Migliore borsone da viaggio del 2024

Struttura e materiali

Esistono tanti accessori capaci di contenere grandi quantità di oggetti e facilitarne il trasporto, e tra questi spicca il borsone da viaggio. Inizialmente veniva utilizzato come borsone palestra o piscina, ma la sua versatilità lo rende comodo da usare in ambiti diversi. Si sta diffondendo quasi più delle valigie rigide, soprattutto come bagaglio a mano, perciò è ormai facile trovarne tantissimi modelli.

Nonostante le differenze strutturali, le componenti di base sono simili in tutte le varianti, trattandosi di una sacca morbida ma resistente, suddivisa in uno o più scomparti. Le distinzioni si hanno soprattutto per quanto riguarda i manici per il trasporto, ma per comprare il borsone da viaggio migliore conviene prima concentrarsi sulla scelta del corpo principale.

Fatta eccezione per le chiusure, i materiali utilizzati sono generalmente gli stessi per tutte le parti, e di solito si parla di borsone da viaggio in pelle, vera o sintetica, oppure tela, nylon, poliestere e altri tessuti artificiali. Questi devono essere resistenti per non danneggiarsi in caso di graffi o urti, e possibilmente essere trattati in modo da risultare impermeabili.

Solo così potranno offrire una protezione efficace al contenuto dei borsoni da viaggio, riparandolo da pioggia e schizzi. La robustezza dei tessuti aiuta inoltre a evitare rotture quando si trasportano carichi particolarmente pesanti, e a tal proposito occorre valutare con altrettanta attenzione la solidità delle cuciture.

Queste dovrebbero essere rinforzate e se possibile rivestite, in modo da resistere a lungo e contribuire all’idrorepellenza. Spesso si trovano inoltre ulteriori rinforzi integrati nel tessuto, soprattutto sul fondo del borsone da viaggio, il quale può essere morbido o rigido.

Un fondo rigido è ideale per le borse viaggio di grandi dimensioni, poiché conferisce maggior sostegno al contenuto, e per chi ha bisogno di trasportare vestiti che non si devono stropicciare. Quello morbido, invece, è comodo in quanto è molto flessibile e consente di ridurre l’ingombro del borsone da viaggio all’occorrenza, comprimendolo a piacimento per farlo entrare in spazi ristretti.

In entrambi i casi conviene che il tessuto sia spesso, poiché si tratta del punto di appoggio e necessita di una robustezza maggiore. Se invece i rinforzi sono integrati nelle pareti laterali della sacca da viaggio si parla di modelli ideali per chi trasporta strumenti particolarmente delicati.

Talvolta sul fondo si trovano persino dei piedini d’appoggio

Per quanto riguarda le tasche, la scelta del loro numero dipende da come si desidera organizzare il contenuto del borsone viaggio. Avere diversi scomparti permette di tenere in ordine i propri effetti personali, separando quelli che rischiano di perdersi nel vano principale, di rovinarsi in quanto sono molto fragili, o di danneggiare in qualche modo gli altri oggetti.

Quando si viaggia può essere particolarmente utile avere almeno una tasca in cui tenere la biancheria sporca o umida, e una per scarpe o ciabatte. Tali scomparti in genere sono posizionati esternamente, ai lati del borsone da viaggio.

Talvolta invece è il vano principale a essere suddiviso, per esempio grazie alla presenza di pannelli separatori o di un doppio fondo. Le taschine di piccole dimensioni possono essere utili per conservare oggetti di valore, soprattutto se sono posizionate internamente.

Parlando delle chiusure, quelle in velcro sono comode ma poco sicure, perciò il consiglio è di scegliere le zip, siano esse in plastica o metallo. I borsoni da viaggio migliori hanno le cerniere rinforzate, coperte da una striscia di tessuto che le rende impermeabili e dotate dell’aggancio per un lucchetto antifurto.

