Migliori catene da neve del 2024

Caratteristiche generali e normative

Sebbene al giorno d’oggi sia ormai impensabile quasi per qualunque famiglia non possedere almeno una automobile, la guida su strada presenta pericoli intrinseci che possono mettere a repentaglio la propria incolumità e quella altrui. Soprattutto chi, per lavoro o altri motivi, passa molte ore ogni giorno guidando, ha dunque la necessità di tutelarsi da tale punto di vista.

In particolare, per chi abita in montagna o in luoghi in cui gli inverni sono freddi possono rappresentare un rischio consistente le nevicate e i fondi ghiacciati. Condurre la propria automobile in condizioni del genere non è semplice, quindi è importante avere a disposizione buone catene da neve facilissime da montare.

Configurandosi come un dispositivo di emergenza, la miglior catena da neve assicura la tenuta della vettura sul manto nevoso, contribuendo a evitare sbandate, slittamenti e incidenti di sorta. Il principio secondo cui le catene per auto funzionano, infatti, prevede la loro installazione sugli pneumatici, in modo da ridurre l’impronta dello pneumatico.

Alcuni modelli sono dotati anche di speciali placche rompighiaccio

La minore superficie di contatto determina un incremento di aderenza sul fondo innevato o ghiacciato, grazie al quale l’accumulo nevoso viene più facilmente spostato e schiacciato. Di conseguenza, l’attrito garantito è molto maggiore e i fenomeni di slittamento vengono drasticamente ridotti, permettendo una guida più sicura.

Oltre a rappresentare una misura di sicurezza, avere a bordo tali attrezzature è un preciso obbligo sancito dalla legge 120 del 29 luglio 2010. Quest’ultima stabilisce che, nel periodo tra il 15 novembre e il 15 aprile, ogni automobile deve essere dotata di gomme invernali o catene da neve omologate, pena sanzioni e decurtazione dei punti sulla patente.

In questo senso occorre fare una distinzione tra gomme invernali e catena da neve. Le prime sono efficaci soprattutto nei casi in cui il manto stradale sia innevato in modo modesto, mentre, in presenza di forti nevicate e fondi ghiacciati sono senza dubbio le catene auto a garantire la più elevata tenuta di strada.

È però importante specificare come la legge stabilisca anche l’obbligo di montare unicamente dispositivi per l’Italia, ovvero conformi alla norma UNI 11313 o all’equivalente ÖNORM V5117 per quelle prodotte all’estero.

Deve inoltre essere garantita dal produttore la conformità alle norme Cuna NC 178-01. La suddetta omologazione catene da neve facili da montare certifica l’esecuzione di test riguardanti

1. Usura
2. Efficacia di trazione
3. Aderenza alla gomma e alla strada
4. Resistenza alla corrosione ed efficacia generale

Nell’ottica di acquistare le migliori catene da neve facili da montare, è dunque fondamentale assicurarsi come prima cosa la rispondenza a detti requisiti di legge. In tal modo si avrà la certezza di comprare prodotti utilizzabili senza problemi su tutto il territorio nazionale e soprattutto efficaci e performanti.

Modelli in commercio

Dopo aver specificato qual è la normativa di riferimento, da conoscere in modo da sapere quali sono le modalità di utilizzo e le specifiche legislative di cui tenere conto nell’ottica di fare un acquisto intelligente, è possibile iniziare a esplicare alcuni criteri necessari a capire quale scegliere tra le diverse possibilità.

Come prima cosa occorre senz’altro operare delle distinzioni tra i vari modelli di catena da neve esistenti in commercio, i quali si distinguono tra loro in base a vari aspetti. Nello specifico, le differenze riguardano principalmente il materiale con il quale tali dispositivi sono realizzati, ma anche le modalità di impiego e la facilità di montaggio catene da neve auto.

Per maggiore completezza, è bene specificare come alcuni tipi di catene auto siano talvolta oggetto di controversie riguardanti le informazioni reperibili sull’effettiva omologazione. In linea generale, comunque, ogni modello, se provvisto delle certificazioni precedentemente specificate, è utilizzabile senza tema di incorrere in sanzioni.

La classica catena da neve metallica è senza dubbio la tipologia più conosciuta e apprezzata, soprattutto a merito della notevole longevità e del costo contenuto. Queste catene da neve misure variabili consentono di viaggiare alla velocità massima di 50 km/h ma, benché estremamente performanti, richiedono un montaggio più elaborato.

