Migliore cric auto del 2024

Migliore cric auto del 2024

Le automobili sono ormai beni indispensabili nella vita di ognuno di noi, tuttavia esse richiedono spesso manutenzione, ordinaria o di emergenza, e sono molti coloro i quali preferiscono svolgere autonomamente interventi come il cambio di gomme o di olio. Per fare ciò è però indispensabile dotarsi di un cric auto come Michelin 92416, grazie a cui sarà possibile per qualunque amatore operare sempre in tutta sicurezza, con efficienza e comodità.

Confronto dei cric auto migliori

Michelin 92416

Il modello più venduto

Michelin 92416

(4.2)

Offerta: 75,50 € Prezzo: 88,69 Sconto: 13,19 (15%) *

  • Elemento magnetico per non perdere i dadi
  • Con pratica impugnatura girevole a 180°
  • Piastra di gomma evita usura del telaio

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Einhell CC-TJ 2000

Il prodotto migliore in assoluto

Einhell CC-TJ 2000

(4.2)

Offerta: 47,90 € Prezzo: 49,95 Sconto: 2,05 (4%) *

  • Struttura carrellata con cuscinetti a sfera
  • Ottima capacità di sollevamento fino a 33 cm
  • Rapido e semplice funzionamento idraulico

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Lampa 71502

Miglior rapporto qualità e prezzo

Lampa 71502

(4.2)

Offerta: 19,90 € Prezzo: 4,98 Sconto: 4,98 (100%) *

  • Comodo da maneggiare, pesa solamente 2 kg
  • Conforme alle normative di sicurezza europee
  • Resistente ed efficace struttura a pantografo

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Goodyear GOD1253

Opzione idraulica

Goodyear GOD1253

(4.2)

Offerta: 33,26 € Prezzo: 36,58 Sconto: 3,32 (9%) *

  • Sollevamento di carichi fino al massimo di 2 t
  • Dotato di ampia e stabile base di appoggio
  • Adattabile ad ambiti professionali e amatoriali

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Come scegliere il cric auto

Utilizzi e funzionamento

Praticamente ogni famiglia, al giorno d’oggi, possiede almeno una automobile, mezzo del quale non è quasi più possibile fare a meno. Tanto a livello lavorativo quanto nell’ottica di organizzare il tempo libero e la logistica casalinga, infatti, detti veicoli sono necessari, ma è altrettanto fondamentale poter eseguire su di essi manutenzioni e interventi vari.

Se in molti casi è imprescindibile affidarsi a meccanici e professionisti del settore, vi sono lavori di minore entità e semplici da svolgere che parecchi amanti del fai da te preferiscono eseguire autonomamente, nell’ottica di risparmiare tempo e denaro. Per poter fare ciò, però, è indispensabile possedere attrezzature specifiche e di qualità, come il cric auto.

Il crick auto è un oggetto ben conosciuto, poiché la maggior parte delle automobili ne hanno uno in dotazione, quasi sempre all’interno del bagagliaio. Benché nell’immaginario popolare tali oggetti servano in casi di emergenza, vale a dire quando si deve procedere al cambio di una gomma in seguito a una foratura, essi possono risultare utili in molti altri lavori, tra i quali

  • Sostituzione dell’olio motore
  • Cambio di gomme stagionale
  • Passaggio di cavi per impianti audio
  • Installazione di elaborati sistemi antifurto

Chiaramente queste sono solamente alcune delle occasioni che possono richiedere l’utilizzo di un cric per auto, ma menzionarle è utile per comprendere quanto questi attrezzi si rivelino indispensabili in varie situazioni. In linea generica, infatti, qualunque operazione da eseguire sotto la scocca del veicolo richiede l’impiego di tali dispositivi.

In ambito amatoriale è particolarmente frequente eseguire in maniera autonoma lavorazioni semplici come la sostituzione dell’olio e il cambio di gomme stagionale, ma hobbysti esperti sono spesso in grado di lavorare anche sui sistemi elettrici, evitando di avvalersi di costose officine specializzate. Senza il cric auto è però impensabile svolgere tali interventi.

Quantunque alcuni amanti del fai da te dispongano di garage attrezzati con fosse apposite o con strutture rialzate, realizzate per tornare utili in simili occasioni, è molto più frequente ritrovarsi di fronte alla necessità di avere modi di accesso diversi alla parte parte inferiore del veicolo. Il cric auto si rivela indispensabile proprio in queste situazioni.

