Migliore cronometro del 2024

Migliore cronometro del 2024

Le discipline sportive in cui è utile o necessario misurare il tempo impiegato a svolgere determinate azioni o attività sono davvero numerose, ma tale facoltà può servire persino in altri ambiti come la cucina. Lo strumento ideale da utilizzare in questi casi è un cronometro, come Marathon Adanac 3000, grazie al quale poter determinare con precisione la velocità degli atleti. Si potrà quindi vedere chi conclude per primo una gara, oppure monitorare gli allenamenti per valutare quotidianamente il proprio grado di miglioramento.

Confronto dei cronometri migliori

Marathon Adanac 3000

Il modello più venduto

Marathon Adanac 3000

(4.2)

Offerta: 12,00 € Prezzo: 19,00 Sconto: 7,00 (37%) *

  • Conta i centesimi di secondo grazie al Laser Tuning
  • Ha solamente tre pulsanti intuitivi e facili da usare
  • Modalità split per memorizzare i tempi intermedi

Leggi la recensione

Casio HS-80TW-1EF Digital

Il prodotto migliore in assoluto

Casio HS-80TW-1EF Digital

(4.2)

Offerta: 60,90 € Prezzo: 15,23 Sconto: 15,23 (100%) *

  • Consente di impostare fino a 12 allarmi ogni giorno
  • 100 spazi di memoria per salvare i propri progressi
  • Resiste in acqua fino a pressione massima di 5 bar

Leggi la recensione

Marathon Adanac 4000

Miglior rapporto qualità e prezzo

Marathon Adanac 4000

(4.2)

Offerta: 15,00 € Prezzo: 21,00 Sconto: 6,00 (29%) *

  • Display digitale ampio e ben leggibile da chiunque
  • Funzione di segnalazione di data e ora assai precisa
  • Lungo cordino integrato per tenerlo appeso al collo

Leggi la recensione

Marathon ST211003 Mechanical

Opzione analogica

Marathon ST211003 Mechanical

(4.2)

Offerta: 305,00 € Prezzo: 399,00 Sconto: 94,00 (24%) *

  • Precisione garantita da 15 ingranaggi Rubino
  • In grado di resistere ad acqua, polvere e corrosione
  • Misura il tempo fino a un massimo di 30 minuti

Leggi la recensione

Come scegliere un cronometro

Definizione e tipologie

Per capire esattamente cos’è un cronometro ed evitare confusioni a riguardo, occorre sapere che ci sono diversi apparecchi definiti con questo nome, spesso correttamente ma talvolta in modo erroneo, perché la differenza è davvero minima. È quindi importante distinguere tra

  • Cronografo
  • Cronometro
  • Cronometro sportivo

Possono essere chiamati cronometro gli orologi in grado di superare una serie di test di precisione, i cui criteri sono solitamente stabiliti dalla norma ISO 3159 e prevedono di porre gli apparecchi per 15 giorni in 5 ambienti a temperature diverse. Se il loro margine di errore rimane tra -4 e +6 secondi, vengono certificati come cronometri dall’ente Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres, o COSC.

Il cronografo è invece il dispositivo inizialmente progettato per uso medico, militare e industriale, per misurare la durata di una certa azione, come il battito cardiaco o la parabola di un proiettile. È difficile capire la differenza tra cronometro e cronografo perché in molti casi le due funzioni coincidono.

Infatti, i cronometri sportivi sono progettati per rilevare intervalli di tempo in modo estremamente accurato. Si chiamano così perché generalmente vengono usati appunto durante le competizioni sportive o gli allenamenti, tuttavia possono essere utili in altri campi, come in cucina o in ambito scientifico, per esempio quando si effettuano alcuni test.

Aiutano a rispettare intervalli assai precisi per evitare errori

Perciò ormai quando si parla di cronometro ci si riferisce quasi esclusivamente al cronometro sport, anche perché spesso questo mostra persino la data e l’ora, poiché si tratta di un cronografo che ha superato tutti i test di precisione del COSC.

