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Portare con sé l’occorrente
Il cielo terso, il sole caldo, una leggera brezza: le condizioni ideali per mettersi in sella alla bicicletta e godersi una rilassante scampagnata nella natura. A un certo punto, però, uno pneumatico si affloscia ed ecco che arriva il fatidico momento della riparazione della camera interna della ruota.
È quindi fondamentale sapere come riparare la camera d’aria della bici e avere l’accortezza, prima di partire da casa, di portare con sé, in uno zaino o appeso agli appositi ganci sotto la sella, il kit completo di riparazione, presente in commercio già assemblato e composto da
- Toppe
- Mastice
- Leva per battistrada
- Quadrello di carta vetrata
- Set di chiavi, o attrezzo multiuso
- Bombola d’aria compressa o pompa manuale
Con questi pochi ma indispensabili oggetti, sarà possibile eseguire la riparazione della camera d’aria, a patto di seguire con accuratezza un semplice procedimento.
Riparare senza smontare
Prima di esaminare nel dettaglio le fasi dell’intervento, cerchiamo di rispondere a una domanda molto comune: è possibile riparare o cambiare camera d’aria bici senza smontare ruota?
In linea di massima no, sebbene esistano oggi sul mercato alcune camere d’aria particolari che possono essere sostituite o riparate senza che risulti necessario smontare l’intera gomma. Al contrario, lo pneumatico classico deve per forza essere smontato dalla bici per eseguire la riparazione della camera. Chiarito ciò, vediamo il procedimento nello specifico.
1. Gestire catena e freni
Se la camera d’aria forata da riparare è quella della ruota posteriore, sarà necessario spostare la catena sul pignone più piccolo, ovvero la ruota dentata con il diametro minore che fa parte del meccanismo del cambio. Chiaramente ciò non sarà necessario se la camera interessata è quella anteriore.
Dopodiché si dovrà sganciare il cavo del freno, allontanando poi i pattini di quest’ultimo dalla gomma da riparare. Lo sgancio del cavo frenante non interessa quei modelli di bici dotati di freni a disco.
2. Rimuovere la ruota
A questo punto, per riparare la camera d’aria, bisognerà rimuovere la ruota da riparare dalla propria sede. Nei modelli dotati di sgancio rapido, sarà sufficiente aprire la piccola leva al centro della forcella e ruotarla in senso antiorario.
Nelle bici sprovviste di tale meccanismo, sarà necessario adoperare il set di chiavi presente nel kit per svitare il dado di tenuta. Fatto ciò, si potrà sfilare la ruota dalla forcella, tenendo sempre presente che, se la camera d’aria bucata è la posteriore, bisognerà fare attenzione a non rompere la catena o danneggiare il pignone del cambio.
3. Estrarre il copertone
Una volta smontata dalla bici la ruota con la camera d’aria forata, sarà indispensabile rimuovere il copertone, o battistrada, avendo prima cura di rimuovere la rondella che fissa la valvola di gonfiaggio, mettendola da un lato e facendo attenzione a non smarrirla.
Utilizzando la leva per battistrada presente nel kit di riparazione per bici, basterà sfilare la gomma da un solo lato del cerchione. Durante questa operazione sarà importante evitare di pizzicare la camera d’aria bucata, così da evitare di danneggiarla ulteriormente.
4. Individuare la foratura
Solo dopo aver alzato la gomma della bici la camera interna potrà essere sfilata con delicatezza. Fatto ciò, per riparare la camera d’aria è importante procedere a un gonfiaggio, adoperando la pompa manuale oppure la bomboletta d’aria compressa, in modo da poter rintracciare la fuoriuscita d’aria e il foro, a meno che quest’ultimo non sia così esteso da poter essere individuato a prima vista.
Nella maggior parte dei casi, con la camera d’aria gonfia, il foro potrà essere rintracciato piegando leggermente quest’ultima e cercando di percepire i sibili tipici delle perdite d’aria. Individuata la zona da cui proviene il fischio, la perdita d’aria potrà essere ulteriormente circoscritta cercando con le dita lo sbuffo d’aria.