Alcuni dispositivi professionali possono sollevare fino a 100 t

In assenza di soluzioni come le suddette, il cric per sollevare auto assume un ruolo determinante, data anche la sua estrema facilità di uso. Il funzionamento di detti attrezzi è infatti semplicissimo e assolutamente intuitivo, poiché essi consentono, senza alcuna fatica e in totale sicurezza, di sollevare ogni automobile in pochi istanti.

Sebbene i cric auto possano differenziarsi tra loro in base alle qualità costruttive e al metodo di azionamento, tali utensili sono adoperabili con facilità da chiunque, dal momento che sono a tutti gli effetti dei bracci meccanici, i quali usufruiscono della minima forza fisica impressa dall’utente per fare leva sulla scocca del veicolo e di conseguenza sollevarlo.

Modelli in commercio

Fatta necessaria menzione delle sue numerose possibilità di utilizzo, per poter individuare il miglior cric auto e comprare un’attrezzatura in grado di coniugare efficacemente la prestanza operativa con le necessità personali e il dispendio economico, è senza dubbio indispensabile prendere in considerazione le diverse possibilità ritrovabili sul mercato.

In base al principio di funzionamento e alla struttura costruttiva, infatti, sono diversi i cric per auto esistenti e, per comprendere quale scegliere, occorre mettere in relazione le loro peculiarità specifiche. Tutt’altro che secondarie, ovviamente, sono le considerazioni riguardanti il costo di acquisto, il quale può differire notevolmente da un modello all’altro.

Tipo Meccanico Idraulico Elettrico
Descrizione Azionato da un meccanismo a vite, è manovrato con apposite manovelle Agisce per mezzo di un circuito chiuso di liquido, il quale tramuta la forza dell’operatore nella spinta necessaria al sollevamento Può essere conformato come meccanico o idraulico, ma è azionato dall’energia elettrica invece che dalla forza dell’utente
Adattabilità Utilizzabile per piccole riparazioni e per interventi non troppo frequenti o di emergenza Ideale per quanti hanno spesso necessità di lavorare sotto al veicolo, in ambito professionale o amatoriale Anch’esso adatto perlopiù a situazioni impreviste, poco consigliato per usi continuativi e di lunga durata
Costo In genere piuttosto basso, essendo la tipologia più comune A seconda delle peculiarità, inseribile in fascia alta o bassa, potendo offrire prestazioni molto diverse Medio, sebbene alcuni modelli possano presentare costi tipici di fasce di mercato più alte

Gli apparecchi meccanici, anche chiamati cric auto a pantografo, sono quelli solitamente più compatti e facili da portare con sé. Questa tipologia è quella presente nei bagagliai di ogni automobile e ha capacità di sollevamento limitate, le quali la rendono adatta perlopiù al cambio di gomme di emergenza e a interventi sporadici e poco impegnativi.

Una migliore versatilità è consentita dal cric auto idraulico, tuttavia a tale proposito è necessario effettuare un’ulteriore distinzione tra modelli

  1. A carrello
  2. A bottiglia

Il cric auto a carrello è manovrabile con semplicità, tuttavia la sua struttura lo rende pesante e più voluminoso, pertanto ideale agli impieghi in officina e in garage. È affidabile, garantisce prestazioni di sollevamento elevate e ottima stabilità, oltre a essere di facile e immediato utilizzo, anche qualora sia necessario usarlo in modo continuativo.

Nell’ottica di unire la compattezza con le prestanza, invece, molti operatori optano per il crick auto a bottiglia, il quale agisce secondo lo stesso principio idraulico di quello carrellato, facendo però uso di una conformazione strutturale più facile da trasportare. Pur essendo dunque adoperabili con versatilità, tali modelli si rivelano però meno stabili.

Il medesimo problema inerente alla stabilità riguarda sovente anche il cric auto elettrico, il quale può però eguagliare le capacità di sollevamento dei modelli idraulici, potendo inoltre garantire la comodità di utilizzo derivante dalla tipologia di funzionamento. Tali apparecchi sono infatti azionabili tramite collegamento alla batteria del mezzo.

