Confronto delle chiavette usb migliori
- Riconoscimento automatico dati all’inserimento
- Dimensioni del dispositivo 51,4 x 21,4 x 8,4 mm
- Possibilità di protezione mediante una password
- Possibilità di scaricare un software di recupero dati
- Con velocità di trasferimento fino a 150 MB/s
- Possiede software di crittografia 128 bit integrato
- Scocca in metallo a protezione del connettore
- Dimensioni complessive 39 x 12,35 x 4,55 mm
- Capacità totale 16 Giga, tipologia usb 2.0
- Compatibile con i principali sistemi operativi
- Ideata per utilizzo anche su dispositivi compatti
- Tipologia usb 2,0, capacità totale di 16 Giga
- Capacità totale di ben 32 Giga, memoria flash
- Tipologia usb 3.0 per un' ottima, elevata velocità
- Corpo in plastica dotato di un pratico cappuccio
Come scegliere una chiavetta usb
Indice
Caratteristiche generali
Chiunque ha dei dati da proteggere, file che si vogliono avere a portata di mano e che possano essere consultati ovunque ci si trovi. Per quanto sempre più spesso si lavori in rete e si tenda a mettere in cloud gran parte dei documenti, vi sono alcuni casi in particolare in cui ciò non è possibile, o per via dei dati sensibili in essi contenuti o perché, in mancanza di tempo, sarebbe troppo lunga l’attesa che richiede il caricamento di tali elementi.
In queste occasioni è sempre di grande aiuto potersi avvalere di hard disk esterni o di supporti di archiviazione portatili come una chiavetta usb. Quest’ultima in particolare è senza dubbio uno dei prodotti tecnologici più diffusi e più usati, sia per la sua semplicità di impiego sia perché ognuno in famiglia può scegliere di usarla per le proprie necessità, da chi lavora a chi va a scuola, da chi gioca a chi conserva gelosamente ogni ricordo.
È infatti un bel modo per avere sempre disponibili documenti di testo, tabelle, file audio e video di qualsiasi formato come le foto delle nostre ultime vacanze, i video dei luoghi visitati, tutta la musica che si preferisce, le tesine e i compiti da mostrare in classe o le relazioni e le documentazioni dei progetti d’ufficio. Sarà sufficiente collegare la usb pen drive alla presa di un qualsiasi dispositivo che ne sia dotato per aprire le cartelle ed interagire con i file.
La capienza nominale è sempre maggiore di quella reale
Per chi non fosse particolarmente ferrato in gergo tecnologico e si stesse domandando una pen drive cos’è e come funziona cercheremo qui di spiegare il più chiaramente possibile entrambe le cose. Si tratta di una piccola memoria di massa portatile, un dispositivo che, collegandosi al computer, mediante il semplice trascinamento di file o cartelle riesce ad immagazzinare i dati e a renderli disponibili in seguito su altri dispositivi. Essa funziona anche in senso inverso, ovvero consentendo di trasportare i dati dalla sua memoria interna al dispositivo ricevente.
Non necessariamente la chiavetta usb deve essere usata con un computer, anzi, grazie alla sua indiscussa versatilità ed alle sue dimensioni ridotte può essere agevolmente collegata all’autoradio della macchina per ascoltare musica durante il tragitto per esempio, o alla tv per vedere i film in essa contenuti o scorrere gli album di foto, così come ad un tablet o un cellulare per liberarne la memoria o inserire e-book. Solitamente i materiali che compongono la scocca esterna sono
- Plastica
- Metallo
- Silicone
Nel primo caso si tratta di modelli molto pratici e leggeri, che si surriscaldano più lentamente e che ben si prestano a resistere anche a sbalzi di temperatura repentini. I modelli con la scocca in metallo sono maggiormente resistenti a graffi ed urti accidentali, spesso sono caratterizzati da linee di design essenziali ed eleganti perfette per chi ne fa uso a lavoro o per chi vuole mimetizzarle nel proprio mazzo di chiavi. Infine, per chi invece non vuole passare mai inosservato, esistono modelli ricoperti in silicone che emulano le fattezze di personaggi dei cartoons o dei fumetti, ma anche di oggetti, cibi e altre forme fantasiose.
