Confronto dei cronotermostati migliori
- Adatto per riscaldamento e condizionamento
- Regolazione sia settimanale come giornaliera
- Alimentazione mediante 2 pile stilo da 1,5 V
- Con 3 livelli di temperatura e funzione antigelo
- 4 programmi preimpostati + 1 personalizzabile
- Utilizzabile anche staccato dal supporto a muro
- Sistema touch screen con retroilluminazione blu
- Programma 5+2 differenziabile per il weekend
- Funzione di blocco vacanze, da 1 a 99 giorni
Come scegliere un cronotermostato
Indice
Caratteristiche e funzionamento
Ci sono fredde giornate d’inverno nelle quali non si vede l’ora di rientrare in casa e potersi accoccolare sul divano avvolti da una coperta per scaldarsi in attesa che la caldaia entri a regime e i termosifoni in ogni stanza inizino a fare il loro dovere. Allo steso modo, in estate, mentre fuori un caldo torrido assedia la città, poter trovare le camere di casa fresche è un piccolo lusso che tutti amerebbero poter avere.
Certo, sarebbe possibile lasciare gli impianti accesi la mattina quando si esce per andare a lavoro, ma a che prezzo? Non solo la bolletta ne risentirebbe in maniera considerevole ma anche le emissioni contribuirebbero negativamente all’aggravarsi della salute del pianeta che in quanto ad inquinamento atmosferico purtroppo non versa da tempo nelle migliori condizioni. Esiste tuttavia una soluzione piccola ed assolutamente semplice in grado di coniugare le nostre esigenze in merito di comfort e risparmio energetico, riducendo inoltre in maniera sensibile l’impatto ambientale.
Si tratta del crono termostato, ovvero un piccolo apparecchio che, collegato alla caldaia di casa, è in grado di interagire con essa consentendoci di programmare in base all’orario ed ai giorni della settimana la temperatura del nostro intero appartamento per come desideriamo che sia al risveglio o al nostro rientro, dandoci finanche la possibilità di programmare un regime specifico per quando ci si trova in vacanza.
Può installarlo chiunque abbia un impianto di riscaldamento autonomo
Fino a poco tempo fa questo compito era delegato ai termostati ambiente, apparecchi più semplici e di immediato utilizzo. Un termostato ambiente, però, per quanto possa sembrare simile ad un cronotermostato, ne presenta solamente le caratteristiche base.
Tipologia | Caratteristiche |
---|---|
Termostato | Consente la regolazione della temperatura accendendo la caldaia per raggiungere il calore programmato e spegnendola una volta raggiunto |
Termostato ambiente programmabile | Possibilità di settare temperature differenti per notte e giorno |
Termostato wi fi | Consente di attivare e disattivare le funzioni anche a distanza mediante un’app specifica |
Cronotermostato | Permette di programmare accensione e spegnimento di caldaia o condizionatori in determinati giorni ed in specifiche fasce orarie selezionate dall’utente |
Cronotermostato digitale | Consente comunicazione radio e settaggio della temperatura per intere stagioni |
Cronotermostato touch | Possibilità di interagire con schermo LCD e visualizzare la curva della temperatura |
Per essere più dettagliati, il cronotermostato per caldaia rappresenta lo stadio evolutivo successivo rispetto ai termostati digitali, e se ci si stesse chiedendo come funziona effettivamente, possiamo dire che questo piccolo apparecchio è dotato di un sensore in grado di rilevare la temperatura ambientale e di portarla con ottima approssimazione, in caso non fosse aderente ai nostri desideri, alla temperatura che abbiamo settato in precedenza.
Vi sono sul mercato varie tipologie di cronotermostato da incasso, che differiscono sostanzialmente per le possibilità di programmazione che ci forniscono. Le due principali macro categorie riscontrabili sono:
- Giornaliero
- Settimanale
Già dal nome possiamo facilmente desumere la caratteristica di entrambi; mentre la prima tipologia prevede una programmazione identica nelle stesse fasce orarie di ogni giorno della settimana, la seconda ci dà la possibilità di scegliere per ogni giorno un settaggio diversificato, per cui, ad esempio, potremo decidere di modificare gli orari di accensione della caldaia nel week end oppure di programmarli in base al nostro orario di rientro a casa in base agli impegni in agenda, nostri e della nostra famiglia.
