Confronto dei fornetti unghie migliori
- Idonea per asciugare ogni tipo di gel unghie
- Ventola e fori per disperdere il calore
- Potenza variabile da 24 W a 48 W
- Timer con 4 impostazioni diverse
- Durata stimata dei led 50.000 ore
- Potenza del dispositivo 36 W
- Compatibile con appositi gel led
- Compatta e idonea al trasporto
- Adatta per mani e piedi
- Sensore automatico di accensione
- Dimensioni 21,3 x 7,5 x 12,1
- 15 luci led a lunga durata
Come scegliere un fornetto unghie
Indice
Tipologie
Sempre più spesso, guardando in tv le mani di attrici o modelle, ci si rende conto che la moda non è più solo un fatto che riguarda esclusivamente vestiti ed accessori. Il make up ha assunto una rilevanza che fino a qualche anno fa non ci si sarebbe aspettati, grazie anche al boom dei tutorial online nei quali esperte e amatrici svelano i loro segreti per raccontare esperienze ed esperimenti in cambio di un like in più! Seguire un tutorial consente di imparare, comodamente sedute al computer, tecniche e trucchetti in modo semplice e comodo, senza studiare troppo, con la possibilità di mettere in pausa o rivedere passaggi più ostici.
Non solo, questi metodi hanno anche azzerato i tempi di diffusione dei trend che una volta richiedevano mesi o anni: una moda, che oggi interessa una qualsiasi parte del mondo, è potenzialmente in grado di raggiungere chiunque ed ovunque in contemporanea, e può ispirare e risvegliare la fantasia di esperti o di semplici curiosi che non si sarebbero mai incontrati altrimenti. Tra questi tutorial spopolano, in ambito beauty, quelli che hanno introdotto tecniche e realizzazioni delle più disparate opere di nail art, una pratica che, con qualche accorgimento, gli strumenti giusti e un pizzico di fantasia consente di esprimere tutta la propria estrosità decorando le unghie della mano in maniere insolite e ricercate o, semplicemente, divertenti.
Per un uso ottimale è meglio stendere sempre strati sottili di prodotto
Avvalendosi delle tecnologie che sono a supporto di questa arte le unghie possono essere ricostruite, modificate nella forma e nello spessore, bombate, rifinite con dettagli dipinti, arricchite con micro gioielli o altri elementi e, cosa più importante, i risultati saranno duraturi e consentiranno di sfoggiare mani uniche per una durata che va da 2 a 4 settimane. Tutto questo può essere fatto in un salone di bellezza, da un’estetista o in uno studio onicotecnico, ma se si preferisce cimentarsi in casa in quest’arte, per dar sfogo alla propria fantasia e personalizzare il proprio stile, ci si potrà sbizzarrire con creazioni uniche e personali.
Per far ciò è indispensabile attrezzarsi, e la prima cosa da fare è acquistare degli smalti specifici e un fornetto per unghie. In commercio ve ne sono di vari tipi, tutti molto validi come soluzioni casalinghe, che differiscono tra loro per potenza e prestazioni. Un acquisto attento e ragionato potrà aiutare ad ottenere risultati migliori, ovviamente, ma come scegliere una lampada per unghie? Innanzitutto è necessario sapere che in commercio ne esistono di 2 tipologie:
- Lampade UV per unghie
- Lampade led unghie
Attraverso dei bulbi di varia potenza viene emessa una luce che è in grado di generare reazioni chimiche degli elementi che sono contenuti all’interno di smalti idonei a questi trattamenti, indurendoli e fissandoli. Questo processo si chiama polimerizzazione e basa la sua efficacia sul principio per cui elementi fotosensibili presenti nei prodotti sia in gel che liquidi appositamente creati per la ricostruzione unghie, reagiscono indurendosi ad un particolare tipo di luce, quella ultravioletta.