Questa tipologia di pen drive particolari è la gioia dei collezionisti che le trattano come veri e propri oggetti di culto. Data la grande utilità e la diffusione di questi piccoli scrigni di memoria una prospettiva interessante è quella di far realizzare chiavette usb personalizzate con il logo della propria azienda o associazione. Un modo efficace di farsi pubblicità facendosi ricordare grazie ad un oggetto che ogni giorno milioni di persone tengono tra le mani.
Capacità
Una delle domande che più frequentemente ci si pone prima di procedere all’acquisto di una chiavetta usb è quanto questa debba essere capiente per immagazzinare i dati che abbiamo intenzione di inserire al suo interno, certi che li conterrà senza il rischio di ritrovarsi davanti alla scritta “spazio insufficiente” che vanifica parte del trasferimento intrapreso speranzosamente. Solitamente possiamo confrontarci con tre tipologie di grandezza:
- Piccole: includono i modelli da 2gb, 4gb e 8gb, perfetti per foto e musica
- Medie: includono i modelli da 16gb, 32gb e 64gb, adatti per video e film
- Grandi: includono i modelli da 128gb,256gb, 1tb e 2tb, idonei per file in hd
Per comprendere meglio la mole di dati che è possibile immagazzinare la tabella sottostante potrà fungere da efficace riepilogo, consentendo di avere sott’occhio le informazioni che servono per scegliere sempre ciò che è più adatto alle nostre reali esigenze.
Capacità | Brani musicali | Video 1080 AVCHD | Fotografie 10 megapixel |
---|---|---|---|
2gb | 500 | 5 minuti | 450 |
4gb | 1000 | 10 minuti | 900 |
8gb | 2000 | 20 minuti | 1800 |
16gb | 4000 | 40 minuti | 3600 |
32gb | 8000 | 80 minuti | 7200 |
64gb | 16000 | 160 minuti | 14400 |
128gb | 320000 | 320 minuti | 28800 |
256gb | 640000 | 640 minuti | 57600 |
Nella tabella non sono stati inclusi i formati da 1tb e 2tb perché si tratta di capacità paragonabili a quelle di veri e propri hard disk esterni, in grado di contenere una vastissima mole di dati, svariate migliaia in effetti, per trasferimenti e trasporti veloci che possano servire in momenti di necessità. Queste specifiche tipologie si contraddistinguono solitamente per prezzi più elevati rispetto alla media di chiavetta usb economiche, ma sono senza dubbio le più resistenti e le più longeve.
Maggiore è la capacità, più aumentano le velocità di lettura e scrittura
Una cosa importante da tenere a mente è che nel tempo la velocità di trasferimento in entrata ed in uscita può tendere a diminuire. Ciò accade perché i dati occupano slot liberi quando vengono immessi e nel caso, ad esempio, si decida di installare due o più sistemi operativi essi potrebbero entrare in contrasto tra loro.
Vi è però un metodo efficace per evitare tutto questo, ovvero partizionare la chiavetta usb, in modo da organizzare l’unità di memoria dividendola virtualmente in più scomparti nei quali poter immettere i documenti in modo ordinato. I passaggi sono pochi, semplici e alla portata di tutti. Si dovrà solo tener conto del proprio sistema operativo e poi:
- Effettuare il backup dei dati presenti sulla chiavetta per non perderli
- Scaricare, se necessario, un software specifico per creare partizioni multiple
- Selezionare dal menù il disco di destinazione, ovvero l’unità di memoria
- Inizializzare la partizione, avvalendosi del tasto “+” per aggiungere slot
- Scegliere le dimensioni di ogni partizione appena creata
- Attribuire un’etichetta con un nome a ciascuna di esse
- Cliccare sul comando “Applica” per confermare le operazioni eseguite.
A questo punto si potrà iniziare ad organizzare al meglio ed in maniera sistematica lo spazio all’interno della propria chiavetta usb, scegliendo di dividere i dati per categorie per avere un più facile accesso a ciò che cerchiamo e un’efficienza garantita al massimo livello.
