Confronto dei cellulari per anziani migliori
Il modello più venduto
- Con fotocamera di buona qualità da 1.3 Mp
- Ottima autonomia in standby, circa 178 ore
- Possibilità di inserimento di 2 diverse SIM
Il prodotto migliore in assoluto
- Dimensioni dei tasti belli grandi e facile lettura
- Rubrica può contenere fino a 500 numeri
- Scocca con foro per inserimento laccetto
Ottima alternativa
- Ricaricabile con comoda e pratica basetta
- Tasto SOS chiama i numeri di emergenza
- Dotato della funzionalità di torcia a LED
Come scegliere un cellulare per anziani
Indice
Utilità e design
Il sempre crescente peso della tecnologia nelle vite di ognuno ha al giorno d’oggi spinto la maggior parte delle aziende a realizzare dispositivi di vario tipo all’avanguardia e dotati di funzionalità estremamente avanzate. Un’ampia fetta di mercato è però ad oggi ancora occupata da utenti con esigenze molto basilari.
Sono infatti tante le persone che, a causa dell’età avanzata oppure di disagi causati da patologie di sorta, si trovano spesso in seria difficoltà nell’utilizzare gli apparecchi recenti. Questi utenti hanno però spesso la pressante necessità di poter comunicare tempestivamente con i propri parenti, cosa fattibile adoperando il cellulare per anziani.
I telefoni per anziani, i quali possono in alcuni casi essere anche smartphone per anziani, sono prodotti realizzati in modo specifico per venire incontro alle diverse esigenze di soggetti meno giovani. Il cellulare anziani consente infatti a figli e nipoti di mantenersi in contatto con genitori e nonni bisognosi e a questi ultimi di chiamare in casi di emergenza.
La funzionalità primaria dei cellulari per anziani, infatti, è senz’altro quella di permettere loro di chiamare con la maggior immediatezza possibile i parenti stretti, o comunque le persone che se ne prendono cura. Questo presuppone però di acquistare uno smartphone facile da usare per anziani, o comunque un telefonino per anziani con funzioni basilari.
Nella rubrica possono essere memorizzati da 100 a 500 contatti
Il cellulare per anziani, infatti, oltre alla semplicità di impiego generale, dovrà avere delle caratteristiche ben precise in modo tale da poter venire incontro alle comuni difficoltà di tali persone, di norma derivanti da patologie degenerative, ad esempio artrosi, oppure dalla prima comparsa di deficit mnemonici, uditivi e visivi causati dall’avanzare dell’età.
Pur essendo avanti con gli anni, chi non ha problemi di deambulazione spesso passeggia e svolge le proprie commissioni quotidiane, ma, in caso di malori o altre problematiche improvvise, deve poter essere in grado di chiamare i soccorsi. Il telefono anziani può evitare che semplici colpi di caldo o affaticamenti possano risultare fatali.
Appurato quanto possa essere fondamentale comprare il miglior cellulare per anziani, nell’ottica di orientarsi verso prodotti veramente utili anche ai soggetti con determinate esigenze specifiche, è necessario considerare alcune peculiarità fondamentali, come il design costruttivo, influenzante buona parte della semplicità di impiego. I cellulari per anziani possono essere
- Con struttura classica
- Cellulari per anziani a conchiglia
I design classici sono senz’altro i più diffusi, consistenti in un cellulare per anziani con struttura compatta, avente lo schermo posizionato al di sopra della tastiera in un unico blocco. L’elevata accessibilità di questi telefoni per anziani li rende adatti a chi ha impedimenti motori, sebbene la conformazione possa portare talvolta alla pressione involontaria dei tasti.
D’altro canto, i cellulari a conchiglia per anziani sono divisi in 2 parti unite per mezzo di un perno incernierato e, all’apertura, la parte superiore ospiterà lo schermo e quella inferiore la tastiera. Detto design può presentare varie funzionalità ma, pur evitando pressioni accidentali di tasti, potrebbe ostacolare i sofferenti di patologie muscolari o scheletriche.
La struttura dovrà rispecchiare le esigenze specifiche in tal senso, valutando come il telefono a conchiglia per anziani, grazie al suo schermo grande, sia maggiormente adatto a visualizzare foto, icone e video per chi abbia chi ha problemi di abbassamento di vista, sebbene potrebbe rivelarsi meno immediato da usare rispetto al cellulare per anziani con conformazione classica, di norma molto compatto e più leggero.
Accessibilità della tastiera
In linea di principio, dunque, è bene considerare la casistica precisa di riferimento prima di procedere a un acquisto, tenendo presente quali sono le difficoltà specifiche della persona cui il cellulare per anziani è destinato. Ciò permetterà di esaminarne con attenzione le caratteristiche, aiutando a capire come scegliere i migliori cellulari per anziani.
La maggior parte delle persone in età avanzata, ad esempio, soffre di problematiche visive derivanti dalla senilità come presbiopia e cataratta. In tal senso, quindi, è importante che il cellulare per anziani, a prescindere dal design, risulti molto ben visibile, in particolare per quanto concerne la tastiera, da considerare in base a
- Leggibilità dei numeri
- Facilità di accesso ai tasti
- Intuitività nell’ordine e nei colori
- Retroilluminazione e rimandi vocali
- Possibilità di attivare con immediatezza determinate funzioni
Tenendo a mente eventuali difficoltà visive, e l’eventuale peggioramento con gli anni di queste ultime, è preferibile dotarsi di un telefono tasti grandi per anziani. Al contempo, però, la leggibilità dei numeri non dipende solo dalla grandezza dei tasti del cellulare per anziani, ma anche dalla dimensione dei caratteri corrispondenti, i quali dovranno risaltare bene.