Devono essere estremamente accurati perché quando si praticano gare di velocità, siano esse di corsa, moto, auto, sci, nuoto o altro, addirittura un millesimo di secondo può risultare cruciale nel decretare la vittoria o la sconfitta.

Possono inoltre contare intervalli prestabiliti, come i tempi in una partita di calcio o basket o i round in un combattimento, per sapere quando sancire il loro termine. Tale funzione è altrettanto utile negli allenamenti in cui un atleta deve fare più ripetizioni possibili di un esercizio in un tot di minuti o secondi. Esistono tanti dispositivi dotati della facoltà aggiuntiva di fungere da cronometro, come

  1. Orologio
  2. Smartphone
  3. Activity tracker
  4. Cardiofrequenzimetro

Alcuni orologi possono essere temporaneamente azzerati per contare solo un lasso specifico di tempo, ma se è sufficiente un calcolo approssimativo basterà tenere a mente quanti minuti e secondi sono passati guardando lo spostamento delle lancette o delle cifre sugli schermi digitali.

Tutti gli smartphone ormai hanno una app di cronometro timer, spesso con un’accuratezza fino ai centesimi di secondo. Il cardiofrequenzimetro e l’activity tracker sono tipi particolari di orologio progettati per monitorare l’atleta durante l’attività fisica.

Possono controllare il battito cardiaco, le calorie consumate ed eventualmente la strada percorsa con tanto di mappatura, perciò in questi casi la funzione di cronometro può aiutare a stabilire il periodo dell’allenamento e, se necessario, a individuare i momenti in cui si ha avuto maggiori difficoltà, per capire su cosa occorre migliorare.

Tuttavia, tali metodi sono efficaci solo a livello amatoriale poiché sono meno precisi e spesso scomodi da usare, soprattutto nel caso dei telefoni, i quali sono ingombranti e poco resistenti a eventuali urti o infiltrazioni di umidità.

I vari apparecchi da polso tornano utili durante gli allenamenti, ma in certi casi è indispensabile comprare un cronometro di livello professionale. Ovviamente si parla soprattutto del cronometro gara, però in certi sport persino durante il training c’è bisogno di dispositivi in grado di rilevare le differenze di tempo minime per tenere sotto controllo i propri progressi.

Inoltre, i cronometri si limitano a misurare i tempi senza calcolare gli eventuali rallentamenti e i possibili motivi annessi, perciò costringono gli utenti ad acquisire una maggior consapevolezza nelle proprie capacità, imparando a gestire le variazioni di ritmo in modo autonomo.

Distinzione tra funzionamenti

Il primo consiglio per capire come scegliere il miglior cronometro è quello di distinguere il funzionamento analogico dal digitale. Entrambi sono estremamente precisi e facilmente caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo, tuttavia si adeguano a esigenze diverse.

Caratteristica Analogico Digitale
Meccanismo Ingranaggi Rubino Al quarzo
Indicatori di tempo Lancette Cifre
Facilità di lettura Bassa Elevata
Alimentazione Carica a molla Batteria
Avvio e spegnimento Manuale Manuale o automatico

Altri punti in comune sono la maneggevolezza, infatti entrambe le tipologie di cronometro sono generalmente compatte e leggere, e la resistenza, poiché tutti i migliori cronometri sono protetti da urti e infiltrazioni di umidità e polvere.

Nel passato, il cronometro analogico serviva a misurare il tempo durante i viaggi in mare. Ha dunque come vantaggi principali il funzionamento senza bisogno di alimentazione e l’elevata robustezza, in grado di evitare persino il rischio di corrosione.

Ha un design piacevole ed elegante, in grado di soddisfare soprattutto gli amanti dello stile vintage. La scocca è quasi sempre in metallo come l’acciaio inox, tranne qualche modello recente in plastica ABS, mentre il quadrante del cronometro è coperto da vetro o plastica trasparente.

Richiede maggior concentrazione per essere letto e di rado misura oltre i 60 minuti, perciò è indicato per gli sport in cui esercizi e gare hanno durate brevi, quando c’è un allenatore o un arbitro a usarlo e non deve essere interpretato dagli atleti stessi.