Installazione per tipologie
Non si deve essere elettricisti provetti per essere in grado di provvedere da sé al montaggio e all’installazione del proprio nuovo cronotermostato incasso. Ovviamente dovete essere certi di poter raggiungere agevolmente la posizione in cui è collocata la caldaia, poiché è grazie ad un ricevitore posto su di essa che i due apparecchi potranno comunicare in maniera efficiente. Il cronotermostato, infatti, rileva la temperatura all’interno dell’ambiente domestico e inoltra alla caldaia i dati che ha raccolto, cosicché questa possa attivarsi o disattivarsi di conseguenza.
Fissare preferibilmente ad 1,5m di altezza rispetto al suolo
Procedendo con ordine, per dare il via ai lavori, sarà necessario innanzitutto avere a portata di mano pochi materiali e dei semplici attrezzi, quali:
- Viti e tasselli
- Cacciavite spaccato e a stella
- Metro
- Matita
- Trapano
- Cavo elettrico per i collegamento
A questo punto si potrà vedere come installare il cronotermostato ambiente, avendo cura di leggere e tenere a portata di mano le indicazioni fornite dal produttore che di certo saranno in grado di fornire utili consigli relativi al modello che ci si accinge ad usare. In linea di massima le operazioni da effettuare per l’installazione di un cronotermostato da parete sono, nell’ordine:
- Prendere le misure con il metro partendo dal suolo e segnare delicatamente i punti individuati con la matita, in modo da poter effettuare i buchi con il trapano in modo preciso ed esattamente dove serve;
- Fissare al muro con viti e tasselli la scocca posteriore del ricevitore, accanto alla caldaia, e del rilevatore, in un punto qualsiasi della casa, purché riparato da spifferi e lontano da fonti di calore che potrebbero falsare le rilevazioni della temperatura;
- Staccare la corrente;
- Montare il ricevitore: i cavi elettrici devono essere passati per i fori presenti nella scatola, indi si potrà procedere con il collegamento dei cavi che invece vanno alla caldaia, e più precisamente devono essere inseriti nel morsetto propriamente atto ad accogliere i fili del ricevitore. Solitamente i cavi che devono essere collegati alla caldaia sono di colore bianco, mentre sono colorati i fili della corrente.
Caldaia per solo riscaldamento interni: effettuare i collegamenti mediante un raccordo a livello della pompa oppure del bruciatore;
Caldaia per riscaldamento interni e produzione acqua calda: effettuare i collegamenti mediante un raccordo a livello del miscelatore oppure della pompa; - Inserire le batterie nell’apposito alloggiamento;
- Fissarlo nella scocca a muro;
- Riattaccare la corrente;
- Procedere con l’attivazione dell’elemento ricevitore;
- Far eseguire a ricevitore e cronotermostato, che funge da emettitore, la prevista procedura di riconoscimento.
Giunti alla conclusione di quest’ultimo passaggio l’installazione è completata e si potrà dunque dare inizio alla fase successiva, ovvero quella della programmazione, con la quale sarete voi stessi a scegliere la temperatura che preferite per il vostro ambiente domestico in base alle vostre esigenze ed agli orari di permanenza in casa.
Se invece si è preferito optare per l’acquisto di un cronotermostato wi fi, le operazioni di installazione sono ancora più semplici e veloci:
- Verificare che il termostato wifi scelto sia compatibile con la propria caldaia;
- Scaricare la app relativa all’attivazione ed al funzionamento del cronotermostato wireless;
- Seguire le istruzioni per il collegamento del termostato ambiente wifi all’app;
- Collegare il box del termostato wifi al router usando un cavo ethernet;
- Seguire la procedura guidata che porterà a termine la configurazione del termostato wifi.
Adesso, ovunque ci si trovi, tramite il proprio tablet o un cellulare, si potrà interagire in tempo reale con il cronotermostato caldaia od il termostato caldaia wifi di casa per trovare sempre ad accogliervi, al rientro, la temperatura perfetta.
