Miglior estrattore di succo a freddo del 2024

Estratti o ingredienti interi

Prima di acquistare un elettrodomestico, anche piuttosto costoso come nel caso di un buon estrattore di succhi, si è soliti interrogarsi sulle caratteristiche e sui vantaggi che effettivamente si potrebbero trarre da tale scelta.

Perché si dovrebbe preferire un estratto a frutta di stagione, primizie, ortaggi e verdura interi? E perché poi si dovrebbe optare proprio per lo specifico acquisto di un estrattore di succo a freddo piuttosto che per una centrifuga o un frullatore qualsiasi?

Sul fatto che mangiare almeno 3-5 porzioni di frutta e verdura fresca al giorno sia molto importante, salutare e faccia bene al nostro organismo non vi è alcun dubbio. Questi ingredienti, infatti, sono naturalmente ricchi di nutrienti, e alcuni studi hanno riportato che, riducendo il consumo di carne e alimenti raffinati in favore di quello di vegetali, è possibile tra gli altri vantaggi aumentare addirittura l’aspettativa di vita.

Inoltre, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha consigliato a più riprese negli ultimi anni di consumare sia frutti come ortaggi e verdura con regolarità, e di integrare la propria dieta quotidiana implementando l’assunzione di frullati ed estratti, meglio ancora se si ricorre a un prodotto fatto in casa con i migliori estrattori di succo a freddo.

Questi alimenti sono veri e propri scrigni di sostanze nutritive preziose ed elementi capaci di giovare al sistema immunitario, alla salute e al nostro benesere in toto, attraverso una sana alimentazione. Tra di essi figurano

• Fibre
• Enzimi
• Vitamine
• Polifenoli
• Sali minerali
• Oligolementi

In altre parole, i vegetali sono tra i cibi più ricchi e salutari che possiamo mangiare. Tuttavia si potrebbe propendere a ragione per un estrattore a freddo di succhi di frutta e verdura, in quanto il consumo di prodotti interi in alimentazione, sia crudi che cotti, prevede tempi di digestione e assimilazione delle sostanze nutritive incredibilmente lunghi.

Digerire una mela, ad esempio, può richiedere dalle 3 alle 5 ore, poiché il frutto intero è composto da cellule incredibilmente resistenti.

Questi intervalli prolungati tra l’assunzione e l’assorbimento però fanno sì che il nostro organismo sia in grado di assimilare solamente il 15 o al massimo il 17% di nutrienti ed enzimi presenti all’interno dell’alimento, il che si traduce in uno spreco evitabile affidandosi agli estrattori di succo migliori.

La spremitura è efficace anche su agrumi non sbucciati, per non perdere i benefici degli oli essenziali

Seguendo il consiglio dell’OMS e utilizzando i migliori estrattori a freddo le cose cambiano radicalmente.

Dato che gli estrattori di frutta e verdura lavorano a bassa velocità di rotazione e non surriscaldano gli alimenti, i liquidi ottenuti rimangono limpidi, privi di schiuma e conservano colori vividi e invitanti, mantenendo inalterata la maggior parte delle proprietà nutritive organolettiche, antiossidanti e nutritive dei cibi impiegati.

Inoltre, quando beviamo un succo fatto in casa con estrattore di frutta e verdura, il nostro organismo impiega circa un quarto d’ora a completare il processo digestivo.

Di conseguenza, la percentuale di nutrienti assorbita dal nostro corpo aumenta esponenzialmente, arrivando a toccare picchi anche del 60 o 70% per un pieno di energia.

Per tale ragione consumare bevande realizzate con un buon estrattore di succo a freddo senza ulteriore aggiunta di zuccheri è molto importante. Esso ci permette di integrare veramente la nostra alimentazione con tutte le sostanze nutritive essenziali, anche in regime di diete ipocaloriche.

Tutto ciò in modo invitante e rinfrescante pure per quanti, come i più piccoli, spesso non si rivelano inclini al consumo di vegetali.