Tipologie e velocità
Non tutte le chiavette usb sono uguali. Esse differiscono per tipologia e da questa differenziazione dipendono le prestazioni del dispositivo. Nella tabella sottostante sono presentate le principali categorie, ovvero quelle più facili da reperire e da utilizzare.
Tipologia | Velocità nominale | Velocità approssimativa di scrittura | Velocità approssimativa di lettura | Note |
---|---|---|---|---|
2.0 | 480 MB/sn | 30 MB/sn | 70 MB/s | Perfetta per gestire file di piccole dimensioni e per la sua compatibilità anche con dispositivi obsoleti da cui si potrebbe aver necessità di trasferire dati che non si vogliono perdere. |
3.0 | 600 MB/sn | 100 MB/sn | 150 MB/s | Indicata per il trasferimento di un cospicuo numero di file o di elementi particolarmente pesanti questa chiavetta usb veloce riduce di molto i tempi di attesa. |
3.1 Gen.1 | 625 MB/sn | 60 – 100 MB/sn | 150 MB/s | Evoluzione del modello precedente accresce leggermente la velocità nominale e si presta al trasferimento più rapido di tutte le tipologie di file. |
3.1 Gen.2 | 1250 MB/sn | 150 MB/sn | 200 MB/s | Il trasferimento dati può arrivare addirittura ad una velocità massima di 10 Giga al secondo, purché le porte dei dispositivi in uso siano predisposte a tale tipologia. |
C’è da ricordare una cosa fondamentale, ovvero che per quanto il modello di pen drive 3.1 possa sembrare allettante in termini di efficienza e risparmio di tempo è essenziale tener conto anche del dispositivo sul quale questa verrà usata. Se le uscite usb dei devices fossero infatti tarate per interagire con modelli 2.0, quelli più avanzati entreranno comunque in funzione ma con la velocità dei modelli precedenti.
Riconoscere una chiavetta usb 2.0 da una di generazione successiva a prima vista è facilissimo: basta osservare all’interno della scocca e rilevare il colore della plastica che sarà bianca per i modelli 2.0 mentre dal 3.0 ai successivi sarà azzurra oppure blu. Conoscendo questo piccolo particolare potrete a prima vista scegliere tra le due opzioni quella più adatta a voi.
Oltre ai modelli classici, idonei alle porte usb standard, vi è anche una tipologia di chiavetta micro usb. Questa particolare mini chiavetta usb è stata appositamente pensata per essere usata su dispositivi dalle dimensioni ridotte, quali i tablet ed i cellulari, per facilitare il trasferimento dati in entrata e uscita senza dover passare per il cloud o avere la necessità di collegarsi ad un pc.
Al diminuire dello spazio rimasto libero diminuiranno le prestazioni
Infine, per ottimizzare la funzionalità della chiavetta usb è importante non colmare tutto lo spazio disponibile, in modo da rendere snelle tutte le operazioni di lettura e scrittura e, soprattutto, mantenere inalterato lo standard dei tempi previsti dal modello. Nel caso le operazioni diventino lente e si percepisca una certa fatica in tal senso è opportuno procedere con una formattazione.
Ma come formattare un’unità? Nonostante vi siano delle lievi differenze tra un sistema operativo e l’altro, per cui si consiglia di verificare prima di procedere, i passaggi da seguire sono davvero elementari:
- Collegare la penna usb al computer inserendola nell’apposita porta laterale
- Accedere a “Esplora risorse”, cliccando sulla cartella posta nella barra delle applicazioni
- Selezionare la voce “Questo pc” dall’elenco laterale e poi selezionare la penna usb
- Cliccare sull’icona della chiavetta con il tasto destro e selezionare la voce “Formattare”
- Scegliere tra le proposte del menu a tendina il file system con cui procedere
- Assegnare un nome al pendrive e scegliere tra formattazione veloce o completa
- Selezionare il comando “Avvia” e attendere l’avvenuto completamento della procedura
- Cliccare con il tasto destro sull’icona della penna usb e selezionare “Espelli” per un’estrazione sicura
La scelta del file system consentirà di rendere la chiavetta usb perfettamente idonea ad accogliere i file che intendiamo inserirvi. Le possibilità sono 3: FAT 32 consente di creare unità perfettamente compatibili con ogni tipo di dispositivo, per questo è l’opzione predefinita; NTFS è poco supportato ma permette l’archiviazione anche di file superiori a 4 GB; exFAT infine non solo permette l’archiviazione di file maggiori di 4 GB ma è anche largamente supportato da quasi tutti i devices.