Per questo motivo, quantunque esistano smartphone per anziani con buone caratteristiche in tal senso, il cellulare per anziani tasti grandi con conformazione classica è di norma preferito a livello di leggibilità generale dei numeri. Tali modelli, inoltre, hanno spesso delle peculiarità utili pure per ciò che riguarda l’accessibilità della tastiera.
Lo smartphone semplice per anziani dispone di solito di una tastiera touchscreen, mentre il telefonino per anziani tasti grandi, presentando una tastiera fisica, sarà adoperabile solitamente con meno difficoltà. I tasti dovranno però essere ben distanziati in modo da evitare la possibilità di pressione di più numeri contemporaneamente.
A tale proposito sarà da valutare anche l’intuitività nell’ordine e nei colori del tastierino numerico. Molto spesso i cellulari con numeri grandi per anziani hanno le numerazioni in rilievo, dunque meglio riconoscibili al tatto, il cui ordine si rivela di rapida memorizzazione e con colori, ad esempio rosso e verde, riconoscibili immediatamente.
Talvolta sono presenti sulla scocca fori per inserire lacci antismarrimento
Sebbene tali aspetti possano sembrare scontati, molti utenti in età avanzata hanno sovente difficoltà nel comprendere o ricordare come gestire una chiamata, ad esempio. La presenza sul cellulare per anziani di un tasto rosso e di uno verde facilmente visibili può aiutare molto in tal senso, poiché saranno rapidamente associabili al loro scopo.
Lo stesso vale per l’attivazione immediata di funzioni speciali, tipiche del miglior telefono per anziani. Opzioni di emergenza e per la fruizione immediata di numeri chiamati con maggiore frequenza, tipicamente quelli di figli, nipoti o parenti vicini, dovranno avere tasti dedicati, ben visibili e intuitivi da ritrovare in ogni situazione.
Chiaramente a ciò concorre la presenza di una buona retroilluminazione della tastiera, quindi accessibile anche in caso di emergenza notturna. Molto spesso, inoltre, i cellulari con tasti grandi per anziani emettono rimandi vocali alla pressione del tasto, cosicché anche l’utente con scarse capacità visive possa avere la sicurezza di quale tasto ha premuto.
Peculiarità del display
Non è però solamente la conformazione fisica della tastiera a determinare la qualità del cellulare per anziani migliore, poiché, sebbene sia un aspetto da considerare di primaria importanza, vi sono altri criteri da prendere in esame con la medesima attenzione. Tra questi è annoverabile la presenza di uno schermo a consultazione facilitata.
I dispositivi sempre più tecnologici che ognuno di noi è ormai abituato a maneggiare con continuità hanno perlopiù display touchscreen mediamente di grandi dimensioni e con risoluzioni particolarmente elevate. Nei telefoni cellulari per anziani la qualità della definizione difficilmente sarà una priorità, ma si rivelano determinanti altre caratteristiche.
Alcuni smartphone per anziani sono dotati comunque di buone specifiche da questo punto di vista, ma, nell’ottica di fornire ai propri cari un apparecchio la cui accessibilità risulti adeguata, il display dovrà essere valutato sotto altri aspetti, influenzanti appunto la fruibilità generale e la facilitazione di accesso alle funzioni.
La durata della batteria è migliore se vi sono poche applicazioni installate
In tal senso la dimensione dello schermo assume un’importanza cruciale. I cellulari con sportellino per anziani hanno normalmente misure leggermente maggiori, ma, di norma, il telefonino per anziani avrà display dimensionati tra 1,5” e 3”, vale a dire un buon compromesso tra visibilità e semplicità di consultazione.
Uno schermo molto grande, infatti, potrebbe risultare dispersivo, mentre uno molto piccolo rischia di non consentire la visualizzazione immediata delle funzioni primarie. Tali diagonali sono una buona via di mezzo, da rapportare però ad altre peculiarità correlate, poiché il miglior cellulare per anziani dovrà avere
- Luminosità elevata
- Contrasto regolabile
- Icone intuitive e riconoscibili
- Caratteri chiari e ben dimensionati
La luminosità dello schermo è di primaria importanza per permettere la fruizione immediata del cellulare per anziani, anche nelle ore notturne. Deve essere possibile l’impostazione secondo le necessità dell’utente, così come è importante che sia regolabile il contrasto. Più questo sarà elevato, infatti, e meglio risulterà visibile il display.
Chiaramente anche le icone delle varie funzioni del cellulare per anziani dovranno risultare riconoscibili a prima vista e intuitive, così da poter essere accessibili senza alcuna difficoltà. Ciò vale tanto per quelle presenti sulla schermata iniziale quanto per quelle che offrono l’accesso a ulteriori applicazioni presenti nel menù degli smartphone semplici per anziani.
Spesso, infatti, in aggiunta alle icone classiche rappresentanti la chiamata rapida, l’indicazione del livello di carica, le informazioni orarie e la presenza o meno di rete telefonica, possono essere presenti sul cellulare a conchiglia per anziani icone per i messaggi di testo e la rubrica, da poter all’occorrenza ritrovare con facilità.
Ciò dipende ovviamente anche dalla misura dei caratteri mostrati, da valutare in modo similare ai cellulari tasti grandi per anziani. Sebbene le impostazioni di fabbrica del cellulare per anziani siano già normalmente settate sui valori alti, è bene avere la possibilità di modificare misura e tipo di font e caratteri, così da venire incontro alla differenti casistiche.