Il problema della difficoltà di installazione è risolto in buona parte dalle catene da neve tipo ragno. Questi modelli innovativi, costituiti da un attacco dal quale partono dei bracci che si aggrappano allo pneumatico, non intaccano il cerchione e si installano con rapidità. Sebbene il loro prezzo sia alto, le catene da neve ragno sono ideali per usi frequenti.

Le calze in materiale tessile riducono rumore e vibrazioni

Al contrario, i modelli tessili, talvolta chiamati calzini, si conformano anch’essi come dispositivi comodi, particolarmente intuitivi da metter in uso e che non provocano perturbazioni negli impianti elettronici della vettura, tuttavia sono utilizzabili unicamente su manto nevoso. Tratti non asfaltati e, in generale, usi frequenti, ne determinano il rapido deterioramento.

Le soluzioni composite, o catene da neve a fasce, sono assimilabili alle fascette da neve usate nel Nord Europa e sono caratterizzate dalla semplicità di installazione. Le prestazioni sono ottime, la velocità massima di solito non superiore ai 40 km/h e garantiscono consistente durata nel tempo, sebbene non siano ancora disponibili per tutte le dimensioni di ruota.

Tipologie di maglie

Se le differenze strutturali e costruttive tra i vari dispositivi risultano variabili di cui tenere necessariamente conto quando si tratta di capire come scegliere la catena da neve migliore, è bene considerare che, sempre dal medesimo punto di vista, esistono altre caratteristiche da valutare con altrettanta attenzione.

In particolare, dette specifiche riguardano le maglie componenti le catene neve auto, vale a dire le intelaiature di anelli che, dopo essere state montate e avvolte attorno allo pneumatico, consentono alla ruota di esercitare una più elevata forza di attrito, garantendo dunque un grip maggiore e migliore tenuta di strada.

Le maglie possono essere valutate prendendo in esame contemporaneamente la caratteristiche riguardanti spessore e trama con la quale esse si presentano sul copertone. In aggiunta, dette peculiarità hanno dei riflessi più o meno evidenti sulla compatibilità con la vettura e sulla possibilità di avere catene da neve facili da montare.

Pur riguardando solamente le catene macchina di tipo metallico, essendo queste ultime le più diffuse è bene esplicare bene le differenze in tal senso. Non essendo dotate di strutture simili, invece, calzini, fascette da neve e catene ragno, spesso definite anche ragni da neve, non necessitano di specificazioni in tal senso.

La seconda caratteristica importante riguarda lo spessore delle maglie, fattore influenzante la compatibilità con il tipo di automobile. È infatti sempre più frequente che le vetture siano conformate lasciando pochissimo spazio tra lo pneumatico e il passaruota, ovvero proprio nel punto in cui devono essere installate.

In questo senso, dunque, è importante capire nelle misure catene da neve differenza tra 9 e 12 mm. A un maggiore spessore equivalgono migliore resa e durabilità, tuttavia molte automobili, dette non catenabili, non consentono l’installazione di spessori simili sul passaruota, nonostante talvolta sia possibile reperire catene da neve misure più fini da 7 mm.

A tal proposito, è bene specificare come calzini e catene ragno, in alcuni casi chiamate catene da neve trak, possano essere identificate a tutti gli effetti come catene da neve per auto non catenabili. A prescindere da tale casistica, comunque, soprattutto in luoghi in cui le nevicate sono consistenti, conviene cercare catene da neve misure da almeno 9 mm.

Compatibilità e tensionamento

Le caratteristiche delle maglie, le quali influenzano ovviamente anche il rapporto qualità prezzo delle catene per neve, sono un criterio fondamentale per verificare la possibilità di installazione sul veicolo interessato, tuttavia non sono le uniche variabili. La compatibilità deve anche essere valutata in base alle misure catene da neve a ragno o meno.

Per spiegare bene come capire la misura delle catene da neve, però, occorre prima capire in che modo si possono ricavare le dimensioni degli pneumatici sui quali i dispositivi, meccanici o di altro tipo dovranno essere piazzati. Ogni gomma, infatti, riporta un codice alfanumerico, grazie al quale è possibile desumere le informazioni necessarie.

I riferimenti sullo pneumatico si presentano sotto forma di sequenze come 205/55 R 16. In tal caso, 205 sarà la larghezza in mm del battistrada, 55 il rapporto percentuale tra l’altezza del fianco e la larghezza, mentre R 16 indica il diametro in pollici del cerchione. Altre indicazioni aggiuntive designano indici di carico e velocità non rilevanti per il montaggio catene da neve ragno.