La varietà di succhi freschi, bibite e golosi sorbetti da poter fare con il migliore estrattore di succo rappresenta un’ottima e gustosa variante nella nostra alimentazione quotidiana e aumenta la quantità di vitamine, fibre e sali minerali assorbita dall’organismo, aiutando il sistema immunitario a difendersi efficacemente da eventuali malanni di stagione.

Struttura e motore

La prima cosa che salta all’occhio osservando le caratteristiche di vari modelli di estrattore di succo a freddo è che essi possono avere struttura verticale od orizzontale.

Mentre i modelli con struttura verticale sono perfetti per chi ha poco spazio e desidera tenere fissa sui ripiani della cucina questa risorsa, quelli a struttura orizzontale sono maggiormente indicati per un uso semi professionale o per chi dispone di soluzioni di appoggio più ampie.

Anche il peso influenza la maneggevolezza e la praticità d’uso del migliore estrattore di frutta e verdura. In commercio vi sono estrattori di succo che oscillano tra un massimo di 6 kg ed un minimo di 3.

Se intendiamo acquistare un estrattore di succo e lasciarlo sempre in bella mostra per godere delle sue prestazioni quotidianamente, un peso superiore garantirà una stabilità maggiore mentre, se si prevede un uso sporadico che implicherà di montare, smontare e riporre il proprio estrattore frutta ogni volta, di certo un peso inferiore risulterà più pratico da gestire.

Chi non avesse mai utilizzato una centrifuga, potrebbe ritrovarsi spiazzato per la prima volta al cospetto della struttura complessa di un estrattore a freddo.

In realtà gli estrattori di succo sono piuttosto semplici da utilizzare, persino con la verdura dell’orto di stagione che più amiamo, basta capire il funzionamento e l’uso delle varie componenti per prestazioni eccellenti.

In un qualsiasi estrattore frutta troviamo:

• Motore
• Filtro a fori piccoli o a fori medi
• Bocche per inserire gli ingredienti
• Vaschetta per contenere gli ingredienti
• Coclea, allungata e snella o tondeggiante
• Contenitore per raccolta dei succhi di frutta

I modelli di estrattori di succo migliori e più sofisticati, poi, possono comprendere anche:

• Tappo salvagoccia
• Outlet della polpa estraibili
• Leve per il controllo della polpa

Indubbiamente, la parte principale e più importante di ogni estrattore a freddo è il motore. Questa componente che ha solitamente una potenza di circa 150 W per un dispendio minimo di energia, negli estrattori di succo determina caratteristiche come prestazioni, numero di giri al minuto, velocità di rotazione della vite senza fine ed efficacia di un estrattore verdura.

La maggior parte dei modelli di estrattori di succo a freddo è dotata di un motore AC, molto più delicato rispetto alla variante DC.

Il motore di solito raggiunge una velocità di 40 o 80 giri al minuto, e non supera mai i 100

Questa caratteristica è proprio ciò che differenzia il migliore estrattore succo da una centrifuga ad alta velocità o da un qualsiasi altro frullatore, i quali richiedono inoltre energia e dispendio di elettricità superiori per le loro prestazioni.

La lentezza e la delicatezza con cui il motore di un estrattore di succo opera fanno in modo che gli alimenti, financo la verdura più turgida, preservino la maggior parte dei loro nutrienti giovando di una bassa velocità di rotazione, ma pur capace di creare una pressione notevole dei vegetali contro i filtri, per dare un apporto significativo alla salute di chi vorrà bere un ottimo latte vegetale.

Perottenere una buona quantità di succo estratto e poterlo sorseggiare si dovrà dunque avere pazienza e attendere da un minimo di un quarto d’ora a circa 25 minuti, tempo occorrente alla bassa velocità di rotazione per spremere perfettamente pure radici fibrose e consistenze maggiormente coriacee. Non a caso, gli estrattori di succo a freddo sono anche chiamati “slow juicer”.

La differenza tra i modelli di estrattore di verdure da 40 giri e quelli da 80 giri non è poi sostanziale. Entrambi tali estrattori di succo

1. Impediscono a motore e alimenti di surriscaldarsi
2. Sono sufficientemente lenti da non intaccare le proprietà nutritive dei cibi

Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, però, è proprio un estrattore a freddo più lento a fare un lavoro migliore.