Gestione funzioni e programmi
Da qualche anno a questa parte il cronotermostato analogico è quasi del tutto scomparso in favore di modelli di cronotermostati wifi o digitali che è possibile programmare in anticipo e a distanza, senza dover di volta in volta interagire manualmente sull’apparecchio.
Queste nuove tipologie possiedono una serie di interessanti funzioni, prima impensabili, che semplificano di molto la gestione della temperatura in casa in ogni stagione e, inoltre, garantiscono anche un notevole risparmio energetico.
Vediamo adesso come impostare per risparmiare in base alle nostre esigenze, facendo conoscenza con alcune delle funzioni più comuni e più importanti con cui familiarizzare per un utilizzo del cronotermostato wifi o tradizionale che ne massimizzi le performances.
La programmazione giornaliera consente di determinare delle fasce orarie, solitamente tre all’interno del range delle 24 ore, nelle quali poter differenziare la temperatura. Per lo più durante l’inverno si tende a settare un riscaldamento maggiore a partire da mezz’ora prima della sveglia, per affrontare la doccia senza eccessive sofferenze, a diminuire il lavoro della caldaia durante la giornata, giacché spesso tutti gli occupanti si trovano impegnati fuori dalle mura domestiche, e, infine, si opta per scaldare nuovamente l’appartamento da mezz’ora prima del rientro sino a mezz’ora dopo che ci si è messi a letto.
A questo punto può infatti essere programmato lo spegnimento della caldaia visto che, in assenza di spifferi, le mura domestiche tendono a conservare il calore durante le ore notturne in cui ci si trova, oltretutto, sotto le coperte e non si rischiano sbalzi indesiderati.
La programmazione settimanale è un’opzione tipica degli ultimi modelli, soprattutto di termostato wifi. Essa consente di reiterare per ogni giorno della settimana il settaggio del giorno precedente, semplicemente con un’operazione di “copia” rispetto alla programmazione effettuata nelle passate 24 ore, oppure di personalizzare dal Lunedì alla Domenica ogni giornata in maniera differente.
Questa funzione è particolarmente utile se non si ha una routine fissa e se i membri della famiglia hanno orari divergenti e differenti impegni da rispettare di giorno in giorno. Si pensi ai corsi sportivi o al doposcuola dei ragazzi, che possono rappresentare un appuntamento a giorni alterni, oppure ai meeting settimanali in ufficio, che ritardano il rientro a casa in giornate specifiche. Basterà guardare in agenda e scegliere il momento giusto per attivare i riscaldamenti senza mai sprechi.
Se si rimane fuori per lunghi periodi, regolare l’aumento di temperatura un giorno prima del rientro
L’opzione, spesso chiamata Holiday, che permette di settare tramite termostato wifi o meccanico il riscaldamento per quando si è in vacanza, è utile se si viaggia frequentemente e si vuol essere certi che l’appartamento possa essere confortevole al rientro. È opportuno che la temperatura interna non scenda mai sotto i 14°C per evitare un sovraccarico eccessivo della caldaia quando sarà il momento di ripristinare la temperatura adeguata ad una corretta abitabilità degli ambienti.
Un’altra funzione molto valida, soprattutto se si vive in regioni dal clima particolarmente rigido o se applicata ad una casa in montagna di cui si fa uso solo saltuariamente, è quella Antigelo. Attivando questa opzione l’acqua della caldaia rimarrà costantemente al di sopra del punto di congelamento, preservando le tubature da danni dovuti all’invasività del ghiaccio.
Infine, specialmente grazie al recente avvento della domotica, i cronotermostati si avviano verso un futuro di possibilità che fino a qualche anno fa avremmo potuto assimilare solo a fantascientifiche utopie. Esistono già modelli di fascia alta in grado di rilevare la posizione dei componenti della famiglia tramite GPS e di inviare messaggi o notifiche relative all’avviamento di determinati programmi.
Un cronotermostato wi-fi di ultima generazione può addirittura essere dotato della capacità di elaborare le previsioni meteo e modificare conseguentemente le sue impostazioni. Il futuro verso cui ci avviamo è quello di apparecchi sempre più intelligenti che non solo ci semplificheranno la vita ma ci aiuteranno limitando al minimo sprechi, in favore di un nostro risparmio e, soprattutto, della tutela dell’ambiente.