La maggior diffusione dei cronometri digitali è merito dell’estrema facilità di utilizzo. Per quanto riguarda i comandi sono entrambi semplici, poiché quelli meccanici hanno un solo pulsante per avviare e interrompere la misurazione, mentre il cronometro digitale ne può avere da uno a 3, i quali però presentano la descrizione della loro funzione scritta in corrispondenza di ognuno.

I modelli con una quantità superiore di facoltà arrivano anche a 5 tasti

Inoltre, la presenza di un display permette di mostrare il tempo trascorso in cifre, perciò non occorrerà imparare a comprendere il significato delle varie lancette. Il cronometro meccanico migliore, infatti, oltre a segnare minuti e secondi ha dei piccoli quadranti dentro a quello principale, dove altre lancette contano frazioni come quinti e decimi di secondo.

Il display è largo circa 4 o 5 cm e alto poco meno di 1 cm, e quasi sempre è impostato in modo da fornire ulteriori informazioni, come data, ora ed eventuali tempi parziali. Quando i dati mostrati sono tanti, vengono suddivisi in due o tre righe. Il pregio principale di questo cronometro è quindi la grande quantità di funzioni offerte.

Persino il cronometro più economico permette di fermare il rilevamento senza farlo ripartire ogni volta da zero, contare almeno fino ai centesimi di secondo e proseguire con la misurazione da 10 a 24 ore consecutive. In allenamento può essere usato dagli atleti stessi, senza richiedere per forza un assistente esterno.

Vengono realizzati con plastiche assai resistenti, talvolta integrate con inserti in metallo, e una volta capito quale scegliere in base alle caratteristiche tecniche è possibile trovarli in vari colori, in modo da acquistare un prodotto in accordo con il proprio gusto personale.

Richiedono una batteria simile a quella degli orologi, la cui durata è davvero lunga, perciò non ci si dovrà preoccupare troppo di rimanere senza alimentazione in momenti cruciali. In alternativa ci sono tipi di cronometro con pile al litio ricaricabili tramite cavo USB, altrettanto durevoli ed efficienti.

La maggior parte degli stopwatch va avviata e fermata manualmente premendo un tasto, ma nel caso del cronometro gare di velocità tale azione è affidata a un sistema automatico, grazie a cui non si verificherà neppure un millesimo di errore dovuto a eventuale distrazione o mancata prontezza di riflessi.

La partenza avviene in corrispondenza di segnali visivi o sonori come pistole, sirene, semafori o aperture di cancelletti, mentre il rilevamento si interrompe quando gli atleti toccano o passano sopra a un pressostato, al sistema ricevente di un transponder, oppure attraversano il fascio di luce di una fotocellula.

Chi vuole ottenere la stessa precisione quando si esercita prima di una competizione può procurarsi un kit cronometro fotocellule, completo di tutti i cavi e le componenti necessarie, da installare lungo la pista da corsa su cui si allena.

Requisiti ed extra

Se al momento di un acquisto ci si concentra su un cronometro semplice, ovvero quello con un corpo di forma più o meno arrotondata da tenere in mano o appendere al collo tramite un cordino, solitamente di nylon e lungo almeno 1 m, è importante conoscere quali sono le sue caratteristiche migliori, come

  1. Memoria
  2. Leggibilità
  3. Ergonomia
  4. Funzione di allarme
  5. Resistenza all’acqua
  6. Rilevamento dei parziali
  7. Illuminazione dello schermo

L’ergonomia non si riferisce solamente a peso e dimensioni contenute, infatti il cronometro dev’essere tenuto in mano senza risultare scomodo. Di norma viene integrato con inserti in gomma, o presenta scanalature antiscivolo direttamente sulla scocca, per non scivolare neppure dai palmi bagnati o sudati.

Considerando quest’ultima eventualità appare chiara l’esigenza della resistenza all’acqua, almeno per quanto riguarda gli schizzi, riuscendo così a usare il cronometro anche a bordo vasca o sotto la pioggia. È bene acquistare prodotti con la dicitura Water Resistant, oppure una sigla IP che vada da IP53 a IP64.