Tecnologie e vantaggi
Entrambe queste tipologie di lampade, grazie all’utilizzo dei princìpi della luce ultravioletta, sono idonee alla realizzazione di tutto ciò che è possibile creare sulle proprie unghie, ma ovviamente esistono delle differenze tra le due proposte ed è opportuno conoscerle per ottenere i risultati desiderati.
Le lampade UV sono state le prime a comparire sul mercato. Nella maggior parte degli articoli presenti in commercio si trovano all’interno un numero variabile di bulbi, solitamente da 2 a 4, ognuno con una potenza di 9 W, idonei all’emissione dei raggi ultravioletti che sono in grado di interagire con i prodotti per unghie idonei a questa tipologia di trattamenti. Questi raggi hanno una lunghezza d’onda compresa tra i 340 e i 315 nm (UVA).
Dopo ogni applicazione di gel o decorazioni, l’operazione di asciugatura va ripetuta
La lampada led unghie è invece una proposta comparsa di recente. All’interno, al posto dei bulbi, si trovano delle piccole luci led che emettono luce fredda, quasi bianca, più delicata sulle mani e sui colori degli smalti, e priva, inoltre, di radiazioni.
Emettono, infatti, un’unica lunghezza d’onda, ovviamente di UVA, ma in modo molto più intenso: sono infatti proprio questi raggi quelli necessari affinché le reazioni chimiche dei prodotti specifici per unghie possano avere luogo. Nella tabella sottostante possiamo vedere le due tecnologie a confronto:
Caratteristiche | Lampada UV | Lampada LED |
---|---|---|
Potenza | 36 W / 48 W | 24 W / 48 W |
Consumi | Medi | Bassi |
Durata | Fino a 600 ore | Fino a 50.000 ore |
Velocità | 2 minuti | 30 secondi / 1 minuto |
Tipologie prodotti compatibili | Ogni tipologia di smalti e gel | Tipologie create per l’utilizzo specifico con led |
L’utilizzo di un fornetto unghie led risulta essere evidentemente più vantaggioso sotto numerosi punti di vista. Innanzitutto riduce di molto, quasi sempre della metà, i tempi di polimerizzazione e asciugatura, consentendo un trattamento più veloce ma ugualmente valido e duraturo. Inoltre, a parità di potenza, un fornetto unghie con led consuma molta meno energia e ha un impatto quasi nullo sulla bolletta, poiché, come appena detto, ha necessità di rimanere attivo per la metà del tempo. Un’altra garanzia di risparmio è data dalla durata della lampada UV rispetto al led. Una lampada UV infatti deve essere sostituita più spesso, dopo qualche mese di solito, mentre le lampade led possono durare addirittura fino a 5 anni.
Di contro si potrà dire che una lampada UV unghie è compatibile con un maggior numero di prodotti, ma per risolvere questo inconveniente iniziano a comparire sul mercato anche fornetti per unghie combinati, che rappresentano la sintesi delle due apparecchiature precedenti. Alle luci led è infatti affiancata una sorta di piccola serpentina la quale è in grado di supplire alle funzioni delle lampade UV. Questi fornetti per unghie coprono, per intero, lo spettro ultravioletto che è interessato nel procedimento di polimerizzazione, da 365 nm fino ai 400 nm. In questa maniera non solo si potranno usare tutti i prodotti che si desidera senza alcuna limitazione, ma i procedimenti saranno snelliti dalla velocità che contraddistingue la soluzione led.
Struttura e funzionamento
Forme e materiali di un fornetto unghie professionale sono molto diverse tra loro. Se all’inizio si trattava di prodotti basici e poco attraenti, oggi, molto spesso, il design di questi piccoli elettrodomestici assume linee raffinate, colori tenui e finiture particolari per adattarsi anche allo stile dei centri estetici più in voga.
Solitamente un fornetto semipermanente è composto da una base e una copertura, a cupola, una specie di piccolo igloo con un’apertura sulla parte anteriore nella quale sarà possibile inserire mani o piedi, uno alla volta, per l’operazione di essiccamento dei prodotti stesi. All’interno dell’alloggiamento troviamo i bulbi UV o le luci led, e le superfici sono interamente ricoperte di materiale riflettente che consente alla luce, che come si sa si propaga in linea retta, di rifrangersi in ogni direzione per essere certi che la polimerizzazione possa avvenire in modo uniforme.
