Confronto dei boccagli migliori
- Protezione contro gli spruzzi d’acqua sulla punta
- Struttura corrugata flessibile utile in immersione
- Pozzetto di raccolta facilita lo spurgo del liquido
- Valvola di scarico idrico inclusa sul fondo del tubo
- Posizionamento frontale comodo durante il nuoto
- Anello di fissaggio per cinturino con sgancio rapido
Aqua Sphere ST139112 Michael Phelps
- Beccuccio comf-bite in silicone non affatica la bocca
- Cuscinetto sulla cinghia la rende comoda da calzare
- Struttura idrodinamica riduce l’attrito con il liquido
- Tubo curvo per tenere la testa in posizione corretta
- Cinghia dotata di scanalature a garantire il grip
- Creato in silicone idrodinamico e molto durevole
Come scegliere un boccaglio
Indice
Respirare in acqua
A prescindere dall’attività praticata, o dal trovarsi in mare o in piscina, avere un boccaglio a disposizione mentre si nuota può portare a numerosi vantaggi. La sua funzione è quella di permettere di respirare tenendo la testa in acqua, perciò si potranno prolungare esplorazioni o allenamenti a proprio piacimento.
L’ambito in cui questo accessorio viene maggiormente utilizzato è lo snorkeling, ovvero l’attività di osservazione del fondale con maschera e boccaglio rimanendo fermi o muovendosi lentamente poco sotto la superficie marina. In questi casi è necessario procurarsi altra attrezzatura con cui garantire la propria sicurezza, muoversi agevolmente e non sentire il freddo, ovvero
- Pinne
- Maschera subacquea
- Muta da sub o giubbetto
Le pinne servono ad accelerare gli spostamenti, mentre la combinazione maschera e boccaglio è fondamentale per vedere in acqua oltre a respirare. Solo così si potranno ammirare le meraviglie presenti sul fondo e nell’ambiente circostante.
È necessario proteggersi dall’inevitabile calo di temperatura causato dal rimanere immersi nel liquido, soprattutto se serve poterlo fare a lungo senza rischiare l’ipotermia. Occorre una muta da sub, o per lo meno un mutino leggero se il clima è molto mite.
Talvolta invece è sufficiente un giubbetto da snorkeling, un accessorio poco ingombrante e utile anche perché aiuta nel rimanere a galla con maggior facilità, in particolare nei momenti in cui si rimane per un po’ fermi nello stesso punto per esplorare meglio o scattare foto. In entrambi i casi indossare uno di questi indumenti protegge anche la pelle dai raggi UV e da eventuali animali marini urticanti.
Non doversi alzare per respirare rende il galleggiamento meno faticoso
Ma come funziona il boccaglio? Si tratta di una struttura piuttosto essenziale, infatti consiste in un tubo rigido o semirigido caratterizzato da una forma più o meno ricurva, la quale tendenzialmente ricorda la lettera J.
Una delle estremità va tenuta in bocca, mentre l’altra esce dall’acqua e permette quindi all’aria di percorrere il tubo e raggiungere l’utente. È possibile usare il boccaglio per respirare sott’acqua solo quando ci si muove al massimo a circa 10 cm dalla sua superficie.
Chi si vuole immergere in profondità dovrebbe comunque avere un boccaglio nella propria attrezzatura in dotazione, ma utilizzerà principalmente le bombole d’ossigeno. In ogni caso, avere un supporto esterno che aiuta a respirare correttamente in un ambiente ostile permette di concentrarsi al meglio su tutte le altre precauzioni da prendere per garantire la propria incolumità.
Inoltre, comprare e utilizzare un boccaglio aiuta a rilassarsi perché non ci si deve preoccupare delle riserve d’aria limitate, perciò consente di godersi al meglio le proprie nuotate. I requisiti fondamentali che caratterizzano i migliori boccagli sono
- Ergonomia
- Facilità di fissaggio
- Garanzia di respirazione agevole
Per poter usare a lungo un aeratore sub non si può usare un beccuccio rigido, poiché rischierebbe di indolenzire la mandibola e i denti. Ne serve uno morbido, non troppo grande e possibilmente di forma ergonomica.