Optional aggiuntivi
A conclusione di questa panoramica sul mondo delle usb drive è importante menzionare alcune caratteristiche di chiavetta usb particolari, che si sono dotate negli anni di qualche optional in più per meglio adattarsi alle esigenze di utilizzo di ogni utente, qualsiasi sia il dispositivo sul quale si intenda usarle. Gli aspetti più interessanti, ovviamente, sono quelli pratici che rendono l’esperienza dell’utente non solo più semplice ma anche maggiormente efficiente. Tra questi, in particolar modo possiamo menzionare
- Luce led che si accende quando in uso
- Possibilità di effettuare backup su cloud
- Tecnologia di wear – leveling
Cominciando dalla luce led possiamo certamente dire che è spesso un dettaglio trascurato da chi acquista delle unità usb flash, eppure è quello che davvero ci dà l’idea di quando esattamente l’unità è in funzione, anche quando non vi è uno schermo sul quale poter visualizzare la sua attività. Un ulteriore aspetto degno di nota è la possibilità di effettuare backup su cloud mediante una app fornita in aggiunta insieme alla chiavetta usb, importante soprattutto per chi spesso ha necessità di più spazio a disposizione e non vuole trovarsene sprovvisto.
Ultima tra le tre caratteristiche menzionate è la tecnologia di wear – leveling, che consiste sostanzialmente nella capacità di scrivere i dati in settori di memoria diversi, senza riutilizzare sempre gli stessi. Questo particolare evita che possano verificarsi danni alle parti usate con maggiore frequenza garantendo una più efficace distribuzione dei file in scrittura e quindi un’efficienza ed una durata maggiore della nostra unità.
I modelli 2 in 1 hanno sia connettore usb classico che micro per adattarsi ad ogni dispositivo
Infine, per gli utenti davvero esigenti, esistono in commercio categorie e modelli davvero speciali, che possono ovviare a delle problematiche specifiche per proteggere i dati sia da fattori esterni accidentali che dalla visualizzazione dei non autorizzati o possono facilitare all’estremo il loro utilizzo. Per completezza di informazione le descriveremo qui di seguito, in modo da consentire a chiunque di scegliere la propria unità come se si trattasse di chiavette usb personalizzate, tarate ad hoc per le necessità da soddisfare.
Se si punta all’acquisto di una pen drive resistente di certo una chiavetta rugged è quella maggiormente indicata. Essa è infatti in grado di resistere efficacemente ad urti e graffi, finanche addirittura a brevi immersioni in acqua, proteggendo i dati come in una vera e propria cassaforte.
Se l’uso dell’unità è prevalentemente di tipo lavorativo e si trattano dati sensibili è importantissimo dotarsi di una chiavetta usb protetta da scrittura. Mediante un software o una piccola pulsantiera posta sul corpo della stessa è infatti possibile criptare i dati, tutti o di una sola cartella, e persino impostare un pin o una password.
Avvalersi di una pen drive protetta da scrittura può essere importante anche per evitare che qualcun altro in famiglia possa cancellare inavvertitamente ricordi importanti, magari per far spazio ad una serie tv. Infine è opportuno parlare della chiavetta usb wifi, un modo molto comodo per evitare di inserire ed estrarre l’unità più volte dal computer, ed usarla semplicemente inviando i comandi e condividendo i dati con i dispositivi wifi ad essa connessi come la stampante, il cellulare o il tablet.