Consigli e vantaggi
Uno degli aspetti che naturalmente funge da molla nella spinta ad interessarsi della categoria di cronotermostato wifi o tradizionale più idonea alle nostre esigenze è di certo quello di un possibile risparmio in bolletta. A fronte di una spesa minima, quale può essere quella di un termostato ambiente digitale, non solo i costi in spese legate all’energia verranno ammortizzati in tempi brevissimi ma si riuscirà a risparmiare in un anno dal 20% al 30% sul riscaldamento, il che rappresenta di certo un notevole vantaggio ed un validissimo incentivo all’acquisto.
Ovviamente ci sono tanti altri piccoli accorgimenti da tener presenti se si desidera poter gestire le temperature in casa in maniera corretta. Innanzitutto sarebbe bene non eccedere selezionando temperature tropicali durante la stagione invernale o glaciali in quella estiva. L’abbinamento, poi, con l’utilizzo di una caldaia a condensazione, riuscirà a massimizzare i risultati in maniera decisamente evidente sin dai primi mesi.
La notte tenere abbassate le tapparelle per un ottimale mantenimento del calore
Il nostro corpo infatti mal si adatta agli eccessivi sbalzi e si dovrebbe sempre cercare di avere in ogni stanza di casa la temperatura adeguata, arieggiando quando necessario per garantire un salubre ricambio d’aria.
Nella tabella sottostante sono riassunti i valori medi che sarebbe bene tenere a mente nella programmazione del proprio apparecchio per evitare inutili sprechi ma, soprattutto, un ambiente domestico che possa giungere a rivelarsi problematico invece che confortevole.
Camera | Temperatura consigliata | Tasso di umidità consigliato |
---|---|---|
Cucina | 16° – 18° C | 40% |
Bagno | 23° C | 45% |
Camera da letto | 16° – 19° C | 45 – 50% |
Camera neonati | 20° – 22° C | 40 – 60% |
Soggiorno | 19° – 22° C | 30% |
Come si può facilmente evincere da un’attenta lettura si dovrebbe prestare attenzione non solo alle temperature ma anche al monitoraggio del tasso di umidità. Temperature eccessive, soprattutto se in casa sono presenti dei bambini, potrebbero seccare le mucose, ridurre la produzione di saliva e provocare secchezza delle fauci o addirittura causare infiammazioni alle vie respiratorie.
Per tale ragione un apparecchio programmato correttamente risulta prezioso per la salute di tutta la famiglia, liberandoci dal pensiero di adeguare di continuo la regolazione delle temperature. Infine, oltre al risparmio ed alla salute, due già validissime ragioni per ricorrere senza esitazione all’ausilio di un cronotermostato senza fili o analogico, vi è un terzo aspetto da considerare, ovvero la sensibile riduzione del nostro impatto ambientale sul pianeta.
Se tutti riuscissimo a limitare solamente gli sprechi, senza minimamente rinunciare al nostro comfort, solamente spegnendo la caldaia la notte, ad esempio, o mentre non ci troviamo nella nostra abitazione per avviarla mezz’ora prima del nostro rientro, le emissioni di CO2 si ridurrebbero drasticamente.
In attesa dunque di un utilizzo di fonti rinnovabili maggiormente responsabile da parte di ogni Nazione, anche noi nel nostro piccolo possiamo fare molto, e uno strumento semplice come un cronotermostato può davvero fare la differenza aiutandoci ad attuare una rivoluzione green tutta nostra.
Recensioni dei migliori cronotermostati
1. Vimar 01910
Coniugare semplicità e prestazioni di alto livello non è sempre una cosa facile. Il cronotermostato Vimar 01910 ha comandi semplici e intuitivi che lo rendono perfetto per chiunque voglia iniziare a confrontarsi con un consumo energetico più responsabile senza rinunciare al tepore della propria casa.
