Migliore cera brasiliana del 2024

Formula innovativa

Per avere una pelle liscia e libera dai peli superflui uno dei metodi maggiormente utilizzati è quello della ceretta, particolarmente apprezzata per la sua durata. Attraverso di essa, infatti, il pelo viene estirpato dalla sua radice, assicurando un periodo di almeno due settimane di libertà dall’antiestetica crescita. Tuttavia, intorno alla ceretta depilatoria ruota un lungo dibattere sulla sensazione di dolore che essa può provocare, soprattutto in presenza di pelle ipersensibile o di una soglia del dolore molto bassa.

Non si può negare che essa provochi un fastidio più o meno intenso, in base al soggetto e alla zona interessata, dolore che risulta quasi invitabile a causa dell’estirpazione dei peletti dalla radice. Per tale ragione, negli ultimi anni si è fatto strada l’utilizzo della cera brasiliana, da non confondere con il particolare metodo di depilazione inguine integrale, denominata ceretta brasiliana. Originaria del Brasile, luogo in cui le donne hanno necessità di sfoggiare i bikini al mare per la maggior parte dell’anno, nasce come metodo pratico, duraturo e rispettoso della pelle poiché indolore, ideale in particolare per trattare la zona dell’inguine.

L’originaria cera per peli del Brasile, detta anche pasta di zucchero, presentava alcune difficoltà nella realizzazione dell’impasto e della sua lavorazione.  Per tale ragione sono nate delle alternative più performanti le quali sfruttano lo stesso principio, ovvero quello di una ceretta senza strisce, realizzata sempre a caldo ma a una temperatura inferiore, vicina a quella corporea. La cera brasiliana, detta anche cera wax, ha una formulazione differente dalle classiche cere depilatorie e per questo ha anche una consistenza diversa. Essa una volta sciolta, presenta una leggera trasparenza gelatinosa con un elevato grado di morbidezza, diventando quasi cremosa.

La ricetta tradizionale consiste in una pasta realizzata con zucchero, miele, acqua e limone

Dotata di una notevole duttilità, la cera brasiliana è una cera depilatoria elastica caratterizzata da una formula a base di resine naturali o sintetiche, combinate con altri ingredienti per ottenere una cera depilatoria professionale con elevata plasticità facile da stendere, sia su donne che uomini, anche su zone del corpo più ampie come gambe, braccia, petto o schiena. La tipologia più conosciuta è la cera depilatoria black wax, caratterizzata da un’elevata morbidezza ed elasticità. Tra gli ingredienti di base, in particolare nella ceretta nera indolore, troviamo spesso:

• Cere d’api
• Glicerina
• Glucosio

Le cere d’api sono ingredienti preziosi dalle molteplici proprietà tra cui quelle antisettiche e nutrienti, che consentono alla cera brasiliana di essere così delicata, e possiedono una capacità filmante grazie alla quale creano una pellicola protettiva che permette di non aderire all’epidermide ma solo alla peluria. La pelle viene poi coccolata dalle proprietà emollienti e idratanti della glicerina e, infine, il glucosio favorisce la malleabilità della cera depilatoria wax e la sua presa decisa sui peletti. La combinazione di queste sostanze con ulteriori ingredienti naturali lenitivi e sfiammanti, come Aloe Vera e calendula, riduce il dolore, limita notevolmente i rischi di infiammazioni e follicoliti e produce un ritardo nella ricrescita dei peli.

Modalità d’impiego

Scegliere di eseguire su sé stessi o su altri una ceretta wax richiede l’apprendimento di uno specifico procedimento. Quest’ultimo differisce dal metodo che si è abituati comunemente a veder eseguire dalle estetiste che adoperano una cera depilazione tradizionale con strisce di “tessuto non tessuto” (TNT). In primo luogo, come per tutti i prodotti di questo tipo, è caldamente consigliato eseguire un paio di giorni prima un test di prova su una piccola zona del corpo, per esempio sul polso. Si applicherà una ridotta quantità di perle adeguatamente sciolte per valutare la reattività della pelle e se non dovessero verificarsi manifestazioni allergiche si potrà procedere a utilizzarla.