Batteria e autonomia
Oltre alle peculiarità riguardanti nello specifico le opzioni di visibilità e accessibilità offerte dal telefono per anziani, vale a dire le più importanti di cui tenere conto per fare in modo che la persona destinataria del dispositivo possa usufruirne con facilità, è indispensabile considerare aspetti più tecnici, ma con riflessi immediati sull’utilizzo.
La batteria del cellulare anziani è un elemento chiave, le cui caratteristiche sono in grado di influenzare grandemente l’esperienza di impiego. Se per un utente giovane è quasi all’ordine del giorno mettere in carica il proprio apparecchio una volta esaurito il livello di autonomia, un anziano potrebbe avere maggiori difficoltà in tal senso.
In primo luogo, quest’ultimo potrebbe non ricordarsi di controllare il livello di carica se non ben visibile, ritrovandosi poi, magari nel momento del bisogno, con il telefono cellulare per anziani spento. A tal proposito, dunque, è bene valutare la capacità di autonomia in ore della batteria del telefono anziani, misurata in milliamperora, o mAh.
| Capacità | Da 700 a 800 mAh | Intorno ai 1000 mAh | Oltre i 1400 mAh |
|---|---|---|---|
| Autonomia in conversazione | Variabile da 2 a 4 ore | All’incirca tra 4 e 6 ore | Può raggiungere le 8 ore |
| Autonomia in standby | Tra 140 e 170 ore, ovvero da 5 a 7 giorni | Tra 180 a 220 ore, ovvero da 7 a 9 giorni | Oltre 300 ore, ovvero più di 12 giorni |
| Qualità della batteria | Medio bassa | Medio alta | Alta |
È immediatamente comprensibile come la durata della batteria agli ioni di litio degli smartphone anziani, così come dei meno tecnologici telefoni cellulari per anziani, debba essere considerata in relazione alla frequenza media di utilizzo, tenendo ovviamente presente che i dati riguardanti le ore di autonomia sono indicativi e variabili da un modello all’altro.
In linea generale, comunque, una persona amante della conversazione, abituata a ricevere o effettuare molte chiamate, necessiterà di un telefono per anziani con autonomia almeno medio alta. Per contro, un telefono cellulare per anziani dedicato principalmente alle emergenze, potrà essere adeguato anche in presenza di autonomia più ridotta.
In qualunque caso, però, è da tenere in considerazione anche la modalità di ricarica del cellulare per anziani. Alcuni smartphone per anziani sono da caricare con cavi USB e alternatori, mentre molti telefoni per anziani, basilari e rientranti in fasce tecnologiche meno avanzate, usufruiscono di classici caricatori con spinotto, collegati anch’essi a rete elettrica.
Tali sistemi prevedono però la presenza di fili e spinotti da collegare negli appositi alloggiamenti, spesso di piccole dimensioni. Persone con problemi motori, artriti o tremori potrebbero però avere difficoltà a usare simili prodotti, per cui talvolta è preferibile ricercare un cellulare per anziani con base di ricarica ampia e fissa.
Volumi e connettività
Gli aspetti tecnici sono quindi assolutamente essenziali da prendere in considerazione per capire quale scegliere tra i vari telefoni cellulari per anziani, ma esistono ancora altri consigli da tenere a mente in tal senso. Quante più saranno le valutazioni eseguite e maggiore sarà la probabilità di acquistare un cellulare anziani adatto alla situazione.
Poiché la maggior parte delle persone avanti con gli anni manifesta difficoltà uditive, ad esempio, è di primaria importanza assicurarsi di dotarle di un cellulare per anziani con suoneria alta. Il più delle volte, i telefoni per anziani permettono settaggi particolarmente elevati in tal senso, consentendo di regolare su valori molto alti tutti i suoni emessi.
Il cellulare per anziani volume alto, considerando anche alcuni modelli specifici di cellulari per anziani con ipoacusia, permetterà al possessore di sentire anche le chiamate in arrivo, in modo da non far preoccupare parenti o amici per eventuali mancate risposte. A questo proposito è utile considerare inoltre le opzioni di connettività ovvero
- Radio FM
- Bluetooth
- GSM a più bande
- Connessione a Internet
Sebbene molti cellulari anziani ne siano provvisti, le opzioni bluetooth sono solitamente di scarso interesse, mentre la possibilità di ascoltare la radio FM può risultare assai interessante. Durante una passeggiata, ad esempio, alcune persone possono apprezzare la possibilità di seguire programmi radiofonici con il proprio cellulare per anziani.
È chiaro come, in presenza di detta funzionalità, sia necessario poter usufruire di un’entrata audio per collegare degli auricolari. Tale opzione è utile nell’ottica di migliorare lo spettro uditivo dell’utente durante le chiamate, anche adoperando il cellulare per anziani suoneria alta o modelli vari di cellulari per anziani con ipoacusia.
A questo proposito è bene specificare che sono spesso diverse le suonerie selezionabili, le quali hanno toni elevati e facilmente percepibili. A differenza delle melodie presenti sui classici smartphone, in tali modelli queste riproducono spesso i classici trilli, associabili alla chiamata in entrata da parte di chi è abituato a cordless e apparecchi fissi.