Un altro modo efficace per individuare la perdita d’aria della camera d’aria bucata prevede di immergere quest’ultima in una bacinella d’acqua e verificare il punto dal quale fuoriescono le bolle d’aria. Chiaramente ciò è difficilmente fattibile se ci si trova a riparare la bici in strada.
5. Cercare il chiodo
Il passo successivo della riparazione consiste nella ricerca del chiodo che ha causato il foro nella gomma della bici. Va detto che può non trattarsi necessariamente di un chiodo, ma il danno alla camera d’aria può essere stato causato anche da un pezzo di vetro, un sassolino molto acuminato o un qualsiasi detrito tagliente.
È importante anche verificare con attenzione se è presente qualche corpo estraneo nella parte interna della gomma della bici, il quale, se non rimosso, potrebbe causare una seconda foratura, rendendo di fatto inutile tutto il processo atto a riparare la camera d’aria bucata.
6. Smerigliare la zona danneggiata
A questo punto, utilizzando il quadrello di carta vetrata, è bene procedere a una smerigliatura nella zona del foro da riparare, assicurandosi che l’area raschiata sia di superficie maggiore rispetto alla toppa che si intende applicare alla camera d’aria forata.
Questa operazione consentirà al mastice con il quale verrà eseguita la riparazione della camera di aderire meglio alla superficie della stessa, incrementandone il potere adesivo.
7. Applicare la toppa
Dopo la smerigliatura della camera, andrà steso un velo di mastice attorno al foro, facendo attenzione affinché quest’ultimo venga il meno possibile a contatto con la pelle. Fatto ciò, bisognerà solo attendere qualche minuto che il mastice sia stabilizzato, ovvero quasi del tutto asciutto.
La riparazione della camera d’aria della bici potrà proseguire prendendo la toppa e applicandola sulla zona interessata, facendo pressione con le dita o aiutandosi con una superficie d’appoggio.
Sarà poi da rimuovere la pellicola trasparente presente sulla toppa, verificando che quest’ultima rimanga aderente alla camera, specialmente sui bordi.
Qualora si adoperassero toppe autoadesive, non sarà necessario applicare il mastice per riparare la camera d’aria, bensì sarà sufficiente applicare la toppa e attendere che si asciughi sulla zona del foro, senza ulteriori accorgimenti.
8. Riposizionamento nel battistrada
A riparazione avvenuta, sarà possibile riposizionare la camera d’aria nella gomma della bici. Prima di fare ciò è però consigliabile procedere a un leggero gonfiaggio della camera con la bombola d’aria compressa o con la pompa, per assicurarsi che non vi siano ulteriori perdite d’aria e per rendere più agevole il montaggio.
Avendo cura di inserire per prima la valvola di gonfiaggio e di riavvitare la relativa rondella precedentemente messa da parte, la camera d’aria della bici potrà ora essere inserita nella parte cava dello pneumatico.
Solo dopo aver fatto ciò, la gomma andrà nuovamente rimontata sul cerchio della bici, agendo molto delicatamente per evitare che la camera d’aria rimanga pizzicata sotto il copertone. In caso di difficoltà, ci si potrà aiutare con la leva per battistrada.
9. Gonfiaggio e rimontaggio
L’ultimo passo consiste nel gonfiaggio completo della camera, sempre adoperando la pompa o la bombola d’aria. Questa operazione dovrà essere svolta lentamente, in modo che la camera d’aria si adatti pian piano alla gomma.
Infine, seguendo il procedimento inverso allo smontaggio, la ruota potrà essere montata nuovamente sulla forcella, avendo cura di stringere il dado o richiudere la leva di sgancio rapido e ricollegare i cavi frenanti.
Indicazioni ulteriori
Una volta compreso come riparare la camera d’aria della bici, è importante tenere presente che la toppa è una riparazione temporanea, per cui, appena possibile, bisognerà procedere alla sostituzione camera d’aria bici.
Allo stesso modo, se il danno risulta molto esteso o i tagli sono multipli, la camera d’aria non si potrà riparare, pertanto sarà bene capire come cambiare camera d’aria bici, seguendo il medesimo procedimento descritto, ma inserendo una camera d’aria nuova invece di eseguire la riparazione.