È bene specificare infine la possibilità di dotarsi di un cric ad aria, formato da cuscini di aria, la cui compressione, derivante dall’azionamento da parte dell’operatore, consente l’innalzamento del mezzo. Detti modelli sono utilizzati perlopiù in ambito professionale e garantiscono di norma ottime prestazioni, sebbene abbiano costi più elevati.

Specifiche di sollevamento

La specifica tipologia costruttiva è dunque un criterio assolutamente fondamentale da valutare per poter avere la sicurezza di acquistare il cric auto migliore con il quale far fronte in maniera adeguata alle previsioni di utilizzo. In concomitanza con la modalità di funzionamento, però, a questo proposito vanno considerate altre peculiarità.

Nello specifico, è indispensabile prendere in esame le possibilità offerte dal cricchetto auto per quanto concerne il sollevamento dei veicoli sui quali si andrà a operare. Ciò presuppone di capire come scegliere in base alle altezze di sollevamento, ovvero quanto la macchina verrà distaccata dal suolo, e alla portata, cioè il peso sollevabile dal cric auto.

Più è pesante e maggiore sarà la stabilità durante l’utilizzo

In tal senso è bene considerare con attenzione esigenze e frequenza di uso. In linea di principio, infatti, un hobbysta dedito alle ordinarie manutenzioni sulla propria automobile avrà ovviamente esigenze di sollevamento diverse dal professionista operante magari anche su mezzi pesanti.

Il suddetto criterio di scelta deve essere influenzato inoltre dalla tipologia di veicoli sui quali si andrà a lavorare. Banalmente, il cambio di gomme su un’utilitaria potrà avvenire anche usando modelli basilari, mentre, ad esempio, eseguire lavorazioni sotto un SUV o un fuoristrada richiederà con tutta probabilità l’impiego di cric per auto professionali.

Modelli Impiego Altezza Peso
A pantografo oppure ad azionamento elettrico Amatoriale su veicoli di piccola taglia Fino a 30 cm da terra Non superiore a 2000 kg
A bottiglia o apparecchi carrellati di fascia medio bassa Hobbystico riguardante mezzi più voluminosi Da 30 a 40 cm Fino a 3500 kg
Dispositivi ad aria, così come strutture a carrello o a bottiglia di fascia alta Professionale Oltre i 40 cm Oltre i 4000 kg

È facile comprendere come ogni cric auto possa avere particolarità molto differenti per quanto concerne i dati di sollevamento, tuttavia è utile operare alcune distinzioni esemplificative in tal senso. In genere, infatti, i classici modelli meccanici a pantografo difficilmente saranno in grado di sollevare più di 2 t ad altezze superiori ai 30 cm.

Alla luce di ciò, essi saranno utili in situazioni di emergenza e per svolgere piccole riparazioni, ma per lavorare al di sotto di mezzi più pesanti, ad esempio SUV e furgoni, per lunghi periodi potrebbe essere necessario dotarsi di migliori cric auto che permettano di elevare pesi maggiori ad altezze anche fino a 40 cm da terra.

Professionisti e operatori particolarmente esigenti e impegnati sovente in interventi impegnativi, al contrario, necessiteranno almeno del cric auto 4t, sebbene molto spesso le necessità possano essere ancor più elevate. In casi simili, apparecchi molto performanti e costosi possono sollevare svariate tonnellate oltre i 40 cm.

Caratteristiche strutturali e manovrabilità

Una volta fatte le dovute valutazioni riguardanti le capacità operative del cric per auto e individuato il dispositivo più aderente alle lavorazioni che si è soliti eseguire, occorre prendere in considerazione ancora altre variabili strutturali. Queste, oltre a influenzare il rapporto qualità prezzo, determinano maneggevolezza, comodità di uso e durabilità.

Nella fattispecie, le caratteristiche del crick auto delle quali è necessario tenere in conto in questo senso sono

  • Materiali costruttivi
  • Peso totale della struttura
  • Possibilità di movimentazione
  • Elementi protettivi per la carrozzeria

Per quanto concerne i materiali costruttivi, la maggior parte dei cric auto è ormai realizzata in solido metallo, vale a dire ghisa o acciaio. In questa ottica il consiglio è di evitare dispositivi con parti in plastica, le quali, oltre a essere meno durature nel tempo, si rivelano poco resistenti, compromettendo la sicurezza durante il lavoro.