Gli esperti del settore consigliano di effettuare un peeling o uno scrub alcuni giorni prima della seduta di epilazione con cera professionale, al fine di rimuovere le cellule morte e permettere a eventuali peletti incarniti di fuoriuscire. In tal modo, la cera brasiliana riuscirà a inglobare bene tutta la peluria da rimuovere, intervenendo anche su quella più corta. Poco prima della seduta può anche essere utile fare un bagno o una doccia calda, per ammorbidire i peli e favorire l’apertura dei pori, al fine di rendere l’epilazione più facile e meno fastidiosa. Il procedimento che spiega come fare la ceretta utilizzando una cera brasiliana indolore prevede di:

1. Sciogliere la cera depilatoria a caldo
2. Con una spatola prelevarne una quantità
3. Applicarla su pelle perfettamente pulita e asciutta
4. Stenderla sulla zona nel verso della crescita del pelo
5. Attendere pochi istanti che si asciughi la superficie
6. Con una mano sollevare un’estremità della striscia
7. Rimuoverla del tutto con uno strappo ben deciso
8. Gentilmente passare una mano per dare sollievo

Per sciogliere la cera depilatoria senza strisce si può utilizzare un apposito scaldacera, impostando la temperatura sui 40° C. La cera brasiliana si scioglie ma ha la caratteristica di rimanere tiepida, di conseguenza, pur mantenendo il vantaggio di aprire il bulbo pilifero, non si avrà nessun rischio di scottature, frequenti con altre tecniche tradizionali.  Se non si possiede l’apparecchio specifico la si può scaldare in un pentolino a bagnomaria oppure al microonde. La tempistica migliore per circa 170 g di prodotto è 180 secondi, a una potenza di 700 W.

La pasta depilatoria tende a rimanere della giusta consistenza per circa 30 minuti, tuttavia, optare per questi sistemi alternativi probabilmente comporterà la necessità di ripetere almeno una volta il processo di riscaldamento, soprattutto se la seduta risulta piuttosto lunga. Affinché sia semplice rimuovere la linea di cera senza strisce è necessario stendere uno strato spesso alcuni millimetri e non troppo sottile, ricordandosi di strappare nel verso opposto a quello di crescita dei peli.

Talvolta sono arricchite con sostanze lenitive come Aloe vera, azulene e calendula

Un ulteriore accorgimento è quello di terminare la stesura in modo circolare, con una bordatura spessa e tondeggiante. Così facendo sarà facile sollevarne l’estremità con piccoli tocchi, comodamente e senza dolore. Al contrario, terminare troppo sottilmente la striscia renderebbe difficile tale operazione, poiché si avrebbe un’epilazione dolorosa e a piccoli frammenti, con una probabile formazione di residui. Di norma, la cera per ceretta professionale secondo il metodo brasiliano lascia residui minimi, se non del tutto assenti. Essa è liposolubile, quindi le indicazioni su come togliere la cera depilatoria richiedono solo un lieve massaggio con un olio lenitivo, che sciolga i residui e apporti una piacevole coccola da eseguire successivamente all’applicazione della cera indolore.

Infine è bene ricordare che pur se si sceglie questo metodo di epilazione per poter ottenere un’igiene personale più accurata o poter sfoggiare bikini particolarmente sgambati e succinti, agendo spesso anche nella zona tra i glutei, sarà bene accertarsi di non operare in estrema prossimità delle mucose poiché la peluria costituisce uno scudo naturale alla proliferazione micotica e a fastidiose infezioni, mantenendo una corretta umidità dei genitali salvaguardandone nel tempo il loro delicato equilibrio.

Formati e accessori

In commercio la cera depilatoria brasiliana viene venduta in confezioni di vario peso. Dalle più piccole da 100 g, utili per una o due applicazioni su piccole aree, fino a forniture molto più ampie da 1 kg, acquistate di frequente come cera per depilazione professionale nei centri estetici, con la quale operare più sedute o depilare zone del corpo più ampie. Risultano una buona scelta le confezioni da 500 o 700 g, soprattutto se si vuole sperimentare per la prima volta la ceretta a caldo senza strisce, come la ceretta indolore nera. Oltre alle grammature, queste cere si possono trovare in diversi formati:

1. Chicchi
2. Pastiglie
3. Micro perle
4. Barattolo di metallo

I chicchi, detti anche fagioli, come le micro perle, sono dei piccoli frammenti solidi di spessore variabile da 1 a 3 mm. Le pastiglie, invece, sono dischetti leggermente più grandi da circa 20 g l’uno. Tali formati son accomunati dalla stessa modalità di utilizzo, ovvero, ne va inserita una porzione nel pentolino per riscaldare la cera brasiliana, richiudendo la confezione per mantenere in alterata la quantità che non si andrà a utilizzare. Con i chicchi o le perline si potrà dosare meglio la quantità da sciogliere, aggiungendone facilmente altra durante la procedura se vi è la necessità.  Quella in barattolo di metallo va, invece, sciolta tutta e poi fatta raffreddare prima di riporla. Per una dotazione completa è possibile avvalersi anche di alcuni pratici accessori, utili a eseguire la procedura al meglio.

