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Niente panico
Tirando lo sciacquone l’acqua risale nella tazza: segnale evidente di un’ostruzione nello scarico del water. Prima di rivolgersi a un idraulico e prepararsi a pagare una salata parcella, però, conviene capire come sturare il water in modi più economici.
Come prima cosa occorre comprendere qual è il motivo dell’intasamento. Chi ha figli piccoli può indagare se i bimbi hanno gettato nel wc giocattoli o altri oggetti. In caso contrario, il problema può risultare legato ad accumuli organici.
A prescindere dalla casistica, si possono seguire vari procedimenti, avendo cura prima di intervenire di ricoprire il pavimento del bagno con giornali o carta assorbente, così da proteggere la superficie da perdite o schizzi. Vediamo di seguito come stappare il water nella maniera più consona alla situazione.
1. Far defluire l’acqua
Spesso lo scarico water intasato richiede solamente pazienza. Talvolta, ad esempio, la carta igienica si raggruma provocando l’ostruzione. Se possibile, è quindi sempre consigliabile attendere 10 o 12 ore, perché l’acqua potrebbe ammorbidire il blocco, il quale si potrebbe poi facilmente eliminare tirando solamente lo sciacquone.
Se ciò non accade potrebbe essere a causa di un’ostruzione più ostinata. In tal caso, sarà bene attendere nuovamente che l’acqua in eccesso defluisca, preferibilmente chiudendo la valvola di uscita sul fondo della cassetta del wc, accessibile aprendo il serbatoio.
In alternativa, l’acqua si potrà eliminare con un bidone aspiratutto adatto anche ai liquidi. A questo punto, se lo scarico è intasato da un giocattolo, un orologio o simili, indossando guanti di gomma, sarà possibile cercare di raggiungere l’oggetto e rimuoverlo manualmente.
2. Usare lo sturalavandini
Qualora ciò non fosse sufficiente, si potrà provare a liberare lo scarico wc intasato utilizzando lo sturalavandini. Quest’ultimo, per risultare efficace, dovrebbe essere di buona qualità e realizzato con gomma robusta.
Dopo aver messo lo sturalavandini sotto l’acqua calda per dilatare la gomma e favore l’aderenza alle pareti della tazza, quest’ultimo si dovrà posizionare sopra lo scarico. A questo punto sarà sufficiente applicare pressione e tirare per molte volte per tentare di smuovere l’ostruzione.
Tale metodo meccanico è valido sia per ostruzioni organiche che per oggetti, ma è spesso necessario ripeterlo molte volte.
3. Acqua, aceto e bicarbonato
Se lo sturalavandini non risolve la situazione e l’ingorgo è di natura organica, è bene capire come sturare un water con metodi naturali.
Molte ostruzioni sono eliminabili utilizzando una miscela di acqua, aceto e bicarbonato. Sarà sufficiente scaldare 2 litri di acqua, evitando però di raggiungere il punto di ebollizione, poiché la temperatura troppo alta potrebbe crepare le pareti della tazza.
Dopo aver versato nel wc 200 g di bicarbonato e 2 tazze di aceto, si dovrà versare l’acqua calda nello scarico intasato. Lasciando agire per una notte, la reazione chimica e la pressione sono spesso sufficienti a sturare lo scarico.
4. Sale e Coca Cola
Vagliando le varie soluzioni per capire come sturare wc, in alternativa, si può prendere in considerazione anche il sale grosso. Seguendo lo stesso procedimento messo in atto con l’aceto, quest’ultimo è sostituibile con il sale grosso, il cui effetto abrasivo produce spesso buoni risultati.
Un’altra opzione prevede l’uso della Coca Cola, notoriamente adatta allo scopo a fronte del suo alto potere corrosivo. Il metodo prevede l’inserimento in una bottiglia di plastica vuota di 250 g di sale grosso e 250 g di bicarbonato, cui si aggiungerà poi circa mezzo litro di Coca Cola.