Assolutamente fondamentale è invece la tecnologia di operatività GSM, vale a dire lo standard tecnico di telefonia mobile globalmente più diffuso. Sebbene l’introduzione di apparecchi sempre più avanzati abbia determinato modifiche sostanziali, buona parte dei cellulari semplici per anziani fanno riferimento a questo protocollo di comunicazione.
Alcuni modelli sono specifici per i portatori di apparecchi acustici
Pur senza entrare in tecnicismi, è bene specificare che il telefono cellulare per anziani utilizzante GSM a diverse bande, tipicamente a 4 frequenze o quadriband, può funzionare su tutte le reti europee e con qualunque tipo di operatore telefonico. Ciò non è però sufficiente per usufruire di un cellulare per anziani con internet.
La possibilità di connessione a Internet, infatti, è relativamente rara in questi modelli, sebbene sia possibile ritrovare qualche telefono per anziani con whatsapp e altre applicazioni simili, le quali semplificano la comunicazione con parenti giovani e consentono di ricevere videochiamate da figli lontani, oppure foto e video di momenti importanti.
Ciò presuppone però l’operatività almeno su reti 3G, tipica di smartphone per anziani di fascia mediamente alta.
Altre funzioni aggiuntive
Dopo aver identificato le necessità primarie a rendere un telefono facile per anziani, può essere utile vagliare la possibilità di dotarsi di cellulari per anziani con ulteriori funzionalità. Quantunque lo scopo di tali dispositivi sia rendere le comunicazioni semplici anche per utenti avanti con gli anni, la presenza di opzioni aggiuntive può migliorare l’esperienza di uso.
Al netto di esigenze secondo le quali risulti indicato acquistare un cellulare per anziani con whatsapp, o comunque uno smartphone anziani, esistono infatti alternative a buon mercato, utili a definire apparecchi versatili ma con buoni rapporti qualità prezzo. In questo senso, però, è sempre da valutare la semplicità di utilizzo.
Sebbene anche un cellulare per anziani economico possa essere dotato di caratteristiche di efficienza e comodità assortite, risulta importante che il software interno non sia eccessivamente sofisticato. La maggior parte delle persone meno giovani, infatti, necessita di telefoni anziani immediati, intuitivi e facili da adoperare.
In questa ottica, dunque, il consiglio di acquisto più valido riguarda in genere le tipologie di cellulare semplice per anziani in cui ogni funzionalità sia di rapido ritrovamento e uso. Il menù dovrà essere consultabile senza dover premere troppi tasti e rubrica, sveglia, calcolatrice, calendario e simili raggiungibili rapidamente.
| Funzioni | Utilità |
|---|---|
| Blocco chiamate | Permette di creare sul cellulare per anziani liste di numeri e bloccare la ricezione di chiamate, in modo da evitare truffe, pubblicità e altri tipi di contatti sgraditi |
| Selezioni rapide | Tasti di norma indicati con M1 e M2, la cui pressione attiva la chiamata a contatti importanti e frequenti, ad esempio figli, nipoti o altri familiari o amici |
| Comandi vocali | Particolarmente utili in caso di grossi problemi di vista, consentono all’utente di contattare parenti in modo rapido anche in situazioni di emergenza |
| Doppia SIM | Può servire a usufruire di tariffe particolarmente vantaggiose, mantenendo tuttavia su un’altra scheda numeri anche di rete fissa e i vari dati di contatto |
| Scheda di memoria | Ideale per espandere la memoria, normalmente ridotta, dei cellulari per anziani, cosicché possano ricevere e conservare molte foto o contatti della rubrica |
| Torcia LED | Adatta a fungere da supporto visivo in situazioni di necessità notturne o qualora si verifichino blackout elettrici o eventualità simili |
In aggiunta, specie se si dispone di un cellulare per anziani a conchiglia, è apprezzabile il cosiddetto flip, vale a dire la possibilità di rispondere o terminare le chiamate semplicemente aprendo e richiudendo poi lo sportellino. Ciò permette di usufruire meglio anche del telefono per anziani con tasti non molto grandi o illuminati.
È altrettanto ricercato il cosiddetto cellulare per anziani con tasto sos. Quest’ultimo è un pulsante, solitamente grande, ben visibile e posto all’esterno della scocca anche nei modelli a conchiglia, che, se premuto, chiama in automatico determinati numeri impostati in precedenza, talvolta inviando anche SMS di avviso. Risulta a tutti gli effetti un cellulare per anziani sos salvavita.
Il cellulare per anziani con sos incorpora poi spesso anche una funzione GPS, grazie alla quale sarà possibile per familiari e amici rintracciare chi soffre magari di perdite di memoria o si smarrisce durante una passeggiata. Per persone con problematiche simili, un cellulare per anziani con gps tracker è di certo tra le scelte più indicate.
Infine, qualche telefono anziani consente anche di scattare fotografie, opzione interessante per nonni o genitori che vanno in gita o in vacanza. Con il cellulare per anziani con fotocamera, questi ultimi potranno rassicurare sul loro stato di salute nipoti, figli e altri parenti, inviando loro fotografie, video o diverse testimonianze multimediali.
Recensioni dei migliori cellulari per anziani
1. Brondi Magnum 3
Grazie a un display con buone dimensioni e alla conseguente ottima accessibilità generale, Brondi Magnum 3 è un cellulare per anziani la cui conformazione è un mix intelligente tra semplicità di impiego e funzionalità, mettendo in luce qualità importanti per la fascia di utenti meno giovane.