Difatti gli ingredienti, tagliati in piccoli pezzi, subiscono uno schiacciamento simile al processo di masticazione, il quale riesce a effettuare un’estrazione meticolosa dei liquidi contenuti negli alimenti inseriti e una separazione dagli scarti decisamente più efficiente rispetto a quella ad alta velocità, offrendoci una quantità di succo estratto maggiore di molti altri elettrodomestici apparentemente più prestanti.

Ciò ci permette di estrarre il succo da qualsiasi ingrediente vegetale ci piaccia maggiormente, e ci permette di ottenere un vero concentrato di benefiche sostanze pronte da sorbire, facendo un pieno di benessere sorso dopo sorso.

Coclee e filtri

Una delle caratteristiche principali che ci permette di differenziare tra i diversi modelli di estrattori a freddo è il numero e la tipologia di coclee o viti senza fine di cui sono provvisti.

Entrando ulteriormente nel dettaglio, i modelli di estrattore di succo a coclea singola orizzontale possono dividersi in modelli

1. Con filtro
2. Senza filtro

Dato che questo elemento serve a impedire alla polpa di finire all’interno di ogni estratto, i modelli con il filtro sono decisamente più versatili e maggiormente adatti a chi preferisce succhi meno densi. Al contrario, i modelli senza filtro sono più economici, meno versatili ma con una struttura molto più facile da pulire.

Anche i migliori estrattori di succo a coclea verticale possono essere modificati e personalizzati. Molto spesso questi apparecchi vengono integrati con accessori come filtri particolari, magari con ghiera removibile o regolabile, per poter ottenere una varietà maggiore di frullati, estratti e succhi di frutta.

A seconda delle dimensioni dei fori cha caratterizzano la grana, da grossa a fine, un valido estrattore di succo permette di ottenere un estratto finale che potrà esserre più o meno denso.

I filtri sono pensati per fermare la polpa degli ingredienti e prevenire che gli scarti rimanenti dopo aver processato verdura fibrosa e frutta poco ricca d’acqua finiscano all’interno della parte liquida, così da ottenere un succo limpido utilizzabile addirittura per la preparazione di drink.

Le tipologie più comuni di filtri per estrattori di succo sono quelle realizzate in plastica bpa free, ma alcuni modelli sono caratterizzati dall’impiego di materiali più resistenti e duraturi come l’acciaio inox, l’Ultem o il Tritan che non rischiano di rompersi nemmeno al cospetto di consistenze coriacee come quelle dei semi o della frutta secca.

Per ottenere bevande fresche o sorbetti si può usare anche frutta parzialmente surgelata

I modelli di filtro a maglie strette in acciaio inossidabile per i migliori estrattori di succo sono in grado di trattenere una quantità maggiore di scarti e quindi di produrre una bevanda più liquida, limpida e con quantità minori di fibre.

I filtri a maglia larga, invece, vengono scelti per realizzare con estrattore di succo bevande più dense e polpose, sorbetti, marmellate o addirittura maschere per il viso ricche di antiossidanti e veri rimedi di bellezza per una pelle radiosa senza ricorrere a sostanze chimiche nocive.

Esiste anche una terza variante di filtro per estrattore di succo a freddo, dotato di una ghiera che si può spostare in modo da permettere sia di avere un filtraggio fitto che uno più ampio, così da poter scegliere la quantità di polpa che finirà all’interno di ogni estratto.

Questo filtro, in un’unica soluzione, consente dunque di ottenere un succo personalizzato che accontenti i gusti di ciascun consumatore e di tutti coloro i quali, in famiglia, desiderano fare buon uso di una tale risorsa.

Avendo una struttura a maglie, non c’è nulla di più facile che pezzi di cibo si incastrino tra i forellini del filtro in acciaio inossidabile degli estrattori di succo a freddo. Per questo motivo, è molto importante acquistare un estrattore di succo su cui poter effettuare una semplice e regolare manutenzione, e pulire accessori e componenti con cura dopo ogni utilizzo, magari con l’ausilio di apposite spazzole dalle morbide setoline in nylon.