Per quanti vogliano regolare i consumi energetici casalinghi in un’ottica di riduzione degli sprechi, il cronotermostato digitale da parete Vimar 01910 rappresenta davvero un inizio incoraggiante. Con linee nette e pulite, facilmente adattabili allo stile di ogni ambiente, ha forma rettangolare suddivisa in 2 metà: in quella superiore campeggia l’ampio schermo LCD, di facile ed immediata lettura, mentre nella parte inferiore un pulsante tondo ci consente di muoverci tra le impostazioni seguendo la direzione delle frecce.
Sopra lo schermo sono segnati i nomi dei giorni della settimana mentre, nella parte inferiore, campeggiano le 24 ore, in modo da avere a disposizione con un solo colpo d’occhio, tutte le informazioni utili. La programmazione si effettua aprendo lo sportellino posto sotto lo schermo, che mostrerà i comandi della pulsantiera. L’alimentazione dell’apparecchio, dotato di uscita a relè in scambio 5(2) A 250 V~, avviene mediante pile stilo 1,5, che si dovrà aver cura di sostituire una volta ogni 2 anni.
Impostazione del differenziale
Come facciamo a sapere quando sarà il momento di accendere la caldaia per rendere la casa accogliente? Non sempre possiamo prevedere se una giornata di sole ha scaldato il nostro appartamento a sufficienza o se abbiamo bisogno di maggiore tepore perché il meteo ha fatto le bizze all’improvviso. Vimar 01910 ci viene in soccorso permettendoci di impostare il valore del differenziale termico. Si tratta della differenza massima che deve esistere, in difetto od in eccesso, tra la temperatura che desideriamo per il nostro appartamento e lo spegnimento o l’accensione della caldaia.
Più nel dettaglio, se abbiamo deciso che la temperatura in casa debba essere di 22° C, ad esempio, e fissiamo il differenziale termico a 0,2° C, il cronotermostato invierà alla caldaia il comando di accensione non appena rileverà una temperatura ambientale di 21,8° C, mentre il comando di spegnimento sarà inoltrato al raggiungimento di 22,2° C. In questa maniera l’ambiente potrà sempre avere una temperatura costante, con uno scarto massimo di 0,2° C.
Programmazione giornaliera o settimanale
È importante che la tecnologia possa venirci incontro semplificando le nostre vite. Vimar 01910 lo fa nel modo più bello possibile, dandoci la possibilità di scegliere, di volta in volta, se affidarci ad una programmazione giornaliera delle temperature in casa oppure optare per una programmazione settimanale, da effettuare una tantum senza pensarci più, sicuri che il nostro apparecchio farà il proprio lavoro in modo massimamente efficiente e discreto.
Partendo dal Lunedì sarà sufficiente memorizzare, seguendo le semplicissime istruzioni in allegato a questo modello, per ogni ora del giorno una delle temperature possibili (indicate con T1, T2 e T3 e programmate in precedenza). Successivamente si potrà decidere di modificare i parametri per il Martedì ed i giorni a seguire oppure copiare le impostazioni per ogni giorno della settimana. Questa opzione ci dà la possibilità di un risparmio reale e continuo, non sprecando mai energia in riscaldamento e facendo lavorare la caldaia solo quando sappiamo che sarà necessario.
2. Perry 1CR CR022B Zefiro
In estate o in inverno poter contare sul fatto che entrare in casa produca un immediato effetto di relax è il desiderio di molti. Con Perry 1CR CR022B Zefiro cronotermostato decidete voi il clima tra le vostre pareti domestiche, per gioire di ogni istante senza dover attendere la temperatura che sognate.
La forma rettangolare di Perry 1CR CR022B Zefiro presenta sulla parte inferiore e superiore lievi curve convesse che lo rendono particolarmente armonico ed elegante, idoneo all’installazione in ambienti domestici, uffici o istituti scolastici, luoghi in cui è importante un’adeguata programmazione delle ore di riscaldamento. Il display LCD da 3 pollici è contornato dalle pulsantiere dei comandi destra e sinistra, che permettono di interagire con l’apparecchio in modo semplice anche grazie alla scelta delle icone. L’alimentazione avviene tramite batterie, 2 pile stilo da 1,5V AA per un totale di 3V.