Alcun estetiste professioniste specializzate nell’applicazione della cera brasiliana preferiscono stenderla mediante l’uso di un utensile che normalmente non si è abituati a vedere nella cabina di un centro estetico, ovvero una spatola in legno a forma di cucchiaio, simile a quelle da cucina. Può sembrare una scelta bizzarra, tuttavia, essa trova la sua ragione nella necessità di prelevare una abbondante quantità di pasta quado si deve epilare una gamba intera. Questo avviene perché una mano già esperta, o dopo aver affinato il metodo se la si esegue personalmente su di sé, potrà procedere a epilare un’ampia zona di pelle con un’unica striscia di cera depilatoria indolore, rendendo la seduta ancora più veloce.

Una particolarità frequente della cera brasiliana, dovuta alla sua flessibilità, è quella di essere multidirezionale, in quanto va stesa con le spatole nella direzione di crescita del pelo ma può essere rimossa anche non rispettando il verso opposto, opzione molto comoda se si pratica questa operazione su se stessi e risulta più complesso avere completa libertà di movimento. È tuttavia sconsigliato attuare questa pratica su zone delicate in cui la peluria può risultare più folta e dura come l’inguine, soprattutto se le precedenti depilazioni sono state effettuate con rasoio. Inoltre, sarebbe meglio attuarla solo dopo aver acquistato una certa manualità, poiché se non ben eseguita potrebbe risultare dolorosa.

Consigli utili

Quando si affronta il tema della depilazione un’attenzione particolare va riservata agli adolescenti i quali con la pubertà si ritrovano con la necessità di sottoporsi ai primi trattamenti epilatori, così come i giovani atleti che praticano ciclismo, nuoto o ginnastica artistica. La cera brasiliana, per la sua delicatezza, è senza dubbio la soluzione più valida per gestire questi casi, in cui ci si trova di fronte a una peluria sottile e morbida. Quest’ultima, sarà ulteriormente indebolita dall’estirpazione del bulbo pilifero e, non avendo incontrato ancora la lametta, tenderà a crescere molto più lentamente, finanche col tempo a diradarsi.

Immediatamente dopo la seduta, a prescindere dall’età o dal sesso di chi si sottopone a questo trattamento, è opportuno seguire delle piccole ma importanti raccomandazioni, come quella di non fare una doccia o un bagno con acqua troppo calda ma preferirla tiepida, ricordandosi di non sfregare l’asciugamano in modo troppo deciso ma tamponarlo con gentilezza. È consigliato altresì attendere prima di esporsi al sole, allo scopo di evitare la formazione di macchie e ustioni, in più, nel caso di una pelle già arrossata è preferibile rimandare il trattamento epilatorio, al fine di non provocare ulteriore stress a un’epidermide già sensibilizzata.

Esistono salviette dopocera monouso già imbevute di oli e sostanze lenitive da passare sull’area epilata

Coloro che non amano l’utilizzo di oli possono orientarsi su una cera brasiliana idrosolubile, formulata con zucchero, acido citrico e miele senza l’aggiunta di paraffina o resine sintetiche, particolarmente facile da detergere qualora ne rimanessero tracce poiché è biodegradabile e si scioglie semplicemente con acqua. Al contrario tutte le altre tipologie sono liposolubili, ossia si sciolgono solo con sostanze oleose come olio di mandorle dolci, olio d’oliva, avocado, jojoba o semplice olio per bambini. Mentre, per chi ha problemi di pelle impura tendente a brufoletti è consigliato impiegare una cera depilatoria nera, contenete carbone attivo, una polvere porosa che si ottiene dalla lavorazione di alcune tipologie di legno, come pioppo o betulla, bambù o noci di cocco.

Il carbone contenuto nella cera nera ha proprietà esfolianti e purificanti, assorbe e regola l’eccesso di sebo, infatti, per tali caratteristiche è spesso contenuto nei cosmetici dedicati a pelli grasse e miste. Tra gli altri ingredienti naturali che arricchiscono le formulazioni più curate troviamo anche camomilla, malva e calendula dalle note proprietà lenitive e sfiammanti, oppure la preziosa Aloe Vera la quale attenua bruciore e pruriti, calma e rigenera anche in presenza di piccole ferite. Scegliendo, dunque, la cera brasiliana più adatta alle proprie specifiche esigenze si potrà beneficiare di tutti i vantaggi degli elementi contenuti al suo interno, oltre che risparmiare tempo e denaro investiti in lunghi e costosi appuntamenti dall’estetista, intervenendo autonomamente all’occorrenza in modo semplice e rapido, nell’intimità di casa propria.