Tale indicazione garantirà inoltre la protezione contro le infiltrazioni di polvere, rendendo lo stopwatch totalmente sicuro e durevole, infatti sarà costruito per sopportare bene eventuali urti o cadute. Parlando della leggibilità, c’è bisogno di uno schermo ampio con numeri nitidi e contrastati.

A ciò si lega l’illuminazione del display, la quale spesso si adegua in maniera automatica alle condizioni di luce ambientali. In questo modo i dati rimarranno perfettamente visibili sul cronometro tanto sotto la luce diretta del sole quanto al buio.

In alcuni casi per illuminare lo schermo occorre attivare la modalità notturna

Un’altra funzione utile in un cronometro è la modalità split, grazie alla quale si riuscirà a fissare uno o più tempi parziali, mentre il totale continua a scorrere finché non viene interrotto. Così si conoscerà l’intervallo impiegato a svolgere un esercizio in una serie di ripetizioni, per esempio nel percorrere un solo giro di pista.

La presenza di una memoria interna al cronometro consentirà di salvare i rilevamenti, preferibilmente compresi di parziali e di data e ora, per tenere sotto controllo i propri progressi. Gli spazi di archiviazione dovrebbero essere almeno 10, ma nei migliori cronometri si arriva anche a 100 e oltre.

Spesso si trova la funzione di allarme, con cui impostare una sveglia la mattina, in momenti come l’orario di allenamento o altro. In certi casi è possibile impostare più di una notifica al giorno senza aspettare che quella precedente suoni per poterla rimettere.

Infine, è importante parlare delle facoltà extra, le quali distinguono un cronometro digitale professionale da uno di livello amatoriale, insieme al miglior livello di precisione nei rilevamenti, quasi sempre accurati fino al millesimo di secondo. Tali caratteristiche sono

  • GPS
  • Timer
  • Conto dei giri
  • Sdoppiamento
  • Impermeabilità
  • Trasferimento dati
  • Conteggio passi e calorie
  • Barometro e termometro

Ci sono dei dispositivi talmente accessoriati da risultare degli activity tracker, con la differenza della miglior qualità nella misurazione dei tempi. Dispongono quindi di GPS per trovare e tracciare i percorsi, calcolano i passi eseguiti e le calorie bruciate e danno informazioni su temperatura, altitudine, pressione atmosferica e molto altro.

Nei modelli di cronometro per palestra o da corsa c’è sempre il conteggio dei giri eseguiti, delle vasche in piscina o del numero di ripetizioni effettuate, spesso correlato al calcolo del rapporto tra tale valore e il tempo impiegato. Altrettanto utile è il cronometro con conto alla rovescia o timer, da attivare quando si conosce la durata di un esercizio e si desidera sapere quando interrompersi.

È possibile trovare tipi di cronometro in grado di operare uno sdoppiamento e cronometrare due o più attività contemporaneamente, per esempio monitorando tutti i partecipanti a una gara, e rilevando addirittura gli intervalli parziali di ciascuno. Altri invece riescono a collegarsi a smartphone, tablet o PC tramite cavo USB o connessione wireless, in modo da operare il trasferimento di tutti i dati prima di perderli per colpa delle sovrascrizioni a memoria piena.

La resistenza all’acqua non basta per il cronometro nuoto, il quale infatti dev’essere impermeabile, e quindi segnalato come Waterproof, o con sigle da IP65 a IP69. Solo così resisteranno alla pressione idrica, solitamente per un massimo di 60 minuti fino a 3 m di profondità.

Invece, se si tratta di apparecchi per immersione subacquea saranno in grado di rimanere intatti addirittura scendendo fino a 100 metri e talvolta oltre, dando persino informazioni come la profondità e i tempi di decompressione.

Tipologie e sport

Per comprare il cronometro migliore è necessario seguire numerosi consigli, poiché non esiste solo la tipologia classica, altresì detta da dito, perciò occorre conoscerle tutte per capire qual è la maggiormente adatta alle proprie necessità e allo sport praticato.