A questo si collega la curva del tubo, poiché non tutti hanno forma e dimensioni del volto identiche, pertanto conviene provare il boccaglio prima di sceglierlo o trovarne uno flessibile per assicurarsi di non sentirlo stretto o eccessivamente largo.
Che si tratti di un modello standard o di un boccaglio frontale, bisogna sempre fissarlo in corrispondenza della propria testa. Per questo è bene cercare sistemi di fissaggio semplici. Infine, le sue dimensioni devono permettere una respirazione agevole.
Si tratta quindi di evitare tubi troppo larghi e lunghi, poiché costringerebbero gli utenti a faticare per ottenere il giusto quantitativo di ossigeno. Le dimensioni ideali rimangono entro i 2,5 cm di diametro e 30 o 35 cm in lunghezza.
Struttura e accessori
Per quanto tale accessorio sia minimale, è possibile suddividerlo in varie parti per capire esattamente come scegliere il boccaglio migliore per le proprie esigenze. Inoltre, osservare le componenti singolarmente aiuta a valutare attentamente il rapporto qualità prezzo del prodotto.
Quasi sempre il boccaglio è piuttosto economico, tuttavia deve comunque rispettare caratteristiche basilari come resistenza e durevolezza. Inoltre, dovendolo tenere in bocca, è preferibile cercare materiali ipoallergenici.
Elemento | Scopo | Requisiti | Tipologie |
---|---|---|---|
Tubo | Far passare l’aria | Robustezza, idrodinamica | Dritto o curvo, con lunghezze differenti |
Curvatura | Adattarsi al viso | Flessibilità, adattabilità | Fissa, corrugata |
Beccuccio | Permettere respirazione corretta | Comodità, ergonomia | Diverse forme e rigidità con varie dimensioni |
Aggancio | Fissare l’accessorio vicino al volto | Solidità, rapidità di installazione | Gancetto, cinturino |
Altri accessori | Agevolare ulteriormente le nuotate | Sicurezza, praticità d’uso | Valvola di scarico, paraspruzzi |
In genere i materiali utilizzati sono sempre gli stessi, ovvero principalmente il silicone, poiché può essere caratterizzato da vari livelli di rigidità e si adatta persino alle sezioni non flessibili. In alternativa le parti dure sono in termoplastica, mentre quelle morbide possono essere in gomma.
Non ci sono differenze sostanziali tra il boccaglio da piscina e da mare, se non riguardanti la destinazione d’uso. Il tubo è da preferire lungo circa 30 cm perché deve uscire dall’acqua ma non rendere la respirazione faticosa. Ovviamente, un boccaglio per bambini misurerà intorno ai 20 cm, ma anche il boccaglio piscina può essere più corto perché non ha bisogno di superare eventuali onde.
È preferibile puntare su una buona resistenza, ma soprattutto considerare la sua capacità idrodinamica. Questa ridurrà l’attrito con il liquido, e di conseguenza permetterà di avanzare velocemente sentendo meno la fatica.
La curvatura è fondamentale perché senza di essa il tubo non potrebbe raggiungere le labbra dell’utente, perciò deve avere la conformazione ideale per essere comoda e non premere sul volto. Spesso è morbida ma non è consigliabile fletterla troppo perché se viene schiacciata si riduce lo spazio per l’ossigeno.
Per questo spesso il miglior boccaglio ha una sezione corrugata con cui riuscire a curvarlo a proprio piacimento senza incorrere in tale problema. Le scanalature però sono presenti solo all’esterno, mentre internamente una superficie liscia evita il ristagno dell’acqua nell’eventualità in cui entri.
In casi particolari il tubo può misurare fino a un massimo di 50 cm
Il beccuccio di norma va tenuto nello spazio tra i denti e le labbra, perciò conviene cercare un modello confortevole e in grado di adeguarsi all’interno della bocca. Per capire quale scegliere in base alle dimensioni il consiglio migliore è quello di provarlo, persino dopo un acquisto online, quindi è bene trovare prodotti da poter restituire in caso di vestibilità non adeguata.
