Recensione Canon PowerShot SX430 IS
Pensata per utenti alle prime armi, la fotocamera bridge Canon PowerShot SX430 IS riesce ad acquisire immagini e filmati nelle situazioni più disparate per adattarsi alle quali basta solo selezionare la modalità Smart Auto, dopodiché ci penserà lei a trovare le impostazioni giuste per l’occasione.
Capace di riprendere per 300 min consecutivi o in alternativa di scattare 195 foto aumentabili a 260 abilitando il risparmio energetico, questa fotocamera bridge riesce ad assicurare sessioni piuttosto lunghe grazie alla batteria ricaricabile agli ioni di litio NB-11LH da 800 mAh compresa nella sua dotazione.
Chi desidera controllarla a distanza con lo smartphone dovrà procurarsi l’app Canon Camera Connect e stabilire una connessione col dispositivo attraverso il wi-fi da 2,4 GHz o il Dynamic NFC. In quest’ultimo caso per abbinarli non sarà necessario lanciarsi in complicate procedure di configurazione ma basterà far sfiorare i 2 device.
Con un peso di 323 g distribuito per 10,44 x 6,91 x 8,51 cm, Canon PowerShot SX430 IS confeziona fotografie e filmati in HD 720p adoperando il processore di immagine Digic 4+ e un sensore CCD da 1/2,3” e 20 MP con cui riuscirà a catturare anche animali molto distanti attraverso un ingrandimento ottico da 45x, ZoomPlus da 90x e combinato da 180x.
Smart Auto
Premendo il pulsante Auto collocato sul dorso dell’apparato e reso facilmente distinguibile da una scritta in verde si attiva subito Smart Auto grazie alla quale basta puntare e dare il via all’acquisizione per rilevare dalle 21 alle 32 scene e selezionare autonomamente le regolazioni ideali in base a soggetto, ambiente e rispettive condizioni. Dunque tale configurazione è l’ideale per chi non è particolarmente esperto o semplicemente non vuole gestire complicate impostazioni.
Ovviamente non si tratta dell’unica modalità offerta da Canon PowerShot SX430 IS, poiché ne esistono altre con cui si potrà avere un controllo del tutto o in parte automatico. Tra queste vi sono Programma AE, Ritratto, Controllo Live View, Monocromatico, FaceSelf-Timer, Scarsa illuminazione, Tempi lunghi e Fuochi d’artificio insieme ad alcuni effetti, quali Fish-eye, Miniatura, Giocattolo, Poster e Vivace.
Se poi si volesse personalizzare ulteriormente il risultato finale senza bisogno di ricorrere a programmi di fotoritocco, sarà possibile farlo direttamente da questa fotocamera bridge selezionando uno tra i filtri My Colors di cui dispone, ossia Blu, Verde e Rosso vivace, Carnagione chiara e scura, Diapositiva, Bianco e Nero, Neutro e Seppia.
Flash pop up
Subito sopra al logo del marchio è strategicamente incastonato un flash pop up HF-DC2, il quale, una volta estratto, può funzionare in maniera automatica, manuale o a sincronizzazione lenta, raggiungendo una velocità massima di 1/2000 s. Il suo fascio di luce riuscirà a coprire un’area davanti a sé compresa tra 50 cm e 5 m con zoom grandandolare e tra 1,3 e 2,7 m in teleobiettivo.
Mantenere l’inquadratura ferma mentre si fotografa un soggetto o si gira un video è semplice con il sistema di stabilizzazione di immagine Intelligent IS di cui è munita Canon PowerShot SX430 IS, ma qualora si volessero usare ingrandimenti elevati sarà meglio montarla su un treppiede servendosi del pratico attacco posto sulla base d’appoggio accanto al vano dedicato alla batteria e alla scheda di memoria.
Tenendo premuto il pulsante Info si illuminerà lo schermo LCD TFT da 3” e 230000 punti installato in modo fisso sul retro di questa fotocamera bridge così da mostrare in diretta la scena inquadrata e valutare se l’angolazione di ripresa è quella giusta. In ogni caso si potrà contare anche su un sensore con orientamento intelligente capace di ruotare la fotografia in automatico laddove necessario.
Fotocamera bridge (Prezzi & Offerte)
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