigoriferi da incasso?
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Nelle vasche in basso vanno frutta e verdura, preferibilmente separate. Salendo, è consigliabile iniziare con carne e pesce, poi gli avanzi e i prodotti da conservare in frigo dopo l’apertura, e in alto alimenti da mangiare crudi come burro, salumi, formaggi.