Il modello più venduto
Funzionante per mezzo della classica tecnologia GSM quadriband, e quindi adoperabile senza limitazioni di sorta in qualunque Paese europeo, Brondi Magnum 3 è un dispositivo con una buona struttura costruttiva e adattabile alle esigenze comuni delle persone avanti con gli anni, fornendo in aggiunta anche l’opzione di connettività bluetooth.
Il design a conchiglia contribuisce a determinare un uso intuitivo, oltre alla notevole maneggevolezza. Da chiuso le dimensioni sono di 10,9 x 5,8 x 1,9 cm, dunque piuttosto compatte, tuttavia l’apertura rivela un display ampio e di comoda consultazione, data la misura di 3” e la risoluzione da 320 x 240 pixel, adeguata alla destinazione d’impiego.
Altri dati molto interessanti riguardano le prestazioni della batteria, chiaramente agli ioni di litio, avente una capacità di 800 mAh. In base a ciò è possibile definire una soglia di autonomia molto buona, quantificabile in media in circa 4 ore di conversazione e 178 ore, vale a dire oltre 7 giorni, in standby, valore notevole per un cellulare per anziani.
Risposta con flip
Nell’ottica di semplificare per quanto possibile l’impiego del cellulare per anziani, è da sottolineare la comodità della funzionalità di flip attivo. Ciò significa che, nel momento in cui l’utente riceverà una chiamata, potrà rispondere semplicemente aprendo lo sportellino e terminare la conversazione richiudendo lo schermo, dunque senza dover premere alcun tasto.
Sono inoltre presenti altre opzioni di impiego atte a rendere gradevole l’esperienza di utilizzo di Brondi Magnum 3, ad esempio la radio FM e una memoria interna con capacità di 32 GB. Considerando la compattezza e il peso di soli 222 g, il dispositivo può essere considerato come un concentrato di funzioni essenziali.
L’accesso a queste ultime non sarà complesso nemmeno per le utenze più anziane, dal momento che la navigazione nel menù è assolutamente intuitiva. La tastiera è ben visibile, progettata con intelligenza e consente un’interazione tutt’altro che proibitiva, considerando la presenza di tasti di scelta rapida per radio, SMS e fotocamera.
Con fotocamera
Proprio la fotocamera può senza dubbio rappresentare una peculiarità da tenere in ottimo conto, soprattutto nel caso in cui genitori o nonni siano soliti fare vacanze o abitino a considerevoli distanze dai loro cari. I dati tecnici della fotocamera riguardano un obiettivo da 1.3 Mp, il quale permetterà di scattare istantanee di qualità mediamente buona.
Chiaramente, al netto delle diverse opzioni di utilizzo presenti, ogni cellulare per anziani deve essere valutato con un occhio di riguardo nei confronti di accessibilità e fruibilità, aspetti in questo caso valorizzati a dovere. I caratteri sul display e i numeri sulla tastiera non sono piccoli, pertanto facili da leggere e premere.
Infine, va senz’altro citata la possibilità di adoperare Brondi Magnum 3 con una doppia SIM, ovviamente non in modo contemporaneo, e ricaricarlo in modo intuitivo per mezzo del classico cavo caricabatterie incluso nella dotazione iniziale. Quest’ultima comprende in aggiunta anche un paio di auricolari, utili per riuscire a migliorare le possibilità di chi sente poco.
2. Brondi Amico Semplice +
Dotato di interfaccia particolarmente semplificata e accessibile con facilità anche da persone con problemi di vista, Brondi Amico Semplice + è il cellulare per anziani progettato e realizzato per usufruire di un apparecchio efficiente e affidabile, tanto nel quotidiano quanto in situazioni di emergenza.
Il prodotto migliore in assoluto
Sono molte le peculiarità che fanno di Brondi Amico Semplice + un prodotto adatto alle esigenze basilari di chi è avanti con gli anni. Tra queste spicca senza dubbio la qualità generale della batteria, la quale ha una capacità di 700 mAh e autonomia ragguardevole, pari circa a 2 ore in conversazione e 150 ore, ovvero oltre i 6 giorni, in standby.
Da un lato della scocca di questo cellulare per anziani si può inoltre trovare un comando ad accesso assai intuitivo e comodo, grazie al quale sarà possibile accendere la torcia LED. Quest’ultima, specialmente in situazioni di emergenza notturna, può rappresentare una funzione molto importante nell’ottica di supportare l’utilizzatore del dispositivo.
Usufruendo della classica tecnologia comunicativa GSM a 4 bande, questo apparecchio non soffre alcuna limitazione di uso per ciò che concerne le chiamate, le quali saranno percepibili anche in caso di problematiche uditive. Ciò è possibile grazie alla presenza di una regolazione del volume riguardante sia voce che toni e suonerie, impostabili su valori piuttosto alti.
Rubrica capiente
Valutando la presenza della pratica opzione Dual SIM e la possibilità di espandere la memoria interna con scheda Micro SD, assume importanza particolare la notevole capienza della rubrica. In questo cellulare per anziani, infatti, si potranno memorizzare fino a 500 voci con nomi e numeri, ampliando le possibilità di intervento in casi di bisogno immediato.
Tali situazioni sono inoltre affrontabili con maggior comodità, dal momento che sotto lo schermo è immediato ritrovare 2 pulsanti M1 e M2. Questi ultimi consentono di impostare contatti preferiti, dopodiché contattarli con estrema rapidità tramite la sola pressione di detti tasti, senza obbligare a scorrere diversi nomi all’interno della rubrica.
