Recensione Eufy RoboVac 11

La durata media della batteria di Eufy RoboVac 11, consente di pulire superfici di circa 100 metri quadrati. Il suo sistema di navigazione, oltre a consentirgli di aggirare gli ostacoli presenti in casa, può anche essere programmato per farlo rientrare alla base di ricarica quando l’autonomia è quasi agli sgoccioli. Una luce a LED ci terrà informati sullo stato della batteria e della ricarica in corso, ma si accenderà anche per avvertirci nel caso in cui si verifichino eventuali guasti.

La sua struttura è stata studiata per incrementare la mobilità a 360°, ma anche per evitare che gli angoli rimangano intonsi a causa della forma rotonda del robot. Ecco perché sono presenti due ruote motrici, che sono in grado di salire sui tappeti e muoversi agevolmente su superfici che non sono rigide. La ruota frontale, invece, si muove in tutte le direzioni e consente delle rapide inversioni di marcia. Le due spazzole laterali sono state inserite per recuperare la polvere anche dagli angoli, e spingerla attraverso quella centrale fino alla vaschetta.

Pulizia e ostacoli

Per evitare danni e per non bloccarsi al primo intoppo, Eufy RoboVac 11 ha due diversi metodi per aggirare gli ostacoli sul suo cammino. È alto solo 7.8 centimetri, perciò può infilarsi sotto alla maggior parte dei mobili senza problemi. Inoltre, i numerosi sensori riescono a percepire la presenza di impedimenti, spesso ancor prima di entrarci in contatto, e valutano se tornare indietro o schivare. Questi sensori vanno puliti regolarmente, per evitare che la polvere diminuisca la loro efficienza.

Tra le modalità di pulizia non è presente quella silenziosa, ma non è necessaria, perché il motore è estremamente discreto. Tra le varie impostazioni possiamo scegliere quella automatica – o intensiva in caso di sporco abbondante – per le pulizie generali. Per le esigenze particolari, troviamo la modalità a macchia che si muove a spirale e si concentra maggiormente in un punto specifico, oppure quella per pulire una stanza sola, e per finire quella specifica per i bordi.

Controllo e accessori

In caso di contatto accidentale con eventuali ostacoli, il rivestimento esterno di Eufy RoboVac 11 impedirà qualunque tipo di danno. È infatti ricoperto di vetro temperato resistente ai graffi, ma è anche dotato di un paraurti in gomma che attutirà qualunque colpo. Ad ogni modo, si avvicina sempre molto lentamente alle pareti, anche perché grazie alle spazzole laterali è sufficiente una distanza maggiore per pulire gli angoli.

Le spazzole e i filtri vanno puliti regolarmente, aiutandosi anche con la pratica spazzolina in dotazione. È presente anche un telecomando con cui potremo programmare non solo la modalità di pulizia ma anche l’ora di avvio e il rientro in base. Ci darà anche la facoltà di direzionare personalmente il tragitto dell’aspirapolvere, specialmente nel caso in cui questo inizi a incontrare troppi ostacoli in una stanza e cominci a percorrere lo stesso tragitto ripetutamente.