Recensione Bomann KM 392 CB

Quando si utilizza un’impastatrice planetaria, a prescindere dal tipo di impasto che si vuole realizzare, è sempre una buona idea iniziare ad amalgamare con una rotazione lenta, e poi incrementare gradualmente la velocità fino a raggiungere il livello necessario a ultimare la miscelatura nel modo più corretto. Questo perché una partenza a scatto potrebbe portare a una rapida usura del meccanismo di rotazione, soprattutto se la quantità di ingredienti nella ciotola costituisce un peso considerevole.

Inoltre, una velocità troppo elevata usata su ingredienti che sono ancora separati tra loro porterebbe facilmente alla loro dispersione al di fuori della ciotola dell’impastatrice planetaria, anche in presenza di un coperchio paraschizzi, poiché questo presenta comunque un’apertura attraverso la quale introdurremo altri ingredienti. Nel caso di Bomann KM 392 CB, il controllo elettronico della velocità è molto efficiente, e ci consentirà di accelerare o rallentare in modo molto fluido e senza problemi durante il corso di tutta la lavorazione.

Timer e accessori

Oltre alla velocità – che può essere impostata su 8 diversi livelli azionando l’apposita manopola – potremo controllare anche il tempo di ogni lavorazione. Sul corpo macchina di Bomann KM 392 CB è infatti presente un piccolo display digitale, grazie al quale potremo impostare un timer che farà proseguire il processo di miscelatura per il tempo da noi prestabilito. Durante la lavorazione lo schermo dell’impastatrice planetaria mostrerà costantemente il tempo residuo, per consentirci di controllare ogni dettaglio della preparazione del nostro impasto.

Accanto alla manopola della velocità di Bomann KM 392 CB possiamo trovare un altro pulsante, la cui funzione è illustrata sulla sua superficie ed è quindi molto intuitiva. Serve a sollevare il braccio dalla ciotola, e mantenerlo in posizione inclinata per consentirci di spostare la ciotola se necessario, oppure di innestare, rimuovere o sostituire l’accessorio da impasto, a seconda di ciò che dobbiamo fare. Potremo scegliere tra tre diversi accessori, per riuscire a mescolare con la stessa efficacia impasti di tutte le consistenze.

Facile da pulire

Un ottimo pregio di Bomann KM 392 CB è quello di essere molto facile da pulire, soprattutto perché le superfici lisce non permettono la formazione di incrostazioni, infatti non sono presenti dei punti difficili da raggiungere in cui lo sporco potrebbe rimanere incastrato. Inoltre, quasi tutte le componenti sono realizzate in acciaio, e questo materiale è ottimo perché si sporca molto difficilmente, oltre ad offrire un livello eccellente di resistenza a urti, graffi e usura.

C’è anche da dire che sia la superficie esterna della ciotola che il corpo dell’impastatrice planetaria saranno molto difficili da sporcare, poiché il coperchio paraschizzi eviterà che l’impasto schizzi o coli al di fuori della ciotola, perciò il rischio che le parti esterne vengano macchiate è molto ridotto. Sarà pressoché impossibile anche che l’impasto si rovesci per una caduta della ciotola, in quanto questa sarà saldamente fissata alla base di Bomann KM 392 CB, e questa sarà a sua volta ancorata al piano di lavoro tramite piedini a ventosa.