Allo stesso modo, riveste un ruolo altrettanto fondamentale il tasto SOS sul retro della scocca: alla pressione, Brondi Amico Semplice + fa partire in automatico chiamate a un massimo di 5 numeri precedentemente impostati. In caso di mancata risposta, verrà inviato anche un SMS con testo predefinito per informare dell’emergenza in corso.
Compatto e comodo
Se le varie funzionalità specifiche, tra le quali vanno menzionate anche la radio FM, il blocco tastiera laterale e rimandi vocali di supporto alla pressione dei tasti, sono senza alcun dubbio ottime, altrettanto si può dire della conformazione strutturale. La scocca è robusta e compatta, misura 5,2 x 1,3 x 11,4 cm, pesa appena 72 g ed è predisposta per l’attacco di un laccio.
A dispetto delle dimensioni contenute, tuttavia, Brondi Amico Semplice + dimostra diverse ottime qualità anche dal punto di vista della visibilità generale. Il display, sebbene abbia una diagonale di 1,8”, è ben illuminato e contrastato, con caratteri molto grandi e dotati di elevata leggibilità, con un menù ad alta fruibilità e piuttosto intuitivo.
La medesima comodità è rappresentata dalla tastiera, conformata in modo da presentare tasti retroilluminati, ampi, ben distinguibili e distanziati tra loro a sufficienza da non rischiare di confondere l’utilizzatore. A fronte di tali caratteristiche, questo cellulare per anziani può veramente rivelarsi un supporto prezioso in differenti contesti e occasioni.
3. ISHEEP SF213
Dotato di diverse utili funzioni e di una generale intuitività di utilizzo piuttosto spiccata, il cellulare per anziani ISHEEP SF213 è ascrivibile alla categoria di modelli che ben bilanciano la qualità della tecnologia di primaria necessità con la semplicità necessaria perché tutti possano farne uso.
Ottima alternativa
La semplicità di approccio è senza alcun dubbio tra le specifiche fondamentali per un prodotto come ISHEEP SF213, vale a dire l’aspetto indispensabile per potersi assicurare che la persona bisognosa sia in grado di maneggiare senza problemi il dispositivo. In tal caso, dunque, il menù di certo molto semplificato e intuitivo svolge un ruolo di primo piano.
È chiaro come la presenza di una tastiera ben conformata, con numeri grandi e visibili anche da utenti con problemi di vista, rappresenti a sua volta una peculiarità di grande valore. Nella stessa ottica, inoltre, è bene menzionare come il volume, nello specifico di toni vari, chiamate in entrata e altoparlanti, possa essere impostato su valori elevati.
Le suddette caratteristiche sono chiaramente da rapportare a un design a conchiglia, assai pratico in ogni frangente, le cui dimensioni quando il cellulare per anziani è chiuso sono pari a 10,1 x 1,8 x 5,1 cm. Alla luce di ciò, è evidente come la maneggevolezza, così come la minore possibilità di smarrimento, sia garantita, considerando il peso di 91 g.
Ricarica con basetta
In maniera correlata alle specifiche dimensionali è bene valutare, di certo con tono positivo, la modalità di ricarica di questo cellulare per anziani. Nella dotazione iniziale si può ritrovare infatti una pratica basetta atta allo scopo, grazie alla quale saranno eliminati ingombri e difficoltà dovuti a fili sparsi e spinotti, magari più difficili da collegare per i meno esperti.
Detta particolarità è da considerare anche alla luce delle prestazioni di durata della batteria da 800 mAh, la quale è in grado di offrire delle tempistiche di autonomia tutt’altro che disprezzabili. In linea indicativa, infatti, la durata della carica completa è stimabile in circa 3 ore di conversazione continua e ben 10 giorni, o 240 ore, di autonomia in standby.
È chiaro che detti valori temporali rappresentano una media ideale, poiché la tempistica di ricarica di ISHEEP SF213 subirà variazioni nel caso in cui ci si trovasse spesso a fare uso di applicazioni o funzionalità di sorta. Tra queste è di certo importante citare la modalità torcia, attivabile tramite pressione dell’apposito tasto laterale e di grande aiuto in differenti occasioni.
Molte utili funzioni
Oltre a quelle già descritte, tuttavia, vi sono anche altre funzioni estremamente interessanti, le quali possono definire adattabilità e versatilità del cellulare per anziani. Tra queste è possibile menzionare fotocamera, tasti di chiamata rapida M1 e M2, radio FM, sveglia, calcolatrice e connettività bluetooth. La rubrica, inoltre, può memorizzare fino a 200 contatti.
Per facilitare la vita a persone bisognose, in aggiunta, è presente il tasto SOS che, alla pressione, emette un segnale acustico per avvertire i presenti della situazione di necessità, dopodiché invia SMS e chiamate a 5 numeri impostati dall’utente. Infine, è apprezzabile la possibilità di espandere la memoria con una scheda apposita,che può avere fino a 8 GB di capacità.
Con il suo display da 2,4”, risoluzione massima di 220 x 176 pixel, icone facilmente riconoscibili, possibilità di selezionare fino a 5 lingue diverse, tra cui italiano, francese, inglese, spagnolo e tedesco e la tecnologia GSM quadriband, ISHEEP SF213 è di certo considerabile come un prodotto ideale per fare fronte alle necessità di molti.
4. Artfone Flip CF241A
Completo di svariate funzioni di grande utilità, benché allo stesso tempo di utilizzo immediato, Artfone Flip CF241A è un modello di cellulare per anziani che presenta specifiche di buon livello dal lato tecnologico, ma anche criteri di progettazione che lo rendono adoperabile con semplicità.