Modello Composizione Indicato per Dimensioni Peso
Da dito Quadrante con uno o più tasti da tenere in mano Uso da parte di arbitri o allenatori 7 x 6 x 2,5 cm 70 – 100 g
Da polso Simile a quello da dito ma si indossa come un orologio Essere utilizzato dagli atleti stessi 25 x 5 x 0,8 cm 60 – 80 g
Da parete Ampio pannello rettangolare da appendere Palestre, piscine, stadi, campi da gioco al chiuso 30 – 70 x 5 x 15 cm 500 – 1000 g
Da tavolo Schermo rettangolare con supporto per stare in piedi Incontri di combattimento, scacchi 20 x 15 x 10 cm 200 – 500 g

Le versioni portatili sono quelle maggiormente diffuse perché estremamente versatili, infatti si adattano davvero bene a qualsiasi tipo di attività, comprese quelle non sportive se necessario. Non si rischierà mai di perderli, in quanto uno ha un cordino da appendere al collo, mentre l’altro ha un cinturino da orologio, solitamente realizzato in gomma, cuoio o metallo.

Di norma, chi si allena da solo dovrebbe optare per un cronometro da polso per avere le mani sempre libere, mentre chi ha un allenatore si può affidare a quello da dito, poiché offre una facilità di utilizzo e lettura superiore.

Per quanto riguarda le competizioni, quest’ultima tipologia è comoda come cronometro calcio, o in tutte le discipline in cui l’arbitro deve essere libero di muoversi ma avere sempre il trascorrere del tempo sotto controllo.

Se invece ci si trova in ambienti chiusi, per comodità conviene cercare un cronometro grande da posizionare in un posto visibile da tutti, come per esempio a parete. È questo il caso del cronometro basket o del cronometro palestra, ma lo si può trovare anche nelle piscine.

In base all’ambiente e quindi al suo scopo, questo genere di cronometro può avere funzioni diverse, dal contare tempi prestabiliti ed emettere segnali acustici al loro termine, al contare il numero di vasche eseguite o le ripetizioni in un circuito di esercizi, fino a fungere da cronometro conto alla rovescia.

Generalmente si controlla a distanza tramite un telecomando, e può essere collegato a computer o smartphone per scaricare i dati in memoria, o per fornire ulteriori informazioni come i punteggi durante le partite.

Oltre a quelli di grandi dimensioni in grado di consentire sia ai giocatori che agli eventuali spettatori di conoscere il tempo residuo e tutti gli altri dati, ne esistono di piccoli e indicati per un uso casalingo, quando ci si allena o si vogliono controllare i tempi di cottura in cucina.

Spesso i modelli per casa hanno sia i supporti da tavolo che da parete

In ambito domestico i cronometri da tavolo hanno la stessa funzione, mentre per lo sport sono comodi da tenere ai tavoli dei giudici nelle competizioni come gli incontri di combattimento, oppure ci sono quelli da scacchi in cui ogni giocatore ha una misurazione separata che procede durante il suo turno, si interrompe in quello dell’avversario e viceversa.

Per quanto riguarda il cronometro da gara di velocità, ce ne sono tanti con avvio e stop automatico per garantire una precisione estrema. Uno dei sistemi maggiormente usati è il cronometro con fotocellule, in cui il tempo di ogni partecipante viene misurato singolarmente, e si interrompe quando questo interrompe il fascio di luce infrarossa passandoci in mezzo.

Altri metodi utilizzati soprattutto per corse di bici, moto e auto sono il pressostato, ovvero una piastra posta nel terreno per rilevare i tempi parziali e totali degli atleti quando ci passano sopra, oppure il transponder.

Questo si utilizza quasi esclusivamente nelle macchine ed è simile al pressostato perché si attiva quando il mezzo transita su di essa. In ogni veicolo c’è un transponder caratterizzato da un codice identificativo, perciò ogni tempo registrato dal circuito verrà assegnato al concorrente corrispondente, stilando una classifica della competizione in tempo reale.