Sebbene detto aspetto sia da tenere a mente, è bene specificare come le normative vigenti, su tutte la cosiddetta Direttiva Macchine 2006/42/CE, regolamentino a livello globale la realizzazione e la successiva commercializzazione di molti apparecchi, tra cui il cric auto professionale o meno, pertanto sarà sufficiente verificare l’adeguata omologazione.

È invece demandata all’acquirente la valutazione in merito alla stabilità della struttura, dipendente in gran parte da peso, conformazione e dimensioni del crick macchina. Ovviamente simili aspetti possono differire notevolmente in base alle peculiarità di funzionamento e costruttive dell’apparecchio, quantunque siano individuabili criteri comuni.

A livello volumetrico, i cric auto a bottiglie e ad azionamento elettrico sono senza dubbio i più compatti e, di conseguenza, piuttosto leggeri. Nonostante le dimensioni siano troppo variabili per citare medie esemplificative, il peso di questi apparecchi è di norma molto contenuto, rivelandosi di rado superiore ai 4 kg.

Le ruote delle strutture carrellate sono spesso rivestite in gomma antiscivolo

Per merito della loro conformazione, anche i crick per auto a pantografo presentano pesi assai limitati, nella maggior parte dei casi attorno ai 2 kg. Diverso è il discorso invece concernente gli apparecchi carrellati e ad aria, i quali risultano decisamente più voluminosi e pesanti, arrivando in alcuni casi a superare i 15 kg.

In tal senso, però, è bene tenere a mente le possibilità di movimentazione. Se i cric auto meccanici, a bottiglia ed elettrici sono facili da trasportare e avere sempre a portata di mano, le altre tipologie, essendo adatte all’impiego in officine e garage, presentano comunque strutture che consentono ampia manovrabilità.

Il cric auto carrellato è infatti dotato di 4 ruote, di cui 2 spesso piroettanti a 360°, e di impugnature con la funzione di maniglia di trasporto, anch’esse spesso girevoli a 180° o a 360°. A prescindere dalla volumetria, quindi, tali modelli sono decisamente facili da movimentare nell’area operativa e risultano più stabili e sicuri.

In ultimo, sempre riguardo gli aspetti strutturali, è bene prediligere il cric auto ribassato dotato di rivestimenti in gomma sulla parte che andrà ad appoggiare sotto la scocca del veicolo. Simili elementi protettivi, infatti, salvaguardano la carrozzeria da graffi e danni di sorta, consentendo di lavorare senza alcun timore in tal senso.

Uso, manutenzione e sicurezza

Nel momento in cui sarà stato scelto e acquistato il kit cric auto più adeguato alla casistica di impiego prevista, sarà possibile iniziare ad adoperarlo per svolgere le piccole e grandi manutenzioni, siano esse di tipo ordinario o straordinario, sulla propria vettura, tuttavia sarà indispensabile al contempo tenere a mente alcuni consigli pratici sul suo utilizzo.

Comprendere come usare il crick non è assolutamente complesso, ma, nell’ottica di lavorare tutelando sia la sicurezza personale che l’integrità dell’apparecchio stesso e del veicolo sotto il quale si sta operando, è importante seguire alcune indicazioni riguardanti preparazione del lavoro, collocazione dell’attrezzatura e successiva manutenzione.

La prima cosa di cui tenere conto è l’impostazione del sollevamento, vale a dire, in parole povere, dove posizionare cric auto. Ogni automobile, infatti, dispone di punti precisi sul telaio sotto i quali può essere inserito il cric auto senza incorrere in danni alla carrozzeria, né in problematiche derivanti da eventuali sbilanciamenti del peso.

A seconda della lunghezza e della tipologia di veicolo, questi punti sono ubicati a distanze variabili dai 30 ai 50 cm dalla ruote. Dopo aver individuato la zona adatta, il crick auto potrà essere posizionato e poi azionato, agendo sulla leva che consente al circuito di olio di sollevare il pistone oppure al pantografo di chiudersi, nel caso di modelli meccanici.

Esistono cavalletti di supporto per incrementare la sicurezza dopo il sollevamento

In virtù dell’azione del pantografo o del circuito idraulico, il cric auto inizierà a sollevare il telaio, consentendo all’operatore di avere margine di manovra a sufficienza per operare al di sotto della sua automobile. Durante il sollevamento, però, è importante fermarsi sempre prima del fine corsa del pistone o della vite.