L’importante è riuscire a chiudere le labbra attorno a esso, altrimenti il suo scopo sarebbe vanificato, ma senza forzare, poiché la mandibola si affaticherebbe. Per quanto riguarda il sistema per indossarlo, nei modelli da snorkeling c’è semplicemente un gancetto in plastica rigida con cui fissarlo alla maschera subacquea, possibilmente dotato di sgancio rapido.
Invece, il boccaglio frontale per nuoto ha un cinturino da tenere attorno alla testa. È elastico e spesso ha una parte imbottita in corrispondenza della fronte. Quelli per bambini sono più piccoli, ma per adulti sono quasi sempre unisex e a taglia unica in quanto è sufficiente regolarli usando le fibbie laterali per adattarli al proprio cranio.
Parlando infine degli accessori extra, uno molto utile è la valvola di spurgo dell’acqua, poiché questa rischia comunque di entrare, e non tutti sono in grado di espellerla soffiando. Tale valvola si trova nella parte inferiore del boccaglio e va aperta manualmente per far defluire il liquido verso il basso.
Per ridurre le infiltrazioni si può acquistare un boccaglio con galleggiante paraspruzzi, ovvero un dispositivo fissato in cima al tubo che consente il passaggio dell’aria ma non quello degli schizzi. Alcuni di questi si possono addirittura sigillare quando ci si vuole immergere a profondità maggiori.
Laterale o frontale
Distinguere i vari tipi di boccaglio a seconda dello sport è fondamentale per comprare quello giusto. La distinzione principale si ha tra boccaglio frontale e laterale, i quali si differenziano appunto per il posizionamento.
Il primo modello viene maggiormente utilizzato come boccaglio per piscina, ma in generale è indicato per nuotare a velocità sostenute. In questo senso, quindi, non è particolarmente rilevante l’ambiente in cui ci si muove.
Occorre perciò considerare altri dettagli strutturali, poiché in alcuni casi possono risultare davvero indispensabili. Solo così si potranno sfruttare a pieno tutte le facoltà dei boccagli e utilizzarli in totale comodità e sicurezza.
Sport | Posizione | Caratteristiche | Colore |
---|---|---|---|
Snorkeling | Laterale | Garante di respirazione naturale, deflettore, valvola | Acceso |
Apnea | Laterale | Essenziale e discreto, senza accessori | Scuro |
Immersioni | Laterale | Flessibile, allontanabile dal viso, pieghevole | Acceso |
Nuoto | Frontale | Robusto, idrodinamico, a uno o due tubi | Dipende dal luogo |
Quando si usa un boccaglio snorkeling è importante riuscire a respirare in modo naturale, perciò conviene eliminare tutti i possibili ostacoli. Di conseguenza è preferibile usare un boccaglio con valvola e deflettore, riducendo al minimo il rischio che l’acqua entri nel tubo.
Trovandosi solitamente in ambienti aperti e frequentati da vari tipi di sportivi e imbarcazioni, l’accessorio dev’essere ben visibile. Per questo hanno sempre colori accesi, possibilmente fluorescenti, su tutta la superficie o per lo meno in un inserto posto sull’estremità superiore.
Quasi tutte le tipologie da usare in mare hanno tale peculiarità, persino il boccaglio nuoto, sempre per assicurare l’incolumità di chi li indossa. L’unica eccezione è la variante da apnea, soprattutto nella pesca subacquea.
In questi casi i colori accesi potrebbero spaventare i pesci, mentre quelli scuri aiutano a mimetizzarsi. Tanto per l’apnea quanto per le immersioni, il boccaglio sub serve per raggiungere il luogo in cui si desidera pescare o esplorare e nelle riemersioni.
Perciò è sufficiente un modello essenziale, senza accessori particolari, poiché il suo ingombro dev’essere ridotto al minimo. La compattezza è importante soprattutto per i sub, poiché devono poter allontanare il boccaglio dalla faccia quando usano l’autorespiratore.
A tal proposito sono utili i tubi con corrugato flessibile da raddrizzare all’occorrenza, oppure sistemi di aggancio che consentano di ruotare il beccuccio verso l’esterno. In alternativa esistono aeratori facilmente removibili e ripiegabili per riuscire a tenerli in una tasca della muta da sub.