Prodotto | Tempo asciugatura Lampada UV | Tempo asciugatura Lampada LED |
---|---|---|
Semipermanente | 120 secondi | 60 secondi |
Gel | 180 secondi | 90 / 120 secondi |
Colla | 60 secondi | 30 secondi |
Colla per strass | 120 secondi | 60 secondi |
Primer | 60 secondi | 30 secondi |
Sigillante | 120 secondi | 90 secondi |
Solitamente nei modelli migliori le luci sono distribuite sia sulla parte superiore della parete interna della lampada unghie che sulle pareti laterali. Si tratta di un’attenzione necessaria poiché non tutte le dita, soprattutto quando si inserisce la mano e non il piede, sono nella stessa posizione. Mentre indice, medio ed anulare rimangono con la superficie dell’unghia rivolta verso l’alto, lo stesso non accade per mignolo e pollice, che risultano leggermente ruotati verso sinistra e verso destra, mostrando la superficie dell’unghia alle pareti laterali. Ovviamente, nel caso in cui tutte le luci risultassero posizionate in alto, si potrebbe ovviare inserendo prima le altre dita, e, dopo l’asciugatura, inserire il pollice da solo, ma questo passaggio risulterebbe fastidioso sia in termini tempo che di esposizione prolungata ai raggi.
Sulle pareti esterne, solitamente posti sul retro, sono presenti i pulsanti che indicano comunemente i comandi:
- On / Off
- 30 s
- 60 s
- 90 s
Di modello in modello, in base alle prestazione che offre, i valori dei secondi possono mutare. Il cavo in dotazione può essere rimosso quando è il momento di riporre l’apparecchio ma deve rimanere inserito e collegato ad una presa di corrente per l’intera durata dell’utilizzo.
Sulla superficie esterna della lampada asciuga smalto si trovano inoltre dei minuscoli fori. La loro funzione primaria è quella di disperdere il calore mentre le lampade sono in funzione per consentirne un utilizzo sicuro e non causare surriscaldamenti.
È normale, se si hanno unghie sottili, avvertire una leggerissima sensazione di bruciore
Non solo, infatti, il calore prodotto dalla lampada UV per unghie deve essere dissipato per il corretto funzionamento dello strumento, ma anche per lenire possibili piccole sensazioni di fastidio che potrebbero essere percepite durante la fase di polimerizzazione. Questo processo chimico, infatti, si innesca non appena le molecole fotosensibili vengono a contatto con la luce: in tempi brevissimi i legami si solidificano, ma perché questo avvenga esse si muovono ad una velocità incredibile e, facendo ciò, producono calore.
Questo spiega perché alcuni provano dei piccoli fastidi, ma niente paura, questa operazione non è dannosa per la salute e si può evitare facilmente questa sensazione togliendo per qualche secondo le mani dalla lampada o tenendole per una decina di secondi vicine al foro di ingresso prima di inserirle. In questa maniera le molecole raggiungeranno la velocità richiesta per solidificare in modo più graduale e senza alcun tipo di incomodo!
Quali prodotti usare
Per poter dare pieno sfogo ad ogni fantasia ed utilizzare al meglio le lampade per unghie è necessario dotarsi di una serie di strumenti e prodotti idonei a questo utilizzo:
- Gel e smalti semipermanenti
- Stickers, stencil e decorazioni varie
- Pennelli
- Guanti protettivi
- Lime
- Solventi
Le lime sono molto importanti per accorciare l’unghia e darle la forma desiderata. Dopo una limatura eseguita in modo corretto infatti, si sarà pronti per proseguire con i trattamenti successivi. Inoltre, meno spigoli e irregolarità saranno presenti, meno si correrà il rischio di rovinare il lavoro di nail art o di dover ricorrere a delle riparazioni tra una manicure e la successiva. Le lime servono anche per rimuovere la parte superiore del gel prima di procedere con il solvente apposito quando è il momento di cambiare look!