Il telaio dovrà essere ben centrato sull’elemento di sollevamento, talvolta chiamato sella, e, ovviamente, il cric auto universale dovrà essere usato solamente per alzare pesi adatti, preferibilmente inferiori ma comunque mai superiori, alla sua capacità di carico. Terminato il lavoro, la leva sarà azionabile in senso contrario per abbassare il veicolo.

Nell’ottica di mantenere sempre efficiente il cric auto, è bene provvedere a lubrificazioni periodiche, cioè idealmente una volta al mese, con olio idraulico o grasso, sulle parti mobili e sui raccordi meccanici. La struttura, durante le fasi di inutilizzo, dovrà essere stoccata con il pistone completamente abbassato, al riparo da umidità e agenti corrosivi.

I modelli idraulici, infine, richiedono il cambio dell’olio all’interno del circuito di sollevamento. Per eseguire tale operazione, il serbatoio dovrà essere svuotato completamente, magari ripulito con uno straccio asciutto, dopodiché nuovamente riempito fino alla tacca di segnalazione del livello con olio adeguato, seguendo in tal senso le indicazioni del produttore.

Per lavorare in totale sicurezza con il cric per auto, in aggiunta, sarà bene tenere a mente ulteriori indicazioni, tra le quali

  1. Lavorare solo su superfici piane
  2. Inserire la marcia e il freno a mano
  3. Bloccare con un cuneo la ruota anteriore sul lato opposto
  4. Estendere il pistone prima di sollevare per verificarne il funzionamento
  5. Evitare di procedere alla lavorazione in caso di segni di instabilità evidenti

In ultimo, quando è possibile, è sempre preferibile eseguire operazioni simili in compagnia di un’altra persona, in modo tale che, in caso di malfunzionamenti o in seguito all’insorgenza improvvisa di problematiche di sorta durante l’impiego del cric auto, questi possano essere segnalati con tempestività a chi sta lavorando sotto la carrozzeria.

Recensioni dei migliori cric auto

1. Michelin 92416

A fronte di una struttura molto robusta ed estremamente maneggevole, l’ottimo cric auto Michelin 92416 si rivela senza dubbio adatto a operare con efficacia anche in ambiti semi professionali, potendo garantire ottime prestazioni e notevole semplicità d'utilizzo all’interno della propria officina.

Michelin 92416

Il modello più venduto

Michelin 92416

(4.2)

Offerta: 75,50 Prezzo: 88,69 Sconto: 13,19 (15%) *

Fra le peculiarità più interessanti di Michelin 92416 spicca l’ottima maneggevolezza. La sua struttura carrellata a funzionamento idraulico è dotata di 4 ruote, di cui le 2 posteriori girevoli, le quali garantiscono manovrabilità elevata, nonostante le dimensioni pari a 50 x 15 x 24 cm e il peso di 12 kg.

La maniglia per il trasporto con impugnatura ergonomica ruota di 180°, mentre l’asta di leva può ruotare di 360°. La facilità di manovra consentita si unisce alla notevole stabilità della duratura struttura metallica e alla piastra di gomma terminale del pistone, utile nell’ottica di evitare graffi e danni da usura al telaio della vettura.

Le prestazioni di questo cric auto sono egualmente valide, dal momento che è in grado di garantire altezza di sollevamento compresa tra 10,5 e 35 cm, con una portata massima di 1800 kg, quindi adatta a buona parte delle automobili più comuni. Da menzionare il supporto magnetico per radunare i dadi durante il lavoro.

2. Einhell CC-TJ 2000

Le buone peculiarità costruttive e la struttura carrellata facile da movimentare in garage fanno di Einhell CC-TJ 2000 un cric auto di buona qualità, grazie al quale sarà possibile provvedere in maniera del tutto autonoma a piccole riparazioni e manutenzioni amatoriali su svariate tipologie di automobili.

Einhell CC-TJ 2000

Il prodotto migliore in assoluto

Einhell CC-TJ 2000

(4.2)

Offerta: 47,90 Prezzo: 49,95 Sconto: 2,05 (4%) *

Robustezza e versatilità sono le qualità più importanti per gli utensili da officina, ed Einhell CC-TJ 2000 le può garantire entrambe. Anche la sicurezza operativa è tutelata, vista la presenza dell’ampia sella sul braccio di leva, la quale stabilizza il carico e proteggere la carrozzeria da eventuali danni.