Molte presentano delle aggiuntive certificazioni TÜV

Nel momento in cui si sceglieranno le catene da neve misure adatte alla propria casistica, dunque, indipendentemente dal fatto che si tratti di catene a ragno, modelli tessili o compositi o catene da neve per fuoristrada, i suddetti dati delle proprie ruote andranno confrontati con gli elenchi di compatibilità forniti dai produttori.

Dopo aver consultato le catene da neve misure, in modo tale da assicurarsi di dotarsi di dispositivi adattabili senza alcun tipo di problema alle tipologie di pneumatici equipaggiati sulla propria automobile, occorre valutare la modalità di tensionamento. Tale procedimento è quello secondo cui la catena da neve andrà ad adattarsi perfettamente alla gomma.

Tenendo presente come, ancora una volta, tale distinzione non riguarda catene da neve ragno né di altro tipo ma solamente i classici modelli metallici, il tensionamento può essere di tipo

• Manuale
• Automatico

Di norma le catene da neve facili da montare non dispongono di sistemi di tensionamento manuale, il quale però è presente di solito sulle tipologie più economiche e di tipo classico. Nonostante microregolazioni e facilitazioni di sorta, queste catene neve obbligano a ulteriori fermate dopo alcune decine di metri per verificare il corretto funzionamento.

Al contrario, invece, le catene a tensione automatica, o catene da neve autotensionanti, risultano molto più comode, poiché non sarà necessario effettuare alcuna fermata successiva. Non appena la vettura inizierà a muoversi, infatti, questi modelli si stringeranno nel modo più adatto attorno allo pneumatico.

In questo senso, ovviamente, le catene da neve tensione automatica, sebbene necessitino inevitabilmente di un dispendio monetario più elevato, si rivelano senza dubbio adatte anche a coloro i quali non avessero alcuna esperienza in materia, configurandosi come modelli adatti a qualunque occasione.

Procedure di montaggio

Viste le peculiarità più importanti da prendere in esame durante le fasi di scelta e di acquisto, è fondamentale approfondire in maniera esaustiva la questione del montaggio catene da neve. Infatti, per chi si trovasse ad affrontare tale necessità per la prima volta, potrebbe non essere così semplice capire come montare le catene da neve.

La prima cosa da specificare è su quali pneumatici la catena da neve va posizionata, cioè sulle ruote motrici. La maggior parte delle automobili è dotata di trazione anteriore, per cui le delle catene neve omologate andranno montate sulle ruote anteriori, vale a dire quelle che dovranno esercitare maggiore attrito.

Seppure la casistica sia più rara, alcuni mezzi come fuoristrada, SUV e furgoni, sono a trazione posteriore, quindi l’installazione dovrà avvenire sugli pneumatici posteriori. Capire come montare le catene da neve sulle automobili 4×4, o a trazione integrale, è altrettanto semplice, ovvero sull’asse ricevente maggior coppia motrice, ma se possibile su tutte e 4 le ruote.

I tempi di installazione medi variano da 2 a 5 minuti a ruota

Dopo aver compreso come si montano le catene da neve omologate in base alla tipologia di trazione del veicolo, occorre valutare la tipologia di dispositivo da installare. Calze e modelli compositi sono senz’altro catene neve facili da montare, poiché sarà sufficiente avvolgervi le gomme ed eventualmente procedere alla chiusura di tensionamento.

Allo stesso modo, anche le catene neve ragno risultano comode in tal senso. Alcune catene a ragno sono semplicemente da collegare a dischi che possono essere montati sul cerchione già al principio della stagione invernale, mentre altre richiedono semplicemente il fissaggio a uno dei dadi di tenuta del cerchio.

Di contro i modelli metallici, anche le catene da neve montaggio facile, necessitano invece di un procedimento più elaborato, ovvero

1. Distendere la catena da neve
2. Eliminare eventuali grovigli tra maglie
3. Da dietro la ruota, alzare e collegare i ganci in cima
4. Chiudere sulla parte frontale utilizzando ancora i ganci
5. Tirare il cavo di tensionamento fino a chiudere l’intera gomma
6. Agganciare infine la porzione rimanente a una delle maglie esterne

Quantunque possa sembrare una procedura complicata, indipendentemente dalle misure catene da neve per suv o automobili normali che siano, ogni modello presenta dei manuali di istruzioni dettagliati, i quali spiegano nei particolari come procedere all’installazione in modo sicuro e rapido.