Recensioni dei migliori cronometri

1. Marathon Adanac 3000

Caratterizzato da una struttura compatta e durevole, in grado di resistere ad acqua e urti, Marathon Adanac 3000 è tanto efficiente quanto facile da usare. Questo cronometro è leggero, intuitivo e in grado di svolgere misurazioni con precisione assai elevata, oltre a fornire un gran numero di informazioni.

Marathon Adanac 3000

Il modello più venduto

Marathon Adanac 3000

(4.2)

Offerta: 12,00 Prezzo: 19,00 Sconto: 7,00 (37%) *

Le ottime performance di registrazione dei tempi garantite da Marathon Adanac 3000 sono rese possibili dalla tecnologia Laser Tuning integrata, grazie alla quale si avrà un margine di errore davvero irrisorio. Il conteggio dei centesimi di secondo dura per la prima mezz’ora, mentre quella dei minuti trascorsi può arrivare fino a 24 ore.

Tra le altre facoltà di questo cronometro ci sono la segnalazione di data e ora, la funzione di allarme e la modalità split, con cui fissare un intervallo parziale, mentre il totale prosegue. È un modello digitale dotato di un ampio display, che contribuisce a rendere la sua lettura veloce e intuitiva.

La sua struttura misura 7,6 x 7,6 x 2,5 cm, pesa appena 68 g e presenta tre tasti per eseguire i vari comandi. È progettata in modo da risultare water resistant, ma è protetto allo stesso modo da urti e infiltrazioni di polvere. Un pratico cinturino di nylon lungo 116,8 cm lo rende estremamente maneggevole.

2. Casio HS-80TW-1EF Digital

Progettato per riuscire a registrare fino a 1/1000 di secondo, il modello di cronometro Casio HS-80TW-1EF Digital è perfetto per gli arbitri durante gli eventi sportivi, soprattutto nelle gare di velocità con tanti atleti, in cui persino una differenza di tempo minima può fare la differenza tra vittoria e sconfitta.

Casio HS-80TW-1EF Digital

Il prodotto migliore in assoluto

Casio HS-80TW-1EF Digital

(4.2)

Offerta: 60,90 Prezzo: 15,23 Sconto: 15,23 (100%) *

Il corpo di Casio HS-80TW-1EF Digital è piuttosto compatto, misura 6,4 x 6,4 x 2,4 cm, pesa 150 g e può essere appeso al collo tramite il cordino in dotazione. Ha una cassa in resina contenente un efficiente meccanismo al quarzo. È digitale, ha un ampio display e tre comandi con cui avviare i rilevamenti o regolare le varie impostazioni.

Nonostante l’essenzialità, è un cronometro dotato di tantissime funzioni di livello professionale. Infatti, conta il tempo fino ai millesimi di secondo, i giri e fissa i parziali con lo split mode, perciò è ideale per chi pratica corsa o nuoto, o vuole monitorare quante sessioni di esercizi esegue.

Per di più, sarà possibile salvare tutti questi dati per ogni misurazione, compresi di data e ora in modo da catalogare al meglio i progressi, grazie alla sua buona memoria con capienza di 100 spazi. Resiste all’acqua fino a 5 bar di pressione, e consente di impostare anche 12 allarmi differenti al giorno.

3. Marathon Adanac 4000

Grazie al suo display ampio e facile da interpretare, Marathon Adanac 4000 potrà essere usato senza alcun problema a prescindere dal livello di visibilità ambientale. Questo cronometro quindi si adatta a ogni tipo di situazione, rimanendo chiaro e leggibile sia che ci si trovi sotto il sole sia al buio.

Marathon Adanac 4000

Miglior rapporto qualità e prezzo

Marathon Adanac 4000

(4.2)

Offerta: 15,00 Prezzo: 21,00 Sconto: 6,00 (29%) *

Lo schermo digitale di Marathon Adanac 4000 è piuttosto grande, infatti è alto 0,7 cm e permette di visualizzare una grande quantità di dati, tra cui ovviamente il tempo, il quale viene contato fino ai centesimi di secondo, e tutte le indicazioni riguardo al giorno della settimana corrente, compresi di mese e ora.