Può essere montato sia a muro, mostrando una lieve sporgenza, sia con appropriata scatola da incasso. È perfettamente compatibile con la maggior parte delle marche e dei modelli di caldaie e di condizionatori presenti sul mercato e può essere impiegato anche per i sistemi di riscaldamento a pavimento, con l’unica accortezza di prevedere un tempo leggermente più lungo per raggiungere la temperatura programmata.
Funzione pulizia
Sappiamo bene che poter avere una casa accogliente non significa solo limitarsi a raggiungere la temperatura che desideriamo, ma anche tenerla pulita ed arieggiata e, soprattutto, garantire agli occupanti un tasso di umidità corretto, che non secchi eccessivamente l’aria, non affatichi la deglutizione e non provochi fastidi all’apparato respiratorio. Per far questo abbiamo necessità di aprire le finestre periodicamente per una decina di minuti e in questa occasione la temperatura potrebbe scendere di qualche grado inducendo la caldaia inutilmente ad un lavoro extra che non darà risultati.
L’introduzione della funzione “Pulizia” nel modello Perry 1CR CR022B Zefiro ci viene in aiuto proprio nei momenti in cui si è impegnati a rassettare, e porte e finestre vengono tenute aperte per far uscire la polvere o consentire una più rapida asciugatura dei pavimenti. Selezionando l’apposito tasto posto sul lato sinistro del display, che riporta un’icona facilmente riconoscibile, la caldaia si spegne momentaneamente per darci modo di completare le nostre faccende per poi riprendere con l’andamento regolare non appena abbiamo terminato.
Comandi estraibili
Quando si acquista un nuovo apparecchio, per quanto semplici ed intuitive possano essere le sue funzioni, qualche minuto è necessario per comprendere come programmare quelle più idonee alle nostre esigenze. Nel caso di Perry 1CR CR022B Zefiro, che presenta 4 programmi preimpostati con, in aggiunta, uno totalmente personalizzabile ed uno per i periodi di vacanza, potrebbe essere fastidioso dover rimanere in piedi di fronte alla parete in cui il cronotermostato è stato installato.
Tale è la ragione che ha indotto la casa produttrice a fornire la possibilità di estrarre i comandi dall’alloggiamento a parete, per poter portare ovunque con sé l’apparecchio, come fosse un telecomando, e prendersi comodamente tutto il tempo che serve per familiarizzare con le icone, le temperature e le funzioni. Si potrà così padroneggiare in modo assolutamente consapevole la gestione dei consumi per vivere meglio e risparmiare di più, anche grazie alla possibilità di visualizzare il totale delle ore di accensione della caldaia, sia giornaliere che stagionali.
3. Fantini Cosmi C804
Ogni stagione dell’anno è buona per iniziare a risparmiare, e con il cronotermostato Fantini Cosmi C804 sarà facilissimo. Pochi semplici gesti e qualche minuto saranno sufficienti per regolare il clima giusto nel vostro appartamento in qualsiasi momento ed evitare inutili sprechi in bolletta.
Osservando il cronotermostato touch screen Fantini Cosmi C804 sono evidenti i tratti sottili ed essenziali del design ultra piatto e leggero. Il pesoè di 181 g e prevede un montaggio a parete o su scatola, ma può essere fissato a parete senza praticare fori perché potrebbe essere sufficiente un solo strato di colla forte o di montaggio. L’ampio schermo LCD è un touch screen assimilabile a quello dei cellulari ed è dotato di una rilassante retroilluminazione blu che si attiva al primo sfioramento, utilissima se si interagisce con l’apparecchio in una zona di casa non molto luminosa.
Sul display sono visibili il livello della batteria, l’orario e la temperatura, selezionabile in gradi Celsius o Fahrenheit. Una comoda funzione blocca schermo protegge l’apparecchio da contatti accidentali che potrebbero modificare le impostazioni prefissate. Per l’installazione non si rende necessaria alcuna modifica all’impianto domestico e si può procedere da soli, tenendo conto che il modello è alimentato a batterie, 2 pile stilo da 1,5 V.