Opzione a conchiglia
Volendo citare tra le prime cose la possibilità di adoperare 2 differenti schede SIM, è evidente come Artfone Flip CF241A possa essere considerato un prodotto presentante una serie di caratteristiche generalmente ottime. Queste ultime, fanno in modo che l’impiego di tale prodotto sia oltremodo semplicizzato per persone di una certa età.
Pur utilizzando la classica tecnologia GSM a 4 bande, dunque funzionando senza alcun tipo di problema anche fuori dall’Italia, tale apparecchio può offrire servizi di ottimo livello. Sul retro della scocca, ad esempio, è presente un grande e visibile pulsante SOS, il quale innesca una rotazione di chiamate automatica ai numeri preferiti impostati.
Ovviamente tale funzionalità è adatta in maniera principale a veri e propri frangenti di emergenza, tuttavia vi sono altri elementi che possono tornare utili anche in occasioni di difficoltà meno accentuata. Tra queste va citata in primis la torcia, accessibile scorrendo sui tasti laterali, senza necessità di accendere il cellulare per anziani.
Memoria espandibile
Anche le specifiche prettamente tecnologiche sono di certo ampiamente apprezzabili in questo cellulare per anziani, conformato come un efficiente mix di funzionalità e praticità di utilizzo. Si rivela senza dubbio una caratteristica interessante, ad esempio, la memoria interna avente una capacità totale pari a 32 GB, ancora raddoppiabili inserendo una Micro SD.
Questo aspetto rappresenta di certo un punto a favore, specialmente se rapportato alla presenza della fotocamera di buona qualità e alla possibilità di riproduzione di file in formato mp3 e mp4, fattore che permetterà lo stoccaggio e la fruizione di tracce audio, video e fotografie, utili per mantenersi in contatto non solo tramite le telefonate.
Tutto ciò è da valutare anche tenendo presente il design a conchiglia di Artfone Flip CF241A, le sue dimensioni, pari a 12,4 x 8,1 x 6,4 cm da chiuso, e un peso di 181 g. Detta conformazione consente anche la modalità di risposta con flip, vale a dire che le chiamate in entrata saranno gestibili semplicemente aprendo lo sportellino e richiudendolo al termine della telefonata.
Batteria a lunga durata
Fra le varie caratteristiche interessanti del prodotto è bene citare inoltre la prestanza della batteria da 1000 mAh, valore che definisce tempistiche di autonomia molto elevate. In media, infatti, una ricarica completa può avere una durata media superiore alle 2,5 ore in fase di conversazione, mentre in standby tale valore si estende oltre gli 8 giorni, cioè 200 ore.
Lo schermo di Artfone Flip CF241A ha diagonale di 2,4” e risoluzione massima di 240 x 320 pixel, su cui vengono visualizzate icone intuitive e un menù di facilissima fruizione. I tasti sono ben distanziati e di grandi dimensioni, con i numeri visibili anche da chiunque, compresi i pulsanti M1 e M2, ovvero quelli corrispondenti alle impostazioni di chiamata rapida.
Vi sono però ulteriori funzionalità di spicco, tra le quali è possibile citare connettività bluetooth, sveglia, rimandi vocali in base ai tasti premuti, radio FM e calcolatrice, il tutto impostabile in 5 diverse lingue. Alla luce di ciò, questo cellulare per anziani è decisamente versatile e si rivela adatto allo scopo per il quale è stato realizzato.
5. Artfone C1
Conformato come un cellulare per anziani con design classico e basilare, ma funzionale, Artfone C1 assolve in modo ottimale alla casistica di impiego ideale, vale a dire una fruizione quanto mai semplificata e molto intuitiva di un certo tipo di tecnologia resasi ormai indispensabile per chiunque.
Opzione economica
Ciò che salta immediatamente agli occhi esaminando Artfone C1 è la grande compattezza della sua configurazione strutturale classica, indubbiamente adeguata per chi è avanti con l’età oppure soffre di problematiche visive o di altro tipo. Nel complesso la scocca misura 12,2 x 5,9 x 1,4 cm e ha un peso totale pari a 181 g.
Alla buona maneggevolezza è accostabile l’efficienza della batteria, la cui ricarica avviene per mezzo del tradizionale cavo con spinotto terminale. Anche i valori riguardanti i tempi di autonomia di questo cellulare per anziani sono notevoli, poiché, nello specifico, la capacità di 1400 mAh determina la durata fino a 6 ore in chiamate e 300 ore, o 12 giorni, in standby.
Tale caratteristica eccellente non va a discapito della molteplicità di funzioni presenti, ovvero un lettore multimediale di file audio e video, calcolatrice, calendario, radio FM, sveglia, connettività di tipo bluetooth e una rubrica in grado di memorizzare fino a 100 contatti. Ogni funzionalità è raggiungibile tramite icone dedicate e intuitive.
Sistema operativo UI
La buona navigabilità di questo cellulare per anziani dipende dalla presenza del sistema operativo UI, il quale è stato realizzato in modo specifico per presentare icone immediatamente individuabili, caratteri e font molto grandi. Ovviamente a supporto di questa particolarità vi sono tasti di dimensioni maggiori del normale, oltretutto molto ben disposti.
A questo proposito, inoltre, è bene sottolineare come, sempre nell’ottica di consentire la massima facilità di impiego, sia presente in Artfone C1 una funzione di rimando vocale. Quest’ultima, nel momento in cui l’utente preme i pulsanti sulla tastiera, emette delle segnalazioni vocali che aiutano a non effettuare per errore chiamate involontarie o ad altri destinatari.