In aggiunta a quanto detto, a prescindere dal fatto che si stiano montando catene ragno oppure normali modelli metallici, il consiglio è sempre di eseguire queste operazioni indossando dei guanti e con un telo sotto le ginocchia, in modo tale da non soffrire il freddo derivante dal contatto con il manto innevato.

Durante l’installazione, anche in presenza di catene da neve montaggio rapido, sarà indispensabile operare in piazzole di sosta o altre zone sicure, preferibilmente con triangolo di segnalazione e giubbotto catarifrangente.

La vettura dovrà essere spenta, in piano, con la marcia innestata per prevenire spostamenti e con le ruote dritte allineate al telaio.

Infine, nell’ottica di comprendere bene come montare le catene da neve omologate, è preferibile provare a installarle preventivamente nel proprio cortile, in garage o comunque su superfici asciutte, così da non ritrovarsi spiazzati nel momento di emergenza. In questo modo sarà possibile acquisire dimestichezza e velocizzare le operazioni.

Indicazioni di sicurezza e manutenzione

Al fine di adoperare la catena da neve con la dovuta proprietà, è infine importante fare alcune considerazioni di carattere generale, riguardanti le precauzioni da adottare nei casi di guida sotto perturbazioni nevose o con manto stradale reso difficile proprio dalle nevicate o dal ghiaccio, così da massimizzare la sicurezza ottenibile.

Dopo aver capito come si montano le catene da neve automatiche o meno che siano, infatti, durante la marcia è fondamentale

• Rimanere al di sotto dei 40 o 50 km/h
• Guidare evitando accelerazioni brusche
• Limitare al minimo l’impiego del pedale del freno
• Inserire, se presente, il controllo elettronico di trazione
• Su asfalto non innevato smontare il prima possibile le catene auto

Passando da manti stradali innevati a percorsi sui quali non vi è più traccia di ghiaccio o residui di nevicate, si rivela particolarmente importante rimuovere la catena da neve, soprattutto se quest’ultima è in materiale tessile. Le calze, infatti, si deteriorano in pochissimo tempo a contatto con l’asfalto, rovinandosi irrimediabilmente.

Qualora si facesse uso di tali soluzioni, inoltre, occorre procedere, dopo ogni utilizzo, a un lavaggio accurato. Quest’ultimo, salvo diverse indicazioni fornite dal produttore, le quali dovranno essere consultate con attenzione, può avvenire anche in lavatrice, preferibilmente a temperature non superiori a 60 °C.

Anche utilizzando classiche catene da neve omologate in metallo, comunque, è indispensabile, nel momento in cui non si starà più guidando sul tappeto nevoso, procedere allo smontaggio nel minor tempo possibile. Questo perché, oltre a rovinare il manto stradale, detti dispositivi possono usurarsi più facilmente a contatto con il solo asfalto.

Ovviamente lo stesso principio vale per le catene da neve ragno e, a tal proposito, è bene anche specificare come la maggior parte dei modelli sia realizzato appositamente per permettere la circolazione solo su strada. Pertanto, in linea generica, le catene per auto non sono adatte all’utilizzo fuoristrada.

Sono quasi sempre fornite con apposita valigetta di stoccaggio

Tali indicazioni, le quali dovranno in qualunque caso essere implementate con quelle presenti negli specifici manuali di uso, sono da considerare nell’ottica di guidare con la massima sicurezza, ma anche in quella di garantire longevità al prodotto. Essendo accessori di sicurezza, infatti, è bene mantenerli il più possibile prestanti e integri.

In questo senso, ogni qualvolta sia necessario procedere all’installazione, occorrerà eseguire un esame visivo preventivo per accertarsi dell’integrità. Nel caso in cui si dovessero notare corrosioni o usure importanti, è consigliabile evitare assolutamente di impiegarle, così da non rischiare di incorrere in problemi di varia natura.

Nella medesima ottica, le catene da neve per camper o per automobile che siano, dovranno essere oggetto di manutenzione puntuale. Le sedi stradali ghiacciate e innevate vengono infatti cosparse di sale, elemento innescante graduali e inarrestabili reazioni corrosive tanto sul metallo quanto sugli altri materiali.

Dopo ogni uso, dunque, le catene da neve universali omologate andranno lavate accuratamente, immergendole in acqua calda con sapone o detergente sgrassante, procedendo nel contempo alla strofinatura con spazzole dure o panni puliti. Dopo il lavaggio, prima dello stoccaggio, dovranno essere asciugate bene al sole o in ambienti non umidi.