Trasporto e peso

Una delle componenti fondamentali da valutare per capire come scegliere il miglior borsone da viaggio è il sistema con cui lo si può sollevare o trascinare. L’importante è trovare la variante in grado di offrire il maggior livello di praticità e comfort. I borsoni da viaggio possono essere dotati di

• Manici
• Tracolla
• Spallacci
• Ruote e maniglia

È bene considerare attentamente i materiali, poiché solo un’ottima resistenza potrà sostenere qualunque peso senza problemi. Persino chi desidera acquistare borsoni viaggio economici dovrebbe controllare il rapporto qualità prezzo, in quanto i tessuti utilizzati devono sempre garantire robustezza.

Nel caso di manici, tracolla e spallacci spesso i materiali sono gli stessi del resto della struttura, ma altre volte si differenziano per questione di stile o maggior solidità. Per esempio, è abbastanza facile trovare modelli di borsone viaggio pelle con le maniglie in tessuto sintetico, perché il cuoio sopporta meno l’usura, dunque rischierebbe di rovinarsi velocemente.

I manici sono quasi sempre presenti, anche nelle borse da viaggio a tracolla o in quelle a trolley, poiché sono comodi per sollevamenti e spostamenti brevi. In genere hanno un tassello che permette di unirli tra loro ed evita l’indolenzimento della mano di chi tiene il borsone da viaggio.

Si adattano poco ai tragitti lunghi, infatti sono integrati come unico sistema di trasporto solo nelle borse viaggio molto piccole e leggere. Alcune volte, invece, dispongono di fibbie con cui regolarli in lunghezza e di pannelli imbottiti, perciò possono essere usati come spallacci, trasformando i borsoni viaggio in zaini.

I modelli più versatili presentano sia manici che ruote e tracolla

In alcuni casi gli spallacci sono a scomparsa e vanno estratti solo quando servono, in modo da ridurre il loro ingombro. Piuttosto simile è il borsone da viaggio a tracolla, in quanto anch’essa è quasi sempre imbottita e regolabile tramite una fibbia.

Entrambe le tipologie sono pratiche per gli spostamenti medio lunghi, poiché permettono di distribuire il peso su schiena e spalle ed evitano di affaticare le braccia. Risultano particolarmente comode nei tragitti in cui non è possibile sfruttare le ruote, se presenti, ad esempio in caso di terreni scoscesi o caratterizzati da numerose scalinate.

Parlando invece del borsone da viaggio con ruote, si tratta di modelli che ricordano le valigie rigide, e sono  i più facili da trasportare senza alcun rischio di affaticamento. Grazie alla maniglia integrata è possibile trascinarli per tutto il tempo necessario.

Questa di norma è telescopica, perciò è in grado di adeguarsi a utenti di tutte le altezze, consentendo a chiunque di usarla mantenendo una postura corretta. Il borsone con ruote è vantaggioso soprattutto per chi ha problemi alla schiena e non può sopportare grossi carichi.

Al momento di un acquisto conviene sempre controllare l’altezza massima raggiunta dalla maniglia, per avere la certezza di trovarne una adeguata alla propria statura. Per quanto riguarda le ruote, ne esistono varie tipologie, ovvero

1. Fisse
2. Esterne
3. Pivotanti
4. Incassate

Quasi sempre le ruote fisse sono quelle incassate nella struttura del borsone trolley, mentre quelle pivotanti sono esterne. Le prime sono vantaggiose in quanto corrono un minor rischio di rottura e non influiscono sulle dimensioni del borsone da viaggio, mentre le altre hanno il pregio di rendere il borsone da viaggio di gran lunga più facile da muovere in tutte le direzioni.

A prescindere dal sistema di trasporto, conviene sempre acquistare borse viaggi robuste ma leggere, per riuscire a spostarle anche quando sono piene e quindi piuttosto appesantite. Inoltre, chi prende l’aereo deve assicurarsi di rimanere entro il peso stabilito per legge, sia che si tratti di un borsone bagaglio a mano o di uno da imbarcare in stiva.