Esistono modelli frontali innovativi dotati di due tubi per facilitare la respirazione
Parlando invece del boccaglio frontale nuoto, lo scopo di tale posizionamento è facilitare gli atleti nel miglioramento della propria tecnica. Infatti, avere un supporto per respirare evita di dover tirare la testa fuori dall’acqua ogni tot di bracciate.
A eccezione di queste brevissime interruzioni, la posizione in cui mantenersi mentre ci si muove è con il viso rivolto verso il basso. Ci si potrà così abituare a mantenerla a lungo, ma allo stesso tempo si avrà la facoltà di concentrarsi esclusivamente su bracciate e calciate, distribuendo al meglio l’equilibrio dei movimenti su entrambi i lati del corpo.
Inoltre, si tratta di un allenamento che sottopone i polmoni a uno sforzo notevole, pertanto la loro capacità di immagazzinare aria e trattenerla a lungo ne gioverà notevolmente. Nel complesso questo boccaglio consente di aumentare la propria velocità fino al 6% e di evitare di incrociare le gambe durante la calciata.
Può essere usato da professionisti, principianti e addirittura bambini. Ne esistono varianti più o meno curve e alcune sono dotate di valvola di spurgo. Una tipologia particolare è la maschera granfacciale, la quale ricopre l’intero volto e ha un tubo respiratore integrato sulla fronte, facilissima da usare perché permette di respirare anche dal naso, ma è maggiormente indicata per lo snorkeling.
Posizionamento e utilizzo
I consigli da seguire per imparare come usare il boccaglio sott’acqua sono piuttosto basilari, infatti è sufficiente tenerlo tra i denti e le labbra e sigillare bene queste ultime attorno al beccuccio. In seguito basta ricordarsi di respirare sempre con la bocca, soprattutto quando si indossano solo gli occhialini e non una maschera con il facciale che protegge il naso.
Conviene però apprendere come mettere il boccaglio, poiché solo il giusto posizionamento permetterà di sfruttarlo correttamente. Sia esso di fronte o di lato, l’importante è sempre sentire il beccuccio comodo, soprattutto assicurandosi che abbia delle dimensioni adeguate a non affaticare la mandibola.
Nel complesso, comunque, il fissaggio è un’operazione abbastanza facile da eseguire ma va comunque svolta con attenzione poiché da essa dipende il proprio comfort. Probabilmente il procedimento leggermente più complesso è quello per i modelli da snorkeling, il quale consiste in
- Tenere il tubo sul lato sinistro
- Usare la clip integrata per agganciarlo
- Inserire il beccuccio nella propria bocca
- Spostare a piacimento il tubo in orizzontale o verticale
- Regolare, se necessario, la larghezza del cinturino della maschera
È preferibile tenerlo sul lato sinistro del viso in quanto a destra di solito passa l’autorespiratore, perciò i due strumenti non si devono intralciare a vicenda. Un’abitudine di chi pratica spesso questo sport è quella di cucire il boccaglio al cinturino, così da ritrovarlo sempre nella stessa posizione.
Non avrà quindi bisogno di riposizionarlo ogni volta, tuttavia non potrà neppure separare i due oggetti facilmente, perciò si consiglia di farlo solo a chi non ha bisogno di svolgere attività diverse con essi. Tale sistema può inoltre funzionare se non ci dovesse essere una clip di fissaggio.
In questo caso conviene inoltre tenere il boccaglio sotto al cinturino e stringere quest’ultimo in modo da tenerlo maggiormente fermo. Se invece bisogna indossare un modello per nuotare, in genere basta posizionare la cinghia intorno alla testa e stringerla o allargarla a piacimento a seconda della propria taglia.
A facilitare ciò spesso lungo la fascetta sono presenti delle scanalature antiscivolo, fatte sia per bloccare le fibbie che per aumentare il grip sul cranio. Di conseguenza non rischieranno di allentarsi né di spostarsi inavvertitamente durante l’uso.