Ma non finisce qui, infatti attivando lo split mode il display si divide in due, mostrando da una parte i parziali, e dall’altra il totale che prosegue. Inoltre, all’occorrenza, viene data la possibilità di impostare un allarme. Tutte queste funzioni sono davvero facili da utilizzare, poiché i comandi per eseguirle sono 3 ed estremamente intuitivi.

È un cronometro efficiente, compatto e robusto, progettato per resistere alle infiltrazioni di acqua e umidità. Le sue misure sono di 6,9 x 5,8 x 1,5 cm, mentre il peso ammonta ad appena 81,6 g. Verrà inoltre fornito in dotazione un cordino grazie a cui lo si potrà tenere appeso al collo.

4. Marathon ST211003 Mechanical

Contraddistinto dall'eleganza tipica di ogni cronometro analogico, l'ottimo Marathon ST211003 Mechanical è bello da vedere, robusto e performante nel suo operato grazie a caratteristiche pensate per garantire livelli di precisione elevati e offrire eccellente resistenza contro gli agenti atmosferici.

Marathon ST211003 Mechanical

Opzione analogica

Marathon ST211003 Mechanical

(4.2)

Offerta: 305,00 Prezzo: 399,00 Sconto: 94,00 (24%) *

Prodotto perfetto per chi desidera affidarsi a un cronometro meccanico, Marathon ST211003 Mechanical deve le sue capacità altamente performanti ai 15 ingranaggi Rubino integrati al suo interno. Esternamente, invece, ha una scocca in metallo estremamente robusto, il quale infatti può resistere a urti e corrosione ed è protetto persino contro le infiltrazioni di acqua e polvere.

La sua efficienza potrà durerà a lungo, assicurata inoltre dalla tecnologia anti magnetica pensata per evitare il rischio di errori dovuti a eventuali interferenze. Il suo quadrante è ampio e dotato di due lancette e tre scale di misurazione, per contare 1/5 di secondo, 1/100 di minuto e i minuti fino a un massimo di 30.

Sulla sua parte superiore è presente un tasto con cui avviare o fermare i rilevamenti, a cui è innestato un pratico occhiello a cui è possibile integrare un laccio della misura che si desidera. Questo accessorio misura 6,2 x 5 x 1,5 cm e pesa 68 g.

Opinioni finali

È facile trovare modelli di cronometro con un buon rapporto qualità prezzo in qualsiasi fascia di costo, poiché tantissime offerte sul mercato sono estremamente robuste ed efficienti. L’aumento dei prezzi coincide con l’incremento di funzioni e precisione, perciò per capire quale scegliere bisognerà considerare le proprie abitudini. Per chi si allena a livello amatoriale basta un prodotto economico, mentre quelli professionali hanno un prezzo superiore, ma si trovano spesso in sconto.

Un’ottima offerta in fascia bassa è Marathon Adanac 3000, il quale è in grado di offrire una grande precisione per merito della sua tecnologia Laser Tuning. È intuitivo, pratico, compatto e sopporta molto bene le infiltrazioni esterne, perciò si manterrà efficiente per lungo tempo. Può contare fino a 24 ore consecutive, consentendo nel frattempo di fissare i tempi intermedi, adeguandosi a vari tipi di rilevazione.

Nella categoria di cronometro migliore in fascia media si trova Casio HS-80TW-1EF Digital, poiché è abbastanza efficiente da offrire prestazioni di livello professionale, con registrazioni di tempo precise fino al millesimo di secondo, e il conteggio del numero di giri, sessioni o vasche eseguiti. Dispone inoltre di 100 spazi di memoria in cui salvare tutti i rilevamenti e rivederli in qualsiasi momento per valutare i progressi.