Recensioni delle migliori chiavette usb
1. Toshiba Hayabusa
Salvare i propri files e i propri ricordi significa anche proteggerli da sguardi indiscreti, per questo la chiavetta usb Toshiba Hayabusa ci da la possibilità di impostare una password e di far accedere ai documenti esclusivamente noi o chi è autorizzato a farlo, senza sgradite intrusioni o cancellazioni accidentali.
Pensare che un supporto di archiviazione esterna non sia anch’esso frutto di una specifica logica di design sarebbe un errore. Ogni particolare di Toshiba Hayabusa, capienza 32 GB, è infatti studiato per ottimizzarne l’utilizzo in ogni situazione. Dimensioni e peso sono davvero minimi, 51,4 x 21,4 x 8,4 mm in soli 8 g, e la sua superficie è dotata di un grip leggermente ruvido che consente una presa ottimale.
Il cappuccio in plastica trasparente protegge efficacemente da polvere e corpuscoli questa chiavetta usb 2.0 di tipo A standard, e può essere accomodato sul retro durante l’uso. A lato della scocca un forellino consente di applicare il laccetto per un trasporto facilitato e un aggancio al portachiavi. Il dispositivo, estremamente sicuro grazie alla possibilità di impostazione password, viene riconosciuto automaticamente dal device cui è collegato e ha un bassissimo consumo di energia, grazie alla tecnologia impiegata.
2. SanDisk Ultra Flair
Se vi capita spesso di cancellare dei files per errore e non sapete come fare, la chiavetta usb SanDisk Ultra Flair giunge in vostro soccorso. Il suo software per il recupero dati vi assiste nel ritrovare ciò che avete eliminato per sbaglio e un software di crittografia protegge i vostri lavori da lettori non autorizzati.
Se si è sempre di fretta la velocità è un valore che si impara presto ad apprezzare, perciò dotarsi di strumenti che ci fanno risparmiare tempo è essenziale. SanDisk Ultra Flair è una penna usb 3.0 da 32GB che promette prestazioni davvero incredibili, consentendo, ad esempio, di trasferire un intero film, in entrata o in uscita dal dispositivo stesso, in soli 30 secondi.
Il corpo in robusto ed elegante metallo satinato rende questa chiavetta usb incredibilmente resistente agli urti accidentali, per preservare i dati sia che si trovi in borsa che in un portamonete o anche negli zaini degli studenti più vivaci che portano a scuola tesine e compiti da vedere sulla LIM. Per i documenti maggiormente importanti un software di crittografia protegge i file di una determinata cartella mediante password, mentre i più sbadati saranno sollevati dalla presenza di un software specifico per il recupero dei file accidentalmente cancellati.
3. Kingston DataTraveler SE9
Dal design sobrio ed elegante, la penna usb Kingston DataTraveler SE9 può essere facilmente agganciata al portachiavi senza subire danni, grazie al corpo in metallo e alle sue dimensioni sottili che non creeranno mai ingombro e tuteleranno i dati in modo eccellente rendendoli accessibili rapidamente.
Resistente ed estremamente elegante Kingston DataTraveler SE9 presenta linee di design sottili e compatte perfette da sfoggiare anche per chi usa in ufficio per lavoro questa chiavetta usb 2.0 da 16 giga. Il metallo satinato preserva il corpo interno da urti accidentali e sono previsti 5 anni di garanzia per questo prodotto che fa della solidità il suo punto di vanto, che le ha fatto conseguire l’UK Awads 2013 come miglior usb pen.
Compatibile con una moltitudine di device e di sistemi operativi è particolarmente versatile oltre che praticissima per via delle sue dimensioni, 39 x 4,55 x 12,35 mm. La piccola apertura circolare all’estremità agevola l’aggancio al portachiavi per poter avere rapido accesso ai propri file senza avvertire l’ingombro o il peso in alcun modo. Per chi volesse la casa madre consente di creare chiavette usb personalizzate con un logo, per fare regali aziendali o pubblicità al proprio brand.