I gel e i semipermanenti, sia nella varietà compatibile con lampada a led per unghie che con lampada UV, sono particolari tipologie di resine usate per allungare, ricostruire o dare forma. Reagiscono alla luce, che svolge un ruolo da catalizzatore, indurendosi ed aggrappandosi alle unghie. Sono resistenti agli urti e alle sbeccature e durano fino a 30 giorni! In questo periodo si potranno usare detersivi o lavare i piatti senza guanti e niente scalfirà le unghie o ne rovinerà il colore. I gel si trovano in commercio in una moltitudine di varietà, da quelli per la ricostruzione a quelli colorati per le decorazioni, da quelli per fissare e rendere brillante la finitura a quelli che brillano al buio… si dovrà solo cercare il più adatto alle proprie esigenze.
In Asia, prima dell’avvento di questi elettrodomestici, si applicavano per abbellimento unghie in porcellana
I pennelli sono molto importanti per il modellamento di gel o di polveri acriliche. Le setole plasmano e rifiniscono i prodotti e sono studiate per gestire ogni tipologia di consistenza. Ne esistono di vari tipi, piatti, obliqui, angolati, a ventaglio sottilissimi per rifinire linee o idonei all’applicazione di glitter e accessori. È essenziale prendersene cura poiché sono molto delicati, vanno puliti con detergenti idonei subito dopo l’utilizzo, non vanno esposti a correnti d’aria per non seccare le setole e non vanno mai tenuti accanto alla lampada accesa per evitare che qualche residuo di prodotto possa solidificarsi danneggiandoli irreparabilmente.
Prima di introdurre le mani all’interno di una lampada UV per unghie sarebbe meglio indossare dei guanti specifici, che coprono la mano lasciando però libere le unghie. Nel caso non se ne disponga sarà sufficiente applicare sulle mani, ma non sulle unghie, una protezione solare. Un fattore 15 basterà.
Una volta applicati la base e il colore giunge il momento più divertente, quello di personalizzare la propria nail art. È possibile farlo con piccoli adesivi già in commercio, perline o swarosvki da attaccare con una specifica colla, anch’essa da passare sotto una lampada led per unghie, oppure si potrà dipingere a mano libera o seguendo le forme di uno stencil.
Infine ci si dovrà accertare di avere a disposizione dei solventi specifici per la rimozione degli smalti semipermanenti, poiché un normale acetone non avrebbe alcun effetto. Vanno lasciati in posa con un batuffolo o una spugnetta bagnati e fissati ad ogni dito per qualche minuto. Successivamente si potranno rimuovere eventuali residui e procedere con la prossima opera d’arte!
Manutenzione, pulizia e smaltimento
Per riuscire a mantenere sempre in piena efficienza la lampada per smalto semipermanente si dovrà prestare attenzione ai bulbi o alle luci led. Per quanto lunghi possano essere i tempi di durata stimati, un controllo periodico sarà opportuno. Se non si è pratici di questa tipologia di strumenti è comunque semplice capire quando giunge il momento di cambiare i bulbi: se alla base risultano anneriti vuol dire che non dureranno ancora a lungo ed è il momento di procurarsi delle luci di riserva.
Un altro segno da tenere sotto controllo è l’effetto che le luci hanno sui gel: quando dopo l’esposizione necessaria la consistenza dello strato sull’unghia è ancora leggermente gommosa e non si riesce a solidificare allora vuol dire che la luce non ha svolto il suo ruolo di catalizzatore al meglio. Per quanto riguarda i led, invece, il discorso è diverso: si possono eseguire controlli più diradati, vista la loro aspettativa di funzionamento.