Il sistema di aggancio in questi modelli è un anello rigido posto sul frontalino della cinghia, il quale di solito si può staccare facilmente se necessario. Il tubo può scorrere leggermente in esso, e ciò aiuterà nel caso in cui ci fosse il bisogno di variare la sua posizione in altezza per renderla più comoda.
Il tubo laterale in genere si tiene all’altezza della tempia
L’uso del boccaglio a posizionamento frontale è consigliato soprattutto durante le sessioni di riscaldamento e quelle di defaticamento. Chi è alle prime armi dovrebbe iniziare adoperandolo solo per qualche vasca e aumentare gradualmente.
Infatti, agli inizi non è facile tenere sempre la testa sott’acqua e respirare solo con la bocca, ma si tratta solamente di abitudine. Una volta imparata la respirazione corretta, ci si potrà concentrare sull’incremento della velocità.
Per concludere, è preferibile conoscere il metodo di svuotamento del boccaglio in assenza di valvola, perché non tutti ne hanno una integrata, oppure può capitare di non avere le mani libere per azionarla. Le azioni da compiere sono
- Spingere l’acqua fuori soffiando forte
- Emettere un secondo soffio se necessario
- Inspirare lentamente senza inalare liquido per riprendere fiato
- Risalire con la testa e svuotare il tubo a mano in caso di emergenza
È fondamentale ricordare di mantenere sempre la calma, cercare di emettere solo respiri naturali e profondi e assicurarsi di avere abbastanza fiato nei polmoni prima di soffiare per lo svuotamento. È comunque quasi sempre possibile fermarsi e riemergere temporaneamente in caso di problemi, soprattutto se si inizia a iperventilare.
Recensioni dei migliori boccagli
1. Cressi ES259550 Dry
Ideale per lo snorkeling e le immersioni, Cressi ES259550 Dry ha una protezione contro le infiltrazioni idriche installata a una delle sue estremità. La struttura del boccaglio è robusta ma flessibile e può essere tenuta dritta quando è necessario allontanarla dal volto se ci si spinge a profondità elevate.
Collegare Cressi ES259550 Dry alla propria maschera sarà davvero facile, infatti è sufficiente sfruttare il suo attacco integrato, il quale ha inoltre un pratico sistema di sgancio rapido. In seguito basterà regolare a piacimento la sezione corrugata curvandola in modo da adeguarla alle proprie esigenze. Tale versatilità aiuta anche a lasciare spazio all’autorespiratore durante le immersioni.
A un capo del boccaglio c’è il beccuccio ergonomico in silicone ipoallergenico, mentre dall’altro lato si trova un paraspruzzi progettato per evitare l’ingresso di grandi quantità d’acqua durante il suo utilizzo. Questo è composto di robusta termoplastica, come tutte le altre parti rigide della struttura.
Sono presenti vari elementi in grado di facilitare lo svuotamento del tubo in caso di necessità. Il corrugato è liscio all’interno per evitare il ristagno del liquido e c’è persino un piccolo pozzetto che raccoglie tutte le infiltrazioni. In questo modo le si potranno espellere tutte in una volta tramite l’apertura della valvola di spurgo ellittica.
2. Speedo Center Snorkel
Facile da assemblare quanto da indossare e usare, Speedo Center Snorkel ha un anello con cui collegare il suo cinturino alla struttura tubolare del boccaglio. In seguito sarà sufficiente sfruttare le due fibbie poste ai lati per regolarne a piacimento la larghezza e adeguarla a quella della propria testa.
Caratterizzato da un design pulito ed essenziale, Speedo Center Snorkel si compone del boccaglio e di una cinghia con cui tenerlo fissato alla propria testa. Tutte le parti sono realizzate in silicone e plastica, per un risultato confortevole ma soprattutto in grado di durare a lungo senza rischiare di danneggiarsi a causa dell’usura.
Come suggerisce il suo stesso nome, si tratta di un accessorio da utilizzare tenendolo al centro del proprio volto mentre si pratica nuoto, all’occorrenza sfruttando la valvola di spurgo per espellere l’acqua. In questo modo ci si riuscirà ad allenare concentrandosi sulla tecnica, invece di preoccuparsi di sollevare la testa per respirare tra una bracciata e l’altra.
