Migliore fontana di cioccolato del 2024

Uso domestico o professionale

L’avvento del cake design, moda di derivazione anglosassone che in Italia ha spopolato negli ultimi anni, ha fatto registrare un incremento vertiginoso di allestimenti per party a tema. Che si organizzi una festa di compleanno o un semplice tè con le amiche la solita torta a cui si era abituati, il vassoio di biscotti o di pasticcini non basta più.

Adesso gli invitati vanno sorpresi e stupiti, presi per la gola, sì, ma anche conquistati dalla presentazione. I sweet tables hanno così fatto la loro comparsa, e ospitano delizie che sembra quasi un peccato mangiare. Per un allestimento che si rispetti la tavola dei dolci va apparecchiata con alzatine e vassoi stracolmi di leccornie splendide alla vista, ma spesso molto asciutte, come le ricette anglosassoni prevedono.

La fontana di cioccolata, elemento grandemente scenografico, diventa in questi casi incredibilmente utile! Permette di divertirsi e di degustare al meglio delle possibilità i dessert presentati. Cosa non deve mai mancare? Nella tabella sottostante si potrà avere con un solo colpo d’occhio un’idea per iniziare.

Se si ci è fatti contagiare da questa moda al punto da farla diventare una piccola attività di catering, proporre per gli allestimenti fontane di cioccolato da porre ai lati del tavolo è sicuramente una soluzione che darà al vostro business una marcia in più.

Questi modelli sono visivamente di grande impatto, piccoli, leggeri e versatili. Hanno inoltre un costo talmente contenuto che è possibile acquistarne più di uno, magari per dare agli ospiti la possibilità di scegliere la propria qualità di cioccolato preferita.

Un’idea furba? Prevedere un tovagliato scuro: si eviterà che gli schizzi di cioccolato si notino troppo

Se si intende lavorare allestendo tavole per eventi con una fontana di cioccolato professionale bisogna porre attenzione a qualche piccolo accorgimento affinché gli ospiti possano godere ogni momento di questa dolce esperienza:

• Cercate di regolare i piedini in modo che l’apparecchio sia perfettamente orizzontale, o potrebbero verificarsi delle colate discontinue
• Bloccate il cavo di alimentazione al pavimento, fissandolo con del nastro adesivo per tutta la sua lunghezza: sembra una cosa sciocca da dire… ma mentre tutti gli ospiti faranno il giro della tavola per intingere i loro dolcetti, gli occhi saranno puntati sul cioccolato e non per terra!
• Trovate una collocazione idonea, lontana dal luogo in cui si svolgono le danze, dai condizionatori e dai caloriferi: urti e sbalzi di temperatura sono da evitare se si vuole un cioccolato sempre fluido e senza grumi.

Quale cioccolato usare

Immaginate una fontana di cioccolato in mezzo alla tavola imbandita di un fine cena. Sicuramente la si vedrà troneggiare in posizione centrale, attorniata da piccoli dolci, spiedini di frutta e altre leccornie davanti agli occhi stupiti degli ospiti.

Una voluttuosa cascata continua di cioccolato lucido splendida da vedere nella sua colata continua. Ma quale sarà il segreto per ottenere questo effetto? Sicuramente il cioccolato va scelto in base a caratteristiche ben precise. Vediamo insieme quali sono.

Utilizzate poche gocce di olio essenziale di arancia per un cioccolato fondente aromatizzato

Il cioccolato adatto a questo tipo di elettrodomestici viene solitamente venduto in gocce. Sarà possibile scegliere tra cioccolato fondente, cioccolato al latte, cioccolato bianco o gianduia. Qualsiasi qualità si scelga sarà opportuno optare per un prodotto di buona qualità che, dopo essere stato fuso, possa mantenere una certa fluidità.

Per garantire questo risultato ed essere certi che la fontana cioccolato sia sempre lucida ma, soprattutto, non si inceppi, c’è un piccolo trucco. Il cioccolato deve contenere una buona quantità di burro di cacao, naturalmente presente in tutte le tipologie ma in quantità variabile e non sempre facile da determinare.

In linea di massima il cioccolato bianco è quello che ne contiene di più, poiché non vi è cacao tra i suoi ingredienti. A seguire cioccolato al latte e poi il fondente, che avendo percentuali di cacao più alte ne contengono meno. Come supplire dunque a questa mancanza e rendere liscio, fluido e splendente il cioccolato?

In qualsiasi negozio di forniture per pasticceria, accanto alle gocce di cioccolato, si potranno trovare anche quelle di burro di cacao: basterà miscelarle e il gioco è fatto! Saranno sufficienti da 2 a 4 cucchiai per l’effetto desiderato.

E se non si trova il burro di cacao? Non bisogna mai disperare: un buon olio vegetale svolgerà egregiamente la stessa funzione e con lo stesso effetto. Se volete dare al vostro cioccolato una marcia in più potrete addirittura scegliere tra oli particolari, come quello di noci, di nocciole o di pistacchi. Nei negozi bio più forniti ne troverete di certo vari tipi, spremuti a freddo e dagli aromi intensi e particolari.

Il cioccolato è un alimento goloso, da assumere con cautela soprattutto per coloro i quali sono impegnati nel seguire una dieta ipocalorica. Di contro, però, sono molte le caratteristiche che ne fanno un alimento prezioso per la nostra salute. Un consumo moderato di questo alimento è in grado di:

• Apportare benefici all’apparato cardio – circolatorio
• Esercitare un’ottima azione antiossidante
• Ridurre il rischio di malattie cerebrali e di diabete
• Svolgere un’azione di contrasto contro la placca batterica
• Attenuare lo stress e gli episodi di fame nervosa
• Tenere svegli, grazie alla presenza di caffeina e di teobromina
• Mettere di buonumore, grazie alla feniletilamina, che pare addirittura attenui il senso di fame

Perché dunque rinunciare al dessert se si può scegliere una soluzione deliziosa e salutare oltre che spettacolare?