Per pulire residui di gel si possono usare anche pagliette saponate inumidite
La polvere che si forma dopo aver limato le unghie potrebbe depositarsi sulle lampadine e deve essere rimossa sempre accuratamente, o limiterà l’efficacia delle luci. Soprattutto se si adopera un fornetto unghie professionale per la propria attività, la pulizia deve essere effettuata frequentemente e con attenzione. Spesso infatti si utilizza lo stesso apparecchio sia per le mani delle clienti che per i piedi. Alcuni modelli possono essere aperti per raggiungere più facilmente ogni punto: per garantire un’igiene sicura si potrà optare per dell’alcool, del cleaner oppure un buon disinfettante su un panno morbido che non rovini l’interno riflettente.
Se l’esterno dovesse macchiarsi con del gel invece, è importante non far asciugare il prodotto e intervenire subito con dell’acqua calda oppure con del solvente per unghie. Per quanto riguarda lo smaltimento, infine, si dovrà sempre effettuare separatamente e secondo le regole previste indicate nel libretto delle istruzioni, visto che i bulbi contengono dei gas che potrebbero risultare inquinanti.
Recensioni dei migliori fornetti unghie
1. Abody Sun One
Elegante e dal design raffinato Abody Sun One non sfigurerebbe nemmeno nei migliori saloni di bellezza. Le sue forme arrotondate e le sue finiture moderne, unitamente alla tecnologia che utilizza 2 sorgenti luminose in contemporanea, lo rendono davvero unico, sia dal punto di vista tecnico che da quello estetico.
Una delle prime cose che colpisce quando si guarda Abody Sun One è quanto la sua forma sia stata curata nei dettagli. Innanzitutto questa lampada semipermanente è dotata di un sensore ad infrarossi che la avvia in automatico non appena si inserisce la mano. Sulla cupola superiore sono posti quattro pulsanti, uno per l’accensione e lo spegnimento, con il quale si può settare la potenza passando da 24 W a 48 W in base alle esigenze, e 3 con le indicazioni di tempo in secondi: 5s, 30s, 60s, da selezionare in base alla tipologia di prodotti usati.
Sempre in alto una serie di fori al centro della cupola sono adibiti alla dispersione del calore che potrebbe accumularsi all’interno dell’apparecchio surriscaldandolo. Il mantenimento di una temperatura adeguata garantisce una lunga durata e un perfetto funzionamento del fornetto unghie.
Tecnologia combinata
Ci sono tipologie di gel o di smalti semipermanenti che reagiscono esclusivamente a contatto con luci UV o con i led. Abody Sun One è riuscita a superare egregiamente questo problema, unificando in sé entrambe le possibilità grazie ad un’innovativa tecnologia che si avvale di una sorgente luminosa doppia.
Poiché copre un più ampio intervallo di raggi ultravioletti sarà in grado di asciugare la maggior parte dei prodotti sul mercato, sia per quanto riguarda la ricostruzione unghie che per la loro decorazione. Si dovranno solo seguire le indicazioni sulle confezioni per calcolare i secondi necessari alla reazione di polimerizzazione e poi procedere con l’azionamento dell’asciuga smalto.
Semplice da pulire
Non solo bella ma anche pratica, Abody Sun One è dotata di un particolare pannello magnetico inferiore, che è stato studiato appositamente per poter essere rimosso senza difficoltà. Questo consente di pulire il fornetto unghie meglio e più in profondità, riuscendo a raggiungere ogni suo angolo. La parte esterna poi possiede una finitura particolare sulla quale gli schizzi di smalto faticano a fissarsi. Ciò facilita enormemente l’asportazione di macchie, che possono essere tolte semplicemente con l’utilizzo di poco solvente, purché si proceda in tempi brevi e prima della sua totale asciugatura.
2. MiroPure 2in1 Lamp
Versatile e resistente MiroPure 2in1 Lamp consente di selezionare comodamente la funzione preferita attraverso pratici pulsanti posti sulla parete superiore e di visualizzare il tempo rimanente alla fine del trattamento tramite il display centrale. Semplice da usare sarà perfetta sia per uso domestico che per uso professionale.