È chiaro che, una simile funzionalità, per poter essere davvero efficace, deve essere supportata da un comparto vocale di buona qualità, così da venire incontro anche a utilizzatori con ipoacusie o altre problematiche uditive. In tal senso, il volume è quindi regolabile su alti livelli, tanto quello degli altoparlanti quanto quello di suonerie e toni.
Chiamate stabili
Per quanto concerne la qualità generale è da segnalare inoltre la presenza di un chip di stabilizzazione, il quale serve a migliorare tanto il funzionamento generico del prodotto quanto la qualità del segnale durante le chiamate. La tecnologia di riferimento in tal senso è la tradizionale rete GSM quadriband, raggiungibile in tutta Europa.
L’inquadramento come eccellente cellulare per anziani dipende anche dal grande e visibile tasto rosso sul retro della scocca, avente funzione SOS. Premendolo per 1,5 secondi, partiranno automaticamente chiamate e messaggi di testo a 5 contatti impostati. La stessa tempistica per l’accensione riguarda il pulsante corrispondente all torcia LED.
In ultimo, è da considerare la possibilità di scattare fotografie con la fotocamera integrata, da guardare sul visibile display da 1,8”. In tal senso è notevole pure la capienza della memoria interna di Artfone C1, quantificabile in 32 GB e ulteriormente espandibile inserendo una Micro SD, anch’essa supportata fino a 32 GB, per un massimo totale di 64 GB.
Opinioni finali
Nel momento in cui genitori o altri familiari iniziano a invecchiare e, di conseguenza, ad avere la necessità di maggiori attenzioni, unite a possibili difficoltà motorie, visive, uditive o di altro tipo, è indispensabile dotarli del miglior cellulare per anziani, considerando diverse offerte per poter capire con certezza quale scegliere.
Con un ottimo rapporto qualità prezzo e fornito di caratteristiche facilmente adattabili a molti tipi di situazioni, il cellulare per anziani Brondi Magnum 3 è di certo da considerare come una tra le migliori opzioni. Anche senza attendere l’eventuale applicazione di sconti, questo prodotto può fare al caso di numerosi utenti meno giovani.
Qualora si preferisse puntare verso un modello estremamente basilare, sebbene assolutamente affidabile, nella medesima fascia di prezzi è possibile ritrovare anche Brondi Amico Semplice +, le cui peculiarità sono rivolte in modo specifico a fare fronte alle esigenze di persone ipovedenti e bisognose di tecnologie di facile fruizione.
Salendo leggermente di prezzo, ma considerando pur sempre quel tipo di cellulare per anziani abbastanza economico da non dover attendere alcuno sconto, ISHEEP SF213 è un prodotto valido. Allo stesso modo, ricercando il medesimo design a conchiglia e peculiarità altrettanto interessanti, Artfone Flip CF241A è un’altra offerta di buon livello.
Infine, valutando prodotti classici ma perseguendo il migliore coefficiente di risparmio, in tale fascia va presa in considerazione la possibilità di acquistare Artfone C1. A fronte delle peculiarità tecnologiche e fisiche, questo cellulare per anziani si dimostra particolarmente adatto a soddisfare le esigenze di persone bisognose e avanti con gli anni.
Quale cellulare per anziani scegliere? Classifica (Top 5)
| Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Sono strutturalmente robusti?
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Dipende ovviamente dal modello, ma la maggior parte dei cellulari per anziani sono dotati di scocche robuste, spesso in plastica ABS con rivestimenti o inserti in metallo, utili a proteggere il dispositivo in caso di cadute accidentali.
- C’è la funzione di blocco della tastiera?
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I dispositivi a conchiglia non prevedono il blocco della tastiera, tuttavia i cellulari per anziani con conformazione classica sono spesso dotati di tale funzionalità, la quale evita la pressione involontaria di tasti.
- Qual è il volume massimo impostabile?
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Ogni cellulare per anziani presenta specifiche differenti in proposito, ma, a titolo indicativo, il volume massimo di suonerie, sveglie e emissioni vocali durante le chiamate può superare i 90 dB.
- Le dimensioni sono importanti?
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Le misura più comoda è da valutare in base alle esigenze specifiche, sebbene in genere le persone di età avanzata preferiscano cellulari per anziani di maggiori dimensioni, ben visibili e difficili da smarrire.
- Il display è sempre a colori?
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Esiste ancora qualche cellulare per anziani di fascia molto bassa con schermo in bianco e nero, ma la stragrande maggioranza degli apparecchi è ormai dotata di display a colori, i quali garantiscono anche migliore visibilità.
- È possibile usare contemporaneamente le doppie SIM?
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Tralasciando dispositivi dotati di tecnologie particolarmente avanzate, il cellulare per anziani Dual SIM prevede che una delle 2 SIM sia in standby quando l’altra è attiva, tuttavia, in genere, entrambe possono essere sempre contattate, ovviamente in momenti diversi.
- Come si regola il volume?
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Qualche cellulare per anziani è dotato di tasti laterali per regolare il volume, mentre in altri casi tale valore è da modificare agendo sulle impostazioni audio del prodotto.
- Sono venduti già completi di SIM?
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A parte alcuni casi particolari riguardanti contratti con le compagnie di telefonia mobile, la maggior parte dei cellulari per anziani viene venduta senza SIM, in modo da permettere all’utente di appoggiarsi alla compagnia preferita o ritenuta più vantaggiosa.