Confronti

Certamente la fantasia guiderà chiunque voglia usare la propria fontana cioccolata in modo creativo. Nonostante ciò alcuni pratici consigli saranno sempre bene accetti quando ancora si è alle prime esperienze, ecco perché dedichiamo qualche parola a un alimento tanto gustoso quanto delicato, affinché la fontana di cioccolato possa deliziare, funzionare in modo efficiente e per molto tempo anche dopo l’acquisto.

• Scegliere sempre cioccolato di buona qualità, in gocce o tavolette da spezzare ma, soprattutto, senza granelle di alcun tipo. Piccoli frammenti di frutta secca, fave di cacao o chicchi di caffè potrebbero occludere alcune parti della macchina impedendo il fluire continuo della cascata cioccolato.
• Asciugare con estrema cura la frutta prima di immergerla: non solo il cioccolato avrà la possibilità di aderire meglio ed in maniera più uniforme ma, soprattutto, si eviteranno fastidiosi grumi che a volte possono crearsi quando acqua e cioccolato entrano in contatto.
• Non immergere elementi troppo freddi: il contatto con elementi ghiacciati, per esempio, rischia di abbassare velocemente la temperatura del cioccolato, riducendone la fluidità e influendo su colore e lucentezza

Se si terranno a mente queste semplici e basilari indicazioni si otterranno sempre risultati ottimali.

Cioccolato bianco e wasabi: un abbinamento insolito tutto da provare

Ovviamente si sarà liberi di spaziare creando accostamenti di sapori adatti all’età dei commensali e ai gusti degli ospiti a cui questa bontà è destinata.

Se si cerca un po’di ispirazione per gli abbinamenti possibili, però, ecco una pratica tabella che potrà essere d’aiuto con qualche idea particolare:

Sarà possibile prendere spunto da queste proposte e creare mille altre combinazioni di sapori perché, si sa, la cucina è anche un po’sperimentazione. Un’idea carina è quella di aromatizzare direttamente il cioccolato per fontana aggiungendo essenze e aromi in gocce oppure spezie in polvere.

Noto è l’abbinamento del cioccolato fondente col peperoncino, ma se abbinato a del pepe di sichuan si avrà un effetto completamente inatteso di freschezza, pungente e legnoso, che stupirà sicuramente anche i più scettici. Delle gocce di essenza di agrumi renderanno incredibilmente profumato il cioccolato bianco, pronto così ad avvolgere qualsiasi biscotto al burro per un sapore rotondo ed inebriante.

Poche gocce di essenza di rum infine daranno una sferzata al cioccolato al latte per un abbinamento perfetto con le torte secche. Orizzonti infiniti si aprono ai fantasiosi dotati di una fontana di cioccolato… esplorateli senza timore!

Utilizzo e pulizia

Abbiamo visto cosa immergere in una cascata di cioccolato, e ci apprestiamo a rispondere adesso a quanti ancora si stiano domandando come funziona il macchinario vero e proprio.

La fontana di cioccolato, in base al modello acquistato, è composta da una serie di pezzi che andranno assemblati tra loro prima dell’utilizzo. È un’operazione estremamente semplice che richiederà solo qualche minuto. Il corpo centrale è l’alloggiamento del motore, in esso va inserita la colonna verticale sulla quale andranno posizionati i vari livelli della fontana dal più grande, in basso, fino al più piccolo che sarà posto in cima.

Tutti i piani devono avere la parte bombata rivolta vero l’alto affinché il cioccolato possa scendere e colare liberamente senza ristagnare o incontrare alcun ostacolo. A questo punto si potrà inserire all’interno della colonna il meccanismo a vite che porterà il cioccolato dal contenitore di base fino in cima con un movimento continuo, come fosse un’elica.

Alcuni modelli hanno anche una piccola corona da inserire, e a questo punto si potrà procedere ad attaccare la spina. Il cioccolato va versato già sciolto nella vasca inferiore della fontana. Questa operazione deve essere fatta in precedenza, al microonde o a bagnomaria, e se si utilizza un cioccolato con meno del 32% di burro di cacao è bene fluidificarlo con dell’olio vegetale o del burro di cacao in pastiglie. Una volta che il cioccolato sarà stato inserito nel macchinario si potrà scegliere la funzione in base alle esigenze del caso:

1. Attivare la cascata di cioccolato con il suo movimento continuo
2. Disattivare la cascata mantenendo il cioccolato comunque in caldo nella vasca sottostante

Quando sarà ora di pulire è sempre meglio procedere a macchinario ancora tiepido: la cioccolata infatti non deve arrivare a solidificarsi o si staccherà difficilmente dalle pareti. Si può passare della carta da cucina per togliere i residui prima della pulizia vera e propria, in seguito si procederà smontando i pezzi del macchinario e lavandoli con acqua tiepida, un panno morbido e del sapone per piatti.

Mai, in alcun caso, si dovranno usare strumenti appuntiti per pulire o si rischia di graffiare la copertura, cosa che impedirà, negli usi successivi, un corretto defluire del cioccolato. Alcuni pezzi si potranno porre in lavastoviglie, ovviamente non il corpo motore che va pulito esclusivamente con una pezza umida e asciugato immediatamente per evitare danni. Tutti i pezzi devono essere asciugati con attenzione prima di riporre la fontana di cioccolato pronta per il prossimo utilizzo.