A miscelazione avvenuta, sarà sufficiente versare il composto nel water intasato, lasciando poi agire per qualche ora. La Coca Cola, così come altre bevande frizzanti equivalenti, oltre a sturare lo scarico, è in grado di eliminare anche grossolane incrostazioni di calcare.
5. Prodotti con enzimi attivi
Se i metodi suddetti non funzionano, niente paura, non è ancora il momento di chiamare un idraulico. L’ostruzione, infatti, potrebbe essere semplicemente di grandi dimensioni o molto ostinata, per cui più difficile da sciogliere.
Per sturare un water intasato, in questi casi, può risultare di aiuto adoperare prodotti con enzimi attivi, vale a dire quelli di norma usati per la manutenzione delle fosse biologiche. Questi liquidi, non dannosi per l’ambiente, sono adatti a sturare il wc, poiché degradano le ostruzioni organiche nel giro di 8 o 10 ore.
Ve ne sono di molti tipi in commercio, per cui ogni prodotto dovrebbe essere utilizzato in conformità con le indicazioni specifiche riportate dal produttore sulla confezione.
6. Prodotti chimici
Nel caso in cui non si ottenessero ancora i risultati sperati, se l’ostruzione è di natura organica, il water intasato si potrà sturare ricorrendo a prodotti chimici molto più aggressivi, come disgorganti appositi, soda caustica oppure acido muriatico.
Una soluzione del genere, tuttavia, dovrebbe essere adottata solamente come ultima spiaggia per evitare l’intervento di un idraulico, poiché tali prodotti, pur risultando di certo efficaci, sono dannosi per l’ambiente ed estremamente pericolosi.
Sia la soda caustica che l’acido muriatico, infatti, producono vapori nocivi e hanno effetti altamente corrosivi, per cui il loro utilizzo dovrà avvenire in rigida osservanza delle prescrizioni riportate sulle confezioni, adoperando massima cautela, arieggiando il locale, indossando guanti, indumenti lunghi, occhiali e ogni altra protezione richiesta.
7. Adattare una gruccia appendiabiti
Quanto detto finora, tuttavia, si applica solamente ai casi in cui il wc risulti intasato da residui organici. È quindi fondamentale sapere come sturare il water se l’ostruzione è causata da un giocattolo o da un altro oggetto solido e non degradabile.
Se i tentativi con lo sturalavandini non vanno a buon fine, la soluzione può essere quella di modellare un appendiabiti metallico in modo da creare una sorta di cappio a un’estremità, da avvolgere con uno straccio per evitare di graffiare le pareti di ceramica del water.
Dopo aver indossato dei guanti, l’estremità fasciata si dovrà spingere e ruotare nello scarico intasato, cercando di raggiungere e smuovere l’oggetto che provoca l’ingorgo.
8. Sonda professionale
Talvolta, però, può non essere possibile sturare il gabinetto in questo modo, specialmente se l’oggetto è incastrato in profondità nello scarico e non nel primo tratto della tubatura. In questo caso, si potrà adoperare una sonda da idraulico, chiamata anche sonda a serpente o molla sturalavandini.
Questo economico attrezzo è molto flessibile, può raggiungere profondità maggiori rispetto alla gruccia ed è dotato di una punta a trivella, la quale può spingere o rompere l’oggetto responsabile dell’ostruzione, senza rischiare di danneggiare il wc.
Per sturare il water in questo modo sarà sufficiente spingere la trivella della sonda da idraulico nella tubatura, ruotandola e applicando pressione in modo da frammentare o smuovere il blocco, fino a liberare lo scarico.
9. Intervento professionale
Nell’eventualità in cui ogni metodo precedentemente descritto non risultasse efficace e lo scarico rimanesse ancora intasato, il problema è più grave, probabilmente perché l’ostruzione interessa un tratto troppo profondo di tubatura o per altre criticità dell’impianto.
In simili casi per sturare il water non vi è altra soluzione che chiamare un idraulico, il quale provvederà a smontare il sanitario e a eliminare il blocco con strumentazione di tipo professionale.