In caso di filtri intasati immergere in acqua calda per 15 minuti con aceto, bicarbonato e poco limone

Non rimuovere tutti gli elementi, le parti e i residui in eccesso potrebbe far intasare i forellini e causare depositi e incrostazioni che, alla lunga, potrebbero rivelarsi molto difficili o pressoché impossibili da pulire.

Per aiutare in tal senso ed evitare difficoltà o intasamenti, alcuni modelli di estrattori di succo propongono un’opzione di cambio direzione che facilita la manutenzione finale. Semplicemente premendo un tasto si può invertire il senso di rotazione della vite senza fine del proprio estrattore di succo, importante opportunità soprattutto quando si ha a che fare con radici o frutti particolarmente fibrosi come zenzero, ananas e cocco ad esempio.

La detersione di ogni elemento sarà essenziale anche perchè la parte zuccherina contenuta nei frutti a pezzetti potrebbe lasciare le superfici del proprio estrattore di succo leggermente appiccicose. Anche i filamenti di sedano e finocchi, solo per citare alcuni degli ortaggi più problematici, potrebbero seccarsi e tappare i fori d’uscita dei filtri.

A tal proposito, quando ci si domanda come scegliere un buon estrattore di succo a freddo, sarà sempre opportuno puntare su un dispositivo facile da pulire e i cui accessori siano lavabili in lavastoviglie. Per le parti della scocca invece sarà sufficiente passare un panno imbevuto di poche gocce d’aceto bianco, così da igienizzare in modo naturale.

Bocche o tubi

Le bocche sono gli elementi da cui il cibo viene inserito all’interno di ogni estrattore di frutta e verdura e generalmente sono piuttosto strette per impedire che inavvertitamente si possano aggiungere pezzature eccessive, le quali potrebbero andare a bloccare o danneggiare la coclea o intasare i filtri.

Nei ristoranti o nei bar a volte si possono trovare estrattori di frutta e verdura con bocche caratteristiche e molto larghe per poter accorciare le tempistiche necessarie a preparare i succhi estratti; in questi casi, però, è meglio non utilizzare gli estrattori di succo per oltre 20-25 minuti consecutivi per evitarne il surriscaldamento.

In tutti gli estrattori di frutta per uso domestico, invece, le bocche sono piuttosto strette. Anche se all’inizio questo dettaglio potrebbe sembrare un po’scomodo, soprattutto se si è abituati con centrifughe o frullatori dalla bocca ampia in cui si possono inserire intere banane senza problemi, in realtà si tratta di una caratteristica molto importante da valutare quando ci si accinge ad acquistare un estrattore di succo.

Se non si fosse costretti a sminuzzare la frutta e la verdura, infatti, probabilmente si finirebbe per inserire pezzi talmente grossi da poter danneggiare il nostro estrattore di succo ed essere costretti a una manutenzione di emergenza.

Alcune bocche sono dotate di un piccolo vassoio per tagliare i pezzi prima dell’inserimento

In particolar modo, se usiamo un estrattore di succo a freddo dobbiamo fare attenzione quando decidiamo di sminuzzare le verdure a foglia larga. Pur essendo tenere, e quindi facili da infilare anche in bocche strette, le foglie grandi tendono a ed essere molto leggere e le coclee degli estrattori di succo potrebbero faticare a schiacciarle efficacemente.

Perciò, anche in vista di una più agevole pulizia e manutenzione, è sempre consigliabile tagliare le foglie in pezzi piccoli e inserirli all’interno di ciascun estrattore di succo vivo accompagnate da ingredienti più pesanti.

Le bevande così ottenute  con gli estrattori di succo possono essere conservate in frigorifero, ben sigillate, da 24 a 48 ore senza deteriorarsi. Preparandole la sera quindi saranno disponibili per una colazione vitaminica e salutare o per essere portate a lavoro o a scuola come spuntino dissetante e nutriente, decisamente più comodo rispetto ad un frutto che dovrebbe essere sbucciato e che richiederebbe pause più lunghe per essere sorbito.