A fronte di ciò, sarà semplice adoperare il cric auto per intervenire su varie vetture, date anche le notevoli specifiche riguardanti il sollevamento. Il circuito idraulico, infatti, è in grado di alzare senza problemi anche carichi fino a 2000 kg ad altezze pari al minimo di 13 cm e a un massimo di 33 cm.

La durevole struttura in metallo, avente misure di 44,5 x 20,5 x 14,5 e un peso complessivo di 5 kg, si rivela stabile, sicura e facilmente movimentabile. In tal senso giocano un ruolo fondamentale le 2 grandi ruote anteriori fisse e le 2 posteriori, girevoli e con cuscinetti a sfera, e la pratica maniglia per il trasporto.

3. Lampa 71502

Particolarmente compatto nelle dimensioni e assai veloce da installare in qualunque occasione, il cric auto Lampa 71502 si rivela specifico per tutte le situazioni di emergenza che richiedono interventi rapidi, come per lavorazioni a domicilio e nei casi in cui la strumentazione debba essere trasportata.

Lampa 71502

Miglior rapporto qualità e prezzo

Lampa 71502

(4.2)

Offerta: 19,90 Prezzo: 4,98 Sconto: 4,98 (100%) *

Le caratteristiche strutturali complessive di Lampa 71502 ne definiscono l’utilità principalmente all’interno di contesti imprevisti e lavorazioni a domicilio, vale a dire laddove non sia possibile usufruire di attrezzatura più ingombrante. L’apparecchio è senza dubbio sicuro, data l’omologazione di legge, derivante dalla rispondenza alla normativa europea 2006/42/CE.

Gli ambiti di impiego suddetti possono essere desunti dalla classica conformazione a pantografo del cric auto, il quale si dimostra dunque compatto nelle dimensioni, 39,5 x 10,5 x 9 cm, molto facile da trasportare nel bagagliaio e movimentabile senza problemi di sorta, dato il peso di soli 2 kg. L’installazione è inoltre molto rapida.

La piastra gommata e la leva di azionamento identificano un uso sicuro e intuitivo, unitamente a prestazioni di sollevamento interessanti. Il pantografo può alzare infatti fino a 1000 kg ad altezze comprese tra 10 e 35 cm, consentendo quindi di operare comodamente al di sotto del veicolo per il cambio di ruote.

4. Goodyear GOD1253

Grazie alla sua conformazione a bottiglia e al peso ridotto che però non influisce sulla stabilità durante il lavoro, Goodyear GOD1253 è un cric auto affidabile e performante che consentirà di svolgere manutenzioni di diversa natura nella propria officina come per far fronte a imprevisti stradali.

Goodyear GOD1253

Opzione idraulica

Goodyear GOD1253

(4.2)

Offerta: 33,26 Prezzo: 36,58 Sconto: 3,32 (9%) *

Stabile e pratico da adoperare in diversi contesti operativi, siano essi casalinghi o derivanti dal sopraggiungimento di qualche tipo di emergenza, Goodyear GOD1253 è in grado di garantire ottime prestazioni. La portata complessiva massima è infatti di 2000 kg, sollevabili senza problemi da 18 a 34,5 cm.

Il suo uso è facile e particolarmente intuitivo pure per eventuali neofiti, anche grazie alla presenza di istruzioni piuttosto dettagliate, mentre la struttura a bottiglia realizzata in solido e duraturo metallo pesante si rivela resistente e affidabile. La base di appoggio è piuttosto ampia, in modo tale da garantire buona stabilità operativa.

In aggiunta a tali peculiarità, questo cric auto di buona qualità si distingue inoltre per la notevole facilità di movimentazione e trasporto. Sebbene i dati tecnici siano senza dubbio notevoli, infatti, il dispositivo nel suo insieme misura solamente 19 x 9,8 x 10,2 cm e, grazie al peso inferiore a 2,5 kg, può essere maneggiato con semplicità.

Opinioni finali

Per chi vuole essere sempre preparato ad affrontare qualunque tipo di emergenza stradale, così come a provvedere autonomamente ai più classici interventi manutentivi sulla propria automobile, avere a disposizione il miglior cric auto è indispensabile. I prodotti sul mercato sono però molti, quindi è necessario capire quale scegliere in base alle proprie esigenze.