Funzioni
La possibilità di avere una miriade di funzioni tra cui poter scegliere è di certo una delle caratteristiche che fa pendere l’ago della bilancia in favore della scelta di un cronotermostato come Fantini Cosmi C804. Le principali opzioni selezionabili sono legate ad altrettanti livelli di temperatura: Economy, Comfort, Notturno ed infine Antigelo, che rimane sempre fisso a 7° C. Questa ultima funzione è particolarmente indicata se si decide di effettuare l’installazione in una casa di montagna oppure se si vive in regioni particolarmente rigide e durante la propria assenza non si vogliono rischiare danni alle tubature dovute ad un clima proibitivo che presenta spesso cali al di sotto dello zero.
Sono attivabili altre tre funzioni ancora, ovvero Party, Vacanza, regolabile per un intervallo di assenza da casa che va da un minimo di uno ad un massimo di 99 giorni, ed Override, che permette di sovrascrivere il programma impostato per accendere o spegnere all’occorrenza il riscaldamento. Infine il modello è dotato di cronosveglia e si aggiorna automaticamente nel passaggio tra ora legale e solare.
Gestione caldaia e climatizzatori
Non solo in inverno è importante prestare attenzione ai consumi per evitare spiacevoli sorprese in bolletta. Anche d’estate i condizionatori necessitano di una corretta regolazione per impedire che il clima all’interno delle nostra mura domestiche possa divenire eccessivamente freddo o i condizionatori debbano funzionare a pieno regime, solo per non far divenire la casa un forno, anche in orari in cui non usufruiamo di questo gradevole refrigerio perché ci troviamo fuori di casa.
Per tale ragione la scelta di un valido cronotermostato come Fantini Cosmi C804 è tanto importante, perché tramite esso si potrà riuscire a controllare in maniera efficiente sia la caldaia che il sistema di condizionamento, senza intervenire in alcun modo invasivo sugli impianti preesistenti. Pochi semplici sfioramenti del touch screen cambieranno in positivo il vostro modo di vivere il clima in casa e il vostro umore all’arrivo delle bollette future.
Opinioni finali
Poter scegliere di risparmiare in bolletta e, di pari passo, ridurre il proprio impatto ambientale senza rinunciare ad una casa accogliente, è un desiderio condiviso. Poterlo fare in modo assolutamente semplice e veloce è un’opportunità da cogliere al volo, affidandosi a cronotermostati e termostati wifi.
Un’unica operazione di settaggio che richiederà solo pochi minuti permetterà infatti di programmare la temperatura desiderata per un giorno o una stagione intera, lasciando che questo piccolo apparecchio sincronizzi impianto di riscaldamento e condizionamento seguendo le esigenze di tutta la famiglia.
Per chi conduce una vita abitudinaria e rispetta gli appuntamenti in agenda come una tabella di marcia Vimar 01910 è il migliore degli alleati che si possa desiderare, poiché è possibile addirittura settare gli orari selezionando anche i quarti d’ora, eliminando ogni inutile spreco seppur minimo.
I comandi grandi, semplici ed intuitivi posti sotto lo schermo sono dotati di icone chiarificatrici che vi guideranno nella programmazione giornaliera e settimanale di caldaia e condizionatore. Il suo prezzo è collocabile in una fascia medio alta, ma la qualità e l’affidabilità che lo contraddistinguono sono davvero impagabili.
Se si deve gestire il clima di una grande casa oppure di un ufficio Perry 1CR CR022B Zefiro è tra le migliori soluzioni auspicabili. È infatti possibile scegliere di settare la sua attività tra la modalità a soglia e quella proporzionale che, rispettivamente, scaldano o rinfrescano gli ambienti sino al raggiungimento della temperatura desiderata o lo fanno scaglionando il lavoro degli impianti in sessioni di minuti, diversificate per non creare sbalzi e consumare ancora meno.
Tra i prezzi dei modelli concorrenti questo è collocabile in una fascia medio alta, ma farà in modo che non si sconti in bolletta alcuno spreco ammortizzando la spesa in breve tempo. Infine, se si ama poter scegliere tra una moltitudine di funzioni, preimpostate o personalizzabili, Fantini Cosmi C804 sembra essere stato progettato per farvi felici.