4. SanDisk Cruizer Fit
Se intendete connettervi a un device di piccole dimensioni e non volete creare sporgenze fastidiose e poco pratiche, la penna usb SanDisk Cruizer Fit è l'ideale per soddisfare tale esigenza. Con dimensioni ridottissime e compatte contiene e preserva i vostri dati mantenendo una discrezione unica.
Non sempre l’uso di memorie esterne avviene su dispositivi di grandi dimensioni anzi, sempre più spesso l’impiego coinvolge autoradio oppure tablet e cellulari, strumenti che teniamo in palmo di mano e che non sarebbe comodo maneggiare se presentassero sporgenze eccessive. SanDisk Cruizer Fit è un’unità flash usb 2.0 dalle dimensioni estremamente compatte, 2,2 x 1,5 x 0,7 cm, che svolge il suo lavoro rendendosi quasi invisibile e fondendosi con le linee del device a cui è connessa.
L’estrazione è resa semplice dal piccolo foro alla sua estremità per l’aggiunta del laccetto, permettendo anche un semplice aggancio al portachiavi. Compatibile con una moltitudine di sistemi operativi è dotata anche di un software di sicurezza che grazie al sicuro sistema di crittografia integrato consente di proteggere i dati sensibili tramite password, evitando così che documenti e progetti di lavoro o dati personali possano essere visualizzati da chi non possiede l’autorizzazione per farlo.
5. Kingston DataTraveler DTIG4
Meno di 10 grammi per avere sempre a portata di mano dati, foto e musica a cui accedere rapidamente, ecco il grande vantaggio di possedere una penna usb come Kingston DataTraveler DTIG4. Leggera ma performante conserva i vostri files in modo sicuro e si aggancia ovunque preferiate.
Riuscire a visualizzare a colpo d’occhio ciò che ci serve tra pezzi simili è importante se si vuole lavorare al massimo dell’efficienza, per tale ragione Kingston DataTraveler DTIG4 ha pensato di differenziare tutte le varianti di questo modello. Ognuna di esse è caratterizzata da una parte in materiale plastico in tinta unita e da un occhiello per l’attacco a gancio che reca un colore diverso in base ai giga di spazio di archiviazione.
Il prodotto è dotato di un cappuccio, anch’esso in plastica monocromatico come il corpo centrale, che protegge efficacemente dall’intrusione di polvere e può essere fissato sul retro in fase di utilizzo per non smarrirlo. Questa specifica chiavetta usb 3.0 da 32 giga è caratterizzata dall’alta velocità di trasferimento dei dati e da dimensioni e peso ridotti che rendono agevole e pratico il trasporto. Le misure sono 5,5 x 1 x 2,1 cm per soli 9,1 g di peso.
Opinioni finali
Trasferire dati da un supporto fisso ad un dispositivo di memoria esterno è un’azione che compiamo abitualmente e che ci garantisce di poter accedere ai nostri file in qualsiasi momento. Fotografie, film, video o documenti di lavoro seguono ogni nostro passo e ci concedono la possibilità di essere aperti o consultati a nostro piacimento. Le pennette usb facilitano il trasporto e rispondono alle nostre esigenze di praticità in modo eccellente.
Per quanti hanno necessità di una capacità di archiviazione notevole, magari per poter salvare immagini e video in alta definizione, Toshiba Hayabusa è la chiave usb perfetta. I software interni le permettono di essere immediatamente riconosciuta all’inserimento e proteggono tramite impostazione di una password i dati sensibili che desideriamo salvaguardare nel modo migliore. Il prezzo è di fascia media, ma le performances superano le aspettative.
Il corpo in metallo di SanDisk Ultra Flair è il primo segno di quanto si possa contare sulla durata e la resistenza di questa pendrive usb 3.0 da 32 giga, adatta anche a resistere agli urti per chi la porta a scuola nello zaino o nel portacolori. Inoltre in caso di cancellazione accidentale il software interno consente di recuperare i dati. Il suo costo è medio rispetto ad altre chiavette usb 3.0, ma non c’è davvero miglior modo di investire per la sicurezza dei nostri dati e dei nostri ricordi.