Tornando in fascia bassa, un altro dei miglior prodotti è Marathon Adanac 4000, degno di nota in particolare per la grande facilità con cui lo si potrà leggere in qualsiasi situazione, grazie al suo display ampio e ricco di informazioni. È in grado di registrare il tempo fino a 24 ore consecutive, di indicare la data e l’ora correnti e di resistere alle infiltrazioni d’acqua senza danneggiarsi.

Per concludere si passa alla fascia alta, dove tra le migliori proposte spicca Marathon ST211003 Mechanical, il cui design elegante riuscirà a soddisfare tutti gli utenti appassionati di modelli analogici anche dal punto di vista estetico. La sua scocca è tanto leggera e compatta quanto robusta, infatti non si danneggia in caso di urti accidentali ed è protetta dal rischio di corrosione dovuta a umidità e usura. Attendere il periodo di sconti consentirà di scegliere apparecchi eccellenti mantenendo un budget contenuto.

Quale cronometro scegliere? Classifica (Top 4)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Marathon Adanac 3000 Marathon Adanac 3000 12,00 € 19,00 * 7,00 € (37%) (4.2)
Casio HS-80TW-1EF Digital Casio HS-80TW-1EF Digital 60,90 € 15,23 * 15,23 € (100%) (4.2)
Marathon Adanac 4000 Marathon Adanac 4000 15,00 € 21,00 * 6,00 € (29%) (4.2)
Marathon ST211003 Mechanical Marathon ST211003 Mechanical 305,00 € 399,00 * 94,00 € (24%) (4.2)

Domande frequenti

La funzione di spegnimento c’è in qualsiasi cronometro?

Solo quando le istruzioni spiegano come fare è possibile spegnere il dispositivo, solitamente tenendo premuto il tasto di avvio. In altri casi si attiverà automaticamente lo stand-by dopo qualche minuto di inutilizzo.

Sono necessari interventi di manutenzione?

Per quanto siano robusti, conviene sempre evitare urti e cadute accidentali, soprattutto dalla parte dello schermo. Inoltre, è bene controllare periodicamente l’integrità delle varie parti, e rimuovere polvere, sudore o eventuali schizzi d’acqua dopo ogni utilizzo.

Conviene procurarsi una custodia dove conservarlo?

Di solito è sufficiente tenere la confezione con cui arriva al momento dell’acquisto, ma se lo si desidera si può comprare una scatoletta apposita. In generale basta tenere il cronometro il più possibile al riparo dal sole, poiché un calore eccessivo rischia di danneggiare il display.

Come si leggono i modelli meccanici?

Di norma il punto di partenza delle lancette è in alto al centro. Quasi sempre il quadrante principale segna lo scorrere dei secondi, se ce ne sono due il secondo conta i minuti, mentre quando ce ne sono altri hanno lo scopo di indicare le frazioni di secondo come quinti, decimi o centesimi.

Cosa significano le varie cifre mostrate sul display digitale?

Il tempo trascorso viene indicato sul cronometro in numeri separati tra loro dal simbolo dei due punti. Partendo da sinistra si vede la cifra delle ore, poi quella dei minuti e in seguito i secondi. Spesso si leggono anche i centesimi di secondo segnati subito accanto, e nei modelli professionali addirittura i millesimi.

In che modo si imposta l’allarme?

È sempre preferibile controllare le istruzioni specifiche sul manuale del proprio cronometro, poiché ci potrebbero essere delle variazioni. Di solito, però, basta premere il tasto Mode, scorrere tra le varie funzioni finché non si trova quella giusta e scegliere l’orario desiderato.

Quanto dura un cronometro?

Mediamente quasi tutti i modelli sono progettati con l’intento di durare per anni, tuttavia l’effettiva longevità dipende dalla frequenza di utilizzo. Inoltre, i prodotti professionali tendono a rimanere leggibili e performanti più a lungo.

Si possono eseguire eventuali riparazioni in caso di malfunzionamenti?

Se dopo aver sostituito la batteria e pulito attentamente tutta la scocca e i contatti interni il cronometro dovesse ancora dare problemi, è necessario rivolgersi a un tecnico, il quale valuterà se il guasto è risolvibile o se serve sostituire l’apparecchio.