La fascetta della cinghia è a taglia unica, in quanto presenta lateralmente due fibbie grazie alle quali stringerla o allargarla a seconda delle necessità. Sarà quindi possibile adattarla a tanti utenti diversi. Inoltre, per sfilarla facilmente basterà sfruttare uno dei tasti di sgancio rapido posizionati sulla parte frontale della struttura.
3. Aqua Sphere ST139112 Michael Phelps
La struttura di Aqua Sphere ST139112 Michael Phelps è realizzata in modo da ridurre al minimo la fatica di chi usa questo boccaglio. È infatti assai comodo da tenere in bocca anche per periodi piuttosto prolungati, ed è in grado di limitare notevolmente l’attrito con l’acqua mentre si nuota.
Come tutti i modelli per nuotare, Aqua Sphere ST139112 Michael Phelps si indossa frontalmente. Vanta numerose caratteristiche in grado di conferire una grande efficienza, prima tra tutti la capacità idrodinamica del tubo che renderà ancora più facile muoversi velocemente e senza fatica. Inoltre, tale facoltà contribuisce a garantire una respirazione corretta e agevole.
Ciò si deve anche al beccuccio Comf-bite, realizzato in silicone morbido per poter essere utilizzato a lungo senza affaticare la mandibola. Al di sotto di quest’ultimo si trova persino una pratica valvola di spurgo con cui espellere i liquidi quando entrano. La comodità elevata del boccaglio si estende a tutte le sue parti e quindi anche al cinturino.
Questo infatti è assai leggero ed elastico, può essere regolato in larghezza e dispone di un cuscinetto morbido e confortevole a protezione della fronte di chi lo indossa. Oltre a risultare estremamente pratico e confortevole, è un accessorio progettato per mantenere le sue prestazioni inalterate per tanto tempo.
4. Finis Freestyle Snorkel
I materiali di costruzione di Finis Freestyle Snorkel sono caratterizzati dalla facoltà di resistere a lungo per garantire la durevolezza del boccaglio. Questo è inoltre molto pratico, poiché scivola facilmente nei liquidi sebbene il suo cinturino rimanga ben saldo sulla testa durante l’uso grazie alle zigrinature.
Lo scopo di un boccaglio progettato per essere indossato mentre si nuota è consentire agli atleti di muoversi senza essere costretti a interrompere la fluidità delle bracciate per respirare. Proprio per migliorare ulteriormente tale facoltà, Finis Freestyle Snorkel ha una forma curva piuttosto accentuata, grazie alla quale sarà più facile tenere il viso rivolto verso il fondo della piscina o del mare.
Tutte le parti da cui è composto sono fatte al 100% di silicone, il quale assicura prestazioni di efficienza e robustezza assai elevate e mantenute per molto tempo. Come se non bastasse, offre una superficie perfettamente liscia e quindi quasi priva di attrito nei confronti dell’acqua.
Una parte che invece è fatta in modo da risultare totalmente antiscivolo è il cinturino, infatti tutta la fascia è ricoperta da scanalature in grado di aumentare notevolmente il suo grip. Non rischierà perciò di spostarsi una volta indossato e neppure di allentarsi inavvertitamente in corrispondenza delle fibbie di regolazione.
Opinioni finali
Fatta eccezione per qualche prodotto particolare, il boccaglio è generalmente piuttosto economico, perciò per individuare un buon rapporto qualità prezzo ci si potrà concentrare maggiormente sui materiali e sulla loro resistenza. Per capire quale scegliere tra le varie offerte conviene valutare gli eventuali accessori come valvole di scarico, galleggianti o sistemi in grado di evitare infiltrazioni d’acqua indesiderate. Come sempre i prezzi diventano ancora più convenienti nel periodo di sconti.
Tra le proposte in fascia bassa, una delle migliori è Cressi ES259550 Dry, poiché dispone di numerosi elementi in grado di garantire comfort e sicurezza. Il paraspruzzi riduce notevolmente l’ingresso di liquidi al suo interno, ma se ciò dovesse comunque accadere tutto verrà raccolto nel pozzetto apposito per essere espulso in modo rapido tramite la valvola di spurgo, collocata nella parte inferiore della struttura.