Nel caso in cui le necessità operative riguardino una frequenza di intervento piuttosto consistente e, quindi, richiedano l’utilizzo di attrezzatura versatile e di migliore qualità generale, Michelin 92416 è di certo un tipo di offerta imperdibile. Il costo è ampiamente giustificato dalle ottime peculiarità e potrebbe diventare ancor più attraente in presenza di uno sconto.

In modo similare, prevedendo di lavorare principalmente all’interno della propria officina, ma volendo spendere di meno senza tuttavia rinunciare a prestazioni di buon livello, Einhell CC-TJ 2000 è un modello altrettanto interessante. Il prezzo inferiore può rivelarsi particolarmente allettante per hobbysti occasionali e operatori non troppo esigenti.

Andando invece a indagare tra i prezzi migliori, tipicamente rivolti a coloro i quali necessitano di dispositivi portatili, adatti a fare fronte perlopiù a situazioni di emergenza e interventi non troppo complessi, il modello a pantografo Lampa 71502 presenta un ottimo rapporto qualità prezzo. Compatto e facile da usare, è ideale da portare nella propria automobile.

Infine, rimanendo sempre sul medesimo range di offerte, riguardanti dunque dispositivi economici ma prestanti e validi, Goodyear GOD1253 può dimostrare versatilità, oltre a una comodità notevole e alla facilità d’impiego derivante dalla conformazione a bottiglia. Questo buon prodotto fa parte di quella fascia in cui non è nemmeno necessario attendere sconti.

Quale cric auto scegliere? Classifica (Top 4)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Michelin 92416 Michelin 92416 75,50 € 88,69 * 13,19 € (15%) (4.2)
Einhell CC-TJ 2000 Einhell CC-TJ 2000 47,90 € 49,95 * 2,05 € (4%) (4.2)
Lampa 71502 Lampa 71502 19,90 € 4,98 * 4,98 € (100%) (4.2)
Goodyear GOD1253 Goodyear GOD1253 33,26 € 36,58 * 3,32 € (9%) (4.2)

Domande frequenti

Si può trasportare in una valigetta?

I dispositivi a pantografo, elettrici e i più piccoli a bottiglia sono a volte venduti in valigette adatte al trasporto, mentre i modelli con carrello hanno dimensioni che non ne consentono lo spostamento all’interno di valigie o simili.

Come di fa a sapere il peso della propria automobile?

Ogni automobile è dotata del manuale di uso sul quale è riportato il peso a vuoto, dato ricavabile anche dal libretto di circolazione della vettura stessa.

Cosa indica l’altezza minima di sollevamento?

L’altezza minima riporta la misura del dispositivo quando è a riposo. È una dimensione utile a capire se l’apparecchio può passare al di sotto del telaio della vettura per sollevarla.

I modelli elettrici come si azionano?

Quando dotato di funzionamento elettrico, il cric auto può essere facilmente azionato con interruttori o telecomandi forniti in dotazione, ovviamente dopo aver effettuato il collegamento alla batteria o alla presa accendisigari.

Con quale frequenza va cambiato l’olio nel circuito?

La frequenza di cambio dell’olio nel circuito del cric auto idraulico può essere ricavata dalle indicazioni fornite dal produttore, ma, in linea di massima, è bene provvedere alla sostituzione almeno una volta all’anno.

A cosa servono gli elementi calamitati sulla struttura?

Alcuni modelli sono dotati di supporti magnetici, la cui funzione è quella di tenere raggruppati i dadi svitati dalla ruota su cui si sta lavorando, in modo tale da non rischiare di smarrirli.

Può sollevare un camion?

Dipende ovviamente dalla portata del cric auto, tenendo presente che mezzi pesanti come camion e simili hanno pesi superiori alle 4 t, per cui, in caso di lavorazioni su veicoli del genere, occorre adoperare apparecchi professionali in grado di sollevare svariate tonnellate.

È possibile aggiungere uno spessore?

Sì, all’occorrenza è possibile adoperare l’apparecchio al di sopra di tavole di legno nell’ottica di aumentare l’altezza di sollevamento, tuttavia, per non incorrere in rischi di scivolamento e instabilità, è sempre preferibile evitare lo spessoramento.