La prima cosa che si nota non appena si guarda MiroPure 2in1 Lamp è che l’apertura posta sulla parte anteriore è davvero molto ampia. Ciò consente di introdurre comodamente non solo la mano, per intero, ma addirittura il piede senza alcuna difficoltà. Il grande display sulla superficie superiore, adibito alla funzione timer, indica con chiarezza i secondi rimanenti alla fine del trattamento e questo è moto importante.
Ogni prodotto ha, infatti, specifici tempi per la polimerizzazione, e vanno rispettati alla lettera se non si vuole rischiare un indurimento eccessivo che può causare qualche piccolo difetto. La forma arrotondata e compatta la rende perfetta per il trasporto e idonea ad ogni esigenza.
Niente più fastidi
Tra i pulsanti posti sulla superficie superiore esterna di MiroPure 2in1 Lamp troviamo, come al solito, quello di accensione e spegnimento e gli altri che indicano quanti secondi è possibile scegliere per il trattamento di asciugatura. Tra questi ce n’è uno in particolare che indica la possibilità di scegliere 99 secondi. Perché così tanti se le luci led asciugano in breve tempo? In realtà, scegliendo questa funzione, non si interviene solo sul tempo di posa ma anche sull’intensità della lampada unghie led.
La luce, e quindi il calore, arriva gradualmente all’intensità necessaria. Non essendo al massimo della potenza sin dall’inizio, ma procedendo più lentamente da valori minimi a quelli desiderati, le molecole raggiungeranno solo dopo qualche secondo la velocità richiesta per rendere solido il gel, e questo garantirà un’esperienza più piacevole, senza bruciori e fastidi, anche per le mani più sensibili.
Vantaggi
La possibilità di separare la base dalla cupola permette di pulire con più cura MiroPure 2in1 Lamp, che si rivela essere un ottimo alleato di chi desidera un prodotto professionale. È facile da trasportare, proprio perché può essere smontato e rimontato con semplicità, ed è adatto ad ogni tipologia di gel per unghie, quindi non ci si dovrà preoccupare di scegliere il prodotto idoneo ogni volta. Infine il suo aspetto e le sue funzioni lo rendono perfetto per chi svolge l’attività di estetista a domicilio, anche perché consente risultati ottimali in meno tempo, permettendo, quindi, di abolire i tempi morti in favore di qualche appuntamento in più.
3. NailStar Professional NS-02
Bella, pratica ed estremamente performante NailStar Professional NS-02 consente un incredibile risparmio di tempo e denaro. I suoi bassi consumi e la velocità del processo di polimerizzazione la rendono davvero unica nel suo genere e particolarmente sicura poiché deve il suo funzionamento esclusivamente alle luci led.
Perché un prodotto di altissimo livello dovrebbe essere complesso da gestire? NailStar Professional NS-02 sfata questa credenza e consente a tutti di potersi avvalere di un apparecchio di grande qualità anche in casa propria. Sarà sufficiente selezionare uno dei programmi con timer preimpostato e azionare il fornetto per unghie tramite i pulsanti posti sul retro.
Si potrà scegliere tra le funzioni 30s, 60s, 90s o 30m, ognuna appositamente tarata per soddisfare le tempistiche indicate dai produttori di gel e prodotti compatibili con queste innovative tipologie di lampade led unghie.
Caratteristiche tecniche
Nel panorama delle lampade per unghie NailStar Professional NS-02 rappresenta un piccolo gioiello per le peculiarità che la contraddistinguono. Le sue dimensioni 18,2 x 14,8 x 9,19 cm la rendono facile da posizionare e da riporre su qualsiasi genere di tavolino, e il suo peso piuma, solo 429 grammi, è l’ideale per trasportarla se si decidesse di avvalersene per esercitare la propria attività a domicilio.
La sua potenza è di soli 12 W ma questo non deve ingannare: la presenza di 60 led accorcia i tempi di asciugatura solitamente necessari, e se una volta una ricostruzione unghie poteva richiedere sino a 2 ore e mezza oggi, con NailStar Professional NS-02, basterà mettere in conto la metà del tempo!