Se vi piacciono le forme essenziali e amate la qualità Kingston DataTraveler SE9 rappresenta il miglior connubio possibile tra queste caratteristiche. Il corpo in metallo protegge efficacemente il connettore e la chiavetta usb può essere direttamente inserita nell’apposito alloggiamento del dispositivo. Tra i prezzi dei modelli concorrenti questo è tanto basso da sembrare in sconto, un’occasione di cui approfittare subito.
Dimensioni realmente minute, meno di una moneta, sono la caratteristica migliore e più evidente di SanDisk Cruizer Fit da 16 GB, che in ambito di flash drive si contraddistingue per la sua discrezione direttamente proporzionale alla semplicità d’uso. Trascinando i file si darà il via al trasferimento e si potrà accedere ai dati anche da tablet o cellulare. Il suo prezzo è incredibilmente basso, quindi perché aspettare gli sconti?
In ultimo, se vi piace avere sempre con voi la vostra musica e i vostri film preferiti o i cartoni animati da far vedere ai bimbi ovunque vi troviate per ritagliarvi un attimo di relax, Kingston DataTraveler DTIG4 è la chiavetta da 32 GB in cui tutto troverà spazio. Il prezzo è medio basso e le prestazioni tra le migliori delle flash usb 3.0 concorrenti. I dati, i ricordi e i suoni che più amiamo viaggeranno d’ora in poi sempre al nostro fianco con una chiavetta usb perfetta per le nostre esigenze.
Quale chiavetta usb scegliere? Classifica (Top 5)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Si può collegare ad una soundbar per sentire la musica?
-
Certamente sì. Se la soundbar possiede un’entrata idonea sicuramente le chiavette usb sono perfette per contenere la musica che si preferisce e garantire ore di piacevole ascolto.
- Per registrare da un decoder si può usare?
-
Sì, la chiavetta usb può essere collegata ad un decoder per registrare seguendo le istruzioni del decoder stesso. In caso si desideri registrare file in HD è opportuno ricordare di selezionare una memoria usb di capienza adeguata.
- È possibile impiegare una flash pen per liberare memoria dalle consolle di gioco?
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Sì, i salvataggi possono essere trasferiti per liberare spazio sulla consolle senza alcun problema e si possono inoltre avviare giochi di backup.
- Se la usb chiavetta si usa in macchina per ascoltare la musica durante lunghi spostamenti si surriscalda?
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Non dovrebbe accadere, soprattutto se l’unità è di buona qualità. Molte di queste sono pensate appositamente per utilizzi prolungati, per vedere film e ascoltare musica.
- Si deve formattare prima dell’utilizzo?
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Quasi sempre le flash drive sono già pronte per essere usate appena estratte dalla confezione, quindi si può procedere immediatamente con le operazioni di scrittura e trasferimento dati.
- A quali temperature dovrebbero essere conservate per garantire la sicurezza dei dati?
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Solitamente una buona chiavetta usb è tarata per resistere senza danni a temperature comprese in un range che va da -10° a 70° C, mentre per il suo funzionamento la temperatura dovrebbe essere tra 0° e 35°C. Bisogna ricordare che in ambienti estremamente torridi le scocche in metallo tendono ad accumulare maggiore calore ed è quindi consigliato isolarle al meglio.
- Funziona a batterie?
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No, quando si parla di consumo energetico in merito ad un’usb chiavetta si fa riferimento al naturale consumo energetico proprio di ogni dispositivo elettronico. Non sono necessarie pile né per avviare né per usare questo supporto che si accende immediatamente una volta inserito nella porta del device al quale si è scelto di collegarlo.
- Se si bagna accidentalmente si possono recuperare i dati?
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Il contatto con l’acqua prolungato può essere deleterio per via dell’ossidazione e causare danni irreversibili. Se si tratta solo di un contatto accidentale e di breve durata è comunque possibile provare a tenere la pendrive usb in un sacchetto chiuso con del riso per un paio di giorni, in molti casi questo escamotage risolve efficacemente il problema consentendoci di rimettere la chiavetta in funzione.