Capienza e stile

Valutando quale scegliere tra i vari borsoni da viaggio sul mercato, è indispensabile selezionare una capienza adeguata alle proprie esigenze. Questa solitamente viene espressa in litri e si trova sulla scheda del prodotto per semplificare la ricerca.

Strettamente legate alla capacità ci sono le dimensioni del borsone da viaggio, le quali contano relativamente poco per chi non viaggia in aereo. Invece, chi vuole poterlo imbarcare in stiva o come bagaglio a mano dovrà rispettare le misure imposte dalle varie compagnie aeree.

Anche chi usa gli altri mezzi pubblici per spostarsi dovrebbe preferire un borsone da viaggio poco ingombrante, in modo da muoversi agevolmente e non occupare troppo spazio. Ovviamente la scelta dipende soprattutto da quanti oggetti occorre portare con sé.

È bene ricordare che persino un borsone da viaggio grande ha un ingombro di gran lunga inferiore rispetto a una valigia rigida. Questo perché la sua struttura morbida permette di comprimerlo a piacimento. Perciò conviene optare per una capacità un po’ abbondante rispetto alle proprie esigenze.

Sarà possibile inserirvi tutto, senza rischiare di ritrovarsi con un borsone da viaggio eccessivamente grosso. Infatti, evitando di riempirlo del tutto, si riuscirà a imbarcarlo in aereo anche se non rispetta perfettamente le dimensioni stabilite per stare nella cappelliera o sotto il sedile in cabina, in quanto basterà schiacciarlo per farlo entrare nello spazio adibito.

Oltre a comprimersi facilmente, la struttura flessibile si può espandere, quindi a parità di capienza i borsoni da viaggio riusciranno a contenere più oggetti rispetto a una valigia rigida. Un borsone da viaggio tra i 20 e 30 L può essere definito borsa per weekend, poiché consente di trasportare l’occorrente per stare fuori casa circa 3 o 4 giorni.

Chi ha bisogno di trasportare strumenti, attrezzi o articoli sportivi molto grandi o in quantità notevoli dovrà cercare borsoni da viaggio particolari, i quali possono raggiungere la capacità di ben 150 o 160 L. Considerando le dimensioni, non ci sono differenze tra i borsoni da viaggio uomo e quelli da donna.

Parlando di ingombri ridotti occorre invece menzionare le borse da viaggio pieghevoli, poiché sono quelle in grado di offrire le migliori prestazioni in questo senso. Oltre a essere estremamente morbide, quando sono vuote possono essere ripiegate e inserite in una piccola bustina.

Ciò le rende delle borse comode per viaggiare, in quanto occupano pochissimo spazio, dunque chi lo desidera ne potrà portare una sempre con sé, tenendola in macchina o dentro a un altro bagaglio, per averla a disposizione in qualunque momento, magari allo scopo di riempirla di souvenir al rientro da una vacanza.

La misura della busta per modelli pieghevoli dipende da quelle dell’accessorio stesso

Una volta valutate tutte le caratteristiche tecniche, si può pensare alla scelta di un design che risponda al proprio gusto. Gran parte delle borse viaggio sono unisex, ma talvolta è possibile distinguere tra borse da viaggio uomo e borse da viaggio donna.

Per esempio, un borsone viaggio uomo in genere è di colore neutro, o comunque in tinta unita, e tende ad avere una forma squadrata ed essenziale. Invece, un borsone viaggio donna ha linee più arrotondate e delicate, colori accesi o tonalità pastello, e fantasie o decorazioni di vario tipo. Esistono addirittura dei borsoni da viaggio per bambini, solitamente caratterizzati da dimensioni molto ridotte e forme di animali o colori vivaci e allegri.

In generale esistono tantissimi design diversi, dallo sportivo al casual all’elegante, con inserti di materiali diversi che servono ad alleggerire la struttura o darle maggior resistenza, ma contribuiscono anche al look. Si trovano inoltre forme e colori più disparati, quindi la scelta dipende puramente dalle proprie preferenze.