I plus dei led
La tecnologia led presenta dei miglioramenti indiscutibili sotto vari punti di vista, e NailStar Professional NS-02 ha fatto tesoro di queste opportunità, mettendole a frutto per creare una lampada led unghie davvero stupenda. Le mani non sono più sottoposte a nessuna radiazione e le luci, quasi bianche, agiscono generando processi chimici più veloci ma anche più delicati: non viene prodotta, infatti, la stessa quantità di calore e questo fa sì che i colori degli smalti e dei gel rimangano più nitidi e brillanti per una lucentezza senza confronti e senza alcun fastidio legato ad ipersensibilità delle mani durante la polimerizzazione.
4. Abody Sun 9C
Leggerissima ed iconica Abody Sun 9C si fa riconoscere alla prima occhiata grazie al suo design esclusivo e particolare. Le due grandi aperture sul fronte e sul retro impediscono qualsiasi surriscaldamento e garantiscono una lunga durata di questo apparecchio che può seguirvi ovunque ed essere trasportato comodamente anche in borsa.
Rispetto a tutte le altre lampade led unghie in commercio Abody Sun 9C presenta una particolarità: la sua struttura differisce dalle altre perché non presenta una base. Il suo design è essenziale e decisamente moderno, si sviluppa in un arco completamente aperto sul davanti e sul retro, realizzato in materiale plastico lucido bianco all’esterno e con colorazioni diverse all’ interno, dove sono alloggiati i 15 diodi led che attiveranno la polimerizzazione. L’ampia apertura di 21,3 cm consente di inserire per intero sia la mano che il piede senza alcuna difficoltà, per un utilizzo agevole e pratico.
Prodotti idonei
Per le sue caratteristiche peculiari la lampada UV Abody Sun 9C fornirà le sue migliori prestazioni soprattutto con l’utilizzo di smalti semipermanenti specificamente realizzati per questa tipologia di apparecchi. A volte all’interno di prodotti non idonei sono infatti presenti dei pigmenti anti ingiallimento che possono ostacolare la luce ultravioletta nel processo di polimerizzazione, e vi sono sul mercato alcuni gel che necessitano di una potenza superiore per non lasciare la parte più interna di consistenza gommosa. Se si desidera ottenere risultati eccellenti è sempre meglio quindi verificare la compatibilità degli smalti scelti con le caratteristiche dell’apparecchio.
Praticità e sicurezza
Per chi spesso si trova in viaggio ma non vuole rinunciare alla possibilità di soddisfare i propri attacchi di creatività aggiungendo un ritocco o una decorazione alle proprie nail art, Abody Sun 9C ha realizzato un fornetto unghie davvero perfetto. Ovunque ci si trovi si potrà portarla con sé visto il suo ingombro minimo e la sua forma sottile. Inoltre non c’è necessità di prendere particolari precauzioni poiché la luce emessa dai led non danneggia la vista e non causa macchie sulla pelle o sulle unghie in caso di esposizione prolungata. Si potrà davvero usare in qualsiasi momento si desideri!
Opinioni finali
Che si desideri offrire alle proprie clienti un servizio in più nel proprio studio da estetista, o che si voglia provare a cimentarsi nelle prime prove di nail art comodamente a casa propria, le lampade per unghie che abbiamo preso in considerazione possono essere adatte a soddisfare ogni esigenza di design, di potenza e di funzioni. Ognuna di esse ha qualcosa che la rende unica, siamo certi che scegliere tra le proposte offerte sarà un’ardua impresa!
Abody Sun One è la scelta perfetta per qualsiasi utilizzo se ne voglia fare, non per nulla è al momento uno dei prodotti migliori sul mercato e tra i fornetti per unghie più acquistati. La sua particolarità è quella di riunire insieme due tecnologie, quella UV e quella Led, per delle prestazioni eccellenti con qualsiasi prodotto sia in fatto di versatilità che di tempi. Il suo rapporto qualità prezzo è davvero eccellente, e chi deciderà di acquistarla sarà soddisfatto di ogni centesimo speso.