Aggirandosi invece per la fascia di prezzo medio bassa, un posto come prodotto migliore è occupato da Speedo Center Snorkel. Nel complesso ha una struttura piuttosto essenziale, ma ciò è senza dubbio un vantaggio in quanto offre una notevole efficienza e allo stesso tempo è davvero facile da usare. Lo si potrà adattare a teste di tutte le circonferenze per mezzo delle due fibbie di regolazione integrate.
A merito dell'elevatissimo livello di comfort offerto, fra i miglior accessori della fascia alta spicca in particolare Aqua Sphere ST139112 Michael Phelps. Ha un beccuccio morbido fatto in modo da non affaticare la mandibola e il suo cinturino ha un cuscinetto integrato da appoggiare alla fronte per godere di una calzata agevole e assai comoda. È inoltre capace di ridurre l’attrito con l’acqua.
Tornando infine alla fascia medio bassa, un’altra offerta degna di nota è senza alcun dubbio Finis Freestyle Snorkel, in quanto la sua conformazione estremamente curvata aiuta a mantenere la posizione corretta della testa e del volto quando lo si utilizza. La sua fascia al 100% di silicone è regolabile e caratterizzata da delle zigrinature antiscivolo in grado di garantire la sua totale stabilità attorno al cranio di chi lo indossa. A prescindere dal costo iniziale del boccaglio si potrà sempre trovare qualche sconto online.
Quale boccaglio scegliere? Classifica (Top 4)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Bisogna lavare il boccaglio?
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Sì, è bene farlo dopo ogni utilizzo, per rimuovere i residui di saliva e il cloro o la salsedine per evitare incrostazioni. Sarà sufficiente risciacquarlo sotto l’acqua corrente, sebbene ogni tanto convenga igienizzarlo con un detersivo per piatti o del sapone neutro.
- Come riporlo correttamente?
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È importante tenerlo in luoghi riparati e asciutti, lontano dal sole e da fonti di calore e umidità, poiché tutto ciò potrebbe compromettere la sua integrità. Si consiglia di conservarlo in un sacchetto a rete o in una busta di plastica, solo quando è perfettamente asciugato dal lavaggio.
- Sono necessari altri interventi di manutenzione?
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Durante la pulizia è sempre una buona idea controllare tutte le componenti per verificare che siano ancora integre e prive di strappi o crepe. Per mantenere morbido il silicone si può persino cospargerlo di borotalco quando lo si ripone per un tempo prolungato.
- Chi soffre di asma può fare sport che richiedono un boccaglio?
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Tendenzialmente sì, ma è sempre meglio rivolgersi prima al proprio medico per avere un parere esperto riguardo alle proprie condizioni. Ad ogni modo esistono accessori in cui c’è un alloggio apposito per il farmaco spray, per poterlo assumere in qualunque momento.
- Si possono sostituire le componenti danneggiate?
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Di solito le parti removibili come cinturini o clip di fissaggio si possono rimpiazzare senza problemi se si trovano i pezzi di ricambio, mentre se i danni sono al tubo o al beccuccio è più facile comprare un accessorio nuovo.
- Quanto dura un boccaglio?
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In genere la durata di quelli usati in mare è inferiore rispetto a quelli per piscina, poiché sono esposti a maggiori intemperie. Anche un uso frequente accorcia la vita delle componenti più morbide, ma nel complesso tutti possono durare diversi anni.
- È possibile aggiungere il paraspruzzi comprandolo separatamente?
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Dipende dal prodotto in questione, poiché sicuramente si trovano componenti singole soprattutto cercando online, ma bisogna vedere se queste sono compatibili con il tubo in proprio possesso, soprattutto per quanto riguarda il diametro.
- Conviene avere un boccaglio di scorta?
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Conviene avere un boccaglio di scorta? Sicuramente essere pronti a ogni evenienza è sempre una buona idea, ma portarsi dietro pezzi di scorta è necessario solo durante esplorazioni prolungate. Conviene averne se si pratica apnea o immersioni, nell’evenienza in cui la pressione o qualche urto deformi lo strumento.