Alimenti consigliati

Fino a ora abbiamo sempre parlato di succhi estratti di frutta e verdura, gustosi e rinfrescanti, dunque ideali da sorseggiare in accompagnamento ai cibi durante i pasti, ad esempio a colazione o a merenda, oppure da sorbire come spezzafame per non appesantirsi durante le pause a lavoro o durante lo studio.

In realtà persino gli estrattori di succo di frutta economici e con un rapporto qualità prezzo vantaggioso possono essere usati anche per effettuare la preparazione di una serie di altre ricette come:

• Zuppe
• Pesti
• Gelati
• Sorbetti
• Marmellate

Chiaramente, per spostarci dalla realizzazione di un semplice estratto e riuscire a completare ricette più complesse dobbiamo aggiungere nel vano contenitore di un estrattore succo a freddo degli ingredienti particolari come latte, zucchero, crema, uova e molto altro, che si combineranno con erbe aromatiche o altre materie prime di qualità a seconda del piatto che vogliamo preparare.

Se invece si desidera optare per soluzioni classiche, gli ingredienti più comuni da spremere e maggiormente impiegati in un estrattore frutta sono solitamente mela, pera, banana, arancia, frutti di bosco (solo se le dimensioni del filtro e la tipologia di vite senza fine lo permettono), ananas, albicocche, pesche, ciliegie prive di nocciolo.

Per quanto concerne le verdure da processare con estrattori di succo, invece, le più quotate sono cavolo nero, spinaci, e ortaggi a foglia larga, ideali per prendersi cura del proprio organismo e fare un pieno di enzimi.

Ai più estrosi è data la possibilità di aggiungere eventualmente nel proprio estrattore di succo pure frutta secca come anacardi, arachidi, noci, o addirittura delle palline di gelato pre-confezionato, un consiglio goloso con cui addolcire e rendere più gustoso e cremoso ogni estratto.

Se si pensa di acquistare un estrattore di succo di frutta e verdura è bene sapere che molto spesso all’interno della confezione originale è possibile trovare ricettari ricchi di spunti interessanti che propongono accostamenti inusitati ma deliziosi, tutti da provare in favore di una sana alimentazione, per il benessere complessivo del nostro organismo e del palato.

Indipendentemente dal tipo di ricetta, utilizzare un estrattore di succhi è molto semplice. Per realizzare un sorbetto, ad esempio, basterà

1. Inserire gli ingredienti scelti nel tubo
2. Azionare estrattore di succo a freddo
3. Raccogliere il liquido in un contenitore
4. Riporlo nel congelatore per qualche ora.

Al momento di servire il sorbetto realizzato con estrattore frutta basterà raschiarlo con un cucchiaio e presentarlo con eleganza all’interno di un bicchiere o di una coppetta, magari avendo avuto cura di farla precedentemente freddare.

Estrattore o centrifuga

Capita spesso che anche i migliori estrattori di succhi vengano confusi con le centrifughe, pur mostrando qualche notevole differenza in merito a qualità, struttura e risultati finali offerti. Benché tali apparecchi abbiano una funzione simile, ovvero trasformare la frutta e la verdura oppure persino semi, ortaggi in succhi, ci sono una serie di specifiche tecniche che rendono i due elettrodomestici sostanzialmente diversi sotto molti punti di vista, primo tra tutti il numero di giri al minuto.

In poche parole, anche se entrambi gli apparecchi vengono utilizzati per preparare succhi freschi ricchi di salute, il risultato ottenuto con un estrattore succo a freddo a differenza delle centrifughe è

• Più denso
• Più omogeneo
• Più ricco di nutrienti
• Meno tendente all’ossidazione

Pur essendo più potenti e più rapide nello spremere gli alimenti, le centrifughe finiscono per causare grandi quantità di scarti e perdere la quasi totalità dei nutrienti e delle proprietà nutritive benefiche per la salute della frutta fresca così come anche della verdura, qualità che con un buon estrattore succhi freschi vengono invece efficacemente preservate a vantaggio del nostro organismo e della salute in generale.