MiroPure 2in1 Lamp con il suo display posto sulla superficie superiore permette di monitorare in modo continuo e sicuro i tempi di permanenza di mani o piedi nella lampada uv, per evitare che si ecceda con l’esposizione e che i gel o gli smalti possano indurirsi eccessivamente. I fori disperdono il calore in modo ottimale per una lunga vita del dispositivo. Questo fornetto unghie appartiene ad una fascia di prezzo media e vale davvero il suo costo.
NailStar Professional NS-02 emette luce a bassa temperatura grazie alla sua tecnologia basata esclusivamente sui led, ed accorcia sensibilmente i tempi di esposizione riducendoli fino alla metà. La sua superficie interna è ampiamente riflettente e riesce a raggiungere ogni angolo, garantendo prestazioni migliori di molti prodotti concorrenti sul mercato. Anche questo fornetto unghie appartiene ad una fascia di prezzo media ma rispetto a ciò che ha da offrire si tratta di un corrispettivo irrisorio.
Abody Sun 9C, infine, è particolarmente indicata per uso domestico se si inizia adesso a familiarizzare con questo mondo e si desidera procedere per gradi soprattutto per la sua fascia di prezzo buona. È leggera e facile da portare con sé, consuma pochissimo e se si acquistano gli smalti adatti alle luci led si potranno avere mani perfette in pochissimi minuti.
Quale fornetto unghie scegliere? Classifica (Top 4)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
---|---|---|---|
Domande frequenti
- Gli apparecchi combinati UV / LED con quali prodotti possono essere usati?
-
Questa tipologia di lampade UV / LED è adatta all’utilizzo con qualsiasi gel e qualsiasi smalto semipermanente.
- È possibile fare una bombatura con un gel costruttore in un apparecchio a LED?
-
Certamente! L’unica accortezza da utilizzare è quella di acquistare un gel compatibile con questo specifico tipo di lampade o la polimerizzazione non avverrà in modo corretto.
- Si devono proteggere gli occhi quando si usano questi strumenti?
-
on è necessario, nel caso di lampade LED la luce non danneggia in alcun modo la vista, nel caso invece di lampade UV sarà sufficiente non fissare a lungo la luce all’interno del fornetto unghie.
- Perché le unghie a volte sono appiccicose dopo la polimerizzazione in lampada?
-
È del tutto normale che le unghie possano risultare un po’appiccicose in superficie al termine del trattamento per via di un fenomeno che si chiama dispersione, ma sarà sufficiente utilizzare un cleaner per sgrassarle e renderle perfette.
- L’apparecchio funziona anche per asciugare lo smalto normale?
-
Purtroppo no, queste lampade per unghie asciugano solo prodotti specifici contenenti delle resine, mentre lo smalto normale, solitamente a base d’acqua, non reagisce alla luce UV o a quella dei LED perché non possiede molecole fotosensibili.
- Si può fare un maniluvio prima di usare la lampada?
-
È meglio, se si desidera, farlo almeno un’ora prima. A contatto con l’acqua le unghie potrebbero rimanere umide e leggermente gonfie. I gel e i semipermanenti non riusciranno quindi ad aderire in modo ottimale e, indurendosi in lampada, potrebbero staccarsi poco dopo.
- Quanto tempo deve passare tra una ricostruzione e quella successiva?
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Non c’è bisogno di tempi di attesa, le ricostruzioni possono avvenire una dopo l’altra. Molti pensano che si debba fare una pausa per fare “respirare” le unghie, ma in realtà questo non è necessario poiché esse sono costituite da uno strato totalmente corneo che non necessita di riposo o di intervalli.
- Cosa significa quando lo smalto semipermanente presenta delle bolle o delle strisce?
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Questi difetti si manifestano dopo l’esposizione in lampada solo se si è ecceduto con il prodotto. Se si stendono strati sottili di semipermanente non si verificherà alcun difetto e la superficie delle unghie sarà perfettamente liscia e lucida.