Uso e organizzazione

I criteri da seguire per riuscire a scegliere il borsone da viaggio migliore sono vari, e rispettandoli tutti si avrà la certezza di trovare un borsone da viaggio con la capienza ideale, il giusto numero di tasche, il sistema di trasporto più adatto e il livello di resistenza perfetto.

Questi parametri sono

• Destinazione
• Frequenza d’uso
• Distanza percorsa
• Tipo di oggetti da inserire
• Caratteristiche del tragitto
• Mezzi di trasporto utilizzati

A seconda della destinazione scelta il contenuto del borsone viaggio può variare, dunque conviene tenere conto del suo ingombro per assicurarsi di possedere un borsone da viaggio con una capacità adeguata. In particolare, chi deve trasportare oggetti delicati o di valore avrà bisogno di tasche interne e ben nascoste.

Spesso si trovano addirittura scomparti imbottiti pensati appositamente per proteggere computer o tablet durante il trasporto. Le dimensioni del borsone da viaggio devono raggiungere un compromesso tra la quantità di cose che si desidera inserirvi e il mezzo con cui ci si sposta.

Nei mezzi pubblici è bene evitare borse viaggio troppo ingombranti, specialmente se si tratta di aerei, mentre chi si muove in macchina non dovrà preoccuparsi eccessivamente di ciò. Chi invece deve percorrere lunghe distanze a piedi dovrebbe evitare carichi eccessivi.

Infatti, persino un borsone da viaggio a trolley può risultare pesante e faticoso da trascinare quando si fa tanta strada. Inoltre, non sempre è possibile sfruttare le ruote, ad esempio se ci si trova su strade molto dissestate, sentieri scoscesi o scalinate.

Inoltre, quando c’è tanta gente non è facile muoversi agilmente tra la folla, ancor meno se si trascina il borsone da viaggio dietro di sé invece di tenerlo sollevato. Considerando infine la frequenza d’uso, chi viaggia spesso dovrebbe comprare un borsone da viaggio in grado di resistere davvero bene all’usura, mentre chi si muove poco può puntare su un prodotto più economico ma comunque efficiente.

Chi cammina molto dovrebbe puntare su modelli a zaino leggeri ma capienti

Quando si ha la certezza di aver trovato il miglior borsone da viaggio, è il momento di imparare a organizzare correttamente il suo contenuto. Ciò permetterà di sfruttare al meglio la capienza delle tasche, poiché inserendo gli oggetti alla rinfusa si occuperà tanto spazio inutilmente.

Per di più, se non si ripongono gli indumenti in modo ordinato si corre il rischio di trovarli completamente sgualciti una volta giunti a destinazione. Occorre prestare attenzione in particolar modo quando si devono trasportare camicie o vestiti con tessuti delicati. È sufficiente seguire poche e semplici regole, ovvero

1. Mettere gli accessori ingombranti sul fondo
2. Proteggere i capi delicati con buste di plastica
3. Posizionarli quasi in cima al resto del contenuto
4. Usare un ultimo strato di vestiti per tenerli pressati
5. Tenere oggetti che potrebbero muoversi in tasche separate

L’importante è partire con gli elementi che non rischiano di stropicciarsi, o non è un problema se ciò accade, come lenzuola o asciugamani. In generale comunque partire con le cose di grandi dimensioni permette di distribuire al meglio il peso nel borsone da viaggio.

Usare le buste di plastica evita lo sfregamento tra un capo di abbigliamento e l’altro, il quale è la maggiore causa della formazione di pieghe indesiderate. Queste vanno messe sopra a tutto il resto per evitare che subiscano una pressione eccessiva, tuttavia conviene posizionare su di esse qualche oggetto per tenerli fermi e ripararli da eventuali urti esterni.

Una volta arrivati a destinazione è bene estrarli dal borsone da viaggio e tenerli ben distesi, se possibile appendendoli con delle grucce. Se invece si avrà un ferro da stiro a portata di mano, lo si potrà sfruttare per far tornare ogni indumento come nuovo.