Adattabile alle esigenze giornaliere di un’abitazione familiare o a quelle di una casa che viene usata prevalentemente per i periodi di vacanza, presenta un ampio touch screen retroilluminato da cui settare ogni funzione in maniera semplice ed intuitiva, come se usaste il vostro cellulare. Il prezzo è il miglior aspetto di tutto l’insieme: a fronte di tutte le opzioni che offre è infatti talmente economico da non dover attendere che sia in sconto.
Che scegliate di affidarvi, in base alle vostre attitudini ed alle vostre esigenze, ad un modello analogico o ad un cronotermostato senza fili di ultima generazione siamo certi che dopo aver toccato con mano l’efficienza di questi apparecchi e il risparmio che garantiscono non vorrete mai più tornare indietro.
Quale cronotermostato scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
---|---|---|---|
Domande frequenti
- Funziona con qualsiasi caldaia?
-
Nella maggior parte dei casi assolutamente sì. Il ricevitore preposto alla ricezione del segnale da parte del sensore può essere facilmente installato tramite un semplice collegamento elettrico a quasi tutti i modelli di caldaia. Per fugare ogni dubbio può rivelarsi utile consultare il manuale del produttore.
- Cosa è la funzione anti calcare?
-
Alcuni modelli presentano tra le possibili funzioni preimpostate anche un procedimento anti calcare. Esso consiste nell’attivazione della pompa, solitamente per un paio di minuti, in tutti i giorni dell’anno, anche quando la caldaia non è in funzione. In tale maniera si preservano gli impianti da problemi indesiderati di incrostazioni e si effettua, di fatto, una manutenzione continua e molto efficace.
- Che significa la scritta “Offset” sulla pulsantiera?
-
La scritta “Offset” indica che il modello si può collocare in qualsiasi punto della casa, anche vicino a spifferi o fonti di calore, come ad esempio in cucina nella parete accanto al forno. Premendo il tasto, infatti, si potrà scegliere di impostare un range di escursione termica di 2 gradi in eccesso e 2 in difetto, entro i quali il sensore è in grado di correggere la temperatura ambientale mostrando valori più aderenti alla realtà.
- Cosa è il geofencing?
-
Si tratta di un’opzione propria dei modelli wireless, molto innovativa ed altrettanto utile, soprattutto se si hanno abitudini lavorative che è complesso standardizzare e non si può dunque impostare l’accensione del riscaldamento sempre alla stessa ora. Il sistema di riscaldamento rileva la posizione degli inquilini tramite Gps. Non appena questi superano una sorta di confine virtuale, stabilito e precedentemente impostato in Km che separano dall’appartamento, valutando che il rientro in casa è imminente, il riscaldamento, o il condizionamento, si avvia per essere perfettamente aderente ai desideri dei padroni di casa già nel momento in cui varcano la soglia.
- È possibile settare in ogni stanza una temperatura differente?
-
Se si fa uso di un modello wireless, certamente sì. In questo caso è però necessario aggiungere ad ogni radiatore che vogliamo controllare una particolare valvola termostatica, la quale può essere facilmente controllata tramite app per garantire ad ogni camera il clima desiderato.
- Solo una persona può interagire con il cronotermostato wifi tramite app?
-
Solitamente, per avere accesso allo stesso dispositivo, nel menù dell’app è prevista una sezione utenti, dalla quale si può essere invitati tramite un semplice messaggio inviato dal primo utilizzatore che avrà avuto cura di inserire un indirizzo email valido della persona invitata, la quale dovrà solo accettare e procedere come indicato. Da questo momento in poi tutti coloro che hanno ricevuto e accettato l’invito e scaricato l’app possono interagire con l’apparecchio, dovunque si trovino.
- Si ha diritto a qualche bonus installando questa tipologia di sistemi?
-
L’Ecobonus 2018 prevede, ad oggi, un rimborso, suddiviso in 10 anni del 65% in caso di acquisto ed installazione di dispositivi multimediali e non, che siano in grado di controllare impianti di condizionamento e riscaldamento in un’ottica di maggiore efficienza dei consumi e drastica riduzione degli sprechi.
- Si possono usare batterie ricaricabili per l’alimentazione di questo apparecchio?
-
Certamente sì, non vi è in tal senso alcuna controindicazione.